
Carlos Alcaraz cade ancora, Goffin firma la sorpresa a Miami. Lo spagnolo non potrà superare Sinner nel ranking prima del suo ritorno (Video)


Serata amara per Carlos Alcaraz al Miami Open 2025. Il giovane spagnolo, numero due del tabellone, è stato sconfitto da David Goffin in rimonta con il punteggio di 5-7, 6-4, 6-3. Una battuta d’arresto che segna la seconda sconfitta consecutiva per Alcaraz dopo quella subita contro Draper a Indian Wells.
Il 34enne belga ha dato prova di grande esperienza e solidità mentale, riuscendo a ribaltare un match complicato e a sfruttare al meglio gli errori del giovane avversario, apparso insolitamente impreciso soprattutto con il dritto, con ben 28 errori gratuiti su questo fondamentale. Una serata difficile per Alcaraz, che nonostante un primo set combattuto e conquistato con determinazione, non è riuscito a mantenere il livello nelle successive frazioni.
“È fantastico. Queste partite sono il motivo per cui continuo a giocare a tennis. Mi sentivo fisicamente pronto a lottare, percepivo molto bene la palla e ho saputo godermi ogni momento del match”, ha commentato Goffin a fine gara. Il belga, con questo risultato, sale sul 2-1 negli scontri diretti con Alcaraz e conquista per la prima volta dal 2019 l’accesso al terzo turno del Masters 1000 di Miami.
Fondamentale nella vittoria di Goffin è stata la sua capacità di interpretare tatticamente il match, puntando su una strategia aggressiva soprattutto in risposta alla seconda di servizio di Alcaraz, conquistando così il 45% dei punti in questa situazione. Inoltre, il belga si è distinto per le ottime scelte a rete, vincendo 17 dei 24 punti giocati in avanti. «La chiave è stata restare aggressivo», ha spiegato Goffin, «se fossi rimasto troppo passivo, lui avrebbe dominato con il suo potente dritto. Ho dovuto prendermi dei rischi e questa scelta ha ripagato».
La partita tra Carlos Alcaraz e David Goffin è stata un match intenso, caratterizzato da continui cambi di inerzia. Alcaraz è partito bene, conquistando con grande determinazione il primo set per 7-5. Tuttavia, il giovane spagnolo non è riuscito a mantenere il livello di gioco nei set successivi, permettendo al veterano belga di recuperare terreno.
Goffin ha saputo leggere perfettamente la partita, puntando su una strategia aggressiva specialmente sulla seconda di servizio di Alcaraz, e riuscendo così a destabilizzare il gioco dell’avversario. Lo spagnolo ha commesso molti errori non forzati, ben 28 solo con il dritto, il che ha favorito la rimonta di Goffin, che ha chiuso i successivi set per 6-4 e 6-3.
La differenza tattica si è vista chiaramente nei momenti chiave del match, con Goffin molto abile nelle discese a rete e bravo nel capitalizzare i momenti di indecisione di Alcaraz. Questa vittoria, oltre ad essere importante per il percorso di Goffin nel torneo, impedisce ad Alcaraz di puntare nuovamente alla posizione numero due del ranking ATP, obbligandolo a riflettere sugli ultimi risultati negativi per affrontare al meglio la prossima parte della stagione.
La sconfitta impedisce ad Alcaraz di ritornare numero due al mondo dopo il torneo, risultato possibile solo con una vittoria e un contemporaneo passo falso di Alexander Zverev nelle prime fasi. Nonostante il risultato negativo, Alcaraz non corre il rischio immediato di perdere la sua terza posizione nel ranking ATP. Il giovane spagnolo, tuttavia, dovrà riflettere sugli ultimi risultati negativi e ritrovare presto la sua forma migliore per affrontare la prossima parte della stagione.
Per Alcaraz, vincitore in Florida nel 2022 e battuto ai quarti un anno fa, si tratta della seconda eliminazione consecutiva dopo quella della scorsa settimana in semifinale a Indian Wells, dove era campione uscente. Con questa sconfitta il 21enne spagnolo, vincitore in carriera di quattro Slam, dice addio alla possibilità di scavalcare Jannik Sinner in vetta al ranking prima del ritorno in campo (agli Internazionali d’Italia a Roma) dell’altoatesino. L’unico giocatore che può insidiare l’azzurro è Alexander Zverev.
David Goffin affronterà ora l’americano Brandon Nakashima, numero 32 ATP, per un posto agli ottavi di finale. Un match che promette spettacolo e conferma quanto il veterano belga sia ancora capace di sorprendere i migliori giocatori del circuito. Dopo essersi imposto su giocatori del calibro di Alcaraz e precedentemente Zverev a Shanghai nel 2024, Goffin cercherà di continuare il suo sorprendente percorso nel torneo di Miami.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, David Goffin, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2025
@ ENZO LA BARBERA (#4342873)
Enzo versione bucolico, nel merito, io non so se Carlos sia meno dedito ed impegnato nel tennis, da come parla nei pretornei sembrerebbe la sua unica ragione di vita.
Se vuole tornare ad essere il nr.1 al mondo anche nel ranking (visto che nel gioco lo è già secondo molti) deve evitare di uscire al primo turno in un torneo che lui ha già vinto a 18 anni e approfittare dell’assenza del suo maggiore competitore che quel torneo l’aveva vinto lo scorso anno dominandolo.
Ma poi diciè e non dici…
Ti lamenti che lo si definisca Canottaro…? Gioca in CANOTTA con i pelazzi al vento
Lo definiscono buzzurro?
Fino ad ora non mi pareva ma certo che in quanto a finezza…
È un grugnitore e a ogni colpo urla a 120db…
È nervosetto e un pochino invidioso di jannik…
Ha spesso atteggiamenti esagerati dopo un punto vinto…
anche nei forum stranieri molti sono infastiditi dal suo modo esagerato di stare in campo… 😡
Immenso Foffino mio
@ jackr (#4342930)
Sono sempre io, semplicemente in questa occasione non sono costretto a scrivere cose spiacevoli per gli appassionati. Magari domani! enzo
Non è solo la testa la differenza e ieri si è visto con Goffin che è un buon ritornista.
Sinner è superiore ad Alcaraz (e non di poco) al servizio, in risposta e direi anche nel rovescio.
Il gioco più spettacolare di Carlos fa dimenticare che non c’è solo il gioco a rete nel tennis.
Beh, se è per quello, da un po’ lo spagnolo arriva ai tornei sempre abbastanza fresco, essendo stato buttato fuori in anticipo nel torneo precedente.
mmhhh, salotto di casa? Io invece lo vedo sempre in palestra, concentrato ed impegnato in silenzio per arrivare al giorno del rientro in condizioni atletiche straordinarie e con dentro una voglia matta di spaccare il mondo. E spaccherà!
@ ENZO LA BARBERA (#4342873)
E’ la prima volta che metto un pollice positivo ad un tuo commento. Ma sei l’ originale o sei un omonimo?
Secondo me Alcaraz è un giocatore straordinario, capace di giocate uniche, ma non ha (ancora? mai?) la testa che lo supporta al 100%.
In questo sta la superiorità di Sinner.
Ma io mi domando ma Ferrero non prepara le partite prima? Non studia l’avversario? Boh, la sensazione è che Carlos vada sempre in campo senza un piano tattico preciso. Secondo me ha bisogno di un cambio coach.
Ottime considerazioni, consideri che molti utenti del forum possono essere tranquillamente equiparati ai peggiori tifosi di calcio. E sono credo gli stessi del ” ah no no, il tennis è tutto un altro ambiente, mica come il calcio!”
@ Aquila (#4342692)
e al di fuori dei 2 slam vinti, ormai quasi un anno fa con Nole operato e Sinner non al massimo fisicamente e soprattutto di testa, ha conquistato solo 2720 punti, una miseria per le sue ambizioni.
La sconfitta con Nole alle Olimpiadi lo ha ucciso e quel pianto esagerato era un segnale.
Ma la continuità non è il suo forte e anche nel suo miglior periodo raramente ha accumulato più di 8000 punti in classifica (è diventato n.1 con poco più di 7000 punti per le note vicende extratennis giocato)
Tanti confondono il talento e credono che più sai fare e più talentuoso sei, esempio perchè Shapovalov, Musetti non sono numero
uno…il vero talento è fare quello che altri non sanno fare perlomeno in maniera continua
Alcaraz non h perso contro un giocatorer di bassso livelo, ma con Goffin, un maestro di tennis, dalla tecnica eccellente, purtroppo per lui, un pò su con gli anni. Non ne farei una tragedia. Alcaraz però, se vuol stare stabilmente fra i primi al mondo, come Sinner, deve dedicarsi totalmente al tennis. Adesso vi lascio perchè devo andare in terrazza a curare il mio orto in vasi. E’ il momento più bello dell’anno, quello della semina. Veder spuntare il germoglio è qualcosa di magico enzo
Fare il giro dei Santuari..consiglierei Lourdes Fatima e Medjougorie..
Ciò che va costantemente ricordato, perché passa di punto in bianco nel dimenticatoio, è che il più delle volte Jannik fa apparire giocate mostruose come robe di ordinaria amministrazione, mentre le giocate mostruose di Carlos appaiono ancor più mostruose di quanto non siano effettivamente …
In conclusione, prove alla mano, Sinner ha dimostrato da tempo di essere non solo più costante, ma anche più concreto di Alcaraz, nonostante diverta di meno il pubblico !
Da Roma 2025 in poi dovremo solo attendere pazientemente per vedere cosa accadrà !
O dimentichi la brigata Alcaraz della redazione o hai il prosciutto sugli occhi..
Scherzi a parte…. Mi sto rivedendo la partita…. È incredibile come Carlos alterni giocate da cineteca a errori incomprensibili, sia tecnicamente che tatticamente…. Secondo me le ormai numerose sconfitte contro pronostico sono anche un condizionamento positivo per gli avversari, che ora sanno sempre che non devono scoraggiarsi quando Carlos inanella colpi incredibili, perché poi il momento di confusione e di errori gratuiti può sempre arrivare…
💡
Sarà certamente una coincidenza…. non so se avete notato che al termine del primo set vinto da alcaraz 7-5, al cambio campo sui cartelloni pubblicitari intorno al campo è apparsa la pubblicità di uno sponsor, il dry gin London “N°3″….Carlos non può non averla letta….forse un po’ l’ha distratto…
Che poi vorrei proprio vederlo sto “bel gusto” finora non si è certo distinto per il “ben scritto”
Ma no, casomai arriva fresco a Montecarlo, ma poi c’e’ barcellona, madrid e roma per cui tempo per spomparsi ce n’e’ parecchio!
L’unica cosa positiva del post delirante di bel fusto e’ che non ha tirato dentro Kouame questa volta!!!
Se a livello di talento vedo Carlitos avanti due passi rispetto a Jannik… ecco che l’italiano è quattro passi avanti rispetto allo spagnolo per forza mentale.
Ci sono dei sistemi di analisi che (almeno l’anno scorso) mettono il rendimento dei colpi di Jannik davanti a tutti, ma questo dipende dal fatto che lui sa DOVE mettere la palla prima ancora di COME da colpire la palla…
Scherzando (apparentemente) Panatta ha immaginato un’intelligenza artificiale nella testa di Jannik, capace di scegliere la migliore soluzione possibile in una frazione di secondo!
Se qualunque top10 può perdere da un qualunque top50-100… ecco che Sinner ha una forza mentale così incredibile che solo i migliori (in rare occasioni e nelle loro migliori condizioni) possono avere la possibilità di batterlo.
La superiorità dimostrata dall’azzurro agli ultimi U.S. Open o nelle Finals 2024 (meno agli Australian Open 2025, dove ha pagato problemi di salute) non la vedevo da molto tempo nel circuito, in pratica oggi hanno tutti PAURA di giocare contro Sinner!
E “temo” che rientrerà più forte di prima…
Ti avrei detto “fatti vedere”, ma non basterebbe neppure uno bravo ormai
E invece Kyrgyos potrà matematicamente raggiungere Sinner ad agosto del 2049
Secondo me è un gufo nascosto…
Ma questo da dove arriva, ma cosa ci tocca sentire…..
Non darei colpa alla stregoneria, ma il dubbio che Alcaraz viva in simbiosi con Sinner comincia ad insinuarsi nella mia testa. Come se, fuori della razionalità, ci fosse un Super-Io che impedisca allo spagnolo di approfittare di un’evidente situazione favorevole. Vedremo nelle prossime settimane.
Alcaraz aveva già perso da Goffin nel 2022 ad Astana e dopo essere diventato numero 1.
Così commentò la sconfitta ”
Non so ancora come saranno i prossimi giorni per me. Ci sarà tempo per analizzare cosa è successo e anche per dimenticarlo. Conosco molto bene questa parte della stagione, ho giocato un ottimo tennis in passato in questi tornei, dopo quello che è accaduto non so davvero cosa dire. Penso di essermi sentito bene dopo Indian Wells, ora con questa sconfitta mentalmente sono fo***to, ad essere onesto. Questo è una competizione in cui voglio fare bene, perdere al primo turno fa molto male”
Non è cambiato nulla in 2 anni nelle sue analisi post sconfitta.
Contentissimo per l’eliminazione di Alcaraz dal torneo e dalla Race to Roma, ma diciamo una cosa: è stata una partita stupenda, bravo David
Questo è il tennis è quindi più che normale avere delle battute di arresto,è capitato anche ai più grandi e continuerà a succedere,Alcaraz ha evidenti problemi di gestione delle pressioni esterne ed il fatto di riprendere la posizione di numero uno anche senza ammetterlo pubblicamente deve aver influito non poco,può essere che tale traguardo fosse sollecitato dal proprio team,credo quindi che sin dai prossimi tornei essendo mentalmente più libero dovrebbe tornare ad esprimere il suo miglior tennis
@ Hans (#4342720)
Tu non stai bene, riposati dopo aver portato rispetto a chi ha redatto articolo ineccepibile
@ Canederlo (#4342730)
È lunga ancora… Ci sono montecarlo Barcellona Madrid Roma… Importante però sarebbe che a Parigi sinner e alcaraz siano 1 e 2
@ Canederlo (#4342730)
Forse non hai ancora capito che Jannik se ne sbatte di come arrivano i sui avversari lui si concentra su se stesso e soprattutto non accampa mai scuse
Che lo Sciò Sciò no ?
Vedrete come sarà inca@@ato lo Sciò Sciò, soprattutto al Roland Garros dove ne vedremo delle belle 😉
Non sarebbe una buona notizia in semi se non in finale. Anche il dover confermarsi in due slam non è bello per Alcaraz la cui freschezza non si vede da oggi ma da dopo i tornei se terra con Sinner ben più fresco e resistente di prima.
Una macumba
beh anche Sinner ci arriverà fresco, forse troppo
beh anche Sinner ci arriverà fresco, forse troppo
Considerato il rendimento di Zverev negli ultimi mesi mi pare un’impresa quasi impossibile.
Alcaraz senza gli slam estivi vinti in successione faticherebbe ad essere considerato un reale rivale per il n 1. In tal senso un avvicinamento o un sorpasso contingente su Sinner con due slam da difendere fa meno paura di quello che minaccia di poter fare un Draper senza infortuni.
non male
Al di là dell’ironia, il risultato pratico è che arriverà relativamente fresco al RG, il che per Sinner non è una buona notizia.
complimenti a chi ha redatto l’articolo sarà stato tutto il tempo ad augurare il male allo spagnolo sperando che il belga avesse la meglio, ormai tra redattori e chi commenta al vetriolo c’è sovrapposizione
A questo punto speriamo che Zverev faccia qualche punto qui e la’, altrimenti Jannick si demotiva e a Roma da forfeit, tanto vince anche senza giocare……
@ Inox (#4342683)
Da un paio d’anni seguo il calcio moderatamente, attualmente mi appassionano il tennis e il rugby. 😉
Si, è quello che dico io dallo scorso anno. Sinner adesso da la sensazione di non poter mai perdere contro itennisti ‘over 5’. Di classifica.
Il fantasma del numero uno continua ad abbattersi contro i suoi pseudo competitori. Goduria maxima
Instant karma!
Stai a vedere che Jannik è anche una sorta di maghetto e ha lanciato un Expecto Patronum e un Alakazam al dissennatore (LOL) ispanico.
E anche questa volta, chi è vero esperto, ci ha preso!
Io spero stia bene, la sua mancanza è strana.
Come no, può anche in quel periodo andare sulla luna e già che ci siamo anche su Marte
C’é da meravigliarsi, ma neanche più di tanto. Ci sono diversi splendidi tennisti fuori dai 50 che in una partita secca possono battere quasi chiunque, compresi i top 5. E ce ne sono sempre stati.
Solo ogni tanto nella storia del tennis esce fuori il numero uno dominante che non perde praticamente mai contro quelli sotto il 20, bastano due mani per contare quelli degli ultimi 50 anni. Uno ora c’é e non é e non é mai stato Alcaraz (che infatti perse con Goffin anche quando fu numero uno al mondo).
Gael, Nole, David.
I vecchietti sono sempre lì.
Come ho scritto più volte Alcaraz quest’anno non deve guardare al numero uno Atp, ma ha difendere il numero tre Atp, vi ricordo ancora che deve difendere i prossimi due slam e 4000 punti sono tanti soprattutto con Sinner libero da pensieri doping
Sascha scarta 400 punti a Miami, 100 a Monte-Carlo e Madrid, più 50 a Monaco di Baviera (già esclusi dal conteggio per la storia dei 19 risultati utili). Se includiamo i 10 del debutto in Florida gli mancano 2.375 punti per spodestare Sinner prima di Roma. Con 3 Masters e un 500 può fare al massimo 3.500 punti.
Ripeto quanto detto dopo IW solo Sinner è “Uber Alles”! Gli altri dal n.2 in poi possono perdere tranquillamente con giocatori “sulla carta” più deboli…
Goffin vero numero 1
@ l Occhio di Sauron (#4342641)
Se ho capito bene, in realtà il RG è il torneo in preparazione di Wimbledon che a sua volta sarà la preparazione per gli US Open, che invece dovrebbero essere in preparazione del Six King … Salvo cambiamenti nella dimensione della racchetta…
Alcaraz è un talento. Discontinuo, ma indiscutibile.
Non mi dispiace che abbia perso, solo perchè l’idea che potesse superare Sinner attualmente “menomato” mi dava fastidio.
Ma, a parte questo, non capisco tutte queste critiche:
e la canotta… e l’essere buzzurro… ed altre amenità.
Nadal ha giocato per una vita in canotta (e pinocchietti 🙄 ) ed era molto meno simpatico e più incazzoso di lui, ma nessuno diceva niente.
Ha già vinto quattro slam ed è un ragazzo.
vi pare poco? che deve fare?
Che poi ce l’abbiate coi tifosi, lui non c’entra (a me sta antipatica la juve, non per la squadra in sé, ma per molti suoi tifosi; ma è innegabile che è una società degna di nota).
@ Tommaso (#4342665)
Praticamente dovrebbe VINCERE tutti i tornei che disputerà prima degli Internazionali di Roma.
Capitano oh mio capitano… non dirmi che sei juventino anche tu, io però ho abbandonato calcio e Juve è un mondo che non mi piace più
Bravo goffin.
Come ampiamente previsto, alcaraz è in parabola discendente….
Sinner non potrà essere più superato….
Alcaraz si guardi alle spalle che presto sarà superato da cobolli e mcdonald…
Com’è la storia? Sinner sempre n.1 anche senza giocare? Ma come fa? Ma allora è un mago! Qui ci sono in ballo poteri occulti, dai, non è possibile! Stregoneria, stregoneria, ahahahahah!!
Credo mentale, perche’ fisicamente si muove bene, velocissimo come al solito. Gli manca proprio la tattica, Ed ora la fiducia. Oggi ha fatto una cinquantina di gratuiti, un numero assurdo per i suoi standard!
Quindi Zverev cosa deve fare ora per diventare numero uno prima di Roma?
.. detto questo , sono felice per Goffin , atleta eccellente dotato di talento non comune , uno che da del tu alla palla . Sfortunato essendosi fatto seriamente male all occhio in un periodo in cui poteva avere grandi picchi di carriera . Oltre ad essere , a vederlo , umile , composto , corretto . Niente urla , vamossssss, canotte etc.
Detto questo ad alcaraz un po’ sta bene : molto ambiguo su sinner per la storia del clostebol , sempre teleguidato dal suo coach ( il suo team si che lo detesto cordialmente ).
Poi magari se giocherà contro sinner improvvisamente gli entrerà la partita della vita , ma forse no …
E anche questo Masters americano lo ha vinto Sinner dal salotto di casa sua 🙂
Lo si potrebbe paragonare a Monfils, un vecchietto ex top ten esperto (e ancora motivato) che è meglio evitare nei primi turni…
Tempi duri per i veri numeri uno
Stava preparando Montecarlo, mi sembra palese.
Qualcosa non va in Carlos, pensavo di ritrovarlo competitivo come al solito da Indian Wells in poi, ma ok la semifinale ai pozzi, si può perdere col Draper attuale, ma qui insomma.
Pare di sì… e agli infermieri diceva che a Jaume Munar si è aperta un’autostrada nel tabellone…
Battuta d’arresto davero incredibile, però vorrei segnalare che il belga negli ultimi sei mesi ha battuto Musetti, Zverev, Arnaldi, Humbert, Shelton, Somego…
Riuscite a indovinare il giocatore battuto sul quale si fece molta ironia e si scrissero sentenze? 😎
Bravi, proprio quello 😎
Allora, godo da una parte perché Carlitos, con quella dichiarazione, per nulla sportiva ( a differenza di Zverev)“vedo nella squalifica di Sinner un’opportunità per ritornare numero 1”, se la merita questa, chiamiamola delusione.. dall’altra, è un’ulteriore dimostrazione di quanto sia distante anni luce, a livello tattico e di gestione della pressione, da una maturità che un certo rosso ha fin qui dimostrato ampiamente
Diciamola tutta, Jannik contro Goffin non avrebbe mai perso e se fosse successo ci sarebbe stata un’alzata di sopracciglia di tutti gli “esperti”. Non sarebbero mancati poi quelli che col sorrisetto avrebbero imputato la sconfitta alla fine dell’aiutino dopante.
Invece lo spagnolo conferma la sua difficoltà a mantenere ritmi costanti di rendimento, vincerà altri slam, ma penso non tornerà piu al numero uno.
si sta risparmiando per il RG, furbo il ragazzo!
Non dico più niente, per evitare ulteriori pollici versi. Anzi, dico che Alcaraz è il vero, unico fenomeno del tennis mondiale. E’ stato sfortunato a perdere con Gofffin, Draper, Lehecka, Djokovic, Ruud, Zverev, Humbert, Machac, Van de Zandschulp e Monfils, l’ultima volta che li ha incontrati
Grazie Goffin!!!
Dopo aver perso anche con goffin,alcaraz non può più essere considerato un grande, i paragoni d’ora in poi andranno fatti coi vari cobolli e mcdonald….
Su questa superficie Goffin ha ottenuto i suoi migliori risultati. Se non avesse avuto diversi problemi fisici sarebbe stato un top 10 fisso (tipo Ferrer, per dire). Brutta sconfitta per Carlito che forse nasconde qualche problema fisico o mentale non dichiarato.
Juan Carlos Ferrero è il Thiago Motta del tennis, Alcaraz deve esonerarlo!!
Poraccio…il vero unico inarrivabile N.1 ….. proprio!
Mi sono già ripetuto ma l’avevo detto gia due anni fa ….il pluricampione Slam ….
E Goffin vincente era dato a 15…..!!!!
” Mauro ” è finito alla Neuro?