Si è ritirata improvvisamente lo scorso anno Altro, Copertina, Video

Camila Giorgi ha deciso di vivere in Argentina: “Era il mio sogno” (Video)

17/03/2025 21:18 154 commenti
Camila Giorgi
Camila Giorgi

Camila Giorgi è riapparsa nei radar del tennis attraverso alcuni video e interviste realizzate a Buenos Aires in occasione dell’ATP 250 disputato lo scorso febbraio. Adesso arriva la conferma che l’ex tennista italiana ha scelto di vivere in Argentina, dopo alcuni mesi di permanenza del paese e la conferma di quanto le piace lo stile di vita in Sudamerica. Camila è stata intervista da Vanesa Valenti per il canale social di La Nacion, con una clip video (che riportiamo) diffusa con le sue parole.

“Mi ha convinto soprattutto la cultura, il modo di essere” commenta Giorgi, “gli argentini sono totalmente diversi, più aperti e accoglienti. Ero venuta qua moltissimi anni fa, e avevo detto a mio papà che un giorno mi sarebbe piaciuto viaggiare di nuovo e trasferirmi. Questo sogno si è realizzato”.

 

Camila è arrivata in Argentina per un periodo di vacanza, senza la certezza di volersi stabilire, fino alla decisione di volerlo fare, e volerlo fare subito. “L’ho deciso circa cinque mesi fa. Stavo facendo vari viaggi, e alla fine ho scelto di restare qua”.

Ecco cosa ha fatto innamorare Camila dell’Argentina, oltre al carattere delle persone: “Il cibo e questo è un gran problema (sorride), Mi piace tutto. Ho molte amiche qua, In pochissimo tempo, andando in palestra, ho fatto tante amicizie. Ho anche un gruppo di amici con i quali gioco a pallone. Qua c’è sempre un sacco di attività di fare, tutte decise all’ultimo momento. Non ero per niente abituata a queste cose, e all’improvviso trovo mille cose da fare e ho la settimana piena. Questo mi piace, e sono davvero felice”.

Mario Cecchi


TAG:

154 commenti. Lasciane uno!

Giostefa (Guest) 12-04-2025 18:56

@ IlPalpa (#4355598)

Guerra in Iraq assolutamente illegale… Ma non è stata fatta dalla NATO ma da USA e GB(col supporto di qualche altro stato)! Posso solo dire che Saddam Hussein era veramente un benefattore dell’umanità(sic)…

154
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 10-04-2025 14:01

@ IlPalpa (#4355598)

I bombardamenti in Kosovo… Sarebbe meglio dire i bombardamenti a Belgrado e contro le truppe serbe in Kosovo. Hanno provocato anche morti civili? Purtroppo sì!
Guerra illegale? Sì…Però… Una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’ONU in realtà c’era(1199/98), ma non prevedeva l’uso della forza… Ma prevedeva pure un cessate il fuoco! Che il “buon” Milosevic non si sognava per niente di attuare…E parecchia gente si ricordava ancora delle nefandezze commesse in Bosnia Erzegovina dagli amici di Milosevic(Mladic e Karadzic). Per cui? Se uno-Milosevic-si rifiuta di smettere di sparare contro i kosovari di origine albanese(come Karadzic di ammazzare bosniaci non di origine serba)che fare?… Per me i Paesi NATO hanno fatto bene ad intervenire(come hanno fatto in Bosnia in modo non illegale).

153
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 10-04-2025 13:03

@ IlPalpa (#4355598)

… E per quanto riguarda la guerra in Nicaragua dico:come in Cile stavo(tutta la vita)dalla parte di Allende così in Nicaragua stavo più dalla parte dei Sandinisti! Guardi un po’ cosa pensa uno che vive nel paese delle meraviglie! In Nicaragua c’ha pensato Reagan a far scoppiare di fatto una guerra civile(Carter invece aveva cercato di risolvere in modo pacifico la situazione). Quindi lì la responsabilità – per me – è solo statunitense.

152
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 10-04-2025 12:48

@ IlPalpa (#4355598)

GUERRA in LIBIA del 2011 ILLEGALE? ASSOLUTAMENTE FALSO! Vada pure a leggersi la risoluzione n.1973 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite! A quella risoluzione Russia e Cina non si sono opposti(si sono astenuti)!… La Cina-addirittura-ha inviato qualche truppa di terra!… Per cui:o lei o chi per lei si INFORMI MEGLIO!!!

151
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 10-04-2025 00:11

@ IlPalpa (#4355598)

Quindi quando le mogli di Litvinenko e di Naval’nyj affermano con rabbia che l’unico responsabile della morte dei loro mariti è Putin è perché sono state convinte dalla classifica di RFS o dalla Rai o dai giornaloni occidentali… A proposito di Alice nel paese delle meraviglie… E perché il giornalista premio Nobel per la pace Dmitrij Muratov non può più scrivere nulla(dato che è rimasto in Russia per assistere la madre molto anziana e lui è l’unico figlio)ed il giornale che lui dirigeva(Novaja Gazeta)può pubblicare articoli solo perché ora ha sede a Riga(Lettonia)…Chiedo:tutti i personaggi(giornalisti, politici,oligarchi)che ho elencato nel mio precedente commento sono ancora vivi e/o vivono liberi e felici in Russia?
Se vuole può chiedere a Turco cosa ne pensa della morte di Antonio Russo… Immagino le risponderà che è morto di freddo e che i russi non c’entrano nulla con la sua morte!
Infine:le rammento che in Italia non esiste solo la Rai! Esistono un sacco di televisioni(+ o -) private che possono dare notizie di tutti i tipi e possono dire tutto ed il contrario di tutto. E lo stesso vale per i giornaloni! Vale la stessa cosa in Russia, in Cina, in Corea del Nord, in Myanmar? A me non risulta! Ad Alice invece?!?!

150
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 08-04-2025 19:18

@ Giostefa (#4353406)

1. Se lei nemmeno capisce che la classifica di Repoter Senza Frontiere è la migliore in assoluto che c’è nel “libero e democratico” occidente ed è infarcita di conflitti d’interesse giganteschi che lei ignora beatamente e poi invece riporta come oro colato le balle di TV e giornaloni occidentali sui morti ammazzati nella Russia cattivona e malvagia di Putin e allora è anche più che evidente che non sa nemmeno che TV e giornaloni occidentali sono infiltrati dai servzi segreti occidentali dalla testa ai piedi e si da il caso che una delle specialità servizi segreti occidentali è stata ed è tuttora demonizzare la Russia in tutti i modi possibili, un famoso giornalista tedesco ci ha scritto pure un libro importante, censurato ovviamente da tutte le TV mainstream e da tutti i giornaloni occidentali, eccolo arriva:

Chi era Udo Ulfkotte, autore di “Giornalisti comprati”

È finalmente disponibile in italiano, grazie al coraggio e alla risolutezza dell’editore Giuseppe Zambon ed al lavoro di traduzione e cura del Prof. Diego Siragusa “Gekaufte Journalisten” di Udo Ulkfotte. Un testo di importanza fondamentale per chiunque si batta per la verità e la giustizia, che narra del coinvolgimento delle Agenzie di Intelligence nei media tedeschi e non solo. Qui un profilo dell’ex giornalista del Frankfurter Allgmeine Zeitung scomparso circa tre di anni fa.

di Enrico Vigna per Opinione Pubblica

20 Febbraio 2020

Proseguimento:

https://www.opinione-pubblica.com/chi-era-udo-ulfkotte-autore-di-giornalisti-comprati/

2. Addirittura in RAI opera dagli anni 60 del secolo scorso un punto di controllo NATO UEO ( UEO = Unione dell’Europa Occidentale ), vedasi:

Ma quante “betulle” fioriscono in Rai?
di Fabrizio Colarieti, 27 Maggio 2010

La notizia è passata, in sordina, senza la necessaria traduzione, ed è una di quelle che lasciano qualche dubbio e fanno storcere il naso ai più maligni. Ricapitolando: alla Rai, Radio Televisione Italiana, c’è un nucleo di dipendenti, forse in gran parte giornalisti, dotato di un particolare nulla osta di sicurezza (il Nos) rilasciato dai Servizi segreti. L’élite di operatori della tv pubblica avrebbe il compito di vigilare sulle informazioni ritenute vitali per l’integrità dello Stato. Di questo gruppo di dipendenti, tuttavia, se ne sa davvero poco: non si sa quanti sono, forse una cinquantina; non si conoscono i loro nomi; non si sa quanti di essi sono giornalisti e né cosa facciano esattamente all’interno dell’azienda. In Rai esiste un ufficio – questo è certo -, detto “Punto di controllo Nato-Ueo” e la conferma, a qualche anno dalle prime indiscrezioni, l’ha fornita recentemente il Governo, anche se scarna nei contenuti.
Che cos’è il Nos. Il nulla osta di sicurezza autorizza una persona fisica o giuridica a trattare informazioni classificate. Lo rilascia, ed eventualmente lo revoca, l’Ufficio centrale per la segretezza del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis). Il Nos ha più livelli e viene rilasciato “sulla base di un accertamento dell’affidabilità dell’interessato”, in termini di fedeltà alle Istituzioni della Repubblica, alla Costituzione e ai suoi valori, nonché di rigoroso rispetto del segreto. Il nulla osta può essere rilasciato ai dipendenti di amministrazioni o enti pubblici e alle imprese che intendano operare in settori che comportano la trattazione di informazioni classificate o che implicano il ricorso a speciali misure di sicurezza.
L’interrogazione. La circostanza, secondo cui a viale Mazzini esisterebbe un gruppo di dipendenti Rai dotati di Nos, è circolata negli ambienti giornalistici per qualche anno ma nessuna conferma, finora, era mai giunta, anzi erano piovute solo smentite. Dopo l’uscita dei primi articoli, in particolare, l’allora direttore generale della Rai, Felice Cappon, si precipitò a smentire il chiacchiericcio, arrivando, nel luglio del 2007, a negare ufficialmente l’esistenza di tale “nucleo” fin davanti alla commissione di Vigilanza. Poi, un anno dopo, un deputato, il radicale Maurizio Turco, presentò un’interrogazione alla Camera, per capire meglio di cosa si trattava, non contento delle parole, forse poco convincenti, di Cappon. L’interrogazione era diretta al presidente del Consiglio dei ministri e al ministro delle Comunicazioni. «Da notizie di stampa – interrogava Turco – si apprende quanto segue: (in Rai, ndr) sarebbe attivo un Organo esecutivo di sicurezza, alle dirette dipendenze del Ministero delle comunicazioni, con il compito di “vagliare” le notizie da diffondere; di questa struttura farebbero parte circa 50 giornalisti che avrebbero il potere di autorizzare il nulla osta di sicurezza sulla divulgazione di notizie sulle reti della tv pubblica; la rivelazione dell’esistenza di un organo preposto alla tutela del segreto di Stato in Rai, sarebbe stata fatta la settimana scorsa, durante una riunione dell’Autorità nazionale per la sicurezza, da parte del rappresentante del dicastero delle Comunicazioni (all’epoca era Paolo Gentiloni, ndr) dal cui Organo centrale di sicurezza dipenderebbe la struttura di viale Mazzini».
La conferma. Passano due anni da quell’interrogazione e una conferma, alla fine, arriva ed è pure ufficiale. È vero, il nucleo esiste e si chiama proprio così: “Punto di controllo Nato-Ueo”. Ha comunicarlo alla Camera, per conto del Governo, il 27 aprile scorso, è stato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Elio Vito. La notizia, seppur scarna, passa in sordina: esce su un paio di quotidiani e nessuno la approfondisce. Il Governo, parlando della particolare struttura, minimizza ma non smentisce: «Il ministero dello Sviluppo economico, appositamente interpellato dall’Ucse – scrive Palazzo Chigi alla Camera – ha confermato che i compiti del “Punto di controllo Nato-Ueo” istituito in ambito Rai sono esclusivamente quelli di verifica ed attuazione delle misure volte alla tutela delle informazioni classificate. Il nulla osta di sicurezza – prosegue la nota della presidenza del Consiglio – viene rilasciato ai dipendenti Rai in ragione dell’espletamento di incarichi di natura amministrativa e non riguarda, quindi, l’attività di giornalista».
La nota della Rai. Il successivo 7 maggio le agenzie battono la nota della direzione generale della Rai, sollecitata anche dall’Usigrai a fornire spiegazioni in merito “ad alcune illazioni sulla presenza dei servizi segreti” tra le mura di Saxa Rubra. «In Rai opera dagli anni ’60 un “Punto controllo Nato/Ueo” – precisa anche la Direzione risorse umane e organizzazione di viale Mazzini – in quanto l’azienda è titolare di servizio pubblico. Il “Punto” opera in attuazione di provvedimenti legislativi per la sicurezza nazionale. La Rai è impegnata a garantire la funzionalità delle sue capacità trasmissive e il suo possibile uso da parte dello Stato in casi di emergenza civile e militare. Per questi motivi attraverso il punto controllo Nato/Ueo è previsto il rilascio della qualifica Nos ad alcuni direttori per le loro funzioni gestionali e operative. Tale attività è strettamente limitata ai compiti istituzionali previsti dalle normative e non ha mai riguardato – conclude la nota – l’informazione e le notizie da diffondere da Telegiornali, Giornali Radio e Reti della Rai».
La legge e il caso “betulla”. Detto questo, vale la pena rileggersi alcuni articoli della legge 124 del 3 agosto 2007 con cui è stato riformato il sistema dei Servizi segreti italiani e dai cui sono nati il Dis e le due nuove agenzie di Intelligence: l’Aisi (ex Sisde) e l’Aise (ex Sismi). In particolare gli articoli che riguardano la categoria dei giornalisti sono due: l’articolo 17 comma 5, che specifica che i Servizi non possono operare attività d’indagine e analisi “nei confronti di giornalisti professionisti iscritti all’albo”. E l’articolo 21 comma 11 che specifica che in nessun caso “il Dis e i servizi di informazione per la sicurezza possono, nemmeno saltuariamente, avere alle loro dipendenze o impiegare in qualità di collaboratori o di consulenti giornalisti professionisti o pubblicisti”. In sintesi i Servizi non possono né condurre attività d’indagine sui giornalisti né arruolarli. La cronaca recente, tuttavia, – oltre a raccontare dell’esistenza in Rai di un “nucleo” di dipendenti che proprio dal Dis ha ottenuto uno specifico nulla osta di sicurezza – narra anche di cronisti che hanno avuto rapporti con l’Intelligence e di altri che si sono ritrovati, invece, spiati.

Proseguimento:

https://www.colarieti.it/ma-quante-betulle-fioriscono-in-rai/

3. Per unire ulteriormente i puntini.

“Generale Fabio Mini, già dirigente della NATO, è stato a capo di operazioni strategiche nei Balcani: Russia sotto attacco NATO dal 1997”, sua intervista a “L’Antidiplomatico” del 10 marzo 2022

+

”Le guerre illegali della NATO, una lucida analisi dei 13 conflitti che hanno ignorato il divieto Onu”, di Angelo Cannatà, docente di storia e filosofia per Il Fatto Quotidiano, 12 dicembre 2022

Ecco un estratto:

“È lucido il libro di Daniele Ganser “Le guerre illegali della Nato” e attraverso l’analisi di tredici guerre (a ognuna è dedicato un capitolo) mostra come gli Stati Uniti e alcuni paesi alleati – soprattutto l’Inghilterra – abbiano calpestato (per egemonia, interesse, petrolio) il principio fondamentale sottoscritto il 26 giugno 1945 da 50 Paesi: è possibile fare una guerra solo su mandato del Consiglio di sicurezza dell’Onu. E invece la Nato ha continuato a ignorare il divieto: ed ecco la guerra illegale contro il Nicaragua (1981); la guerra illegale contro la Serbia (1999), col bombardamento del Kosovo, il 24 marzo, e la Nato che si trasforma (definitivamente) da alleanza locale a scopo difensivo in alleanza aggressiva globale; la guerra illegale contro l’Iraq (2003): l’autore analizza la prima guerra del Golfo (1980) e la seconda (1990), fino all’aggressione di Bush e Blair del 2003 (di nuovo senza mandato dell’Onu), giustificata con la lotta alle armi di distruzione di massa (atomiche, chimiche, batteriologiche), che si rivelerà una menzogna (pp. 350-364); la guerra illegale contro la Libia (2011), guerra imperialista, col tragico bombardamento del 19 maggio e l’ipocrita dottrina della “responsabilità di proteggere”; la guerra illegale contro l’Ucraina (2014), con la dettagliata analisi dell’ampliamento a est della Nato, il colpo illegale degli Usa a Kiev (“Fanculo l’Ue!”), eccetera.”

CONCLUSIONE DEFINITIVA

Dalla sua premessa secondo la quale in Occidente vige un sistema d’informazione libero e democratico perchè in Occidente a suo dire vige libertà e demcrazia, cosa che invece è una balla totale, vedasi quanto appena riportato che dimostra senza alcun ombra di dubbio che lei pensando in questo modo è uno che vive come Alice nel Paese delle Meraviglie, e allora non può che arrivare che a conclusioni totalmente errate in tutti i campi dello scibile umano, e si vede pure questo subito lontano da 10 km, aoù, sò soddsfazioni a vivere come Alice nel Paese delle Meraviglie…..!! :mrgreen:

Addio Per Sempre!! :mrgreen:

149
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 07-04-2025 23:04

@ Giostefa (#4354827)

(o Palpa)…

148
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 07-04-2025 23:01

@ IlPalpa (#4351418)

Scusi sa ma lei sull’Eni,sul delisting e altro non ha le idee molto chiare. Punto 1°:il MEF(tra azioni proprie e azioni detenuti da Cassa Depositi e Prestiti)ha più del 30,5 delle azioni;dall’ultimo report dell’azienda(13/03/2025)pare che sia il possesso sia in realtà al 31,835.Inoltre l’Eni possiede il 2,91 di proprie azioni. Punto 2°:il delisting con l’esproprio di proprietà non c’entra una mazza;Eni-come qualsiasi altra azienda-può uscire dal mercato azionario ufficiale. Col delisting succede solo che non c’è più una quotazione ufficiale del valore di un’azione. Dopodiché un azionista-prima del delisting-può vendere le proprie azioni al miglior offerente oppure continuare a detenerle (con tutto ciò che ne consegue).
Punto 3°:aiuto di stato acquistare azioni(detenute da altri soggetti)di un gruppo di cui si detiene il controllo? Davvero? E allora lei cosa pensa del programma di acquisto di azioni proprie approvato da Eni nel 2024…L’UE ha per caso detto qualcosa in merito? A me non risulta! E lei allora cosa ne pensa del fatto che Poste Italiane ha acquistato da Vivendi il 15% di azioni di Tim divenendone così-di fatto-il maggior azionista? E l’UE ha obiettato qualcosa? A me non risulta!… E chi è l’azionista di controllo di Poste Italiane? Provi un po’ ad indovinare…
Per cui-alla fine della storia-tutti i suoi richiami su espropri, aiuti di stato e sovranità monetaria vanno a farsi friggere! Con tanti saluti DALL’UE e alla faccia delle figure di palta(o papà)….

147
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 06-04-2025 13:26

@ IlPalpa (#4351373)

“Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia;il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e pertanto essere molesto”… Infatti in Russia funziona proprio così:è pieno di giornalisti liberi di scrivere qualcosa di molesto per Putin! Come no! Sono pieni i cimiteri e le patrie galere! Quelli ancora vivi stanno tutti in Occidente. Chissà perché…

146
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 06-04-2025 08:58

@ IlPalpa (#4351373)

Un altro problema suo:io non faccio il tifo per nessuno! Sto dalla parte di chi cerca di essere meglio di quanto già è! Di questi tempi è difficile che possa accadere in qualsiasi parte del mondo! Ma dove c’è democrazia e libertà di parola è maggiormente possibile! Dopodiché io non sono uno storico ma la storia la conosco abbastanza… Se non è così mi indichi cosa non è vero su ciò che ho scritto in merito alla storia della sua amata Russia.
Tuttavia lei – come al solito – invece di rimanere sul merito della questione comincia a divagare… Si parlava di libertà di stampa in Italia e dato che con la Russia non c’è confronto allora lei tira in ballo l’Occidente cattivo e gli Stati Uniti in particolare. Ho mai detto che l’Occidente è buono? No. Ho invece detto che preferisco (tutto sommato) vivere in una democrazia anziché sotto una dittatura(di qualunque tipo). Gli Stati Uniti mi piacciono? Dipende:quando facevano danni(e in parte ancora lo fanno) in America Latina assolutamente no!!!…Esempio:io stavo con Allende e di sicuro non con Pinochet!!! I paesi occidentali hanno fatto danni in giro per il mondo per tanti secoli? È un dato di fatto storico e assoluto!… Tuttavia se dovessi scegliere tra le 2 Coree non avrei dubbi:del Sud tutta la vita!
Pensiero finale:chiunque voglia imporre il proprio imperialismo mi da noia!!! Qualunque nazione sia!!!

145
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 06-04-2025 07:45

@ IlPalpa (#4351373)

Dopo averle di nuovo ribadito che le classifiche di RSF sono un problema suo(…se vuole può sempre andare a cercare quelle che vanno dal 2019 al 2023…visto che a lei interessano tanto e sia le precedenti sia le successive sono note a chi le vuole consultare…)e non mio(se ne faccia una ragione),a proposito di Kasatkina mi vengono in mente i cognomi di Gracheva e di Saville(oops…mi scusi Gavrilova). Se vuole cito anche Ribakina… Immagino che in Russia abbiano continuamente stappato bottiglie di champagne per ogni esodo di loro tenniste (o atleti in generale…e ce ne sono parecchi considerando tutti gli sport). Hanno stappato bottiglie anche per l’Antropova? Da come si è evoluta la vicenda parrebbe di no!… Ma come dice lei i russi sono generosi…perché mai dovrebbero prendersela?!?!… Peccato per loro che non accada nella stessa percentuale il percorso inverso (e cioè che un atleta straniero chieda la cittadinanza russa)…Ma magari sono loro che li respingono… A loro di uno Zverev qualunque cosa vuoi che gliene freghi… Come frega a me che Zverev sia tedesco o russo!
Quindi lascio a lei queste soddisfazioni. Come quelle del mezzo milione abbondante di russi che se ne sono scappati all’estero per evitare l’arruolamento obbligatorio nell’esercito… Anche questo nun se po sentì?!?!

144
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 06-04-2025 06:37

@ IlPalpa (#4351373)

Io ho capito benissimo:le RIPETO che la classifica sulla libertà di stampa L’HA TIRATA IN BALLO LEI!!! A me di quella classifica INTERESSA POCO !!! Di ciò che fa RSF più o meno UGUALE!!!
Mi interessano invece I FATTI!!!
In Italia esistono televisioni e giornali non asserviti al potere politico? Possono dire cose indigeste a chi governa adesso o governava in precedenza? Mi parrebbe di sì! In Russia esistono televisioni e giornali indipendenti dal Cremlino? Parrebbe di no(se esistono la prego di citare)! Quanti giornalisti sono morti ammazzati negli ultimi 25 anni in Italia(perché davano fastidio al potere politico)? Mi dica pure… Quanti politici sono morti ammazzati in Italia negli ultimi 25 anni perché criticavano il governo in carica? Scriva pure! Quanti industriali(oligarchi)sono morti ammazzati in Italia negli ultimi 25 anni perché hanno osato mettere in discussione l’operato del governo del momento? Scriva pure la lista….Umilmente io sostengo che-se ne esiste una-la lista(per ogni categoria di cui sopra)è molto più corta di quelle che ho citato io relativa alla Russia.

143
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 02-04-2025 21:17

@ Giostefa (#4348306)

1. “Scusi sa ma lei lo sa che l’azionista di maggioranza(che per l’Eni S.p.A può essere SOLO lo stato italiano) può decidere in qualsiasi momento il delisting(…presumo che conosca cosa significa – visto che lei conosce perfettamente la differenza fra pere, mele e salami-)del titolo(della società di cui ha il controllo)dal mercato azionario ufficiale con le tempistiche e le modalità che più le risultano favorevoli? Quindi mi può spiegare la differenza tra avere il 100% e il 30,5% di possesso – visto che lei ne sa più di me? Tenendo anche conto del fatto che,se vuole,l’azionista di maggioranza può tornare in possesso della totalità della proprietà?…Se vuole mi faccia pure un disegnino…”, Giostefa

Le faccio il disegnino, arriva! :mrgreen:

Articole 43 della Costituzione italiana:

“A fini di utilità generale la legge può riservare originariamente o trasferire, mediante espropriazione e salvo indennizzo, allo Stato, ad enti pubblici o a comunità di lavoratori o di utenti determinate imprese o categorie di imprese, che si riferiscano a servizi pubblici essenziali o a fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di preminente interesse generale.”

Riferimento:

https://www.laleggepertutti.it/542377_articolo-43-costituzione-spiegazione-e-commento

VS

La nozione di aiuto di Stato è un concetto oggettivo e giuridico definito dall’articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE). La comunicazione fornisce chiarimenti sui concetti chiave relativi alla nozione di aiuto di Stato di cui al citato articolo.
PUNTI CHIAVE

Definizione di aiuto di Stato nell’articolo 107, paragrafo 1 del TFUE

Qualsiasi aiuto concesso da uno Stato membro, ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsa o minaccia di falsare la concorrenza, nella misura in cui incide sugli scambi tra gli Stati membri, è incompatibile con il mercato interno.
Vi sono quattro criteri cumulativi per la presenza di aiuti di Stato:
il sostegno è concesso dallo Stato o tramite risorse statali;
esso favorisce una o più imprese: esiste un vantaggio selettivo;
il sostegno distorce o ha il potenziale per falsare la concorrenza; e
incide sugli scambi tra Stati membri.

Riferimento e prosegumento:

https://eur-lex.europa.eu/IT/legal-content/summary/notion-of-state-aid.html

Commento

Cioè in pratica , qualsiasi manovra dello stato italiano per riacquistare la maggioranza assoluta in ENI o addirittura per nazionalizzarla verrà considerata dalla Commissione Europea come gravissima violazione della normativa europea sugli aiuti di stato e visto che i politicanti italiani sono appecoronati da sempre ai voleri più strani della BCE e della Commissione Europea, basti pensare all’introduzione del distopico pareggio del bilancio in Costituzione…., e allora è logicamente conseguenziale che una tale ipotesi non è nemmmeno lontanamente da prendere in considerazione con questi politicanti attuali, d’altronde, le gravissime conseguenze della privazione di sovranità monetaria per l’Italia le avevo già segnalate chiaramente nel punto 3 del mio post N 134, se lei non le vuole leggere e/o non le vuole capire, problemi suoi e non miei!! :mrgreen:

Non sa nemmemno queste cose di base riguardanti la profonda incompatibilità giuridico economico fra Costituzione italiana e trattati europei e si mette a discutere di sovranità monetaria e politica energetica?

E’ come dire un tennista NC che pretende di vincere una partita con un altro tennista di 2.1 , Mission Impossible!! :mrgreen:

2. Nell’eventualità che voglia capire almeno le basi riguardanti la profonda incompatibilità giuridico economico fra Costituzione italiana e trattati europei.

Il giudice: l’euro condanna a morte l’Italia antifascista” Libreeidee

Un estratto:

I trattati europei violano apertamente la Costituzione italiana, vanno
in direzione diametralmente opposta: per la nostra Carta, «scritta da
persone che avevano fatto la Resistenza e preso atto dell’anti-socialità
di un certo capitalismo», la spesa sociale (deficit) è il “mestiere”
dello Stato: «L’essenza stessa delle democrazie è la garanzia del
benessere a lungo termine, che c’è solo con la piena occupazione della
forza lavoro». L’euro e gli eurocrati fanno esattamente il contrario:
costringono lo Stato a tagliare la spesa sociale, cioè a tradire la
propria missione costituzionale. Lo afferma un magistrato, Luciano Barra
Caracciolo, già membro del Consiglio di Stato, impegnato a smascherare
l’impostura della governance Ue, affidata a tecnocrati al servizio
dell’élite finanziaria. Personaggi che colpevolizzano paesi come
l’Italia, che in realtà versa a Bruxelles molto più di quanto non
riceva. E’ il gioco sporco dell’oligarchia…..

+

Costituzione italiana contro i Trattati europei. Il conflitto inevitabile”, Sinistra In Rete, 2 febbraio 2016

142
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 02-04-2025 19:37

@ Giostefa (#4348642)

1.”Guardi che la classifica sulla libertà di stampa l’ha tirata in ballo lei! Non io!… Quindi le classifiche-che tira in ballo lei e non io-le interessano e sono credibili solo quando parlano della posizione dell’Italia mentre non lo sono più quando classificano la libertà di stampa che c’è in Russia? Per me ci sono sono solo 2 possibilità:o sono credibili oppure no! Quindi il problema a
tale riguardo è solo suo”, Giostefa

Se lei non capisce o fa finta di non capire che Reporter Senza Frontiere ha dei pesanti conflitti d’interessi che ho ben evidenziato nel mio post N 138, e allora non potrà capire o farà finta di non capire che che Reporter Senza Frontiere deve per forza di cose dare un colpo al cerchio, criticare i mass media occidentali e nello stesso tempo dare un colpo alla botte, demonizzare i mass media russi e tutti i mass media che fanno parte dei BRICS, non è che ci vuole un genio a capirlo, tutt’altro!! :mrgreen:

Ma siccome insiste a non capire o insiste a fare finta di non capire che Reporter Senza Frontiere ha dei pesanti conflitti d’interessi che ho ben evidenziato nel mio post N 138 e allora non ci arriva a capirlo, quindi, sono ancora problemi suoi e non miei!! :mrgreen:

2. “Inoltre se l’Italia è scesa in classifica di alcune posizioni nel 2024 rispetto al 2023 le rammento che in questi 2 anni al governo c’è stata solo la Meloni-col centrodestra-e non il PD(e nei 2 anni precedenti c’era Draghi che non era sostenuto solo dal PD ma praticamente da quasi tutti i partiti)”, Giostefa

Nel mio post N 136 le avevo indicato il link in cui c’è lo storico della classifica di Reporter Senza Frontiere riguardante l’Italia che va dal 2003 al 2019, se lei non l’ha voluto leggere perchè anche il PD fa una figura di palata, problemi suoi e non miei! :mrgreen:

3. “Pensa:se n’è appena andata da un posto così bello ed accogliente pure la Kasatkina(è approdata in Australia…come è ingrata…da non credere…è bella lunga anche la lista di sportivi russi che hanno mollato la loro madrepatria per diventare cittadini di un altro stato).”, Giostefa

Questa nun se pò sentì, nun se regge proprio, eccola smontata molto facilmente, a tale proposito vedasi i miei post N 112 e N 113 , scritti ieri, al seguente articolo:

https://www.livetennis.it/post/435895/daria-kasatkina-cambia-nazionalita-felice-di-rappresentare-laustralia/

Cioè in pratica, altra sua figura di palta, stavolta colossale, aoù, sò soddifazioni….!! :mrgreen:

4. Si mette a fare pure lo storico critico della Russia senza però mai aver fatto lo storico critico degli USA, paese che spadroneggia in Italia dalla fine della seconda guerra mondiale ai giorni nostri, cioè la faziosità storica fatta persona, incredibile ma vero! :mrgreen:

Basta che uno si legge questi due libri e gli passa tutta la voglia faziosa di criticare la storia di paesi non occidentali perché già la rogna criminale guerrafondaia l’abbiamo storicamente in casa nostra da tanto tempo, arrivano!

Daniele Ganser: «Breve storia dell’impero americano»

14/11/2021

Basato su un’analisi rigorosa, descrive in modo impressionante i retroscena, i motivi e gli strumenti della lotta americana per il potere mondiale

Proseguimento:

https://www.ladigetto.it/Contents/ContentItems/479ny4ehkhe5k60mgfykrh11c3

“La nascita dell’impero americano”, di Gianfranco Peroncini, Mursia Editore, 2014

La copertina del volume di Peroncini che racconta i veri retroscena – emersi solo negli anni Trenta – dell’ingresso degli Stati Uniti nella Prima Guerra mondiale.

Per trovare la recensione di questo libro, scrivere queste parole chiave:

Libreria di storia come nasce un impero

5. Breve commento conclusivo.

“Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto.”, Horacio Verbitsky ( classe 1942, vivente ) giornalista e scrittore argentino, in gioventù fiero oppositore politico della dittatura militare argentina .

141
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 30-03-2025 04:42

@ IlPalpa (#4347197)

Guardi che la classifica sulla libertà di stampa l’ha tirata in ballo lei! Non io!… Quindi le classifiche-che tira in ballo lei e non io-le interessano e sono credibili solo quando parlano della posizione dell’Italia mentre non lo sono più quando classificano la libertà di stampa che c’è in Russia? Per me ci sono sono solo 2 possibilità:o sono credibili oppure no! Quindi il problema a
tale riguardo è solo suo! Inoltre se l’Italia è scesa in classifica di alcune posizioni nel 2024 rispetto al 2023 le rammento che in questi 2 anni al governo c’è stata solo la Meloni-col centrodestra-e non il PD(e nei 2 anni precedenti c’era Draghi che non era sostenuto solo dal PD ma praticamente da quasi tutti i partiti). A me della classifica di RSF – in realtà – mi interessa fino ad un certo punto. Interessa molto di più la fine che hanno fatto Anna Politkovskaja, Antonio Russo, Natal’ja Estemirova, Jurij Scekocichin(modalità morte uguali a quelle di Alexandr Litvinenko), Anastasia Baburova, Oksana Baulina,Victoria Roshchyna, Dmitrij Muratov, Pavel Klebnikov,Arkady Babchenko,Alexandr Yefremov,Roddy Scott(mi fermo qua ma la lista di giornalisti “fastidiosi” per Putin-guarda caso quasi sempre scomodi per lui e non per altri – può contenere altre centinaia di nomi…Tutti questi giornalisti o sono stati ammazzati o sono stati incarcerati o sono fuggiti all’estero). Se vuole possiamo parlare anche di quale è stata la fine di oppositori politici quali Nemcov,Naval’niy e Yushenkov(ma la lista è più lunga)o di oligarchi caduti in disgrazia(si sono permessi di esprimere critiche nei suoi confronti…e anche qua la lista è bella lunga…ne cito uno solo:Berezovsky)agli occhi del “buon samaritano” che risiede al Cremlino. Chiedo:negli ultimi 25 anni in Italia sono accaduti eventi simili a chi muove critiche ai nostri governi? Se conosce accadimenti simili(come nella Russia di Putin)avvenuti in Ucraina è libero di citarli tranquillamente…In più:in Russia si può manifestare liberamente il proprio dissenso contro il “capo”? In Italia si può! In Russia ci sono televisioni e/o giornali che possono esprimere opinioni diverse da quelle espresse da chi comanda la nazione? In Italia si può(anche se si dicono sciocchezze)! Se in Russia si sta così bene ed è tutto perfetto perché non si trasferisce là?… Io, pur con tutti i limiti e i difetti che ci sono in Occidente, rimango qua!… Pensa:se n’è appena andata da un posto così bello ed accogliente pure la Kasatkina(è approdata in Australia…come è ingrata…da non credere…è bella lunga anche la lista di sportivi russi che hanno mollato la loro madrepatria per diventare cittadini di un altro stato).
Stalin comunista? Certamente! Putin non comunista? È altrettanto certo! Che Putin sia comunista non l’ho scritto! Si rilegga meglio il mio commento! Ho scritto altro! E cioè che da parecchi secoli i russi (sia durante l’epoca degli zar, sia durante il periodo comunista e pure adesso)non vogliono essere considerati da nessuno inferiori a qualche altro stato e/o popolo,per cui hanno da tanto tempo(secoli)mire imperialistiche ed espansionistiche e la tendenza a sottomettere tutte le popolazioni che vivono vicino a loro o che abitano in regioni da loro ritenute di propria pertinenza. E quando ciò accade i casi sono solo 2:o costoro accettano di buon grado e se ne stanno buoni e zitti mettendosi al loro esclusivo servizio(vedi-attualmente-Bielorussia…ma non solo…)oppure sono cavoli amari(in tempi recenti:Cecenia, Georgia, Ucraina). Gli zar, Stalin e Putin partono da assunti differenti ma alla fine nella gestione del potere si assomigliano parecchio:Al tempo(faccio un unico esempio) di Caterina la Grande la Crimea era un territorio abitato e governato dai Tatari. Dopo aver perso la guerra con la Russia zarista ci fu la loro diaspora(erano come minimo un milione ma se ne scapparono praticamente tutti!). La lista delle nazioni che sono state assoggettate(in modo diretto o indiretto-Patto di Varsavia-)da Stalin la si conosce. Nella testa di Putin ci sta invece che le ex repubbliche sovietiche possono anche(gentile concessione del nuovo zar) rimanere indipendenti però devono rimanere sotto il controllo(assoluto)politico ed economico della loro “sorella” più grande e dominante. E per le singole nazioni (come per qualsiasi abitante della Russia e di ogni stato legato ad essa) non è possibile fare scelte diverse da quelle imposte da Mosca… Era così al tempo degli zar, era così al tempo dell’Unione Sovietica, è così anche adesso…. Sì sì, proprio figure di palta!… Il concetto di democrazia che c’è in Russia è fantastico! Peccato che non ne conoscano il significato e non l’abbiano mai veramente vissuta! Finché la pensi come il capo e non gli rompi le scatole ti sembra di vivere libero e felice! Succede così anche in Cina ed in Corea del Nord (ad esempio)…

140
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 29-03-2025 14:45

@ IlPalpa (#4346969)

Scusi sa ma lei lo sa che l’azionista di maggioranza(che per l’Eni S.p.A può essere SOLO lo stato italiano) può decidere in qualsiasi momento il delisting(…presumo che conosca cosa significa – visto che lei conosce perfettamente la differenza fra pere, mele e salami-)del titolo(della società di cui ha il controllo)dal mercato azionario ufficiale con le tempistiche e le modalità che più le risultano favorevoli? Quindi mi può spiegare la differenza tra avere il 100% e il 30,5% di possesso – visto che lei ne sa più di me? Tenendo anche conto del fatto che,se vuole,l’azionista di maggioranza può tornare in possesso della totalità della proprietà?…Se vuole mi faccia pure un disegnino…
La vera differenza tra Mattei e gli ultimi 2 amministratori delegati era che lui di ciò che pensava il governo(del tempo)e un qualsiasi partito politico se ne fregava altamente e di conseguenza decideva tutto lui e nessun altro(a differenza di Scaroni e Descalzi che-chi più chi meno volentieri-i quali devono-o dovevano-seguire le direttive del governo di turno…pena la destitizione dall’incarico…).
Sovranità monetaria? Di uno stato uscito dalla 2^ guerra mondiale con le ossa fracassate?
… È la sovranità monetaria che fa la differenza? Se è così, allora chiedo quale sovranità monetaria ha la Spagna. Mi pare che sia la stessa che ha l’Italia. Eppure gli spagnoli pagano bollette molto meno care di quelle italiane. Quindi è un problema legato alla sovranità monetaria che non abbiamo più? Non è che magari i motivi sono ben altri? Magari scelte ben precise e più lungimiranti per quanto riguarda la produzione e l’approvigionamento di energia? Parrebbe che la loro percentuale di produzione di energia utilizzando combustibili fossili sia di parecchio inferiore alla nostra… Ma lascio a lei il giudizio a riguardo… Lei che ne capisce più di me!
Infine:perché siamo obbligati ad importare GNL(anche)dagli Stati Uniti? Ce l’hanno imposto loro? Non mi risulta! Non dipenderà per caso dal fatto che chi ci governa ha scelto ancora una volta di puntare maggiormente (rispetto ad altre nazioni)sui combustibili fossili anziché virare in maniera decisa verso la produzione di energia utilizzando prioritariamente le fonti rinnovabili? Dopodiché – vista questa scelta – da chi andremmo a rifornirsi di gas e petrolio ancora adesso se non ci fosse stata l’operazione militare speciale di Putin?… Dubito fortemente che avremmo cambiato fornitore senza l’invasione dell’Ucraina. ZERO motivi per smettere di importare combustibili fossili dalla Russia! Se lei ne trova qualcuno (diverso da quello che ho indicato) sono pronto a leggerlo… Poi però rischio di morire dalle risate…

139
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 27-03-2025 20:14

@ IlPalpa (#4347177)

Conflitti d’interessi di Reporter Senza Frontiere anche a livello di finanziamenti, ecco il post integrativo come promesso.

1. https://rsf.org/en/finance-and-supports#financial-transparency-2669

Commento

Cioè praticamente nel loro sito c’è disponibile solo il bilancio del 2023 in modalità ultra sintetica e per giunta senza specificazione alcuna delle singole voci di finanziamento, manca del tutto lo storico dei loro bilanci, più che evidente che hanno i carboni bagnati, vedasi anche prossimi punti.

2. Finanziamenti e spesea Reporter Senza Frontiere (dal 2005)

Alcuni giornalisti e scrittori hanno criticato il finanziamento di RSF da parte di fondi statunitensi, gruppi di stampa, l’ Open Society Institute di George Soros , il Center for a Free Cuba e l’Unione Europea.
Rivelazioni fatte in Maggio 2005ha mostrato che RSF è stato finanziato anche dal Dipartimento degli Affari Esteri degli Stati Uniti attraverso il National Endowment for Democracy , un’associazione che finanzia quasi totalmente il Centro per una Cuba libera . RSF contesta l’importanza di questo finanziamento e dichiara:
“Rinunciandoci daremmo credito a queste calunnie basate sul nauseante antiamericanismo e sull’incomprensibile simpatia per il regime di Castro. Questo paese arriva subito dopo la Cina per numero di giornalisti imprigionati nelle sue carceri. ”
Nel 2005, secondo Jean-Guy Allard (en) , l’ Unione europea ha pagato più di un milione di euro a RSF.
Rony Brauman , capo di RSF ed ex presidente di Médecins sans frontières , ha criticato nel 2007 “l’opacità finanziaria” dell’organizzazione. Denuncia i finanziamenti ricevuti da “popolo di Miami” contrari al regime castrista e dalla Commissione europea. Temendo che RSF diventasse “un braccio esecutivo della diplomazia europea”, ha lasciato l’organizzazione.
Il sito Reporter Senza Frontiere ha specificato nel 2009 che l’organizzazione è finanziata dal National Endowment for Democracy , così come Sanofi Aventis , la compagnia francese dell’Africa occidentale (da allora ribattezzata CFAO, una delle cui attività principali è l’importazione di farmaci in Africa), o il Center for a Free Cuba (anch’esso finanziato dalla NED).

Riferimento:

https://it.frwiki.wiki/wiki/Reporters_sans_Fronti%C3%A8res

3. “LA FESTA È FINITA. REPORTER SENZA FRONTIERE PIANGE LA FINE DI USAID” , a cura della redazione di Giubbe Rosse, 6 febbraio 2025

Il congelamento degli aiuti esteri di Trump getta il giornalismo di tutto il mondo nel caos”, scrive allarmata l’ONG e organizzazione no-profit “Reporter senza frontiere” sul proprio sito. Il blocco di “oltre 268 milioni di dollari stanziati dal Congresso per sostenere i media indipendenti e il libero flusso di informazioni” mette a rischio il futuro di “ONG, media e giornalisti che svolgono un lavoro vitale in un’incertezza caotica”, secondo RSF. “Nel 2023 l’agenzia ha finanziato la formazione e il sostegno di 6.200 giornalisti, ha assistito 707 testate giornalistiche non statali e ha sostenuto 279 organizzazioni della società civile”. Con candore, RSF ammette poi che in Ucraina nove testate su dieci fanno affidamento sui fondi USAID. Trump viene accusato apertamente di mettere a rischio il futuro della democrazia e della libertà del mondo rafforzando paesi autoritari come Russia e Iran. Mai come oggi l’impressionante macchina del consenso allestita in decenni dagli Stati Uniti si palesa in tutta la sua mostruosa enormità. Molta gente rimarrà senza lavoro, questo è poco ma sicuro.

Per proseguimento, scrivere queste parole chiave:

La festa è finita Reporter Senza Frontiere piange la fine di USAID Giubbe Rosse News 2025/02/06/

4. “I media ucraini sotto l’influenza dell’USAID”

Tra il 2011 e il 2018, l’USAID ha stanziato circa 24 milioni di dollari per il progetto Ukraine Media Development (U-Media), gestito dalla Internews Network, con l’obiettivo dichiarato di supportare i “media indipendenti”.

Dal 2018 al 2025, il programma Media dell’USAID in Ucraina ha ricevuto una cifra record di 75 milioni di dollari, come confermato dalla stessa Internews.

Secondo il portale USA Spending, fino a settembre 2026 sono stati impegnati 95,1 milioni di dollari a favore dei media ucraini tramite l’USAID. Di questi, 59,3 milioni di dollari sono già stati erogati, principalmente destinati al progetto Media Program In Ukraine.

Oksana Romaniouk, direttrice dell’Istituto ucraino di informazione di massa (IMI), ha dichiarato a febbraio che circa il 90% dei media ucraini dipende economicamente dai finanziamenti dell’USAID, sollevando seri interrogativi sulla loro reale “indipendenza”.

Dal 2022, i finanziamenti sono stati ulteriormente incrementati per sostenere la narrazione del governo di Kiev e contrastare la cosiddetta “disinformazione russa”. I fondi hanno supportato:

150 gruppi mediatici
292 scuole
Il trasferimento di 200 giornalisti
Gli stipendi di 258 giornalisti ucraini
74 ONG
L’elaborazione di nuove leggi sui media

Internews, organizzazione con sede in California e principale sponsor dei media stranieri in Ucraina, ha ricevuto oltre 418 milioni di dollari dall’USAID e altri 57 milioni di dollari dal Dipartimento di Stato USA dal 2008.

L’attività di Internews in Ucraina risale al 1994, secondo quanto riportato sul sito ufficiale dell’agenzia.

Riferimento, per trovare articolo, scrivere queste parole chiave:

Il grande gioco di Soros la mucca da latte di USAID e le lacrime di Bruxelles Vietato Parlare 21 febbraio 2025

5. Repetita Iuvant.

Della serie: chi ferisce di “… Ma per favore…”, di “… Ma per favore…” perisce!! :mrgreen:

138
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 27-03-2025 19:41

@ Giostefa (#4346978)

Quella classifica è elaborata annualmente da Reporter Senza Frontiere, o Reporters Sans Frontières, o Reporter Without Borders e questa è la definizione che si danno:

Reporter Senza Frontiere è un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro, retta da principi di governance democratica. Non siamo né un sindacato né un rappresentante di aziende mediatiche.

Fondata nel 1985 a Montpellier da quattro giornalisti, RSF è in prima linea nella difesa e nella promozione della libertà di informazione. Riconosciuta come organizzazione di interesse pubblico in Francia dal 1995, RSF ha uno status consultivo presso le Nazioni Unite, l’UNESCO, il Consiglio d’Europa e l’Organizzazione Internazionale della Francofonia (OIF).

Riferimento:

https://rsf.org/en/who-are-we

E che vuol dire questo?

Che in Europa Reporter Senza Frontiere si deve tenere molto cari il governo francese e il Consiglio d’Europa, e che sta facendo il governo francese?

Sta facendo questo:

Macron Napoleon incita alla guerra con la Russia: “‘Invio di una squadra anglo-francese in Ucraina per formare l’esercito di Kiev, sanzioni a Mosca restano”

Un chiaro segnale di come i “volenterosi” vogliano tutt’altro che la pace. E poi: le sanzioni a Mosca restano e la Russia “finge di negoziare”

27 Marzo 2025

Per il proseguimento articolo, scrivere queste parole chiave:

Macron Napoleon guerra Russia Ucraina Esercito Sanzioni Il Giornale d’Italia

E che ha fatto il Consiglio d’Europa?

Essendo costituito per il 59% da paesi facenti parte della UE, a marzo 2022 ha sbattuto fuori la Russia a causa del conflitto russo ucraino, vedasi:

Il Consiglio d’Europa (CdE, in inglese Council of Europe – CoE, in francese Conseil de l’Europe – CdE) è un’organizzazione internazionale il cui scopo è promuovere la democrazia, i diritti umani, l’identità culturale europea e la ricerca di soluzioni ai problemi sociali nei Paesi in Europa:[2] fu fondato il 5 maggio 1949 con il trattato di Londra, conta oggi 46 Stati membri e la sua sede istituzionale è a Strasburgo, in Francia, nel Palazzo d’Europa.

Gli Stati membri sono 46, di cui 27 fanno parte dell’Unione europea: i paesi che diedero vita inizialmente al Consiglio d’Europa furono 10, mentre altri 36 Stati hanno aderito successivamente.

Gli Stati geograficamente europei che non fanno parte del Consiglio d’Europa sono soltanto tre: la Città del Vaticano (la Santa Sede per volontà propria partecipa alle attività dell’Ente con lo status di osservatore),[6] la Bielorussia (a cui è stato negato l’ingresso per mancanza di democrazia) e la Russia, alla quale, il 16 marzo 2022, è stato chiesto di ritirarsi dal comitato dei ministri e dell’assemblea parlamentare, in seguito all’invasione dell’Ucraina.

Riferimento, per trovarlo scrivere queste parole chiave:

Wikipedia Consiglio d’Europa

Quindi è logicamente ovvio che Reporter Senza Frontiere, con conflitti d’interessi del genere ( anche a livello di finanziamenti, maggiori info nel post integrativo ) non può che giocare a demonizzare la Russia ed infatti ecco qui la cartina di tornasole molto eloquente:

“La censura Europea e il paradosso di Telegram”, Patrizio Ricci per Vietato Parlare, 1 Gennaio 2025

Il recente messaggio di Capodanno di Pavel Durov non è stato solo un comunicato, ma un crudo riflesso delle contraddizioni che segnano l’Occidente contemporaneo.

“L’accesso ad alcuni media russi è stato limitato nell’UE dalle leggi DSA e dalle sanzioni. Nel frattempo, tutti i canali Telegram dei media occidentali restano accessibili in Russia,” ha dichiarato Durov, aggiungendo una provocazione che ha suscitato ampie riflessioni: “Chi avrebbe mai immaginato che nel 2025 gli utenti russi di Telegram avrebbero goduto di maggiore libertà rispetto agli europei?”

Questa affermazione evidenzia una realtà molto scomoda per l’Occidente, che si è spesso vantato di essere il baluardo della libertà di espressione e dei principi democratici. Tuttavia, le politiche recenti dell’Unione Europea sembrano muoversi in direzione opposta.

L’introduzione del Digital Services Act (DSA), presentato come uno strumento per garantire la “verità”, appare sempre più come un tentativo di controllare le narrazioni alternative e soffocare il dissenso. Questa censura “legalizzata” ha portato all’oscuramento di media come RT, Sputnik e RIA Novosti dalle piattaforme digitali europee, mentre in Russia l’accesso alle fonti occidentali rimane aperto e senza restrizioni. Il contrasto non potrebbe essere più evidente.

Non si tratta di elogiare le scelte di Mosca, ma di riconoscere un dato di fatto: la Russia, al contrario dell’UE, non ha imposto un controllo pervasivo su piattaforme come Telegram. Sembrerebbe che Mosca abbia compreso l’importanza della verità, anche quando scomoda, rispetto alla costruzione artificiale di narrazioni.

Proseguimento:

https://www.vietatoparlare.it/la-censura-europea-e-il-paradosso-di-telegram/

Della serie: chi ferisce di “… Ma per favore…”, di “… Ma per favore…” perisce!! :mrgreen:

137
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 27-03-2025 13:29

@ Giostefa (#4346943)

Sulla Giorgi ha fatto una figura di palta nel sostenere che è stata storicamente una tennista di alto livello! :mrgreen:

Sulla Paolini ha fatto altrettanto una fugura di palta, vedasi mio post N 132! :mrgreen:

Sulla Samsanova ha fatto altrettanto una figura di palpa, vedasi mio post N 132! :mrgreen:

Sull’ENI ha fatto una fugura di palta a dir poco colossale, vedasi il mio ultimo post N 134! :mrgreen:

Sulla libertà di stampa in Italia ha fatto altrettanto figura di palta colossale, durante governi con PD è andata anche peggio:

https://it.wikipedia.org/wiki/Indice_della_libert%C3%A0_di_stampa

Sul conflitto russo ucraino si improvvisa storico facendo la solita figura di palta di quello che confonde le mele coi salami e infatti chiunque abbia un minimo di logica obiettiva dirà cha l’URSS comuninista di Stalin non c’entra nulla con la Federazione Russa di Putin in cui vige invece un sistema capitalistico oligarchico, cosa completamente diversa!!

E in tutto questo per giunta mi viene a dire che sono io quello che ha tempo da perdere??

You Cannot Be Serious!! :mrgreen:

136
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 27-03-2025 13:13

@ IlPalpa (#4346904)

Aggiungo:se la libertà di stampa in Italia è messa male, come è messa in Russia? Guardi pure tutte le classifiche che vuole… Sta a fondo classifica .. Quindi mi pare che stia mooooooolto peeeeeggio!
… Ma per favore….

135
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 27-03-2025 12:58

@ Giostefa (#4346913)

Al solito confonde le mele coi salami, tanto per cambiare! :mrgreen:

1. L’ENI di Mattei, oltre a essere al 100% statale, operava in un’Italia con piena sovranità monetaria, l’ENI di Scaroni e De Scalzi solo per il 30,5% statale ha operato e opera in un’Italia priva del tutto di sovranità monetaria, se la differenza fra il 100% statale e solo il 30.5% statale è gigantesca, la differenza per una società come ENI fra operare in un’Italia che allora aveva piena sovranità monetaria e operare in una Italia come quella attuale del tutto priva di sovranità monetaria è gigantesca al cubo, per usare un eufemismo!! :mrgreen:

Se lei non sa o fa finta di non sapere che qualsiasi paese privo di sovranità monetaria è ridotto a uno stato di colonia che non può mai fare una propria politica economico finanziaria e quindi figurarsi se può fare una propria politica energetica autonoma, cosa che diventa Mission Impossible, non è che posso farle i disegnini per farglielo capire, problemi suoi, non miei!! :mrgreen:

2. “Dipartimento di Stato Usa: Pd e Pdl portano avanti la stessa politica”, Franco Fracassi per Popoff Quotidiano, agosto 2014

Lo rivelano due cablo resi noti da Wikileaks. Per l’ambasciatore Usa a Roma Spogli, l’Italia andava riallineata al pensiero della Casa Bianca, Medio Oriente compreso. Sia Veltroni che Berlusconi agli Usa andavano bene. Prodi no.

Proseguimento:

https://www.popoffquotidiano.it/2014/08/12/dipartimento-di-stato-usa-pd-e-pdl-portano-avanti-la-stessa-politica/

In particolare il seguente passaggio:

Energia: «Incoraggeremo il nuovo governo italiano a impostare come prioritaria la formulazione di una politica energetica fabbisogno energetico e la preoccupante dipendenza dalla Russia. Energia nucleare e energie rinnovabili dovrebbero fare parte del piano. L’Italia dovrebbe esercitare leadership al livello europeo, spingendo per una politica energetica che si occupi dell’estremamente preoccupante dipendenza dalla Russia (vi ricordate il tentativo del governo Berlusconi di riaprire all’energia nucleare?, ndr). Suggeriremo di usare l’influenza che promana dalla comproprietà del governo italiano in Eni per fermare la compagnia dall’essere la punta di lancia di Gazprom. Questo probabilmente richiederà una nuova leadership in Eni».

Commento che feci a marzo 2023

Già dal 2008 oligarchie statunitensi pensavano a come recidere definitivamente legami energetici fra Italia e Russia, 15 anni dopo non solo è diventata realtà ma siamo anche diventati colonia energitica USA:

Gas e petrolio, così in un anno gli Usa hanno conquistato l’Europa” , Il Sole 24 Ore, 8 marzo 2023

Il Gnl americano ha sostituito metà delle forniture di Gazprom, il petrolio a stelle e strisce arriva a ritmi da primato, su navi giganti un tempo riservate alle rotte asiatiche. Washington ci aiuta, ma a caro prezzo. E intanto accresce la sua influenza politica sul Vecchio continente

Proseguimento:

https://24plus.ilsole24ore.com/art/gas-e-petrolio-cosi-un-anno-usa-hanno-conquistato-l-europa-AE9pNazC

3. Per chiudere positivamente, non posso farle i disegnini su quali siano le gravissime conseguenze della privazione di sovranità monetaria per l’Italia ma le posso indicare un libro notevole sull’argomento e un paio di significati articoli.

Libro

Come è stata Svenduta l’Italia — Libro – Dicembre 2020
La deindustrializzazione del nostro Paese raccontata da un “oscuro funzionario” che tentò di opporsi
Nino Galloni

Articoli

William Mackenzie King,[1] ebbe a dichiarare prima delle elezioni del 1935: “Una volta che a una nazione rinuncia al controllo della propria valuta e del credito, non importa chi fa le leggi della nazione. … Fino a quando il controllo dell’emissione della moneta e del credito non sia restituito al governo e riconosciuto come la responsabilità più rilevante e sacra, ogni discorso circa la sovranità del Parlamento e della democrazia sarebbe ozioso e futile”.

La rinunzia alla sovranità monetaria è precisamente quello che il nostro paese ha fatto con l’adesione alla moneta unica. In verità, a ben guardare, l’aveva fatto già prima con il famoso “divorzio” fra il Tesoro e la Banca d’Italia nel 1981. Con quell’atto, compiuto attraverso un fait accompli – uno scambio di lettere fra Andreatta e Ciampi – in barba a qualsiasi decisione parlamentare, i governi della Repubblica rinunciavano alla prerogativa di determinare la politica monetaria, dunque moderare i tassi di interesse, con successive conseguenze disastrose per conti pubblici e distribuzione del reddito.

Per trovarlo, digitare queste parole chiave:

Sovranità monetaria e democrazia Sergio Cesaratto Economia e Politica

+

Per trovar articolo, digitare queste parole chiave:

La Sovranità Non Si Cede A Terzi Lorella Presotto Sovranità Popolare 06/05/2023

134
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 27-03-2025 12:20

@ IlPalpa (#4346904)

Scusi sa, ma lei ha del tempo da perdere?…Io non mi salvo per niente in zona Cesarini e non mi interessano i giornaloni! Sto ai fatti! I quali dicono che la Russia è esclusa come nazione dalle competizioni sportive internazionali a causa della sua operazione militare speciale. Quindi presumo che il membro russo del TAS sia venuto meno per lo stesso motivo.
Dopodiché da 1 a 0(su una 20ina di componenti)non credo che cambi granché! Il punto cruciale rimane sempre lo stesso:perché la Federtennis non ha fatto nulla per la naturalizzazione della Samsonova? Il TAS in questo non c’entra nulla(russo o non russo). Inoltre l’Antropova non avrebbe mai giocato per la nazionale russa(basta ascoltare ciò che dice sua madre).
Libertà di stampa? È peggiorata da quando al governo c’è la Meloni,non il PD!
… La verità sull’Ucraina?!?!… Mai sentito parlare dell’Holodomor?… Nella parte di Polonia invasa da Stalin sa che regioni c’erano? Per caso quella di Leopoli e altre regioni che fanno parte della parte occidentale dell’Ucraina? È storia, non giornaloni!

133
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 27-03-2025 12:01

@ Giostefa (#4346549)

“Aggiungo inoltre che(col senno di poi)che la Federtennis italiana ha fatto bene a non spingere per la cittadinanza italiana della Samsonova in quanto aveva in casa una futura n.4 del ranking mondiale – Jasmine Paolini – la quale ha pure vinto un WTA 1000 e disputato 2 finali slam… Pensa che roba”, Giostefa

1. Praticamente così dicendo si inventa anche che la FIT è stata determinante per il successo di Jasmine Paolini, una balla totale, vedasi:

Buongiorno Renzo, innanzitutto grazie per la tua disponibilità che da sempre ti contraddistingue. Ci racconti come è nato il tuo rapporto con la Paolini?

Conoscevo Jasmine da quando era piccola ed io ero il Direttore Tecnico responsabile dell’under 20 per la Federazione Italiana Tennis. Parliamo degli anni 2010/11 e lei aveva solo 14 o 15 anni. Poi in un secondo tempo, alla fine del 2015 lei rompe con la Federazione e mi ha chiamato per chiedermi se potevo darle una mano ad allenarla. Io proprio in quel momento stavo chiudendo un accordo con la Federazione Tennis della Serbia.

Cominciamo quindi un po’ in sordina perché, le dico di sì, ma la metto al corrente che avrei iniziato anche un’altra collaborazione. Infatti dal 2016 al 2020 andavo in Serbia dove ricoprivo lo stesso ruolo che avevo avuto in Italia come Direttore del settore under 20. Inizialmente il contratto prevedeva che fossi presente per 24 settimane all’anno che poi si sono ridotte a 18. Nelle restanti settimane allenavo Jasmine e la seguivo in qualche torneo.

Poi alla fine del 2020 è terminato il mio contratto in Serbia e ho cominciato ad allenarla full time.

Riferimento, per trovare articolo ( del 25 gennaio 2024 ) scrivere queste parole chiave:

Ai ragazzi dico: “Allenatevi bene, curate i particolari, date il massimo e vi stupirete di dove riuscirete ad arrivare” Magazine Tennis Talker

2. Capitolo Samsonova per chiudere il cerchio definitivamente.

La decisione sulla sua nazionalità non è stata dunque una scelta ma una strada obbligata, considerate le complicazioni legislative e burocratiche. “Non ho deciso niente perché è andata così: se magari da un lato avrei voluto da un altro lato però è la legge e purtroppo aiuti non ci sono stati per cui ora sono russa a tutti gli effetti”, ha proseguito la ex allieva di Riccardo Piatti, che ora si allena a Roma dai fratelli Piccari. “Di fatto, se ci fosse stata una persona con un certo potere forse sarebbe stato più facile ma, come ho già detto, non è stata una scelta. Magari più avanti lo diventerà”.

Magari quella persona con un certo potere sarebbe potuto essere Angelo Binaghi, presidente della FIT. Ma, nonostante la penuria di giovani promesse a livello femminile, la federtennis non le ha fornito alcun supporto, legale e burocratico. “Ne avevamo parlato a gennaio di quest’anno e mi hanno detto che avrei dovuto vedermela da sola”, ha rivelato la neo tennista russa.

Riferimento, per trovare articolo ( del 2 febbraio 2018 ) scrivere queste parole chiave:

Ludmilla Samsonova e un passaporto che non arriva Ubitenis

Commento

Visto e considerato che la FIT con la gestione Binaghi è stata sempre super affamata di successi tennistici in campo femminile e visto e considerato che nel periodo temporale in questione era più che evidente la penuria di giovani promesse tennistiche a livello femminile e allora è logicamente e anche facilmente intuibile che non fu una questione di non interessamento della FIT per la Samsonova, come lei va dicendo, ma di volontà politca della FIT, cosa ben diversa, CVD!! :mrgreen:

132
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 27-03-2025 11:49

@ IlPalpa (#4345255)

Scusi eh, ma lei che è così esperto nel non confondere mele con pere o con salami e si presume sia bravo a fare i disegnini mi saprebbe dire chi è che nomina i vertici dell’Eni S.p.A e chi ha il controllo dell’ente nazionale idrocarburi… Per caso il governo italiano nel 1° caso e lo stato italiano nel 2°? Mi può spiegare lei-che ne sa- cos’è la golden power? L’Eni S.p.A è un’azienda scalabile da privati? O da nazioni straniere? Quindi da 100% o da 30,5%(ma comunque maggior azionista e con diritto di veto)di proprietà sostanzialmente cosa cambia? Inoltre:le risulta possibile che chi amministra la società possa decidere qualcosa senza che il governo italiano sia d’accordo al riguardo? Se le risulta può sempre spiegarmelo coi disegnini…
La reale differenza tra il 1° e gli ultimi 2 amministratori delegati e che senza Mattei L’Eni non esisterebbe poiché l’ha fondato lui(mentre il governo del tempo l’aveva nominato commissario liquidatore dell’Agip-azienda che invece ristruttura e da cui trae origine l’Eni-)ed ha portato l’ente stesso ad essere una multinazionale con una potenza industriale ed economica notevole. E pare pure che lo abbia fatto senza guadagnarci granché(a livello personale) poiché non si è dato neppure uno stipendio per quanto fatto all’interno dell’azienda. Mentre di sicuro Scaroni i soldi (parecchi)se li è fatti(vedi stock options)E non credo sia tanto da meno Descalzi. Scaroni e Berlusconi poi dagli accordi con Putin è presumibile che abbiano portato a casa qualche beneficio pure per sé stessi e per il presidente russo(per l’interesse dell’Italia non so…)… Mi chiedo:perché il petrolio estratto al tempo da giacimenti in Kazakistan e di proprietà dell’Eni(in joint venture con altri)doveva per forza(così impose Putin…almeno pare) passare dalla Russia prima di arrivare in Italia?… Un bel mistero:a chi giovava la cosa?…

131
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 27-03-2025 11:38

@ Giostefa (#4346536)

Ciè in pratica per salvarsi in zona Cesarini mi viene a dire tutto convinto che è cosa buona e giusta che nella composizione dei membri del TAS di Losanna del 2025 non ci sia nemmemo un giudice russo perchè nel conflitto russo ucraino la Russia di Putin è stata ed è sporca, brutta e cattiva e invece l’Italia , l’UE e gli USA sono stati e sono i belli , buoni e onesti, cioè proprio delle serie: abbeverarsi alle balle di TV e giornaloni italiani come fosse la Bibbia, quando invece l’Italia sulla libertà di stampa è messa malissimo, vedasi:

Classifica libertà di stampa, l’Italia peggiora: Armenia e Tonga fanno meglio di noi

Di Alessandro Cipolla per Money.it

08/05/2024

Il rapporto 2024 sulla libertà di stampa di Reporter sans frontier vede l’Italia al 46° posto, peggiorando di cinque posizioni rispetto all’anno precedente.

Classifica libertà di stampa, dov’è l’Italia? Stando al World Press Freedom Index 2024, l’annuale rapporto sulla libertà di stampa di Reporter sans frontier, il nostro Paese non sembrerebbe passarsela molto bene peggiorando di sei posizioni rispetto al 2023.

Il World Press Freedom Index è una classifica annuale in cui viene valutata la situazione dei vari Paesi, esclusi quelli più piccoli, relativa alla libertà di stampa focalizzandosi soprattutto sulle pressioni e gli attacchi diretti ricevuti dai media.

La classifica 2024 sulla libertà di stampa stilata da Rsf vede l’Italia al 46° posto – su 180 Paesi presi in esame – di questa speciale graduatoria: nel 2023 invece era al 41° posto.

Proseguimento:

https://www.money.it/classifica-liberta-stampa-italia-peggiora

E infatti al netto della propaganda guerrafondaia sul conflitto russo ucraino di TV e giornaloni statunitensi , ripresa a pappagallo da TV e giornaloni italiani e delle UE,, chissà come mai…., le cose stanno mooolto diversamente:

“GUERRA IN UCRAINA: CAPIRE DAVVERO PER SCEGLIERE LA PACE
Confronto tra Adriano Dell’Asta, Jeffrey Sachs e Douglas Macgregor”, di Patrizio Ricci per Vietato Parlare, 25 marzo 2025

Adriano Dell’Asta, slavista, professore di letteratura russa e presidente di Russia Cristiana

Jeffrey Sachs, economista, docente alla Columbia University, consulente di governi e Nazioni Unite.

Colonnello Douglas Macgregor, veterano dell’esercito statunitense, protagonista di missioni NATO e analista strategico.

Dopo aver seguito con attenzione l’intervento pubblico di Adriano Dell’Asta sul conflitto russo-ucraino — un intervento culturalmente raffinato, ma anche sorprendentemente schierato e intriso di schemi morali rigidi — ho sentito l’urgenza di proporre un confronto. Un confronto tra chi parla in modo ideologico e chi, come Jeffrey Sachs e il col. Douglas Macgregor, parte da presupposti diversi: l’osservazione storica, la pazienza analitica, la volontà di capire la realtà prima di giudicarla.

In questo articolo analizzo punto per punto le divergenze tra queste visioni: Crimea, Donbass, NATO, 2014, trattative di pace, propaganda… e metto in luce chi davvero cerca la verità — anche quando è scomoda — e chi invece la piega a una narrazione emotiva. Perché se vogliamo davvero la pace, dobbiamo iniziare dal rispetto della realtà intera, non solo quella che ci fa comodo.

Proseguimento:

https://www.vietatoparlare.it/guerra-in-ucraina-capire-davvero-per-scegliere-la-pace-un-confronto-tra-la-visione-di-dellasta-macgregor-e-sachs/

130
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 26-03-2025 21:03

@ IlPalpa (#4345194)

Aggiungo inoltre che(col senno di poi)che la Federtennis italiana ha fatto bene a non spingere per la cittadinanza italiana della Samsonova in quanto aveva in casa una futura n.4 del ranking mondiale – Jasmine Paolini – la quale ha pure vinto un WTA 1000 e disputato 2 finali slam… Pensa che roba…

129
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 26-03-2025 20:25

@ IlPalpa (#4345194)

Dimenticavo:nel 2015-ad esempio-tra i membri del TAS c’era anche un russo ma in generale la composizione dell’organismo era simile a quella attuale… Sarà mica che il russo non è più presente per il semplice fatto che nel frattempo c’è stata una operazione militare speciale?
… Se vuole le faccio un disegnino…

128
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 26-03-2025 18:54

@ IlPalpa (#4345194)

La prego…eviti di darmi informazioni su Antropova perché su Ekaterina ne so abbastanza più di lei:basta andarsi a leggere un’intervista di sua madre rilasciata a Tuttosport e poi ripresa da Volley News. In quell’intervista la madre afferma che è venuta in Italia con la figlia perché riteneva che in Italia ci fossero allenatori più preparati di quelli russi… Perché a Reggio Calabria? Perché lì risiedeva una ex-giocatrice russa di pallavolo che le ha ospitate a casa sua. Poi perché a Sassuolo? Perché quella ex-pallavolista russa le ha messe in contatto con Giovanni Caprara(allenatore di alto livello e marito di Irina Kirillova – titolatissima alzatrice russa-)il quale ha consigliato loro di andare a Sassuolo da Carmelo Borruto(presidente della squadra femminile locale). E dopo 3 anni la Antropova ha firmato un contratto con Scandicci(dov’è ancora adesso)… Il problema della cittadinanza è nato quando la squadra di Scandicci ha presentato la lista delle giocatrici alla CEV per la Challenge Cup perché ha iscritto la Antropova come tesserata italiana e i russi hanno fatto “notare” che l’avevano convocata per un raduno di una nazionale giovanile(a cui madre e figlia non hanno mai pensato-neppure in sogno-di andare)…Le faccio inoltre presente che Antropova non ha mai messo piede su un campo di pallavolo russo(da russa)e non è mai stata tesserata per un club russo. La sua carriera pallavolistica è avvenuta solo in Italia e lei e la madre hanno desiderato fortemente solo una nazionale e cioè quella Italiana!
Lei dice che il TAS di Losanna è composto da persone di nazionalità occidentale?… Allora perché la Federtennis italica non si è impegnata per la richiesta della cittadinanza italiana a favore della Samsonova?… Mistero… I fatti sono sempre quelli:la Federvolley italiana era interessata alla cittadinanza italiana della Antropova(Ekaterina e madre ancora di più!), mentre la Federtennis non era abbastanza interessata alla cittadinanza italiana della Samsonova! Lei può rigirare la frittata come vuole ma la sostanza è sempre quella!

127
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 25-03-2025 17:47

@ IlPalpa (#4345283)

3. Per unire ulteriormente i puntini.

“Rifugiati in cambio di petrolio? Italia mette in imbarazzo Bruxelles
di Laura Naka Antonelli” per Wall Street Italia

5 Aprile 2016

ROMA (WSI) – Rifugiati in cambio di petrolio. La stampa americana torna a parlare di quel presunto accordo segreto tra Roma e Valletta, attraverso cui l’Italia avrebbe accettato di farsi carico di quasi tutti gli sbarchi dei rifugiati, in cambio dell’acquisizione dei diritti di trivellazione per l’estrazione del petrolio nelle acque di Malta.

Proseguimento:

https://www.wallstreetitalia.com/rifugiati-in-cambio-di-petrolio-italia-mette-in-imbarazzo-bruxelles/

+

“Abbiamo negoziato la flessibilità sui conti pubblici con l’Unione Europea perchè facevamo un’operazione sui migranti”, Francesco Borgonovo per La Verità, 20 novembre 2018

Emma Bonino lo ha ribadito più volte: Matteo Renzi, quando era presidente del Consiglio, in sede europea barattò un pizzico di flessibilità sui conti con l’accoglienza selvaggia dei migranti. L’ex ministro degli Esteri lo ha ripetuto anche di recente, per esempio in un’intervista al Fatto quotidiano datata 11 giugno 2018: «Confermo che andò così», ha detto. «Tra l’altro fece scalpore quella mia uscita ma non avevo rivelato proprio niente, perché la discussione era stata in Parlamento al comitato Schengen. Mi ricordo benissimo che la presidente Laura Ravetto all’epoca, polemizzando con me, disse: “Non ci voleva la Bonino per scoprirlo”, visto che lo aveva denunciato lei in commissione».

Proseguimento:

https://www.dagospia.com/politica/valeria-fedeli-governo-renzi-accolto-i-migranti-in-cambio-flessibilita-188334

+

Istat, cambia il sistema dei conti nazionali, anche «le attività illegali» nel calcolo del Pil da ottobre 2014″, Il Sole 24 Ore , 22 maggio 2014

Per trovare articolo scrivere queste parole chiave:

Il Sole 24Ore notizie 2014-05-22 Istat cambia sistema conti nazionali anche droga e prostituzione calcolo Pil Ottobre

Commento

Diciamo che dal 2014 la UE con una misura indecente del genere ha preso due piccioni con una fava:

consentire legalmente agli stati membri un maquillage ai conti tramite taroccamento legale del PIL e inoltre siccome all’interno della UE è tutto un fiorire di paradisi/semiparadisi fiscali (Lussemburgo, Malta, Irlanda, Olanda, alcuni Lander delle Germania, ecc.. ) e allora ovviamente le masse enormi di denaro di attività criminali del genere è risaputo che sono il carburante per mandare avanti anche questi paradisi/semiparadisi fiscali, ecc…..!!

126
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 25-03-2025 11:23

@ Giostefa (#4345082)

“I corrotti che si liberano dei mafiosi?… Nel mondo delle favole forse…Nella realtà – di solito – i corrotti fanno affari e accordi con la mafia e – nel caso – se ne servono… E vabbè:gli asini volano…”, Giostefa

1. Domande

Domanda: girano molti pià soldi nel business petrolifero o nel business della droga e prostituzione?

Altra domanda: storicamente ci sono state molte più guerre dirette o indirette per accaparrarsi fonti energetiche o fonti di produzioni di droga?

Le risposte sono scontate, se lei non riesce nemmeno a intuirle, non posso farle pure i disegnini, problemi suoi non miei!! :mrgreen:

Della serie: chi di asinaggine ferisce, di asinaggine perisce!! :mrgreen:

2. https://www.byoblu.com/2021/06/11/vi-racconto-i-segreti-della-mafia-nigeriana-claudio-bernieri/

Nota finale

Per la cronaca, Claudio Bernieri voleva scavare ancora più a fondo sugli accordi segreti fra alti vertici corrotti del governo nigeriano e alti vertici del settore petrolifero italiano e della politica italiana, è stato minacciato seriamente di morte, e siccome ha anche una famiglia e una vita privata, ci ha dovuto rinunciare per sempre e questo loha scritto chiaramente nel suo libro e lo ha detto anche in questa intervista, e guarda caso, che strana coincidenza…, non è stato mai invitato su TV e giornaloni, ma proprio una strana coincidenza…….!! :mrgreen:

125
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 25-03-2025 10:57

@ Giostefa (#4345080)

1. Paragonare l’ENI di Mattei con l’ENI di Scaroni e De Scalzi è come paragonare le mele coi salami, l’ENI di Mattei era interamente statale al 100%, l’ENI di Scaroni e De Scalzi è solo per il 30,5% statale:

https://www.eni.com/it-IT/governance/azionariato.html

e se lei non lo sa o lo sa ma non capisce la differenza gigantesca e quindi da presupposti totalmente errati arriva conseguentemente a conclusioni altrettanto errate, non posso farle pure i disegnini, problemi suoi non miei!! :mrgreen:

2. “Le colpe dei padri ricadono sulle figlie? Il padre era un delinquente? Pare che lo sia stato fino al 2005 cioè fino a quando è stato beccato. Da quell’anno di delitti a quanto pare non ne ha più commessi(e sono passati circa 20 anni). Capo della mafia nigeriana? Veramente un grande capo visto che è stato condannato “solo” a 3 anni,nove mesi e 10 giorni(prima della collaborazione con la giustizia italiana la condanna sarebbe stata comunque di “soli” 5 anni e 4 mesi).”, Giostefa

Le cose non stanno affatto in questi termini edulcorati da lei raccontati come favoletta ma in termini ben diversi:

“”In Italia da 24 anni, Iredia Osakue non è sempre stato un mediatore culturale come oggi. Il papà dell’atleta azzurra ha anche avuto un passato turbolento. Delinqueva all’interno di un clan nigeriano, dedito allo spaccio di droga e alle rapine […[] Era il 2005 e per lui si sono aperte le porte del carcere. Resta dentro per 8 mesi, in attesa del processo. Sceglie il rito abbreviato e nel 2007 i giudici lo ritengono colpevole: associazione a delinquere, cessione di stupefacenti e tentata rapina. Si becca 5 anni e 4 mesi”.

Poi la condanna viene ridotta a 3 anni, 9 mesi e 10 giorni perché l’uomo collabora con la magistratura. “Per i pm di Torino, spiegano fonti della procura, aveva reso dichiarazioni importanti per capire la struttura dell’organizzazione, i reati commessi e il modus operandi. La condanna diventa definitiva, l’uomo paga i suoi sbagli”.”

Riferimento:

Padre di Daisy, da collaboratore di giustizia redento a mediatore culturale Affaritaliani 4 agosto 2018

Commento

In un paese normale che voglia gestire l’immigrazione in modo efficace una persona del genere sarebbe stata espulsa subito a vita con tutta la sua stirpe subito dopo aver scontato la pena , ma l’Italia non facendolo mai in nessun caso del genere ha fatto sì che che nel frattempo sia successo anche che la mafia nigeriana si è presa il dito con tutta la mano diventando la mafia più potente d’Italia, basta che va sul sito Antimafiaduemila, il sito N 1 in Italia per analisi e studi delle mafie, va sul motore di ricerca interno, mette le parole chiave “mafia nigeriana” e spunta un mare di roba, lo dicono ormai persino alla RAI, per trovare articolo, digitare queste parole chiave:

La mafia nigeriana “sta diventando sempre più potente e pericolosa” Rainews 10/12/2022

Persino al Ministero dell’Interno lo dicono chiaro e tondo, per trovare articolo, digitare queste parole chiave:

Criminalità organizzata nigeriana: una minaccia globale Ministero dell’Interno

Ergo, logicamente scontato che le fonti istituzionali non possono dire che ormai la mafia nigeriana è diventatata la più potente d’Italia, se lei ancora non riesce a capirlo, non posso farle pure i disegnini, problemi suoi non miei!! :mrgreen:

3. “Camila Giorgi non è stata una tennista di alto livello? A livello mondiale è molto probabile di no”, Giostefa

Il tennis professionistico è giocato in giro per il mondo, il ranking di ogni giocatore è frutto delle sua partite in giro per il mondo e il ranking storico della Giorgi dice chiaramente al 100% che la Giorgi oggettivamente non è stata una tennista di alto livello, vero è che ha avuto delle fiammate in questo senso ma nell’insieme non lo è mai stata, CVD!! :mrgreen:

124
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 25-03-2025 09:23

@ Giostefa (#4345083)

1. “Nel 2017 si trasferisce in Italia[7], con la madre, dapprima a Reggio Calabria e poi a Sassuolo[2][4]: ciò fa sì che i suoi primi tesseramenti avvengano con nazionalità sportiva italiana. Tuttavia la precedente convocazione a un collegiale del 2016 con la Russia under 16 – a cui la giocatrice non prende parte –[8], porta la CEV a tesserarla come russa; intraprende quindi un ricorso presso il TAS di Losanna per il riconoscimento di quello italiano come primo tesseramento.

Nel 2023 la sentenza del TAS definisce come italiana la nazionalità sportiva dell’atleta[9], seguita nello stesso anno dall’ottenimento della cittadinanza italiana per meriti sportivi”

Riferimento:

https://it.wikipedia.org/wiki/Ekaterina_Antropova

2. I membri del TAS per il 2023-2026 sono per la stragrande maggoranza occidentali e non c’è nemmeno mezzo russo:

https://www.tas-cas.org/en/icas/members-2023-2026/

3. Commento finale

Se lei ancora non riesce a capire come mai il TAS abbia dato ragione alla Antropova, non posso farle pure i disegnini, problemi suoi non miei!! :mrgreen:

123
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 25-03-2025 05:16

@ Caronte (#4341079)

Ricambio il saluto… Ciao Caronte!

122
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 25-03-2025 05:10

@ IlPalpa (#4343515)

E dato che i commenti lunghi non li legge con la dovuta attenzione, le dico di nuovo:Ekaterina ANTROPOVA (campionessa olimpica a Parigi 2024 con la nazionale femminile italiana di pallavolo),RUSSA, ha ottenuto nel 2023 la cittadinanza ITALIANA.
Per cui:mi può spiegare meglio perché per una ragazza russa è così difficile ottenere la cittadinanza italiana?… So’ tutt’orecchi…..

121
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 25-03-2025 04:57

@ IlPalpa (#4343515)

Altro passaggio fantastico del suo commento:alti vertici corrotti del governo nigeriano che fanno accordi con Eni(ho già scritto a riguardo), PD(già scritto anche su questo) e servizi segreti italiani(…notoriamente e storicamente vicini ai partiti di sinistra – seh vabbè-…altre crasse risate da parte mia…)per liberarsi dei membri della mafia nigeriana…
I corrotti che si liberano dei mafiosi?… Nel mondo delle favole forse…Nella realtà – di solito – i corrotti fanno affari e accordi con la mafia e – nel caso – se ne servono… E vabbè:gli asini volano…

120
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 25-03-2025 04:23

@ IlPalpa (#4343515)

Visto che non ha raggiunto il suo scopo(quale poi?)tirando in ballo Ayomide Folorunso adesso ci prova con Daisy Osakue. Le 2 – a parte l’origine nigeriana – hanno ben poco in comune. La prima non ha alcun condannato in famiglia mentre l’altra è nata e cresciuta in Italia. Le colpe dei padri ricadono sulle figlie? Il padre era un delinquente? Pare che lo sia stato fino al 2005 cioè fino a quando è stato beccato. Da quell’anno di delitti a quanto pare non ne ha più commessi(e sono passati circa 20 anni). Capo della mafia nigeriana? Veramente un grande capo visto che è stato condannato “solo” a 3 anni,nove mesi e 10 giorni(prima della collaborazione con la giustizia italiana la condanna sarebbe stata comunque di “soli” 5 anni e 4 mesi).Inoltre Daisy non mi risulta abbia seguito le orme del padre,anzi!… La informo pure del fatto che i genitori della Osakue giunsero in Italia quando presidente del governo italiano era Silvio Berlusconi.
…La realtà dei fatti rimane molto più semplice delle sue teorie strampalate e cioè che 2 atlete russe hanno fatto richiesta della cittadinanza italiana e all’Antropova(campionessa olimpica con la nazionale femminile italiana di pallavolo) è stata data mentre alla Samsonova no(se non sa con chi prendersela se la prenda con chi deve e cioè col presidente della Federazione italiana che tra l’altro pare parecchio decisionista e poco libertario nelle sue scelte e se era veramente interessato a Ludmila, un modo per farla diventare italiana lo trovava di sicuro)! Sarà perché i genitori dell’Antropova fanno parte della mafia russa(molto più potente di quella nigeriana…visto chi la comanda…)e quelli della Samsonova no?!?! Se ha notizie in merito scriva pure…
Poi…lei crede che la mafia nigeriana sia più potente pure della Ndrangheta? Mentre le pongo questa domanda mi sto scompisciando dalle risate(sic). … Se potessi farlo consiglierei ai suoi giornalisti preferiti di occuparsi maggiormente delle mafie italiane che sicuramente presso di noi hanno fatto più morti e danni di quella nigeriana! Presumo che le sue fonti giornalistiche e nei programmi televisivi non lo facciano perché è abbastanza noto con quali partiti politici le mafie nostrane di solito si relazionino(mi vengono in mente Berlusconi-di nuovo-, Dell’Utri e lo stalliere di Arcore…se vuole può sempre citarmi qualche politico-o attivista-di destra ucciso dalla mafia…a me non ne vengono in mente mentre di sinistra sì-La Torre, Mattarella ed Impastato ad esempio-). Per quanto riguarda l’Eni le posso solo ricordare che Mattei non era di certo filoamericano(magari è uno dei motivi per cui non è morto di vecchiaia)e non era neppure amico dei mafiosi(altro motivo per non morire di morte naturale);ed inoltre era un democristiano di sinistra.Mentre per quel che concerne l’Eni attuale mi viene in mente che dal 2005 ad oggi è stato guidato prima da Scaroni ed attualmente da Descalzi;non esattamente 2 personaggi vicini al PD(Scaroni no, Descalzi non mi risulta);magari sono filoamericani;ma Scaroni ha fatto ottimi affari(non so se per l’Italia…per sé, per Berlusconi e per Putin di sicuro)con la Russia e Descalzi – prima di diventare a sua volta amministratore delegato – era un sottoposto di Scaroni e con la Nigeria ha parecchio a che fare(e pure sua moglie).
Quindi lei continui pure ad abbeverarsi alle sue fonti di informazione e prosegua pure con le sue farneticazioni. Io mi attengo alla realtà dei fatti certi ed accertati. Non è razzista e complottista? Se lo dice lei…non posso far altro che congratularmi…
Camila Giorgi non è stata una tennista di alto livello? A livello mondiale è molto probabile di no(ma parecchi appassionati di tennis se la ricordano almeno per quanto riguarda la tipologia peculiare e spettacolare del suo gioco). A livello italiano non lo so(veda lei).Ma(come già scritto)un WTA 1000 lo ha vinto(il 99% delle tenniste italiane no! E neppure la Samsonova)ed ha vinto più di tutte le altre italiane partite su erba. Le ricordo infine che Camila potrà sempre dire che non ha mai perso contro Maria Sharapova(l’unico incontro tra le 2 lo ha vinto lei),che con la Sabalenka ha vinto 2 volte su 3(al Roland Garros e a Eastbourne mentre ha perso a Lugano)e che ha vinto più tornei di alcune top 10 di lungo corso (vedi Sakkari ad esempio…e tra il 1000-Montreal-suo e quello della greca-Guadalajara-c’è una bella differenza)…Sono piccole ma so’ soddisfazioni…

119
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 23-03-2025 10:32

@ Giostefa (#4342978)

1. Il padre di Daisy Osakue, giovane atleta della nazionale italiana di atletica leggera, era un capo della mafia nigeriana.

Francesco Borgonovo per ”la Verità”, Agosto 2018

https://www.dagospia.com/cronache/padre-daisy-osakue-condannato-per-prostituzione-notizia-non-sarebbe-uscita-180315

2. “L’ascia nera, ex schiava racconta gli orrori della mafia nigeriana. Inchiesta

Uscito l’E-book “L’ASCIA NERA, INCHIESTA SUGLI ORRORI DELLA MAFIA NIGERIANA”, scritto dal giornalista Claudio Bernieri con una ex prostituta nigeriana, articolo a cura di Affaritaliani

Lunedì, 14 gennaio 2019

Per articolo completo digitare le seguenti parole chiave:

Inchiesta orrori mafia nigeriana Affaritaliani

3. Vedasi anche:

Mafia nigeriana? Più forte di Cosa Nostra e camorra. Così funzionano i clan Affaritaliani 3 dicembre 2019

4. https://www.byoblu.com/2021/06/11/vi-racconto-i-segreti-della-mafia-nigeriana-claudio-bernieri/

Commento che feci allora

La sera del 13 giugno 2021 l’ho visto tutto, in poche parole, la magistratura italiana sul caso dell’omicidio di Pamela ha voluto escludere del tutto la DIA, Direzione Investigativa Antimafia, che stava facendo indagini sulla mafia nigeriana connesse anche al caso dell’omicidio di Pamela, poi ancora, Claudio Bernieri dice chiaro e tondo che tutta questa mafia nigeriana arrivata in Italia non è per niente frutto del caso ma ci sono stati anni fa precisi accordi segreti fra alti vertici corrotti del governo nigeriano e alti vertici del settore petrolifero italiano ( ENI, non fa il nome ma lo fa intendere chiaramente ) e della politica italiana ( PD , non fa il nome ma lo fa intendere chiaramente ) , con ovviamente la compiacenza dei servizi segreti italiani, secondo i quali accordi segreti si scambiavano diritti petroliferi su grandissimi giacimenti di petrolio in Nigeria in cambio della ricezione da parte dell’Italia di un enorme flusso pluriennale di migranti nigeriani con una corsia preferenziale per i membri della mafia nigeriana che così il governo nigeriano se ne poteva liberare man man nel corso degli anni, insomma, dei geni del male……

5.Commento finale

Se lei non sa neanche che la mafia nigeriana è ormai diventata la più potente d’Italia , non sa neanche che una giovane atleta della nazionale italiana di atletica leggera nata in Italia da entrambi genitori nigeriani ha un padre che è stato un boss della mafia nigeriana, non ha mai letto una riga e nè ascoltato mezza parola dell’inchiesta bomba sulla mafia nigeriana del giornalista Claudio Bernieri riportata con apposito articolo da Affaritaliani e con audio video da Byoblu TV, non si rende conto neanche che l’Italia essendo dissiminata da basi militari NATO a comando statunitense , contenenti circa 100 bombe nucleari, è una colonia europea degli USA, figurarsi quindi se l’Italia può mai avere maniche larghe su immigrati provenienti dalla Russia , nemico storico pluridecennale degli USA, cioè praticamente con la classe di politcanti italiani servi che abbiamo è impossibile! :mrgreen:

E in tutto questo, per giunta mi viene a dare del complottista e del razzista??

You Cannot Be Serious!!

Maglio per lei che si goda le sue illusioni della Giorgi come grande tennista di alto livello, e magari quando la vedrà d presenza la Giorgi per questa sua opera propagandistica da suo tifoso sfegatato le darà un bacetto sulla guancia con foto autografata, aoù, sò soddisfazioni….!! :mrgreen:

118
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 22-03-2025 16:19

@ IlPalpa (#4341064)

Scusi sa, ma lei pensa davvero che la Folorunso abbia avuto una corsia preferenziale per diventare italiana? Per quel poco che ne so io sembra che servano determinati requisiti per avere la cittadinanza italiana… La madre di Ayomide li aveva la Samsonova no! Da quello che ho letto c’è chi faceva riferimento al reddito guadagnato in Italia. Quello della madre di Folorunso pare fosse ritenuto sufficiente mentre quello della Samsonova pare di no… È paradossale che lei pensi che una bambina/ragazza nigeriana figlia di nessuno(e con risultati sportivi non altisonanti)sia stata favorita nell’acquisizione della cittadinanza italiana rispetto ad una russa di belle(ma non assolute)speranze e con genitori(come scrive lei)con un passato sportivo significativo…. La sua teoria complottista si è già scontrata con fatti verificatisi successivamente e più recentemente. Basta vedere ciò che è accaduto riguardo alla pallavolista Antropova(a differenza della connazionale ha lottato sino in fondo per avere la cittadinanza italiana e anche per meriti sportivi-era già da convocazione in nazionale assoluta a 20 anni-le è stata concessa). Quindi la differenza tra le 2 russe è che a 20 anni la Samsonova stava ancora fuori abbondantemente dalla top 100 del ranking WTA(e di conseguenza – probabilmente – la nostra federazione non ha ritenuto indispensabile e necessario investire su di lei)mentre l’Antropova aveva già vinto 2 coppe a livello europeo(CEV e Challenge Cup)con squadre di club italiane e le ha vinte ottenendo pure il premio di MVP dei rispettivi tornei! Per cui io non penso né male né bene ma mi attengo ai fatti. Le dietrologie le lascio ad altri… Ribadisco che il contratto alla Giorgi è stato fatto quando Camila aveva 21 anni ed era già entrata in top 100 da un anno(la differenza tra tra il fatto che la FIT ha contrattualizzato lei e non la Samsonova ritengo che stia tutto lì! Lei stava in top 100 già a 20 anni mentre la Samsonova non ci è entrata prima dei 22 anni).
… Pare che lei non abbia letto con sufficiente attenzione il commento a cui lei ha replicato:fino ai 24 anni(c/a) il ranking della Giorgi è stato sempre migliore di quello della russa(mentre lei sosteneva che la Samsonova a livello giovanile aveva ottenuto risultati superiori…il che è falso). Dopo no! A fine carriera avrà ottenuto di più la Samsonova della Giorgi in termini(di B.R. è già una realtà)di risultati? È praticamente certo(ci è già vicino)! Anche la Paolini ha praticamente raggiunto e superato i risultati ottenuti dalla Giorgi(a parte il numero di titoli vinti)ma io mi tengo tutta la vita lo spettacolo che ha dato in campo Camila nei suoi momenti migliori… Con sua buona pace!
P.S.:certe considerazioni su Folorunso puzzavano un po’! Di cosa puzzavano? Faccia lei…

117
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Caronte
Caronte 20-03-2025 11:44

@ Giostefa (#4340879)

RISPOSTA che taglia la testa al toro definitivamente
a tutta la discussione!!!
ENCICLOPEDICO!!!
In questi anni, non ho mai letto su LiveTennis
commenti simili, forse qualche replica ligure 🙂 !!!
Un cordiale saluto.

116
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
IlPalpa (Guest) 20-03-2025 11:30

@ Giostefa (#4340879)

1. Se la Samnsonova fosse nata da due genitori nigeriani come invece Ayomide Folorunso, l’atleta di origine nigeriana diventata subito nel 2018 simbolo dell’Italia anti-Pontida :

https://www.fanpage.it/sport/altri-sport/chi-e-ayomide-folorunso-latleta-di-origine-nigeriana-diventata-simbolo-dellitalia-anti-pontida/

avrebbe ottenuto pure lei subito la cittadinanza italiana per giocare come tennista professionista italiana ?

Al 90% si, della serie: a pensare male si fa peccato ma spesso ci si indovina!!

Ergo, se lei ha problemi a pensar male perché si fa peccato ma spesso ci si indovina, problemi suoi, non miei!! :mrgreen:

2. Se confronta, come le avevo consigliato di fare, lo storico del ranking della Giorgi con quello della Samsanova, salta subito all’occhio che nel periodo di riferimento, 18 anni , età della maggiore età, ai 26 anni, anni attuali della Samsanova, il best ranking della Samsanova è N 12 WTA mentre quello della Giorgi è N 26 WTA, cioè in pratica la Samsanova si è avvicinata molto alla Top 10 WTA, sogno di ogni tennista professionista, la Giorgi mai, inoltre, cosa ancora più importante, le performance sportive della Samsanova in termini di punteggio nel periodo considerato di otto anni, che tennisticamente a livello cronologico valgono molto di più di otto anni vista la loro breve carriera sportiva, sono molto più consistenti di quelle della Giorgi, la curva della Giorgi piena di alti e bassi , quella della Samsanova si alza e rimane costante, almeno finora.

Se lei questo tipo di confronto non lo vuole fare perché salta subito all’occhio che la Giorgi non è mai stata una tennista di alto livello in termini di performance sportive costanti nel tempo, problemi suoi, non miei! :mrgreen:

Insomma, per concludere , vero è che la Giorgi ha avuto delle fiammate da tennista di alto livello ma considerando oggettivamente lo storico del suo ranking non lo si può dire che è stata una tennista di alto livello, poi se si vuole fare il tifoso della Giorgi e quindi propagandare le sue fiammate da tennista di alto livello come la regola della sua carriera, liberi di farlo ma fatelo fra di voi! :mrgreen:

Invece finora della Samsanova si può dire che è sulla strada giusta per essere considerata a fine carriera una tennista di alto livello, insomma, dovrebbe almeno continuare così per quei 3-4 anni che gli rimangono come tennista professionista.

115
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 20-03-2025 04:38

@ IlPalpa (#4340306)

Scommessa persa? Quante tenniste italiane hanno vinto un WTA 1000 o uno slam(cioè un torneo più importante di un 1000)nella storia del tennis nostrano? A me ne vengono in mente solo 3 – Giorgi esclusa – (Schiavone – Roland Garros -, Pennetta – US Open e Indian Wells -, Paolini – Dubai -).
C’è qualche tennista italiana che ha vinto più partite della Giorgi su erba? Lascio a lei la risposta. C’è qualche tennista italiana che ha vinto un torneo su erba a parte la Giorgi e la Vinci? Mi pare di no. Prima dell’exploit della Paolini a Wimbledon(che fino al 2024 non aveva mai vinto una partita su erba nei tabelloni principali del circuito maggiore della WTA) c’è mai stata una tennista italiana che ha fatto meglio (1 quarto+1 ottavo)della Giorgi sull’erba londinese? Non mi risulta. Quante tenniste italiane hanno vinto più tornei WTA della Giorgi? Io ricordo Pennetta, Schiavone, Vinci ed Errani. Se vogliamo possiamo aggiungere Cecchini(12)e Reggi(5)ma chi conosce il valore dei tornei vinti da loro sa che un determinato numero di quei tornei adesso avrebbe una classificazione inferiore agli attuali WTA 250. C’è una tennista italiana che in singolare ha fatto meglio della Giorgi alle Olimpiadi? Risposta:no!(Anche considerando il fatto che per vicende note ha potuto parteciparvi una sola volta e non 2). Chiedo anche:quante tenniste italiane hanno vinto più di 200 partite (208 per la precisione) nei tabelloni principali del circuito maggiore della WTA? Penso che le dita di una mano siano più che sufficienti.
Infine:chi erano a metà del 2013 le tenniste italiane più meritevoli della Giorgi per essere prese in considerazione dalla FIT?… Sono curioso…
Capitolo Samsonova:premesso che non ha una sola goccia di sangue italiano(mentre la Giorgi sì), confrontando le rispettive statistiche nel database della WTA non è assolutamente vero che la russa ha avuto migliori risultati in età giovanile! La Giorgi(dicembre 1991)nel 2006(quindi a 15 scarsi)aveva già una classifica WTA(934/944),la Samsonova(novembre 1998)nel 2013 no! A 16 anni scarsi(2007 per la Giorgi, 2014 per la Samsonova) Camila – 574/833 – Ludmila – 840/864! A 17 scarsi(2008, 2015)Giorgi 409/480;Ludmila 837! A 18 anni scarsi(2009,2016)Camila 223/285, Ludmila 766/1078! A 19 anni scarsi(2010 per Camila, 2017 per Samsonova)197/244 per la 1^, 520/552 per la 2^! A 20 anni scarsi(2011,2018)Camila 141/149, Ludmila 177/180! A 21 scarsi(2012 per Camila, 2019 per Samsonova)miglior ranking Giorgi 75 e a fine anno 79,miglior ranking Samsonova 123 e a fine anno 139! Nel 2013 Giorgi 73/93;Samsonova nel 2020 114/127. Nel 2014 Giorgi 31/35, Samsonova nel 2021 38/39. Solo a partire dai 24 anni scarsi la russa ha cominciato ad avere un ranking migliore di quelli della Giorgi.
… Il database della Giorgi lo conosco da tanto tempo e non avevo bisogno di indicazioni a riguardo. La Samsonova ha vinto più tornei (1 in più sinora)? Certamente ma non un 1000(2 500 e 3 250). Ha risultati migliori? Dipende… Negli slam per il momento non ha ancora raggiunto un quarto di finale(3 ottavi). Nei singoli slam per adesso ha fatto meglio solo agli US Open (2 ottavi contro 1),negli altri 3 no! E alle Olimpiadi ha fatto meglio? Lascio a lei la risposta …Per cui:ho mischiato mele con salami?… Non credo…
P.S.:quando ero bambino ed anche quando sono diventato ragazzo in casa mia non si parlava in italiano perché la nostra lingua madre non era l’italiano ma il dialetto. Se uno va in Val di Fassa gli abitanti della valle tra di loro non parlano in italiano ma in ladino… Da non credere…

114
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Caronte
Giostefa (Guest) 19-03-2025 17:58

@ Pro Vax (#4339121)

Quali creditori? Se vuoi fai pure l’elenco…

113
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Caronte
Giostefa (Guest) 19-03-2025 17:55

@ The Pope (#4339144)

Prima del ritiro mi sai dire quanto tempo ha passato in Argentina e quanto in Italia?
… Pare che sia nata e cresciuta(anche tennisticamente) in Italia… Poi… Vedi tu…

112
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Caronte
IlPalpa (Guest) 19-03-2025 17:12

@ Giostefa (#4340079)

Domanda che taglia la testa al toro definitivamente a tutta la discussione:

le aspettative della FIT che la Giorgi sarebbe potuta diventare una tennista di alto livello si è rivelata una scommessa persa o no?

Considerando lo storico del suo ranking dall’inizio alla fine, vedasi link della wtatennis segnalato nel precedente post, non si può che dire che la loro è stata una scommessa persa! :mrgreen:

Poi se vuole fare diventare una scommessa chiaramente persa dalla FIT in una loro scommessa vinta , problemi suoi , non miei! :mrgreen:

Vero è che la FIT non fa economia nello spesa dei soldi in budget, vero è anche però che quei soldi sarebbero potuti essere spesi per qualche altra tennista che meritava molto di più, ad esempio una Ludmila Samsanova e infatti nel 2015 la Samsanova a soli 16 anni aveva realizzato tennisticamente di più di una Giorgi sedicenne:

https ://www.spaziotennis.com/itf/ludmilla-samsonova-e-fantastico-avere-un-team-che-crede-in-te/40852

questo se si vogliono confrontare tennisticamente le mele con le mele e non le mele coi salami! :mrgreen:

Vero è anche che la Samsanova proveniva da un ambiente familiare completamente diverso con passati sportivi di un certo peso dei suoi genitori, quindi doppiamente a ragione era il caso di puntare su di lei, ma la FIT si rifiutò d farlo , ergo, nel giro di 10 anni, dal 2015 al 2025 nel campo del tennis femminile, la FIT ha perso due scommesse, in una puntandoci tanti soldi e nell’altra non puntandoci neanche un cent, delle due, quest’ultima è la più grave, e infatti finora la Samsanova è stata più vincente di quando lo era stata la Giorgi nello stesso periodo di riferimento 18 anni-26 anni, questo se sempre si vogliono confrontare tennisticamente le mele con le mele e non le mele coi salami! :mrgreen:

111
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 19-03-2025 14:59

@ ENZO LA BARBERA (#4339153)

Potresti indicare tutte le volte che ha rifiutato una convocazione in Nazionale. Io ne ricordo solo una!
Se vuoi puoi pure elencare le volte che è andata malvolentieri in nazionale. Io ricordo invece che sarebbe andata volentieri alle Olimpiadi del 2016(aveva la classifica per partecipare)ma la Federazione Italiana si è opposta fermamente(il motivo è noto a tutti e non c’entrava nulla coi risultati sportivi)!

110
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Caronte
Giostefa (Guest) 19-03-2025 14:44

@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4339176)

Guarda… Probabilmente la colpa è mia perché non riesco a comprendere fino in fondo i tuoi commenti e quindi non so a chi ti riferisci quando parli di WC date con facilità e non sono a conoscenza di ciò che sottintendi nel tuo commento.
Dopodiché ribadisco che da dopo il 2016(rottura con la FIT)la Giorgi di WC ne ha prese meno di Zero! Prima di quell’anno è presumibile che ne abbia ricevute. Ma essendo italiana di nascita e di residenza ed essendo pure una giovane tennista con qualità superiori alla media mi sembra normale che le siano state date…Infine:avrebbe impiegato più tempo per arrivare ai risultati che ha ottenuto ma ci sarebbe comunque giunta anche senza WC.

109
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Caronte
Giostefa (Guest) 19-03-2025 14:15

@ Arnarderi (#4339184)

Siamo così sicuri che Milei sia peggio di Giorgia e Matteo?
… Qualche dubbio mi assale…
Meglio la motosega o la ruspa?
… Non saprei… Poi se penso alla Meloni cristiana mi viene da ridere… Per non piangere! Ciò che è accaduto a Cutro dovrebbe far riflettere su quanto è credente Giorgia…

108
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Caronte
Giostefa (Guest) 19-03-2025 13:53

@ SlamdogMillionare (#4339661)

Appunto:pare!… In attesa della fine della vicenda…

107
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Caronte
Giostefa (Guest) 19-03-2025 13:45

@ IlPalpa (#4339754)

Mi scusi… Ma lei di nuovo dimentica che senza il supporto della Federazione italiana la Giorgi ha raggiunto gli ottavi di finale a Wimbledon(partendo dalle qualificazioni che aveva superato anche nel 2011)e il 3° turno l’anno successivo(sempre sull’erba inglese). Inoltre le ricordo che Daniele Silvestre ha iniziato a collaborare coi Giorgi a metà del 2014 e cioè dopo che Camila aveva già raggiunto gli ottavi di finale agli US Open e a Indian Wells(sempre partendo dalle qualificazioni)e dopo aver asfaltato la Keys in Fed Cup(e Camila era già in top 50). Sicuramente invece ha meriti per quanto riguarda la vittoria ad Hertogenbosch. Ma le ricordo pure che la Giorgi ha vinto un 1000 e 2 250(oltre ad altre finali)anche senza l’aiuto di Silvestre ed il best ranking lo ha ottenuto(26 sia nel 2018 che nel 2022)senza alcun intervento “esterno”. Infine:a luglio del 2013(data dell’accordo tra la FIT e Giorgi)la Samsonova non aveva neppure 15 anni e non aveva una classifica WTA.
Quindi la sua ricostruzione dei fatti fa a botte almeno con le date e la memoria…

106
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Caronte
IlPalpa (Guest) 19-03-2025 09:04

@ Giostefa (#4339586)

Innanzitutto, la FIT già ben sapeva che suo padre aveva mercanteggiato aiuti economici con la federezione argentina, israeliana e francese e tutte e tre le federazioni alle sue richieste avevano risposte sempre picche, secondo, in casi del genere una federazione tennis che ci vede davvero lungo mette subito le cose in chiaro dicendo: “Bene, lei non ha mai giocato a tennis nè a livello professionistico, neanche è mai stato un buon giocatore a livello amatoriale, nè è mai stato un allenatore sportivo professionista, quindi, se vogliamo iniziare una collaborazione proficua nel medio e lungo termine, il tennis coach e i programmi di allenamento fisico per sua figlia verranno decisi dai nostri tecnici federali che sicuramemte ne capiscono molto più di lei in questi due ambiti, poi ovviamente lei potrà continuare a fare il suo manager sportivo a tempo pieno ma l’aspetto tecnico tennistico e di allenamento fisico deve essere di competenza dei nostri tecnici federali”

E questo non lo fecero mai, molto grave, comunque, dopo aver firmato con la FIT, la FIT le mise a fianco un giovane tennis coach federale con il quale sfondò la top 50 WTA e poi raggiunse quasi la Top 30 WTA , mi dissero che suo padre si intromise di brutto negli allenamenti e quant’altro , ci litigò definitivamente e la FIT al posto di mandarlo a quel paese, si piegò ancora alle sue richieste e fece male perchè le loro aspettative che sarebbe potuta diventare una tennista di alto livello si è rivelata una scommessa persa:

https://www.wtatennis.com/players/314610/camila-giorgi

Vero è che la FIT non fa economia nello spesa dei soldi in budget, vero è anche però che quei soldi sarebbero potuti essere spesi per qualche altra tennista che meritava molto di più, ad esempio una Ludmila Samsanova, ecc..

Per la cronaca, la FIT si fece sfuggire anche Djokovic, pure la federazione tennis britannica se lo fece sfuggire, mal comune mezzo gaudio? :mrgreen:

105
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 18-03-2025 23:28

Scritto da Gustavo Adolfo Rol
Più di 100 commenti, su di una giocatrice ritirata
Un dato oggettivo, senza alcun dubbio…..

A volte mi sembrano amanti traditi…io preferisco soprassedere,ha lasciato pochino e un pochino mi ha divertito.Non altro.

104
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
SlamdogMillionare 18-03-2025 23:27

Scritto da Sinner@Raducanu
Un sito di comari? Sì, a giudicare dai tanti commenti gossip.
Che la bella e brava Camila viva la sua vita!

se però magari prima pagasse le tasse che (a quanto pare) non ha pagato sarebbe meglio no?

103
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Etor
Gustavo Adolfo Rol (Guest) 18-03-2025 21:34

Più di 100 commenti, su di una giocatrice ritirata
Un dato oggettivo, senza alcun dubbio…..

102
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giostefa (Guest) 18-03-2025 21:17

@ IlPalpa (#4339074)

Guarda che l’accordo con la Federazione italiana è stato fatto dopo che Camila ha raggiunto gli ottavi a Wimbledon(partendo dalle qualificazioni)ed ottenuto qualche altro risultato di buon livello. Quindi la nostra Federazione non le ha fatto alcun regalo:ha stipulato con lei un contratto solamente quando ha percepito che poteva diventare una tennista di alto livello.
Sul fatto che suo padre abbia cercato supporti da altre federazioni non ne so nulla. Se anche fosse vero ciò dimostra che nessuno in giro per il mondo era disposto a prendere in considerazione una figlia di nessuno(che magari voleva pure mani libere sulla gestione della figlia)che fino a quel momento non aveva ancora dimostrato nulla…. Magari dopo Wimbledon 2012 e US Open 2013 qualcuno si è pentito di non averla supportata… Sempre che ciò che hai scritto(su federazioni argentine e israeliane…mentre mi è meno chiaro il discorso relativo alla Federazione francese)corrisponda alla realtà dei fatti.

101
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Caronte