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Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Mercoledì 26 Febbraio 2025
26/02/2025 14:41
153 commenti


Matteo Gigante - Foto Alejandro Fumero
ATP 500 Dubai – Hard – ☁️ Nuvoloso, 23°C / 21°C
- R16: Nardi
(Rank: 79) – Bergs
(Rank: 56) 2° inc. ore 11 (H2H: 1-1)
- R16: Berrettini
(Rank: 30) – O’Connell
(Rank: 75) Non prima 15:30 (H2H: 1-0)
- QF: Haase
/ Jebens
– Bolelli
/ Vavassori
3° inc. ore 11
ATP Dubai


6
3
12


4
6
10
Vincitore: Haase / Jebens
CH 100 San Diego – Hard ☀️ Soleggiato, 21°C / 11°C
- R16: Gigante
(Rank: 201) – McDonald
(Rank: 117) 4° inc. ore 19 (H2H: 0-0)
CH 75 Kigali – Terra – ☀️ Soleggiato, 29°C / 17°C
- R16: Taberner
(Rank: 174) – Cecchinato
(Rank: 426) 2° inc. ore 09 (H2H: 0-3)
- R16: Alcantara
/ Isaro
– Agamenone
/ Picchione
Non prima 10:30
- R16: Loof
/ Dos Santos
– Cecchinato
/ Pennaforti
Non prima 14:30
ATP Kigali


4
4


6
6
Vincitore: Agamenone / Picchione
ATP Kigali


4
7
7


6
6
10
Vincitore: Loof / Saraiva Dos Santos
CH 125 Bengaluru – Hard ☀️ Soleggiato, 31°C / 19°C
- R16: Myneni
/ Ramanathan
– Berrettini
/ Dalla Valle
3° inc. 06:30
ATP Bengaluru


6
7


3
6
Vincitore: Myneni / Ramanathan
CH 75 Lugano – Indoor Hard
- R16: Bortolotti
/ Martos Gornes
– Bertola
/ Margaroli
TBA
- R16: Paul
/ Pel
– Romano
/ Virgili
Non prima 12:00
ATP Lugano


3
6
10


6
4
1
Vincitore: Bortolotti / Martos Gornes
ATP Lugano


4
6
10


6
4
6
Vincitore: Paul / Pel
TAG: Italiani in campo
Tutto vero, ma a me appare uno di quelli con molto potenziale di cambiamento/miglioramento. In questo senso è difficile fare previsioni e porre limiti. Non è l’unico giovane italiano con queste caratteristiche, ma è uno dei più giovani. A questi livelli un coach a tutto tondo (che fa crescere il tennista anche come persona) è decisivo. Secondo me la storia di Berrettini è un grande insegnamento. Santopadre dovrebbe farsi in quattro (meglio, in 8) e allenare tutti i nostri giovani top 100. Abbiamo molti giocatori eccezionali, forse qualche allenatore top in più farebbe comodo. Ma mi rendo conto che è molto difficile emergere come allenatore. Chissà quanti molto capaci e giovani allenatori non hanno ancora avuto la possibilità di mettersi in luce allenando dei veri talenti..
@ ORONZO (#4327170)
@ GIOTAD (#4327040)
Musetti doveva essere più forte di Sinner. Ricordate? Agli internazionali d’italia batté Wavrinka e lo stesso Sinner disse onestamente che era più forte di lui. Sono passati 5 anni e Musetti non è evoluto come Sinner. Deve avere coraggio e cambiare SUBITO allenatore e se va male cambiare nuovamente. Deve scrollarsi di dosso la comodità di avere un allenatore padre/amico. L’allenatore non deve essere amico. Anche Sonego ha avuto lo stesso problema ma ha cambiato troppo tardi. Musetti deve prendere esempio proprio dai suoi connazionali. Sonego è l’esempio di cuore, fatica e coraggio che ammiro in un atleta e che per questo mi porta al rammarico che doveva vincere di più e più ad alto livello (non solo atp250)
I risultati di Gigante cominciano seriamente ad essere preoccupanti. Il main draw a Melbourne poteva e doveva essere da stimolo per fare un salto e iniziare a frequentare di più il circuito maggiore, e invece due mesi dopo ci troviamo a commentare una sola vittoria a livello challenger, tuffi i punti di Tenerife 2024 persi e di nuovo fuori dai 200. Non si possono fare 50 errori a partita, non si può partire 2-0 e ritrovarsi 2-3 sotto di un break 15 minuti dopo. Vedo tante analogie tra lui e Zeppieri per come stanno in campo, così non si và proprio da nessuna parte
Però amici i tennisti si sostengono anche e soprattutto quando sono in difficoltà. In certi momenti, quando Luca sembrava indifendibile, mi sono sentito troppo solo.
Aggiungi un piccolo dettaglio rappresentato da 2 coppe Davis vinte di fila che si giocano a squadre non con un solo giocatore( vedi vittorie decisive di Arnaldi Berrettini Sonego in doppio Cobolli contro Tallon ecc ecc). Punto.
siamo d’accordo, range 20-30 firmo col sangue. ho parlato di 6 atp ( BR di Matteo) perché l’amico walden lo ha definito il più forte dopo sinner e volevo fare capire che per arrivare a berrettini ma anche a musetti ne deve mangiare pasta ancora…
Berretto quanti errori grossolani. Poi la mobilità è da migliorare! Ha faticato troppo nel 1 set.
@ Spider 99 (#4327243)
Beh ma 6 atp penso nessuno anche dei più sfegatati lo sogni nemmeno. Cominciamo coi 50 e poi puntiamo ai 30. Se entra nei 20 ringrazio il dottore e accetto 😎
ahahahah la pallina ha tutta la nostra solidarietà tranne quando la tocca Musetti che usa notoriamente il piumino di cipria (citazione Lo Fiasco)
Grande stima per luca nardi ma non esageriamo. come braccio se la gioca con tutti ma complessivamente un musetti o un berrettini oggi sono di un altro livello. domani chissà ma credo che difficilmente luca possa arrivare al 6 atp o ad una finale/semi a wimbledon. però ha un grande talento e non vedo l’ora di vederlo nei 30.
Caro comandante io ci provo con tutte le mie forze a salire sul carro ma col deambulatore il vostro carro va troppo veloce. Si potrebbe mica farlo rallentare un pochino? Poi se risulto molesto potete sempre buttarmi giù. Rispettosi saluti.
(rimanga fra noi non è che ne capisca poi tanto di tennis, a volte tra i contendenti mi capita ancora di fare un tifo assatanato per la pallina, però leggendovi sto imparando tanto)
Non si trovano invece renatofili
Chi sa come mai?
Renatofobi invece scommetto parecchi. Facciamo l’appello?
A bientot!
Mentre i commentatori negazionisti ( mi ricordano altri negazionisti) dello storico momento del tennis italiano ( perché purtroppo tranne Sinner non vinciamo Slam e 1000 a raffica? Perché chi altro lo fa, tolto il numero uno), portiamo 2 atleti ai quarti di un 500, dovrebbe essere la quarta volta escluso Sinner quest’anno ( Bellucci, Sonego, Nardi, Berrettini, a memoria) poveri noi, come siamo messi male
Matteo semplicemente impressionante e devastante. Sul suo servizio ha perso solamente 7 punti. 😳
A leggere il tuo post mi si è attorcigliata la lingua e m’è venuto un crampo al cervello. L’Elon ha buttato un occhio sullo schermo del Commodor64 ha provato a leggere è caduto per terra, mi sa che gli si son crashate le sinapsi. Vado a prendere il taser per riavviarlo, l’Elon, non il Commodor64 che va una bellezza. Saluti
Molto bene Berrettini. La prossima sarà più difficile ma questo Matteo non parte battuto contro nessuno.
BerretThor
Toh…
Sinnerofilo, Musettofilo, Berrettinofilo, Sonegofilo, Arnaldofilo, Cobollofilo, Darderofilo, Nardofilo,
Bellucciofilo, Passarofilo,
Fogninofilo, Gigantofilo…
Ancora Bolellofilo, certamente Vavassorofilo e Zeppierofilo.
Leggermente (per ora) Maestrellofilo, Vincent-Ruggerofilo e Dallavallofilo.
Più Cinaofilo che cinofilo…
Ah, Federico Arnaboldi: io ci credo sempre!
Ah, Pellegrino: io ci credo ancora!
-Ceck… quanti anni hai? Devo crederci ancora?
Piraino, LorenzoIII e altri giovinotti vari:
c’è filía infinita, vengono, venghino
Berretto migliora la condizione a vista d’occhio…ancora manca qualcosa ma non è affatto lontano dal berretto 2021. Grande.
Siamo tantissimi 🙂 e guai a quelli di poca fede che poi cercheranno di salire sul carro: che si fo…..o!
Break! Forza ora!
Piccola ma importante vittoria di Ceck contro avversario ben più avanti in classifica,certamente é davvero il minimo per un rientro a livelli più adeguati al suo tennis, visto anche le ultime pesanti sconfitte, speriamo sia un buon inizio per CH di maggior spessore.
Fantastico tie break di Berrettini, in versione di Martello di Thor 🙂
Primo set a casa, non è riuscito a fare il break ma ha dominato il tie break
Forza per il secondo!
@ Pier no guest (#4327107)
è un vecchio discorso: la lingua e la penna (oggi con la tastiera è anche più facile) ce l’hanno tutti, il cervello per usarle no!
Mi aggiungo ai Nardofili, e aggiungo Bellucciniano troppo divertente il suo tennis!
Un pó OT, ma vedo che viene chiesto spesso.
Cinà é tornato oggi alle competizioni, vincendo il primo turno dell’ITF 15 di Sharm 6-3 6-2 contro il Russo Ivanov, 20enne num 843 del ranking.
Domattina alle 10, secondo turno contro un 22enne Greco 1400 e passa del ranking
Inoltre i titoli di SONEGO sono stati conquistati su tre diverse superfici! Un dato non da poco! E il recente QUARTO di finale agli AO 2025!!
Chi parla di rugby infatti dovrebbe studiare un po’,questi i dati al 2021:
Inghilterra 340mila tesserati e 2.000.000 praticanti e un bilancio di 251milioni di euro;
Irlanda 94mila tess e 209mila pratic con budget 85milioni;
Scozia 46mila tess 182mila pratic budget 70milioni; Galles 107mila tess e pratic con budget 111milioni;la Francia e sopra il mezzo milione di tesserati…
E ci lamentiamo che abbiamo 77mila tess 96mila pratic e un budget di 45 milioni?
Per dire il Giappone a 300mila praticanti.
Marco la gente non sta bene…
Che fate mi lasciate fuori? 😉
Ho una bellissima torta davanti a me, 100 sono le fette che la compongono, ebbene di queste cento fette ben 10 sono mie e, dopo anni di dieta…. è mia anche la ciliegina….
grazie
Considerazioni su Nardi:
— Solo in due occasioni ha vinto 2 match nel MD e sempre in qualità di lucky loser.
— BR sicuro (ora 62 nel ranking virtuale, e addirittura 26 nella Race)
— Uno di quelli che lo può momentaneamente superare è Halys, presumibilmente suo prossimo avversario nei QF (è un set e break avanti su Bautista Agut).
insidiosissimo soprattutto nei cambi di campo. scherzo neh! Saluti
Dimenticavo, per titoli ATP vinti, Sonego ha solo 6 tennisti italiani davanti…. Quindi la ritengo un’ottima carriera, almeno io…
Dimenticavo, per titoli ATP vinti, Sonego ha solo 6 tennisti italiani davanti…. Quindi la ritengo un’ottima carriera, almeno io…
Su Musetti non hai detto nulla…. Il resto lo segno per il futuro…. Ma torna a commentare, non eclissarti…
IMMENSO NARDI!!!! BERGS AVVERSARIO DIFFICILISSIMO!
Amaro ma giusto, almeno per me.
Il fatto è che se faccio le riflessioni mi si blocca la schiena e mi ritorna la cervicale. Se insisto rischio lesioni cerebrali. Mi sa che di altri come me ce n’è in giro parecchi. Ridiamoci su dai. Saluti
So che è sbagliato rispondere al Federal e ai suoi molti alias, ma prima delle finali 1000 di Fognini e Berrettini, sai per caso chi era stato l’ultimo italiano a raggiungere l’ultimo atto di un torneo di quel livello? Domanda retorica, so che non lo sai, allora te lo dico io: dal 1990, anno di nascita della categoria (inizialmente chiamata Championship Series, poi Super 9, poi Master Series, poi Master 1000) NESSUN ITALIANO aveva mai raggiunto una finale. Anzi, nessuno ci era neanche andato vicino. Per trovare un azzurro a quei livelli – anche se è difficile fare raffronti in quanto le categorie erano molto meno definite – si deve tornare alla fine degli anni 70 con Panatta (Roma, Houston, Bercy) Bertolucci (Amburgo) e Barazzutti (Parigi). E in ogni caso sfido chiunque ad argomentare che allora l’Italia era più forte di ora nel panorama del tennis mondiale…
Non siamo a rifornire un magazzino assicurandoci che ci siano sempre i pezzi per gli ordini, le dinamiche sono fluttuanti.
Seppi, Caruso, Mager, Travaglia, Giustino, Cecchinato, Gaio, Giannessi, Moroni, Marcorà, Lorenzi.
6-7 anni fa avevamo questi più Fognini, quindi lo stesso numero di adesso.
Negli ultimi anni di gloria di tutti questi, si sono affiancati un pó alla volta quelli che ora vedi in top 100. Aggiungi un pizzico di Agamennone e Pellegrino, un Vavassori singolarista, Zeppieri, Gigante e Maestrelli che per un motivo o un altro sono rinculati indietro ed hai i tuoi 20 abbondanti.
Per continuare ad averne subito 20 nei 200 bisognava che ci fosse una generazione di Musetti Arnaldi Cobolli Darderi Bellucci Passaro Nardi già dopo 2 anni dall’esplosione dei suddetti. Sarebbe stato un pó troppo, non é che queste generazioni qui le puoi programmare.
Per tornare dove eri, 20 nei 200, ti basta sfornarne una decina dodici nei prossimi 8 anni, tanto quelli che ti ho appena nominato sono sotto i 24 anni e nei prossimi 8 rimarranno verosimilmente li o miglioreranno. Vuoi non riuscirci? Sai quanti 14-15enni abbiamo che possono sbocciare? Io no
NERDOFILO anche io!
Se ti ricordi in più occasioni ho scritto che Luca per me è superiore al “mio” Musetti e non di poco…
Il suo ritardo è dovuto a non avere una testa da agonista come Sinner e pochi altri hanno.
Galimberti non sarà un supercoach, ma una inquadrata gliela stava dando, forse a Nardi basta giocare per essere felice, chissà…
La verità è che in molti dovrebbero evitare di seguire lo sport. Non c’è cultura, tantomeno cultura sportiva, non c’è capacità di riflessione, non c’è il giusto approccio. C’è invece tanta ottusità, tanta ignoranza e tanto pressappochismo.
E’ folle e stupido seguire o analizzare uno sport con l’ottica che chi non vince non sia meritevole. E’ un pensiero frutto di una mentalità tipica italiana (e fallimentare) e insensata, riassunto perfettamente da un motto calcistico che è quanto di più antisportivo possa esistere.
Ma davvero state qui a dire “Eh, ma nessuno è in grado di vincere un 1000”? Davvero relegate tutto e solo a quello?
E’ un ragionamento che definire assurdo è dire poco.
Ripeto, non c’è cultura sportiva, perché altrimenti si saprebbe dare il giusto valore a un top 100, così come a una semifinale o un quarto di finale di un 500. Invece si pontifica, si vomitano giudizi approssimativi e insensati e si continua con quelle che non sono altro che mere provocazioni.
Spero almeno per voi che vi nascondiate dietro una maschera e che vi divertiate a fare certe sparate, perché se sono pensieri seri e ponderati sarebbe molto grave per voi e per il vostro approccio alla vita.
A volte mi sembra di sognare, poi vedo gli stessi commenti sul Rugby e capisco che sono persone inacidite e che non riescono a godersi nulla!
Nel 6 Nazioni ora ci rispettano un pelo più di prima e senti “non lo vinceremo mai”
Poi vado in Irlanda e nel tragitto aeroporto centro di Dublino dopo aver visto 65 campi da rugby ho perso il conto, poi vado in Francia e “sento” respirare Rugby e a me sembra già un sogno giocare nello stesso torneo con loro.
La Francia ci ha messo più di 30 anni per vincere il primo 5 Nazioni a cui ha partecipato, se l’Italia ce ne mettesse 40 sarebbe un miracolo!
Abbiamo palestre fatiscenti, piscine che chiudono per mancanza di fondi per il riscaldamento e la manutenzione, piste di atletica una per provincia o regione… A me ogni volta che vedo un italiano primeggiare mi sorge la domanda: ma dove si è allenato?
Anche nel tennis circoli da due-tre campi per la maggior parte occupati da pensionati.
Tutti i risultati dei nostri atleti sono da elogiare indistintamente.
Bravissimo Nardi e finalmente un segnale di vita da Ceck… 😀
@ rikrob (#4326904)
E questo può essere un indizio che deresponsabilizzato, essendo stato praticamente eliminato, con la testa sgombra e la decisione di chi non ha nulla da perdere, renda meglio e viva meglio le tensioni ed i momenti importanti che le partite nel torneo gli riservano.
E’ comunque un segnale ed un insegnamento
@ Pier no guest (#4326948)
Purtroppo è pieno di gente che non ha mai visto un campo da tennis da vicino, figuriamoci da dentro. Pensano che il “274esimo del mondo” sia un brocco scelto a caso fra quelli che passavano di lì…
Sono nardofilo anch’io eh ….
Con buona pace del personaggio che hai citato e che, a citarlo, gli si fa perfino troppo onore.
Dopo un recupero clamoroso nel supertibreak, Bole-Wave perdono la partita cedendo un punto allucinante…peccato
@ GIOTAD (#4326946)
Ok mi espongo
Musetti non evolve e vincerà pochissimo rispetto al suo talento. Questo perchè non ha avuto il coraggio di Sinner di cambiare allenatore.
Arnaldi è un ottimo giocatore ma di facile lettura perchè è meno talentuoso. Per me non andrà, in carriera, oltre agli ATP 250 vinti da Sonego.
Nardi, idem, e sebbene oggi stiamo festeggiando una vittoria su Bergs non ha l’istinto del killer per vincere
Spero di sbagliarmi ovviamente ma credo che 2 su 3 li prendo
Noo, la rimonta avevano fatto Vava-Bole, se si fossero svegliati prima :(((
Bravo Luca! Sembra sempre che non si impegni, che giochi con una intensità limitata ma è solo un’impressione dettata dal modo di muoversi, di atteggiarsi in campo, non certo la realtà. A me ricorda un po’ il mitico gattone Mečíř, lo so che il paragone è impegnativo e non faccio pronostici sulla carriera (augurandogli ovviamente un esito diverso riguardo agli infortuni) però anche lui dava la stessa sensazione.