
Periodo nero per Darderi: nuovo stop a Santiago contro Faria


Il momento difficile di Luciano Darderi non accenna a finire. Il tennista italo-argentino è stato eliminato al primo turno dell’ATP 250 di Santiago del Cile, superato dal portoghese Jaime Faria con il punteggio di 6-3 6-4.
Una sconfitta che si aggiunge alla già lunga lista di insuccessi di questo inizio di 2025 per Darderi, incapace di ritrovare quel tennis brillante che lo aveva portato a conquistare il suo primo titolo ATP a Cordoba nel 2024.
Il match odierno ha seguito un copione già visto nelle ultime uscite dell’azzurro: occasioni non sfruttate e momenti decisivi gestiti meglio dall’avversario. Nel primo set, Darderi ha mancato tre palle break prima di subire lui stesso la perdita del servizio sul 4-3, risultata poi decisiva con Faria che ha chiuso la frazione sul 6-3 grazie a due ace consecutivi dal 30 pari.
Nel secondo parziale, il momento chiave è arrivato sul 3-3 40-30, quando l’italiano ha ceduto la battuta permettendo al portoghese di prendere il comando del match. Faria, numero 87 ATP, ha poi blindato il vantaggio con un servizio impeccabile, piazzando tre ace nei suoi due turni di battuta finali e chiudendo l’incontro per 6-4.
Una prestazione che conferma le difficoltà al servizio di Darderi e la sua fatica a essere incisivo nei momenti cruciali dei match. L’azzurro dovrà ora cercare di ritrovare fiducia e solidità in vista dei prossimi appuntamenti, ma il momento negativo sembra più profondo del previsto.
Statistica | Faria 🇵🇹 | Darderi 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 313 | 253 |
Ace | 12 | 1 |
Doppi falli | 3 | 2 |
Prima di servizio | 40/59 (68%) | 33/60 (55%) |
Punti vinti sulla prima | 33/40 (83%) | 24/33 (73%) |
Punti vinti sulla seconda | 11/19 (58%) | 13/27 (48%) |
Palle break salvate | 4/4 (100%) | 5/7 (71%) |
Giochi di servizio giocati | 10 | 9 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 130 | 60 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 9/33 (27%) | 7/40 (18%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 14/27 (52%) | 8/19 (42%) |
Palle break convertite | 2/7 (29%) | 0/4 (0%) |
Giochi di risposta giocati | 9 | 10 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti al servizio | 44/59 (75%) | 37/60 (62%) |
Punti vinti in risposta | 23/60 (38%) | 15/59 (25%) |
Totale punti vinti | 67/119 (56%) | 52/119 (44%) |
Marco Rossi
TAG: ATP 250 Santiago, ATP 250 Santiago 2025, Luciano Darderi
Semplicemente ha trovato un avversario molto in condizione, e lo ripeto, un probabile top 10 in prospettiva, basta dare un’occhiata ai risultati dell’anno scorso, che sono risultati che ottengono di solito i top 10 ad inizio carriera. Ha vinto 6 tornei, una finale e due semifinali nei future e challenger, è uno che ha la vittoria sulle corde della racchetta.
Quest’anno passa le quali agli Australian Open e la settima scorsa quarti da LL a Rio de Janeiro.
Era nettamente favorito contro Luciano Darderi, che arriva da una sola vittoria per ritiro in due mesi di 2025. Dopo Amburgo 2024 solo 3 o 4 vittorie ed una collezione di sconfitte molto lunga.
Ma succede, Spadea non vinse una partita per un lunghissimo tempo, poi fece addirittura best ranking oltre i 30 anni.
Un best ranking come quello di Luciano Darderi da n.32 non te lo regala nessuno e non è frutto di casualità o periodi fortunati.
Vittoria a Cordoba, semifinali a Lione e Houston, quarti a Santiago del Cile, nei 250, e quarti ad Amburgo nei 500, è già un buon gruppetto di risultati, oltre alla vittoria straripante a Perugia in stile Borg, lasciando le briciole agli avversari, tanti a pochi.
E’ chiaramente poi entrato in un periodo negativo originato sicuramente da problemi fisici che poi hanno condizionato il ritrovamenton del livellon di prima.
Ci sta, appena ritrova le condizioni, magari non migliora il best ranking, magari si, ma la sua carriera nei top 100 per altri anni la farà.
E’ comunque un argentino come tennis, non è italiano nemmeno per sbaglio, ma anche come cultura, è italiano solo come passaporto ed origini.
E come gli argentini, paga il circuito maggiore al primo colpo. E’ successo anche a Navone, che ora gli sta anche dietro in classifica, ed ad altri come Thiago Mirante o Facundo Diaz Acosta addirittura tornati dietro la 100ma posizione di molto.
Si sono trovati in un periodo di forma ottimo nei tornei in Sud America, poi l’anno dopo nello stesso periodo la condizione non è stata consona da comptere come l’anno prima ed i punteggi pesanti sono scaduti.
Per quanto riguarda però il tennis di Luciano Darderi, con un servizio che è una bomba, può fare punti ATP anche sul cemento. Deve solo ritrovare la condizione fisica accettabile, la fiducia e poi giocando sul circuito maggiore, basta una vittoria di primo turno in un ATP 500 per prendere 50 punti, cosa che a livello challenger è più difficile, visto che si deve arrivare in finale o in semi per portare a casa gli stessi punti, anche se gli avversari sono più abbordabili, ma con tabelloni leggeri, però.
Messo male a livello forma e salito troppo nel ranking forse… ora perde pure sul rosso 🙄
e da avversari possibili
Darderi sta giocando davvero molto male.
In realtà queste sconfitte dimostrano che anche il brutto rendimento sul cemento è dettato più che altro dal questo scarso periodo di forma, anche se ovviamente è maggiormente a suo agio sulla terra rossa.
Penso che abbia i mezzi per rimettersi in carreggiata. Può fare una degna carriera tra la trentesima e la ottantesima posizione. Se riacquista un po’ di serenità e voglia di lottare
Darderi è giocatore da 70-80 atp, sulla terra magari vale i 50 ma la stagione dello scorso anno è stata oltre il suo livello. se capiamo questo non c’è rischio di equivoci. bellucci ad esempio è decisamente più forte e più completo.
Si la partita e’ finita
Opzione a : l’anno scorso potrebbe essere stato l’anno di grazia di Luciano e quindi ripetersi sarà difficile.
Opzione b : come la maggior parte dei giocatori che crescono repentinamente di classifica l’anno successivo con platee più importanti avversari più tosti onvuoi solo pressioni ed aspettative superiori, “rimbalzano” indietro frutto di un periodo di apparente involuzione.
Se sarà opzione a tornerà ad essere un giocatore intorno ai cento come per anni abbiamo avuto quasi esclusivamente, se sarà b allora ci terremo un altro tra i cinquanta.
Darderi è in una brutta situazione. Dopo aver dimostrato che sul cemento è un pesce fuori d’acqua, pure sul rosso fatica a fare punti. Passi perdere da Cerundolo a Baires e a Rio, ma in 3 tornei Luli ha vinto solo una partita per ritiro dell’avversario, tale Dellien che fa i Challenger. Faria non è un pivello, ha fatto i quarti in Brasile, ma Darderi poteva e doveva fare meglio. Per aprile dovrà cambiare passo se non vuole precipitare in classifica.
Per me Darderi era stato sopravvalutato prime
Ma non serve più a buon livello!!
Faria tanta roba.
Gioca un tennis moooolto fluido.
Darderi FINITO.
Si e’ perso…ha bisogno di un allenatore serio….
Dardo spuntato.
Oggi “invisibile” (nel senso che non si può vedere…) 😉
Ha mancato di fare punti sul rosso sudamericano.
Ora va a far cassa sui cementi nordamericani.
Urge correggere il tiro: non so quando gli scadono i punti, ma certo se continua così, va a gambero… 🙁
Era ovvio che la stagione scorsa era stato un allineamento dei pianeti e che non avrebbe potuto ripetersi su livelli non suoi.
Questa brucia
Con l’abate Faria bisognava portarla a casa