
Federico Cina trionfa a Sharm El Sheikh: Secondo titolo ITF per il tennista italiano


Federico Cina ha conquistato il suo secondo titolo nel circuito ITF M15 a Sharm El Sheikh, coronando una settimana perfetta in Egitto. Il tennista italiano ha dimostrato grande solidità mentale e tecnica, superando tutti gli avversari in un percorso che lo ha visto protagonista dal primo turno fino alla vittoria finale.
Per l’azzurro si tratta del secondo titolo ITF in carriera, dopo quello conquistato a Buzău lo scorso settembre.
Cinà sarà impegnato anche la prossima settimana nel Challenger di Hersonissos, in Grecia, grazie a una Wild Card e dove sfiderà all’esordio Henry Searle.
Il cammino verso il titolo
Il cammino di Cina è iniziato il 26 febbraio con un convincente successo al primo turno contro il bulgaro Stefan Ivanov, liquidato con un netto 6-3, 6-2. Una prestazione solida che ha messo in mostra le qualità dell’italiano fin dall’esordio nel torneo egiziano.
Nel turno successivo, il 27 febbraio, Cina ha affrontato il greco Ioannis Kountourakis negli ottavi di finale. Anche in questo caso, la vittoria è arrivata in due set con il punteggio di 6-3, 6-4, confermando l’ottimo stato di forma del tennista italiano.
La vera prova di carattere è arrivata nei quarti di finale del 28 febbraio, quando Cina ha dovuto affrontare l’indiano Aleksandre Bakshi. Dopo aver perso il primo set 5-7, l’italiano ha dimostrato grande determinazione ribaltando completamente la partita e imponendosi nei due set successivi per 7-6, 6-3, guadagnandosi così l’accesso alla semifinale.
Le fasi decisive del torneo
In semifinale, disputata ieri, Cina ha affrontato il georgiano Saba Purtseladze. Con una prestazione convincente, l’italiano ha conquistato la finale vincendo in due set con il punteggio di 7-6, 6-3, mostrando grande solidità nei momenti cruciali dell’incontro.
La finale, questa mattina, ha visto Cina opposto all’americano Martin Damm. In un match combattuto e caratterizzato da due tie-break, l’italiano è riuscito a imporsi con il punteggio di 7-6 (3), 7-6 (3), dimostrando grande lucidità nei momenti decisivi e conquistando così il suo secondo titolo nel circuito ITF M15.
Il cammino di Federico Cinà
– 02.03. 🇮🇹 F. Cina – 🇺🇸 M. Damm (Finale)
7-6³, 7-6³
Quote: 2.26 / 1.57
– 01.03. 🇮🇹 F. Cina – 🇬🇪 S. Purtseladze (Semifinale)
7-6⁴, 6-3
Quote: 1.60 / 3.08
– 28.02. 🇮🇹 F. Cina – 🇮🇳 A. Bakshi (Quarti)
5-7, 7-6⁰, 6-3
Quote: 1.44 / 2.59
– 27.02. 🇮🇹 F. Cina – 🇬🇷 I. Kountourakis (Ottavi)
6-3, 6-4
Quote: 1.05 / 8.11
– 26.02. 🇮🇹 F. Cina – 🇷🇺 S. Ivanov (Primo turno)
6-3, 6-2
Quote: 1.10 / 5.92
Marco Rossi
TAG: Federico Cinà
@ walden (#4329652)
Mi sa che era Miami…
Vittoria da non sottolineare ed enfatizzare:l’oasi da miraggio illusorio Quinziano è li ad un passo con queste vittorie Egiziane!
https://www.livetennis.it/post/390523/roland-garros-delusione-sinner-non-sfrutta-due-match-point-nel-quarto-set-e-subisce-la-rimonta-di-altmaier-una-partita-epica-durata-5-ore-e-26-minuti/comment-page-3/#comment-3596202
Commento 255
@ ENZO LA BARBERA (#4329784)
La truppa dei tennisti italiani, capitanati da Sinner…
Sinner è un buon giocatore ma non sarà mai un campione perché perde sempre con chi lo precede in classifica, essendo troppo gracilino per sostenere fino in fondo ritmi elevati per sette partite tre su cinque
Ti basta? Questa è solo una delle sesquipedali belinate che hai detto e ripetuto in modo testardo e ottuso
Non è un peccato mortale essere incompetenti e sbagliare previsioni.
Lo è ergersi a maestri in modo tronfio nel mentre si sostengono tesi assolutamente strampalate e prive di senso.
Forse sono su un sito di un altro sport di un Paese estero.
” Cinà ha vinto uno challengher ! ” Augh!er!
Mi sembrava di aver letto che avesse vinto un torneo ItF comunque …
Per rispondere andrebbe capita la domanda. Sarà una promessa. Perchè ? Non lo è già adesso una promessa ?
Quanti commenti per un ITF vinto da un ragazzino seppur promettente
L’estate scorsa, al challenger di Como, ho parlato con Bondioli su carenza di 2004/2005 rispetto ai 2002/2003 (anni irripetibili) e lui mi ha detto uno forte forte c’è: Caniato.
Non la faccio facile, è un pronostico ben preciso, per me viste le sue grandi potenzialità può arrivare già quest’anno tra i cento e i duecento..più verosimilmente verso la seconda metà.. ma i fattori di crescita e le variabili sono molteplici…chi può dirlo?
Hai ragione, ma ti assicuro che ha molte meno partite, ne riparliamo tra un annetto
Per fortuna non ha preso da te…
@ JohnMcenroe (#4329775)
Chi sono gli altri? Che si sappia, non c’è nessun 2004-2005-206 di buona qualità in vista! Cinà è del 2007 enzo
@ Pier no guest (#4329771)
Dimmene una di risposte incompetenti! Mi basta una! enzo
@ Annie (#4329646)
L’ho incontrato a novembre.
È un ragazzino molto simpatico e disponibile, anche molto ambizioso ma con giudizio.
Un altro italiano che sta crescendo…la truppa si sta espandendo…
Abbiate Fede, sarà un Dragone Cina’.
Vista l’incompetenza di certe tue risposte..Deo gratias.
Ti eviti il pubblico ludibrio.
Ci sono due dritti,fase offensiva e difensiva.Quando deve contenere alza la traiettoria,sono basi tecniche apprese sulla terra,mentre il lavoro successivo sta comportando “l’entrare” che va utilizzato nel prendere l’iniziativa.Si può dissentire ma leggendo le considerazioni fatte proprio sul dritto di Zverev a luglio dell’anno scorso forse noi ci soffermiamo su aspetti estetici: se un campione lo valuta come il colpo migliore di Lorenzo credo sia a ragion veduta.
Certo,essendo il colpo più costruito,in fase di stress è quello che può incepparsi più facilmente.
Questo ha qualità indiscusse e i risultati parlano chiaro.
@ Sebastiano (#4329673)
I Cinà siamo una grande famiglia. Giusto per alleggerire, le origini. Mia nonna abitava al Monte Pellegrino, il più bel promontorio del mondo, secondo Ghoete, ed era molto devota alla “santuzza” Santa Rosalia. Una notte ebbe un sogno. Il primo uomo che vedrai domattina sarà tuo marito. La mattina si mise in attesa ed arrivò mio nonno. Un omccione da spavento. Federico avrà preso da lui. Di mestiere faceva il portatore d’acqua. Allora non c’era la tubatura e l’acqua veniva portata su con i muli e a braccia. Lei lo guardò rapita, lui pure, “si ficiru ziti e si maritaru”. Ebbe inizio la dinastia dei Cinà-La Barbera enzo
@ Pier no guest (#4329685)
Ti avverto, se continui ad offendere come certi figuri del forum, non ti risponderò più. Ti facevo persona seria enzo
in se per se può funzionare, ma gli fa perdere campo. Mi pare che quest’anno abbia provato a cambiare leggermente impostazione per metterci un po’ meno tempo. Per me il suo problema principale rimane il servizio; di top ten con un servizio al massimo così così come il suo ce ne sono stati ( Fognini é uno ) ma non moltissimi.
Pier, non parlavo solo di estetica ma citando anche la postura nel colpirlo o, meglio ancora nella sua preparazione mi riferivo proprio all’aspetto tecnico. Dire che la palla non viaggi poi cosi lenta ma anzi veloce non vuol dire granche perche tutti tirano forte nel circuito. Anche Gulbis che aveva un diritto terribile quando aveva il tempo di prepararlo bene lo tirava in maniera molto violenta. Ma rimaneva comunque un colpo abbastanza insicuro. Detto che non e’ questo il caso di Musetti, aggiungo pero che anche il paragone che hai fatto col russo regge poco. Musetti colpisce quasi sbilanciato all’indietro o peggio ancora alla Gasquet ovvero a gambe larghe e baricentro molto (troppo) verso il basso. Khachanov ha una apertura molto ampia anche lui ma col diritto (ed in generale come stile di gioco) comanda lo scambia o almeno ci prova. Per non parlare del fatto che, concorderai con me, seppur ad oggi il russo abbia ottenuto risultati migliori di Lorenzo sia come ranking che come tornei da Musetti ci si aspetta molto piu di quello che ha fatto il russo analizzandoli anche in prospettiva di fine carriera. In altre parole Musetti e’, risultati giovanili alla mano, un predestinato (io non concordo troppo ma diciamo “ufficialmente e’ cosi) e pertanto ci si aspettava da lui ben altro
Il federal se va bene ha preso in mano la racchetta per friggere le zanzare
Forse
Condivido totalmente il tuo pensiero.
Nei prossimi anni capiremo dove potrà spingersi, di sicuro ha qualità importanti e tanti margini di miglioramento.
Dovrà evidentemente migliorare alcuni aspetti del gioco e soprattutto il dritto nella sua impostazione..il tempo è dalla sua parte.
@ Leftwing13 (#4329651)
Grazie mille!
Quel dritto,che neppure a me piace (esteticamente) ha un suo perché (vedi l’apertura di Kachanov). Ci sono articoli tecnici in merito e non va per nulla piano.
Il problema e’ che, in proporzione, di Musetti si continuano a dire le stesse cose. Per chiudere col diritto con quella apertura e postura (non mi piacciono per nulla) o ha la palla molle e alta a meta’ campo oppure a punto quasi perso in recupero tira a tutto braccio. Altrimenti col diritto ci palleggia. E’ quello che gli sta costando secondo me il mancato ingresso tra i top10
Beh la fai facile cosi….fascia 100/200 non vuol dire nulla perche tra 100, 150 e 200 cambia tutto. Detto che anche 200 sarebbe grasso che cola visto che parte molto piu indietro e non tutti sono Sinner che scalano 500 posizioni in un anno. Ma e’ sicuramente molto promettente. Se migliora in rapidita’ di corsa ed in generale fisicamente puo certamente entrare almeno nei 120 nel giro di un paio di anni
@ Paolino32 (#4329703)
Lo hai visto giocare dal vivo? Sei un coach di tennis?
Vero, un future non è predittore di una carriera nei top 100.
Ma se a diciassette anni si mettono insieme un nr. 4 best ranking junior da sedicenne, due titoli ITF e un quarto di finale challenger già nel 2024, diciamo che c’è qualche indizio di un futuro a buoni livelli nel tennis professionistico. Quanto potranno essere buoni quei livelli è presto per dirlo.
Ciná è ancora un cantiere aperto e considero ottima la scelta di aver prolungato la off season (già ai primi di gennaio aveva recuperato dal live infortunio patito a metà dicembre) per lavorare proprio sul diritto e sul servizio, oltre che sulla preparazione atletica.
All’età di Ciná i progressi possono improvvisi e dirompenti (vedi da ultimo Fonseca), ma anche più graduali e costanti; poi c’è anche chi si ferma più o meno lì.
Quelli che non capisco sono i commenti che esprimono, su un tennista così giovane, un giudizio tranciante e inappellabile; vale sia per chi scrive di limiti che non gli consentiranno di eccellere tra i pro, che per chi lo vede già come un certo futuro top ten.
Però, se proprio si deve spararla, preferisco chi verso una nostra promessa eccede in ottimismo, piuttosto che in disfattismo.
Anche perché, abbracciando il disfattismo, si rischiano figure barbine, come quelle fatte qui da chi aveva negato ai vari Cobolli, Arnaldi e Bellucci qualsiasi possibilità di entrare nei 100, o ancora da chi sta ancora aspettando che Nardi segua le orme di Quinzi.
Tu quanti ne hai vinti di futures Federal, nei tuoi giorni da 2.1?
Hahahahahahahahahahaha
Beh, se non è una promessa lui… è da quando ha 6 anni che se ne parla…
Sarebbe già ottimo, il ché vorrebbe dire qualche buon risultato già nei challenger e arrivare sempre in fondo agli itf, magari un qualche risultato a sorpresa tra le wc avute in tornei atp.
Per me se è effettivamente un buon prospetto ce la può fare e non sarebbe neanche impossibile entrare più nei top200.
Si diceva uguale di Musetti quando aveva 17 anni.
Il problema non è la potenza dei colpi ma l’età, problema che si risolverà da solo molto presto.
Peccato non abbia potenza e il dritto che chiude i colpi. Credo che questo sia il suo limite che non gli consentirà di eccellere tra i pro. Un future e come un torneo JR se vogliamo
ha ha ha ha
Sei così ossessionato da Enzo che al confronto Nick sembra uno scanzonato spirito libero!
😀
Ma come osate? La Barbera tutta la vita enzo ahahahahahahahahahahahh
Pensavo fossi imparentato coi Cynar e che il loro liquore lo prendessi “contro il logorio della vita moderna”.
Sai com’è,a leggere certi interventi…
Vero, Caniato e’ un buon giocatore ma è 2005 e quindi 2 anni piu grande e non 1.
@ ENZO LA BARBERA (#4329624)
Se è per questo mia moglie è imparentata con i Cina’ originari di via Resuttana che sono gli stessi di Federico mi pare.
Questa è davvero una bella vittoria per Cinà, al primo torneo stagionale contro un avversario che di questi tempi un anno fa faceva terzo turno a Miami, poi ha avuto problemi fisici ma stava rientrando bene (viene da una vittoria qui la scorsa settimana). Ottimo inizio di stagione, il livello di questo torneo per essere un 15k era anche bello tosto, bravo Pallino!
Comunque è da tenere d’occhio anche Caniato è un anno più vecchio ma ha meno esperienza e partite di Cina, ma in prospettiva è un piccolo Sinner. In questo torneo ha perso da Dammi 76 76
Comunque è da tenere d’occhio anche Caniato è un anno più vecchio ma ha meno esperienza e partite di Cina, ma in prospettiva è un piccolo Sinner. In questo torneo ha perso da Dammi 76 76
Ottimo risultato soprattutto perché Damm è tosto e sa tirar forte.
Adesso sotto coi challenger che gli itf ti stan stretti
Purtroppo ad alti livelli pagherà parecchio la mancanza di colpi definitivi, nn paragonatelo a Fonseca, il brasiliano ha potenza che Ciná non avrà mai; a livello Jr era vicino perché lî conta chi sbaglia meno; ora chi farà più vincenti e l’Italiano purtroppo manca nel fondamentale più importante a livelllo atp
Bravissimo Palli. Forza
Cinà è più o meno nella stessa “zona” di Sinner a oarità d’età, di quest’epoca Jannik vinse il Ch di Bergamo. La settimana prossima Federico è impegnato in un Challenger in Grecia… comunque sconfiggere Damm, uno che l’anno scorso ad IW arrivava, con la WC , al terzo turno battendo Zhang e Paul, non è da sottovalutare…
Questa settimana scartava otto punti, perdendo una trentina di posizioni. Ma ne ha presi quindici e quindi va a posizionarsi subito fuori dalla top 500. Ed è ventiquattresimo nella race next gen, quarto tra i 2007, pur avendo giocato un solo torneo.
Beh, se è forte come giocatore quanto sua padre come coach…e pure simpatico, almeno per come si vedeva sugli spalti a rassicurante sostegno di Robertina: e ricordo Federico bambino molto interessato di fianco al padre, sicuramente il tennis l’ha masticato in abbondanza fin da piccolo, è cresciuto a pane e tennis e questo non guasta…aspetto con ansia di vederlo magari il prossimo anno (mi attengo rigorosamente alle previsioni del dotto Detu) tentare la scalata ai tornei Atp..oohh, intanto complimenti per questa bella vittoria!
Lasciatemi essere un po più ottimista…in fondo pronostico ingersso nei primi 200 non nei 50…piazzandosi dove in quella fascia non lo so..in fondo non ho Scritto nulla di così diverso..sono solo un tantino più ottimista di voi..
Campari con selz tutta la vita
e’ sicuramente il nostro under 20 più interessante. fra i 2005 e i 2006 non abbiamo potenziali top 100 e neanche 2004 cina e il prospetto migliore ma la strada è molto lunga. dopo di lui altri 3-4 2007 interessanti li abbiamo.
bravo detu. non esageriamo con le aspettative, obiettivo realistico deve essere entrare nei 230-240 per potere giocare le quali agli AO 2026. e vi assicuro che non sarà affatto facile perché c’è una competizione tremenda per fare questo step. pensate che un fonio o un vincent ruggeri non ci sono mai riusciti.
e lo stesso arna junior ha giocato le prime quali slam ora a gennaio.
Non credo sia stanco,a potrebbe essere “scarico” mentalmente. Vedremo.
Non denigriamo lo spritz però… colonna portante di ogni buona domenica.
Mamma mia come si corre in Italia! Cinà ha vinto uno challengher di periferia, e già si parla di entrare nei primi 100, di Slam e trionfi vari! Cina ha perso con Fonseca, ma la distanza fra i due non è abissale. Se il brasiliano è il fenomeno tennista del momento, il mio lontano parente Cinà, è sulla buona strada. Come si dice in questi casi? Se sono rose, fioriranno. La famiglia di mia nonna paterna, è Cinà da secoli! A Palermo c’era la via Cinà, dedicata ad un mio trisavolo. Oggi l’hanno rinominata via De Curtis enzo
Entrerà nei 100, prevedere qualcosa di più, almeno per me, è al momento difficile, anche perché l’ultima volta che l’ho visto giocare dal vivo è stato diversi mesi al challenger di Milano e tennisti così giovani spesso evolvono velocemente.
@ Bagel (#4329603)
Da quello che ho capito l’ infortunio era stato superato dopo le festività hanno scelto una preparazione oculata, visto che anche fisicamente si sta formando,per il resto sinceramente non posso capire la stanchezza….
Così si ragiona!!!!
Quale è il rank live di Cina ‘con questa vittoria? Grazie
Bravissimo Cina’ soprattutto x la prova data in finale contro un buonissimo avversario…forza Fedeee!!!
@ Sebastiano (#4329589)
É il primo torneo del 25 perché é stato infortunato. Anche se ha 18 anni non é dovuto che debba arrivare fresco come una rosa contro Searle. Vediamo che succede
grande Fede non va dimenticato che Dhamm l’anno scorso in qst periodo batteva Bellucci e Zhang
Se leggo bene di è aggiudicato 4 tie break su 4’nell’intero torneo. Non male. La cosa depone bene. Complimenti.
Sarà una promessa del tennis italiano? Gli utenti che seguono i nostri giovani, cosa dicono in merito? Astenersi i frequentatori del bar sport, ora impegnati con lo spritz-aperol e patatine.
Searle è forte ci sarà da divertirsi
Ma il noto esperto etilico e la sua cricca lisergica non avevano detto che se non ha vinto almeno un paio di slam su due superfici diverse oramai può ritirarsi insieme al vecchio Nardi?
😀 😀 😀
PS: io mi accontento che entri in zona quali slam (200/225) entro AO26 e sarebbe già tantissima roba. Per la top 200 aspetterei metà 2026
@ Betafasan (#4329581)
Stanco? A 18 anni scarsi e al primo torneo del 2025 dove su 5 partite 2 sono state praticamente un allenamento…
Purtroppo la trasmissione degli ITF 15K sta rapidamento sparendo dal sito itftennis. Ce ne faremo una ragione- La qualità delle riprese di questi tornei era pessima. Non si vedeva la pallina nella metà campo lontana, spesso non si vedeva la posizione dei giocatori nella parte bassa, il tabellino punteggi era spesso sbagliato o in grande ritardo, la definizione pessima, l’audio faceva sentire persino il rumore delle macchine tosa-erba e dei due campi adiacenti.
Last but not least, l’assenza persino del minimo sindacale di due raccattapalle costringeva i giocatori al fai-da-te, e le partite duravano in media il 160% del necessario (uno spreco di tempi molto più alto di quello che si guadagnava con la minchiata del “deciding-point).
Arriverà stanco?
Ottimo Cina’ – speriamo non arrivi in Grecia scarico, contro Searle sara’ un partita molto nteressante, e ci sara’ lo streaming 🙂
Scusate ma quale indiano Aditya Bakshi? (Tra l’altro mi risulta sia un attore) al terzo turno ha battuto il georgiano Aleksandre Bakshi…mah…….
Eh si Cinà non ha servizio non ha potenza..certo certo…primo itf dell’anno e vittoria…si è rivelata vincente sicuramente la scelta di fare una lunga preparazione…ora il ragazzo è pronto per i challenger….non voglio dire nulla..ma come ho detto altre volte per me entra già quest’anno nella fascia 100/200…pronto per i primi atp anno prossimo…sto’ ragazzo è programmato ,scusate la brutta parola, per fare tennis e per vincere…con buona pace del federal.
Complimenti
Peccattoo che nn l’hanno trasmessa