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Quando gioca Sinner nel 2025: le ultime sul calendario del numero 1 al mondo
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
Non è semplice analizzare il calendario di Sinner in vista di un 2025 che appare molto delicato per il numero uno al mondo, soprattutto dopo la sospensione dei giorni scorsi.
Da un lato, con la rinuncia a Rotterdam avevamo già avuto tutti la sensazione che il campione azzurro intendesse gestire maggiormente i propri impegni ed il suo fisico, dopo un 2024 massacrante per il corpo e per la testa.
Al netto dei tanti successi, infatti, è fuori discussione che l’anno da poco archiviato sia stato pesante sotto tanti punti di vista, ragion per cui sarà fondamentale adottare maggiore prudenza.
Fatta questa premessa, quando gioca Sinner? Ad oggi sappiamo che il numero uno al mondo resterà fermo per ben tre mesi e, di conseguenza, non parteciperà al Masters 1000 di Montecarlo, al contrario di quanto era stato annunciato in un primo momento dall’organizzazione
Un cambio di programma obbligato dopo la sospensione
La presenza di Sinner nel Principato non era scontata. Inizialmente, era prevista la sua partecipazione all’ATP 500 di Monaco di Baviera (14-20 aprile). Tuttavia, la concomitanza con l’udienza del TAS di Losanna (16-17 aprile) aveva reso necessario un cambio di programma. Montecarlo, torneo non obbligatorio, rappresentava una soluzione ottimale per diversi motivi, al dì là dei condizionamenti fisiologici dovuti a quanto ci si aspetta fuori dal campo. Poi, tutto è cambiato con la sentenza dello scorso fine settimana.
Certo, c’era la necessità di migliorare da subito la preparazione stagionale sulla terra. Il torneo monegasco era un’ottima opportunità per prepararsi al meglio per la stagione sulla terra battuta, culminante con il Roland Garros.
Al contempo, alcuni appuntamenti inizialmente previsti servivano per testare l’approccio di Sinner ai mesi caldi della stagione. Come suggerito da coach Cahill in passato, il cambio di programma permette una transizione più graduale dal cemento alla terra, ottimizzando le prestazioni e riducendo il rischio di infortuni. Tutto da rifare, quindi, con la reale prospettiva di rivedere in campo Sinner solo agli Internazionali di Roma. Magari da protagonista rispetto al passato.
Sinner a Montecarlo: il rammarico di un bilancio positivo
Un vero peccato saltare alcuni tornei che erano stati cerchiati in rosso dal suo team. Sinner ha già dimostrato di trovarsi a suo agio a Montecarlo, raggiungendo le semifinali nelle ultime due edizioni. Quest’anno, da numero uno al mondo, puntava a migliorare ulteriormente il suo rendimento.
Prima della sospensione, il calendario di Sinner prevedeva un programma intenso. La stagione del numero uno al mondo, infatti, doveva riprendere con l’ATP 500 di Doha (17-22 febbraio), seguito dal “Sunshine Double” americano (Indian Wells e Miami). In California non aveva punti da difendere, mentre in Florida avrebbe dovuto confermare il titolo 2024. Insomma, programmi da cancellare in toto.
L’obiettivo di Sinner è prepararsi al meglio al Roland Garros
Dopo il torneo monegasco, al quale come detto non potrà partecipare, seguiranno gli Internazionali d’Italia e il Roland Garros, obiettivo primario della sua primavera. Gli organizzatori del torneo parigino sono certi, ovviamente, della sua presenza nonostante non ci sia ancora l’annuncio ufficiale.
La stagione di Sinner si preannuncia ricca di impegni e sfide. Il suo talento, la sua determinazione e il suo status di numero uno al mondo lo rendono uno dei protagonisti più attesi del circuito tennistico. In ogni caso, le previsioni sul suo calendario saranno più chiare tra un paio di settimane. Resta da superare, mentalmente, la recente sospensione di tre mesi.
TAG: Italiani, Jannik Sinner
questa è veramente una scemenza sesquipedale : ne perde quasi duemila prima!
Io salterei Roma e mi concentrerei solo su Parigi visto a Roma non ha punti da difendere!
Ma che articolo e’?
Non dice niente…mahhhh
Grazie. Quindi per il Roland Garros non servirà una WC e nemmeno per eventuali tornei intermedi dopo Roma, solo per gli Internazionali
Questo articolo non dice nulla. Ovvio che fino a Roma non può giocare. Volete elencare i tornei che non gioca. Bravi. Ma non è una notizia.
In uno dei tanti podcast ieri è stato detto che dal 13 aprile (data in cui lui potrà ufficialmente tornare ad allenarsi in strutture legate ad ITF-ATP ) lui rientra nel seeding ed è iscritto di default trattandosi di un mille e uno Slam.
Non è così improbabile.
Per me il Limone Peloso non baderà a spese e ingaggerà sia Nadal che il Peque per allenarsi contro tutti e due contemporaneamente. Altro che ritmo!
@ Asni (#4321098)
Ti possiamo assicurare che era iscritto alla Pre-Entry list di MonteCarlo. L’articolo parla del cambiamento dovuto alla pronuncia del TAS e per questo è entrata di scena MonteCarlo. Comunque confrontarsi in modi cosi garbati fa bene. Un abbraccio
Non è vero, questo è il punto.
A differenza dell’annuncio della presenza di un giocatore ad un determinato torneo non obbligatorio, formalizzata sui siti dei tornei per vendere biglietti mesi prima, quello a cui fate riferimento è un semplice post social di qualche settimana fa.
Inoltre l’articolo sottointende che l’eventuale scelta di andare a Montecarlo facesse parte della programmazione (“tornei cerchiati in rosso dal suo team”) quando invece è nota a tutti l’intenzione di saltare il torneo per non forzare il cambio di superficie, da parole del suo stesso allenatore. Quindi eventualmente una decisione forzata.
@ Asni (#4321062)
Per la cronaca gli organizzatori del torneo di Monte Carlo avevano annunciato la presenza di Sinner. Un abbraccio.
Ma che diavolo di articolo è? Montecarlo non l’avrebbe comunque giocato per scelta, comunicata con largo anticipo da Cahill: Montecarlo era rientrato in gioco (per i media) solo per la programmazione del processo a Losanna.
Non abbiamo bisogno che lei ci ricordi che siamo tutti tennisti della domenica, ai quali piace parlare del ns sport preferito senza nessuna velleità. Piuttosto i suoi scritti invece vengono studiati nelle riunioni degli addetti ai lavori.
Perché la prossima settimana non può allenarsi??
È quello che ho detto,Sinner non deve recuperare da un infortunio però stare lontano dalle competizioni 3 mesi(in verità è un pó di più,è vero che la squalifica parte dal 9 febbraio ma ufficialmente non gioca una partita dal 26 gennaio ovvero la finale degli Australian Open),sicuramente sarà arrugginito e ritornare sulla superficie a lui meno gradita di certo non lo aiuta ma da una delle prime teste di serie può sperare di incontrare inizialmente avversari morbidi come Eubank,Darderi,Giron,Diallo.Differente sarebbe se fosse crollato in classifica e trovare poi i big ai primi turni com’è successo a Berrettini e Zverev e gli hanno rallentato il rientro sul circuito perchè venivano spesso eliminati subito
Ma è lapalissiano che ne uscirà più forte di prima dal punto di vista psicologico o caratteriale che dir si voglia !
Prova principe ne è la gestione del suo tennis … e che tennis ! … per quasi un anno con la spada di damocle sulla testa di una ingiusta squalifica, dopo aver perduto tra l’altro denaro e punti conquistati a JW !
Inoltre è tutto sommato un ragazzo ancora in fase di maturazione sotto tutti i punti di vista !
Diventerà più forte mentalmente e fisicamente.
Scusate, ho un dubbio: Sinner da quale data in poi potrà iscriversi ai tornei? Mi pare di capire che per Roma dovrà chiedere una WC (gliela daranno al 101%), ma per il Roland Garros? Anche lì dovrà ricorrere a una WC?
Son dell’idea che ci stupirà Jannik, tornerà bene in forma e riposato e tolta la prima ruggine tornerà a martellare.
Il suo primo match sarà una festa nazionale.
Il RG è l’obiettivo primario e farà di tutto per vincerlo.
Infatti io se fossi in lui mi farei sentire, direi qualcosa, più per me stesso che per il fatto in sé. Ma noi non lo conosciamo e ad oggi il suo atteggiamento e la sua condizione mentale ci hanno sempre lasciati di stucco. In positivo. Quindi, mi fido ma fido tanto
Infatti io se fossi in lui mi farei sentire, direi qualcosa, più per me stesso che per il fatto in sé. Ma noi non lo conosciamo e ad oggi il suo atteggiamento e la sua condizione mentale ci hanno sempre lasciati di stucco.
La situazione è mooooolto diversa. Berrettini e Zverev arrivavano da lunghi e invalidanti infortuni, Sinner no. Sicuramente Sinner farà lavoro fisico in questi mesi, e sicuramente anche con la racchetta. Poi avrà più o meno un mese per riallenarsi al 100%. L’inizio non sarà facile, ma ci metterà poco secondo me a rimettersi in ritmo.
Tieni sempre il conto,Vittorio Carlito: – 53.
Tornare dopo 3 mesi di stop non sarà facile,anche al rientro dalle competizioni ci vorrà ancora un pó per rivedere il vecchio Sinner,Zverev e Berrettini ci hanno messo tanto tempo per ritornare a buon livello e il romano ancora è in fase trasitoria.La fortuna che ha lui a differenza dei 2 citati è che non è costretto a stare completamente fermo per infortunio,quindi si può tenere allenato,ma soprattutto è la posizione che ricopre e probabilmente avrà ancora al rientro.Alla peggio perderà una posizione ed essere tra le prime 4 teste di serie è molto importante nel sorteggio,ti permette di avere primi turni morbidi che ti agevolano ad entrare nel ritmo,Zverev era scivolato fuori i 20 e Berrettini addirittura intorno alla 150° posizione,rischi tantissimo di trovare un big nei primi turni ed infatti Berrettini si è beccato negli slam Sinner al secondo turno a Wimbledon,Fritz agli Us Open e Rune in Australia.Sinner questi giocatori pericolosi li incontrerà più avanti.Se arrivasse ai quarti a Roma sarebbe già oro,poi la condizione si riprende mettendo sempre più partite
Roma lo vince
Effettivamente una semifinale al RG portando al 5° Alcaraz e nonostante una condizione non ottimale, è un risultato scadente. Idem le semifinali a Montecarlo perse entrambe in condizioni particolari.
concordo…
Mamma come godrei se rientrasse e facesse la doppietta roma e parigi. Boom, subito a spregio di tutti quelli a giro per il mondo che hanno vomitato bile a profusione
Aspettava che glielo dicessi tu…
Penso anche io che farà così.
Anche se avrà ripreso gli allenamenti seri già da 3 settimane, a Roma per tanti motivi, psicologici, fisici, di mancanza di ritmo partita, potrebbe fare fatica. E il bisogno di fare qualche match è un bisogno oggettivo per preparare uno slam.
Se invece riuscirà a passare qualche turno a Roma e mettersi un po’ in ritmo, si limiterà agli allenamenti tra Roma e Parigi.
Se dovesse uscire prematuramente a Roma potrebbe richiedere una wc per il 500 di Amburgo, che però si disputa la settimana che precede il RG.
Il tempo passa in fretta ancora 53 giorni e ti puoi di nuovo ufficialmente allenare . Vai Jannik riposato vincerai piu´di prima. (E che i tuoi ignoranti colleghi come ha detto Vavassori ) WADAno a fanc…..
E’ bello fantastiche su quello che dovrebbe fare Sinner, ma lui sa perfettamente cosa deve fare e lo ha gia’ pianificato.
Sicuramente tutti i tornei che giochera’ li affrontera’ per vincerli e non per fare quulche partita. Non e’ nel suo DNA partecipare e basta.
il tema più rilevante per me resta la limitazione agli allenamenti fino a metà aprile. a quei livelli tutto deve girare alla perfezione per essere al top e non è banale la limitazione imposta (soprattutto a livello di sparring partner). detto ciò, se c’è un tennista determinato e con in testa l’obiettivo della vittoria sempre, questo è Sinner
Il programma successivo è subordinato alle condizioni di forma in cui arriva al 5 maggio.
Queste sono subordinate, in larga misura, a cosa fa fino al 13 aprile.
Dove si allena e, soprattutto, con chi si allena, staff e giocatori ??
Questa è la questione PRIORITARIA di OGGI e fino al 13 aprile che non mi sembra chiarita……
@ Mi Manna Rino (#4320801)
Non credo proprio vada a fare un 250 prima di Torino…. Un 250 su terra prima di Parigi mi sembra folle anche se potrebbe andare e magari fermarsi alle semi del venerdì giusto per fare qualche match. Invece potrebbe giocare il 500 di Washington. Obiettivo comunque del 2025 un altro slam 3 1000 e Torino.. Sarebbe bello il filotto finale Shangai Parigi Torino e come slam direi Wimbledon…
Non è da escludere che possa uscire nei primi turni a Roma,non è facile essere competitivo dopo tanta inattività agonistica e in più su una superficie dove non ha ottenuto ottimi risultati.
Ma non vi rendete conto di quanto sconfiniate nel ridicolo nell’atteggiarvi a “consiglioni” un tanto al chilo ? Ma secondo te Sinner ed il suo staff hanno bisogno di te per stabilire ciò che e’ più opportuno fare ?
Dimenticavo : forse durante il torneo di Monte-Carlo non potrà nemmeno entrare nella sede del torneo, ma ci sono campi e circoli attorno a Monte-Carlo sulla terra battuta ed in quelle settimane si allenerà sicuramente con i migliori del circuito che faranno a loro volta a gare per potere e riuscire ad allenarsi con Sinner.
Non è infortunato, il periodo di stop lo utilizza per provare l’assalto alla vittoria del Roland Garros. Sicuro come l’acqua.
Ma non è stato detto niente riguardo il calenderio di Sinner.
Roma – magari un 250 a Ginevra o Lione con Wild Card dovesse uscire nei primi turni a Roma – Roland Garros, Halle, Wimbledon.
Washington, i due 1000 americani, US OPEN, Pechino, Shanghai, Vienna, Parigi Bercy se dovessero servire 250 punti per il n.1 al mondo a fine anno giocherebbe pure un ATP 250 dopo Parigi Bercy.
Probabilmente arrivando al massimo delle energie riuscirà a vincere sia il Roland Garros che Wimbledon ed a questo punto limiterebbe l’attività estiva facendo solo due tornei prima degli US OPEN per vincerli.
E aggiungo: qualcuno riuscirà a farsi rilasciare una qualsiasi dichiarazione da Umberto Ferrara e/o Giacomo Naldi? Si rendono conto di quale danno d’immagine ed economico hanno fatto a Jannik e all’Italia intera?
Dal punto di vista delle conseguenze, c’è una netta frattura di opinioni tra chi dice che Jannik, ormai libero da questa vicenda, asfalterà tutto e tutti, e invece chi ritiene che soffrirà dal punto di vista psicologico avendo comunque ammesso una responsabilità (anche se non sua) e avendo subito una sospensione (o squalifica) di tre mesi. Difficile dire cosa accadrà, io comunque propendo per la prima.
Farei uno sciopero, non comprerei nemmeno un biglietto in quei tornei dove manca Jannik. Vorrei vedere gli spalti tutti vuoti, con il solo team a tifare per il proprio giocatore. E così per tutta la durata del torneo, vorrei vedere andare in frantumi tutti i soldi spesi dagli organizzatori e da quelli che hanno comprato i diritti tv e alla fine vedere la cerimonia della premiazione solo con i raccattapalle e il giudice di sedia. So bene che è una cosa impossibile, ma questa ingiustizia è la più grande putt……anata del secolo!
C’è un aspetto che nessuno ha indagato finora, nemmeno i cd. “espertoni” dei siti o podcast vari. Nel comunicato stampa Jannik ha affermato di avere accettato l’accordo, perché la sentenza del tribunale arbitrale dello sport di Losanna sarebbe potuta arrivare a fine anno, con conseguente grave incertezza durante tutta la stagione 2025. Ma in un articolo apparso su Ubitennis ai tempi dell’appello di Wada, e precisamente in data 1 ottobre 2024, c’è scritto: “Mentre la decisione di un arbitrato viene solitamente comunicata qualche settimana dopo l’udienza, nel caso di un appello la decisione è resa nota il giorno stesso”. Ora, il ricorso di Wada era certamente un appello, poiché impugnava la decisione del tribunale indipendente che aveva assolto Sinner, quindi, se la notizia è vera, l’esito si sarebbe stato reso noto già a metà aprile, subito dopo l’udienza. Questo apre scenari differenti, e potrebbe far pensare che l’esito dell’appello non fosse proprio rassicurante per Jannik, e che davvero la Wada abbia proposto un accordo per mitigare la sanzione, ritenuta altrimenti troppo severa. Io continuo a ritenere (come molti altri) che l’appello di Wada fosse infondato e avesse scarsissima probabilità di successo, però l’incongruenza andava segnalata.
Fossi in Sinner mi iscriverei ad un torneo di preparazione prima del Roland,dovrebbe avere tanta benzina da poter reggere 3 settimane di fila di gioco,ha un buco di 1 mese dopo Wimbledon fino a Toronto dove l’anno scorso non ha giocato,io lo tapperei con qualche torneo per colmare in parte tutti i punti che lascia in questi 3 mesi
@ RogerFan (#4320749)
Tornerà di testa più forte di prima….il tempo cancella tutto….no problem….l unico dubbio è questi 2 mesi e mezzo senza giocare, dal 26.1 finale australian open…forse x il roland garros non sarà ancora il sinner di oggi…..
Resta da vedere come gestirà il lato psicologico di tutta questa vicenda. Il mondo del tennis si è spaccato in due parti disomogenee, pochissimi si sono esposti a suo favore. Entrare in campo sentendo sulle spalle il giudizio negativo del tuo mondo fa male, soprattutto quando chi commenta, molto spesso, pare non aver nemmeno compreso il motivo dei tre mesi di squalifica e continua a parlare di doping per favorire le prestazioni. Prima era un atleta in attesa di giudizio, già scagionato in prima istanza, adesso uno che ha accettato una squalifica. Bravi dovranno essere tutti quelli che lo circondano, bravo dovrà essere lui a chiudere fuori dalla sua testa il mondo, consapevole che è solo alla propria coscienza che si devono spiegazioni. Potrebbe uscirne un atleta più debole dal punto di vista caratteriale, oppure una perfetta macchina da guerra. Gli auguro la seconda.
Per la redazione, Sinner non ha subito uno squalifica, ma una sospensione
Non è una sentenza! Non è una sentenza! E che cavolo! ma se anche voi giornalisti vi mettete a fare disnformazione è grave! Si è trattato di un accordo transattivo! Non è una sentenza!!!!
Curioso di vedere se parteciperà anche ad Amburgo dopo Roma, per arrivare a Parigi più allenato
Non sarei sorpreso se si iscrivesse in via precauzionale al 500 di Amburgo, a Roma potrebbe non mettere abbastanza partite nelle gambe per il Roland Garros. Dopo la stagione sulla terra non credo che cambierà molto i piani rispetto a prima della sospensione. Non è che abbia chissà quale margine per fare più tornei, specie con i Masters di Canada e Cincinnati che quest’anno diventeranno da 12 giorni.