
Masters 1000 Miami: Cobolli falloso, Tirante lo supera in tre set


Quando attraversi un periodo negativo la miglior medicina è trovare in campo una reazione emotiva, di grinta e di forza fisica, che ti porta a ribaltare una partita nata malissimo. Purtroppo la convalescenza è confermata quando la discreta reazione e pure un buon vantaggio è dilapidato da un nuovo crollo, e nuova dolorosa sconfitta. Flavio Cobolli supera un avvio davvero negativo, ribalta l’inerzia del match contro Thiago Tirante e si porta pure avanti 3-1 nel terzo set. Qua purtroppo un brutto turno di servizio spegne letteralmente la luce nel gioco dell’azzurro e l’argentino, fin troppo facilmente, rimonta, sorpassa e batte l’italiano nel primo turno del Masters 1000 di Miami per 6-1 3-6 6-3. Una partita non bella, ricca di errori e incertezze da parte di entrambi i giocatori, che diventa la prima vittoria in un Master 1000 per Tirante e l’ennesimo boccone amaro per Cobolli, che eccetto le due partite vinte in United Cup a genano non riesce a trovare il successo in un match sul tour maggiore.
È davvero un peccato perché Cobolli era riuscito a girare una partita nata malissimo e sembrava ormai averla in mano, finalmente più dentro al campo, con meno errori e un tennis più semplice, verticale e intenso. “Cobbo” è partito proprio male: tensione e poca sensibilità appesantiva il suo tennis, con una miriade di errori col diritto e anche un servizio poco continuo e meno incisivo. L’argentino ha avuto buon gioco nel tirare forte col diritto, aiutato da una prima palla solida ma anche dal troppo spazio concesso da Flavio, insieme a tanti unforced. Cobolli all’avvio del secondo set si è scosso: ha cercato semplicemente un gioco più semplice per ritrovare ritmo e fiducia. Colpire molte palle e farlo bene, pulite, senza errori, in modo da liberare testa e braccio e così riprendere quel tennis di pressione a tutto campo che lo rende – quando al meglio – un tennista molto interessante e difficile da contenere. Alla fine il miglior Flavio non si è visto o quasi, ma almeno era stato bravo ad entrare di più in campo, mettere finalmente pressione all’avversario e far valere la propria miglior qualità complessiva. Un break nel secondo game del secondo set ha girato l’inerzia della partita dalla parte dell’azzurro, bravo a salire di livello, con più intensità e precisione. Meno errori e più pressione, con Tirante progressivamente meno sicuro e più dietro a rincorrere. Cobolli scappa subito avanti nel terzo set ed è bravo a restare solido nel game successivo, annullando di sostanza una chance del contro break. Purtroppo Flavio incappa in un brutto turno di servizio che rimette lo score in parità sul 3 pari e qua cala il sipario sulla sua prestazione. Solo errori, il diritto torna ad incepparsi, anche il servizio scompare. Tirante vince altri tre game e chiude un match tutto sommato meritato, visto che ha sbagliato di meno e prodotto un tennis complessivamente più continuo ed efficace, seppur scarno e con precisi limiti.
Cobolli avrà di che riflette su questa prestazione. È entrato in campo non bene, bloccato. Evidente come la serie di sconfitte non gli possa portare in dote fiducia, tanto che la sua spinta è stata farraginosa, contraddistinta da troppi errori. Un buon Flavio è bel “martello” che gioca con intensità e aggressività; difficile farlo se il braccio è carico di tensione, le gambe sono poco sciolte e la condizione generale, fisica tecnica e mentale non è al massimo. È un vero peccato perché se fosse riuscito a restare solido e mantenere il break di vantaggio nel terzo set, portando a casa l’incontro – cosa possibilissima, visto che in risposta Tirante non è stato fenomenale – questo avrebbe rappresentato per Flavio molto più della prima vittoria in stagione sul tour maggiore. Vincere partendo male, con una bella reazione, sarebbe stato uno slancio fantastico. Adesso questa nuova sconfitta è un altro macigno sulle spalle, pesante da sopportare. Al secondo turno Tirante trova Denis Shapovalov, grande talento in ottimo momento negli ultimi mesi (risalito in classifica, come dimostra la sua testa di serie n.27). Cobolli esce dal campo ancora sconfitto, questo 2025 proprio non ne vuol sapere di svoltare verso il sereno.
Marco Mazzoni
La cronaca
Tirante alza la prima palla del match e spinge forte col diritto, adottando schemi da “terra”, i suoi preferiti. Cobolli inizia più contratto da fondo campo, ma il servizio lo assiste su di uno scomodo 15-30 con l’Ace. Thiago si prende la chance di break con un altro diritto molto pesante, ma Flavio è rapido ad entrare in campo e chiudere con lo smash. Purtroppo Cobolli va di nuovo sotto ai vantaggi, subisce due spallate e tutta di Tirante e subisce il BREAK che manda avanti l’argentino 2-0. Trattenuto Flavio, i suoi colpi non sono fluidi e nemmeno profondi, mentre la battuta del rivale è in grande spolvero, sia angola che al centro. Con tanta energia Tirante ai vantaggi si porta 3-0 al termine di un game complicato nel quale annulla ben tre palle break all’azzurro, la prima con un Ace al T, mentre le altre due se le gioca male Cobolli, con poca sensibilità e convinzione. Flavio continua a sbagliare col diritto anche nel quarto game, due errori di fila e 0-30. Un altro errore, anzi “stecca” col diritto costa a “Cobbo” il 15-40. Si butta a rete con coraggio e annulla la prima palla break; bene anche sulla seconda, attacco ben eseguito col rovescio lungo linea e via a chiudere a rete, con Tirante che cade pesante a terra in un disperato recupero. Con fair play Flavio lo assiste, non è niente di grave solo qualche graffio. Purtroppo Cobolli continua a non centrare il diritto, ne sbaglia altri due e concede il secondo BREAK, 4-0 Tirante. Una marea di errori e solo il 40% di prime in campo, non funziona davvero niente al meglio nel tennis di Flavio. Prova a scuotersi in risposta Cobolli, ma il decimo diritto sbagliato nel match vanifica un interessante 15-30, e Tirante con due buone prime palle vola 5-0. Più di rabbia che di qualità Flavio finalmente muove lo score, 5-1, ma risponde corto e Thiago chiude comodamente il parziale per 6-1.
Il diritto di Cobolli continua a fare le bizze, ma il servizio lo aiuta e vince un buon game, 1-0. Con grinta riesce finalmente a mettere energia nella palla, corre e difende con più ordine, arrivando a palla break sul 30-40. Tirante però sfodera un altro servizio eccellente, il quinto Ace del match. Flavio non demorde, con meno errori finalmente mette in difficoltà l’argentino che, con un erroraccio sotto rete, concede il primo BREAK a favore dell’azzurro, 2-0. La scossa sembra aver funzionato, ora l’inerzia è in mano a Flavio che con il miglior turno di battuta vola avanti 3-0, senza magie solo giocando più consistente e continuo. Si è sbloccato “Cobbo”, il diritto è più stabile e Tirante ha perso campo, più costretto a rincorrere sul palleggio meno falloso e più regolare del nostro giocatore, che si porta 4-1. L’argentino resta in scia (4-2) ma ora in risposta non riesce più a trovare spazio sul campo per scatenare il suo diritto, è messo in difesa da un Cobolli più dentro al campo, bravo a verticalizzare senza cercare la botta a tutta. Gli errori sono di meno e gli schemi offensivi funzionano, sostenuto da un rovescio discretamente solido ed efficace. Altro buon turno di battuta, fa pugno Flavio sul 5-2. Thiago spara due Ace, per il 5-3, Cobolli serve per il secondo set. E serve bene, tre ottime prime palle, 40-0. Con un Ace esterno, nell’angolino, Cobolli chiude il parziale 6-3. Buona reazione, salito notevolmente di livello con una riduzione drastica degli errori.
Tirante serve all’avvio del terzo set, ma il primo big-point è di Cobolli, attacco e volée per niente facile, mostra mano e reattività. Tirante ha perso quella fiducia col diritto che all’avvio gli consentiva di colpire forte e preciso, ora sbaglia di più e concede una palla break immediata. Con un altro erroraccio in spinta, Thiago concede un importantissimo BREAK a Cobolli, avanti 1-0 e servizio. Un doppio fallo fa scivolare Flavio sotto 15-30, poi una volée alta di rovescio difficilissima gli esce di un niente, 30-40. È lucido il romano a giocare solido al centro e Tirante perde la pazienza per primo sparacchiando via col diritto. In questa fase un po’ convulsa Cobolli trova un vincente di rovescio lungo linea splendido, miglior accelerazione del match. C’è ancora da lavorare, ma il game lo porta a casa, 2-0, consolidato l’allungo. Il set avanza sui game di servizio, tennis non molto brillante. Sul 3-2 Thiago trova profondità in risposta e forza due errori, per lo 0-30. Cobolli sente il momento, commette un brutto doppio fallo che lo condanna allo 0-40. Come sempre Flavio ha coraggio da vendere, apre il campo e avanza sul net, poi sul 15-40 sbaglia un diritto, tirato con un po’ di fretta, e subisce il Contro Break per il 3 pari. Torna il buio nel tennis del romano, la risposta non c’è, sorpasso Tirante (4-3). L’argentino fiuta che è il momento per lasciar correre a tutta il braccio in risposta per mettere ulteriore pressione al rivale, visto il parziale di 12 punti a 2, cercando di scappare via verso il successo. Cobolli attacca ma non lo fa con la necessaria profondità ed è ottimo il lob dell’argentino, gli vale il 15-30. La seconda di servizio del romano sbatte sul nastro e vola lunga e larga… 15-40, suona l’allarme rosso. Sbaglia scelta Cobolli, cerca una smorzata che proprio non ci sta, arriva comodo e chiude sul net Tirante, BREAK e 5-3. Da 3-1 avanti, l’azzurro è spalle al muro, l’argentino serve per il match. Si è spenta la luce, anche il diritto torna falloso e con un errore di rovescio Cobolli si ritrova sotto 40-0, con tre match point per Tirante, che chiude subito grazie ad una risposta lunga di Flavio. È la prima vittoria Masters 1000 per Tirante, e l’ennesima delusione per Cobolli in questo 2025 che proprio non vuol partire. La reazione del secondo set non è bastata.
Thiago Agustin Tirante vs Flavio Cobolli
Statistica | Tirante 🇦🇷 | Cobolli 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 284 | 234 |
Ace | 11 | 5 |
Doppi falli | 1 | 3 |
Prima di servizio | 50/79 (63%) | 40/76 (53%) |
Punti vinti sulla prima | 37/50 (74%) | 28/40 (70%) |
Punti vinti sulla seconda | 17/29 (59%) | 16/36 (44%) |
Palle break salvate | 4/6 (67%) | 5/9 (56%) |
Giochi di servizio giocati | 13 | 12 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 163 | 116 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 12/40 (30%) | 13/50 (26%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 20/36 (56%) | 12/29 (41%) |
Palle break convertite | 4/9 (44%) | 2/6 (33%) |
Giochi di risposta giocati | 12 | 13 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 3/6 (50%) | 10/12 (83%) |
Vincenti | 26 | 17 |
Errori non forzati | 26 | 41 |
Punti vinti al servizio | 54/79 (68%) | 44/76 (58%) |
Punti vinti in risposta | 32/76 (42%) | 25/79 (32%) |
Totale punti vinti | 86/155 (55%) | 69/155 (45%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 224 km/h (139 mph) | 214 km/h (132 mph) |
Velocità media prima | 206 km/h (128 mph) | 193 km/h (119 mph) |
Velocità media seconda | 175 km/h (108 mph) | 173 km/h (107 mph) |
TAG: Flavio Cobolli, Masters 1000 Miami 2025, Thiago Agustin Tirante
La sindrome di Musetti! Ma Flavio si riprenderà perché è un Top 25-30 e lo dimostrerà. Forza Flavio!
Se domani dovesse perdere Musetti voglio vedere lo stesso atteggiamento giustificatorio….
È un momento di crisi Flavio cobolli.
Abituarsi a perdere è un toccasana invece? Non dico di andare in vacanza per un mese! Se non altro adesso avrà una decina di giorni per staccare prima di Bucarest, magari trova la scintilla
Cobolli shock, non mi aspettavo perdesse anche con un avversario così modesto.
I gufi antiitaliani del sito saranno in festa! I miei hater dei pollici versi! Poveracci!
Brutto momento per Cobbo in.piena sfiducia. Unico e solo rimedio: lavoro,lavoro,lavoro. Ci pensa Stefano
Questa sequela christi è figlia della troppa pressione che i giocatori italici devono soffrire per il semplice fatto che li si paragona nel bene e nel male col metro del deserto rosso. Non c’è che fare, dovranno rassegnarsi a questo stato di cose ed imparare a conviverci, cercando di non farsi condizionare a priori e a prescindere. Cobolli è entrato in un tunnel, Phoenix o Miami non qualifica, sta cominciando ad aver paura di vincere, non c’è peggior cosa dell’aver paura di giocare bene e di fare le cose giuste. Non so cosa e come dovrebbe fare per uscirne. I competitor sono tanti e moltissimi migliori di lui, a qualunque livello c’è eccellenza, non si scappa.
Poi magari si sblocca e vincerà 10-12 partite in quei tre tornei li.
Cosa ne sai tu di quello che può succedere ?
Se non gioca una cosa è certa : non può vincere. Se gioca invece può anche vincere. Pensa.
E’ un periodaccio per Flavio Cobolli, capita, speriamo si riprenda al più presto.
Il sorteggio era lo stesso analogo di Cinà, come tipo di avversario.
C’è da pensare che se giocassero oggi ” giovane giovane ” Cinà contro il ” vecchio giovane ” Cobolli, probabilmente vincerebbe il giovane giovane.
A dimostrazione che sorteggio fortunato o no, l’avversario lo devi battere, se non sei in condizione non lo batti di certo.
https ://www.eurosport.it/tennis/laver-cup/2024/flavio-cobolli-sprona-alcaraz-in-panchina-in-laver-cup-ricordati-che-sei-il-piu-forte-del-mondo_vid2243386/video.shtml
Tutto parte da servizio: non funziona più bene…
Non riesco ad apprezzare Cobolli in niente…forse sono influenzato da aver visto suo padre e l’amico tarallo
Vista a sprazzi: l’impressione é che il corpo non faccia sempre quello che dice la testa. Solo così si spiegano ad esempio le defiance nei movimenti del servizio e il non riuscire a fare passettini per arrivare meglio sulla palla, tutto questo solo in certi momenti. È un pó un rebus, per me si risolve continuando a giocare, ora ha Bucarest prima di Montecarlo
Rimane comunque l’impresa di aver perso sul veloce contro Tirante
La situazione di Flavio inizia a essere preoccupante. Forse dovrebbe staccare un attimo, fare tornei a raffica non è una grande idea con un’involuzione del genere. Vedo che è iscritto al 250 di Bucarest, poi al 1000 di Monte-Carlo e al 500 di Monaco di Baviera in successione…
Recuperare umiltà!!!!!