
Matteo Berrettini si riscatta e conquista il terzo turno a Miami: Gaston battuto in rimonta


Matteo Berrettini continua il suo percorso al Masters 1000 di Miami, superando in rimonta il francese Hugo Gaston, numero 88 del ranking mondiale, con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-3 dopo 1 ora e 58 minuti di partita e conquistando così l’accesso al terzo turno del prestigioso torneo della Florida.
Al terzo turno, Berrettini attende Zizou Bergs classe 1999 e n.51 ATP con l’azzurro che partirà ampiamente favorito.
Una partita iniziata in salita per il tennista romano, che nel primo set ha faticato a trovare il giusto ritmo, cedendo subito il servizio nel game d’apertura e non riuscendo più a recuperare lo svantaggio. Troppi gli errori gratuiti commessi dall’azzurro nella prima frazione, ben 18, soprattutto con il dritto, fondamentale che solitamente rappresenta il suo punto di forza.
Nel secondo set Berrettini ha decisamente cambiato marcia, trovando maggiore fiducia nei propri colpi e riducendo gli errori non forzati. Fondamentale è stato il break ottenuto sul 4-3, quando l’italiano ha strappato il servizio a Gaston grazie a un eccellente recupero su una palla corta dell’avversario. Da quel momento, l’azzurro ha inanellato tre giochi consecutivi, chiudendo la frazione sul 6-3 e riportando l’incontro in parità.
Il terzo e decisivo set ha visto nuovamente Berrettini protagonista, capace di prendere in mano le redini del match grazie a un servizio sempre più efficace (10 ace totali nel match) e a un dritto ritrovato. Sul 2-2, l’italiano ha ottenuto il break, consolidandolo nei game successivi fino al definitivo 6-3, che ha chiuso l’incontro con un nuovo break dell’italiano, con il transalpino che mandava il rovescio in corridoio sulla palla match.
Da segnalare anche l’abilità di Berrettini nel rispondere alle variazioni tattiche di Gaston, giocatore noto per il suo tennis creativo fatto di palle corte, lob e cambi di ritmo. Il francese ha provato in più occasioni a spiazzare l’azzurro con colpi a effetto, ma Berrettini ha mostrato grande lucidità, adattandosi al gioco dell’avversario e imponendo progressivamente il proprio ritmo.
Per il tennista italiano si tratta di un risultato importante che conferma i progressi delle ultime settimane, dopo un periodo difficile segnato da risultati altalenanti. La vittoria permette a Berrettini di proseguire il suo cammino nel torneo, dove proverà a spingersi ancora più avanti per raccogliere punti preziosi in chiave ranking.
Statistica | Berrettini 🇮🇹 | Gaston 🇫🇷 |
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STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 312 | 253 |
Ace | 10 | 5 |
Doppi falli | 2 | 1 |
Prima di servizio | 53/71 (75%) | 53/96 (55%) |
Punti vinti sulla prima | 43/53 (81%) | 38/53 (72%) |
Punti vinti sulla seconda | 11/18 (61%) | 20/43 (47%) |
Palle break salvate | 0/1 (0%) | 7/10 (70%) |
Giochi di servizio giocati | 14 | 14 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 133 | 165 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 15/53 (28%) | 10/53 (19%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 23/43 (53%) | 7/18 (39%) |
Palle break convertite | 3/10 (30%) | 1/1 (100%) |
Giochi di risposta giocati | 14 | 14 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 18/28 (64%) | 14/17 (82%) |
Vincenti | 33 | 19 |
Errori non forzati | 30 | 23 |
Punti vinti al servizio | 54/71 (76%) | 58/96 (60%) |
Punti vinti in risposta | 38/96 (40%) | 17/71 (24%) |
Totale punti vinti | 92/167 (55%) | 75/167 (45%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 230 km/h (142 mph) | 200 km/h (124 mph) |
Velocità media prima | 218 km/h (135 mph) | 177 km/h (109 mph) |
Velocità media seconda | 201 km/h (124 mph) | 162 km/h (100 mph) |
Francesco Paolo Villarico
TAG: Hugo Gaston, Masters 1000 Miami 2025, Matteo Berrettini
me la vorrei vedere onestamente. intanto pensiamo al belga poi penseremo a chi arriva. con fonseca ci ha vinto in davis 5 mesi fa ma ora il brasiliano è cresciuto.
con de minaur non lo vedo affatto chiuso e a mente ricordo un match a wimbledon dove matteo l’ha preso a pallate. sicuramente era più difficile l’incontro con tsitsipas di IW
@ Detuqueridapresencia (#4343697)
Tu però gl’interventi tecnici come i miei, te li sogni. Sei piuttosto “tascio”, più di lí non vai e non ti resta che rosicare per manifesta inferiorità recnica. A breve faró un intervento dettagliato sulla reattività del tennista e la sua enorme importanza. Hai da imparare enzo
ahahahahahahahahahahhahahhaahahah
la ha ripetuta anche qui la belinata
Era lui il primo a essere incazzato e sconfortato dalla sua pessima prestazione fino a metà secondo set. Lo salvava solo il servizio, appena entrava nello scambio erano orrori su orrori, per questo non riusciva a fare il break a Gaston nonostante servisse pianissimo. Poi per fortuna/bravura molto lentamente si è sciolto e limitato gli errori prendendo in mano la partita, ma il primo set e mezzo, a parte il servizio è stato il peggior Berrettini da mesi.
mah.. Non ci sputerei sopra questa vittoria con Gaston, che è in buon momento di forma ed è un buon ribattitore. 1 sola palla break concessa in tre set, al primo game dell’incontro, è un buon segno. Per dire, nelle ultime settimane Opelka, che ieri ha battuto Rune, gliene ha concesse sei in due set (e ci ha perso), mentre Hurkacz quattro in due set. Faccio poi notare che il francese ha avuto il 96% di efficacia con la prima contro Hurkacz, e l’85% con Opelka, mentre con Matteo non è andato oltre il 72.
Berrettini è vicinissimo ai 30, un età avanzata per il tennis moderno. Si comincia subito forte, i 3 minuti di riscaldamento, “riscaldano” ben poco. Per questo motivo Matteo e i giganti come lui, hanno bisogno di “rompere il fiato”. Avrete notato tutti come nel primo set ha giocato con la bocca aperta e il fiato grosso. Poi si è ripreso allagrande. Di solito questa condizione negativa iniziale, dura una ventina di minuti, forse trenta. Chi di voi ha fatto corsa, sa benissimo di che cosa parlo. enzo
Vero. Ma a vedere tutti quei dritti horror di Berrettini, fino all’inizio del secondo set (perché la verità è che ha ingranato progressivamente), mi era venuto lo sconforto. Infatti Matteo era nervosissimo, forse come non l’avevo mai visto prima. Ad un cambio di campo uno spettatore alle sue spalle ha urlato “Dai forza Matteo”, e lui ha risposto “Se non l’avessi detto tu…” o qualcosa di simile. Una reazione secca davvero inusuale per un ragazzo sempre impeccabile negli atteggiamenti come lui
Allora, per quale motivo commenti?… Scusa l’educazione, la prossima volta….
Tanti, troppi, commenti, da gente che ha letto solo il livescore… Tacci vostra, il tennis è altro. Daje su, comandante detu e capitano, venitemi in soccorso
Berrettini oggi ha vinto, domani…?
Mi spiace molto smentirti, Walden, ma il vero motivo ce lo ha spiegato il VERO UNICO ESPERTO CHE NON SBAGLIA MAI. Quoto questa perla, para para, che è probabilmente sfuggita ai più in quanto scritta in una lista di discussione oramai quasi inattiva.
Dobbiamo imparare dai MAESTRI 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀
Quoto:
Avrete notato che Berrettini molto spesso inizia male la partita, poi si riprende recupera e vince. Il motivo? Matteo atleticamente è grande e grosso, diciamo che ha il “fisico bestiale”, oggi indispensabile per vincere le partite. Come tutti gli atleti della sua stazza, ha bisogno di “spezzare il fiato”. È una sgradevole sensazione di affaticamento iniziale, gambe pesanti, fiato corto. Dura dai 20 ai 30 minuti. Poi si placa e torna la normalità. L’ho sempre provato nella fase iniziale scalando le montagne delle Madonie, in cerca di pernici e lepri. Nessuna paura quindi. Cliccate Wiki e ne saprete di più enzo
@ Dr Ivo (#4343476)
Sono d’accordissimo con te. Ha concesso solo una palla break nel primo game dell’incontro e l’ha pagata cara
@ MarcoP (#4343418)
Hai ragione, non capisco proprio quell’ampiamente….Eppoi certi pronostici portano pure sfiga….
Primo set molto male, imballato, lento e falloso. Poi si è sciolto via via e le cose sono migliorate. Alla fine si è vista anche qualche bella martellata delle sue. In fin dei conti non ci vuole il miglior Berrettini possibile per battere Gaston, basta che non giochi proprio male. Con Bergs vediamo, io credo che abbia rotto il ghiaccio e possa giocare meglio di oggi, spero che sia così.
Io ho visto la partita.
Gaston è rognoso, nel senso che pur con i suoi limiti di potenza, fa molte variazioni, ha un buon QI tennistico, ti regala poco in termini di gratuiti e inoltre sa giocare bene i punti importanti. Questo significa che se affronta un giocatore che fa molti gratuiti, come Berrettini nel primo set, vince o ci arriva vicino.
Va detto che Berrettini ha servito benissimo in tutti i game di servizio facendo tantissimi vincenti diretti con tale colpo, tranne nel primo game dove, guarda caso, è stato brekkato. L’impressione è che se non lo avesse sorretto il servizio avrebbe perso. Perché lo dico? Perché spesso quando serviva faceva gratuiti, e un conto è fare gratuiti quando poi hai il servizio che ti da punti gratis e recuperi, togliendoti subito dai guai, un altro conto è farli quanto ti si inceppa il servizio, come successo nel primo game. In uno scenario del genere temo che il rognoso Gaston gli avrebbe fatto altri break. Va però detto che Berrettini nei turni di servizio rischia con i colpi e fa gratuiti proprio perché sa che il servizio gli da margine, quindi sono due aspetti connessi tra di loro. Voglio dire che se si inceppa il servizio, Matteo spero per lui sia abbastanza intelligente da rischiare di meno con i colpi a rimbalzo.
Il primo set è stato quindi un brutto viatico, ma poi nel secondo e terzo set , a furia di servire bene e di mancare occasioni sul servizio di Gaston è riuscito a fare break. Il secondo e terzo set quindi Berrettini ha dato l’impressione di vincere in modo chiaro (anche perché c’è troppa differenza di potenza tra i due), soprattutto nel terzo dove Gaston ormai aveva perso sicurezza e la sicurezza era tutta in Berrettini.
Una cosa mi ha sorpreso, il rovescio in top di Matteo. Ieri Berrettini giocava sempre lo slice di rovescio tranne in quei casi in cui aveva sufficiente tempo sulla palla da poter caricare meglio il rovescio e colpire. Usava cioè il rovescio in top non tanto per tenere intenso lo scambio, ma quasi solo in termini offensivi, aspettando a impiegarlo quando si trovava in anticipo sulla palla e aveva il tempo di caricarlo. Sinceramente non so se è indice di un nuovo modo più offensivo di intendere il rovescio in top, o se è una strategia che adotta quando affronta tennisti meno potenti e che sa che prima o poi gli danno una palla morbida che può attaccare anche di rovescio.
@ Paolo Papa (#4343474
a
Gaston ha la seconda piu’ lenta del circuito e la prima non e’ certo veloce… Ma Artadian sostiene che Gaston e’ difficile da breccare, sara’ mica imparentato con intenditoreditennis???
Matteo troppo lento negli spostamenti laterali. Sul rovesxio è un telepass. Dovesse salvarsi contro Bergs, non avrebbe alcuna chance contro De Minaur o Fonseca
Meno male
Come possibile dare giudizi sulla concentrazione di un tennista senza guardare la partita e vedendo solo lo scoring è un mistero.
Matteo, pur avendo giocato 8 partite nell’ultimo mese, un numero alto per i suoi standard, era da quindici giorni che non giocava, era evidentemente imballato, lento e macchinoso, da li i numerosi errori (assieme alle diverse condizioni del campo provato alla mattina). Gaston al contrario veniva da un buon periodo, aveva giocato a Phoenix, le Qdi Miami, ed il primo turno ( un allenamento agonistico contro Nishioka). Per come si erano messe le cose è andata fin bene. Bergs ha una battuta micidiale, quando funziona, ma la metà del talento di Gaston. Ha eliminato Rublev, che però ultimamente è in caduta libera come Medvedev. Match aperto.
Bisognerà alzare il livello complessivo ma non credo ci saranno problemi. Matteo serio umile e dedicato.
Bene, Gaston è imprevedibile ma un berrettini lo deve battere senza se e senza ma. Sono quei giocatori che durano in set. Bergs se gioca bene ha un gioco più robusto e continuo, bisognerà alzare il livello com
Giusto ma aggiungerei che la mancanza di occasioni di controbreak nel primo set c’è stata perché ha sbagliato tantissimo, di dritto, di rovescio e, soprattutto, in risposta sulla seconda. Nel secondo, e ancora di più nel terzo set, Gaston appoggiava la seconda a 70/80 mph ma Berrettini riusciva a entrare solo col dritto, continuando a mettere in rete una quantità enorme di rovesci. Quasi mai errori di lunghezza. Diciamo che gli sono bastati dritto e servizio (che proprio poco non è). Ho una curiosità: Berrettini a rete, ormai, le volée le stoppa sempre, mai un colpo al volo profondo per poi magari chiudere con uno smash o un’altra volée. Perché secondo voi?
Vincere ha vinto. Berrettini ha bisogno di carburare, contro Bergs dovrebbe avere margine ma il belga non è un avversario facile.
Quanta enfasi sul brutto primo set di Matteo! Poi se si va a vedere ha concesso una sola palla break in tutta la partita, nel primo game del primo set, che purtroppo gli è costato il set (anche perché Gaston non è facile da breakkare nonostante sia piccoletto). Ma per tutta la partita evidentemente sempre solido al servizio
Non sono convinto, secondo me sarà una partita difficilissima, bergs lo vedo in ascesa, non essendo giovanissimo non ha i clamori che vengono riservati ad altri tennisti, ma è indubbiamente una mina vagante
Dopo un inizio shock ( errori a go go nel primo set) fortunatamente si è ripreso. Ora occorre alzare il livello( in questo 1000 può fare bene il ns Martello. Forza Matteo 😉
Bravo chi vince ha sempre ragione ed abbiamo visto come vincere non è mai facile, vedi Alcaraz Medvedev Shelton Draper ecc. Sinner ci aveva mal abituato alle vittorie una dietro l’altra da farle sembrare imprese facili ma così non era come stiamo capendo. La sua forzata ingiusta becera sospensione sta danneggiando tutto il circuito non solo gli italiani che hanno perso l’effetto traino ma gli stessi diretti avversari che non vincono più, hanno perso la carica la motivazione la voglia e la necessità di stargli dietro. Inoltra la Wada ha ottenuto il pessimo risultato di mettere i tennisti uno contro l’altro dando un insolita e squallida immagine del loro mondo, nemmeno nel calcio un calciatore osa proferire frasi al veleno contro un collega come sta succedendo contro il nostro grande pulito Sinner, lo ha sentenziato la Wada che non era dopato. Speriamo che non si sia ormai rotto il giocattolo.
Sarebbe top 10 fisso
Non hai visto la partita e comunque spari giudizi???
Berrettini ha sofferto solo il sorteggio che lo ha spedito a servire per primo. Ormai si sa che preferisce iniziare in risposta per non sforzare gli addominali a freddo. Dopo questo primo game è sempre stato totalmente in controllo nei turni di servizio. Non ha avuto opportunità di contro break nel primo set e per questo perso.
È vero e favorito con bergs.
Ho visto tutta la partita, avrà come minimo sbagliato l’80% dei rovesci…un po’ troppi per ambire a vincere con i top 30. Purtroppo da quella parte se non è sull’erba o terra che riesce a limitare gli errori usando di più il beck, e’ un vero disastro, non vale nemmeno il n.500 del mondo, così come di servizio e dritto è sicuramente un top10 !
Purtroppo non sono riuscito a vedere l’incontro…
Osservando lo scoring, però, si ha l’impressione di un Berretto che fatica a trovare la giusta concentrazione.
Con Berg deve iniziare con più “cattiveria” fin dal primo 15.
Incontrare Bergs al terzo turno e’ manna imho, pero’ Berrettini deve alzare il livello. Contro Gaston non ho visto (per fortuna) il primo set, ma il secondo e il terzo non sono stati mai in pericolo. I turni di batutta di Berrettini sono andati via lisci, un po’ di problemi quando batteva Gaston dalla sinstra a uscire sul rovescio di Matteo. Se Matteo avesse avuto un rovescio forte quanto il diritto, chissa’ dove sarebbe arrivato!
A spallate vince Matteo ahahahah 🙂
@ MarcoP (#4343418)
Io direi che sarebbe stato meglio incontrare lo psicorublev di adesso invece di Bergs che sarà molto dura da battere sempre se ci riesca…
Ampiamente favorito con Bergs?
Direi favorito e basta.
Bella e importante vittoria in rimonta
Bravo Matteo, inizio complicato ma finale in crescendo e ottima mentalità, sempre positivo.