Indian Wells: il nuovo “Shapo” può impensierire Alcaraz?
10/03/2025 14:38 
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Denis Shapovalov, campione a Dallas (foto ATP site)
Il braccio più veloce e creativo del West contro l’uomo delle giocate più spericolate ed ardite. Il menù del match in Prime Time serale in quel di Indian Wells, Alcaraz vs. Shapovalov, ha un discreto fascino e sembra presentare tutti gli ingredienti per soddisfare i palati più esigenti, quelli di coloro che amano il tennis vario e fantasioso. Ma la vera domanda è quella del titolo: questo “nuovo” Shapovalov, meno sciupone e un po’ più focalizzato sull’importanza dei punti, sarà abbastanza per impensierire e magari provare a battere il n.3 del mondo, due volte campione in California? La risposta non è facile, e tendenzialmente si potrebbe così articolare: sì, a patto che Carlos ci metta del suo in negativo, a meno di un Denis in totale trance agonistica da sorprendere tutti.
C’è un precedente tra i due, Roland Garros 2023 e non ci fu letteralmente partita tra i due; ma il contesto era totalmente a favore dello spagnolo e il canadese era già in crisi al ginocchio, oltre che di risultati e fiducia, quindi quell’incontro non conta quasi niente. Le partite andate finora in scena a Indian Wells hanno confermato quanto la palla salti alto e sull’importanza della combinazione potenza – topspin. In questo caso, guardando ai due duellanti di stanotte, siamo in parità: entrambi non disdegnano affatto colpire la palla dall’alto, hanno un uso accentuato del topspin (ancor più Denis in scambio) per poi scagliare accelerazioni devastanti, e di potenza ne hanno da vendere. Alcaraz rispetto a Shapovalov gioca di più sull’anticipo, ama entrare duro nella palla quasi in contro balzo, sfruttando la straordinaria velocità di esecuzione e sensibilità che non gli preclude ogni soluzione tecnica. Shapovalov anticipa di meno, tende a saltare sulla palla con slanci importanti e caricare a tutta il suo braccione, trovando tanta di quella esuberanza da spaccare tutto. Spesso fin troppo… Gli errori infatti fioccano e tantissime volte l’hanno portato a disastrose sconfitte.
Tuttavia da diverse settimane Denis è un tennista assai migliorato. Tornato in eccellente condizione fisica, “Shapo” sta finalmente imparando a capire di più il gioco, in senso dell’attesa per trovare il momento ideale a scatenare il turbo e prendersi il rischio. Coach Tipsarevic è forse – finalmente – riuscito a toccare le corde più profonde e adesso “Shapo” vive di vibrazioni più Jazz che Heavy Metal… Resta un super creativo, uno che tira forte e si prende il punto, ma sbaglia molto di meno e ha ridotto quella fretta che è sempre stata una scomoda compagna di viaggio. Vive meglio la pressione e serve molto, molto bene. In queste settimane di 2025 ha ottenuto la miglior striscia di vittorie in carriera, venendo dal titolo a Belgrado sul finire dell’anno scorso. Un buon momento insomma, e scenderà in campo assolutamente senza niente da perdere. Anzi, lo stadio pieno e l’avversario forte potrebbe portarlo ad esaltarsi e giocare il suo miglior tennis.
Dove Shapovalov può incidere contro Alcaraz? Intanto dovrà servire come un treno, prendersi diversi punti diretti sarà decisivo. Al contrario, se la prima palla non farà male e sarà la risposta di Carlos a brillare, difficile ipotizzare un match equilibrato. “Shapo” potrà sfruttare bene il suo gancio mancino bloccando Carlos sul rovescio e quindi appena lo spagnolo proverà ad uscire col lungo linea Denis avrà la chance di azionare quella bordata di rovescio cross che diventa imprendibile per tutti. Ultimamente il canadese è assai proiettato a rete: può essere un’arma a doppio taglio se gli approcci non saranno abbastanza ficcanti perché il lob e passante dello spagnolo sono tra i migliori del tour. La partita potrebbe svolgersi su di un attacco frontale, a massima velocità, come su continui cambi di ritmo e variazioni, ed è per questo che potrebbe diventare molto intrigante.
La sensazione è che Shapovalov possa mettere in difficoltà Alcaraz solo se, servendo bene e sbagliando poco, riuscirà a mettere pressione al rivale. Da tempo il più giovane n.1 dell’era moderna ha mostrato qualche difficoltà a gestire la tensione dei momenti in cui viene messo sotto o quando suoi colpi non riescono portarlo avanti. Nello scenario più positivo per Denis, Carlos potrebbe regalare qualcosa, andare in confusione tattica provando giocate a bassa percentuale e commettere troppi errori. Ma pare difficile che collassi da solo, servirà la “spintarella” di Shapovalov e tutto o quasi dovrà funzionare nel suo tennis per riuscirci, o almeno provarci. Chiaramente se i colpi di inizio gioco di Carlos funzioneranno a dovere e sarà lui il primo entrare in campo con i piedi e condurre, beh, potrebbe arrivare una vittoria netta per lo spagnolo.
La partita potrebbe riservare sorprese tecniche, ed uno svolgimento irregolare dipendente dal “mood” e tenuta mentale dei due. Probabile che molti saranno i punti vincenti e spettacolari. Probabile che Alcaraz esca vincitore ma, in caso di partita divertente, sarà soloil tennis a vincere.
Marco Mazzoni
TAG: Carlos Alcaraz, Denis Shapovalov, Marco Mazzoni, Masters 1000 Indian Wells 2025
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scusa l’ignoranza…che sarebbero?
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Così bloccate qualsiasi pubblicità.
Avessero giocato su un campo diverso dal centrale sarebbe stato più interessante, ma così è proprio dura per Shapo
@ zedarioz (#4334430)
Ma piuttosto perché non usate un browser serio che non vi fa’ vedere nemmeno una pubblicità?
Succede anche con Gazzetta dello Sport ed altri siti di giornali.
Si, a freccette
No, perchè mentre scorri intanto carica altre immagini e sembra non arrivare mai la fine. Oltretutto per gli occhi è una tortura, non devi guardare lo schermo.
Secondo me la superficie favorisce moltissimo Alcaraz. Shapo anche se ha meno anticipo, ama lo scambio verticale, che su una superficie così lenta e con questi rimbalzi diventa quasi impossibile. Ieri Tsitsipas ha tirato dei topponi clamorosi per tutto l’incontro. Penso che dopo Carlos per tipo di gioco il greco sia il secondo favorito in questo momento.
L’unica incognita di Alcaraz è la testa. Fa tanta fatica a stare concentrato per tutto il match e poi anche se dissimula, appena le cose si fanno difficili spesso si innervosisce e perde lucidità.
Finisce tutto in un’oretta…shapo non ha il tennis per impensierire Carlos..gli unici che possono fermarlo saranno avviate n finale e cioe’ Draper o Tsitsipas
Sinceramente non ho intenzione di restare sveglio anche stanotte per ammirare le strabilianti giocate di Carlitos che aggredisce da tutte le parti il povero Denis; certo, se si trattasse di Jannik pure più nottate consecutive
L’interesse ci sarebbe perché andando in controtendenza io non vedrei un compitino molto semplice per il favoritissimo tennista murciano, che non di rado ha attraversato momenti di smarrimento tali da farlo soccombere contro tennisti molto meno quotati di Shapovalov !
D’altra parte, anche il canadese, per il temperamento che lo contraddistingue, non è affatto una garanzia in campo, pure nella sua attuale versione 2.0 !
Mi accontenterò di vedere domattina l’esito del match 😉
per tutti quelli che si lamentano di questa cosa… ma perché mai non usate la barra laterale di scorrimento? sia da mobile che desktop muovendosi con quella si arriva in un attimo al fondo
la considerazione ci sta…vista la scarsa tenuta mentale dello spagnolo negli ultimi mesi
ottima analisi di Mazzoni al solito.
ps.ma quanta cazz… di pubblicità è stata aggiunta? arrivare giu’ ai commenti è lunga
Shapovalov a mio avviso in giornata può impensierire qualsiasi tennista, me lo ricordo battere Nadal sulla terra rossa di Roma (e non la versione dell’anno scorso di Nadal in cui si trascinava per il campo), quindi anche Alcaraz, poi ovvio che essendo un giocatore terribilmente incostante e mentalmente diciamo non solidissimo è molto dura e probabilmente perderà, ma se la domanda è se puo impensierire Alcaraz per me assolutamente sì
Difficile Alcaraz perda, ma mai dire mai, se ha una delle sue giornate no tutto può succedere.
In realtà sembra che il momento di Shapovalov sia durato solo nel torneo di Dallas,con Davidovich Fokina si è rivisto in tutto e per tutto il vecchio Shupovalov,anche nella partita con Walton non ha convinto
Il campo è talmente lento da permettere ai destrimani di rispondere di diritto ai servizi >215Km/h ad uscire dei mancini.
Vero, Shapo può fare uno scambio dritto contro il rovescio di Alcaraz.
Ma può esserci anche il contrario: la diagonale con rovescio di Shapo e dritto di Alcaraz e lì vedo il canadese piuttosto chiuso.
Per me due set lisci per Alcaraz.
L’unico che può impensierire Alcaraz a Indian Wells è Alcaraz. Siccome se lo troverà di fronte in ogni incontro, la sorpresa è sempre possibile (l’avversario può comunque aiutare come nel caso di Shapovalov).
Sapete quanti ace ha fatto Perricard contro Griekspoor uno dei più scarsi in risposta tra i primi 50? Cinque. Quindi senza servizio Shapovalov non ha una chance…
Impossibile,visto che il torneo lo vince Carlos Alcaraz
Se Alcaraz ha uno dei suoi cali di performance verso la fine di un set Shapovalov potrebbe anche toglierglielo, ma al momento vedo il murciano favorito e anche di tanto.
Lo dico da fan di Shapo,Non penso proprio.
Alcaraz se lo mangia a colazione, due set e via
No, non può
Alcaraz è uno dei pochi che può impensierire Sinner, quindi può battere chiunque, ovviamente anche Shapovalov.
Ma, come ha dimostrato recentemente, può anche perdere con (quasi) chiunque, quindi sicuramente con Shapovalov che non è l’ultimo arrivato.
Più che vincerla Shapo… la può solo perdere Carlitos!
Nessuno può impensierire il VERO NUMERO UNO
E questa è una dura verità
PS: Sono Maurantonio e mi sono impossessato dell’account del cosiddetto Comandante. Viva Padre Mariano. Viva Pioggiaviola. Viva Lo Fiasco. Viva il Maestro federale. Abbasso la cricca del DOGE!
Per mettere in difficoltà Alcaraz è necessario:
1.che il murciano sia in giornato no o comunque non positiva;
2. che il suo avversario, oltre ad essere in giornata si, sia anche molto continuo durante almeno 2 set.
Posto che sul punto 1 Shapovalov ci possa fare poco, ma anche sul secondo non vedo come possa essere una cosa che non è mai stato in 8 anni di carriera, continuo per quasi tutta la partita. Per cui la mia risposta è no.
Questi campi non lo favoriscono sicuramente, però nessuna partita é scontata, speriamo solo sia un bello spettacolo
No, non può.