Jannik Sinner non potrà allenarsi al Monte Carlo Country Club durante la squalifica
27/02/2025 17:33 
28 commenti
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Jannik Sinner nella foto - Foto Getty Images
Jannik Sinner dovrà cercare una nuova base per i suoi allenamenti durante il periodo di squalifica. La soluzione di Montecarlo, che sembrava ideale per permettere al tennista italiano di rimanere vicino a casa e continuare la sua preparazione in una struttura che conosce bene, è stata ufficialmente esclusa.
Dal Monte-Carlo Country Club è arrivata una smentita, come chiarito dall’ufficio stampa del circolo: “Il Monte-Carlo Country Club è affiliato a tutte e due le federazioni di tennis: francese e monegasca. È un circolo privato ma questo non lo esonera dai suoi obblighi, cioè quello dell’affiliazione. Monegasca perché è il Club di tennis del Principato. Ma un club di tali dimensioni non avrebbe potuto essere costruito sul territorio monegasco. Francese: perché si trova sul territorio francese a Roquebrune Cape Martin”.
Il campione altoatesino dovrà ora vagliare alternative per la sede dei suoi allenamenti durante questo periodo. Nei giorni scorsi erano emerse diverse opzioni, tutte piuttosto lontane dall’Italia.
Restano in piedi principalmente due possibilità: Dubai negli Emirati Arabi Uniti e gli Stati Uniti, con Miami che viene indicata come una delle sedi più probabili per il numero 1 del mondo.
Sarà un periodo fondamentale per Sinner, come spiegato dal suo preparatore atletico Panichi, che ha rivelato che il team si concentrerà su aspetti specifici della preparazione durante questa assenza forzata, conseguenza della squalifica di tre mesi seguita all’accordo con la WADA.
Francesco Paolo Villarico
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Ma tutti questi commentatori che criticano il signor Villarico perché non cambiano testata giornalistica e ci liberano dai loro commenti semplici semplici e spesso pure sgrammaticati? Non ce ne accorgeremmo neanche.
Prossima notizia : Sinner non può camminare con ai piedi le scarpe durante la squalifica. Ne da tennis, ne classiche. Solo in ciabatte ma deve toglierle prima di entrare in qualsiasi bagno, perchè quando si gioca a tennis si va a fare la doccia con le ciabatte, quindi non può.
In Austria è pieno di hotel e varie strutture turistiche con campi in terra battuta. Al coperto.
E’ forse necessario che mi ripeta nell’arco di due giorni che i giornalisti, soprattutto quelli di tennis, sono di bassissimo livello?
Ancora una volta non mi riferisco al sito che ci ospita o siti similari che sono a mio modo di vedere aggregatori di notizie. Io mi riferisco ai giornalisti veri e propri. Bastava telefonare a un responsabile della struttura di Montecarlo per avere conferma della notizia data l’altro giorno.
Non è tutta colpa dei giornalisti, viviamo in un tempo nel quale questa categoria è stata massimamente depotenziata.
C’è stato un momento, in Italia, in cui si doveva scegliere, per
il tifo, fra Sinner e Musetti. Io ho avuto la fortuna di scegliere
Sinner. Il sig.Villarico, evidentemente, no.
Ed intanto i vari Sbadiglio Zverev Alcaraz continuano ad allenarsi ma anche a perdere. Il Nostro rimarrà n 1 anche senza giocare e lo rimarrà per tutto l’anno vedendo le batoste che prendono i cosiddetti pretendenti al trono.
Mi complimento col il sig. Villarico. Dare 2 notizie sulla carta negative in relazione a Sinner batte tutti i suoi precedenti articoli “inquietanti” fusi in uno solo. Per il resto entrambe le notizie di oggi non credo abbiano molto effetto nè su Sinner nè sui suoi più che motivati (dal livello del fuoriclasse italico) sostenitori. Sono in attesa di leggere un suo articolo benaugurante su Jannik. Mi perdoni, ma il suo argomentare comincia a diventare un po’ monotono il che, per un ammiratore di Alcaraz quale lei mi è sembrato, appare abbastanza sorprendente. Suvvia, alla fine queste vicende passano, i trionfi di Jannik restano (e continueranno in futuro).
Sto Imparando da voi “esperti” che la battuta è fondamentale nel tennis moderno. Saluti
Ma Villarico basta basta! Non è una squalfica ma una sospensione volontaria! Non c’è stata nessuna sentenza e nessuna squalifica! Ma voi siete i giornalisti dovreste fare informazione e non disinformazione….a meno che…….
E se viene sospeso un maratoneta gli proibiscono di allenarsi sulle strade pubbliche? E a uno sciatore di fondo pribiscono le montagne?
Quanta ipocrisia.
Beato te che puoi fare un po di satira!
Del resto la gazzetta è stata la prima a comunicare che la WADA non avrebbe fatto ricorso (!)
Beh, è una notizia è come tale va riportata, ma il succo è proprio quello.. .. macchissenefrega
Infatti,non conta dove ti alleni ma con chi,l’importante è che possa farlo con il suo team,le strutture le può trovare tranquillamente
mamma mia che figura di m. federica cocchi….
“AAA CERCASI Campo x nomade.”
L’ennesima puntata della spray story
Saluti
In realtà, per me, non è molto importante dove Jannik si allenerà, sapranno sicuramente scegliere il meglio per lui, in un contesto lecito e adatto per le sue esigenze.. il dove è più interessante per curiosi, giornalisti e tifosi
chi aveva detto che poteva ? ma chissenefrega , si prepara atleticamente , ci sono palestre aperte 24 h e poi l’ultimo mese si allena si terra che so in un campo di qualche hotel
Ad onor del vero, dal caso”doping” e ad altre varie notizie su diversi giornali cartacei ed on line ovvero su siti, che si occupano di tennis, su you tube ecc ecc in tanti hanno preso grosse cantonate. In pochi verificano le notizie.
Chissà
Ma ieri cosa c’era scritto,ho perso la puntata,non potrebbero mandare in onda la replica…
A domani per la prossima puntata,stessa ora,stessi schermi!!!
BUFFONI !
Il primo mese penso che si concentreranno sulla parte atletica, poi servirà un campo in terra rossa, proprio per prepararsi al tipo di sforzo che richiede questa superficie. Non so a Dubai e negli states come siano messi a livello di strutture in terra battuta.
Che figuraccia Gazzetta e Cocchi. Bravi a Livetennis a riportare sempre le fonti.
E la calzetta dello Sport ha fatto una nuova figuraccia!!! Giornalai!!!
La Gazzetta riporta solo chiacchiere. È la loro specialità.
Non la leggo quasi mai da qualche anno perché strapiena di articoli di scarsissimo interesse e dubbia qualità . Mi impegno a non visitare più il loro sito neanche se fossero l’unico sito sportivo rimasto al mondo
Ma chissenefrega! Può andare in mille posti e godersi un milione di euro in un paradiso tropicale!