Nassar (PTPA): “Sinner è stato trattato ingiustamente da un programma antidoping fuori controllo”

PTPA: Preferiamo Tenere Posizioni Ambigue

Ste pagliacciate e questo pressappochismo ormai sono all’ordine del giorno, in ogni dove.
Ma qui si tratta di un ambito relativamente limitato ad uno sport.
La disgrazia è che oggigiorno tal modo di fare appare “Normale”, ed appartiene soprattutto ai governanti.
E ancor più grave, il Popolo ne avalla il comportamento.
Chi spara la minchiata più grossa ha ragione.

“Allo stesso tempo, altri hanno sottolineato che sembra essere stato trattato meno ingiustamente rispetto a molti altri giocatori. La soluzione qua non è trattarlo in modo più ingiusto, in linea con gli altri giocatori. Nemmeno la soluzione è trattare gli altri giocatori in modo ingiusto come Jannik. La nostra soluzione è trattare tutti i giocatori in modo equo!”

Se mai Arbore dovesse rifare Quelli della notte, beh il posto di Catalano è di Nassar.

@ Ale77 (#4341592)

Sono d’accordo al 100%. Anche io cerco sempre di resistere dal commentare o perfino badare ai violenti e ai troll. Mi rendo conto che non è semplice. Anche qui: basta che scrivano un articolo sul primo psicopatico del circuito che fa qualche sparata e subito, immeritati, i commenti fioccano. Nella vita reale i violenti vengono emarginati. Qui ancora non siamo capaci di interagire con loro. Impareremo.

@ csigalotti (#4341586)

Il detto dice: “Chi si somiglia si piglia” quindi mi è facile credere alla tua disavventura. Quando pubblicano qui qualcosa sull’australopiteco non apro proprio più la pagina, dovremmo tutti ignorarlo e si eclisserà da solo. Fino all’anno scorso ero stato tollerante ma dopo le sparate contro Jannik (non perchè tocca il nostro n.1 ma per quello che ha sproloquiato) lo trovo oltre il vomitevole

Scritto da andrewthefirst

Scritto da Macno
Fin dall’inizio, mi è risultato chiaro che Kyrgios, accanendosi contro Sinner e strumentalizzando la vicenda, stesse facendo il lavoro sporco per conto di Djokovic, le cui mire sono evidentemente politiche, da intendersi sia in ambito sportivo, con questo suo pseudo sindacato antisistema, sia forse in ambito più prettamente tradizionale (presidenza Serbia?)
E il dramma è che, nonostante le loro provocazioni siano apparentemente da soggetti fulminati, considerando il contesto internazionale (mi sembra ugualmente chiaro che costoro si collochino, per le rivendicazioni complottistiche antisistema, la difesa del free-speech come diritto primario e assoluto, e le comuni visioni, a pieno titolo dentro l’asse trump-musk-putiniano), è tutt’altro che peregrino pensare che alla fine possano determinarsi, anche nel TENNIS, esiti simili a quelli che hanno sconquassato recentemente il mondo del golf (peraltro lì è stato più facile, essendo quella una disciplina molto peculiare e assai diversa dai classici sport dove ci sono ranking, campionati, mondiali, europei, etc) e che contemporaneamente molti vorrebbero vedere applicati anche in altri sport (tipo il calcio).

Per te, l’unica soluzione è iscriverti a un circolo convenzionato…

Prego, ci conosciamo?

@ andrewthefirst (#4341273)

Ha detto che Sinner è stato sospeso pur essendo innocente (prima ingiustizia) e che altri, addirittura, sono stati trattati peggio (seconda ingiustizia). La soluzione che propone questo signore è trattare tutti in modo corretto. Quindi non dare pene assurde a chi è innocente (come sinner e altri). Detta così ha anche senso, per me. Per come stava scritta sembrava la mano di psyco australiano… tra l’altro io ho anche provato ad argomentare (pacatamente, posso provarlo) con un fan di kyrgios. Il risultato è che questo è andato a vedere il mio profilo su linkedin e ha iniziato a sparare stupidate sul mio lavoro. Minacciando perfino di ‘parlare’ con la mia azienda. Questa gente è disperata, disgustosa e violenta. Consiglio a tutti di ignorarli e stare alla larga da gente come kyrgios e i suoi amici. Sarà sempre troppo tardi quando in tutti i forum sarà obbligatorio dare le proprie generalità e un documento. I disperati spariscono se hanno paura di essere scoperti.

Il classico modo di dire: “Averla fatta fuori dal vaso” e si può aggiungere “E per metterla dentro hanno pastrocchiato ovunque”. Associazione morta alla prima presa di posizione, babbei.
Volevano sbranare il faentino e si sono ridicolizzati davanti a tutti, pensavo fosse più sveglio Nole

L’impressione che più che un sindacato sia una riunione fra pensionati in libera uscita con il fiasco in mano.

Scritto da Macno
Fin dall’inizio, mi è risultato chiaro che Kyrgios, accanendosi contro Sinner e strumentalizzando la vicenda, stesse facendo il lavoro sporco per conto di Djokovic, le cui mire sono evidentemente politiche, da intendersi sia in ambito sportivo, con questo suo pseudo sindacato antisistema, sia forse in ambito più prettamente tradizionale (presidenza Serbia?)
E il dramma è che, nonostante le loro provocazioni siano apparentemente da soggetti fulminati, considerando il contesto internazionale (mi sembra ugualmente chiaro che costoro si collochino, per le rivendicazioni complottistiche antisistema, la difesa del free-speech come diritto primario e assoluto, e le comuni visioni, a pieno titolo dentro l’asse trump-musk-putiniano), è tutt’altro che peregrino pensare che alla fine possano determinarsi, anche nel TENNIS, esiti simili a quelli che hanno sconquassato recentemente il mondo del golf (peraltro lì è stato più facile, essendo quella una disciplina molto peculiare e assai diversa dai classici sport dove ci sono ranking, campionati, mondiali, europei, etc) e che contemporaneamente molti vorrebbero vedere applicati anche in altri sport (tipo il calcio).

Non sapevo di questa cosa del golf ( non lo seguo dai tempi di Mario Camicia). Mi ha fatto riflettere. Ci sta alla grande, considerando le grosse mire del fondo sovrano saudita, che mi dicono attivissimo in Serbia, con estese operazioni immobiliari. Il GOAT potrebbe essere una testa di ponte nel tennis. Son soldi, solo maledettissimi soldi e noi qua a offenderci pensando ai valori dello sport. Grazie Macno fai onore al tuo nik. Saluti

@ ProVax (#4341303)

Già ma almeno il secondo si espone , L altro lavora da dietro . Che misero

Scritto da Macno
Fin dall’inizio, mi è risultato chiaro che Kyrgios, accanendosi contro Sinner e strumentalizzando la vicenda, stesse facendo il lavoro sporco per conto di Djokovic, le cui mire sono evidentemente politiche, da intendersi sia in ambito sportivo, con questo suo pseudo sindacato antisistema, sia forse in ambito più prettamente tradizionale (presidenza Serbia?)
E il dramma è che, nonostante le loro provocazioni siano apparentemente da soggetti fulminati, considerando il contesto internazionale (mi sembra ugualmente chiaro che costoro si collochino, per le rivendicazioni complottistiche antisistema, la difesa del free-speech come diritto primario e assoluto, e le comuni visioni, a pieno titolo dentro l’asse trump-musk-putiniano), è tutt’altro che peregrino pensare che alla fine possano determinarsi, anche nel TENNIS, esiti simili a quelli che hanno sconquassato recentemente il mondo del golf (peraltro lì è stato più facile, essendo quella una disciplina molto peculiare e assai diversa dai classici sport dove ci sono ranking, campionati, mondiali, europei, etc) e che contemporaneamente molti vorrebbero vedere applicati anche in altri sport (tipo il calcio).

Per te, l’unica soluzione è iscriverti a un circolo convenzionato…

@ walden (#4341472)
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Scusa ma veramente sono allibito. Nell’articolo precedente, se lo rileggi attentamente, non ci sono mai richiami diretti all’operato di Jannik o dei suoi collaboratori. Si menziona solo perché la ptpa ha obiettato la gestione del suo caso da parte dell’itia. Quindi dire,erroneamente, come ipotizzato da Mazzoni, che l’attacco all’itia corrisponda di conseguenza ad un attacco a Sinner è una cosa non vera.Certamente i seguaci del serbo hanno preso la palla al balzo per accusare di favoritismo l’itia,ma Jannik viene menzionato come esempio in questione.Credo di essere stato abbastanza chiaro da riuscire a far capire anche a uno come te come stanno le cose.

Mi sembra che abbia detto esattamente quello che già era stato scritto.

Visto che Diokovic non riesce più a vincere anche per l’età, si è fatto una sua associazione

Insomma tante idee e confuse
Fossero solo quelle di oggi avrebbero totalmente ragione
Domani chissà

Fin dall’inizio, mi è risultato chiaro che Kyrgios, accanendosi contro Sinner e strumentalizzando la vicenda, stesse facendo il lavoro sporco per conto di Djokovic, le cui mire sono evidentemente politiche, da intendersi sia in ambito sportivo, con questo suo pseudo sindacato antisistema, sia forse in ambito più prettamente tradizionale (presidenza Serbia?)

E il dramma è che, nonostante le loro provocazioni siano apparentemente da soggetti fulminati, considerando il contesto internazionale (mi sembra ugualmente chiaro che costoro si collochino, per le rivendicazioni complottistiche antisistema, la difesa del free-speech come diritto primario e assoluto, e le comuni visioni, a pieno titolo dentro l’asse trump-musk-putiniano), è tutt’altro che peregrino pensare che alla fine possano determinarsi, anche nel TENNIS, esiti simili a quelli che hanno sconquassato recentemente il mondo del golf (peraltro lì è stato più facile, essendo quella una disciplina molto peculiare e assai diversa dai classici sport dove ci sono ranking, campionati, mondiali, europei, etc) e che contemporaneamente molti vorrebbero vedere applicati anche in altri sport (tipo il calcio).

Scritto da Gimaxx75
Era chiaro anche ieri che il nocciolo della questione per la ptpa era la modalità con la quale itia ha gestito il caso Sinner (e non solo,a detta della ptpa)e non il comportamento di Jannik nella questione. Diverse, invece,sono le dichiarazioni di Kyrgios e Djokovic. Ma ieri veramente, si è alzato un vespaio vergognoso qua dentro.

evidentemnete non hai ancora capito… è stato un passo indietro appena qualcuno gli ha fatto capire che avrebbe dovuto tirare fuori milioni in una causa ….

Si sono cac… Le mutande.

In pratica stanno dicendo che se sei innocente devi essere squalificato lo stesso. E ci sono pure tennisti stupidi che questo documento lo firmano.

Scritto da no Sinner no Party
Naturalmente parlano di Jannik per avere visibilità nei media, visto che se parlassero di un loro qualsiasi iscritto forse raggiungerebbero i 15 lettori (^-*)

Stavolta è un’arma a doppio taglio !

Fossi in Sinner renderei loro pan per focaccia !

Naturalmente parlano di Jannik per avere visibilità nei media, visto che se parlassero di un loro qualsiasi iscritto forse raggiungerebbero i 15 lettori (^-*)

Evidentemente alcuni addetti ai lavori (legittimati o non) ancora non comprendono che il “caso Sinner” è ufficialmente chiuso e che dunque tornare a discuterlo e ad esprimere pareri non solo è insensato ed inutile, ma dà il fianco a possibili risvolti legali con effetti anche amarissimi.

PTPA la mano destra non sa quello che fa la mano sinistra

Scritto da Antonella B.

Scritto da Alice

Scritto da Antonella B.
Forse qualcuno ha fatto notare a PTPA che le parole messe nero su bianco nel “documento” sono il presagio di un risarcimento da pagare

Mi sa che è proprio così. Ma dovrebbero prima mettersi d’accordo…scripta manent.

E sì.. le giravolte verbali possono anche volare via, ma le falsità scritte, firmate e pubblicate ti rimangono addosso
Se poi mentre scrivi ti fai prendere la mano e arrivi a presentare fattoidi partoriti dalla tua fantasia come fossero fatti altrui, mi sa che puoi solo sperare che altrui non abbia voglia di passare all’incasso

Essì, oggi si assiste alla classica giravolta con la speranza di cancellare le grandi falsità scritte contro Sinner !

Ma, come si suol dire … tanto va la gatta al lardo (e forse anche la volpe) che ci lascia lo zampino …

Una sola parola: BUFFONI! A partire dalla coppia ..

PTPA: Poche Teorie (ma) Parecchio Approssimative

Scritto da Alice

Scritto da Antonella B.
Forse qualcuno ha fatto notare a PTPA che le parole messe nero su bianco nel “documento” sono il presagio di un risarcimento da pagare

Mi sa che è proprio così. Ma dovrebbero prima mettersi d’accordo…scripta manent.

E sì.. le giravolte verbali possono anche volare via, ma le eventuali falsità scritte, firmate e pubblicate ti rimangono addosso
Se poi mentre scrivi ti fai prendere la mano e arrivi a presentare fattoidi partoriti dalla tua fantasia come fossero fatti altrui, mi sa che puoi solo sperare che altrui non abbia voglia di passare all’incasso

Comunque aggiungerei che Jannik secondo me forse ha già speso fin troppi mesi in mezzo agli avvocati, quindi spero PTPA si dia una credibile e definitiva regolata, e non lo spinga a frequentarli ancora, così finalmente potrà giocare a tennis in pace

A confrontare le parole di ieri su Sinner con quelle di oggi lo slogan per la prossima campagna adesioni di PTPA potrebbe essere:

“NON SO SE MI RENDO CONTO DI QUELLO CHE DICO!”. Saluti

L’importante è che su Jannik scivolano via queste chiacchiere e si concentri come sa fare benissimo solo sul tennis!

L’impressione che questi non siano coesi si fa sempre più forte…

@ Renoir (#4341314)
Perché in questo caso la Wada è benemerita, naturalmente.

Ma allora perché PTPA non ha coinvolto la Wada, causa principale del trattamento persecutorio nei confronti di Sinner?
ARlTP ed ITIA si erano già espresse in merito, procedendo con l’?assoluzione del tennista.

Scritto da Antonella B.
Forse qualcuno ha fatto notare a PTPA che le parole messe nero su bianco nel “documento” sono il presagio di un risarcimento da pagare

Mi sa che è proprio così. Ma dovrebbero prima mettersi d’accordo…scripta manent. 😈

Mi sa che i legali di Sinner si sono fatti sentire

Retromarcia inutile, il Pool di avvocati di Sinner stanno già studiando le carte per vedere se ci sono gli estremi per fare causa alla PTPA per danno di immagine

dietrofront sono d’accordo con lui.

Scritto da Silvy
Ma non sto capendo…quindi è stato trattato ingiustamente o ha avuto un trattamento di favore?? Facessero pace col cervello ahahah!

E’ stato trattato meno ingiustamente di altri. Quindi favorito.
L’armata brancaleone. Se fossi un tennista non farei curare i miei interessi da questi scappati di casa manco se mi costringessero.

Alla fine verrà fuori che sto fantomatico sindacato si riduce a 2 persone, uno che c’è la su con Sinner per farsi pubblicità e far parlare di se visto che come come tennista é in calando…e l’altro é Kyrgios.

Poche idee ma confuse, la PTPA è morta prima ancora di nascere. E senza nole sarebbe durata un giorno o due.

Nassar chi? il capo di un gruppo di 12 mezze tacche del tennis?

Oggi qui,
domani là
io vado e vivo così
yeah

Forse qualcuno ha fatto notare a PTPA che le parole messe nero su bianco nel “documento” sono il presagio di un risarcimento da pagare

Era chiaro anche ieri che il nocciolo della questione per la ptpa era la modalità con la quale itia ha gestito il caso Sinner (e non solo,a detta della ptpa)e non il comportamento di Jannik nella questione. Diverse, invece,sono le dichiarazioni di Kyrgios e Djokovic. Ma ieri veramente, si è alzato un vespaio vergognoso qua dentro.

Ma non sto capendo…quindi è stato trattato ingiustamente o ha avuto un trattamento di favore?? Facessero pace col cervello ahahah!

Scritto da Arnarderi
PTPA: Paracul Tennis Player Association

Ah ah… vero

Poche idee e ben confuse

si mettessero d’accordo prima, però

E questo sarebbe un sindacato? A me sembra l’esercito di Francischiello!!

Si potrebbe parlare di modalità “levantine” di Nassar?

PTPA: Paracul Tennis Player Association

Nassar non è la prima volta che parla a favore di Jannik.Non è sicuramente d’accordo con qualcun altro del sindacato, senza far nomi. Comunque onore e merito al direttore esecutivo Nassar.

E il “genio” di Kyrgios che ieri parlava di un gran giorno per il tennis grazie alla presa di posizione di questo pseudo sindacato..si si, non sanno manco far chiarezza tra loro, che credibilità potranno mai avere, mah

dietrofront 😆

Ma dai Mazzoni. ..ha detto che due ingiustizie non si annullano a vicenda…mi pare ovvio

Direi che ha parlato arabo. Non ho capito una cippa di quello che ha detto. Djoko vuole soldi arabi? Stufo dell’occidente? Che vada.

Dilettanti allo sbaraglio