Toni Nadal propone una rivoluzione nel tennis: “Ridurre le dimensioni delle racchette”

Scritto da Honi soit
In tre hanno vinto 66 slam, un dominio quasi allucinante, ossessivo e ripetitivo per 20 anni, ma nessuno si è annoiato e nessuno ha voluto cambiare niente.
Arrivano Alcaraz e Sinner, quest’ ultimo vince tre titoli (più altri trofei che l’ Italia assapora dopo digiuni infiniti) e la gente esce di testa.
Le palline e i campi lenti, le racchette grandi, l’ atp, gli organi di controllo, i cambiamenti climatici, le solite cavallette, l’ apocalisse! LOL SPETTACOLO!

probabilmente Sinner e Alcaraz non piacciono alle masse come i 3 da te citati

Scritto da Pier no guest

Scritto da DLQ
Io sarei curioso di vedere come giocherebbero con racchette dai materiali moderni, ma dalle dimensioni di quelle in legno usate fino ai tempi di McEnroe e Lendl, che vissero poi la transizione ai nuovi materiali e alle nuove dimensioni. Poi, dopo il 2000, le dimensioni sono sfuggite letteralmente di mano e certi giocatori par che abbiano in mano una chitarra afferrata dalla parte del manico… Per curiosità, senza preconcetti, mi piacerebbe vedere come cambierebbero le cose in qualche torneo di esperimento.

In realtà la questione è diversa.Gene Mayer, Agassi,Seles,Sabatini ecc usavano racchettoni con ovali abbondantemente sopra i 100sq fin dalla fine anni ’70 e la Head presentava ovali 600/630/660/690 dalla fine anni ’80.Ci si dimentica che a modificare l’efficenza dell’attrezzo è stata l’introduzione,e lo sviluppo,del “profile” di Kubler,racchette non più di 16/17mm di costa ma molto di più (con relative esagerazioni) in grado di spingere con facilità.Poi lo schema corde 16×19 e la qualità degli armeggi hanno creato dei fucili.In sostanza è cambiato tutto e non c’entra nulla che tirino mazzate al servizio con ovali piccoli ,ci riuscivano in tanti ,da Tanner ad Amaya a Ivanisevic a Becker,ma che l’allargamento dello sweetspot consente ai colpi di recupero di diventare contrattacchi,colpire fuori centro è impossibile perché pure la periferia è diventa centro.
Io sarei molto favorevole ad una riduzione del piatto corde ma è impossibile,il mercato è fatto di milioni e milioni di praticanti ed un agonista non può, diventando professionista,stravolgersi perché obbligato a usare un piatto 90 magari 18/20.
È andata così,al più puoi omologare il peso ma secondo quali parametri? Il peso dell’atleta?
Non siamo nella boxe coi guantoni,i buoi sono scappati e chiudere ora i recinti è inutile.

Ma poi quale peso? Racchette più pesanti o più leggere? Oggi Alcaraz o Sinner hanno racchette più leggere rispetto a Murray o Djokovic, sono scesi da 380 o 360 grammi a 330 340

Scritto da kicks
@ Pier no guest (#4340483)
Basterebbe abolire la seconda palla in battuta

@ kicks (#4340786)

La soluzione è un compromesso, permettere la seconda di servizio solo nei tie-break.

Per quanto riguarda racchette e corde una cosa praticabile sarebbe “congelare” la tecnica allo stato attuale. Ovvero scegliere alcune dozzine di racchette e corde che sono già in uso a livello pro, delle quale vengono omologate le caratteristiche, tutte le racchette future (e corde) dovranno essere praticamente dei cloni di queste, indipendentemente dalla marca.
Ovviamente si possono scegliere colori a piacimento, e aggiungere pesi a piacimento. Ma non materiali o forme nuove, ad eccezione del settore ricreativo dove si può utilizzare qualsiasi cosa

@ Pier no guest (#4340483)

Basterebbe abolire la seconda palla in battuta

Io proporrei un circuito parallelo con utilizzo di sole racchette di legno.
Tennis retrò old style

Maah… Fosse vero Isner e Karlovic avrebbero dovuto vincere palate di slam e invece i tre dominatori sono sotto il metro e novanta

Mi ricordo quando, oltre 20 anni fa, Blatter disse che si dovevano fare le porte più grandi

Pianamente d’accordo.Sono anni che scrivo che i perticoni degli anni 2000
devono avere meno vantaggi. O alzare di pochi cm la rete, o ridurre, appunto, le dimensioni della racchetta

Scritto da DLQ
Io sarei curioso di vedere come giocherebbero con racchette dai materiali moderni, ma dalle dimensioni di quelle in legno usate fino ai tempi di McEnroe e Lendl, che vissero poi la transizione ai nuovi materiali e alle nuove dimensioni. Poi, dopo il 2000, le dimensioni sono sfuggite letteralmente di mano e certi giocatori par che abbiano in mano una chitarra afferrata dalla parte del manico… Per curiosità, senza preconcetti, mi piacerebbe vedere come cambierebbero le cose in qualche torneo di esperimento.

In realtà la questione è diversa.Gene Mayer, Agassi,Seles,Sabatini ecc usavano racchettoni con ovali abbondantemente sopra i 100sq fin dalla fine anni ’70 e la Head presentava ovali 600/630/660/690 dalla fine anni ’80.Ci si dimentica che a modificare l’efficenza dell’attrezzo è stata l’introduzione,e lo sviluppo,del “profile” di Kubler,racchette non più di 16/17mm di costa ma molto di più (con relative esagerazioni) in grado di spingere con facilità.Poi lo schema corde 16×19 e la qualità degli armeggi hanno creato dei fucili.In sostanza è cambiato tutto e non c’entra nulla che tirino mazzate al servizio con ovali piccoli ,ci riuscivano in tanti ,da Tanner ad Amaya a Ivanisevic a Becker,ma che l’allargamento dello sweetspot consente ai colpi di recupero di diventare contrattacchi,colpire fuori centro è impossibile perché pure la periferia è diventa centro.
Io sarei molto favorevole ad una riduzione del piatto corde ma è impossibile,il mercato è fatto di milioni e milioni di praticanti ed un agonista non può, diventando professionista,stravolgersi perché obbligato a usare un piatto 90 magari 18/20.
È andata così,al più puoi omologare il peso ma secondo quali parametri? Il peso dell’atleta?
Non siamo nella boxe coi guantoni,i buoi sono scappati e chiudere ora i recinti è inutile.

Ai fini del “mantenimento dello spettacolo” senza favorire smaccatamente le stature più elevate, acclarata oramai l’esigenza di una più stringente uniformità delle caratteristiche meccaniche della palle delle varie marche, e volendo preservare l’integrità fisica dei professionisti ancorché la relativa “salute osteoarticolare post-pro”, ha senz’altro più senso quell’aumento delle dimensioni della palla promosso qualche tempo fa dall’altro “senatore” rumeno

Toni, posa il fiasco.

Si chiama Ping Pong Toni

Racchette vintage:
si torni all’ecologico legno…
(green deal )

Ogni innovazione tecnica se fine al miglioramento del gioco è benvenuta, nel senso che se ne può discutere (poi dal parlarne all’applicazione ce ne passa), piuttosto volevo chiedere ai più avvezzi del gruppo: da dove è uscito sto Co….ne di bel fusto del c…o? Non ne sentivamo il bisogno, c’è ne sono già diversi di troll rompipalle….

Senza racchette meglio ancora

Vorrei proprio sapere perchè zio Tony queste cose non le ha proposte quando Rafa giocava ancora…

Alzare la rete non sarebbe una cattiva idea.
L’altezza della rete si basa ancora su specimen atletici del XIX secolo….

Scritto da Giovanni Battista

Scritto da Givoge
Io proporrei invece di considerare le linee come esterne al campo di gioco in modo da ridurre la superficie di gioco e da ridurre gli spostamenti laterali di chi deve rispondere.

Approvo e rilancio. Se la pallina va anche solo di un pelo a lato, o lunga, deve essere considerata out, altro che il pelo che ti salva, come ora, in molti casi.

Gurada che sarà sempre un pelo che ti salva, cambia solo di un paio di cm…

Scritto da Harlan
A naso, non mi sembra che l’altezza media dei tennisti sia 1.90
Sarei curioso di vedere la statistica e la composizione del campione esaminato

1,86 la media della top 200, 1,88 della top 25 e 1,91 della top 10

Qualche piccolo cambiamento per favorire la tecnica/tattica rispetto alla pura potenza a me non dispiacerebbe. A proposito di calcio, visto l’aumento di fisicità (dovuto anche all’innovazione della metodologia di allenamento) qualcuno proponeva per esempio di giocare in 10 anziché in 11 e devo dire che non mi dispiacerebbe come soluzione.

Si,quelle da ping pong sarebbero perfette e le palle di gomma piuma!!!

Scritto da Giovanni Battista

Scritto da Givoge
Io proporrei invece di considerare le linee come esterne al campo di gioco in modo da ridurre la superficie di gioco e da ridurre gli spostamenti laterali di chi deve rispondere.

Approvo e rilancio. Se la pallina va anche solo di un pelo a lato, o lunga, deve essere considerata out, altro che il pelo che ti salva, come ora, in molti casi.

possiamo anche proporre che venga legata, a scelta, una delle due braccia, per impedire i rovescio a due mani…

Scritto da MarcoP

Scritto da walden
Allora bisogna anche allargare le porte del calcio, dal momento che è cresciuta l’altezza media dei portieri.. o alzare la rete del volley e il cesto del basket? certe uscite sembrano fatte apposta per il 1° di Aprile….

L’aumento di altezza dei portieri rispetto alla larghezza della porta è trascurabile, a differenza del confronto con la rete di tennis (meno di 1 metro).
Anche per la pallavolo, data l’altezza della rete (2.43), l’aumento di altezza dei giocatori è in proporzione poca cosa.
Idem per il basket, canestro oltre i 3 m (e poi si tira anche da fuori).

Negli anni 50/60, i due migliori portieri italiani, Giogio Ghezzi e Lorenzo Buffon, erano alti poco più di 1,80 cm. Dino Zoff, di una generazione più giovane, è alto più o meno come loro, mentre Enrico Albertosi, leggermnete più anziano, è gia 1,86. Walter Zenga 1,88, poi Gianluigi Buffon 1,92 ed adesso Gianluigi Donnarumma 1,96. Quindi in 60 anni l’altezza indicativa (non quella media) è cresciuta di un 10%. ma la dimnsione delle porte è rimasta la stessa: proviamo ad aumentare di un 10% la dimensione di una porta di calcio e poi vediamo se non cambia niente…. 2,43 di altezza per una rete di pallavolo (2,24 per le donne) è un’altezza ormai piuttosto modesta, per atleti alti 2 metri e più che saltando arrivano a tre metri. Stesso discorso per il basket, i cestisti arrivano comodamente al canestro, tanto è vero che per un po’ vennero vietate le schiacciate, e Kareem inventò il “gancio cielo”…

Scritto da Givoge
Io proporrei invece di considerare le linee come esterne al campo di gioco in modo da ridurre la superficie di gioco e da ridurre gli spostamenti laterali di chi deve rispondere.

Approvo e rilancio. Se la pallina va anche solo di un pelo a lato, o lunga, deve essere considerata out, altro che il pelo che ti salva, come ora, in molti casi.

Io sarei curioso di vedere come giocherebbero con racchette dai materiali moderni, ma dalle dimensioni di quelle in legno usate fino ai tempi di McEnroe e Lendl, che vissero poi la transizione ai nuovi materiali e alle nuove dimensioni. Poi, dopo il 2000, le dimensioni sono sfuggite letteralmente di mano e certi giocatori par che abbiano in mano una chitarra afferrata dalla parte del manico… Per curiosità, senza preconcetti, mi piacerebbe vedere come cambierebbero le cose in qualche torneo di esperimento.

In tre hanno vinto 66 slam, un dominio quasi allucinante, ossessivo e ripetitivo per 20 anni, ma nessuno si è annoiato e nessuno ha voluto cambiare niente.
Arrivano Alcaraz e Sinner, quest’ ultimo vince tre titoli (più altri trofei che l’ Italia assapora dopo digiuni infiniti) e la gente esce di testa.
Le palline e i campi lenti, le racchette grandi, l’ atp, gli organi di controllo, i cambiamenti climatici, le solite cavallette, l’ apocalisse! LOL SPETTACOLO!

Scritto da Harlan
A naso, non mi sembra che l’altezza media dei tennisti sia 1.90
Sarei curioso di vedere la statistica e la composizione del campione esaminato

1,86 la media della top 200, 1,88 della top 25 e 1,91 della top 10

Io proporrei invece di considerare le linee come esterne al campo di gioco in modo da ridurre la superficie di gioco e da ridurre gli spostamenti laterali di chi deve rispondere.

A naso, non mi sembra che l’altezza media dei tennisti sia 1.90
Sarei curioso di vedere la statistica e la composizione del campione esaminato

Esiste già come gioco.. si chiama ping pong..

Scritto da walden
Allora bisogna anche allargare le porte del calcio, dal momento che è cresciuta l’altezza media dei portieri.. o alzare la rete del volley e il cesto del basket? certe uscite sembrano fatte apposta per il 1° di Aprile….

Ma non ha niente di meglio da fare, ora che il nipote non gioca più?

Anzi…se vogliamo dirla tutta sarebbero i risponditori a rimetterci, perché sono stati i veri beneficiari dell’evoluzione della racchetta

Che coraggio questo… dopo che il nipote ha vinto tutto grazie alla babolattona e le blast (e il grande lavoro di Cotorto), ora vuole tornare a legno e budello…

Boiata galattica. Così si favorirebbero ancora di più quelli alti, tant e vero che tutti i giocatori di bassa statura( vedi Baez Rochus o Moutet) usano delle racchette più lunghe proprio per aumentare la lunghezza del braccio racchetta, mentre uno dell’ altezza di Isner o Karlovic non ne avrebbe in teoria bisogno.

Tempo fa hanno fatto un test con sampras e philippousis che servivano con le racchette di legno…mazzate comunque…

Iniziate a trattare allo stesso modo tutti i giocatori indipendentemente dalla classifica e senza fare favoritismi a quelli più in alto, poi ne riparleremo di questi problemi di minor importanza.

Scritto da walden
Allora bisogna anche allargare le porte del calcio, dal momento che è cresciuta l’altezza media dei portieri.. o alzare la rete del volley e il cesto del basket? certe uscite sembrano fatte apposta per il 1° di Aprile….

L’aumento di altezza dei portieri rispetto alla larghezza della porta è trascurabile, a differenza del confronto con la rete di tennis (meno di 1 metro).
Anche per la pallavolo, data l’altezza della rete (2.43), l’aumento di altezza dei giocatori è in proporzione poca cosa.
Idem per il basket, canestro oltre i 3 m (e poi si tira anche da fuori).

Scritto da walden
Allora bisogna anche allargare le porte del calcio, dal momento che è cresciuta l’altezza media dei portieri.. o alzare la rete del volley e il cesto del basket? certe uscite sembrano fatte apposta per il 1° di Aprile….

Perché no?

se parliamo di qualche millimetro non è che sia impensabile in sé, è che come si gestisce una cosa del genere fuori dal tennis professionistico?

Allora bisogna anche allargare le porte del calcio, dal momento che è cresciuta l’altezza media dei portieri.. o alzare la rete del volley e il cesto del basket? certe uscite sembrano fatte apposta per il 1° di Aprile….