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“Sono un altro Musetti”: l’azzurro si confessa a Buenos Aires
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Lorenzo Musetti ha raggiunto i quarti di finale dell’ATP di Buenos Aires, eguagliando il suo miglior risultato nel torneo argentino dopo la vittoria su Corentin Moutet. L’azzurro, che affronterà Pedro Martinez, ha parlato in conferenza stampa del suo momento e del legame speciale con l’Argentina.
Analizzando il suo match contro il francese Moutet, Musetti ha mostrato maturità nella gestione dei momenti difficili: “Non è stata una partita facile perché Corentin ha fatto un po’ di show, ma con pazienza e senza lamentarmi, sono rimasto calmo e sono riuscito a vincere anche in quelle condizioni.”
“Da padre sono un altro Musetti”, ha confessato il numero 16 del mondo. “Gioco più con la testa che con l’istinto. Mi sento più maturo.” Un cambiamento evidente rispetto al 2023, che l’azzurro spera di confermare contro Martinez: “Sarà il nostro primo incontro ufficiale. Ci siamo allenati insieme diverse volte, ma non abbiamo mai giocato una partita ufficiale.”
Sul legame con l’Argentina, Musetti ha mostrato grande affetto: “Ho provato a parlare in spagnolo perché so che al pubblico piace. C’è un ottimo rapporto tra Italia e Argentina, non c’è mai stata rivalità. Molti italiani sono venuti qui nella storia, siamo un po’ mescolati.” Un legame che risale ai Giochi Olimpici Giovanili del 2018: “Ho bei ricordi. Non avrei mai pensato che in futuro avrei potuto vincere una medaglia olimpica per il mio paese nei Giochi senior.”
Sulla sorprendente eliminazione di Rune, Musetti ha commentato: “È stata una sorpresa. Ma nella prima settimana sulla terra ci sono sempre molte sorprese. È successo anche l’anno scorso con le vittorie di Facundo e Darderi a Cordoba. Il livello è molto equilibrato e Navone ha saputo sfruttare il supporto del pubblico.”
Per Musetti questo torneo rappresenta anche una rivincita personale: “Come ho detto la scorsa settimana, è un’opportunità per tornare qui e mostrare il mio gioco. Già nel 2023 avevo buone sensazioni.”
Marco Rossi
TAG: Lorenzo Musetti
Ringrazio anticipatamente chi (se) lo farà…
@ Marco M. (#4315389)
Confido nell’onestà intellettuale di ha scritto l’articolo o qualcuno della redazione di LiveTennis.it di fare sapere a questo signore,cosa c’era scritto prima di essere opportunamente corretto.
PS:sono sempre mooolto attento a quello che LEGGO,IO!!!
Troppo tardi! 😳 🙄
Ecco appunto, ritirato da Buenos Aires
Da adesso a stanotte vivrò col cornetto in tasca, ma io non sono superstizioso 😛
Ogni volta dichiarazioni assurde. Invece di cercare di migliorare. Si sente chissà chi. Dimostra prima di parlare a vanvera Umiltà questa sconosciuta
Perde nettamente alla prossima.
Per la legge delle probabilità, certamente.
Tuttavia questo modo di parlare di sé stesso, a volte persino alla terza persona, non è proprio il massimo.
Sembra sempre in bilico tra una certa presunzione e la necessità di autoconvincersi e motivarsi.
Ma sono solo impressioni personali, quello che conta sono i risultati, alla fine verrà ricordato per quelli, non per le dichiarazioni.
Un Musetti che ha l’atteggiamento serioso nonostante i tentativi di deviare nel circense di Moutet e che come immagine mi ricorda Aljaž Bedene! Il nuovo Aljaž Musetti mi intriga perchè meno dispersivo.
E questo è il risultato di prendere sporadico come supercoach
😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
Oddio queste dichiarazioni mi danno un fastidio…ogni volta portano una sfiga!
Non c’è scritto da nessuna parte che Martinez ha battuto Rune.
Oltre alle visioni sul libro ora le hai anche sugli articoli di LT.
Stai peggiorando
Questo nuovo Musetti si vede da quasi un anno, più concreto e solido, meno attento agli applausi e più come stare in campo.
Il bronzo, le vittorie su Fritz e Zverev sono la conseguenza del cambio di mentalità (e non solo).
L’obiettivo è entrare nei 10, ma già partendo bene in sud America è già a metà dell’opera.
sono un altro Musettti, poi va a finire che prende una stesa da Martinez, non si fanno queste dichiarazioni, portano una sfiga pazzesca
Noooooo
Il solito proclamo ante sconfitta del giorno dopo
Muso smentiscimi
FORZA MUSO SEMPRE
Facendo un pó di conti, un obiettivo concreto a breve puó essere il Best ranking, ossia il 14 del mondo, entro la fine del double sunshine. Non facile ma fattibile, visti anche i punti che scalano altri (Dimitrov, Rune, Draper e Humbert)
Poi se non ce la fa, ce la farà la volta successiva.
Specialmente con Musetti e il suo clan, ma prima o poi questa “dinamica” verrà sfatata
Non vorrei correggervi in continuazione,ma P.Martinez,non ha battuto Rune,a farlo stato Navone.
“Sono un altro Musetti.”
Rivoglio l’originale.
Noooo, le dichiarazioni sicure di sé ti portano troppa sfiga Lore, non farle!
Sapete cosa arriva solitamente dopo questo tipo di dichiarazioni? Sì, lo sapete.