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Zverev parla del conflitto ATP-PTPA: “I circuiti dovrebbero unirsi, non combattersi”. Preoccupazione per il circuito WTA, che ha descritto come “un po’ più fragile”

23/03/2025 09:57 30 commenti
Alexander Zverev nella foto - Foto Getty Images
Alexander Zverev nella foto - Foto Getty Images

Alexander Zverev ha rilasciato dichiarazioni significative nella conferenza stampa dopo il suo debutto vittorioso al Miami Open 2025. Sebbene il focus avrebbe potuto essere sulla sua prestazione o sulla sua ricerca della posizione di numero 1 al mondo, le recenti tensioni tra ATP e PTPA (Professional Tennis Players Association) hanno dominato la discussione.

Il tedesco, membro attivo del consiglio dei giocatori ATP, ha espresso la sua opinione sulla controversia che sta scuotendo il mondo del tennis. “È ancora troppo presto per dire quale sia il mio desiderio riguardo a tutto questo”, ha dichiarato Zverev. “Credo che ci siano alcuni punti validi da trattare, ma penso che i giocatori e i circuiti dovrebbero unirsi e non combattersi tra loro.”
Zverev ha espresso fiducia nell’ATP, sottolineando che “l’ATP ha le sue risorse” e che tutto il percorso fatto finora “non può scomparire”. Ha mostrato particolare preoccupazione per il circuito WTA, che ha descritto come “un po’ più fragile”, suggerendo che potrebbe non avere le stesse risorse dell’ATP per affrontare questa situazione.

Interrogato sui punti specifici di disaccordo, Zverev ha evitato di entrare nei dettagli, ma ha affermato che “ci sono alcune cose che i circuiti possono fare meglio”. Ha ricordato che proprio per questo motivo fa parte del consiglio dei giocatori: “Per tentare di cambiare le cose”.

Il tedesco ha anche offerto una riflessione sull’evoluzione dell’ATP nel tempo: “L’ATP è nata come un’associazione di giocatori con l’intenzione di proteggere i giocatori al massimo, ma ora il tennis è un business”. Ha identificato diversi problemi, tra cui la programmazione, i tornei prolungati e la partecipazione alle esibizioni. Ha suggerito che forse bisognerebbe “puntare di più agli Slam” e ha espresso preoccupazione per il fatto che l’ATP sembri diventata “una specie di azienda dove i tornei sono più importanti dei giocatori”.
Per quanto riguarda il suo recente calo di rendimento dopo gli Australian Open, Zverev ha ammesso di aver commesso errori: “È stato molto difficile mentalmente uscire da lì perché davvero pensavo di poter vincere il torneo”. Ha spiegato di non essersi concesso abbastanza tempo per elaborare la sconfitta: “Sono arrivato a casa e il giorno dopo stavo già allenandomi, non mi sono dato il tempo sufficiente per processare quanto accaduto”.

Guardando al futuro, Zverev spera in un nuovo inizio a Miami, dopo aver avuto tempo per lavorare sul suo gioco e sulla sua mente: “Spero di ricominciare da zero qui”.



Marco Rossi


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30 commenti. Lasciane uno!

Massimo.bianco29@yahoo.it (Guest) 24-03-2025 09:43

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da KitCarson
Non è particolarmente sorprendente che molti giocatori di vertice (che magari sono diventati milionari quando ancora vivevano coi genitori) non sentano l’esigenza di un’associazione sindacale. Personalmente, non sono i primi a cui andrei a chiedere un’opinione.

Come ho detto(già)diverse volte in molti hanno paura di ritorsioni(di ogni genere)e quindi rimangono abbottonati(diciamo così),segnalo che al riguardo sta già arrivando sui tavoli di chi comanda qualcosa di pesante…

Più pesante di un’accusa di corruzione di tutte le sigle del Tennis professionistico mondiale?

Ho provato a farlo capire diverse volta ma non mi è stato permesso…

30
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Pippolivetennis 24-03-2025 09:37

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da KitCarson
Non è particolarmente sorprendente che molti giocatori di vertice (che magari sono diventati milionari quando ancora vivevano coi genitori) non sentano l’esigenza di un’associazione sindacale. Personalmente, non sono i primi a cui andrei a chiedere un’opinione.

Come ho detto(già)diverse volte in molti hanno paura di ritorsioni(di ogni genere)e quindi rimangono abbottonati(diciamo così),segnalo che al riguardo sta già arrivando sui tavoli di chi comanda qualcosa di pesante…

Più pesante di un’accusa di corruzione di tutte le sigle del Tennis professionistico mondiale?

Si,è ben peggiore!!!

Mah…. aspettiamo e vediamo… come valutazione sulla gravità potrebbe essere soggettivo… ma ci vedo ben poche cose peggiori delle accuse della PTPA…

29
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wapi (Guest) 24-03-2025 09:02

Scritto da Pippolivetennis

Più pesante di un’accusa di corruzione di tutte le sigle del Tennis professionistico mondiale?

Se per “corruzione” intendi il significato corrente ovvero dare denaro o simili in cambio di indebiti comportamenti di favore, nel ricorso NON c’è nessuna accusa di corruzione (almeno nel ricorso UE che ho letto).

Nel ricorso, il termine “corrupt” o “corruption” proprio NON c’è (salvo le citazioni del programma anti-corruzione di Itia)

Non fermarti agli articoletti, vai alla fonte: leggi il ricorso.

28
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wapi (Guest) 24-03-2025 08:55

Scritto da Alcaraz vincitore del R Garros 2025 Sempre se non perde prima…
Tutto bene ma… Solo una riflessione!
Non trovate assurdo che nel board dell’associazione dei giocatori ci siano rappresentanti dei tornei?

Sei sicuro che l’ATP sia un’Associazione di giocatori ??
Io ho cercato invano ma NON sono riuscito a trovare uno Statuto dell’ATP, come non ho trovato un bilancio, solo tante pagine pubblicitarie.
Ti sembra logico, ragionevole e trasparente che si tenga tutto BEN NASCOSTO??
Proprio non mi piace…..

P.S Se qualcuno sa dove trovare le “ATP Bylaws”, per favore, posti il link….

P.S 2. Comunque non ho trovato neppure lo Statuto PTPA, solo pubblicità.
E’ ancora più importante perché la vera domanda su PTPA è: da dove vengono i finanziamenti che consentono loro una struttura con un direttore e 7 manager ??
https://www.ptpaplayers.com/leadership/

P.S.3. Comunque nel Comitato Esecutivo ci sono anche Hurkacz e Jabeur Toglietevi dalla testa che siano “4 gatti”, senza alcun seguito, e che scrivano solo sciocchezze….

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wapi (Guest) 24-03-2025 08:38

Scritto da Kenobi
…………………
Nelle richieste di Djokovic ,(che c’è lui dietro a tutto) trovi anche qualcosa di non completamente falso e mistificatorio, di qualcosa ci si può ragionare , però sarebbe più utile invece che fare un polpettone di tutte le lagne dei giocatori mettersi al tavolino tutti insieme e ragionare sulle criticità del tennis per rimuoverle.

Guarda che è l’esatto CONTRARIO: è l’ATP che non ha mai voluto, in questi anni, riconoscere PTPA come interlocutore e non ha mai voluto avviare nessuna trattativa.

Djokovic era il presidente del Consiglio dei giocatori dell’Atp, nel 2020 (dove ora ci sono Zverev e altri); questa sarebbe la naturale “camera di compensazione” fra istanze diverse.
Quando fu annunciata l’avvio dell’iniziativa PTPA, l’ATP cambiò, al volo, il proprio Statuto inserendo una clausola che chiunque fosse affiliato a PTPA sarebbe stato rimosso e, in futuro, non avrebbe potuto essere eletto nel Consiglio dei giocatori.

Da allora Djokovic uscì e nessun altro ha mai avuto la possibilità di essere eletto; siamo in stile “repubblica delle banane”…..

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Antonella B. 24-03-2025 00:55

Scritto da Marco Tullio Cicerone
Quando Zverev dice che i giocatori e i circuiti dovrebbero unirsi e non combattersi tra loro può darsi che abbia in mente il vero scopo della PTPA che non è quello di proteggere i tennisti come se fosse un sindacato che protegge i lavoratori. Fra l’altro i tennisti non sono lavoratori dipendenti, diciamo che più che un sindacato è un’associazione di categoria.
Io non sono in grado di verificare, non ne ho i mezzi, ma c’è un articolo su “Ultimo uomo” che specifica che la PTPA che è finanziata da Bill Ackman, miliardario americano finanziatore di Trump. A uno così cosa volete che importi dei tennisti? Ci sono gruppi finanziari che vogliono semplicemente entrare a spartirsi la torta, sostituirsi all’ATP, prenderne il posto.
Una cosa importante: essi stessi hanno dichiarato che non esiste un elenco degli associati il che è folle: chi rappresenti? Come determini i gruppi dirigenti? Come ti finanzi appunto se non hai quote sociali (a meno che non le abbiano senza avere associati boh). La trasparenza che pretendono dai loro avversari devono essere loro stessi a offrirla ma se ne guardano bene.
Di fatto alcune proposte sono corrette ma altre sono roba da dementi: considerare le esibizioni nel conteggio dei punti non si fa in nessuno sport per esempio. Vi immaginate considerare nel sistema dei punti roba del tipo quello che pigia un bottone e ottiene di servire con l’avversario a sedere sulla poltroncina?
Di come trattano Sinner abbiamo già parlato ed è ripugnante, non ci spenderò altre parole.
Vediamo come andrà, intanto lamentano pressioni dell’ATP sui giocatori contro di loro

A proposito di eventuali ricchi e potenti sponsorizzazioni politiche, non so se sia il solito “fake ” ma oggi su Insta girava una foto di nole sul campo da tennis accanto a un ricco uomo politico che sarebbe uno dei pezzi grossi dell’attuale governo USA
Comunque sia, forza Musetti, e buona notte a tutti

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Massimo.bianco29@yahoo.it (Guest) 23-03-2025 20:33

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da KitCarson
Non è particolarmente sorprendente che molti giocatori di vertice (che magari sono diventati milionari quando ancora vivevano coi genitori) non sentano l’esigenza di un’associazione sindacale. Personalmente, non sono i primi a cui andrei a chiedere un’opinione.

Come ho detto(già)diverse volte in molti hanno paura di ritorsioni(di ogni genere)e quindi rimangono abbottonati(diciamo così),segnalo che al riguardo sta già arrivando sui tavoli di chi comanda qualcosa di pesante…

Più pesante di un’accusa di corruzione di tutte le sigle del Tennis professionistico mondiale?

Si,è ben peggiore!!!

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-1: Marco M.
KitCarson (Guest) 23-03-2025 17:16

@ Marco Tullio Cicerone (#4343674)

Io il tono dell’articolo di ultimo uomo l’avevo trovato abbastanza sgradevole: cita ad es i proponenti solo per screditarli sul piano personale. Questo a prescindere poi dalla qualità delle loro rivendicazioni, che personalmente trovo quantomeno perfettibili (per usare un eufemismo).

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Pippolivetennis 23-03-2025 16:49

Scritto da Marco Tullio Cicerone
Quando Zverev dice che i giocatori e i circuiti dovrebbero unirsi e non combattersi tra loro può darsi che abbia in mente il vero scopo della PTPA che non è quello di proteggere i tennisti come se fosse un sindacato che protegge i lavoratori. Fra l’altro i tennisti non sono lavoratori dipendenti, diciamo che più che un sindacato è un’associazione di categoria.
Io non sono in grado di verificare, non ne ho i mezzi, ma c’è un articolo su “Ultimo uomo” che specifica che la PTPA che è finanziata da Bill Ackman, miliardario americano finanziatore di Trump. A uno così cosa volete che importi dei tennisti? Ci sono gruppi finanziari che vogliono semplicemente entrare a spartirsi la torta, sostituirsi all’ATP, prenderne il posto.
Una cosa importante: essi stessi hanno dichiarato che non esiste un elenco degli associati il che è folle: chi rappresenti? Come determini i gruppi dirigenti? Come ti finanzi appunto se non hai quote sociali (a meno che non le abbiano senza avere associati boh). La trasparenza che pretendono dai loro avversari devono essere loro stessi a offrirla ma se ne guardano bene.
Di fatto alcune proposte sono corrette ma altre sono roba da dementi: considerare le esibizioni nel conteggio dei punti non si fa in nessuno sport per esempio. Vi immaginate considerare nel sistema dei punti roba del tipo quello che pigia un bottone e ottiene di servire con l’avversario a sedere sulla poltroncina?
Di come trattano Sinner abbiamo già parlato ed è ripugnante, non ci spenderò altre parole.
Vediamo come andrà, intanto lamentano pressioni dell’ATP sui giocatori contro di loro

Ottimo commento.
Ottimo suggerimento per l’articolo di un sito che leggo spesso.
Ottimo modo di approcciare alla discussione.
Mi piace il tuo modo equilibrato di ragionare ed esporre.
Bravo.

22
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MarcoP 23-03-2025 16:45

Zverev ha detto cose ovvie, ma non tutti sono cosi intelligenti da saperle dire.

21
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Pippolivetennis 23-03-2025 16:35

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da KitCarson
Non è particolarmente sorprendente che molti giocatori di vertice (che magari sono diventati milionari quando ancora vivevano coi genitori) non sentano l’esigenza di un’associazione sindacale. Personalmente, non sono i primi a cui andrei a chiedere un’opinione.

Come ho detto(già)diverse volte in molti hanno paura di ritorsioni(di ogni genere)e quindi rimangono abbottonati(diciamo così),segnalo che al riguardo sta già arrivando sui tavoli di chi comanda qualcosa di pesante…

Più pesante di un’accusa di corruzione di tutte le sigle del Tennis professionistico mondiale?

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Inox 23-03-2025 16:05

@ Bel Fusto (#4343557)

Già ieri ti ho detto che non stai bene e comunque non mi sembri un appassionato di tennis

19
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+1: Marco M., Sonj
Marco M. 23-03-2025 15:48

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da KitCarson
Non è particolarmente sorprendente che molti giocatori di vertice (che magari sono diventati milionari quando ancora vivevano coi genitori) non sentano l’esigenza di un’associazione sindacale. Personalmente, non sono i primi a cui andrei a chiedere un’opinione.

Come ho detto(già)diverse volte in molti hanno paura di ritorsioni(di ogni genere)e quindi rimangono abbottonati(diciamo così),segnalo che al riguardo sta già arrivando sui tavoli di chi comanda qualcosa di pesante…

Non so se i tuoi commenti arriveranno sui tavoli di chi comanda, so solo che al momento sono le cose più pesanti in natura!
Sicuramente più pesanti del tuo evanescente libro che mai avremo il piacere di leggere!
Cambiato il titolo o è sempre “Los cialtrones”?

18
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+1: MarcoP, Sonj
Marco Tullio Cicerone 23-03-2025 15:03

Quando Zverev dice che i giocatori e i circuiti dovrebbero unirsi e non combattersi tra loro può darsi che abbia in mente il vero scopo della PTPA che non è quello di proteggere i tennisti come se fosse un sindacato che protegge i lavoratori. Fra l’altro i tennisti non sono lavoratori dipendenti, diciamo che più che un sindacato è un’associazione di categoria.

Io non sono in grado di verificare, non ne ho i mezzi, ma c’è un articolo su “Ultimo uomo” che specifica che la PTPA che è finanziata da Bill Ackman, miliardario americano finanziatore di Trump. A uno così cosa volete che importi dei tennisti? Ci sono gruppi finanziari che vogliono semplicemente entrare a spartirsi la torta, sostituirsi all’ATP, prenderne il posto.

Una cosa importante: essi stessi hanno dichiarato che non esiste un elenco degli associati il che è folle: chi rappresenti? Come determini i gruppi dirigenti? Come ti finanzi appunto se non hai quote sociali (a meno che non le abbiano senza avere associati boh). La trasparenza che pretendono dai loro avversari devono essere loro stessi a offrirla ma se ne guardano bene.

Di fatto alcune proposte sono corrette ma altre sono roba da dementi: considerare le esibizioni nel conteggio dei punti non si fa in nessuno sport per esempio. Vi immaginate considerare nel sistema dei punti roba del tipo quello che pigia un bottone e ottiene di servire con l’avversario a sedere sulla poltroncina?

Di come trattano Sinner abbiamo già parlato ed è ripugnante, non ci spenderò altre parole.

Vediamo come andrà, intanto lamentano pressioni dell’ATP sui giocatori contro di loro

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+1: Marco M., Pippolivetennis, Inox, MarcoP, Sonj, Antonella B.
ska (Guest) 23-03-2025 14:21

@ Gianluigi74 (#4343544)

Concordo su tutto. Esiste un punto che ti sfugge, e sfugge anche a quell ignorante di Zverev che sarebbe supposto averlo capito. La percentuale degli incassi dei 1000 , 500 etc che spetta ai giocatori è notevolmente più alta di quella che prendono dagli Slam, che sono eventi organizzati da terze parti. Ergo dovrebbe spingere per i 1000 e i 500 e non verso gli Slam. Cosa che almeno Gaudenzi ha capito benissimo ed è per questo che esiste una lotta tra gli Slam e gli ATP con come terzo incomodo i fondi sovrani dei paesi arabi che stanno cercando di inserire le loro esibizioni nel circuito.

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+1: MarcoP
Pippolivetennis 23-03-2025 13:56

Zverev l’ho sempre trovato un tennista difficile da inquadrare per i miei canoni. Ha alternato nel passato degli atteggiamenti condivisibili a altrettanti controversi. A momenti provavo simpatia a momenti antipatia. Ma nel complesso non sono mai riuscito a vederci un ragazzo cattivo.
Da queste dichiarazioni mi sembra un po’ più maturo, meno acerbo e più equilibrato.
Non voglio fare quello che cambia idea a seconda di quello che uno dichiara. Non cambio idea su Zverev solo perché ora mi piacciono le sue affermazioni.
Penso che le persone possano cambiare e non sarà questa dichiarazione a stravolgere il mio pensiero. Aspetterò e cercherò di capire se a queste affermazioni ne seguiranno tante altre equilibrate e mature.
Posso solo dire che Sasha SEMBRA aver imboccato la strada della maturità.

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+1: MarcoP
robi01 (Guest) 23-03-2025 13:27

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da KitCarson
Non è particolarmente sorprendente che molti giocatori di vertice (che magari sono diventati milionari quando ancora vivevano coi genitori) non sentano l’esigenza di un’associazione sindacale. Personalmente, non sono i primi a cui andrei a chiedere un’opinione.

Come ho detto(già)diverse volte in molti hanno paura di ritorsioni(di ogni genere)e quindi rimangono abbottonati(diciamo così),segnalo che al riguardo sta già arrivando sui tavoli di chi comanda qualcosa di pesante…

Il re dei cialtroni

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+1: Marco M., brunodalla, MarcoP, Sonj
Tim (Guest) 23-03-2025 12:20

@ KitCarson (#4343522)

La PTPA di sindacato non ha proprio nulla (detto che già la ATP è un’associazione dei tennisti) e finora non ha combinato assolutamente nulla di quanto si erano prefissati. Anzi.
Comunque ha ragione da vendere Bucciantini in questo aspetto.
Le richieste della PTPA (oltre a essere in buona parte assurde ed esposte in modo ridicolo e buffonesco) non sono quelle di un “sindacato”, ma di un partito che punta al potere e a spartirselo.
Più che altro non è molto sorprendente che tennisti dotati di un cervello e di una minima capacità di ragionamento si dicano perplessi su questa faccenda. Che è ridicola oltre ogni modo.

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+1: MarcoP, Sonj
Zverev (fake) (Guest) 23-03-2025 12:14

Scritto da Mattia saracino
È vero hai ragione zverev.

Grazie!

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Alcaraz vincitore del R Garros 2025 Sempre se non perde prima… (Guest) 23-03-2025 11:58

Tutto bene ma… Solo una riflessione!
Non trovate assurdo che nel board dell’associazione dei giocatori ci siano rappresentanti dei tornei?

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Brufen (Guest) 23-03-2025 11:54

Scritto da Bagel
Qualche anno fa Zverev sembrava un sempliciotto, non faceva dei gran ragionamenti e sia in campo che fuori saltuariamente aveva dei problemi non da poco. Dall infortunio contro Nadal é tornato molto più maturo come uomo

In realtà anche stavolta non mi sembra abbia fatto dei gran ragionamenti…

10
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+1: Inox
Bel Fusto (Guest) 23-03-2025 11:36

Se l’ATP non facesse favoritismi verso i giocatori in alto in classifica portando a sospensioni ridotte rispetto a quelle prestabilite, forse solo in quel caso il circuito potrebbe essere unito.
Io sto con la PTPA, è l’unico organo tennistico che dice le cose come stanno.

9
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-1: Tyler_durden, Marco Tullio Cicerone, Carota Senior, Marco M., Inox, brunodalla, MarcoP, Sonj
Massimo.bianco29@yahoo.it (Guest) 23-03-2025 11:29

Scritto da KitCarson
Non è particolarmente sorprendente che molti giocatori di vertice (che magari sono diventati milionari quando ancora vivevano coi genitori) non sentano l’esigenza di un’associazione sindacale. Personalmente, non sono i primi a cui andrei a chiedere un’opinione.

Come ho detto(già)diverse volte in molti hanno paura di ritorsioni(di ogni genere)e quindi rimangono abbottonati(diciamo così),segnalo che al riguardo sta già arrivando sui tavoli di chi comanda qualcosa di pesante…

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-1: Marco M., Inox, brunodalla, MarcoP, Sonj
Gianluigi74 (Guest) 23-03-2025 11:24

Sul fatto degli Slam e non è il primo a parlare in questo modo, credo che sia vero esattamente l’opposto. Gli Slam sono 4 tornei, 4, e possono essere l’ obiettivo di una manciata di giocatori, le dita di una mano sono troppe per contarli, ma anche contando chi riesce ad arrivare alla seconda settimana, non si va ovviamente oltre la top 20… E gli altri giocatori? Bene i Master che tutti insieme contano più degli Slam danno la possibilità ad una rosa ben maggiore di tennisti di scalare la classifica (e bene che siano a 2 settimane così anche altri organizzatori possano beneficiare di introiti e interesse maggiore; fossero tutti a 2 settimane sarebbero nel complesso meno di 7 mesi di lavoro per i tornei più importanti!!!) e tutti gli altri?? Senza un adeguato numero di 500 e 250 non ci sarebbe alcuna possibilità per la stragrande maggioranza dei giocatori di fare classifica e vivere di tennis: non sarebbe più uno sport,a uno show televisivo come il wrestling. La verità è che il circus funziona bene e se Zverev o Kirgios o Tsitsipas etc etc non vincono gli Slam e perdono finali su finali è solo perché ci sono campioni veri che li battono sistematicamente! Contro i big 3 non avevano voce , erano silenziati agonisticamente e psicologicamente e speravano, una volta pensionati di spartirsi finalmente la torta …. Invece è arrivato prima Alcaraz, ma in fin dei conti lui andrebbe bene , è fortissimo,a è un giullare che si fa battere abbastanza di frequente, poi Sinner li ha letteralmente disintegrati, instaurando un regno che quello dei 3 sembra una gitarella al mare… Allora si capisce la gran voglia di cambiare per cambiare e l’astio mal celato il più delle volte se non vera e propria ossessione per Jannik. Ci stanno provando in tutti i modo, ma tale è la forza del nostro campionissimo che riescono a perdere anche dopo che lo hanno buttato fuori da innocente e vittima….

7
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+1: AmeAur
robi01 (Guest) 23-03-2025 11:18

Ma questi cialtroni dell ptpa che figura di m …stanno facendo….

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+1: Marco M.
Kenobi 23-03-2025 11:03

ATP nata nel 1972 è l’organizzazione dei tennisti, la PTPA è un comitato di carneadi, bocciofili e piccionofili.

Metterli sullo stesso piano era come parlare del caso Clostebol di Jannik come un caso di doping.

Nelle richieste di Djokovic ,(che c’è lui dietro a tutto) trovi anche qualcosa di non completamente falso e mistificatorio, di qualcosa ci si può ragionare , però sarebbe più utile invece che fare un polpettone di tutte le lagne dei giocatori mettersi al tavolino tutti insieme e ragionare sulle criticità del tennis per rimuoverle.

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+1: Pippolivetennis, MarcoP
Spinoza (Guest) 23-03-2025 10:55

Io non ho elementi per giudicare (chi li ha davvero del resto?). Organizzare eventi è molto complicato. Dirò una cosa impopolare ma sì chi organizza i tornei deve avere un ruolo predominante, intendo nella gestione del circuito. Il tennis, lo sport, è come l’arte. Non ha un valore economico in sé. Un tour come l’ATP è un business che permette al tennis di esprimersi. Fate un paragone con il sistema internazionale dei musei e delle fiere d’arte e capirete cosa intendo. L’unico vero rischio è spremere e rovinare i giocatori. Credo che lì si potrebbe calmierare un po’ e lasciare più libertà. Mi pare però che i più saggi riescano a programmarsi abbastanza bene.

4
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+1: Pippolivetennis, brunodalla
KitCarson (Guest) 23-03-2025 10:52

Non è particolarmente sorprendente che molti giocatori di vertice (che magari sono diventati milionari quando ancora vivevano coi genitori) non sentano l’esigenza di un’associazione sindacale. Personalmente, non sono i primi a cui andrei a chiedere un’opinione.

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-1: MarcoP
Bagel 23-03-2025 10:26

Qualche anno fa Zverev sembrava un sempliciotto, non faceva dei gran ragionamenti e sia in campo che fuori saltuariamente aveva dei problemi non da poco. Dall infortunio contro Nadal é tornato molto più maturo come uomo

2
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+1: Marco M., MarcoP
Mattia saracino (Guest) 23-03-2025 10:04

È vero hai ragione zverev.

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+1: MarcoP