Acapulco, la favola Tien continua: battuto Zverev, è nei quarti. Ruud, Rune a Paul si ritirano. Fuori Shelton e Tiafoe (Video)
27/02/2025 07:57 
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Learner Tien - Foto Getty Images
Una notte indimenticabile per Learner Tien. Il diciannovenne americano ha firmato la vittoria più importante della sua carriera, sconfiggendo il numero 2 del mondo Alexander Zverev con il punteggio di 6-3 6-4 al torneo ATP 500 di Acapulco, in una prestazione che segna un punto di svolta nella sua giovane carriera.
Il mancino statunitense ha utilizzato il suo gioco atipico e una consistenza da muro per indurre la testa di serie numero 1 a commettere errori inusuali, incluso uno smash di routine sbagliato sul 3-4 e palla break nel primo set. Tien ha mantenuto una calma sorprendente per un tennista così giovane durante tutto l’incontro, inanellando cinque game consecutivi da 1-4 nel secondo set per chiudere la vittoria in un’ora e 28 minuti.
“Sono semplicemente sceso in campo cercando di controllare il mio lato del campo”, ha dichiarato Tien, alla sua seconda qualificazione ai quarti di finale di un torneo ATP. “Ovviamente sapevo che sarebbe stata una partita difficile. Uscirne vincitore è una sensazione fantastica… Penso che concentrarmi su ciò che posso controllare e mantenere la calma il più possibile mi abbia davvero portato lontano.”
Il teenager è diventato il più giovane americano a battere un top-3 dai tempi di Andy Roddick nel 2001, un dato che sottolinea la portata storica del risultato. Con questa vittoria, Tien sale alla posizione numero 68 del ranking ATP Live, ma potrebbe avvicinarsi ulteriormente alla top 50 in caso di ulteriori successi nel torneo messicano.
Gli ultimi mesi sono stati memorabili per il giovane statunitense, che a dicembre ha raggiunto la finale delle Next Gen ATP Finals, perdendo contro Joao Fonseca. Ha poi superato le qualificazioni degli Australian Open ed eliminato l’ex finalista Daniil Medvedev nel cammino verso gli ottavi di finale, risultato che gli ha permesso di entrare per la prima volta in top 100.
La vittoria contro Zverev rappresenta però un ulteriore salto di qualità per Tien, che sta dimostrando di poter competere ad altissimi livelli nonostante la giovane età. Il suo gioco mancino, caratterizzato da un ottimo servizio e da un rovescio a due mani solido, unito a una mobilità eccellente, lo rende un avversario ostico anche per i migliori del circuito.
Senza mostrare segni di rallentamento, Tien affronterà nei quarti la testa di serie numero 8 Tomas Machac, che ha superato il tedesco Daniel Altmaier 7-6(3) 6-1. Sarà il primo confronto diretto tra i due, in una sfida che potrebbe proiettare l’americano verso la prima semifinale in un ATP 500.
Gli altri risultati di Acapulco
Il torneo messicano ha visto diverse sorprese nella giornata di mercoledì. Il belga David Goffin, ex numero 7 del mondo, ha dimostrato che a 34 anni può ancora dire la sua, sorprendendo la testa di serie numero 5 Ben Shelton con un convincente 7-6(3) 6-3. Goffin ha colpito la palla in modo pulito e ha mostrato una copertura del campo magistrale nella vittoria di un’ora e 45 minuti. Il belga ha conquistato il 74% dei punti con il servizio, mentre il potente mancino americano si è fermato al 61%.
Denis Shapovalov continua il suo momento magico estendendo la sua striscia di vittorie a sette battendo l’americano Alex Michelsen 6-4 6-3. A due settimane dal suo più grande successo in carriera all’ATP 500 di Dallas, il canadese testa di serie numero 9 punta a tornare nella top 30 questa settimana in Messico.
Il torneo ha registrato anche diversi forfait: Brandon Nakashima è avanzato ai quarti dopo il ritiro di Holger Rune (quarta testa di serie) sul 3-0, mentre Marcos Giron è passato grazie al forfait di Tommy Paul (numero 3 del seeding) per problemi di stomaco
Con l’eliminazione di Zverev, il tabellone si apre a nuove possibilità, e il giovane Tien potrebbe approfittarne per scrivere un’altra pagina importante della sua promettente carriera.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Alexander Zverev, ATP 500 Acapulco, ATP 500 Acapulco 2025, Learner Tien
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@ Errore (#4327570)
A Montecarlo 205, 295, 395 punti sono la stessa cosa perchè o ne fai 200 (quarti di finale) o ne fai 400 (semifinale)
Mi spiace Scaino,non sono d’accordo
1) Zverev ha 8135 punti no 8185 rimane con i punti di settimana scorsa non guadagna nessun punto questa settimana quindi deve fare 295 punti a Montecarlo, sempre che vinca i 2 master americani quindi con la semifinale in terra monegasca passerebbe avanti a Sinner di 50 punti, poichè a Sinner gli ultimi 200 punti escono dopo Madrid fino a quell torneo ne ha ancora 9930, ne consegue che Alcaraz anche vincendo quello che tu hai scritto rimarebbe dietro almeno fino al torneo di Madrid concluso
@ Scaino (#4327558)
Riguardo a Zverev, stai commettendo l’errore di aggiungere i 50 punti di Acapulco agli 8.135 del ranking di lunedì scorso, ma non verranno conteggiati
Per quanto riguarda la posizione No. 1 del ranking:
Zverev deve fare 2’445 punti. Oggi ne ha 8’185
Facendo il Sunshine Double prenderebbe
Indian Wells 1’000 – 200 = 800 [progressivo 8’985],
Miami 1’000 – 400 = 600 [progressivo 9’585].
Gliene mancherebbero 145 per diventare numero 1 e a Montecarlo (dove scarta altri 100 punti e gli occorrono quindi 245 punti) deve fare almeno Semifinale (400 punti), raggiungendo i 9’985 punti.
Sarebbe al primo posto del Ranking da lunedì 14 aprile (lunedì 7 aprile sarebbe la settimana 44 da numero 1 di Sinner).
Alcaraz deve fare 3’620 punti. Oggi ne ha 7’510.
Facendo il Sunshine Double prenderebbe
Indian Wells 1’000 – 1’000 = 0 [progressivo 7’510],
Miami 1’000 – 200 = 800 [progressivo 8’310], e poi, vincendo sempre,
Montecarlo 1’000 – 0 = 1’000 [progressivo 9’310],
Barcellona 500 – 0 = 500 [progressivo 9’810],
Sarebbe al primo posto del Ranking da lunedì 21 aprile (lunedì 14 aprile sarebbe la settimana 45 da numero 1 di Sinner).
Ovvio che le eventuali vittorie di Alcaraz andrebbero a detrimento di Zverev, facendogli spostare in avanti la data per il raggiungimento della posizione No. 1, e viceversa.
@ Pikario Furioso (#4327535)
Si beh che non ce la farà mai a superare Sinner per me è sottinteso.
Sei rimasto un poco indietro sui tornei sono 3 stagioni che il conto viene fatto non più su 18 tornei e le finals ma su 19 tornei più le finals, ha ragione JOA20 sono 2395
@ Scaino (#4327498)
Zverev deve recuperare 2495 punti e non 2445. Ricordo che i 50 punti di Acapulco non entrano nella classifica ATP per il fatto che si conteggiano solo 18 tornei più li finals.
@ Scaino (#4327498)
Zverev ha 8.235 punti totali ma nel ranking gliene contano solo 8.135 perché ha superato i 20 risultati utili (scarta quelli peggiori in eccesso, al momento sono 100 punti buttati e si terrà questa zavorra per un po’), gli scadranno 800 punti (non conto i 50 di Monaco in quanto già esclusi e anche se migliorasse il risultato del 2024 dovrebbe poi scartare i 50 di Acapulco) quindi gliene mancano 2.395 per arrivare a 9.730, ma se gioca come questo mese è più probabile che perda posizioni, altro che guadagnarle…
Per Alcaraz, con 3.620 punti da recuperare la vedo quasi impossibile (non penso proprio farà un 250 prima del 500 di Barcellona e anche Monte-Carlo non lo considero certo, se non andasse lì potrebbe fare al massimo 3.500 punti)
Zverev imho non aveva la testa a IW, era ad Acapulco a prendere 500 punti..altrimenti non sarebbe andato. Lo stesso dicasi per Rio. Zverev e’ in crisi nera, il suo gioco remissivo lo prova.
Dimentica che nella settimana del 14 aprile a Zverev scadono anche i 50 punti dei Quarti di Monavco di Baviera dello scorso anno, quindi ne deve fare 2’445 e non 2’395.
Grandissimo Tien, ci speravo e ci credevo che vincesse. Zverev così come gli altri big sono già con la testa a Indian Wells. Che farsa di torneo.
Dalla race per il numero 1 del ranking al momento del rientro alle competizioni di Jannik Sinner si sfila Taylor Fritz (che aveva comunque scarsissime possibilità): attualmente ha 4’900 punti, ne deve scartare 685 per cui il suo punteggio attualizzato al 5 maggio è 4’215. Con 4’750 punti contendibili può arrivare al massimo a 8’965 punti: Jannik, con 11’330 punti e scartandone 1’600 al 5 maggio sarà a 9’730, irraggiungibili per Fritz.
Restano Zverev e Alcaraz.
La Situazione è questa:
Sinner oggi 11’330 punti, ne scarta 1’600 (1’000 Miami, 400 Montecarlo, 200 Madrid) al 5 maggio avrà 9’730 punti.
Zverev oggi 8’185 punti, ne scarta 850 (200 Indian Wells, 400 Miami, 100 Montecarlo, 50 Monaco, 100 Madrid) al 5 maggio avrà 7’285 punti, ne deve recuperare 2’445 (9’730 Sinner – 7’285 Zverev).
Alcaraz oggi 7’510 punti, ne scarta 1’400 (1’000 Indian Wells, 200 Miami, 200 Madrid) al 5 maggio avrà 6’110 punti, ne deve recuperare 3’620 (9’730 Sinner – 6’110 Alcaraz).
I punti contendibili sono 4’750 (1’000 Indian Wells, 1’000 Miami, 250 Houston/Marrakech/Bucharest, 1’000 Montecarlo, 500 Barcellona, 1’000 Madrid), ma, togliendo i 250 punti di Houston/Marrakech/Bucharest, ne restano 4’500.
Zverev ne deve conquistare 2’445/4’500, Alcaraz 3’620/4’500 in 5 tornei.
Praticamente vedendo le loro condizioni attuali, Sinner rientrerà ancora da numero uno, poi…..saranno dolori per tutti
Quella di Alcaraz sarebbe un’impresa mai vista prima, quella di Zverev sarebbe un’impresa molto al di sopra dei suoi standard.
Inoltre, come dici implicitamente tu, arriverebbero a Roma in ginocchio, dove Zverev perderebbe comunque il primo posto (ammesso e non concesso che lo raggiunga), dovendo scartare 1000 punti.
Maciac farà a pezzi Tien.
La maledizione di Jannik continua…
C’è un’oggettiva differenza fra questo 500 e quelli di Rotterdam o Pechino. Basta guardare gli albi d’oro……
Assolutamente sì, anche se ha perso da un signor giocatore. Certo i 4 match point pesano
Fonseca e Tien sono un pó i due giovani del momento. Vediamo se si confermano durante l’anno oppure se é un momento di buona forma, frutto dell aver preparato la next gen per fine Dicembre scorso.
Su Zverev che perde male anche in questo 500, ricordiamoci che negli ultimi anni ha sempre fatto tantissimi tornei, e quasi mai ha brillato nei 500 o 250. L’anno scorso di questo periodo perse da Thompson a Los Cabos e da Altmaier ad Acapulco. Ma agli AO e al Double Sunshine non fece così male. Essere numero 2 del mondo non significa esserlo sempre, Zverev evidentemente usa questi tornei come preparazione, quindi aspettiamo a darlo per morto.
Certo, uno puó dire: ma così perde punti facili e si brucia l’occasione di diventare numero uno. Puó essere, ma la preparazione finalizzata a certi tornei futuri l’avrà sicuramente fatta prima dell’annuncio della sospensione di Sinner, non é che il 15 febbraio poteva dire ok cambiamo preparazione e concentriamoci sul torneo che comincia dopodomani (Doha).
La maledizione di Jannikhamon ahahah
Sostanzialmente Zverev nei prossimi 4 1000 deve arrivare quasi sempre in fondo mentre Alcaraz non ha alternative deve vincerne 3 e fare una finale.È possibile ma è tosta,Sinner per 2 anni di fila è arrivato alle fasi finali e per 2 volte sulla terra l’ha pagata
Ho visto le partite di Zverev vs Sheva, Comesana, Arnaldi e Tien. Direi crisi profonda, forse l’unica prestazione che si salva e’ stata quella contro Arnaldi. Zverev ha una seconda di servizio da comprimario, centrale e lontana dalla riga, e non veloce…, la prima e’ sempre la stessa, soprattutto quando e’ in difficolta sul 15-30 30-45 la piazza sulla T, 90% delle volte e’ sempre cosi’… Oggi contro Tien, ma anche contro Comesana, entrambi non certamente dei bombardieri, ha sempre risposto senza incisivita’. E poi una marea di errori, body language che la dice tutta, morale a pezzi. La finale degli AO lo ha distrutto.
Montezuma ha colpito ancora….
L’unico che non perde a caso è Jannik, tutto il resto dei giocatori può perdere da chiunque se è nella giornata no,in questo senso il nostro ha un’autostrada.
In più Tien dopo la vittoria su Medvedev sta iniziando a rovinare le giornate anche ad altri top, è proprio un bel giocatore che ha nella testa, nella tattica, nella pulizia dei colpi, nei pochi gratuiti i suoi punti di forza.
Quindi no,non è come dice De Minaur che si tira sempre e solo più forte , nascono nuovi talenti tennistici che hanno peculiarità differenti, è questo il bello del nostro sport.
Chissà se qualcuno scriverà di questo “scandaloso 500 messicano che regala i punti come fossero caramelle”…
@ ppi (#4327442)
Ricordo che prima di US Open il “simpatico” Paul aveva pubblicato una foto del massaggiatore con i guanti e Jannik non aveva risposto attraverso i social ma con un netto 3-0 sul campo.
Se Shapo riuscirà a fare abbastanza strada per arrivare ad incontrare Sinner (che mi immagino rientrerà infuriato) credo che verrà preso a pallate, come gli altri detrattori.
Il principio “base” del bullismo è quello di scegliere i deboli, non quelli nettamente più forti, fesso!
Quindi Zverev sarebbe pronto a scalare fino al #1?
Ma per piacere…
Anche Jannik avrebbe potuto perdere da questo Tien?
Probabilmente… NO!
Se Sinner non manca (di sicuro!) ai suoi avversari, lascia, invece, un vuoto incolmabile negli occhi di chi ama il tennis…
Zverev 2.395
Alcaraz 3.620
Questi numeri tengono già conto dei punti in scadenza e degli scarti di Sascha (ha superato i 20 risultati utili quindi deve scartare quelli in eccesso anche se non sono scaduti)
questo il livello del tennis attuale i guadagni sono aumentati sempre di più ma la qualità dei top 10 è crollata vertiginosamente rispetto a 10anni fa peccato perché c’erano tantissimi talenti che avrebbero meritato di vincere e guadagnare di più ma sono nati nel decennio sbagliato
… il rimpianto per Bellucci sale alle stelle
Quindi adesso quanti punti devono fare Alcaraz e Zverev prima del rientro di Sinner per scavalcarlo?
Dai risultati di Acapulco farei 3 considerazioni.
1) Il calendario è troppo fitto, tutti questi ritiri precauzionali in vista del sunshine double non fanno bene al tennis
2) ci troviamo in un periodo di transizione, con una top ten davvero scarsa in fatto di talento e personalità. Io un numero 2 del mondo cosi’ vulnerabile non lo ricordo ( al di là dei meriti di Tien).
3) grossa occasione persa dai nostri Arnaldi e Cobolli per arrivare in fondo, dato che i rimanenti tennisti sono tutti alla portata.
Shapo è tra i detrattori di Sinner. Se era invidia, ce lo diranno le prossime dichiarazioni, adesso che è tornato a vincere.
Intanto il successo di Tien allunga la scia di Sinner #1!
Io faccio il tifo per Davidovich Fokina,ha perso una finale già vinta e mi è dispiaciuto molto,è un momento dove tutti gli outsider vincono e una gioia se la merita anche lui,Bellucci lo ha graziato e Tiafoe non ha saputo approfittare delle sue debolezze,può essere un segno del destino
Forza Shapo, entriamo nei 25-30. lui e berrettini devono stare nei 20.
Zverev perde ancora , ma l’omino michelin che torneo sta giocando ?
Gran bel giocatore Tien,mi ricorda moltissimo Miloslav Mecir,non ha un colpo che ti fa male,è abbastanza leggerino ma è difficilissimo fargli il punto,giocatore molto solido che si appoggia benissimo sulla palla,purtroppo è nato nell’epoca sbagliata,giocatori come Medvedev e Zverev li può fronteggiare perché non mettono pressione ma potrebbe essere molto penalizzato nel trovarsi giocatori aggressivi e potenti come gli capitava allo stesso Mecir però in top 20/30 c’è lo vedo
C’è stata un’ ecatombe clamorose di teste di serie ieri ad Acapulco.
Ottime possibilità per Shapo per fare il bis ma non sarà comunque facile.
Lo spero.
Peccato solo per le partite in notturna