ATP 500 Rotterdam: De Minaur troppo veloce e solido, la corsa di Bellucci si ferma in semifinale
08/02/2025 16:31 
69 commenti
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Mattia Bellucci a Rotterdam (foto ATP site)
Il tennis è uno sport di situazione e nelle sue mille possibili variabili ci sono dei confronti di caratteristiche che proprio non funzionano. No Way dicono a Londra, dove il tennis è nato. Mattia Bellucci nella semifinale dell’ATP 500 di Rotterdam si è trovato di fronte Alex De Minaur, avversario perfetto per mandare in crisi i suoi punti di forza, senza possedere le qualità per diventare pericoloso e incisivo. Lo score impietoso della partita, 6-1 6-2 a favore di De Minaur, rende bene l’idea di come la fantasia, tagli e variazioni del lombardo siano state del tutto inefficaci a mettere in difficoltà l’australiano. Non ha pesato solo la maggior esperienza a questo livello, che pur si è vista, e magari anche un pizzico di brillantezza in meno di Mattia viste le tante partite giocate nel torneo a un livello finora sconosciuto. È proprio l’aspetto tecnico – tattico ad aver deciso la partita a favore dell’australiano: Bellucci non ha la potenza, il “punch” per sfondare nello scambio De Minaur, come fa ad ogni occasione Sinner per esempio che va sopra alla spinta dell’australiano e non gli lascia scampo; in questo confronto i tagli e variazioni di Mattia non fanno male perché Alex è un fulmine nel reagire e adattarsi coi piedi a ogni contesto, traiettoria o angolo, e la modesta potenza dei colpi di Mattia non manda mai in crisi l’avversario, troppo bravo e rapido ad avventarsi sulla palla e imporre il suo ritmo superiore, sbagliando complessivamente pochissimo.
“Demon” è stato perfetto nel giocare pulito, solido, lucido, andando dritto per dritto per mettere grande pressione a Mattia, incapace così di creare, toccare la palla e variare, finendo fuori ritmo per uscire da uno scambio dove alla lunga veniva stroncato. Inoltre il suo servizio mancino e i suoi ganci angolati sono stati inefficaci (tantissimo rispetto a ieri vs. Tsitsipas) poiché sul lato del rovescio Alex è fortissimo, sente la palla e ha un timing formidabile anche in allungo. Solo rispondendo con massima aggressività e buttandosi a rete con attacchi perfetti forse poteva esserci partita, ma De Minaur è stato troppo bravo a comandare e gestire, rincorrendo alla perfezione ogni palla corta e chiudendo come un gatto sul net. Non c’è stata una sola situazione tattica a favore del nostro bravo giocatore che si è ritrovato come disarmato, non potendo nemmeno contare sull’esperienza per cercare un appiglio, una via d’uscita. Anche il tabellino di fine match è impietoso: ben 30 errori e fronte di 7 vincenti (per tennistv) per Bellucci, numeri che purtroppo confermano come sia stato in grave difficoltà e nettamente sconfitto.
Non c’è molto da commentare sull’andamento del match. De Minaur è in grande forma, sia fisica che tecnica. È reattivo, veloce, in fiducia, lo si è visto fin dai primi punti per come ha gestito con totale scioltezza ogni tentativo di Bellucci di mandarlo fuori ritmo e fuori posizione, colpendo pure diritti e rovesci di contro balzo senza perdere controllo o profondità. Questo forse ha ancor più mandato in crisi Mattia, la sensazione di impotenza di fronte ad ogni tentativo rischiato. Ha cercato di aprire l’angolo a tutta, e Alex ha corso come un fulmine appoggiandosi sulla gamba esterna e rimettendo palle precisissime e profonde; ha cercato di alzare la parabola e rallentare, ma l’altro ha anticipato e schiacciato la palla senza problemi; ha rischiato la via della rete, ma il passante di Alex ha marcato presente. Ha pure rischiato la palla corta Mattia, ma qua “amico mio” vai a stanare un tigre che prontamente ti ha sbranato vista la velocità di “Demon” nel correre avanti. Oggi Bellucci si è ritrovato davvero un Demone davanti, un tennista attrezzato delle qualità per rispondere ad ogni mossa e risolvere i problemi. Bravo lui, poco da dire. Del resto nello sport e nel tennis in particolare è così che va, tende a vincere chi è più bravo ad adattarsi alla situazione e colpi proposti dall’avversario. Bellucci ha colpi e schemi clamorosi per per mettere alle corde moltissime tipologie di giocatori, non un De Minaur, così rapido e capace di adattarsi. Mattia non ha proprio la forza fisica, la Criptonite per sconfiggere l’australiano.
Resta un torneo eccezionale per Bellucci, una settimana che lo issa tra i primi settanta nel ranking ATP e che regala al grande tennis un giocatore diverso, uno che ti fa divertire e che sempre vale il prezzo del biglietto. Benvenuto Mattia!
Marco Mazzoni
La cronaca
Il match inizia con De Minaur alla battuta, ma è Bellucci a regalare spettacolo con una grande rincorsa e addirittura il vincente col colpo sotto le gambe in avanti. Alex è un fulmine nella copertura del campo, comanda lo scambio e accelera con precisione confermando l’ottima forma di quest’inizio di stagione. 1-0. Bellucci si scontra subito con le insidie dell’ottima risposta di De Minaur, in particolare di rovescio che va a depotenziare la curva mancina del suo servizio, che a Tsitsipas ha dato discretamente fastidio e che ha sorpreso Medvedev. Infatti nel primo turno del lombardo c’è lotta e un errore di rovescio ai vantaggi costa un’immediata palla break da difendere. Purtroppo un nastro beffardo allunga la seconda palla di battuta, per il doppio fallo che significa BREAK De Minaur, 2-0. Può fare corsa di testa Alex e gioca sciolto, solidissimo, pochi fronzoli e tanta profondità, e Bellucci non regge l’intensità del rivale cercando variazioni perdenti. Solo 13 minuti, 3-0 ADM, solo un punto ceduto nei suoi due game dal “canguro”. E come si allunga l’australiano, è bravissimo a gestire i tagli di Mattia, gli propone sempre un palla in più e mai banale. Un paio di errori in scambio aiutano Bellucci, muove lo score, 3-1. L’azzurro inizia a rispondere (ne trova una bellissima), ma De Minaur è un fulmine nell’adattarsi ai tagli del nostro giocatore, li gestisce senza affanno, e Bellucci manca del “punch” per mandare in crisi nello scambio il rivale. 4-1 De Minaur, propositivo, rapido e in comando dello scambio. Bellucci sbaglia più dei match precedenti, forse è anche un filo meno brillante fisicamente viste le tante partite giocate dalle qualificazioni, e poi la risposta di De Minaur è pungente, come quella di rovescio sullo 0-15. Sotto 0-30 Mattia chiede il massimo al servizio, non può farne a meno… Trova due ottime battute, poi sul 30 pari arriva lo scambio più lungo del match e alla fine è De Minaur a prenderselo perfetto nell’appoggiarsi alla palla non così potente dell’italiano. C’è un’altra palla break. Bellucci fa tutto bene, spinge tanto e tira due accelerazioni a tutta, ma non basta perché “Demon” è un vero demonio e tutto rimanda. Non basta un colpo sotto le gambe a distrarre Alex, si prende il secondo BREAK, 5-1. Prova ad alzare il ritmo Mattia, ma De Minaur non sbaglia MAI, rimette tutto e lo fa bene, profondo, intenso. 40-30 e Set Point per Alex. Con un diritto vincente (palla pure “aggiustata” da nastro) De Minaur chiude il set 6-1. Incredibile il 29% di prime palle dell’australiano, ma nonostante tutto ha dominato lo scambio e messo in crisi Bellucci con la risposta. Bellucci troppo leggero per mandare in crisi la velocità del rivale.
Secondo set, Bellucci scatta alla battuta. Non trova punti diretti col servizio, e commette un doppio fallo, ma grazie a una discesa a rete in contro tempo vince il game, 1-0. Ci prova al massimo in risposta Mattia, fa bene perché lasciare il tempo di gioco in mano all’avversario è la tattica peggiore, ma va sopra ritmo e sbaglia per primo. E nemmeno la smorzata funziona perché nonostante sia ben eseguita “Demon” ci arriva così bene da rimettere la palla profondissima. È dura per l’azzurro, l’avversario ha tutte le carte per metterlo in difficoltà. Quando si scambia verticale, dritto per dritto, Alex mette tanta pressione a Mattia che non riesce a creare, toccare la palla e variare, ma anzi sbaglia portato fuori ritmo. Anche il S&V non funziona, ancor più se va a sbattere sulla risposta di rovescio di ADM. Niente, la palla corta è un suicidio per Bellucci, De Minaur arriva tocca bene e chiude. Palla break… e il diritto troppo avventato costa caro all’azzurro. BREAK, 2-1 De Minaur, in totale controllo del match. C’è un dato impietoso nel match: Alex non sbaglia quasi niente, Mattia molto per cercare di creare qualche condizione per invertire l’inerzia. Non fa fatica De Minaur, si appoggia alla perfezione alle palle di Bellucci, ne gioca anche qualcuna di contro balzo e con controllo. Troppo bravo oggi, 3-1. Non c’è un game comodo per Bellucci, risponde bene De Minaur e pure sul net trova tocchi molto incisivi. 15-30 e poi 15-40 con un diritto fulminante lungo linea. Troppo rapido nell’anticipare sulla palla troppo morbida dell’azzurro. Niente, errore banale scambio di Mattia. BREAK, 4-1, è la resa. L’incontro termina 6-2 senza altre scosse. Bravo De Minaur, davvero top10 meritato e solidissimo, è andato a nozze con il tennis troppo leggero di Mattia. Bellucci esce tra gli applausi. A Rotterdam è “entrato in società”, il suo gioco così variopinto e diverso affascina. Benvenuto!
Alex de Minaur 
vs Mattia Bellucci 
| Statistica | De Minaur 🇦🇺 | Bellucci 🇮🇹 |
|---|---|---|
| STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
| Valutazione del servizio | 288 | 190 |
| Ace | 1 | 0 |
| Doppi falli | 1 | 2 |
| Prima di servizio | 18/44 (41%) | 24/45 (53%) |
| Punti vinti sulla prima | 14/18 (78%) | 17/24 (71%) |
| Punti vinti sulla seconda | 18/26 (69%) | 5/21 (24%) |
| Palle break salvate | 0/0 (0%) | 0/4 (0%) |
| Giochi di servizio giocati | 8 | 7 |
| STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
| Valutazione della risposta | 263 | 53 |
| Punti vinti sulla prima di servizio | 7/24 (29%) | 4/18 (22%) |
| Punti vinti sulla seconda di servizio | 16/21 (76%) | 8/26 (31%) |
| Palle break convertite | 4/4 (100%) | 0/0 (0%) |
| Giochi di risposta giocati | 7 | 8 |
| STATISTICHE DEI PUNTI | ||
| Punti vinti al servizio | 32/44 (73%) | 22/45 (49%) |
| Punti vinti in risposta | 23/45 (51%) | 12/44 (27%) |
| Totale punti vinti | 55/89 (62%) | 34/89 (38%) |
TAG: Alex De Minaur, ATP 500 Rotterdam 2025, Marco Mazzoni, Mattia Bellucci
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Ruud
de Minaur
Djokovic
Medvedev
Sabalenka
Swiatek
Rybakina
Zheng
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Ti ricordo che nemmeno un anno fa il panda ceko era fuori dai 100 essenza ricevere nemmeno una WC(unico a riuscirci nell’era moderna ndr),ha già affrontato 10 volte dei Top10 in nemmeno un anno di circuito.
Ti faccio presente che nel torneo è quello che ha raccolto di più contro l’australiano.
Sono io che non capisco e manipolo a mio piacimento, ovviamente…
Lo scorso anno al Roland Garros non ha fatto per nulla male, considerando la classifica dell’epoca, anzi si può dire che fu il torneo della svolta: qualificazione e primo turno perso al quinto contro Tiafoe (che sulla terra non è un fenomeno ma comunque era una testa di serie).
Da lì tante altre qualificazioni in tornei importanti, compresi gli altri due slam rimasti in calendario…
Giusto
Peccato ma De Minaur è un giocatore veloce e specialista
De Minaur è un mostro.
A parte qualche giocatore che è in grado di maltrattarlo, poi subito dopo c’è lui.
Un fenomeno di footwork (mobilità dei piedi) e di colpi rapidi e profondi.
A me diverte tantissimo vederlo giocare.
L’ unica cosa è che è un po’ troppo poco personaggio. Sembra supertimido/introverso.
Ma non tutti nascono brillanti nell’ eloquio o guasconi.
Mattia cosa poteva fare di più?
Ben poco.
Continui a manipolare a tuo piacimento.
Battere uno che era considerato come colui che doveva regnare con alcaraz per i prossimi anni non è la stessa cosa che battere uno appena entrato nei 100 e che fino a un mese fa da taluni non avrebbe neanche il gioco per partecipare nei challenger.
Proprio non capisci…
Un gran bel torneo e a 23 anni si puo’ sognare… forse abbiamo un altro potenziale top ten… forza Mattia!
Un gran bel torneo e a 23 anni si puo’ sognare… forse abbiamo un altro potenziale top ten… forza Mattia!
Ho ricontrollato delle statistiche relative al 2024 che avevo pubblicato su un altro sito: Bellucci con 84 partite è il secondo stacanovista del tennis italiano secondo solo a Giustino che ne ha giocate 89.Gli unici altri oltre gli 80 sono Vincent Ruggeri e Picchione. Chiaramente un conto è fare un calendario ATP un conto è giocare un po’ di futures di fila a Monastir, Antalya o Santa Margherita. Tra i top `100 dietro Bellucci Sinner 79, Musetti 76, Cobolli 72, Darderi 70, Passaro 64, Fognini 63, Sonego 60, Nardi 58, Arnaldi 55 e Berrettini 49. Come vittorie Sinner 73, Bellucci 51 ( fuori dai 100 ci sarebbero il solito Giustino con 56 e Picchione con 52), Musetti 46, Cobolli 43, Passaro 39,Darderi 38,Berrettini 36,Fognini 35, Nardi 31,Arnaldi 29 e Sonego 27. Fuori dai 100 oltre le 40 vittorie ci sono anche Gigante,Mager,Arnaboldi e Compagnucci. Tornei/manifestazioni disputati: gli stakanovisti sono sempre Giustino e Maestrelli con 36 e Travaglia con 34; tra i top 100 Darderi e Bellucci 33,Sonego 32,Musetti 30,Fognini 29,Cobolli e Nardi 28,Passaro e Arnaldi 27, Berrettini 18, Sinner 16. Percentuale di vittorie: Sinner 92,4% Berrettini 73,4%,Passaro 60,9 Musetti 60,5 Cobolli 59,7 Bellucci 58,0 Fognini 55,6 Darderi 54,2 Nardi 53,4 Arnaldi 52,7 Sonego 45,0. Fuori dai 100 oltre il 60% ci sono Picchione (64,2) Giustino (62,9) Compagnucci (62,7) e Mager (62,12). Mi sono fermato intorno al 300 del mondo, ignoro ma mi sembra improbabile che qualcuno più giù abbia giocato e vinto così tanto. E’ solo una statistica per completezza non gli darei nessun significato particolare se non far notare che rispetto a qualche anno fa giocano molto di più: una volta almeno i top 50 giocavano 4 o 5 tornei in più rispetto ai canonici 18, ora si va spesso sulla trentina.
Bella disamina
De Minaur negli ultimi 2 anni ha incontrato spesso Jannik nei turni avanzati e ha perso.Adesso Jannik non c’è e lui cercherà di portare a casa il torneo con tutte le forze nonostante Alcaraz.
La vera notizia non è che Mattia oggi abbia perso in una Semifinale Atp 500 , perché nel circuito maggiore Atp se si vuole vincere i tornei bisogna per forza avere un servizio forte e costante, di qui non si passa. Se non ce lo hai puoi essere anche la reincarnazione di Federer ma non vai da nessuna parte.
Oggi per questo motivo ha perso.
La vera notizia è che Mattia, a livello Atp e per ben 5 partite consecutive, abbia servito alla grande non concedendo neanche un break a giocatori persino del calibro di Medvedev e Tsitsipas.
Questo dato dovrà essere ben studiato da lui e il suo allenatore perché in questo torneo e per ben 5 partite a livello Atp Mattia ha fatto vedere che se serve bene lui ha un livello di gioco che gli consente di potersela giocare con tutti, ed è tanta roba a questo livello.
Il servizio.
È qui a mio parere che lui e il suo allenatore dovranno lavorare maggiormente.
Perché se Mattia serve bene e con costanza lui le partite a livello Atp è più facile che le vinca piuttosto che le perda.
Questo ci ha detto questo torneo di Rotterdam.
in effetti Bellucci l’anno scorso ha partecipato a 33 tornei giocando 84 partite, francamente tante, anche se si sa che quando ti devi barcamenare con i Challenger spesso ne giochi uno a settimana.
Beh, diciamo anche che De Minaur stressa persino me con la sua meticolosa precisione, col suo tennis sornione dove palleggia per addormentare e accelerare improvvisamente per sorprendere l’avversario: non ci riesce con Jannik che è più scaltro di lui e scafato per gli appuntamenti importanti e le vittorie e lo anticipa, ha buon gioco con un Mattia non allenato a tornei importanti, già reduce da due avversari comunque impegnativi e sicuramente più “reattivi” e leggibili rispetto all’odierno e possiamo immaginare con che carico di tensione, aspettative e mille pensieri sia sceso in campo: tutta la mia comprensione per Mattia che con l’esperienza imparerà anche a rapportarsi a questi avversari e a finalizzare meglio la sua bellissima esuberanza che l’ha reso comunque apprezzato beniamino del
pubblico olandese
Finisce la favola del Bellucci, che ricorderà questa come la migliore settimana della sua carriera tennistica.
Per vincere nel tennis bisogna saper sciare…
@ marco (#4311549)
Medvedev solo 2 mesi fa ha rullato di brutto DeMinaur
Raccontaglielo a Griekspoor… 🙁
3 giorni che scrivo che è pronto per la Top 30….per migliorare ci vuole altro….il servizio resta il colpo migliore da dove partire come base…tutto il resto è da migliorare un po come i vari Cobolli Arnaldi e via dicendo….dove manca qualcosa x fare il salto,ma forse in Bellucci c e qualcosa in piu
Chiaro e forte.
Esaustivo.
Niente altro da aggiungere.
Da incorniciare.
Confermo tutto su Bellucci…. ma Alex top tre non ci credo affatto, gli manca una decina di centimetri in altezza, che nel tennis a parità di braccio incide molto
Consiglio a chi ha un cervello e lo usa.Non discutere mai con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte per esperienza. Per tutto il resto c’è il tennis
@ walden (#4311529)
L’apice della fesseria la raggiunge chi parla di fenomeno ,per una o due partite vinte oltre pronostico.
Ed io che sognavo una finale Bellucci – Alcaraz!!!
Va beh, mi tocca aspettare il Rollins garros per vederla ..:
Altro che ridimensionamento, per Bellucci, arrivare al 68 del ranking ATP, migliorandosi di 24 posizioni, è un boom vero e proprio.
Mattia ha quasi abbandonato, negli ultimi due anni, i tornei sulla terra, vedremo come si comporterà in questa stagione.
Vallo a spiegare a tante teste quadre …
Infatti oggi ha sbagliato palle che nei due turni precedenti avrebbe trasformato anche in vincenti … è il tennis !
@ Bernardino Lamis (#4311588)
Questa è la migliore di tutte…
Questo è un commento da incorniciare.
Premesso che Bellucci ha disputato un grande torneo, oltre le più rosee previsioni, oggi proprio non c’era. Tutti i colpi che gli riuscivano contro Medvedev e Tzitzipas oggi andavano fuori o in rete. Il tutto contro un De Minaur che ha servito il 41% di prime palle ( 😳 ).
Su 55 punti complessivi vinti dall’australiano ben 30 sono GRATUITI di Bellucci, il che è tutto dire!
Sarà così dopo che De Minaur nei prossimi eventuali 9 (nove) incontri con Bellucci gli lascerà in tutto un solo game 😛
Grazie a Marco Mazzoni per il bellissimo commento introduttivo e grazie anche al nostro sorprendente Mattia Bellucci per l’eccellente tennis espresso in questo torneo olandese.
E per fortuna è un forum. L’odore non si percepisce. Almeno ad oggi. Domani la IA potrebbe anche far cadere questa barriera
bravissimo, oggi era chiaro l’esito. come scrissi ieri de minaur è ancora troppo per bellucci, non regala nulla e perde solo con chi è più forte di lui. grande mattia, ottimo torneo,
oggi c’era poco da fare.
La migliore risposta da dare ai disagiati. Equilibrio e saggezza.
Sinner:De Minaur=De Minaur:Bellucci
Demon per ora è di un altra cilindrata per matteo. Questo riscontro comunque fa capire, di converso, la catabasi conclamata del greco e quella in itinere del russo. Ma niente gramaglie, Bellucci è una realtà, dovrà rafforzarsi fisicamente per poter pensare più a lunga scadenza nei vari step di tornei importanti dove è necessaria stolida continuità. Se seguito bene arriverà senza meno tra i primi trenta ma ci vuole tempo e pazienza, il tennis, tutto dolgopoloviano, capace di mettere bastoni tra le ruote c’è a iosa. Eccolo il demon: un competitor interessante e finalmente comprovante per auscultare la salute spagnola.
@ JOA20 (#4311499)
Ha sbagliato troppo perché non reggeva, da fondo, il ritmo di De Minaur, il quale oltre ad avere più ritmo non sbagliava mai. Il 24% di efficacia con la seconda si spiega così, non con particolari doti in risposta dell’australiano: sulla seconda di Bellucci lo scambio partiva e De Minaur faceva punto 3 volte su 4. Per l’australiano, servire lui, con la prima o la seconda, o rispondere alla seconda del nostro era praticamente la stessa cosa. E le percentuali lo confermano.
Oggi Bellucci era troppo contratto.
De Minaur d’ altra parte o lo sfondi ( come fa Sinner e pochi altri), o nel palleggio ha pochi rivali; inoltre penso sia il tennista piu’ veloce del mondo
Bellucci ha vinto contro due top in crisi nerissima (soprattutto Tsitsipas).
Scrissi tempo fa che Alex de Minaur poteva ambire alla top 3..detto ciò il nostro Bellucci merita solo applausi per quanto fatto.
Basta allenarsi duramente e tutti possono diventare come Sinner. Infatti lo vediamo !!
Peccato secondo me con Alcaraz sarebbe partito favorito.
Premesso che il suo torneo Mattia l’aveva già vinto arrivando in semi dalle qualificazioni, oggi troppo scarico e con una tattica non idonea.Con Alex non puoi giocare di palleggio altrimenti ti massacra. Devi verticalizzare al max, rischiando molto, provando ad essere artefice del proprio destino. Ma oggi non era la giornata giusta troppo stanco per farlo.
Bravissimo comunque forza Mattia!
@ Maxiclimber (#4311530)
Condivido in toto. De Minaur è il meno dotato fisicamente, ma riesce a massimizzare il suo potenziale. Con lavoro, sudore e tenacia sta ottenendo risultati che tennisti molto più dotati da madre natura non hanno ottenuto. Quindi chapeau e grande ammirazione per questo ragazzo tra i più corretti del circuito. Quest’ultimo aspetto non è da sottovalutare, io sono uno di quelli che ammira i tennisti super corretti come Sinner, De Minaur, Dimitrov, ecc. La mia ammirazione deriva dal fatto che io gioco a tennis a livelli amatoriali e non è facile essere sempre così corretti
Mi piacerebbe che l’appassionato guardasse i risultati senza considerarli delle sentenze.
La sconfitta di oggi non ridimensiona Bellucci a meno che le due ottime vittorie non siano state interpretate come esemplificative di un livello già raggiunto da Mattia.
Settimana d’oro,passi avanti sul piano tattico e della testa,oggi è subentrata la stanchezza fisica e mentale,la soddisfazione e un avversario che è non solo di un altro livello ma che in questo momento non si batte da solo,non regala nulla e se qualcosa non funziona cambia strategia senza abbattersi.
Bellucci oggi non esce ridimensionato,o meglio,esce da questo torneo certamente con una dimensione superiore e spetta a lui sfruttare il momento per crederci ancora di più.
Esatto, è ci sta. Solo complimenti ma oggi , non era il Bellucci dei giorni scorsi.
Tanti errori, soprattutto col dritto. Sembrava effettivamente svuotato di energia.
e ti pareva se il Noto Fissato non faceva sentire l’eco di una sua minchiata…
Penso che i complimenti e l’ammirazione per DeMinaur siano dovuti al fatto che lui ha palesemente meno armi e possibilità intrinseche rispetto a Tsitsipas o Medvedev. E Rublev pur con i suoi limiti è molto più potente dell’australiano.
Quindi scatta l’ammirazione per uno che sta riuscendo a sfruttare al 110% le sue doti, e nessuno potrà mai dire che ha deluso le aspettative, perché su di lui aspettative non ce ne sono mai state, anche tra gli addetti i lavori quasi nessuno lo avrebbe creduto capace di arrivare in top 10.
Si tende sempre a criticare di più chi ha grandi potenzialità non del tutto sfruttate, e mi sembra anche giusto così.
e tu hai raggiunto l’apice della fesseria…
Risultati di 6-1 6-2 così rapidi sul veloce indoor e’ raro vederli al primo turno (perché comunque chi ha un servizio anche solo buono difficilmente viene brekkato più di 1 volta a set.)
Un risultato così netto in una semifinale vuol dire che uno dei 2 non era al meglio … Calcolando che ne Medvedev ne Tsitsi hanno saputo brekkare Bellucci nemmeno un volta.
Invece DeMinaur brekk 4/5 volte e per tutti qui DM e’ troppo forte x Bellucci
Ci sta…m non e’ questa la partita che l’ha dimostrato perche’ il nostro era al 70%
che tempi!
se non l’hai vista, di cosa parli?
Va bene così, l’esperienza conta e Bellucci a certi livelli ne ha ancora poca.
Come ha già fatto notare qualcuno, negli ultimi 12 mesi Bellucci ha fatto un tour de Force incredibile, viaggiando letteralmente ai quattro angoli del mondo, giocando da malconcio e rischiando infortuni Seri l’ultima parte del 2024.
Ora che finalmente é arrivata la settimana da leoni e che per diverso tempo avrà la classifica per non precludersi nessun torneo, secondo me deve sapersi programmare.
Il suo staff dovrà stare molto attento, non deve più passare da un torneo all’altro alla garibaldina. Non serve più. È finito quel tempo, ha una carriera lunga davanti a sé e si deve gestire.
Programmazione matura: la classifica si fa anche con pochi tornei l’anno scelti e preparati bene.
E calma calma calma da parte dei tifosi, che questo é già il quinto “vero numero due italiano” che leggo nell’ultimo anno e mezzo. Ma proprio letteralmente il quinto, e ogni volta che l’ho letta, per Arnaldi, Cobolli, Darderi e Berrettini, non ha mai portato bene.
Nulla di personale,ma solo per far capire come vanno le cose
De Minaur “top 10 meritato” anche no. Tsitsipas e Medvedev li si davano per falliti già anni fa solo perché perdevano finali slam e 1000 contro Djokovic e Nadal pur avendo carriera, qualità e risultati ben più importanti di De Minaur. Anche Rublev viene sminuito continuamente ma per qualche ragione a De Minaur solo complimenti
Per pheanes,De Minaur batte il panda ceko ImMENSIK e il titolo dell’articolo è: De Minaur passeggia (ha vinto con un doppio 6/4 ndr)…
Oggi vince contro Bellucci 6/1 6/2 in 1h e 07m e il titolo è De Mimaur troppo veloce e solido…
Sono io quello che manipola a proprio piacimento,ovviamente…
Bravo lo stesso
Chi capisce qualcosa di tennis avrà visto oggi Bellucci in calo mentale e fisico naturale dopo aver giocato due incontri in più dell’australiano!
De Minaur si dimostra terribilmente solido, ma Bellucci ha sbagliato un po’ troppo. Soprattutto sulla seconda di servizio, sia in battuta sia in risposta, deve migliorare. Comunque settimana da incorniciare per l’olonese, si spera che sia solo la prima. Adesso testa ad Acapulco e Indian Wells dove dovrà fare le quali, mentre per Miami è già nel MD
Sinner è lo spauracchio per De Minaur. Magari De Minaur ha il gioco peggiore per Bellucci. In ogni caso occorre solidità per vincere tornei di livello e quella Bellucci se la deve costruire mattoncino per mattoncino. Ha un bel potenziale da solidificare.
Mi meraviglio dell'”informazione” che ha parlato di nuova stella del tennis. Non mi pare abbia 17/18 anni e non è detto neanche a quell’età.Potrebbe già avere raggiunto l’apice in questo torneo
Non si può, a certi livelli, rimanere ancora con l’allenatore balia che ti ha fatto muovere i primi passi col triciclo nel circolo, dal parcheggio allo spogliatoio. Urgono strateghi e psicologi qualificati. E urgono pure preparatori atletici navigati, che così, col professore di educazione fisica vicino di casa, non si va da nessuna parte. Si prenda esempio da chi fa pesi dal mattino alla sera, senza svaghi depistanti né telefonini ne tablet pittittì picciccì ciccippì e compagnia cantante.
All’età mia, sempre sia lodato il mio vecchio maestro Pier Adalgiso Zingales, si facevano cesti su cesti senza fiatare, altro che tutti sti coachs e cochings dai boxs. Si mangiava pane e tennis e, a fine giornata, ci si ritemprava lo spirito con la lettura de “I mattoni della patria”, capolavoro del Sommo autore Padano, autore de “Il rovescio autoctono” ma soprattutto del saggio “Il duralift padano”.
Troppe distrazioni, oggi, troppe distrazioni.
Un po’ di stanchezza no proveniendo dalle qualificazioni? Se batti Medvedev abbastanza in crisi può accadere,, ma se poi batti anche Tsitsi allora il discorso cambia.
Ha trovato uno che ha una velocità di piedi incredibile nel giorno sbagliato. Ci perderà ancora in futuro ma non con questo punteggio. Bravo Bellucci ora tira il fiato e riprendi il cammino verso la top 50 che è alla tua portata.
Non l’ho vista ma posso già affermare che Bellucci la partita non l’ha proprio giocata. Subite 5 break su 8 turni di servizio, per come sa servire lui non si giustificherebbero mai con una presunta o reale maggior solidità di De Minaur.
Bellucci in 5 set con Medvedev e Tsitsipas NON e’ stato mai brekkato ..per cui subire 4/5 break in 2 set da DM significa che il nostro non stava bene. Ed e’ comprensibile ..le QUALI+i 2 scalpi eccellenti ..ha dato tutto di testa e fisico. Testa soprattutto. E un po’ di naturale rilassamento dopo i successi.
Lo rivedremo al meglio a breve.
“Bellucci ha vinto vs due scoppiati…al primo giocatore forte e uscito..amen..”
Eccoli già i primi commenti beceri e stupidi.
Non sorprende, per carità, c’è sempre troppa superficialità e ignoranza nel commentare ogni sport. Però fanno sempre un certo ribrezzo.
Mi chiedo come si faccia ad avere un pensiero così misero e banale.
Come al solito ci vuole moderazione, in ogni caso e in ogni momento.
Bellucci non era diventato un campione in questa settimana e non è tornato un giocatorino oggi.
Ha fatto SENZA DUBBIO una grande settimana, questo è oggettivo. Ha espresso un ottimo tennis, divertente ed efficace. E battere in fila due giocatori come Medvedev e Tsitsipas (seppur in grande difficoltà, in fase calante, magari persino non al top fisicamente, tutto quello che volete) rimane una cosa di certo non facile persino per un Top20-30, figuriamoci per un ragazzo che è da poco entrato nei 100 e che si sta affacciando adesso nel circuito.
Non si possono non riconoscere i suoi meriti e la sua crescita.
Al tempo stesso non si potevano già fare voli pindarici per una settimana e per un torneo, è altrettanto vero. Lo sappiamo ormai benissimo che sport “terribile” e altalenante sia il tennis e il valore e la crescita di Bellucci la vedremo meglio di volta in volta, nel lungo termine.
Però serve davvero impegno o una capacità di pensiero molto scarsa per titare fuori ogni volta queste perle quando un giocatore perde.
“Due scoppiati e al primo giocatore forte”, che banalità.
Come se poi De Minaur fosse solo un giocatore forte come tanti e non un top 10, un giocatore ostico per tutti (sbagliamo a considerarlo solo per le sconfitte contro Sinner) e in grandissima forma, come testimonia una settimana in cui per adesso ha perso solo un break e non ha concesso nemmeno 1 palla break a un giocatore come Mensik che è sì più giovane di Bellucci, ma già più esperto e molto più avanti.
Quindi bravissimo comunque Bellucci, grandissimo torneo per lui e speriamo di vederlo spesso così d’ora in poi.
@ Groucho (#4311474)
Una rondine non fa primavera!
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Comunque a Rotterdam è nato un campione!