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Cobolli debutta nel circuito UTS: “Qualcosa di diverso, finalmente”
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
Il Gladiatore. Così Flavio Cobolli è chiamato nella tappa UTS di Guadalajara, pronta a scattare questo weekend in Messico. Il romano giocherà nell’esibizione ideata e organizzata dal noto coach francese Mouratoglou insieme a Fabio Fognini (Fogna il soprannome), Jabuk Mensik (Menimal), Richard Gasquet (Il Virtuoso, subentrato a Shapovalov), Tomas Machac (The Air Machete), David Goffin (The Wall), Adrian Mannarino (Manna) e Casper Ruud (The Iceman), il miglior giocatore in competizione per ranking mondiale. Il tour UTS ricordiamo si gioca con regole totalmente diverse, è scandito dal tempo e l’interazione con il pubblico è assai maggiore. Cobolli è stato intervistato prima della tappa, e si è detto entusiasta di questa nuova esperienza.
“Mi sento benissimo perché proverò qualcosa di diverso, finalmente. Il Tour UTS è fantastico, quando giochi per qualcosa di diverso, qualcosa di nuovo, con nuove regole e giocatori straordinari in un grande stadio in una grande città, per me è bellissimo” afferma Cobolli. Il romano giocherà contro Mensik, poi sabato contro Machac e poi alla sera contro Goffin.
“Mi piace attaccare, mi piace correre, giocare i punti importanti. Non sono “Il Gladiatore” solo per soprannome, mi piace davvero combattere, non mollo mai” commenta Flavio, che poi si sofferma sull’ottimo momento del tennis italiano. “Siamo molti nella top-100 in questo momento, siamo tutti grandi amici. Il tennis in Italia vive un gran momento, e forse è perché Jannik sta facendo cose fenomenali. È uno dei migliori giocatori che abbiamo mai avuto in Italia, forse il migliore. Ovviamente è un piacere avere la possibilità di vederlo nel tour e imparare da lui”.
Cobolli attualmente è n.36 nel ranking ATP e il suo 2025 non è iniziato nel migliore dei modi. Dopo due vittorie in United Cup e la sconfitta contro Machac, il romano ha inanellato 4 sconfitte in altrettanti tornei, da Auckland a Rotterdam.
La prossima tappa UTS sarà in Francia, a Nimes, dal 4 al 5 aprile.
Mario Cecchi
TAG: Flavio Cobolli, UTS Guadalajara
Sorry ma e’…una hahata pazzesca! 😆
È solo è un esibizione.
A me Cobbo sta simpatico, vorrei dargli il beneficio del dubbio, ma in effetti è un virgolettato imbarazzante…
Poi si lamentano che si gioca troppo
Forse il migliore…
Cobo’, Sinner è già nettamente il miglior giocatore italiano di tutti i tempi, sta inanellando risultati che già lo hanno fatto entrare almeno nei primi 20 giocatori di tennis più forti di tutti i tempi a livello mondiale…e tu commenti “forse”, “a livello italiano”…
Statti a Tor Pignattara, è meglio, Cobo’!!!
Si ok però non sarebbe più logico cercare di dare un senso alla classifica, ossia costruirsi un ranking che magari ti porti ad essere tds negli slam, ad entrare in tutti mille etc.
Questo significa un buon investimento a mio avviso.
Tutti sappiamo quanto si guadagna passando 2/3 turni slam, o sbaglio?
Poi ripeto, a fine carriera ci sta, sono soldi facili…
per uno di 22 anni nn è un buon segno ..
Sicuramente ci sono più soldi che per una finale in un 250, cosa che per Cobolli in questo momento è impensabile.
E’ ovvio che ci vanno tutti per soldi. Altrimenti quale sarebbe il motivo di privilegiare sta roba ad un torneo o ad una settimana di intensi allenamenti visto che viene da un periodo difficile?
Oggettivamente ha iniziato male la stagione, ed è n. 132 della race.
E’ in classifica solo per la united cup, a livello ATP è 0-4 altrimenti avrebbe solo 10 punti del primo turno slam.
Quindi privilegiare il lato economico di un’esibizione è una scelta legittima ma che solleva dubbi visti i risultati degli ultimi mesi.
forse il migliore? che tocca sentire….
Per quanto riguarda questa esibizione, non capisco il senso.
Va bene per tennisti a fine carriera, Goffen, fognini, mannarino.
Ma gente giovane come lui, come machac, che cavolo ci vanno a fare?
Non mi dite per soldi , o c’e’ un montepremi come quello del sixslam?
UTS è una cagata inguardabile
Sta passando un treno carico di soldi e lui ci salta sopra.
Non si può biasimarlo. Poi se non saprà dare continuità ai suoi risultati, questo treno non passerà più e lo sa lui per primo.
Cioè Flavio ha avuto un inizio di stagione stra deludente e pensa a dedicarsi a ste pagliacciate? Boh, contento lui…
Ma e’ contento di farsi chiamare Fogna???.non ho mai capito….che czz di soprannome
Basta non seguirle
N.36 ATP
Best Ranking n.30.
Qui non si tratta di capire o non capire di tennis …
Oltre a pensare di fare il tifoso marcio calcistico.
le esibizioni dovrebbero farle i giocatori a fine carriera
Come Machac giustamente… 😆
Può anche ritornare a giocare a pallone !!!
Perché l’assenza di Paire, Moutet e Kyrgios?
Cobolli cerca di capitalizzare la notorietà con tutto ciò che può, contento lui.
Era pure precario dal punto di vista atletico però il ranking alla fine ti premia ma ti fa pagare con gli interessi le tue scelte.
Se sente tanto bisogno del diverso, che è circo, non è tennis, altri affari suoi.
“Si gioca troppoohhh11!!! Meno partite per salvaguardare la nostra saluteeeehhh111!!” (cit. giocatore atp qualunque, prima di andare a giocare esibizioni a Dubai, Abu Dhabi, Las Vegas, Macao, e circuito uts
Piacciono i soprannomi… Il Gladiatore, Il Virtuoso, L’uomo di Ghiaccio… La Fogna! 😀
A ciascuno il suo
No words
Flavio è in caduta libera in Classifica ATP e pensa a ste pagliacciate, boh.
Stanno trasformado il tennis nel wrestling.. anche le partite saranno tutte recitazione.. mi aspetto di tutto a sto punto
Tornei fatti per chi di solito non vince.
Forse???
Beh visto che anche Roma non è stata costruita in un giorno,il “Gladiatore” può ben imparare a fare interviste senza scivolare