Zverev crolla a Rio: da 4-1 nel terzo set alla sconfitta con Comesana (Video)

Scritto da Aquila

Scritto da Pier no guest
Il tennis è bello quando c’è lotta,quando i primi della classe sono pronti ad affrontarsi in semifinale.Accadeva con gli australiani,con Lendl&Co.,con Sampras Agassi Edberg Becker e pure in mezzo Chang,Goran, Courier,per non parlare di certi tizi recenti.Ora la situazione è di una transizione che mostra non solo una mancanza di continuità (sempre escludendo Sinner) ma un calendario che mostra delle crepe,dei “deficit di attenzione” con giocatori come dice Walden che vanno “tanto per” mossi ritengo da motivi commerciali,coi mercati sudamericani da alimentare e quelli arabi da corteggiare.
Alcaraz e Zverev non sono né al tramonto né in riserva, mancano di professionalità sul campo (fuori no di certo) giocando con sufficienza,senza dannarsi l’anima.
Se Sinner fosse andato in Brasile col cavolo che avrebbe fatto passerella,andava per vincere e stop.

Non credo che giocano con sufficenza in mancanza di Sinner, ma è il limite di questi due giocatori,(non solo loro) hanno un rendimento non continuo fatto di alti e bassi nell’anno

Scritto da Aquila

Scritto da Pier no guest
Il tennis è bello quando c’è lotta,quando i primi della classe sono pronti ad affrontarsi in semifinale.Accadeva con gli australiani,con Lendl&Co.,con Sampras Agassi Edberg Becker e pure in mezzo Chang,Goran, Courier,per non parlare di certi tizi recenti.Ora la situazione è di una transizione che mostra non solo una mancanza di continuità (sempre escludendo Sinner) ma un calendario che mostra delle crepe,dei “deficit di attenzione” con giocatori come dice Walden che vanno “tanto per” mossi ritengo da motivi commerciali,coi mercati sudamericani da alimentare e quelli arabi da corteggiare.
Alcaraz e Zverev non sono né al tramonto né in riserva, mancano di professionalità sul campo (fuori no di certo) giocando con sufficienza,senza dannarsi l’anima.
Se Sinner fosse andato in Brasile col cavolo che avrebbe fatto passerella,andava per vincere e stop.

Non credo che giocano con sufficenza in mancanza di Sinner, ma è il limite di questi due giocatori,(non solo loro) hanno un rendimento non continuo fatto di alti e bassi nell’anno

Ma certo,questa scarsa “attenzione” non dipende dall’assenza ma comprova la differente attitudine.Sinner è come i 3/4 big : non ci si iscrive ai tornei per fare passerella,sempre focus sul match.

Scritto da Aquila

Scritto da Pier no guest
Il tennis è bello quando c’è lotta,quando i primi della classe sono pronti ad affrontarsi in semifinale.Accadeva con gli australiani,con Lendl&Co.,con Sampras Agassi Edberg Becker e pure in mezzo Chang,Goran, Courier,per non parlare di certi tizi recenti.Ora la situazione è di una transizione che mostra non solo una mancanza di continuità (sempre escludendo Sinner) ma un calendario che mostra delle crepe,dei “deficit di attenzione” con giocatori come dice Walden che vanno “tanto per” mossi ritengo da motivi commerciali,coi mercati sudamericani da alimentare e quelli arabi da corteggiare.
Alcaraz e Zverev non sono né al tramonto né in riserva, mancano di professionalità sul campo (fuori no di certo) giocando con sufficienza,senza dannarsi l’anima.
Se Sinner fosse andato in Brasile col cavolo che avrebbe fatto passerella,andava per vincere e stop.

Non credo che giocano con sufficenza in mancanza di Sinner, ma è il limite di questi due giocatori,(non solo loro) hanno un rendimento non continuo fatto di alti e bassi nell’anno

Scritto da walden

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Betafasan
Cerundolo che mazzata

C’è
Rundolo

Se Darderi avesse un po’ più di esperienza e capacità di lettura del match lo avrebbe battuto ieri….

Eh …. 💡 già

Scritto da sander

Scritto da Alex77

Scritto da sander

Scritto da Inox

Scritto da Il cubo di Bublik
Paradossalmente la squalifica di Jannik ha ‘svuotato’ emotivamente i numeri 2 e 3 del ranking.
Davanti al traguardo del possibile (per breve periodo…) numero 1 stanno continuando ad inciampare.
Nel tennis gambe e braccia arrivano dopo la mente.

Hai appena coniato nuova patologia ” paradosso di Jannik ” cioè fallire quando il tuo avversario è fuorigioco ingiustamente!

È una sorta di ” sindrome di San Candido”, quando sai che avresti la possibilità di diventare primo in classifica ma sai che non lo vali perché il vero numero uno è stato squalificato ingiustamente. L’inconscio ci pervade anche se non ne siamo pienamente consapevoli.

Oppure , magari inconsciamente, in Zverev conta anche la convinzione che, se diventasse numero 1 sarebbe solo grazie alla squalifica di Sinner..questo pensiero potrebbe svuotarlo di motivazioni sapendo che il suo sarebbe un primato “mezzo fasullo”

Infatti, è anche questo. La sindrome di San Candido è proprio quella di sentirsi nella possibilità di diventare numero uno ma allo stesso tempo di sentirsi depotenziato perchè è un po’ come dover essere lupi sapendo che “cappuccetto rosso Sinner” ha lasciato il cestino delle marmellate e dei dolci incustodito. Probabilmente sia Zverev che Alcaraz non si sentono degli approfitattori e dei lupi ma in fondo in fondo dei bravi ragazzi e il loro inconscio gli dice che quel cestino pieno di cose buone deve essere lasciato li perchè è di proprietà del cappuccetto rosso Sinner.

Non credo, farebbero carte false per superare Sinner…Wada li ha aiutati, ma non troppo, puntavano ad almeno un anno di squalifica

Scritto da walden
I tornei dell’America del Sud non sono dei “comodi bancmat per tennisti sudamericani”, copme sostiene qualcuno, ma dei tornei impegnativi, come possono testimoniare Ruud, Alcaraz, Musetti ed, adesso, Zverev, tutti accomunati negli scorsi anni dal pensiero di acquisire facilmente posizioni nel ranking. Corollario a queste affermazioni, peraltro prive di ogni logica, è che il ranking sarebbe condizionato a loro favore.
Come nella famosa barzelletta della pulce che senza le sue zampette diventa sorda, c’è chi non capisce quale sia la lettura corretta di questo.
Premesso che due 250 ed un 500 non possono certo condizionare la classifica, ma soprattutto andrebbe fatto il ragionamento a ritroso, ossia, che i tennisti sudamericani avrebbero sicuramnete migliori prospettive se potessero contare su di un calendario della terra battuta più favorevole a chi è specialista in quella superficie. Mentre il cemento (considerando anche la sua versione indoor) è presente nel calendario da Gennaio ad Ottobre, con un’unica finestra di 2 mesi, per la tera battuta c’è solo questo periodo, e poi due piccoli periodi a Febbraio e dopo Wimbledon. Di fatto, ormai, gli specialisti di questa superficie possonmo solo essere tennisti sudamericani, o qualche europeo che sceglòi di non prepararsi per il “piatto forte” dell’inizio di stagione, ossia i due Masters nordamericani (oltre ovviamente agli AO). Una diversa distribuzione, come peraltro avveniva negli anni 70, quando i tornei in terra battuta si svolgevano ad Ottobre e Novembre, appunto in sudamerica, porterebbe sicuramente a situazioni diverse e molto interessanti.

D’accordissimo, difatti lo sto dicendo anche io.
Per avere buoni tennisti che decidono di andare a giocare sulla terra con adeguata preparazione fisica, ci vuole una giusta finestra che non sia vicina ad altri tornei.

Per questo, una volta definito il calendario di slam e 1000, ci vorrebbe una finestra di un mesetto, dove chi vuole affrontare la terra possa giocare lì con continuità. A novembre/inizio dicembre per esempio.

Oppure allargando la finestra di febbraio, anche se, per un terraiolo, la buona condizione di febbraio spesso pregiudica la buona condizione in aprile/maggio.

@ PensiamociBene (#4323512)

D’accordo con te.
L’unico aspetto è che Zverev lo scorso anno è arrivato carico a Roma e Parigi (2300 punti), se quest’ anno anticipa il momento di picco (poniamo Acapulco, un 1000 americano e Madrid) non va lontano dal numero 1.
Non è facile, ma nemmeno impossibile.

Scritto da Pier no guest
Il tennis è bello quando c’è lotta,quando i primi della classe sono pronti ad affrontarsi in semifinale.Accadeva con gli australiani,con Lendl&Co.,con Sampras Agassi Edberg Becker e pure in mezzo Chang,Goran, Courier,per non parlare di certi tizi recenti.Ora la situazione è di una transizione che mostra non solo una mancanza di continuità (sempre escludendo Sinner) ma un calendario che mostra delle crepe,dei “deficit di attenzione” con giocatori come dice Walden che vanno “tanto per” mossi ritengo da motivi commerciali,coi mercati sudamericani da alimentare e quelli arabi da corteggiare.
Alcaraz e Zverev non sono né al tramonto né in riserva, mancano di professionalità sul campo (fuori no di certo) giocando con sufficienza,senza dannarsi l’anima.
Se Sinner fosse andato in Brasile col cavolo che avrebbe fatto passerella,andava per vincere e stop.

Non credo che giocano con sufficenza in mancanza di Sinner, ma è il limite di questi due giocatori,(non solo loro) hanno un rendimento non continuo fatto di alti e bassi nell’anno

Il buon senso dice che il cricco e l’ispanico in questi mesi si avvicineranno a Sinner, ma non lo supereranno.
Più probabile che nei prossimi tornei debbano pure incontrarsi, una volta o due, quindi ostacolarsi vicendevolmente.
C’è più rischio dopo, se Alcaraz riuscisse adesso a vincere un paio di Mille e poi ripetesse a Parigi e Londra l’exploit dell’anno scorso.

@ James9000 (#4323389)

“Il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi.
Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!”

Ezechiele 25:17 è un passo biblico DI FANTASIA presente nel film Karate Kiba ed Un piede in paradiso, mutuato dal regista Quentin Tarantino in Pulp Fiction, recitato tre volte dal personaggio Jules Winnfield.

L’unica VERA citazione biblica è il versetto finale da Ezechiele 25, 17:
“(16. per questo, così dice il Signore Dio: Ecco, io stendo la mano sui Filistei, sterminerò i Cretei e annienterò il resto degli abitanti sul mare.)
17. Farò su di loro terribili vendette, castighi furiosi,
e sapranno che io sono il Signore, quando eseguirò su di loro la vendetta».

Scritto da Guest

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da James9000
Io ho l’impressione che non sia questione di karma… Piuttosto che abbiano profanato la figura del faraone Sinnankhamon e lui ha risposto:
Il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi.
Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!”

No vabbè sto piegato in due!!!
IN BACHECA

Ezechiele 25:17

E poi una bella raffica di mitra….

@ Detuqueridapresencia (#4323450)

@ Detuqueridapresencia (#4323451)

Runtolo poi, ha un significato poliedrico per me … hahahaha

Scritto da Stackx
Jannik nei panni di Samuel Leroy Jackson è un immagine un po’ forte… ma divertente

…E finita la lettura non spara, ma serve mirando al corpo!

Faccio presente che la classifica dei tennisti riguarda gli ultimi 12 mesi, e questo significa che non è mica facile aumentare i punti in classifica perché ciò che fai nell’ultimo torneo viene confrontato con quello che hai fatto nel torneo di 12 mesi prima.
Voglio dire che se Zverev ha 8000 punti, non è che solo perché adesso è assente Sinner magicamente sarà in grado entro maggio di arrivare a 10.000 per superare Sinner. Lo stesso vale per Alcaraz. Non so se in tutta la loro carriera hanno mai superato i 10.000 punti.

Voglio dire: non è che l’anno scorso non hanno fatto più punti per colpa di Sinner (Vero che Zverev ci ha perso la finale di Cincinnati, ma qui stiamo parlando di cosa fece Zverev in questi tre mesi), ma perché mica è normale vincere tutti i tornei. Hanno una loro consistenza che li porta a fare i punti che fanno e non di più, tranne le normali oscillazioni di forma che possono venire in momenti differenti.
Magari oggi li critichiamo perché non hanno vinto il torneo questa settimana, ma ad essere sbagliata è l’idea che dovessero vincerlo quel torneo.

Non so se mi sono spiegato: non c’è alcun motivo per pensare che da qui a maggio Alcaraz e Zverev possano arrivare anche solo ai 9000 punti, figuriamoci ai 10.000. E’ vero che l’assenza di Sinner potrebbe psicologicamente esaltare Zverev e Alcaraz, ma potrebbe anche aumentare la pressione che sentono.

Allora…

Musetti batte Comesana a Wimbledon e giù critiche perché in fondo ha fatto fatica per battere un giocatore “scarso” e sconosciuto.

Comesana batte Zverev e Zverev e’ scarso. Però Zverev quando gioca e perde con Sinner non e’ più scarso ma e’ fortissimo. E se io dico che Sinner e’ primo perché e’ il migliore ma davanti a un gruppetto che non può fare davvero concorrenza per vari motivi. Zverev non e’ mai stato veramente un super top player, Alcaraz involuto, Nole vecchio..

E’ un momento di Interregno in attesa di una vera competizione.

Perché se Comesana e’ fortissimo a battere Zverev n. 2 allora si sciacqui o la bocca tutti gli ignoranti di tennis che “Musetti ha vinto contro nessuno”.

Altro che maledizione Sinner, quante cazzate scrivete. Zverev non e’ e non e’ mai stato un campione vero. E’ n
2 per mancanza di concorrenti seri

@ sander (#4323336)

Diciamo che come ho già detto Sinner e’ primo perché manca la concorrenza credibile

Scritto da Alex77

Scritto da sander

Scritto da Inox

Scritto da Il cubo di Bublik
Paradossalmente la squalifica di Jannik ha ‘svuotato’ emotivamente i numeri 2 e 3 del ranking.
Davanti al traguardo del possibile (per breve periodo…) numero 1 stanno continuando ad inciampare.
Nel tennis gambe e braccia arrivano dopo la mente.

Hai appena coniato nuova patologia ” paradosso di Jannik ” cioè fallire quando il tuo avversario è fuorigioco ingiustamente!

È una sorta di ” sindrome di San Candido”, quando sai che avresti la possibilità di diventare primo in classifica ma sai che non lo vali perché il vero numero uno è stato squalificato ingiustamente. L’inconscio ci pervade anche se non ne siamo pienamente consapevoli.

Oppure , magari inconsciamente, in Zverev conta anche la convinzione che, se diventasse numero 1 sarebbe solo grazie alla squalifica di Sinner..questo pensiero potrebbe svuotarlo di motivazioni sapendo che il suo sarebbe un primato “mezzo fasullo”

Infatti, è anche questo. La sindrome di San Candido è proprio quella di sentirsi nella possibilità di diventare numero uno ma allo stesso tempo di sentirsi depotenziato perchè è un po’ come dover essere lupi sapendo che “cappuccetto rosso Sinner” ha lasciato il cestino delle marmellate e dei dolci incustodito. Probabilmente sia Zverev che Alcaraz non si sentono degli approfitattori e dei lupi ma in fondo in fondo dei bravi ragazzi e il loro inconscio gli dice che quel cestino pieno di cose buone deve essere lasciato li perchè è di proprietà del cappuccetto rosso Sinner.

Jannik nei panni di Samuel Leroy Jackson è un immagine un po’ forte… ma divertente 😆

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Betafasan
Cerundolo che mazzata

C’è
Rundolo

Se Darderi avesse un po’ più di esperienza e capacità di lettura del match lo avrebbe battuto ieri….

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da James9000
Io ho l’impressione che non sia questione di karma… Piuttosto che abbiano profanato la figura del faraone Sinnankhamon e lui ha risposto:
Il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi.
Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!”

No vabbè sto piegato in due!!!
IN BACHECA

Ezechiele 25:17

@ giumart (#4323429)

Ovviamente parlavo sul serio, e i risultati dei 2 giocatori sono lì a dimostrarlo…

Scritto da Betafasan
Cerundolo che mazzata

C’è
Rundolo

Scritto da James9000
Io ho l’impressione che non sia questione di karma… Piuttosto che abbiano profanato la figura del faraone Sinnankhamon e lui ha risposto:
Il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi.
Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!”

No vabbè sto piegato in due!!!

IN BACHECA

Scritto da Inox

Scritto da Il cubo di Bublik
Paradossalmente la squalifica di Jannik ha ‘svuotato’ emotivamente i numeri 2 e 3 del ranking.
Davanti al traguardo del possibile (per breve periodo…) numero 1 stanno continuando ad inciampare.
Nel tennis gambe e braccia arrivano dopo la mente.

Hai appena coniato nuova patologia ” paradosso di Jannik ” cioè fallire quando il tuo avversario è fuorigioco ingiustamente!

Il paradosso di Jannik te lo copio selvaggiamente, sappilo!

IN BACHECA

😎 😎 😎 😎

Scritto da sander

Scritto da Inox

Scritto da Il cubo di Bublik
Paradossalmente la squalifica di Jannik ha ‘svuotato’ emotivamente i numeri 2 e 3 del ranking.
Davanti al traguardo del possibile (per breve periodo…) numero 1 stanno continuando ad inciampare.
Nel tennis gambe e braccia arrivano dopo la mente.

Hai appena coniato nuova patologia ” paradosso di Jannik ” cioè fallire quando il tuo avversario è fuorigioco ingiustamente!

È una sorta di ” sindrome di San Candido”, quando sai che avresti la possibilità di diventare primo in classifica ma sai che non lo vali perché il vero numero uno è stato squalificato ingiustamente. L’inconscio ci pervade anche se non ne siamo pienamente consapevoli.

Oppure , magari inconsciamente, in Zverev conta anche la convinzione che, se diventasse numero 1 sarebbe solo grazie alla squalifica di Sinner..questo pensiero potrebbe svuotarlo di motivazioni sapendo che il suo sarebbe un primato “mezzo fasullo”

@ italo (#4323326)

Speriamo Fonseca ? Lo speri te. Io tifo per Sinner e che vinca il più possibile

Scritto da Smrz

Scritto da Il cubo di Bublik
Paradossalmente la squalifica di Jannik ha ‘svuotato’ emotivamente i numeri 2 e 3 del ranking.
Davanti al traguardo del possibile (per breve periodo…) numero 1 stanno continuando ad inciampare.
Nel tennis gambe e braccia arrivano dopo la mente.

Beh, adesso la pressione è su di loro, perché hanno l’opportunità di scalzarlo e tutte le attenzioni sono su di loro. E per sopportare questo ci vuole una gran testa. Stesso discorso per Fonseca #1: ci potrà anche arrivare, ma è più difficile conservarlo (vedi Carlos) . Per questo Jannik è un grande, riesce a mantenere la vetta malgrado tutto

ragazzi zverev sta bene dove è. anzi il 2 è pure troppo. credo sia pacifico che non può essere numero 1 chi non ha mai vinto uno slam.

@ sander (#4323336)

E dai con questo San Candido!
Ve lo volete mettere in testa che Innichen/San Candido per Sinner rappresenta solo un reparto di ginecologia/ostetricia?
Se non volete fare riferimento a Sesto/Sexten, fatelo al Rifugio Fondovalle/Talschlusshütte che, almeno, con quello “schluss”, evoca il fatto che per gli avversari di Jannik la strada in questa valle è abbastanza chiusa!

Scritto da Gae
Zverev ormai è al livello di alcaraz,ovvero un livello molto scarso…
Sono 2 giocatori avviati sul viale del tramonto…

Se hai voluto ironizzare apprezzo, se invece hai parlato sul serio allora ti consiglio di tornare ad una vita sana, lontano dall’abuso di alcolici o di stupefacenti.

Troppo gentili con Sinner… addirittura perdono per non superarlo…

@ Aquila (#4323384)

Sinner dovrà necessariamente giocare alcuni tornei che lo scorso anno non ha giocato, considerando quanto fatto dopo Wimbledon lo scorso anno. Ha praticamente vinto tutto. E recuperare punti anche tra Roma Parigi e wimbledon

Scritto da Smrz

Scritto da Il cubo di Bublik
Paradossalmente la squalifica di Jannik ha ‘svuotato’ emotivamente i numeri 2 e 3 del ranking.
Davanti al traguardo del possibile (per breve periodo…) numero 1 stanno continuando ad inciampare.
Nel tennis gambe e braccia arrivano dopo la mente.

Beh, adesso la pressione è su di loro, perché hanno l’opportunità di scalzarlo e tutte le attenzioni sono su di loro. E per sopportare questo ci vuole una gran testa. Stesso discorso per Fonseca #1: ci potrà anche arrivare, ma è più difficile conservarlo (vedi Carlos) . Per questo Jannik è un grande, riesce a mantenere la vetta malgrado tutto

E’ vero. Un po come capita spesso quando si gioca contro un avversario mezzo infortunato: in quel momento scatta una strana pressione che complica a livello mentale.

Scritto da Panatta
Se il N2 e il N3 del mondo perdono partite contro avversari molto più “scarsi” di loro allora Sinner “rischia” di vincere il grande slam l’anno della squalifica wada……
I fab4 raramente perdevano partite contro avversari di livello inferiore……

Beh credo che sia chiaro a tutti che in questo momento storico abbiamo una delle top ten più scadenti di sempre.
Per questo dico che gente come Musetti o Draper possono salire molto più in alto.
Con Sinner fuori portata tutti gli altri sono decisamente raggiungibili. E’solo un discorso di costanza di rendimento

@ antoniov (#4323375)
Gae ha ragione,zverev è sicuramente sul viale del tramonto mentre alcaraz continua a dire che vincerà tutto mentre continua a perdere contro tennisti sulla carta nettamente inferiori a lui…

Non fraintendetemi,per il tennis italiano questi 3 mesi di stop sono una mazzata e forse qualcosa di più visto che non è garantito che ritorni subito competitivo,ma per il tennis mondiale è un bene perché c’è più divertimento,quando sai che c’è un chiaro e netto favorito che vince quasi sempre lui un pó diventa noioso,si ritornerebbe all’era dei big 3 dove se partecipavano in un torneo tutto era già scritto,con questa anarchia c’è più divertimento e più sorprese,tutti possono vincere e tutti possono perdere,anche il numero 2 e 3

Il tennis è bello quando c’è lotta,quando i primi della classe sono pronti ad affrontarsi in semifinale.Accadeva con gli australiani,con Lendl&Co.,con Sampras Agassi Edberg Becker e pure in mezzo Chang,Goran, Courier,per non parlare di certi tizi recenti.Ora la situazione è di una transizione che mostra non solo una mancanza di continuità (sempre escludendo Sinner) ma un calendario che mostra delle crepe,dei “deficit di attenzione” con giocatori come dice Walden che vanno “tanto per” mossi ritengo da motivi commerciali,coi mercati sudamericani da alimentare e quelli arabi da corteggiare.
Alcaraz e Zverev non sono né al tramonto né in riserva, mancano di professionalità sul campo (fuori no di certo) giocando con sufficienza,senza dannarsi l’anima.
Se Sinner fosse andato in Brasile col cavolo che avrebbe fatto passerella,andava per vincere e stop.

In risposta a quelli che pensavano (o pensano ancora, chissà) che Zverev più di Alcaraz avrebbe la possibilità di superare Jannik nel ranking, ieri avevo scritto che mai e poi mai Alcaraz ci sarebbe riuscito, sia per l’abnorme distacco da colmare e sia per la sua perenne incostanza. Quanto a Zverev avevo scritto che per me il superare Jannik sarebbe un autentico miracolo, perchè il tedesco fa fatica a battere anche tennisti fuori dalla top20. Ecco, appunto…

@ James9000 (#4323389)

Ezechiele, 25:17 (cit. Jules)

Scritto da James9000
Io ho l’impressione che non sia questione di karma… Piuttosto che abbiano profanato la figura del faraone Sinnankhamon e lui ha risposto:
Il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi.
Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!”

amen

Scritto da Il cubo di Bublik
Paradossalmente la squalifica di Jannik ha ‘svuotato’ emotivamente i numeri 2 e 3 del ranking.
Davanti al traguardo del possibile (per breve periodo…) numero 1 stanno continuando ad inciampare.
Nel tennis gambe e braccia arrivano dopo la mente.

Beh, adesso la pressione è su di loro, perché hanno l’opportunità di scalzarlo e tutte le attenzioni sono su di loro. E per sopportare questo ci vuole una gran testa. Stesso discorso per Fonseca #1: ci potrà anche arrivare, ma è più difficile conservarlo (vedi Carlos) . Per questo Jannik è un grande, riesce a mantenere la vetta malgrado tutto

Io ho l’impressione che non sia questione di karma… Piuttosto che abbiano profanato la figura del faraone Sinnankhamon e lui ha risposto:
Il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi.

Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!”

Nel periodo che Sinner deve rimanere fermo ci sono 4 tornei da mille punti e tre da 500 punti, se non riescono i due a superare Sinner fermo ai box, credo in un monologo per il resto della stagione

Se il N2 e il N3 del mondo perdono partite contro avversari molto più “scarsi” di loro allora Sinner “rischia” di vincere il grande slam l’anno della squalifica wada……
I fab4 raramente perdevano partite contro avversari di livello inferiore……

Scritto da Gae
Zverev ormai è al livello di alcaraz,ovvero un livello molto scarso…
Sono 2 giocatori avviati sul viale del tramonto…

A mio avviso e non certo con personale dispiacere, tanto Zverev quanto Alcaraz hanno espresso questa settimana un tennis non degno di coloro i quali dovrebbero occupare rispettivamente i nn. 2 e 3 del ranking Atp, tuttavia giudicare tali tennisti “sul viale del tramonto” è una roba che fa sorridere pure i polli, soprattutto se riferita al murciano 🙂

Scritto da walden
I tornei dell’America del Sud non sono dei “comodi bancmat per tennisti sudamericani”, copme sostiene qualcuno, ma dei tornei impegnativi, come possono testimoniare Ruud, Alcaraz, Musetti ed, adesso, Zverev, tutti accomunati negli scorsi anni dal pensiero di acquisire facilmente posizioni nel ranking. Corollario a queste affermazioni, peraltro prive di ogni logica, è che il ranking sarebbe condizionato a loro favore.
Come nella famosa barzelletta della pulce che senza le sue zampette diventa sorda, c’è chi non capisce quale sia la lettura corretta di questo.
Premesso che due 250 ed un 500 non possono certo condizionare la classifica, ma soprattutto andrebbe fatto il ragionamento a ritroso, ossia, che i tennisti sudamericani avrebbero sicuramnete migliori prospettive se potessero contare su di un calendario della terra battuta più favorevole a chi è specialista in quella superficie. Mentre il cemento (considerando anche la sua versione indoor) è presente nel calendario da Gennaio ad Ottobre, con un’unica finestra di 2 mesi, per la tera battuta c’è solo questo periodo, e poi due piccoli periodi a Febbraio e dopo Wimbledon. Di fatto, ormai, gli specialisti di questa superficie possonmo solo essere tennisti sudamericani, o qualche europeo che sceglòi di non prepararsi per il “piatto forte” dell’inizio di stagione, ossia i due Masters nordamericani (oltre ovviamente agli AO). Una diversa distribuzione, come peraltro avveniva negli anni 70, quando i tornei in terra battuta si svolgevano ad Ottobre e Novembre, appunto in sudamerica, porterebbe sicuramente a situazioni diverse e molto interessanti.

Concordo con te.

Rio regala sempre grandi gioie ma soprattutto sorprese.

Sembra che Sinner giocasse mentalmente contro tutti quelli che lasciavano le interviste equivoche riguardo alla sua squalifica…

Come godooooooo

Penso che a Maggio a Jan gli resta pure il vantaggio in classifica….

Gufare a prescindere no ma farlo a ragion veduta si.
I due canottieri che non si sono degnati di difendere sinner ma se ne sono lavati le mani nella speranza di usurpare il trono del rosso se lo meritano.
Nessun infortunio ma tante belle sconfitte da qui a fine aprile. E se per ottenere questo numero 1 di cartone (ALcaraz ne ha gia 1) giocheranno anche contro la nonna vedremo come faranno da maggio in poi quando avranno già la lingua lunga, contro un sinner riposato e incazzato.

I tornei dell’America del Sud non sono dei “comodi bancmat per tennisti sudamericani”, copme sostiene qualcuno, ma dei tornei impegnativi, come possono testimoniare Ruud, Alcaraz, Musetti ed, adesso, Zverev, tutti accomunati negli scorsi anni dal pensiero di acquisire facilmente posizioni nel ranking. Corollario a queste affermazioni, peraltro prive di ogni logica, è che il ranking sarebbe condizionato a loro favore.
Come nella famosa barzelletta della pulce che senza le sue zampette diventa sorda, c’è chi non capisce quale sia la lettura corretta di questo.
Premesso che due 250 ed un 500 non possono certo condizionare la classifica, ma soprattutto andrebbe fatto il ragionamento a ritroso, ossia, che i tennisti sudamericani avrebbero sicuramnete migliori prospettive se potessero contare su di un calendario della terra battuta più favorevole a chi è specialista in quella superficie. Mentre il cemento (considerando anche la sua versione indoor) è presente nel calendario da Gennaio ad Ottobre, con un’unica finestra di 2 mesi, per la tera battuta c’è solo questo periodo, e poi due piccoli periodi a Febbraio e dopo Wimbledon. Di fatto, ormai, gli specialisti di questa superficie possonmo solo essere tennisti sudamericani, o qualche europeo che sceglòi di non prepararsi per il “piatto forte” dell’inizio di stagione, ossia i due Masters nordamericani (oltre ovviamente agli AO). Una diversa distribuzione, come peraltro avveniva negli anni 70, quando i tornei in terra battuta si svolgevano ad Ottobre e Novembre, appunto in sudamerica, porterebbe sicuramente a situazioni diverse e molto interessanti.

Quanti punti ha in scadenza fino a Roma Zverev???

@ AmeAur (#4323333)

I gli GUFO tantissimo CONTRO, sicuro

Cerundolo che mazzata

… sta a vedere che avevano ragione quelli che dicevano che ‘dietro Sinner il vuoto’…. 😉

Scritto da Sebastiano
E tutti a fare calcoli su chi fra lui e lo spagnolo avrebbe scalzato Sinner da n.1…..
Ancora non si è capito (Australian open docet) che ci sono ancora un paio di scalini fra lui e gli altri

Ancora non hai capito che se lui non gioca questi scalini non ci sono.

Scritto da AmeAur
Ho fatto due conti sulla possibilità da parte di Zverev e Alcaraz di agganciare il 1° posto ATP da qui al rientro di Jannik il 5 maggio. Per Carlos le possibilità sono quasi nulle: potenzialmente, vincendo tutti i tornei a venire a cui partecipa sopravanzerebbe Jannik di soli 380 punti. Per Sasha il discorso invece è aperto, potenzialmente vincendo sempre (4 ATP1000 e 2 ATP500) sopravanzerebbe Jannik di 2055 punti. Zverev ha la possibilità di prendere questo treno che non credo ricapiterà più nella sua carriera, ma se le premesse sono queste….. Mai gufato contro nessun tennista, cosa lontana da qualsiasi codice morale etico oltre che sportivo, ma visto che questo sorpasso sarebbe appunto una vera ingiustizia sportiva, da qui al 5 maggio non credo che sarò il solo a tifare per i vari Comesana di turno….

Non è gufare ma è tifare l’avversario di Zverev o di Alcaraz come se fosse Sinner a giocare dall’altra parte.

Scritto da AmeAur
Ho fatto due conti sulla possibilità da parte di Zverev e Alcaraz di agganciare il 1° posto ATP da qui al rientro di Jannik il 5 maggio. Per Carlos le possibilità sono quasi nulle: potenzialmente, vincendo tutti i tornei a venire a cui partecipa sopravanzerebbe Jannik di soli 380 punti. Per Sasha il discorso invece è aperto, potenzialmente vincendo sempre (4 ATP1000 e 2 ATP500) sopravanzerebbe Jannik di 2055 punti. Zverev ha la possibilità di prendere questo treno che non credo ricapiterà più nella sua carriera, ma se le premesse sono queste….. Mai gufato contro nessun tennista, cosa lontana da qualsiasi codice morale etico oltre che sportivo, ma visto che questo sorpasso sarebbe appunto una vera ingiustizia sportiva, da qui al 5 maggio non credo che sarò il solo a tifare per i vari Comesana di turno….

Non è gufare ma è tifare l’avversario di Zverev o di Alcaraz come se fosse Sinner a giocare dall’altra parte.

Obiettivamente tra Buenos Aires e Rio grandi occasioni perdute da Zverev per accorciare su Jannik.. bene bene 🙂

E tutti a fare calcoli su chi fra lui e lo spagnolo avrebbe scalzato Sinner da n.1…..
Ancora non si è capito (Australian open docet) che ci sono ancora un paio di scalini fra lui e gli altri

Scritto da Inox

Scritto da Il cubo di Bublik
Paradossalmente la squalifica di Jannik ha ‘svuotato’ emotivamente i numeri 2 e 3 del ranking.
Davanti al traguardo del possibile (per breve periodo…) numero 1 stanno continuando ad inciampare.
Nel tennis gambe e braccia arrivano dopo la mente.

Hai appena coniato nuova patologia ” paradosso di Jannik ” cioè fallire quando il tuo avversario è fuorigioco ingiustamente!

È una sorta di ” sindrome di San Candido”, quando sai che avresti la possibilità di diventare primo in classifica ma sai che non lo vali perché il vero numero uno è stato squalificato ingiustamente. L’inconscio ci pervade anche se non ne siamo pienamente consapevoli.

Al terzo Zverev a un certo punto non ci ha capito più niente, incredibile! Se questo è il livello di un numero 2 del mondo…

Ho fatto due conti sulla possibilità da parte di Zverev e Alcaraz di agganciare il 1° posto ATP da qui al rientro di Jannik il 5 maggio. Per Carlos le possibilità sono quasi nulle: potenzialmente, vincendo tutti i tornei a venire a cui partecipa sopravanzerebbe Jannik di soli 380 punti. Per Sasha il discorso invece è aperto, potenzialmente vincendo sempre (4 ATP1000 e 2 ATP500) sopravanzerebbe Jannik di 2055 punti. Zverev ha la possibilità di prendere questo treno che non credo ricapiterà più nella sua carriera, ma se le premesse sono queste….. Mai gufato contro nessun tennista, cosa lontana da qualsiasi codice morale etico oltre che sportivo, ma visto che questo sorpasso sarebbe appunto una vera ingiustizia sportiva, da qui al 5 maggio non credo che sarò il solo a tifare per i vari Comesana di turno….

Scritto da Il cubo di Bublik
Paradossalmente la squalifica di Jannik ha ‘svuotato’ emotivamente i numeri 2 e 3 del ranking.
Davanti al traguardo del possibile (per breve periodo…) numero 1 stanno continuando ad inciampare.
Nel tennis gambe e braccia arrivano dopo la mente.

Hai appena coniato nuova patologia ” paradosso di Jannik ” cioè fallire quando il tuo avversario è fuorigioco ingiustamente!

Paradossalmente la squalifica di Jannik ha ‘svuotato’ emotivamente i numeri 2 e 3 del ranking.
Davanti al traguardo del possibile (per breve periodo…) numero 1 stanno continuando ad inciampare.
Nel tennis gambe e braccia arrivano dopo la mente.

Jannik con il potere dei Jedi trasferisce la sua forza su altri giocatori che vincono sui loro avversari chiacchieroni.

Scritto da Gae
Zverev ormai è al livello di alcaraz,ovvero un livello molto scarso…
Sono 2 giocatori avviati sul viale del tramonto…

al di là della trollata, se questi sono i due avversari più credibili di Sinner l’altoatesino può dormire sonni tranquilli per un bel pezzo, permettendosi di rimanere numero 1 senza giocare per 3 mesi.
Speriamo in Fonseca altrimenti è un monologo

A voi giocatori non sospesi dalla Wada: “Sinner vi pensa tanto”

Zverev ormai è al livello di alcaraz,ovvero un livello molto scarso…
Sono 2 giocatori avviati sul viale del tramonto…

Su 750 punti ottenibili nella Gira sudamericana Sascha ne ha vinti solo 150, davvero deludente. Non lo vedo bene nemmeno per Acapulco