
Moutet si cancella da Bucarest, “Non mi sento mentalmente pronto dopo l’incidente di Miami”


Corentin Moutet ha deciso di cancellarsi dal torneo ATP 250 di Bucarest, previsto per la prossima settimana, poiché ancora afflitto da quanto accaduto a Miami. Il francese è stato protagonista di uno scontro con il pubblico e quindi con il supervisor del torneo della Florida poiché si riteneva danneggiato da continui insulti e provocazioni ricevuti da una fetta di spettatori, tutto questo nel corso del match contro il cileno Tabilo.
“Sfortunatamente ho deciso di cancellarmi dal torneo di Bucarest. Non mi sento mentalmente pronto dopo l’incidente di Miami. Grazie per la vostra comprensione, e non vedo l’ora di tornare ancora più forte”, si legge nel messaggio diffuso dal francese via social.
Unfortunately, I have decided to withdraw from the Bucharest tournament
I don’t feel ready mentally yet after Miami incident.
Thank you for your understanding, and I look forward to coming back stronger— Corentin Moutet (@moutet99) March 27, 2025
Questo l’episodio di Miami che Corentin chiama “incidente”: sul punteggio di 5-3 40-30 nel secondo set, Moutet ha avuto un acceso scambio con alcuni spettatori, uno in particolare, rifiutandosi di continuare il gioco. Nonostante l’invito del giudice di sedia a riprendere, Moutet ha risposto con una parolaccia subendo un punto di penalità. La discussione è andata avanti e Moutet è stato quindi sanzionato con un un game di penalità.
“Ho avuto contro il pubblico fin dai primi punti. Hanno fatto di proposito rumore quando ero al servizio tra la prima e la seconda palla, ho sentito fischi e insulti, mi hanno provocato di continuo. Chi ha visto la partita può confermare che non ho mai reagito per un’ora e mezza, ma più il match andava avanti più l’atmosfera diventava aggressiva” ha poi raccontato sui social Moutet.
Drama in Miami #MiamiOpen pic.twitter.com/AhXu2E3kGY
— Tennis TV (@TennisTV) March 21, 2025
“Dopo due ore di gioco, senza alcun intervento dell’arbitro per placare il pubblico, ho reagito alzando le braccia tre volte per incitare gli spettatori a fare ancora più baccano. Allora uno spettatore mi ha fatto il dito medio e ho ritenuto che ciò superasse i limiti di quello che un atleta deve accettare durante una partita. Per questo ho chiesto all’arbitro di far uscire quella persona prima di riprendere a giocare. L’arbitro invece mi ha ordinato di riprendere il gioco rifiutandosi di intervenire. Ho allora chiesto di parlare con il supervisor e ho detto al giudice di sedia che non avrei ripreso finché quella persona fosse rimasta tra i pubblico. Il risultato? Ha deciso di penalizzarmi e di farmi perdere il set”.
Mario Cecchi
TAG: ATP 250 Bucarest 2025, Corentin Moutet
Sai ho sempre insegnato il rispetto alle mie figlie e mi immagino a Roma,dove gioca Kyrgios,ad offenderlo perché in fondo è un pirla.
Credo mi lascerebbero solo per non far fare loro brutta figura, meglio fingere di non conoscermi.
Qui c’è gente che la chiama giustizia ma in realtà è pura e semplice maleducazione.
Per me è assurdo che si tollerino certi atteggiamenti del pubblico.
Perché dovrebbe essere concesso ad una singola persona (o a un piccolo gruppo) di poter incidere su un incontro?
Non solo per rispetto degli atleti ma anche degli altri spettatori.
Sto pensando alla tizia che faceva deliberatamente il verso dell’ape quando tsitsipas andava a servire.
Assurdo.
E le è stato consentito di restare bellamente seduta a vedersi il resto della partita.
Senza parole.
Meglio la cafonaggine sincera che la malcelata parac*laggine.
Per un motivo molto semplice: facendo finta di nulla e trattandolo come gli altri nonostante abbia mancato di rispetto a tutte le parti in causa, non si ottiene nulla di diverso da quello che si è ottenuto sinora.
doveva scrivere solo “non mi sento mentalmente pronto”, stop
Quando sono le tenniste a denunciare gli insulti sui social, tutti a difenderle. Se poi invece uno vuole insultare in pubblico Moutet per due ore, allora va tutto bene.
Povero piccolo Corentino… una vittima di continui soprusi, un martire, un genio incompreso, diciamo pure un eroe, inviso alle masse e perennemente abusato, calpestato, incalzato da un sistema ingiusto.
(e si, secca doverlo specificare, ma sono sarcastico)
E chi ha detto questo?
E odiarlo? Ma state bene?
Semplicemente, per i vari comportamenti avuti in carriera,mentalmente a posto nn è la parola migliore che poteva scegliere,un po come Kyrgios ,da qui la battuta.
Non è, per caso ,che l’effetto online sia quello di fare le santarelline e le maestrine ?
Suona molto meglio “online disinhibition effect”,purtroppo lo so,ma son vecchio e mi trovo meglio con DeAndre’ che con i moderni:si sa che la gente da buoni consigli se nn può più dare cattivo esempio,si sa che la gente da buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio…
Moutet è un attaccabrighe professionista, ma stavolta ha ragione. Arbitro incompetente
ovviamente aurea
animo, come dici tu sono tutti vecchi, prima o poi spariscono e finalmente regnerà l’era aura della cafonaggine a cui tanto aspiri.
Concordo
Massì, me ne farò una ragione: ormai ho capito che qui dentro, data l’età media, l’ignavia democristiana la fa da padrona.
Moutet sopravviverà tranquillamente sapendo del mio disprezzo per lui.
Quindi tu vivi nella testa di Moutet per sapere quali impatti può avere avuto quello che è successo su di lui?
Potrà esagerare, non lo escludo e non ho modo di saperlo, ma un commento che afferma che il suo problema è essere caduto dal seggiolone da piccolo è davvero becero, a mio avviso.
Moutet non sarà il massimo della simpatia, ma nel caso della partita con Tabilo aveva ragione.
L’arbitro si è dimostrato un incompetente non riconoscendo il comportamento incivile di alcuni facinorosi.
Moutet – come tutti i francesi- non è un mostro di simpatia…ma a volte quello che fa il pubblico sudamericano non è ammissibile net tennis /parlo di cileni, argentinie brasiliani in particolare)…il calcio lasciamolo al calcio..il tennis è un’altra cosa! Per cortesia mi sento qui di simpatizzare (ed è incredibile per me) con Moutet…
A volte mi torna in mente Eric Cantona quando stanco delle offese decise di mettere ko uno spettatore.
Giustamente venne condannato perché allo stadio da sempre si raccoglie un po’ di tutto e sapendolo bisogna soprassedere però…si poté non capirlo? O quando Delio Rossi reagì al proprio giocatore che,non gradendo la sostituzione ,gli disse “se più handicappato di tuo figlio”?
Moutet è così,alcuni si divertono per le giocate o per il suo carattere fumantino,altri non lo sopportano ma in un campo da tennis,dove si chiede scusa per un colpo fortuito,per un net,dove si applaude a volte l’avversario,dove non si dovrebbe festeggiare l’errore (se non provocato)l’offendere il giocatore ferisce,mostra qualcosa che non è usuale in quel contesto e delude.
Vi immaginate un giocatore di golf che cerca la concentrazione mentre qualcuno fa casino per indurlo all’errore?
Nel tennis sta accadendo come evidenziato anche dall’atteggiamento scorretto di alcuni (numerosi però) tifosi carioca.
Non ci siamo,non ci siamo.
L’occhio per occhio è la forma di giustizia meno discutibile mai applicata nella storia dell’umanità perché non prevede un giudizio, una soggettività di un terzo. Per altro ricalca un principio fisico al tempo ignoto, la terza legge della dinamica. L’istituzionalizzazione della legge del taglione è ciò che tutti dovremmo auspicare, ovviamente in un contesto di stato di diritto (non vendetta di strada come molti la interpretano).
Detto questo la legge del taglione non funziona così come la sottointendi, in questo caso danno e sanzione non coincidono.
Il mio messaggio comunque verteva su altro, Moutet non si presenta al torneo per questioni che con la suddetta vicenda non c’entrano nulla. È solo vittimismo da parte di chi non può permetterselo.
@ mmarco82 (#4347085)
Esatto, sottoscrivo ogni parola! da tastiera tutti bravi a giudicare le menti altrui…
Quindi, secondo voi, il fatto che un giocatore sia “antipatico” autorizza il pubblico a comportarsi in maniera incivile e scorretta nei suoi confronti? Siamo tornati a “occhio per occhio, dente per dente”? Non sono un tifoso di Moutet e personalmente non mi piace, ma il livello di questi commenti è il classico esempio di quello che viene chiamato “online disinhibition effect”. Ricordate che anche gli sportivi che tanto odiate sono, prima di tutto, persone.
NO COMMENT!!!
DOPPIO NO COMMENT!!!
Questi se lavorassero sotto padrone in un negozio a 1000 k al mese avoja che imparerebbero a tollerare le prepotenze
Campo cavallo se torna a giocare quando sarà mentalmente a posto, in pratica è un ritiro definitivo.
Campa cavallo se torna a giocare quanti sarà mentalmente a posto, in pratica se mantiene la parola si è ritirato dall’attività.
Anch’io ho un sogno : Moutet vs Kyrgios
A Roma
Bravo …di moulet.
Se aspetta di essere mentalmente a posto per tornare a giocare…è la volta che si ritira
Non mi è simpatico ma quello che gli è successo, nell’indifferenza dell’ATP, dei media e degli organizzatori del torneo, è veramente vergognoso e non lo auguro a nessuno tennista!
Spiace leggere commenti assurdi ma purtroppo la mamma degli imbecilli è sempre in attesa…
Il pubblico ha esagerato,ma Moutet raccoglie tempesta dopo aver seminato grandine in questi anni..
L’incidente lo ha sicuramente avuto ma risale a tanti anni fa e credo coinvolga anche un seggiolone.
Ho un sogno: vorrei vedere Moutet, nel challenger di Napoli, che gioca da favorito contro Andreev, con mezzo stadio che gli ha puntato contro.