Indian Wells, Bolelli e Vavassori eliminati subito dagli olimpionici Ebden e Peers
09/03/2025 21:26 
14 commenti
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SImone Bolelli e Andrea Vavassori nella foto - Foto Getty Images
Si conclude al primo turno il cammino di Simone Bolelli e Andrea Vavassori al Masters 1000 di Indian Wells. Il duo azzurro, vittima di un sorteggio durissimo, è stato eliminato dagli australiani Matthew Ebden e John Peers, medaglie d’oro olimpiche in carica e tornati insieme proprio in questo torneo per la prima volta dopo i Giochi Olimpici. Il punteggio finale è stato di 6-4 6-4.
Già dai primi game è emersa chiaramente la qualità elevata del match, insolita per un primo turno, con scambi intensi e spettacolari. Il momento chiave del primo set è arrivato sul 2-2, quando Bolelli ha perso il servizio dopo un impressionante colpo di Peers. Nonostante un tentativo di recupero nel finale, sono stati gli australiani a conquistare il set.
Anche nel secondo set, gli azzurri hanno avuto chance importanti, specialmente sul servizio di Peers, che però si è mostrato impeccabile. Subito dopo è arrivato un blackout per la coppia italiana, con un parziale di sette punti consecutivi persi e Vavassori costretto a cedere il servizio. Sul 2-3, gli italiani hanno sfiorato nuovamente il break, trovando però un Ebden in versione eroica.
La partita si è conclusa con un finale emblematico: sotto 5-4 e 40-0, Bolelli e Vavassori hanno annullato tre match point consecutivi, per poi cedere definitivamente sul deciding point con una risposta in rete di Bolelli.
ATP Indian Wells
Simone Bolelli / Andrea Vavassori [3]4
4
Matthew Ebden / John Peers6
6
Vincitore: Ebden / Peers
Marco Rossi
TAG: Andrea Vavassori, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2025, Simone Bolelli
Sinner
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Fritz
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La Davis l’avremmo vinta lo stesso, perchè l’unico doppio giocato l’avrebbe vinto chiunque…
cosa avevo scritto ? mai dato berrettini favorito. ho detto che se la giocava. tu continui a difendere vava e bole senza capire che avendoli lasciati fuori abbiamo vinto la davis. e basta dai parliamo di due bravi ragazzi che non sono certo fenomeni.
??
Solita scemenza che scrivi perché di tennis non ne capisci. Gli australiani vinsero le olimpiadi sconfiggendo in semifinale Fritz e Paul, ossia il numero 4 ed il numero 10 al mondo. Studia e poi torna a scrivere, o devo ricordarti cosa avevi scritto la scorsa settimana su Berrettini e Tsitsipas?
Ma una coppia cosi forte subito? Ma non erano teste di serie gli altri?
@ Chip&charge (#4333959)
L’uomo a “rete” ovviamente
Comunque basta con imbarazzante …che due palle …fammi vedere come rispondi tu al servizio a 200 allora in doppio
@ akgul num.1 (#4333939)
Non se ne può più di questo aggettivo … “imbarazzante”
Secondo me sei tu imbarazzante ….o che la risposta dipende anche dal servizio che ricevi e lo spazio per i dirozzare la palla in doppio e’ scarso visto l’uomo a rate. Ti esorto a smettere di scrivere .. in modo anonimo
Imbarazzanti in risposta come al solito
Il discorso è che a livello di specialisti sono tutti forti e il risultato è sempre in bilico. Poi chi si applica di più e gioca sempre insieme è avanti in classifica ma non significa necessarismente che sia particolarmente impermeabile alla sconfitta. Due palle che vanno male ed hai perso. Tra i doppisti specialisti tutti possono vantare belle vittorie ed in numero non certo inferiore a Bolelli-Vavassori. In Davis poi conta molto rispondere spesso e di certo un Bolelli non è una garanzia di riflessi felini da sempre! In risposta mi terrei un Sinner e persino un Berrettini.
aspettiamo la difesa di chi ritiene che dovevano e devono giocare loro in davis. due bravi ragazzi e due bravi doppisti ma qua ci fermiamo. di certo sinner non può sedersi in panchina a guardare loro.
A sto punto x Bologna, fossi Volandri convocherei solo Sinner e Musetti (xkè nel doppio ci vogliono 2 giocatori, solo x quello xò)….singolo-doppio-singolo e poi pure capitano il Rosso…gli altri tutti in vacanza
Il doppio nel tennis, senza offesa per nessuno, ma opelka docet, viene come seconda scelta… Quindi capisco i capitani di Davis, che preferiscono, nel doppio decisivo, due bravi singolarista… Di McEnroe ce ne è stato solo uno
Non ho davvero capito la scelta nell’ultimo game della partita di far rispondere Bolelli nel punto decisivo. Era in evidente difficoltà a trovare il campo e Vavassori invece aveva trovato qualche bella risposta. Poi, quando erano in risposta erano entrambi alla ricerca della risposta vincente e questo li ha portati a sbagliare tantissimo e a dare una marea di punti facili agli australiani. Certo, sorteggio maledetto ma rimanevano i favoriti ed è una sconfitta inaspettata.
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