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Iga Swiatek: “Il mio caso e quello di Sinner sono completamente diversi”
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Iga Swiatek è arrivata a Dubai con l’obiettivo dichiarato di andare il più lontano possibile nel WTA 2025 che si disputa negli Emirati Arabi. Sebbene abbia chiarito di non avere traguardi specifici per questa stagione, la numero 2 del mondo punta a vincere il maggior numero di tornei possibile. Nel corso della conferenza stampa pre-torneo, la campionessa polacca ha però dovuto affrontare domande riguardanti la squalifica di Jannik Sinner, fermato per tre mesi dopo la positività a una sostanza proibita. Le similitudini con il caso che coinvolse la stessa Swiatek — risultata positiva lo scorso anno per una contaminazione di melatonina — sono state inevitabili, ma la polacca ha voluto specificare come in realtà siano due vicende ben distinte.
Sull’assenza di parallelismi tra il suo caso e quello di Sinner
Swiatek è stata chiara nel sottolineare la differenza sostanziale tra i due episodi:
“Non ha senso confrontare situazioni che sono molto diverse. La gente tende a mettere tutto sullo stesso piano, ma ogni caso va analizzato singolarmente. Non conosco i dettagli della situazione di Jannik, ma immagino sia stato un processo duro per lui. Io mi limito a leggere i documenti e ad avere fiducia che il tutto sia stato gestito correttamente.”
L’ex numero uno del mondo era stata, infatti, sospesa per un breve periodo, ma la rapida identificazione della fonte contaminata di melatonina aveva permesso di risolvere la questione senza ulteriori strascichi:
“Abbiamo fornito tutta la documentazione in modo molto preciso. Era chiarissimo sin dall’inizio che si trattava di una contaminazione, quindi non c’erano motivi affinché la WADA o altri organi facessero ricorso. È logico che i media trovino più semplice connettere i casi tra di loro, ma non ci sono punti reali di somiglianza.”
Nessun timore di riapertura del caso
Swiatek ha spiegato di non aver temuto una riapertura delle indagini nei propri confronti:
“Ognuno ha la propria storia, sostanze diverse, procedure diverse, non c’è ragione di creare parallelismi. Io ero sicura che, avendo dimostrato la contaminazione e seguito tutte le istruzioni, non ci sarebbe stato spazio per ulteriori dubbi.”
L’attenzione sul proprio percorso
Iga, da tempo, ha deciso di concentrarsi esclusivamente sul suo percorso professionale, senza lasciarsi influenzare dal circo mediatico:
“Mi sono stancata di rivivere quella situazione. Non è passato nemmeno un anno, quindi so che se ne parlerà ancora. A me non importa, preferisco pensare al futuro.”
Il commento sulla sospensione di Stefano Vukov
Tra i temi toccati in conferenza stampa, anche la recente sanzione WTA a carico di Stefano Vukov, allenatore di Elena Rybakina, per presunti comportamenti di molestie:
“Non sappiamo molto di ufficiale. La WTA ha rilasciato appena un paio di frasi, quindi non posso entrare nei dettagli. Credo però sia importante fidarsi delle procedure svolte nel modo corretto. Ogni allenatore deve accettare il codice di condotta se vuole far parte del circuito WTA. Spero che la WTA stia facendo tutto il necessario per creare un ambiente sicuro.”
Swiatek ha poi ribadito di fare molta attenzione nella scelta del proprio team:
“Posso solo controllare il mio ambiente, selezionare con cura le persone con cui lavoro. Sul resto, non so molto di più, preferisco concentrare le mie energie su ciò che posso gestire direttamente.”
Obiettivi a Dubai e per il 2025
Dopo aver chiarito la sua posizione sul caso Sinner e la lontananza di tale vicenda dalla propria esperienza personale, la polacca ha ribadito di essere concentrata sul torneo di Dubai e, in generale, su una stagione in cui vuole ottenere il massimo possibile:
“Non ho un obiettivo unico per il 2025, voglio soltanto continuare a vincere e a migliorare. Punto soprattutto a progredire come giocatrice e a essere stabile mentalmente, cosa che ritengo fondamentale per affrontare con serenità anche questioni spinose come quelle di cui abbiamo discusso.”
Con queste parole, Iga Swiatek si prepara ad affrontare il debutto nel WTA di Dubai, determinata a mettere da parte le polemiche e a confermarsi tra le protagoniste di una stagione tennistica ricca di sfide, sia in campo sia fuori.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Iga Swiatek
Hai ragione,forza sabalenka
Ma che c….
Già lo facevo ma adesso ancor più Sabalenka tutta la vita
Bravo, Swiatek ha la coda di paglia, stia almeno zitta, non fare confronti se non sai niente su Sinner, altrimenti diventa poco credibile la sua versione di negligenza, ….due pesi due misure ha vantaggio netto della polacca…aggiungo ha portato le altre pillole per farle esaminare? oppure le pastiglie contaminate le ha ingerite tutte, chiaramente la stampa dice che le ha fatte esaminare, ma sarà vero
Questo è quello che dice lei… ha portato le altre pillole per farle esaminare? oppure le pastiglie contaminate le ha ingerite tutte, chiaramente la stampa dice che le ha fatte esaminare, ma sarà vero
Ed infatti Sinner sulla vicenda della Swiantek non ha detto una parola…per mia cultura personale sono abituato ad accettare sempre i giudizi, soprattutto quando, non avendo letto le carte, sono, come il 99,99999% dei commentatori, non sufficinetemente informato. Di conseguenza credo nella ricostruzione che scagiona quasi completamente la Swiantek e nella su abuona fede. Dopodichè è evidente che il suo fosse un caso ben più grave di positività, sicuramnete la sua negliegenza era stata superiore, ed infatti aveva subeto da ITIA una, sia pur modesta, sanzione. La cosa grave sono i due pesi e due misure di WADA, ed il fatto che il presidente di WADA sia polacco non fa altro che far crescere le maldicenze.
A me sembrava che avesse una quantità addirittura inferiore a Sinner.
In ogni caso la quantità conta poco o nulla per il regolamento, o sei positivo oppure no.
Per chi ha un minimo di voglia di approfondire e di farlo senza pregiudizi, deve riconoscere che oggettivamente Swiatek non ha più colpe di Sinner.
@ il capitano (#4319429)
Capitano, questa sì che è una notizia interessante!! Sei diventato “divisivo” anche tu!!!!
Unica differenza che Sinner non si esprime su Swiatek e ne avrebbe tutte le ragioni al contrario di Swiatek che farebbe meglio a stare zitta e non fare paragoni dove tra i due…. la privilegiata è lei (ho seguito i due casi)
Stiamo criticando coloro che si sono schierati contro Sinner senza conoscere la storia e facciamo la stessa cosa con la Swiatek, però…
Cerchiamo di essere coerenti,
Io del caso in questione so solo che la polacca ha preso della melatonina per dormire e la pastiglia era contaminata da una sostanza dopante. I controlli sulla partita di cui faceva parte questa pastiglia hanno portato a verificare che in effetti c’era una contaminazione, addirittura inferiore a quella del caso nostro. Ora, possiamo dire che la Swiatek sia colpevole?
Se i fatti sono questi, no.
Poi che lei non conosca la vicenda di Sinner ci sta’; probabilmente anche Jannik non conosce la sua, perché quel che io ho capito del mondo del tennis è che chi lo pratica a questo livello è talmente preso dai suoi interessi che non vede aldilà del suo cortile. Solo pochi si salvano, un solo nome Ruud.
Concordo i 2 casi non sono simili perché Sinner a differenza di Iga non si è negato a due controlli antidoping e in tal caso dal colposo si passa al comportamento volontario quindi doloso.
@ Koko (#4319645)
*Malignare
Se lei aveva una dose atta a doparsi o a migliorare le prestazioni il suo caso sarebbe più grave nettamente! Il paravento della fabbrica Polacca che si è sbagliata a produrre potrebbe essere inefficace se si rivelasse un errore ad hoc per la tennista e per specifiche partire di prodotto a lei destinate. Cioè in sostanza se sì vuole magnare su potrebbe sospettare anche di simili circostanze e la quantità assunta aggraverebbe la situazione.
Ma per cortesia, è da mesi che solo sul Vs sito mi si blocca il cellulare in continuazione dalla quantità imbarazzante di pubblicità…mai vista a questi livelli da nessuna parte.
Buongiorno a Lei Sig. Mazzoni, a tutti coloro i quali partecipano a questo forum e a chi ci legge.
Innanzitutto, La ringrazio per l’ottimo lavoro che svolge unitamente a tutto lo Staff di Livetennis e che mi ha indirizzato a Voi per la passione che da sempre mi lega al tennis e soprattutto per avermi consentito le condivisioni e il confronto con tanti altri appassionati come me di questo meraviglioso sport, pur considerando le posizioni non sempre coincidenti e un bacino d’utenza con i suoi immancabili pro e contro.
Ora, per risolvere il problema lamentato che anch’io avverto e per migliorare radicalmente il sito e la sua grafica, non si potrebbero coinvolgere gli stessi utenti creando una sorta di community o qualcosa di analogo che garantisse un certo sostegno economico consistente in un accettabile contributo periodico in denaro da parte dei suoi iscritti (neppure obbligatorio) che da iscritto io sarei felice di versare ?
Ovviamente, la mia è solo una proposta che andrebbe vagliata innanzitutto da Voi di Livetennis e poi da un significativo numero di partecipanti al forum del sito.
Grazie.
Capisco che la maggioranza abbia abbandonato il PC portatile, ma il sito è molto più fruibile da PC con trucchi che sappiamo tutti.
Da Smartphone in ogni caso il difetto maggiore è il lunghissimo scroll tra l’articolo e la sezione commenti(comune in un altro noto sito e ancora più fastidioso perchè ricarica i banner durante lo scroll), arrivati ai commenti bisogna solo fare attenzione a non cliccare sul banner. Datemi del paraculo, per me sono sacrifici accettabili.
Sulla simpaticissima polacca preferisco astenermi in parte, dico solo che il suo caso e quello di Sinner hanno fatto bene ad entrambi e che per la prima volta da quando frequento il sito sono in disaccordo con il Capitano.
Due pesi due misure differenti a favore di Sinner, lei giustamente condannata per assunzione elevata di doping e Sinner innocente perchè la dose trasmessa tramite massaggio era insignificante….scusate non capisco ho appena letto che Wada ha confuso le due pratiche
Ridicola, la metterei sullo stesso piano di Wada
Io ho sempre pensato che sia lei che Sinner andavano entrambi assolti. L’unica differenza è che il suo caso è stato gestito molto meglio. Solo 1 mese e noi l’abbiamo saputo solo a mese già scontato della sua vicenda. Poco rumore mediatico, caso chiuso. Giusto! Il circo mediatico che hanno messo su con Jannik invece è una porcata!
Secondo me andavano assolti entrambi e senza penalizzazioni, ma Iga si è comportata come i famosi polli di Renzo che nella comune sorte avversa si rimbeccano tra loro stupidamente…
Poteva limitarsi a dire che non era informata sul caso di Sinner, invece dichiara in modo assertivo che esso è completamente diverso dal suo, nel quale invece l’innocenza è sicura
@ marco.mazzoni (#4319518)
Noi vi ringraziamo ma non è che se tutti i siti sono così allora va bene perché io semplicemente non entrerò più in nessun sito questo di LT è unico che frequento ma non so fino a quando, grazie comunque.
Cari amici e appassionati di tennis,
intanto vi voglio ringraziare personalmente e a nome di Livetennis perché siete tanti, tantissimi. Sempre di più. Ci seguite da molti anni, o tanti sono nuovi arrivati grazie a Berrettini, Paolini, e Jannik, ovviamente, e ci fa enorme piacere che avete trovato in Livetennis una casa di veri amanti del tennis, dove poter seguire la propria passione, scrivere, gioire e anche incazzarsi tutti insieme. La condivisione è importante, e siamo davvero felici per quanto ci seguite.
Sappiamo che il cambio della grafica per il nuovo assetto delle inserzioni pubblicitarie comporta un discreto impatto sulla lettura dei commenti, ma oltre all’impegno nel tarare meglio il tutto (è novità di ieri, ci vuole sempre un minimo di rodaggio nelle cose!), vi vorrei ricordare un paio di cose.
Livetennis è un portale tennistico nato ormai molti anni fa grazie alla visione e passione del fondatore e dei collaboratori che hanno creduto nel progetto, superato tante difficoltà e creato un piccolo gioiello che da tempo è diventato punto di riferimento per migliaia, anzi milioni di appassionati italiani. È uno spazio totalmente libero, indipendente, fiero di esserlo. È in vita grazie agli sforzi e impegno di persone che credono di fare un servizio gli appassionati di tennis, non solo business. Non avete idea della complessità necessaria a far funzionare una macchina così articolata, lo facciamo per ci piace, perché abbiamo passione per il tennis e c’è grande soddisfazione nel vedere quanto è seguito.
Ma questo spazio, libero e sempre aggiornato, ha un costo di gestione importante, tra server, livescore e tanto altro. La pubblicità è necessaria, e sfido chiunque a dire che su Livetennis c’è pubblicità più invasiva rispetto alla stragrande maggioranza dei siti dove, prima di poter leggere un articolo, è necessario attendere che si chiuda una pubblicità gigante a tutta pagina, poi partono dei video, quindi mille altre finestre… La pubblicità è necessaria anche a Livetennis per sopravvivere e un nuovo assetto delle inserzioni si è reso necessario per continuare lo sviluppo, sopravvivenza e investimenti a migliorare la fruibilità della nostra testata informativa.
Sappiamo che le novità non sempre sono ben accette, e si fa un po’ di fatica nel prenderci la mano, ma questo nuovo assetto è quello che tantissimi altri importanti portali hanno. Siamo sicuri che nel medio periodo ci saranno ulteriori miglioramenti, noi ce la mettiamo tutta e lo facciamo con rinnovata passione ogni giorno perché il tennis è la nostra vita e sentire il vostro affetto e seguito ci dà la forza ad andare avanti.
Un caro saluto. A nome di tutta Livetennis,
Marco Mazzoni
Non solo i casi, persino i due passaporti sono completamente diversi, e al capo di wada certe differenze sostanziali non potevano certo sfuggire
Ahahahah
Occhio redazione . CHI Troppo vuole ,nulla stringe.
Un’altro giorno così e perderete più della la metà degli utenti.
Si ,il caso era diverso ma a favore di Jannik.
IO ho comprato un generatore solare ahahah
Per lei i casi sono molto diversi ma non conosce quello di Jannik, però consiglia di informarsi prima di parlare.
Sembra un paradosso.
Swiatek ha ragione a dire che i casi sono troppo diversi, si parla di contaminazione in entrambi ma nel suo caso era a monte, non aveva motivo di credere che il medicinale (o era un integratore?) fosse contaminato. Poi se si vuole cadere nel complottismo e dire che c’era un accordo sottobanco con il produttore alzo le mani.
Con questa carrellata ogni volta e tutti uno dietro l’altro sinceramente l’ho vista poche volte.. va bene monetizzare, ma dalle visualizzazioni degli utenti dipende il vostro successo, “ocio”
Casi molto diversi, Sinner è italiano, paisà!
Mi sembra che tu abbia le idee poco chiare… la contaminazione è derivata dall’assunzione diretta, quindi non al di fuori del team, ma addirittura interna all’atleta, di un prodotto contaminato ma acquistato fuori dei canali generalmente consigliati. Questa è la ragione per cui, sia pur lieve, ha avuto una sospensione da parte dell’ITIA. Sul fatto che poi WADA si sia “accontentata” fa parte dei controsensi di queste vicende.
Tutti i siti hanno pubblicità, ma ci sono dei limiti oltre ai quali la fruizione è assai difficile.
Fate un ottimo lavoro, ma ricordo quando tempo fa si bloccava continuamente il browser e dovevo chiuderlo e rientrare.
Fate qualcosa o neanche le polemiche a volte sterili sul caso Sinner terranno alti i click.
Bella Pier, a leggere il tono della maggiorparte dei commenti mi sa che il prodotto più venduto è la pomata al testosterone. Buona giornata a tutti
Ha ragione, i due can sono molto diversi.
Sinner era accusato di negligenza per via degli errori del suo team.
Nel suo caso la contaminazione era esterna al suo team.
Buon giorno sig. Villarico. Coi fusi orari del tennis la sveglia a LT suona presto. Il tema per il momento è la lamentela per la troppa pubblicità, vuol dire che c’è un boom di collegamenti e quindi, com’è giusto che sia, si monetizza. Spero che la ricaduta economica sia redistribuita equamente a tutti i collaboratori che tengono in piedi la pagina. A meno che non faccia tutto l’IA. Occhio a non esagerare, altrimenti si ottiene un effetto controproducente e gli utenti commentatori, come me, tendono ad infastidirsi e scappano. Ringrazio lei e tutta la banda live tennis per il lavoro, la passione, la competenza e la pazienza, che dimostrate quotidianamente. Buona vita. e buon tennis.
Ciao ragazzi! cercheremo in questi giorni di calibrarla meglio (comunque sono presenti in tutti i siti del mondo importanti). Grazie a tutti.
Redazione!!! Mi avete fatto acquistare oltre al tabiá in Comelico e altro ieri pure un condizionatore,una caldaia,uno scioglipancia (ma non l’originale di Wanna Marchi quindi non funzionerà),e mi avete fatto scoprire che un vagabondo col passeggino in realtà è un milionario che ha salvato cuccioli.
È troppo,davvero,troppe emozioni…e pure debiti!
Difficoltoso? Sono una vergogna mi spiace ma mi verrà difficile restare su questo sito
I banner rendono veramente difficoltoso l’utilizzo del sito. @redazione aiutateci !
Va bene così per iga Swiatek.
Si, il suo caso era diverso, ma più grave, la contaminazione derivava da un comportamento EFFETTIVAMENTE poco attento, inoltre aveva saltato due controlli, ed aveva fornito informazioni incomplete. Infatti ITIA l’ha sospesa, anche se minima. Sul resto preferisco sorvolare…..
Beh dai, la melatonina era contaminata. I valori alti sono senz’altro dovuti all’assunzione diretta. Per me e’ assurdo essere squalificati per una contaminazione involontaria… Io fossi stato in swiatek mi sarei appellato al TAS !
Oh, mi unisco anch’io alle proteste, Redazione, quantità di banner imbarazzante, fate qualcosa per favore
@ lesser (#4319438)
19 vittorie non 29 ho sbagliato con i tasti
Se tu avessi vinto quello che ha vinto sinner negli ultimi 6 mesi ti bloccavano 1 anno pc cosa credi l’abbiano squalificato sinjer,?non riusciva batterlo nessuno 29 vittorie di fila ecco come batterlo squslificandilo dicendo e innocente ma che razza di giuria è questa,??
Sempre stata antipatica
Se non conosci i dettagli dei casi altrui ,come fai a rimarcarne le differenze?
Ah,si ,vero ,le differenze sono che il boss Wada è polacco e pure simpatico(leggi str.)come te.
Effettivamente casi diversi, Swiatek aveva una quantità da dopata e doveva essere squalificata per uno o due anni.
Si infatti, anche io volevo commentare ma se stanno cercando un modo per farci allontanare da LT ci stanno riuscendo.
Chi troppo vuole…
Volevo commentare, ma a forza di scrollare banner pubblicitari (ne ho contati 42), ora sono esausto…