Sipario sulla Scp Cup: Samira De Stefano trionfa a Solarino, prima azzurra a vincere dopo due anni
23/03/2025 18:03 
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Samira De Stefano nella foto
Si è chiusa con una vittoria italiana l’edizione 2025 della Scp Cup, ultimo W35 in programma a Solarino, in provincia di Siracusa. A conquistare il titolo è stata la ventenne Samira De Stefano, che nella finale disputata allo Zaiera Resort ha superato la giapponese Hiromi Abe con un doppio 6-3, mostrando solidità e un tennis capace di strappare gli applausi del pubblico.
De Stefano è la prima tennista italiana a vincere a Solarino dal novembre 2023, quando è stata Lisa Pigato a imporsi nella TopSpin Energy battendo in finale la siciliana Dalila Spiteri. Un ritorno al successo per l’Italia, che arriva proprio nell’ultima edizione del torneo da 35 mila dollari.
“Mi sento molto bene, questo titolo è una botta di fiducia per l’inizio della stagione – ha dichiarato De Stefano a fine match – È un’emozione veramente grande”.
Soddisfazione anche da parte del tournament director Renato Morabito, che ha tracciato un bilancio positivo della manifestazione annunciando, però, un ridimensionamento dei prossimi tornei 2025.
“Ridimensionare il montepremi è stato necessario per l’aumento dei costi – ha spiegato –. Ma anche con i tre tornei da 15 mila dollari previsti per fine ottobre, le tappe ITF di Solarino garantiranno uno spettacolo di ottimo livello e un respiro internazionale che resta evidente”.
TAG: ITF Solarino, ITF Solarino 2025, Samira De Stefano
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7 commenti
Brava samira de Stefano vince il torneo dai tempi di lisa pigato dopo due anni, siamo lenti come una lumaca a vincere.
Questa ragazza gioca il suo miglior tennis a Solarino
Bravissima pure la Zantedesch a Vacaria
Zantedeschi pure a vinto un 50 in Brasile. Brava anche all’ altra italica tennista.
Ottimo risultato. Brava.
Complimenti a Samira De Stefano trionfatrice a Solarino
Massimo rispetto per tutti, ma non si può vedere il tennis professionistico su quell’erbaccia sintetica – superficie che non dovrebbe neanche essere omologata (e infatti a livello più alto non lo è, così come a nessun livello nel maschile).
Bravissima