
La battaglia legale della PTPA: Djokovic si fa da parte per il bene collettivo


Un terremoto giuridico ha scosso il mondo del tennis. La Professional Tennis Players Association (PTPA) ha presentato una denuncia formale contro l’ATP, la WTA, l’ITF e l’ITIA, un’azione che rappresenta il passo più significativo compiuto dal sindacato dalla sua fondazione.
Il documento legale include una dozzina di tennisti come querelanti, ma molti osservatori hanno notato un’assenza significativa: Novak Djokovic, il grande promotore di questa associazione, non figura tra i firmatari della denuncia.
Secondo quanto riportato da The Athletic nella sua inchiesta, la ragione dell’assenza di Djokovic è strategica. Il campione serbo ha scelto deliberatamente di non partecipare direttamente all’azione legale per evitare che la questione venisse percepita come uno scontro personale tra “Novak” e “le organizzazioni che controllano questo sport”.
Djokovic ha valutato la possibilità di unirsi formalmente alla denuncia, ma alla fine ha deciso di fare un passo indietro, preferendo che l’attenzione rimanesse concentrata sui tennisti come collettivo piuttosto che sulla sua figura individuale.
Questa mossa sottolinea la volontà del sindacato di presentarsi come una voce unitaria dei giocatori professionisti, affrontando questioni sistemiche che riguardano l’intero mondo del tennis, anziché apparire come una battaglia guidata da una singola figura, per quanto influente.
Marco Rossi
TAG: Novak Djokovic, PTPA
Forse a te converrebbe uscire dalla provincia belgradese, ma fai come vuoi
Complessivamente, non nel 2024 Nadal a guadagnato infinitamente più di Djokovic esclusi prize Money. Così è più chiaro
ah ok adesso hai cambiato orizzonti. non è più questione di sponsor ma di interesse del pubblico di Roma.
non sai più dove arrampicarti e ad ogni post peggiori la tua situazione
Nadal ha una linea d’abbigliamento Nike con suo simbolo alternativo al baffo Nike roba che solo Michael Jordan.Comunque chi era l’anno scorso al Foro ha potuto constatare di persona la differenza d’interesse del pubblico tra le partite di Nadal e Djokovic. Nole questa cosa la soffre.
@ Guest (#4339934)
Che tristezza fare queste valutazioni legate agli sponsor. Coco Gauff è nettamente la tennista più remunerata dagli sponsor, ma è lontana anni luce dall’essere la migliore. Per anni Kournikova è stata la più pagata, nonostante facesse pena sul campo. A me i tennisti interessano in quanto sportivi, non markettari. Djokovic ha guadagnato, per soli meriti sportivi, quasi 60 milioni di dollari più di Federer. Questo, per me ,conta, questo è rilevante perché attiene strettamente al talento di uno sportivo non alla sua capacità o volontà di vendersi o spingere allocchi a comprare fuffa da loro sponsorizzata.
È un pagliaccio, ma a differenza dell’australopiteco,è un pagliaccio furbo e intelligente
sito diventato ormai inguardabile e gestito diabolicamente
@ walden (#4339757)
Te la canti e te la suoni in base alla tua viscerale antipatia per il tennista Novak che ovviamente non condivido ritenendolo, invece, uno dei più grandi della storia tennistica e i numeri parlano chiaro…parte tutto da qui, perché noi li conosciamo per le loro prestazioni in campo e da qui poi derivano le simpatie/antipatie, le personalizzazioni, lo strumentalizzare quello che dicono soprattutto negativamente quando sul campo sono inattaccabili, le rivalità che accecano, sicuramente più in senso negativo che in senso positivo: e sinceramente non capisco il fervore con cui lo attaccate in continuazione con un coinvolgimento che mi sembra spropositato in un sito specializzato di tennis dove il tennista dovrebbe essere criticato, la persona può essere più o meno condivisa ma certe interpretazioni sono esasperate e non rispettano il campione che ha aperto la strada ai giovani che adesso vincono, soprattutto quelli, guarda caso, che hanno raccolto proprio la sua eredità.. e mi accusi di “cecità” ma mi sembra che certe uscite tipo “si tolga dai piedi, ha 38 anni..” levano a quanto scrivi ogni e qualunque credibilità essendo evidentemente frutto di rancore personale che annulla l’equilibrio verbale, il buon senso e l’obiettività…e ti pregherei di leggere la mia replica a un tuo commento sul “tennis riservato ai ricchi” del precedente articolo sulla PTPA
forse lei non sa leggere.
ho detto che non è ai livelli di Federer (nessuno lo è).
Ho detto che è ai livelli di Nadal. Guardi i dati di Forbes.
Non è vero come lei ha sostenuto che guadagna solo dal prize money. Guadagna molto più dagli sponsor che dal prize money. Dagli sponsor guadagna come Nadal.
Quindi le rifaccio la domanda: anche Nadal non attira gli sponsor?
Si documenti lei. È piuttosto disinformato. Gli sponsor vanno da chi fa vedere. Comunque solo per per fare un esempio controlli i dati di vendita della head Legend e li confronti con la wilson di Federer.
in Australia ha rispettato tutte le regole. Tanto è vero che per espellerlo sono dovuti ricorrere a una decisione arbitraria (quindi al di fuori della legge) di tipo politico.
ed è stato espulso per motivi di ordine pubblico, non perché non in regola con le normative anticovid
sei in malafede e dovresti vergognarti.
e se non sei in malafede ma ci credi proprio a quello che dici be allora vuol dire che… se uso la parola giusta mi censurano ma penso che hai capito cosa voglio dire.
scusa ma perché non ti documenti prima di aprire bocca? stai facendo una figuraccia dietro l’altra.
non attira gli sponsor? ma hai idea di quanto abbia guadagnato nella sua carriera solo di sponsor? hai una più pallida idea?
non siamo ai livelli di Federer ma più o meno quelli di Nadal si.
Quindi anche Nadal non attira gli sponsor?
veramente… commenti da far cadere le braccia
non posso commentare molti dei punti sollevati dalla ptpa perché non sono informato al riguardo (invece qua molti sembrano sempre informatissimi, chissà come fanno a sapere sempre tutto) ma alcune cose voglio dirle:
1)se c’è uno che nella sua carriera ci ha sempre messo la faccia in tutto quello che ha fatto questo è il signor Novak Djokovic. Quindi quando sento dire pusillanime, lancia il sasso e toglie il braccio mi viene da ridere.
2)su un punto la ptpa ha sicuramente ragione: è VERGOGNOSO che le partite terminino alle 3 o 4 di notte. non esiste in nessun sport (tranne eventi sportivi particolari tipo 24 le mans ecc)
3)non so se dietro alla ptpa ci siano gli arabi ma di sicuro so che il loro ambasciatore per lo sport è il signor Rafa Nadal
Sai, MARMAS, questa azione per ora mi disgusta un pò, sia per il periodo, per l’assenza di Djokovic, che per alcuni firmatari… (Kyrgios, Moutet). Il dubbio che un’azione di questo tipo possa distruggere e non migliorare il nostro sport nel periodo in cui abbiamo un campione come Sinner mi rattrista.
Che Djokovic non abbia firmato perché la sua creatura gli sia un pò sfuggita di mano? Anche questa può essere una ipotesi. Ma allora mi aspetto una dichiarazione dove lui dissente da tutto o da qualcosa. L’azione? La genesi? Il metodo? Vediamo. Se pubblicamente si dissociata in toto o in parte da questa azione allora potrei credergli. Se tacerà, allora lo prenderò come un certificato di assenso totale.
Vedremo come andrà a finire MARMAS, vedremo…
Persino Alcaraz guadagna più di lui. Il punto è che lui guadagna solo dal prize Money. Non è un personaggio che attira gli sponsor e lui la vede come un ingiustizia condita da un certo vittimismo serbo.
Il tuo tifo per il muride serbo, unito ad una certa ingenuità, ti hanno resa cieca. Djokovic non ha subito nessuna ingiustizia, la squalifica nel 2020 fu dovuta ad un colpo sfortunato ma era sacrosanta. Al più si può dire che altri, ad esempio Kirgyos, sono stati perdonati con troppa facilità. In Australia ed altrove è stato lui a non rispettare le regole, ed anzi tentare di aggirarle con il falso, quindi avrebbe potuto subire sanzioni ben più gravi. In ogni torneo al quale partecipa ha tabelloni decisamente invitanti, sta per compiere 38 anni, si tolga dai piedi che ha fatto il suo tempo…
Caro Pippo, sicuramente l’assenza di Nole dai firmatari dell’azione legale è un’assenza che fa rumore e che indebolisce l’azione, non tanto da un punto di vista legale, ma sicuramente mediatico.
Vediamo se e quando il serbo spiegherà le ragioni della sua scelta.
Per ora io mi attengo all’interpretazione più piana… Se Djokovic non ha firmato è perché non condivide in toto l’azione, nella sua genesi, nel suo contenuto o nelle sue modalità.
Anche perché di Nole si possono dire tante cose, ma non che sia un pusillanime o uno che ha paura di mettere la faccia per quello in cui crede… Almeno la sua storia fino ad oggi ha detto questo.
È possibile che Djokovic intraveda una strumentalizzazione dell’associazione da lui creata o che comunque non condivida un attacco frontale alle istituzioni del tennis di questo tipo.
Possiamo solo aspettare e vedere che succede.
Non mi convince e non mi piace la sua assenza tra i firmatari. Il fatto che lui abbia i soldi e possa diventare un elemento pretestuoso è una linea debole secondo me. Lui ha voluto più di tutti creare l’associazione PTPA.
Quando la creò fece passare tra le righe che se non l’avessero ascoltato avrebbe creato un’associazione di tennisti professionisti parallela. Si sollevarono consensi e dissensi che dopo poco si affievolirono, forse perché (allora pensavo così) si convinsero tutti che dividere i tennisti in due circuiti paralleli avrebbe abbassato l’appeal e di conseguenza tutto il tennis ne avrebbe perso.
Ora inizio a pensare che i motivi potrebbero essere molto diversi.
Ciò che stona è: perchè l’associazione nasce nel 2019 e solo ora fa queste azioni legali? Se di illegalità si trattava allora perchè non denunciarle subito? Perchè solo ora che Djokovic “sta andando in pensione”? Perchè, dopo che per una carriera intera te ne sei sbattuto altamente di quello che pensavano gli altri (giustamente), ora ti tiri indietro?
Hai paura che si dica:”…guarda quello, dopo che si è riempito la pancia, parla dei pochi soldi che danno agli altri?”. Non ci credo che Nole si metta di questi problemi. Perché non combatti assieme agli altri? Le vertenze sono tante, non solo quelle dei soldi, alcune le condivido in pieno altre (da profano) mi lasciano perplesso.
Se le cose dovessero mettersi bene (per la PTPA) nella lunga guerra legale che li aspetta allora lui si prenderebbe i meriti, perché virtualmente “promotore morale” di una battaglia iniziata 6 anni fa. Se le cose dovessero andare male:”…ma io non ho firmato!” e a livello legale e di immagine lui ne uscirebbe immacolato. Si è creato secondo me un doppio scudo, col sacrificio di qualche collega che si sta immolando per la causa.
Ma, per come ragiono io il generale migliore è quello che affronta guerra e battaglie a fianco dei suoi soldati.
Per il resto spero che il nostro sport resista a questo urto.
Sto cercando di capire se c’è una reale voglia di cambiare in meglio il tennis o sono solo azioni di forza politica solo per sfilare il POTERE a qualche furbacchione per poi assegnarlo a qualche marpione.
La storia è piena zeppa di subdoli passaggi tra “cattivi” e “non buoni”.
Il tempo ce lo dirà.
@ Annie (#4339733)
P.s. e per quanto riguarda le ipotesi confuse e catastrofiche sui finanziamenti arabi, mi risulta che l’uomo immagine di questo emergente potere economico ed il più attivo nel settore sia ad oggi Rafa Nadal..su un po’ di realismo, dipingere i tennisti che vi piacciono come monachelle di clausura superiori alle umane passioni mentre l’unico capro espiatorio è sempre Novak che intanto, almeno, ha promosso un movimento che sta remando comunque a favore dei tennisti meno potenti, attirandosi ulteriori antipatie da parte di chi ad oggi ha prevalenza decisionale, configurandosi sempre di più come voce scomoda e come mina vagante nel sistema precostituito: questo è il dato di fatto, sull’importanza del potere economico anche nelle gestioni delle attività sportive è una realtà sistemica che non si è certo inventata Novak e di cui sinceramente fa sorridere lo scandalizzarsi soprattutto da parte di chi ha sempre elogiato, esaltato l’allineamento di tennisti che da tempo nei paesi arabi hanno addirittura comprato casa per viverci in alcuni periodi dell’anno
@ Guest (#4339621)
Aver guadagnato “pochissimo” rispetto a Federer, Nadal e Serena? Ma se è quello col montepremi più alto della storia del tennis! Poi non si sarà messo il grembiule del sottochef come Roger per la Barilla ma sul campo, per meriti suoi, sicuramente (ovviamente) ha
guadagnato più di tutti…che poi, vedendo altri trattamenti a posteriori, abbia accettato ma non abbia dimenticato certe ingiustizie tipo agli Usopen per regolamenti applicati solo a lui o certi trattamenti eccessivamente punitivi per transitorie decisioni emergenziali, è legittimo e quasi scontato per un temperamento come quello di Novak che è sempre andato controcorrente rispetto ai dettami imposti dal sistema ma che, nella sostanza, ha sempre accettato anche imposizioni non sempre eque ma spesso discriminatorie…e proprio perché è uno dei più ricchi per meriti tennistici, non poteva allinearsi con quelli che legalmente rivendicano più equità economica, avrebbe rappresentato l’elemento “pretestuoso” e utilizzato per dare visibilità all’azione legale
Fin troppo scontato leggere chi appena legge Djokovic comincia a salivare e lo attacca tanto per, usando come motivazioni tutto il suo contrario, dissonanza cognitiva inguaribile.
Divertentissimi poi quelli che parlano di accozzaglia di lamentele, si inventano il fondo arabo alle spalle e poi concludono che il sistema va riformato, ma dall’interno, come se il comunicato Ptpa non esordisse con “dopo aver tentato per anni di riformare il sistema dall’interno”..
Ahhaha, evidentemente chi parla fa parte del sistema e non vuole cedere i privilegi
Lancia il sasso e nasconde la mano il furbo Novak…
Le tue, sono congetture basate esclusivamente su ipotesi personali e non dimostrabili, né deducibili da quanto riportato nell’articolo.
Però molto probabili, ahimè.
Nell’articolo sulla denuncia della PTPA vengono riportate le contestazioni sollevate, un’accozzaglia di lamentele eterogenea e accomunata solo da un’impronta populista (dal caldo, agli orari notturni, dal problema delle palline al sistema antidoping, passando per questioni sulla privacy dei tennisti e, tra le tante, la questione economica, che è il vero motore di tutta l’operazione).
Non vengono però riportate le conclusioni e le richieste formulate dalla PTPA ai Tribunali aditi.
Sarebbe invece molto interessante capire e approfondire quali sono le richieste giudiziarie e gli obiettivi di questa azione legale.
Personalmente sono convinto che dietro la PTPA ci sia qualche fondo arabo con disponibilità di denaro illimitata che voglia assumere il controllo del business tennis.
L’obiettivo dell’operazione è, a mio parere, distruggere il sistema tennis come lo conosciamo ora, decapitandolo dell’organo che ne stabilisce le regole, per reimpostare il sistema su una logica di capitalismo incontrollato, in cui chi ha i soldi detta le regole, investe e guadagna e gli altri soggetti coinvolti (a partire dai tornei tradizionali) si adeguano, se vogliono continuare a far parte del gioco, altrimenti ciao.
Se l’operazione andrà in porto non ci sarà nessun vantaggio né per il pubblico, né per i tennisti (a parte forse i top players già plurimilionari), né, men che mai, per i tornei minori e per la diffusione del tennis nei posti dove questo sport è tradizionalmente amato, seguito e praticato.
Per quanto mi riguarda io sto con l’Atp e con l’attuale sistema, senza se e senza ma, pur sapendo che ci sono tante cose che possono e devono essere migliorate… Ma il sistema va riformato dall’interno, non certo con golpe a suon di petroldollari e mastodontiche azioni legali.
Caspita che strategia. Prima è l’ideatore e primo grande nome che mette in piedi la cosa poi quando arriva il momento cruciale se ne toglie e fa andare avanti gli altri.
Djokovic e lo schema Ponzi dell’ATP
Aspettavo i commenti di gente a caso, pur di dire qualcosa si dicono fesserie e banalità, forse qs intelligentoni hanno in mano delle carte che noi non conosciamo, che retorica, che noia
Non avete messo la parte in cui si attacca Sinner e il fatto che gli sia stato permesso di giocare gli US Open
Questa dichiarazione è la più lunga definizione di “paraculo” che abbia mai letto.
@ Antonella B. (#4339624)
Retrograda è la tua testa non i paesi del mondo …..Retrograda e provinciale…ti bevi tutte le narrazioni qua su LT o in italia? C è un mondo al di fuori dei confini di sinner….e questo mondo ha opinioni completamente diverse da quello che credi tu….svegliati
@ Guest (#4339621)
Ma tu ci fai o ci sei ? Cagat simili bisogna avere una bella fantasia x inventarsele…o ci credi veramente a quello che scrivi?
NOn voglio infastidire le sue vere tifose, ma a questo punto vorrei proprio dire che secondo me Nole dovrebbe scusarsi con Sinner e poi abbandonare la sua creatura lobbistica PTPA al proprio destino, se non vuole essere ricordato da molti apassionati di tennis (tranne che nella patria Serba e credo in qualche paese straniero retrogrado ) come il GOAT delle cause antisportive
Djokovic sempre più imbarazzante. Lui non ha mai digerito il fatto di aver guadagnato pochissimo rispetto a Federer e Nadal ma persino a Serena. Ora poi che qualcuno rischia di fare i GS è letteralmente fuori di se perché i titoli e i record solo l’unica cosa in cui ha il primato. Comunque il fatto di non firmare lo mette al riparo da eventuali conseguenze legali in caso di contromosse legali delle associazioni denunciate.
Proprio adesso che abbiamo Jannik,non può aspettare una decina di anni e poi fa quello che vuole
Nole non ha firmato? molto interessante… e sta di fatto che invecchiando diventa pure pusillanime
Ma Jannik me lo ha fatto rincitrullire ?
Due mezze tacche rispetto a Novak
L’immagine ideale del noto concetto: “lancio la pietra e nascondo la mano!”.
Ha trovato dei prestanome (°_*)
Pure coniglio adesso
Spero che Novak riesca a ribaltare il tennis come un calzino…ormai puzzolente…
Naddalle e feddererre erano un altra cosa
“Per il bene collettivo” ma per favore…….
Sulla homepage di livetennis c’è un intero articolo dedicato all’argomento.
Che strano. Il principale sostenitore e fondatore di un sindacato che prometteva battaglie aspre per combattere molte ingiustizie, ora che si muove per combattere lui non firma?
Ahi ahi ahi…..
Vuole far sputare gli altri sul piatto in cui vuole ancora mangiare?
Armiamoci e partite…
i cinquestelle. saranno contro qualche cosa che non sanno nemmeno loro cosa
Ca nisciuno è fesso
Va beh.. non sono tanto d’accordo su questa cosa.
Il buon Novak….della serie muoia Sansone con tutti i filistei. Ora che ha capito che non puo’ piu’ vincere cerca di rovesciare il tavolo. Sembra come quei bambini quando perdono al gioco. Per di piu’ nasconde anche la mano! E ovviamente supportato da cotanti amici….Nikke Kyrgios, Pospisil…. che pena!
Novak ha cuore e testa
Santo Subito, altro che storie!!!!
In cosa consiste questa denuncia?
Chi sono i promotori?
diciamo pure che la getione gaudenzi è stata finora disastrosa e non esente da pecche, per essere ottimisti. senza contare alcune affermazioni a dir poco imbarazzanti. prima l’atp se ne libera, meglio è. ah no, l’atp ha tutto l’interesse a tenerselo strett, a quanto pare…
Djokovic probabilmente vuole distruggere ATP e regalare il tennis ai petrolstati , un po’ come successo con il Golf.
È ormai un politico, non vince un torneo ufficiale da più di un anno.
Populismo , disinformazione e complottismo questi 3 “signori amici del serbo” stanno distruggendo gli US e sembrano i 3 cavalieri della morte.