
WTA 1000 Indian Wells: Paolini soffre ma batte Cristian, è negli ottavi


Il tennis azzurro a Indian Wells resta aggrappato a Jasmine Paolini. La toscana, testa di serie n.6 del torneo californiano, soffre più di quel che ci si poteva aspettare ma sconfigge la rumena Jaqueline Cristian (n. 79 WTA) per 6-4 3-6 6-4 e accede agli ottavi di finale, dove affronterà Liudmila Samsonova. Per Paolini è stato il quarto successo in altrettanti confronti con la rumena, ma i primi tre si erano disputati su terra battuta. Nelle 2 ore e 24 minuti di gioco l’azzurra è partita bene, poi è andata sotto al tennis consistente della Cristan, ma è stata brava a mettere in campo tutta la sua grinta e cuore rimontando uno svantaggio di 3-1 nel terzo set. Quando la situazione per lei sembrava quasi compromessa, sotto di un break e 15-30, ha “alzato il muro” giocando un tennis consistente da fondo campo, senza sbagliare niente e puntando a sfiancare la rivale, riuscendo a completare una rimonta favolosa. Decisiva la sua tenuta nel durissimo turno di servizio sul 4 pari del terzo set, un game di 24 punti nel quale è successo di tutto, ha sprecato qualche vantaggio di troppo e annullato due palle break, andando poi a prendersi il successo in risposta nel decimo game.
Jasmine ha servito meglio della Cristian e ha annullato 8 delle 13 palle break concesse (3 su 9 per la rumena). Ma oltre ai numeri Paolini è riuscita vincere mettendo in campo tantissima grinta, brava a non cedere mentalmente quando le cose si erano messe molto male e ritrovare la necessaria lucidità e spinta con il fisico per rimontare e vincere.
Paolini parte di slancio: il diritto è ficcante e domina gli scambi, break immediato e poi subito un altro, per il 3-0 “pesante”, vincendo ben 15 dei primi 17 punti. Arriva la reazione della rumena che riesce a strappare un contro break (3-1), seguono altri due break con un tennis più irregolare e qualche errore di troppo della lucchese, un po’ frettolosa nel cercare l’accelerazione. Paolini cede il turno di battuta nel sesto game, e Cristian si avvicina sul 4-3, ma l’azzurre regge nei suoi successivi turni di battuta e riesce ad aggiudicarsi il primo set per 6-4. Dopo l’ottimo avvio il suo tennis è diventato meno sicuro, è andata un po’ come si suol dire fuori giri, sbagliando qualche colpo di troppo per eccesso di spinta e questo lo paga nel secondo set.
Cristian infatti serve bene e strappa subito il break a Jasmine, che si ritrova sotto 3-0. Il set scorre sui turni di battuta fino al 5-3, con la rumena a servire per il set. Paolini cerca di riaprire il parziale e Jaqueline ci mette del suo sbagliando qualcosa sotto la tensione del punteggio. Arrivano due palle break per Jasmine, 30-40 e poi ai vantaggi, ma non riesce a sfruttare e il set va alla Cristan per 6-3.
Il terzo set è dominato dalla tensione e gli errori fioccano, da entrambe le parti. Male Paolini, cede subito il game di battuta a zero, braccio bloccato e tanti errori; quindi è Cristian a restituire il favore per l’1 pari. Purtroppo Jasmine non è sicura, attacca e sbaglia, pure uno smash banale proprio sulla palla break che la condanna al 2-1. Stavolta Cristian regge e consolida il vantaggio sul 3-1, e in risposta cerca di mettere pressione a Paolini che si ritrova sotto 15-30. La partita sembra scivolargli di mano, ma proprio nel momento più difficile Paolini ritrova quella grinta leonina che l’ha portata a risultati straordinari nel 2024. Si mette giocare di potenza ma con margine, e non sbaglia quasi più niente. Senza i “regali”, Cristian è costretta a cercare il punto e sbaglia, ed è sfiancata dalla maggior consistenza dell’azzurra. Il piano di Paolini funziona: si prende un fondamentale contro break nel sesto game per il 3 pari, quindi nella bagarre più totale riesce a vincere il durissimo nono game da ventiquattro punti. Sul 5-4 mette in campo tutta la forza, arriva a match point sul 30-40 a Cristian spara in rete. Vittoria, a fatica ma molto importante.
Marco Mazzoni
TAG: Jaqueline Cristian, Jasmine Paolini, WTA 1000 Indian Wells 2025
Secondo me Samsonova non ha le armi per battere Paolini.
chiaro che è più soddisfatta di se stessa rispetto all’anno scorso ! trovare ancora i motivi che l’hanno portata in cima non è facile e forse neanche possibile. dipende dall’ambiente che le si è creato intorno. se vuoi dimostrare che non 6 una sprovveduta è un buon motivo. ma dopo è finito come motore psichico una volta raggiunta la meta !! anche l’appesantimento fisico potrebbe essere un’indice di tale soddisfazione.
Se sei ironico sei fuori luogo, se sei serio sono d’accordo
parlare a casaccio non costa niente, vero? jasmine è diventata quella che è diventata per il doppio? perchè doppio e singolo sono molto simili, vero? e tu saresti un esperto? probabilmente ti prendono te a roma che sanno bene come fare andare male le cose. e pagano anche bene sai! e per finire, l’immortalità per un doppio alle olimpiadi. cala trinchetto !!
allora siamo tutti deficienti secondo te? io qualche dubbio su furlan ce l’avrei, viste le finali slam dell’anno scorso. poi se volevi provocare, l’hai fatto. sii più costruttivo invece !
Jas non è al massimo, ma lotta e parte a casa questa vittoria fondamentale! Solo soffrendo Jas può ritrovare la brillantezza del 2024 ed è sulla strada giusta, forza!
Qua dentro nessuno può criticare le scelte di in allenatore come Renzo Furlan, fatevene una ragione, non ne avete le capacità, non siete nessuno è le vostre parole si perdono nel vuoto, poi certo, anche il cane abbaia alla luna….
@ Koko (#4334695)
Scusa, ma quel doppio tanto denigrato è il medesimo che l’ha resa immortale (con Sarita) alle Olimpiadi, quello che gli ha fatto fare il salto di qualità nel 2024 anche in singolare, visto che prima era una giocatrice max top 25/30, quello che gli ha donato la gloria con la vittoria del BJK Cup…se ti riferisci a quello, so di chi è la colpa, è di quello sciagurato di Renzo Furlan, fai una cosa, mandagli una PEC dove gli spieghi cosa serve a Jas, evidentemente lui non sa che pesci pigliare
PS: La tua capacità di analisi è fantastica, spero ti prendano in federazione, una figura così autorevole è necessaria per impostare il futuro, ma anche il presente dei nostri campioni
Lol… Guarda che i cori erano per Jaqueline,
Cmq sì anche Jas aveva parecchio tifo, in particolare dalla comunità black
E’ stata una bella partita, lottatissima. Jasmine aveva tutto il tifo a favore e addirittura dei cori. Pochi spettatori ma rumorosi.
Forza grande Jas!!!
Forza Jas
Vittoria importante – il gioco ancora non c’e ma nelle settimane passate aveva perso partite come quella di oggi.
Ora vediamo, con Samsonova dipende da che versione di Ludmilla scende in campo…
Troppi gratuiti, troppo poco incisiva al servizio.
Di positivo c’è che la grinta e la voglia di combattere sono ancora li. Ma deve ritrovare la spensieratezza e la fluidità che aveva nel 2024.
no vabbè
ho letto bene?
“… senza sbagliare niente”
le statistiche contano 63 errori non forzati di Jasmine, probabilmente record negativo per lei, ma in questo sito evidentemente vale tutto.
E comunque sì, ha commesso molti errori anche dopo essere stata sotto 3-1 nel terzo set
Io vedo se na Paolini più fallosa ma non meno potente: semmai i chili rendono i colpi ben agganciati più penetranti. Sembra poco precisa, svagata ma liberata finalmente dal doppio e in una nuova dimensione sfrontata ed individuale senza la divisa Cino-Giapponese di ordinanza del Doppio Sacro. Insomma più fragile ma anche in assoluto più libera mina vagante se imbrocca i colpi decisivi per fare girare il match.
Brava Jas. Manca ancora qualcosa, la grinta no di certo. Contro Samsonova è in svantaggio nell’H2H (0-2), ma vediamo se riesce a salire di livello.
Beh ragazzi, vogliamo tutti bene alla jas, ma realisticamente l obiettivo di quest anno è restare tra le prime quindici. Vedo irripetibile l exploit del ’24.
5 chili per Jasmine mi sembrano un’esagerazione, per lei saranno circa il 10% del peso! Non è al massimo della condizione fisica, di sicuro, ma per me al massimo avrà preso un paio di chili, niente più. Più che altro sbaglia tanto anche quando arriva bene sulla palla, è meno convinta del suo tennis, sopperisce con la grinta e la determinazione che non mancano mai, ma per stare lì in alto non basta.
Vediamo una Jasmine molto diversa da quella dell’anno scorso, meno precisa e potente, pure molto più fallosa.
A guardarla sembra meno mobile, più lenta ed appesantita (minimo 5 chili in più).
Soprattutto sembra meno sorridente e meno convinta
Si sta caricando di troppe aspettative, mentre dovrebbe provare a giocare divertendosi…
Ha già fatto qualcosa di straordinario (ed irripetibile, purtroppo), quasi miracoloso, ed ora si trova con 1 anno in più (sono 29) e 2-3-4 baby terribili (Mirra e Shnaider le prime che mi vengono in mente) da controbattere.
Poi ci sono pure i “ritorni” di Rybakina, Keys e Bencic…
Tutta salita!
speriamo che salga un po di livello nella prossima partita 🙄
Il fatto che non abbia giocato il doppio perché sconfitta ( volontariamente? ) al primo turno ha inciso favorevolmente per uscirne vittoriosa oggi?
Derby italiano con ludmilla Samsonova e jasmine paolini.
Meno male al.eno quelle che si devono battere l’ha fatto dopo anche uno stop non è secondo me al massimo ma va bene
Grande grinta della Paolini! Sta lottando in questo periodo perché non è al massimo della forma ma supplisce con la determinazione. Vediamo la prossima con un’avversaria con cui è possibile il confronto.