“Il tennis come divertimento”: Bellucci si racconta dopo il sogno Rotterdam (Video)
Mattia Bellucci si racconta dopo la storica semifinale all’ATP 500 di Rotterdam, dove partendo dalle qualificazioni ha battuto due top player come Medvedev e Tsitsipas. In un’intervista a Tennis Talk su Supertennis, il tennista lombardo ha svelato i segreti del suo tennis spettacolare e le chiavi del suo successo.
“Torno da Rotterdam con un sacco di emozioni positive nonostante l’ultima partita sia stata difficoltosa”, ha dichiarato Bellucci. “Mi sono trovato per la prima volta ad affrontare emozioni incredibili vincendo contro dei top10: porto a casa oltre a informazioni importanti anche un bagaglio di emozioni significative.”
Il suo tennis imprevedibile ed efficace ha messo in crisi anche un campione come Medvedev, finito per lanciare la racchetta verso il soffitto. Ma dietro all’apparente spettacolarità si nasconde un lavoro meticoloso: “Il divertimento in campo è sempre stata una parte fondamentale. Negli allenamenti la sfida è portare avanti quello che mi era stato richiesto, cercando di rendere tutto più sincrono con idee chiare.”
Il segreto per divertirsi in campo secondo Mattia Bellucci 🎙️ pic.twitter.com/wDkewlzimC
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) February 11, 2025
Bellucci ha anche parlato del suo punto debole, la concentrazione: “Delle volte esco dall’obiettivo perché mi concentro solo sul risultato. C’è stato un periodo in cui il risultato era diventato un’ossessione, ma con più divertimento in campo e seguendo il consiglio del mio allenatore di non guardare il ranking siamo tornati a esprimerci a un buon livello.”
Fondamentale il rapporto con il coach Fabio Chiappini: “È molto importante avere un allenatore che mi conosce così bene. A livello comunicativo sono stati compiuti step importanti: non è stato facile all’inizio, avevo paura del giudizio, ma il mio percorso con Fabio è stato caratterizzato dal mio affidarmi al 100% e questo ha determinato tanta serenità.” Un legame speciale, visibile nell’abbraccio dopo la vittoria al primo turno contro Rottgering.
Il cammino di Rotterdam ha permesso a Bellucci di entrare stabilmente in top 100, un obiettivo inseguito a lungo e ora raggiunto grazie a un tennis unico e spettacolare, ma soprattutto a una ritrovata serenità mentale.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Italiani, Mattia Bellucci
7 commenti
Questo è il vero Mattia! Semplice, sincero e straordinario.
Olonese del mio cuor ❗
Più ti diverti più fai divertire anche noi.
L’intelligenza che ha dimostrato nelle dichiarazioni di questi giorni è un ulteriore pregio e strumento prezioso per la carriera di Mattia.
Braccio sciolto, ciò che oggi manca al buon Nardi.
Ma sono pronto a scommettere 10 Nardini che lo riacquisterà, quando vedi che i tuoi amici di sempre vanno avanti. È l’effetto traino di Sinner.
Il lessico e’ da grande slam
Bellucci sembra l’Apollo del Canova