![Marseille](https://static.livetennis.it/flag/32/FRA.jpg)
Halep dice addio al tennis: “È una liberazione, non ho più nulla da dare”
![](/images/site/comments.png)
![Simona Halep nella foto - Foto getty images](https://static.livetennis.it/photo/Halep_97.jpg)
Simona Halep ha ufficialmente annunciato il suo ritiro dal tennis professionistico dopo la sconfitta al WTA 250 di Cluj-Napoca. In una lunga e toccante intervista al portale 30-0, l’ex numero uno del mondo ha spiegato le ragioni della sua decisione.
“Non so perché tutti abbiano paura di questo momento, io mi sento bene, anche se forse tra qualche giorno sarà più difficile”, ha confessato Halep. “Per me è una liberazione. Non sono il tipo di persona che scende in campo solo per esserci. Non riuscivo nemmeno ad allenarmi! Prima di venire qui, potevo allenarmi al massimo un’ora al giorno sulla terra battuta.”
Il momento decisivo è arrivato quando i medici le hanno prospettato un intervento al ginocchio: “Mi hanno detto che per risolvere l’infortunio avrei avuto bisogno di un impianto di cartilagine, con un recupero di un anno e mezzo, senza garanzie di tornare ai livelli precedenti. Ho sempre voluto evitare la chirurgia.”
La rumena guarda con soddisfazione alla sua carriera: “Non porto con me nulla di negativo da questo sport. È stata una passione, un obiettivo nella vita, era il mio destino. Se rinascessi, farei lo stesso. Mi piace avere il potere di dire basta, accettare che è arrivato il momento. Mi tengo i bei ricordi, i due Slam, il numero uno mondiale.”
Sul futuro, Halep ha le idee chiare: “Non ho paura di quello che verrà. Ho investito in alcune attività in Romania con la mia famiglia. Non voglio responsabilità, né programmi, né orari rigidi. Il mio obiettivo è imparare a giocare a golf, andare in palestra ogni giorno e prendermi cura del mio corpo. Voglio anche diventare madre, finora sono stata solo un’atleta di alto livello, non una persona normale.”
Non manca un riferimento al periodo della sospensione per doping: “Prima di quell’episodio non credevo nel male, lì ho capito che c’è molto male nel mondo. La gente mi chiede se non sento il bisogno di vendicarmi, ma no. Sono in pace per non aver fatto nulla di male.”
Un pensiero speciale va a Darren Cahill, suo storico allenatore: “Tutti gli allenatori hanno avuto un ruolo importante, ma per fare il salto e vincere uno Slam, Darren mi ha aiutato molto. È un grande allenatore, ha creduto in me, mi capiva perfettamente.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: Ritiro, Simona Halep
4 commenti
Fa solo rabbia che lasci spacciandosi per vittima, per anni ha fatto il controcanto alla Sharapova ergendosi a esempio migliore di lei.
La chirurgia non l’ha evitata sempre, però; prima delle sue vittorie era famosa per l’operazione di riduzione del seno
Spiace per lei ma meglio così
Grande Simona, lascia un bel ricordo e va in pensione senza tentennamenti.
Non sente il bisogno di trascinarsi in campo per la pecunia.
La vita continua, alla sua età poi….ha un mondo davanti.