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Da Tenerife: Parla il Presidente della Federtennis spagnola di Sinner e Alcaraz “Nei prossimi anni, sarà sempre una sfida tra loro due”
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![Alejandro Moro Canas, Miguel Díaz Román, Pablo Carreno Busta - Foto Alejandro Fumero](https://static.livetennis.it/photo/Tenerife_3.jpg)
All’indomani del trionfo di Pablo Carreno Busta, all’Abama Tennis Academy è iniziato il tabellone principale del Tenerife Challenger 2. L’isola canaria si prepara a un’altra grande settimana di spettacolo, con la concorrenza pronta a impedire la doppietta dell’ex numero 10 del mondo. Tra i favoriti figurano la prima testa di serie Dominik Koepfer, il rientrante Emil Ruusuvuori, il portoghese Henrique Rocha e Alejandro Moro Canas, finalista del primo torneo. Da segnalare anche la presenza dell’olandese Mees Rottgering, numero 1 del mondo under 18 che la scorsa settimana ha affrontato a Rotterdam l’azzurro Mattia Bellucci. Intanto il secondo evento viene lanciato con entusiasmo dalle parole di Miguel Díaz Román, presidente della Real Federación Española de Tenis, che ha speso ottime parole per l’organizzazione di MEF Tennis Events, che organizza le due rassegne con il patrocinio del Turismo di Tenerife.
Díaz Román: “Tenerife è una meraviglia” – Un volo alle prime luci dell’alba per non perdersi una finale importante per il tennis spagnolo. In occasione dell’atto conclusivo del Tenerife Challenger 1, il presidente della Real Federación Española de Tenis, Miguel Díaz Román, ha fatto di tutto per non mancare. “Per noi, questi tornei sono fondamentali, e non avrei potuto chiedere di meglio per la finale. Domenica mattina ho fatto una levataccia, ma sono felice che i tennisti spagnoli siano stati protagonisti sia in singolare che in doppio – le parole del numero 1 della Federtennis iberica -. Il team di MEF Tennis Events sta facendo un lavoro straordinario, valorizzando al tempo stesso un’isola meravigliosa come Tenerife e una struttura d’eccellenza come l’Abama Tennis Academy. Il presidente Marcello Marchesini conosce bene l’importanza di questi eventi e sono certo che, con il supporto di tutti gli sponsor coinvolti, il torneo potrà continuare a crescere di livello”. Prima della finale tra Carreno Busta e Moro Canas, c’è stato spazio anche per parlare del circuito maggiore e della rivalità tra Sinner e Alcaraz: “Nei prossimi anni, sarà sempre una sfida tra loro due. L’attesa per i loro incontri sarà un grande beneficio per il tennis in generale. Il 2024 è già stato incredibile, con tanti titoli vinti da entrambi, ma sono ancora giovanissimi e resteranno nell’élite mondiale per molto tempo”.
Mees Rottgering: “Numero 1 junior? Bello, ma non significa niente” – “La scorsa settimana ho giocato il main draw a Rotterdam grazie a una wild card, ma posso dire che si sta bene anche a Tenerife: sicuramente il clima è migliore”. Il classe 2007 Matt Rottgering sarà al via del tabellone principale del Tenerife Challenger 2. Il tennista olandese, reduce dal match di primo turno contro Mattia Bellucci nell’ATP 500 di casa, è attualmente numero 1 del mondo under 18 e quest’anno potrà sfruttare l’acceleratore per giocare ben otto main draw Challenger. Domani, alle ore 10, scenderà in campo contro Daniel Rincon nel suo match di primo turno: “Noi juniores abbiamo le qualità per fare bene a questo livello, ma serve più continuità. Oggi gioco partite buone e subito dopo partite brutte; a fine anno magari conto una decina di match che avrei potuto affrontare meglio. La sfida contro Bellucci? Lui stava bene già dalle qualificazioni. Io ero un po’ nervoso e ho avvertito i crampi, ma non me la sono cavata male. Mattia però è molto forte e lo ha confermato battendo Medvedev e Tsitsipas”. Al primo main draw Challenger della carriera, Rottgering non alza le aspettative ma non per questo manca di determinazione: “Essere numero 1 under 18 è bello perché ricevi attenzioni e ottieni wild card, ma alla fine non significa niente. Io voglio provare a diventare numero 1 tra i grandi, anche se non è una sfida facile”.
Risultati di lunedì 10 febbraio 2025
1º turno
Antoine Escoffier b. Edas Butvilas (Alt) 6-2 3-6 6-0
Benjamin Hassan b. Lukas Neumanyer 4-6 6-1 7-5
Javier Barranco Cosano b. Federico Arnaboldi 6-2 6-2
Turno finale di qualificazioni
Chris Rodesch (1) b. Cristoph Negritu (7) 7-6 (5) 6-4
Jakub Paul (9) b. Ryan Peniston 6-4 7-6(3)
Steven Diez (Alt) b. Mathys Herard (3) 7-6 (2) 3-6 6-4
Pedro Cachin (4) b. Gerard Campana Lee (11) 4-6 6-3 6-4
Giovanni Fonio (12) b. Clement Tabur (5) 6-4 1-0 rit.
Filip Misolic (6) b. Rei Sakamoto (10) 6-4 6-2
TAG: Challenger Tenerife, Challenger Tenerife 2025
6 commenti
No, mi sa…bollente…
L’acqua calda…
Ha dimenticato di specificare che lo scontro sarà a favore di Jannik.
Direi di aggiungerlo alla lista dei rosiconi, che dici Inox?
Intanto De minaur in una intervista a proposito dei due :
In conferenza De Minaur ha provato a spiegare al pubblico la differenza nell’affrontare i due campioni: “Giocare contro Carlos è sicuramente meglio per me. Sono in grado di mettergli fretta e di fargli male col mio tennis, rendendogli la vita difficile“, ha dichiarato.
Poi ha proseguito: “Questa cosa contro Jannik, invece, non sono mai riuscito a farla. Nel tennis tutto ruota attorno al confronto: non significa che, poiché un giocatore è classificato a un certo livello e un altro a uno più basso, il tennista con la classifica migliore vincerà sempre. Ci sono incroci di stili che possono essere differenti. Contro Alcaraz ci sono andato vicino e la prossima volta ci riuscirò“, ha concluso.
Buono..
Il presidente della Federtennis spagnola, dopo aver consultato l’oracolo sferico magari Swarowski e un’ultima conferma dal Mago Otelma, sentenzia che se si mette un pentolino con acqua sul fornello, dopo un po’, per uno strano fenomeno, il liquido incomincia ad avere un moto turbolento emettendo fumi di vapore… 😉 😉