Masters 1000 Miami: Matteo Berrettini elimina De Minaur: giocando un tie-break da campione. E’ ora ai quarti di finale

@ Pier no guest (#4346186)

Un passo indietro di Tartarini sarebbe la cosa migliore ma non credo avverrà mai, per motivi meramente economici e opportunistici, peraltro ampiamente comprensibili.
Tartarini non è Cahill o Ivanisevic che hanno sempre richieste e sono riconosciuti come coach di alto livello, oltre a non avere problemi economici.
Lui è un allenatore di paese che si è ritrovato un grande talento per le mani, ma se molla Musetti potrebbe non avere più l’occasione di allenare un top player, e quindi di togliersi certe soddisfazioni, anche economiche.
Non è semplice rinunciarvi, anche se per il bene del giocatore.
Poi non è nemmeno detto che si renda conto di questa necessità.
A me sembra che non abbia più nulla da offrire e che Lorenzo dovrebbe cercare nuovi stimoli, ma è un ragazzo insicuro che tende a rimanere nella comfort zone, e dubito che decida di mettersi gioco anche rischiando un periodo di assestamento con calo in classifica per investire sul futuro.
Non finché rimarrà in posizioni comunque molto buone come quelle attuali. Non mi pare così ambizioso e disposto a rischiare, del resto anche in campo il suo atteggiamento è più o meno lo stesso.

è ora di sfatare il tabù fritz… giorno di riposo fondamentale per recuperare le energie psicofisiche e giocare un grande match

Bravo Matteo! Cuore, carattere, voglia di lottare fino all’ultimo, un gran combattente. Se non avesse avuto la sfiga degli infortuni sarebbe lui il vero numero 2 italiano, altro che Musetti.

Scritto da Aquila
Se leggete il commento di Berrettini capite la differenza di testa, la caparbietà di portare a casa una partita difficile rispetto a Musetti e di tanti giovani talenti che entrano in campo vogliosi di far vedere le loro capacità ma…. se non sono in giornata possono perdere da chiunque. E’ la testa che fa la differenza è quella che ti aiuta a superare tatticamente anche giocatori di livello superiore come repertorio colpi, finora mi sono sbilanciato solo su Sinner prima e Draper dopo (fisico permettendo) come top 5 Atp Sinner poi ha fatto meglio diventando numero 1 Atp, per gli altri giovani talenti non mi sbilancio potrebbero essere solo meteore se oltre il talento non mettono la testa Fonseca in primis

Però non puoi chiedere ad un neanche 19enne all’esordio sui grandi palcoscenici di essere pure maturo.Il brasiliano sta facendo passi da gigante,in Argentina col pubblico contro ha affrontato e battuto più giocatori di casa e De Minaur,per battere un inesperto tatticamente,si è spremuto (e pure esaltato) sotto tutti gli aspetti.
Aggiungiamo che a fianco a Fonseca è arrivato Franco Da in,non uno trovato sulle pagine gialle.
Credo che di più non si debba proprio pretendere.

grande vittoria di matteo di cuore contro un tostissimo deminaur

Ricordo benissimo le due vittorie di Berrettini con De Minaur sull’erba. La vittoria di Matteo non è mai stata in dubbio, benché l’australiano sull’erba si faccia valere eccome. Questa vittoria vale di più, però, è maturata sul terreno preferito da De Minaur e su quello che, ad oggi, era stato il meno favorevole per Berrettini (anche se outdoor si trova comunque meglio che indoor). De Minaur soffre la potenza dei colpi di Berrettini. Soffre la potenza dei colpi avversari in generale. E’ un signor giocatore, non lo vedo poter entrare stabilmente in top five, e forse neanche sporadicmente, ma tra il 5 e il 15 ci sta comodamente.

Scritto da walden

Scritto da Pier no guest
Francamente mi aspettavo più Lorenzo e meno Matteo ed invece no.Non ho visto Musetti,se non pochi scambi iniziali,e mi era subito apparso “mollo”, attendista e se attende, soprattutto sul duro , non ribalta perché rallenta da fondo e con quel servizio prima o poi il break lo subisce.
No,non ci siamo.
Viceversa Matteo,che riesco a vedere ora,mi ha davvero sorpreso.Alex forse era a corto più che di gambe di energie mentali,il match con Fonseca è stato straordinario (altro che perculare Joao, è stato un incontro tiratissimo con un avversario top per atletismo e interpretazione tattica) ma I cambi di Matteo, col dritto pesante e slice di rovescio (più sicuro del solito), hanno messo De Minaur non in grado di giocare piatto in controbalzo.
Poi se hai un servizio così forte…beh, l’altro prima che cercare di togliertelo deve non perdere il proprio e non è semplice.
Che dire…Paolini(bravissima )e Berrettini ci sono, Musetti con Nole soffre, l’andazzo di troppi match lo ha segnato ma ieri,da ciò che ho visto, proprio non ci ha provato.E vanno prese delle decisioni in merito.

Musetti non ha ancora superato (in questo è in ottima compagnia, chiedere ad Alcaraz e Zverev in proposito) una forma di subalternità verso il serbo. E questo già rappresenta un buon 50% della sconfitta. Ad oggi questa subalternità l’ha superata solo Sinner. Dopodichè vengono i limiti tecnici. Tu parli di decisioni da prendere. Puoi entrare maggiormente nel dettaglio?

A questo punto Tartarini,una sorta di padre putativo,deve farsi da parte.
Ho stima di lui,ha portato un ragazzo a grandi risultati ma è palese che la mancanza di aggressività in certi momenti, nell’atteggiamento come nel gioco,stiano frenando il ragazzo.
Il coraggio che ha avuto Sonego non ce l’ha Lorenzo,per età e carattere e allora chi gli vuole bene deve con professionalità dire “proviamo un cambio,datti tempo e vediamo come va”.
“Uccidere il padre” non è nelle corde di Musetti e Tartarini non deve abbandonarlo ma riconoscere che gli ha dato tutto e oltre non può andare.
Per carità,magari si potrà sempre tornare indietro ma se non ora quando?

@ walden (#4346121)

Aggiungerei a Jannik anche Berrettini con cui ci ha perso nettamente di recente. Mi sembra che Bega e il resto dello staff stiano lavorando alla grande: un rovescio più solido, servizio e dritto meno strappati per preservare la muscolatura. Passando invece a Musetti, il H2H è 1-8, la cui unica vittoria è arrivata con un Novak in condizione deficitaria. Diciamo che se Djokovic è l’esame di maturità, Lorenzo non l’ha ancora passato, venendo sconfitto spesso allo stesso modo. Potrebbe essere il momento in cui fare grossi cambiamenti per cercare un salto di qualità oppure continuare così (che comunque gli consente un’ottima carriera)

Scritto da Betafasan
Felicissimo! MA: NON HA CHIUSO L’INCONTRO sul 6/5 col servizio e TRE MATCH POINT falliti!

Il tennis è così e averlo poi chiuso pochi minuti dopo è segno di solidità.

Felicissimo! MA: NON HA CHIUSO L’INCONTRO sul 6/5 col servizio e TRE MATCH POINT falliti!

Scritto da Gian 61

Scritto da Bel Fusto
Sonego perderà nettamente da Fritz, ormai riesce solo a battere giocatori fuori dalla top 50, Paolini e Berrettini deluderanno le aspettative perdendo in 2 set e questo metterà fine alle allusioni dei tifosetti italiani.
L’unico che ha un po’ di speranze è Darderi, ma solo perché gioca contro un sig. nessuno fuori dalla top 100.
Il movimento italiano senza IL ROSSO rasenta la mediocrità, bisogna essere realisti.

Questa la previsione di Mau … Bel Furbo di sabato, prima del secondo turno del torneo, poi ripetuta ogni tanto giorno.
Coraggio, continui così, che prima o poi ci azzecca.
Intanto le delusioni sono rispettivamente in semifinale e ai quarti. Contro Sabalenka e Fritz sembrano chiusi entrambi, ma Berrettini ha qualche possibilità in più…
Domani si vedrà!

Jasmine, mi piange il cuore, la vedo veramente chiusissima contro una Sabalenka che starà con il dente avvelenato dopo un inizio stagione in cui non ha vinto ancora, ha subito due sconfitte in finale, ha visto sorgere una stella come l’Andreeva. Non è affatto fuori forma e sarà superconcentrata, su cemento è uno scoglio veramente eneorme per la Paolini.

MAtteo, invece, si gioca eccome le sue chance con il Fritz di questa prima parte di stagione. Chiaramente parte svantaggiato, ma un suo 35-40% di vittoria lo ha e non è affatto poco

Scritto da Pier no guest
Francamente mi aspettavo più Lorenzo e meno Matteo ed invece no.Non ho visto Musetti,se non pochi scambi iniziali,e mi era subito apparso “mollo”, attendista e se attende, soprattutto sul duro , non ribalta perché rallenta da fondo e con quel servizio prima o poi il break lo subisce.
No,non ci siamo.
Viceversa Matteo,che riesco a vedere ora,mi ha davvero sorpreso.Alex forse era a corto più che di gambe di energie mentali,il match con Fonseca è stato straordinario (altro che perculare Joao, è stato un incontro tiratissimo con un avversario top per atletismo e interpretazione tattica) ma I cambi di Matteo, col dritto pesante e slice di rovescio (più sicuro del solito), hanno messo De Minaur non in grado di giocare piatto in controbalzo.
Poi se hai un servizio così forte…beh, l’altro prima che cercare di togliertelo deve non perdere il proprio e non è semplice.
Che dire…Paolini(bravissima )e Berrettini ci sono, Musetti con Nole soffre, l’andazzo di troppi match lo ha segnato ma ieri,da ciò che ho visto, proprio non ci ha provato.E vanno prese delle decisioni in merito.

Musetti è crollato (mentalmente) dopo aver perso il servizio sul 2-1 in suo favore e dopo il duro game sul servizio del serbo che lo avrebbe potuto portare al contro break e al 3-2 in suo favore. Lì si è vista la differenza tra i 2 giocatori: il serbo ha dato l’anima per vincere quel game dando fondo a tutte le energie inimmaginabili, proprio quando sembrava in debito di ossigeno e di energie, l’ha vinto e si è portato sul 3-2 e lì Musetti ha smesso di lottare e si è rimesso alla volontà di Djokovic.

Scritto da walden

Scritto da Pier no guest
Francamente mi aspettavo più Lorenzo e meno Matteo ed invece no.Non ho visto Musetti,se non pochi scambi iniziali,e mi era subito apparso “mollo”, attendista e se attende, soprattutto sul duro , non ribalta perché rallenta da fondo e con quel servizio prima o poi il break lo subisce.
No,non ci siamo.
Viceversa Matteo,che riesco a vedere ora,mi ha davvero sorpreso.Alex forse era a corto più che di gambe di energie mentali,il match con Fonseca è stato straordinario (altro che perculare Joao, è stato un incontro tiratissimo con un avversario top per atletismo e interpretazione tattica) ma I cambi di Matteo, col dritto pesante e slice di rovescio (più sicuro del solito), hanno messo De Minaur non in grado di giocare piatto in controbalzo.
Poi se hai un servizio così forte…beh, l’altro prima che cercare di togliertelo deve non perdere il proprio e non è semplice.
Che dire…Paolini(bravissima )e Berrettini ci sono, Musetti con Nole soffre, l’andazzo di troppi match lo ha segnato ma ieri,da ciò che ho visto, proprio non ci ha provato.E vanno prese delle decisioni in merito.

Musetti non ha ancora superato (in questo è in ottima compagnia, chiedere ad Alcaraz e Zverev in proposito) una forma di subalternità verso il serbo. E questo già rappresenta un buon 50% della sconfitta. Ad oggi questa subalternità l’ha superata solo Sinner. Dopodichè vengono i limiti tecnici. Tu parli di decisioni da prendere. Puoi entrare maggiormente nel dettaglio?

Cambiare non l’allenatore (andrebbe in maggiore confusione) ma inserire un buon psicologo

Se leggete il commento di Berrettini capite la differenza di testa, la caparbietà di portare a casa una partita difficile rispetto a Musetti e di tanti giovani talenti che entrano in campo vogliosi di far vedere le loro capacità ma…. se non sono in giornata possono perdere da chiunque. E’ la testa che fa la differenza è quella che ti aiuta a superare tatticamente anche giocatori di livello superiore come repertorio colpi, finora mi sono sbilanciato solo su Sinner prima e Draper dopo (fisico permettendo) come top 5 Atp Sinner poi ha fatto meglio diventando numero 1 Atp, per gli altri giovani talenti non mi sbilancio potrebbero essere solo meteore se oltre il talento non mettono la testa Fonseca in primis

Berrettini ha confermato il 73% di punti vinti con la prima di servizio, invece ha sofferto molto sulla seconda contro un ottimo giocatore in risposta e questo non gli ha permesso di chiudere più comodamente in 2 set. La strada imboccata è comunque quella giusta e finalmente è tornato in un quarto di finale di un grande torneo, questo gli darà ulteriore fiducia per ritornare agli alti livelli che gli competono, contro Fritz altra partita di grande equilibrio, per spuntarla dovrà essere quasi perfetto al servizio e molto buono in risposta: Forza Matteo!

E’ l’occasione buona per fare un bel risultato nei 1000. Certo Fritz sarà durissima ma non è Jannik

Scritto da Dr Ivo

Scritto da Federico
Senza dubbio bravissimo Matteo. Forse ancheAlex un po’ spremuto dalla partita con Fonseca. Giusto per rimanere con i piedi per terra

È bene rimanere coi piedi per terra… ma la caratteristica di De Minaur non è quella di essere un maratoneta? Non credo sia stata la sua stanchezza, la vittoria di Matteo è assolutamente non banale, certo con Alex ci aveva già vinto ma sempre sull’amata erba, ieri il campo era più favorevole all’australiano, avversario che si muove veloce, tatticamente astuto e che dall’ultimo confronto diretto (al Queens) è anche divenuto top ten. Insomma partita da incorniciare, contenti per lui senza se e senza ma

De Minaur lo conosciamo tutti, certi errori quando è in forma non li commette. Dopodichè grandi meriti a Matteo per avere saputo stringere i denti nei momenti difficili.

Scritto da Pier no guest
Francamente mi aspettavo più Lorenzo e meno Matteo ed invece no.Non ho visto Musetti,se non pochi scambi iniziali,e mi era subito apparso “mollo”, attendista e se attende, soprattutto sul duro , non ribalta perché rallenta da fondo e con quel servizio prima o poi il break lo subisce.
No,non ci siamo.
Viceversa Matteo,che riesco a vedere ora,mi ha davvero sorpreso.Alex forse era a corto più che di gambe di energie mentali,il match con Fonseca è stato straordinario (altro che perculare Joao, è stato un incontro tiratissimo con un avversario top per atletismo e interpretazione tattica) ma I cambi di Matteo, col dritto pesante e slice di rovescio (più sicuro del solito), hanno messo De Minaur non in grado di giocare piatto in controbalzo.
Poi se hai un servizio così forte…beh, l’altro prima che cercare di togliertelo deve non perdere il proprio e non è semplice.
Che dire…Paolini(bravissima )e Berrettini ci sono, Musetti con Nole soffre, l’andazzo di troppi match lo ha segnato ma ieri,da ciò che ho visto, proprio non ci ha provato.E vanno prese delle decisioni in merito.

Musetti non ha ancora superato (in questo è in ottima compagnia, chiedere ad Alcaraz e Zverev in proposito) una forma di subalternità verso il serbo. E questo già rappresenta un buon 50% della sconfitta. Ad oggi questa subalternità l’ha superata solo Sinner. Dopodichè vengono i limiti tecnici. Tu parli di decisioni da prendere. Puoi entrare maggiormente nel dettaglio?

Dedicato all intenditore di sta ceppa …

Adesso riesce anche a tenere molto di più lo scambio sul rovescio, che non è diventato il suo punto di forza ma tampona la debolezza almeno.

Su Matteo io ci credo, tutti gli tirano sul rovescio, ma se gioca come oggi non tutto è perduto…
Forza, forza!!!!

Francamente mi aspettavo più Lorenzo e meno Matteo ed invece no.Non ho visto Musetti,se non pochi scambi iniziali,e mi era subito apparso “mollo”, attendista e se attende, soprattutto sul duro , non ribalta perché rallenta da fondo e con quel servizio prima o poi il break lo subisce.
No,non ci siamo.
Viceversa Matteo,che riesco a vedere ora,mi ha davvero sorpreso.Alex forse era a corto più che di gambe di energie mentali,il match con Fonseca è stato straordinario (altro che perculare Joao, è stato un incontro tiratissimo con un avversario top per atletismo e interpretazione tattica) ma I cambi di Matteo, col dritto pesante e slice di rovescio (più sicuro del solito), hanno messo De Minaur non in grado di giocare piatto in controbalzo.
Poi se hai un servizio così forte…beh, l’altro prima che cercare di togliertelo deve non perdere il proprio e non è semplice.
Che dire…Paolini(bravissima )e Berrettini ci sono, Musetti con Nole soffre, l’andazzo di troppi match lo ha segnato ma ieri,da ciò che ho visto, proprio non ci ha provato.E vanno prese delle decisioni in merito.

LA VITTORIA DEL BERRETTO COMPENSA AMPIAMENTE LA BRUTTA SCONFITTA DEL MUSO!!!!!

Adesso c’è da sfatare il tabù Fritz. Tosta.

Scritto da Federico
Senza dubbio bravissimo Matteo. Forse ancheAlex un po’ spremuto dalla partita con Fonseca. Giusto per rimanere con i piedi per terra

È bene rimanere coi piedi per terra… ma la caratteristica di De Minaur non è quella di essere un maratoneta? Non credo sia stata la sua stanchezza, la vittoria di Matteo è assolutamente non banale, certo con Alex ci aveva già vinto ma sempre sull’amata erba, ieri il campo era più favorevole all’australiano, avversario che si muove veloce, tatticamente astuto e che dall’ultimo confronto diretto (al Queens) è anche divenuto top ten. Insomma partita da incorniciare, contenti per lui senza se e senza ma

Fritz tirerà sul rovescino di Berrettini e farà notte per Matteo.

Grandissimo BerretThor

Ad maiora

Berrettini è davvero partito bene dai blocchi e ha messo sotto De Minaur continuando con una pressione costante.
Stavolta all’australiano i punti chiave sono girati male, con Fonseca poteva perdere in due qui al terzo set l’avrebbe probabilmente spuntata.
Un quarto di finale che rende merito al romano che da un pò di tempo sta giocando bene senza farsi male.

Ebbene sì, ai quarti di finale.
Ha anche “sprecato” diverse occasioni, ma alla fine l’ha portata a casa.
Bravissimo Matteo

Grandissimo berrettini, a breve tornerà numero 2 italiano, posto che gli compete. Musetti eterno incompiuto.

Immenso Matteo, ormai davo per scontato i terzo set….sul 2/5 e due servizi x Demon, e invece !!!:) Chapeau, vero vero Matteo in back:)

Aldilà della sfortuna degli ultimi anni Matteo2 ha capito una cosa, meno gnocca più lavoro. Sarà un grande alleato per Jannik, oltre che un pericoloso concorrente. Lo aspetto con fiducia ad impegni più probanti.

Il livello si sta alzando, il n. 20 del ranking si sta avvicinando, ma ogni passo in avanti richiede una vittoria importante, come quella di stanotte, ossia per niente scontata. Dalla situazione attuale di Matteo si capisce quanto sia difficile scalare posizioni a certi livelli. E quanto, giustamente, anche per questo motivo, 8 giocatori ne tengano conto. E quanto pesino i trofei 1000 e Slam.
Mi infastidiscono le sparate di tifosi, a volte di giocatori, a volte pure di allenatori, che prevedono salti da n.15 a Nitto Finals, o da n.30 a top ten. Come niente fosse. Come se un 1000 fosse un 250. Ogni riferimento è puramente casuale.

Più che tie break da campione lo ha vinto chi ha sbagliato meno.
A parte questo, grande Matteo!

Scritto da Bel Fusto
Sonego perderà nettamente da Fritz, ormai riesce solo a battere giocatori fuori dalla top 50, Paolini e Berrettini deluderanno le aspettative perdendo in 2 set e questo metterà fine alle allusioni dei tifosetti italiani.
L’unico che ha un po’ di speranze è Darderi, ma solo perché gioca contro un sig. nessuno fuori dalla top 100.
Il movimento italiano senza IL ROSSO rasenta la mediocrità, bisogna essere realisti.

Questa la previsione di Mau … Bel Furbo di sabato, prima del secondo turno del torneo, poi ripetuta ogni tanto giorno.
Coraggio, continui così, che prima o poi ci azzecca.
Intanto le delusioni sono rispettivamente in semifinale e ai quarti. Contro Sabalenka e Fritz sembrano chiusi entrambi, ma Berrettini ha qualche possibilità in più…
Domani si vedrà!

Ottima prestazione davvero, considerando che il servizio non funziona più come prima. Una volta fatto il break il set era quasi sempre in ghiaccio sul veloce. Adesso quasi sempre subisce il contro break o comunque concede spesso palle break, quindi è evidente che si deve affidare ai colpi di rimbalzo. Sul dritto molto bene oramai da qualche tempo, mi stupisce anche per l’abilità nei movimenti, l’ho visto anche giocare da vicino contro Draper a Doha dove ha poi perso proprio perché tradito dal servizio. Sul rovescio effettivamente è molto debole di solito, ma ieri ha stupito tutti reggendo anche multipli scambi sulla diagonale contro uno fortissimo di rovescio. Speriamo faccia tesoro di questo e metabolizzi come sia riuscito ad entrare in palla da quel lato (solo pochi giorni fa, al primo turno, aveva commesso il 90% di gratuiti di rovescio, quindi questa partita può costituire davvero un turning point!)

Attenzione…The Hammer Is back…

E bravo Berretto! Battere de Minaur non è cosa da poco, considerato il rendimento dell’australiano contro avversari di ranking inferiore. Ora sotto con Fritz, dai che si può rompere il ghiaccio anche lì!

UN Grazie anche a Utente BEL FUSTO
(ridicolo OTHELMA in negativo del Forum)
che continua a profetizzare SCONFITTA di MATTEO.. 😉

Senza dubbio bravissimo Matteo. Forse ancheAlex un po’ spremuto dalla partita con Fonseca. Giusto per rimanere con i piedi per terra 🙂

Bentornato campione..la tua roma ti aspetta

Bravo matteo

Alex De Minaur non si batte a meno che non fai un partitone coi fiocchi.
“Scusi me lo fa rivedere” diceva un trio comico toscano degli anni 80 (Gli Specchio, non i Giancattivi!)

Contro Fritz è sfavorito ma non ha nulla da perdere… è già risalito al n.26 ATP. BRAVISSIMO!!!!

De Minaur è il tipo di avversario contro il quale Berrettini, come Sinner, non perderebbe mai… possono rifarla 10 volte quella partita, magari l’australiano un set lo porta pure a casa, ma alla fine Matteo vincerebbe sempre

The hammer is back! Grandissimo Matteo.

Questa e’ una vittoria di quelle vere.
Grande Matteo.

Grande Matteo, la potevi anche chiudere prima ma il tuo avversario non è mica l’ ultimo arrivato, anzi, ha venduto cara la pelle.

Di nuovo ai quarti di un torneo importante, dove meriti di essere.

Sognare ancora un altro po’, si può