
Draper ferma Alcaraz: niente tris a Indian Wells per lo spagnolo


Jack Draper ha interrotto la striscia di 16 vittorie consecutive di Carlos Alcaraz al BNP Paribas Open sabato, qualificandosi per la sua prima finale in un ATP Masters 1000.
Il 23enne britannico ha avuto una reazione coraggiosa dopo aver perso per la prima volta in carriera un set a zero, prevalendo con il punteggio di 6-1, 0-6, 6-4. Con questa vittoria, ottenuta in un’ora e 44 minuti, Draper si è assicurato l’ingresso nella Top 10 del ranking ATP per la prima volta nella sua carriera a partire da lunedì.
Alcaraz puntava a diventare il primo giocatore nato nel 1991 o successivamente a vincere tre titoli consecutivi in singolare in un evento del circuito ATP, ma non è riuscito a mantenere lo slancio nel set decisivo. Draper è stato pronto a individuare il cambiamento di posizione di Alcaraz in risposta nel secondo set, e ha limitato la sua capacità di attaccare da fondo campo sfruttando i suoi pesanti dritti con topspin.
Lo spagnolo aveva accumulato 35 parziali vinti consecutivamente nel torneo californiano, ma la striscia si è interrotta in maniera completamente inaspettata. Carlos è apparso irriconoscibile nel primo set, angosciato da un’ondata inesauribile di errori non forzati fin dall’inizio. Privo di timing, senza la determinazione per trovare soluzioni tattiche e con un Draper molto concentrato nell’approfittare delle opportunità, il fallimento è stato totale e ha favorito una vittoria del parziale molto comoda per il britannico.
Tutto è cambiato radicalmente nel secondo set, in cui i ruoli si sono invertiti. Alcaraz è sopravvissuto a se stesso nel primo game al servizio e, da quel momento, è volato sul campo come solo i tennisti del suo calibro sanno fare. Non ha dato alcuna possibilità a Jack, asfissiato dal flusso inesauribile di vincenti che gli è piombato addosso dall’altra parte del campo. Quelli che prima erano errori semplici si sono trasformati in colpi vincenti spettacolari e l’incontro si è riequilibrato.
Un terreno inquietante per entrambi si è aperto nel terzo parziale, ma tutto è stato condizionato da un errore sorprendente del giudice di sedia, Mohamed Lahyani, nel terzo game. Ha penalizzato grossolanamente Carlos (anche se lo spagnolo ha accettato con molto fair play la decisione del Giudice di Sedia), che ha perso un po’ di energie a livello fisico, morale e forse tennistico, subendo in quello stesso game un break che sembrava letale vista la ritrovata solidità del britannico. Non si possono fare trucchi di magia sempre, per quanto forti si possa essere, e Alcaraz non solo non è riuscito a reagire, ma ha terminato la partita sentendosi chiaramente inferiore a un Jack Draper apparso in certe fasi della partita in grandissima forma chiudendo il match per 6 a 4, dopo aver tremato quando ha servito per la prima volta per il match sul 5 a 2. Il britannico è un meritatissimo finalista di Indian Wells e cercherà il titolo contro Holger Rune..
Statistica | Draper 🇬🇧 | Alcaraz 🇪🇸 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 249 | 228 |
Ace | 4 | 3 |
Doppi falli | 2 | 4 |
Prima di servizio | 47/69 (68%) | 39/70 (56%) |
Punti vinti sulla prima | 30/47 (64%) | 25/39 (64%) |
Punti vinti sulla seconda | 11/22 (50%) | 14/31 (45%) |
Palle break salvate | 5/9 (56%) | 1/5 (20%) |
Giochi di servizio giocati | 12 | 11 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 207 | 164 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 14/39 (36%) | 17/47 (36%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 17/31 (55%) | 11/22 (50%) |
Palle break convertite | 4/5 (80%) | 4/9 (44%) |
Giochi di risposta giocati | 11 | 12 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 6/8 (75%) | 13/18 (72%) |
Vincenti | 13 | 26 |
Errori non forzati | 24 | 30 |
Punti vinti al servizio | 41/69 (59%) | 39/70 (56%) |
Punti vinti in risposta | 31/70 (44%) | 28/69 (41%) |
Totale punti vinti | 72/139 (52%) | 67/139 (48%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 218 km/h (135 mph) | 220 km/h (136 mph) |
Velocità media prima | 190 km/h (118 mph) | 191 km/h (118 mph) |
Velocità media seconda | 163 km/h (101 mph) | 184 km/h (114 mph) |
Marco Rossi
TAG: Carlos Alcaraz, Jack Draper, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2025
Puoi fare anche il conto dei risultati minimi che deve fare Zverev per superare Sinner? Sappiamo che potrà farlo solo il lunedì sucessivo alla settimana dei tornei diMonaco e Barcellona ma non so se gli bastavincere 2 1000 e fare almeno o semifinale o finale a Monaco.
E intanto Jannik pur non giocando guadagna comunque punti sia su Alcaraz che Zverev. Un campione anche in questo… ihihihih
Penso che la finale olimpica persa (soprattutto per il modo in cui l’ha persa…) abbia lasciato in Alcaraz ripercussioni a livello mentale che ancora dopo molti mesi continuano a condizionarlo. Fu una batosta troppo grande, gli ci vorrà ancora del tempo
@ guido Guest (#4337746)
Nessuno doveva raccontarmelo visto che l’ho visto in diretta.
Hai letto male. Ho scritto che “dopo” aver verificato il mancato doppio rimbalzo e il giudice voleva far ripetere il punto e dopo le proteste di Draper, i 2 si sono parlati a rete e il giudice ha accettato il fatto che Alcaraz ha detto di non essere stato disturbato e ha cambiato la decisione dando il punto a Draper.
Te l’hanno raccontata male: Alcaraz non ha accettato niente dopo il primo replay, ha aspettato in silenzio 1) che Draper protestasse, 2) che tutti vedessero il video in cui era chiaro che Alcaraz fosse in ritardo e 3) che l’arbitro concedesse il punto.
Volevo pure vedere che protestasse
Carlos ci riuscirà e resterà top per i prossimi 10 anni, a meno di robe clamorose.
Non credo sia colpa dei tifosi di Sinner se Alcaraz viene indicato come la sintesi del meglio dei Big 3 o come il migliore giocatore mai apparso nel tennis.
Poi si dice che sia poca addirittura pochissima cosa…
Non con gli stessi, forse intendeva con LO STESSO giocatore.
L’ossessione dei sorteggi degli spagnoli. 😀
E pensare che qualcuno disperava perché Carlos non avrebbe più perso una partita.
Grande Jack. MA più felice per Rune che tennisticamente è il mio preferito, seppur Jack non scherza
Giusto quello che dici ma io aggiungerei anche Rune: è guarito dal suo limite di arrivare fino in fondo ai tornei e vincerli.
Finale intrigante,con 2 giocatori in gran spolvero…da vedere !!!
Giustamente non menzioni le delusioni di Berrettini e Tsitsipas, che sono sempre circondati da donne 😉
Solo per un cavillo di regolamento si doveva ripetere il punto. Il punto Alcaraz l’aveva perso, lo sapeva e, se Draper non avesse insistito, si sarebbe messo in tasca la ripetizione ingiusta.
Per fortuna ha capito in tempo che avrebbe fatto una figuraccia e ne è uscito bene, prendendosi pure degli elogi, solo per non avere fatto il barbone
Appena finiscono gli scartini, derivanti dai “sorteggi” che spesso gli capitano, il Canottaro nervosetto le prende di gusto e va a casa… 🙂
Rune e Draper sono oggettivamente i due giocatori di prospettiva che possono competere con Alcaraz e Sinner (Fonseca vedremo), entrambi hanno dovuto combattere con infortuni vari (Rune anche con se stesso)sennò sarebbero già stabilmente più in alto. Nole ormai è quasi uscito di scena – solo a Wimbledon ha qualche chance se arriva al suo attuale 100%) – e Zverev per quanto sia sempre lì lì mi sembra gli manchi lo step mentale per ottenere una vittoria Slam (e anche dovesse vincere una volta, per una serie di circostanze fortunate, non cambierebbe il quadro generale di “piazzato” di lusso)
Lo ricordavo anche a Jannik: “Chi trova un amico… trova un tesoro!”.
Grazie Jack (*-*)
Oh capitano mio capitano hai il dono, raro, della sintesi.
Qualche nuovo occasionale tifoso di tennis, sarà rimasto sconcertato dai primi due set. 6 a 1 Draper, nel secondo 6 a 0 per Alcaraz. Come mai questi ribaltamenti? E’ una questione tattica. Quando il giocatore perde il servizio agli inizi della partita e capisce che l’avversario difficilmente gli concederà il break, molla il set, cerca di risparmiare energie per il secondo e l’eventuale terzo. Questo hanno fatto, prima Alcaraz, poi Draper, riservando le forze per il terzo. E’ stato questo set, molto combattuto, a decratare la vittoria dell’inglese. enzo
Sospensione. Squalifica patteggiata. Chiamiamola come vi pare. Non era questo il punto centrale del mio post.
Ottimo, avevo scritto che la finale sarebbe stata Draper contro Rune…..per Alcaraz il numero uno nel 2025 rimane solo un sogno, il suo migliore risultato sarà tenere per fine anno la terza posizione e per farlo deve difendere e riconfermare i prossimi due slam….su Draper avevo scritto che attualmente era l’unico giovane talentuoso attuale che poteva entrare nei migliori top 5 sempre se il suo fisico regga e non abbia infortuni
Io tutto ‘sto fairplay non l’ho visto.
Alcaraz sapeva benissimo che quella palla non l’avrebbe mandata in campo, disturbo o non disturbo: per essere sportivo avrebbe dovuto dirlo lui, senza neanche aspettare il secondo replay. Certo poteva anche appellarsi al regolamento, ma sarebbe stato ridicolo. Bravo a uscirne bene, ma il fairplay è un’altra cosa (ho in mente altri giocatori che hanno concesso il punto senza neanche che lo chiedesse l’avversario)
@ piper (#4337438)
Alcaraz ha detto che quando colpiva non è stato distratto dalla chiamata (anzi non è neanche sicuro di averla sentita) e per questo ha accettato il punto contro dopo aver verificato il mancato doppio rimbalzo e Draper quando si sono parlati a rete avrebbe accettato di ripetere il punto se lo spagnolo avrebbe detto di essere stato disturbato.
Fine discorso e complimenti allo spagnolo in questo caso e a Draper per aver risolto la questione, nata da un errore arbitrale, tra loro nel modo più tranquillo possibile
Insomma … questo IW in pratica lo ha vinto Jannik!
Direi che non è affatto razionale fare questi ipotetici conteggi, perchè I fatti, inconfutabilmente, dicono che Alcaraz persiste nel perdere ripetutamente il treno. Ormai la mancanza di solidità, di continuità e di testa stanno diventando un suo marchio di fabbrica. Lo spagnolo è capace di picchi sublimi in limitati periodi dell’anno, mentre nei restanti periodi diventa quasi uno qualunque. In ogni caso sono contentissimo per Draper, che meriterebbe in futuro di permanere in top 5 perchè i mezzi li ha (ed è anche un bravo ragazzo).
La “Maledizione del Bambino” ha colpito ancora!
Per chi non conoscesse la storia del meraviglioso “giuoco” del baseball fornisco una spiegazione.
3 gennaio 1920.
I Boston Red Sox, la più forte squadra del baseball professionistico (vincitrice sino ad allora di 5 delle 15 World Series sino ad allora disputate e di 5 pennant dell’American League) vende il grande Babe Ruth ai New York Yankees, che non avevano ancora vinto nulla.
Da allora inizia la fortuna degli Yankees che vinceranno 27 volte le World Series.
Al contrario i Boston Red Sox non vinceranno più le World Series per ben 84 anni, sino al 27 0ttobre 2004.
Il termine “Maledizione del Babe” (o del Bambino) venne coniato nel 1990 dal giornalista sportivo del Boston Globe Dan Shaughnessy in un suo libro “The Curse of the Bambino”.
Alcaraz ha dichiarato di non pensare all’opportunità di superate Sinner al #1 per mon mettersi pressione.
Allora la pressione deriva dal non riuscire ad arrivare al #2, nonostante le controperformances di Zverev …
10 e lode a te!
E a Miami se perderà avrà giocato in preparazione del torneo successivo…
🙂 🙂
E anche stavolta il Canottaro nervosetto vince sempre se non perde prima… 🙂 🙂
Hit the road Jack and don’t you come back
No more, no more, no more, no more
“Lo spagnolo aveva accumulato 35 parziali vinti consecutivamente nel torneo californiano, ma la striscia si è interrotta in maniera completamente inaspettata”. Posso capire che Ercolino sia sopravvalutato dal commentatore della domenica , ma da un Giornalista che segue il tennis e che ha visto la crescita di Draper nell’ ultimo anno nonostante gli infortuni, non lo capisco. Ercolino invece che a dicembre si dava alle esibizioni invece che a studiare rimandato alla terra .
Ah però!!
@ Mi Manna Rino (#4337448)
Grande Tavelli!
Sospensionee e non squalifica
Il “sorpasso” Alcaraz vs Sinner può avvenire solo se Alcaraz vince i 3 Master 1000 e arriva almeno in finale a Barcellona. Negli ultimi 12 mesi Alcaraz ha disputato 6 Master 1000 (su 9) non vincendone neanche uno:
I Wells (SF); Miami, Madrid, Shangai (QF); Bercy (ottavi); Cincinnati (1T).
Alcaraz, al momento, è un top 5 come altri, ad essere generosi. Non certo il dominatore del tennis che molti immaginavano. Può vincere abbastanza agevolmente un 500, come a a Rotterdam, a patto di incontrare Hurkacz in semifinale De Minaur in finale (e comunque andando, in entrambi i casi, al terzo); può perdere con Lehecka, con Humbert con Draper, se non gira tutto come deve. Non solo con Djokovic e Zverev. Per fermarsi alle ultime cinque sconfitte. La differenza di rendimento con il Sinner pre-squalifica è abissale.
È arcinoto, la Pero è tifosa sfegatata di Alcaraz.
L’assenza di Sinner paradossalmente influenza sui risultati cioè invece di approfittarne sia lui che Alcaraz giocano a ciapa no. Detto questo credo che al momento Sinner sia di un altro pianeta dopo di lui gli altri sono essere normali umani lui no
E’ stato sempre molto forte sin da juniores e se non fosse stato per gli infortuni questi risultati li avrebbe già conseguiti per cui non è affatto una sorpresa
Non ha tolto nessun punto!
Si doveva ripetere il punto ma Alcaraz lo aveva perso , non gli é stato rubato nulla, come a Sinner a Montecarlo.
Carlos ha detto di non essere stato disturbato.
Elementare Watson, a Indian Wells il giudice di sedia ha tolto ad Alcaraz quel punto che l’anno scorso un altro giudice gli aveva dato. Per questo Carlos non ha protestato, come non aveva fatto Jannik. Secondo me questo è un merito di entrambi, il fatto di non lamentarsi mai degli errori arbitrali. Loro sanno benissimo che la vittoria dipende da loro, e non è un punto che fa la differenza, perché ogni punto è la differenza. Ad essere maligni si potrebbe commentare anche che il karma ci ha messo lo zampino, con l’amico di Sinner che riceve in omaggio il punto tolto l’anno precedente, pareggiando così i conti. A parte tutto, Draper on fire, Alcaraz sulle montagne russe come continuità, montagne che per i russi ultimamente li vedono più a valle che in cima. Ritengo che con questa sconfitta sommata alla precedente di Zverev il discorso numero uno sia da archiviare dal discorso pubblico perché non è in discussione come la coppa del mondo della Brignone.
Esattamente se Alcara vince i 3 mille +il 500 di Barcellona va 1010 punti. Scartando due da 200. Andrebbe 280 più di sincerità che deve scartare 1600 punti. E va a 9730. Il tedesco potrebbe fare meglio ma è dfficile
Esattamente se Alcara vince i 3 mille +il 500 di Barcellona va 1010 punti. Scartando due da 200. Andrebbe 280 più di sincerità che deve scartare 1600 punti. E va a 9730. Il tedesco potrebbe fare meglio ma è dfficile
Forse abbiamo trovato il quarto per ricostituire i big 4. Ammesso che Carlito riesca a rimanere nei big 3…..
Dal punto di vista tattico sembra uno sprovveduto che entra in campo senza uno schema principale e senza piani alternativi. In più nonostante i miglioramenti va spesso in difficoltà contro mancini forti
Alcaraz dovrebbe fare almeno 3.220 punti, quindi vincere 3 Masters e arrivare almeno in finale al 500 di Barcellona. Non penso farà un 250 prima di Monte-Carlo. Altro che 5%, solo la matematica lo tiene in gioco
Bertolucci parla. Pero straparla. A essere precisi.
Sinner senza giocare ha guadagnato ben 600 punti su Alcaraz e 190 su Zverev. Lasciate ogni speranza o voi che entrate. Il Sommo resterà n 1 anche per tutto il 2025. Devono studiare altri mezzi, tipo fatture macumbe ecc.
Una cosa è sicura, Alcaraz ha giocato IW come preparazione a Miami, ma un’altra è incerta: che fine ha fatto Mauro?
L’incostanza di Alcaraz, la rinascita di Rune, l’esplosione di Draper e il declino di Medvedev. Qui a Indian Wells è successo di tutto e di più.
Partita stranissima. Il 6–1 del primo set è avvenuto per demeriti di Alcaraz con una percentuale di prime infima, poi il murciano si è svegliato con un 6–0 (ma il secondo set è durato più del primo) e nel terzo c’è stata la chiamata sbagliata del giudice di sedia sul 15–15. Per me il punto andava ripetuto ma se Alcaraz non ha protestato allora niente, non credo che abbia interferito più di tanto con l’andamento della partita.
Le strisce vincenti di tornei vinti prima o poi finiscono, regola del 3 mancata da tutti/e.
Sabalenka agli AO, swiatek e alcaraz a IW.
Speriamo non valga anche per Sinner ai prossimi AO 2026.
Povero Carletto ha perso 600 PUNTI PESANTI
Beh,non proprio
Ora c’è anche Draper! 🙂
E,soprattutto a Wimbledon,questo può anche dire la sua per la vittoria di uno Slam
Ma quanto parlano,e straparlano,la Pero e Bertolucci!
Allora é vero che dietro Sinner c’é il vuoto
Il nuovo Alcaraz si spegne, si accende, si spegne, si accende, si spegne.La differenza con Sinner è palese e potrebbe ampliarsi.
Se i miei calcoli non sono sbagliati, o se io non ho sbagliato i calcoli, Alcaraz per diventare n.1 al mondo prima di Roma dovrebbe vincere 22 partite di fila, cioè tutte quelle a Miami, Monte-Carlo, Barcellona e Madrid. Una sola finale gli costerebbe di più degli 80 punti in più che avrebbe rispetto a Sinner, vincendo tutte e 22 le partite, cioè 4 tornei di fila.
Direi che le possibilità per Alcaraz sono sotto il 5% o 20% ad esagerare.
Diceva il coach bresciano Marco Tavelli ( con cadenza bresciana ) :
nelle semifinali non ci sono favoriti, può succedere di tutto, perchè i 4 giocatori sono tutti e 4 in forma avendo già vinto almeno 3 partite, ed i favoriti potrebbero pagare un po’ di fatica.
Tacchete : le due semifinali ad Indian Wells hanno visto prevalere i giocatori sfavoriti.
Sinner ha aumentato il vantaggio sugli inseguitori anche senza giocare ad Indian Wells !
Solo Alcaraz tra i giocatori che vanno dal n.2 al n.7 del ranking mondiale è riuscito a vincere – a Rotterdam – un torneo ATP, in 12 settimane di 2025, visto che la finale è tra due giocatori addirittura fuori dai top 10.
Direi che – checcenedicano i tifosi fanatici di Sinner – gli inseguitori di Sinner sono poca, pochissima cosa.
Se arrivano cotti quando rientrerà Sinner fresco come una rosa, rischia di vincere Roma, Roland Garros e Wimbledon tutti e tre di fila.
Io non so se l’autore dell’articolo l’abbia vista, tu sicuramente l’hai vista senza audio. Punto da ripetere da regolamento causa chiamata dell’arbitro (doppio rimbalzo) durante lo scambio.
Detto questo Alcaraz non ha protestato, ha ritenuto di non essere stato disturbato (nonostante ciò non sani l’errore), e l’evento non ha modificato l’esito del match sia per il momento (15-15) sia per i successivi sviluppi (altri break e contro break).
Non solo ha perso un set da Sinner ma uno anche da Arnaldi al 2° turno.
Carlos ha mezzi che non hanno eguali, anche nel confronto con i big 3, ma ancora gli manca quel quid a livello mentale che nel tennis è ben più importante dei gesti tecnici.
Sono passati due anni e mezzo dal suo primo Slam, un tempo sufficiente per leggere tendenze e peculiarità nella personalità e nel gioco di un atleta. Temo perciò che i suoi palesi problemi di discontinuità possano essere un dato strutturale, più che un peccato di gioventù. Troppo spesso esce dal match o incespica su sé stesso. Perché? Gioca un tennis fondato sulla tensione più che sulla concentrazione e questo lo porta a cadere nei vuoti che fatalmente questa dinamica determina. Riuscirà a crescere? Il tempo è dalla sua parte, ma credo non sarà così semplice, poiché per cambiare dovrà, almeno in parte, snaturarsi
Nelle loro 8 sfide si sono incontrati in finale solo quando Alcaraz ha vinto Indian Wells e comunque dopo la prima semifinale non ci poteva più essere una terza finale consecutiva in questo torneo con gli stessi giocatori, al massimo 1 prima della seconda semifinale.
Non credo che Alcaraz abbia vinto 35 set consecutivi, visto che ha perso il primo set con Sinner l’anno scorso in semifinale,
@ mausab (#4337430)
A mio avviso il punto andava ripetuto perché il giudice di sedia ha “disturbato” il gioco.
Intendevo dire che non avevo voglia di vedermi il solito match Alcaraz-Medvedev
Sorge il dubbio che chi ha scritto l’articolo non abbia visto la partita: l’arbitro stava togliendo il punto del 15-30 a Draper per un doppio rimbalzo che non c’era. Si è corretto una prima volta ma voleva solo far ripetere il punto, poi ha rivisto il video con Alcaraz che mandava fuori la palla recuperata correttamente da Draper, e ha dato il 15 al britannico. Non ha per nulla penalizzato Alcaraz.
Sorge il dubbio che chi ha scritto l’articolo non abbia visto la partita: l’arbitro stava togliendo il punto del 15-30 a Draper per un doppio rimbalzo che non c’era. Si è corretto una prima volta ma voleva solo far ripetere il punto, poi ha rivisto il video con Alcaraz che mandava fuori la palla recuperata correttamente da Draper, e ha dato il 15 al britannico. Non ha per nulla penalizzato Alcaraz.
Sorge il dubbio che chi ha scritto l’articolo non abbia visto la partita: l’arbitro stava togliendo il punto del 15-30 a Draper per un doppio rimbalzo che non c’era. Si è corretto una prima volta ma voleva solo far ripetere il punto, poi ha rivisto il video con Alcaraz che mandava fuori la palla recuperata correttamente da Draper, e ha dato il 15 al britannico. Non ha per nulla penalizzato Alcaraz.
Sorge il dubbio che chi ha scritto l’articolo non abbia visto la partita: l’arbitro stava togliendo il punto del 15-30 a Draper per un doppio rimbalzo che non c’era. Si è corretto una prima volta ma voleva solo far ripetere il punto, poi ha rivisto il video con Alcaraz che mandava fuori la palla recuperata correttamente da Draper, e ha dato il 15 al britannico. Non ha per nulla penalizzato Alcaraz.
In 12 mesi quante finali si sono viste con gli stessi giocatori?
@ Claudio (#4337401)
???????
Se lo merita e merita di entrare in top 10, ora Rune-Draper è interessante…almeno vediamo una finale diversa dal solito.
Ma Rossi, un po di obiettività su…e siete giornalisti non tifosi che cavolo! Affermare che il punto assegnato a Draper(che avrebbe comunque vinto perché Alcaraz non era stato disturbato) ha condizionato l’incontro dello spagnolo è da ultras in malafede…mai letto nulla di cosi sfacciatamente di parte….Draper ha vinto perché è stato più forte stop.. non vi appigliate a cosucce da tifosotti senza dignità. Sono imbarazzato dal suo articolo.
Dissento dal sig Rossi in merito alla chiamata.
Decisione alla fine corretta,e non influente sull’ andamento del match
Alcaratz potenziale n.1 hihihihi!!! forse n.TRE !
Godooooo come un riccio! Grande Jack
Una considerazione: Alcaraz, tolti i 2 slam, ha raccolto in un anno solo 2910 punti in tutti gli altri tornei.
Molto pochi per le sue aspirazioni.
Immenso draper, e’ lui il grande protagonista di questo inizio di stagione. se sta bene arriva in top 5. ora finale difficile con il ritrovato rune.
ha già battuto shelton fritz e alcaraz ma l’ultima e’ sempre la più difficile.
forza jack, avanti così.