Notizie dal mondo ATP, Copertina, Generica

Alexander Zverev Sr, l’arte di essere padre e coach: “Il successo nasce dal lavoro onesto”

13/02/2025 14:31 1 commento
Alexander Zverev nella foto - Foto Getty Images
Alexander Zverev nella foto - Foto Getty Images

Alexander Zverev Sr ha dimostrato di essere uno degli allenatori più metodici e di successo del circuito, pur rimanendo spesso lontano dai riflettori. L’ex tennista di origine russa, che raggiunse il numero 175 del ranking nel 1985, ha guidato le carriere di entrambi i figli, Sascha e Misha, con un approccio unico sia come padre che come coach.

La filosofia del successo
“La chiave per il successo, non solo nello sport ma in qualsiasi professione, è un lavoro buono e onesto”, ha spiegato Zverev Sr parlando di Sascha. “Se si allena, non importa se in campo o in palestra, lo fa sempre al 100%. Credo che questa sia la chiave principale per avere successo. Grazie a questo ha la posizione che ha oggi.”

Una famiglia di tennis
Il tennis scorre nelle vene della famiglia Zverev: oltre al padre Alexander Sr, anche la madre Irina è stata una tennista professionista. Questa eredità sportiva ha sicuramente influenzato i percorsi di Sascha e Misha, entrambi cresciuti sui campi da tennis.

Il rapporto tra i fratelli
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, tra Sascha e Misha non c’è mai stata rivalità nel tennis. “Si sono aiutati a vicenda, motivandosi l’un l’altro”, rivela il padre. “Quando Sascha era ancora junior, Misha si allenava sempre con lui, dandogli consigli su come affrontare altri giocatori, sui colpi da utilizzare, su come allenarsi.” Un supporto reciproco che si è esteso anche al circuito professionistico, dove hanno conquistato insieme due titoli in doppio, a Montpellier e Acapulco.

I successi da junior
“Entrambi sono stati grandi junior”, ricorda Alexander Sr. “Sascha ha vinto l’Australian Open, Misha ha raggiunto le semifinali degli US Open. Ciò che ricordo con più affetto era vedere quanto amassero questo sport. Il modo in cui si allenavano, il loro desiderio di migliorare. Quello è stato l’aspetto più bello di quei giorni, osservare i miei figli che volevano diventare grandi giocatori.”

La dedizione di Sascha
Un aneddoto particolare rivela la dedizione dell’attuale numero 2 del mondo: “Fin da piccolo, non voleva mai lasciare il campo. Iniziava a piangere perché voleva continuare a giocare. Anche oggi, capita che finisca gli allenamenti alle 23 o a mezzanotte, e chieda agli organizzatori dei tornei di poter palleggiare per altri 30-40 minuti dopo le partite.”

Il ruolo attuale
Dopo il ritiro di Misha nel 2023, il ruolo di Alexander Sr nel team di Sascha è cresciuto esponenzialmente, diventando non solo allenatore ma anche agente e compagno di allenamento. Un approccio completo che ha portato a grandi risultati nel 2024, confermando l’efficacia di questo binomio padre-allenatore.



Francesco Paolo Villarico


TAG: ,

1 commento

Rob67 (Guest) 13-02-2025 15:44

Prendi consigli da mischa,sicuramente le volee migliorano…

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!