
Impresa storica di Alexandra Eala: elimina Swiatek e vola in semifinale a Miami (Video semifinale)


La wild card 19enne Alexandra Eala ha firmato la prestazione più straordinaria della sua già storica avventura al Miami Open, eliminando la testa di serie numero 2 Iga Swiatek con il punteggio di 6-2, 7-5 e qualificandosi così per la prima semifinale WTA della sua carriera. La filippina ha addirittura rimontato uno svantaggio di 4-2 nel secondo set.
Eala è la prima giocatrice dalle Filippine a raggiungere una semifinale a livello tour, e ha già la certezza di diventare la prima filippina a entrare nella Top 100 del ranking WTA lunedì prossimo. È la terza wild card a raggiungere la semifinale a Miami, dopo Justine Henin nel 2010 e Victoria Azarenka nel 2018 – entrambe ex numero 1 del mondo che ritornavano dopo lunghe pause.
Attualmente numero 140 del mondo, il cammino di Eala in questo torneo ha incluso vittorie su Jelena Ostapenko e Madison Keys, diventando così la seconda wild card nella storia a sconfiggere tre o più campionesse Slam in un singolo evento tour-level, dopo Elina Svitolina a Wimbledon 2023. Prima di Miami, non aveva mai battuto un’avversaria nella Top 40, né affrontato una nella Top 20; ora vanta due vittorie contro giocatrici della Top 10.
Il risultato rappresenta solo la terza sconfitta di Swiatek contro una giocatrice fuori dalla Top 100 in un tabellone principale WTA. In precedenza, era stata battuta da Karolina Muchova (n.106 all’epoca) al primo turno di Praga 2019 e da Ana Konjuh (n.338 all’epoca) al terzo turno di Miami 2021.
Formata alla Rafael Nadal Academy – con Toni Nadal presente sugli spalti a Miami – Eala ha abbattuto la numero due del ranking mondiale con una freddezza impressionante, evitando la rimonta che a un certo punto sembrava inevitabile. Swiatek aveva ribaltato la situazione da 0-2 a 4-2 nel secondo set e l’ordine sembrava ristabilito. Ma non è stato così. La filippina ha pareggiato sul 4-4, ha subito il break per il 5-4 e a quel punto il terzo set sembrava all’orizzonte. Invece, la giovane ha approfittato dei numerosi errori di Swiatek, si è fatta grande e ha chiuso l’incontro sul 7-5.
Quasi incredula per quanto realizzato, Eala ha faticato a reagire a questa vittoria monumentale, che si aggiunge ai successi contro Jelena Ostapenko e Madison Keys in questo percorso straordinario. Ora continua a sognare e affronterà Emma Raducanu o Jessica Pegula in semifinale, con l’ingresso nella top 100 già garantito e un balzo provvisorio fino alla 75ª posizione.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Alexandra Eala, Iga Swiatek, WTA 1000 Miami, WTA 1000 Miami 2025
@ angelo (#4347050)
Hai perfettamente ragione, l’ho notato anche io
La filippina dimostra come il tennis sia lo sport dei ricchi! Per lasciare le Filippine ed andare in Spagna alla corte di Nadal, sicuramente non è figlia di operai. Le spese sono tante. Questo vale per tutti i tennisti. Pensate a quante devono andare incontro, prima di poter incassare il primo assegno da professionsita. enzo
Iga
Ha una specie di fretta, sicuramente ansia.
È dettata da una paura inconscia di poter perdere, quando l’avversaria non le oppone sufficiente resistenza, tutto fila liscio ma se le cose non si mettono facili, questo malessere psicologico la frena se non la paralizza, avversario assai più ostico di quello in campo.
Si deve fare aiutare da qualche professionista della mente veramente bravo.
Ho visto una ottima Raducanu tenere testa alla Pegula (che ad onor del vero non mi sembrava proprio al suo massimo).
E anche Eala (pronuncia: IALA).
Molto bene anche lei, estremamente matura nelle parole rilasciate in conferenza stampa.
Non ho capito cosa aveva nella borsa che l’ arbitro le ha fatto rimuovere. Il cellulare forse? Messaggiava con la/il coach?
ho ricominciato a seguire il tennis femminile con iga, che giocava un tennis (per me) fantastico. col tempo sapevo che avrebbe dovuto evolversi, cosa peraltro che non è mai avvenuta. Tuttavia, da un punto di visto psicologico è veramente sottoterra al momento. ritengo che a parte con la ostapenko e andreeva in qatar, tutte le ultime sconfitte siano causate da un proprio autosabotaggio. è frustrante vederla giocare, come penso per lei sia frustrante stare in campo. da un momento all’altro sembra sempre che possa avere un crollo emotivo. Eppure credo che dopo i risultati deludenti dell’ultimo anno, anche le aspettative di conseguenza si abbassino. perchè allora prova questo grosso disagio? qualcosa extra campo?
Peccato che non può più prendere le pastiglie contaminate, anche in maniera involontaria
Si, vero. Se si impegna ci riesce anche Sascha.
Ricordavo comunque qualcosa rilevante al suo riguardo.
La media punti superiore ad altre juniores tra risultati è numero di tornei giocati.
https://www.livetennis.it/post/305411
Commento 2
Per quanto riguarda gli vero che non ha vinto, comunque due quarti consecutivi, Wimbledon e US Open,nel primo a Wimbledon sconfitta da Swiatek.
Lascia perdere… le solite gazzate. Così a memoria non ha mai fatto neanche quarti, o forse una volta a Wimb.
Comunque, fatti i doverosi complimenti a Eala, una riflessione su Swiatek comincia ad essere necessaria.
Non vince un torneo dallo scorso Roland Garros e ultimamente sta subendo delle sconfitte abbastanza imprevedibili anche dopo aver dominato i turni precedenti.
È nervosa, confusa e va nel panico appena qualcosa gira storto.
È evidente che non sta bene, e il problema non è né fisico né tecnico, ma proprio psicologico.
Qualcosa si è spezzato e non riesce a ritrovarsi.
Ora arriva la sua superficie preferita, che potrebbe aiutarla a riprendere fiducia… ma anche la pressione aumenterà e se per caso non vincesse al RG non mi stupirei di un crollo verticale nei prossimi mesi.
Con la Swiatek svuotata di energia per la sua grave insonnia (l’eroico presidente Banka le ha proibito le pillole rilassanti e deve accontentarsi di una camomilla che, oltretutto, non la fa digerire!) ecco che questo angelo dagli occhi a mandorla ha potuto disegnare sul campo come una vera artista.
Con movimenti eleganti e ben coordinati, la ragazzina filippina ci ha regalato colpi di gran classe, degni di una campionessa “in pectore”.
Ora può rovinarsi solo lei… a meno che si affidi alle sapienti mani di zio Toni e maestro Rafa.
Finalmente un tennis “bello da vedere”, paragonabile a quello della giapponesina Sonobe, che oggi è un po’ meno potente.
Probabilmente saranno loro a contrastare le gesta del poderoso carrarmato russo, marca Andreeva.
Senza voler sminuire i meriti della Eala credo che Iga volesse lasciare Miami al piú presto. I problemi con lo Stalker potrebbero averla turbata.
Raducanu vincente slam juniores?
Quando????
E diventato impossible leggere gli articoli su questo sito, cè una pubblicità ogni secondo.
@ Roger Rose (#4346542)
E la cantante dei Black Eyed Peads che ha sostituito Fergie….
Mi sembra molto intelligente
Oramai battere la polacca non e’ piu’ una impresa storica ma routine…..
Incredibile prestazione! Bravissima… vedremo
Vedrai che fra un paio di anni verra’ il bistro turno, con Angelica Sara. Non lo so su questa risposta, non dire cavolate che è meglio. Per la eala non succedeva un’impresa dai tempi di justine henin. Grazie ( mattia saracino) eala deve migliorare la battuta e un mix tra peggio di paganetti e maestrelli. Meglio di sara errani di battuta e scusate quando gioca geky sara?.
Accademia Nadal,,, torneo di gaiba (veneto open) sull’erba è stata sconfitta 60/75 da Sara Errani!!!
Buona crescita!!!
@ Vae victis (#4346537)
E se invece del coach cambiasse psicologa?
La faccia della alex dopo la vittoria vale da sola il prezzo del biglietto….meraviglia.
Vedrai che fra un paio di anni verra’ il bistro turno, con Angelica Sara.
Grandiosa!! Di una bellezza e leggiadria unica questa ragazzina!!
Swiatek completamente annientata di testa
I nuovi talenti arrivano da tutte le parti del mondo, perfino dalla Mongolia. E noi? Ci rallegriamo a vederli giocare. Brava questa filippina. La polacca ha fatto il possibile per batterila, non riuscendoci, ha perso tramontana e partita. enzo
Nel tennis femminile tutto e’ possibile: sbucare dal nulla e battere campionesse, diventare n1 e sparire ( Kenin, Osaka…)
Dopo la tastierista dei Guns n’ Roses, il cantante dei journey, la moglie di trent reznor,la madre di Bruno Mars arriva anche la Tenmista. W le Filipoine
È una vincente slam juniores, come Raducanu.
Inutile girare sempre il minestrone su queste cose.
Siamo in balia di frotte di spettri cara iga, ti stai letteralmente paralizzando. Completamente infestata. Urge cambiare subito coach, lui non può fare niente, se qualcosa si può fare naturalmente. Eala si farà, sarà una protagonista ma non basta, non può bastare. Brutta involuzione.