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Il segreto di Alcaraz: “Vi spiego perché ho cambiato il peso della racchetta”
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Carlos Alcaraz approda in semifinale all’ATP 500 di Rotterdam 2025 con una convincente vittoria su Pedro Martinez. In conferenza stampa, il murciano ha rivelato interessanti dettagli sulla modifica apportata alla sua racchetta durante la pre-stagione e ha commentato il momento d’oro del tennis italiano.
“Ho aggiunto cinque grammi alla racchetta”, ha spiegato Alcaraz. “Ho iniziato a usarla così in Australia e sento più potenza, la palla esce in modo diverso. Riesco a generare più forza mantenendo lo stesso controllo. Ovviamente dipende anche dall’avversario che affronti, ma sento che posso imprimere più potenza con maggiore facilità.”
Sulla sua prestazione contro Martinez, lo spagnolo si è detto molto soddisfatto: “Sono felice del livello mostrato oggi. Ogni volta che scendo in campo cerco di mantenere la stessa intensità per tutto il match, evitando alti e bassi. Oggi ci sono riuscito alla perfezione. Mi sento bene fisicamente e mentalmente, sono pronto per il weekend.”
Alcaraz ha anche commentato l’esplosione del tennis italiano, dopo l’ottima prestazione di Bellucci nel torneo: “Non sono per nulla sorpreso. Se lo meritano. Stanno facendo un gran lavoro in tutto il paese: hanno rappresentanti nel doppio, nel singolare, nella WTA… È naturale che abbiano così tanti giocatori nella top-100.”
Sul torneo di Rotterdam, il murciano ha espresso il suo apprezzamento: “Il pubblico è fantastico. Ho sentito il loro supporto sia in allenamento che durante le partite. Non ho potuto visitare molto la città, ma sto godendo enormemente del sostegno che ricevo. Mi piacerebbe aggiungere il mio nome all’albo d’oro di questo torneo. È per questo che sono qui.”
Marco Rossi
TAG: Carlos Alcaraz
Bisogna avere il fisico per portare la canotta.
Intendevo stessa racchetta con numero corde uguali e tipo di corda identica e per vedere un incremento di velocita devi stare nei parametri della racchetta es.27kg controllo ma meno potenza…23kg meno controllo più potenza dico questo solo per farti capire il mio pensiero e capisco che comunque sul lato tecnico ne sai più di me
Se ricordi al tempo le racchette avevano i 3 pesi L-LM-M (340/350/360gr circa.Io ho una Prestige 1a versione 1987 (la famosa Brown) LM ed è 363 incordata manico 4.
Molte cose sono cambiate, le tensioni altissime sono per fortuna sparite ed il vecchio concetto “manico grosso se giochi da fondo e piccolo, più maneggevole,se sei un volleatore” non valgono più.Nadal giocava con manico 2…
Accadde a Richard ma mio genero,per dire,apre il borsone,prende una delle sue Pro Staff 340g (ne ha 8 con diverse incordature e pure di due versioni differenti) e gioca con quella che capita,non ci pensa (ha battuto un 2.1 e a fine match si è accorto che ha usato quella con una crepa).Quanto ai concetti che si ha velocità maggiore con tensione bassa non è esatto o meglio,non lo è in assoluto.Vanno considerati parametri quali la densità del piatto (un 18×20 rispetto ad 14×16 non può avere le stesse regole in automatico) e soprattutto il tipo di corda perché alcuni monofili hanno maggior risposta a tensioni superiori( di poco).L’effetto fionda è un vecchio mantra ma studi hanno provato che ad una riduzione della tensione non corrisponde un chissà quale incremento dell’uscita di palla.Poi non trascurare che la palla non è inerte,arriva con energia e viene colpita con ulteriore energia,chi con più forza chi meno,chi con rotazione e chi con meno. Le vibrazioni si ma anche qui: se hai una racchetta con un piatto troppo elastico la rotazione viene penalizzata e tu,per dare giri,sforzi con conseguente stress articolare.
In sostanza vanno valutati diversi fattori che lavorano insieme,telaio/corda/tensione/incordatura(2 o 4 nodi) e giocatore.
Ah… questa voglia di dire agli altri come devono gestire le proprie vite, che nostalgia.
Non ho detto che ha inventato, solo che non erano proprio così. Dire mi tatuo appena vinco o dire se vinco mi tatuo è un po diverso.
Se riduci molto la tensione, senti sulla racchetta un effetto fionda, impossibile che Gasquet non si sia accorto, un semplice tennista da circolo si accorge sicuramente, la pallina va da tutte le parti non volute….dopo molte ore di allenamento accompagnando di più la direzione col movimento la racchetta aumenta il controllo si ha maggiore potenza (velocità) meno vibrazioni (meno infortuni) e il braccio ringrazia……..Sinner dicono che la sua racchetta è rigidissima dovuto da un tiraggio corde elevato 28/30 non usa antivibranti, a mio parere il vero motivo del suono differente oltre a centrare bene la palla (la mia paura che nel tempo il suo braccio ne risentirà con epicondilite)
L’ironia è materia scivolosa, specialmente per chi la usa maniera sciocca, infatti, da perculatore è facile diventare l’autoperculato, nel dettagli, parlando di pagliacci, è evidente che il clown non lo sia l’atleta, bensì il fan boy cieco e presuntuoso
@ Pier no guest (#4311256)
“I professionisti a volte si accorgono di ogni minima variazione, altri no”
Durante i tornei di scherma (a qualsiasi livello) si lasciano, sparse a terra per il palazzetto, le borse e le armi, quasi sempre incustodite.
Ricordo che Dorina Vaccaroni (precocissima campionessa mondiale ed europea sia individuale che a squadre) ritornata presso la sua sacca, dopo aver preso in mano un fioretto appoggiato sulla borsa e averlo provato sbottò (parlava sempre in veneziano, raramente in italiano):
“Chi gà preso in man el mio fioreto?”.
A Chris Amon, pilota di rara sensibilità, durante un test di pneumatici a Monza con la Ferrari, cui Firestone voleva fornire i pneumatici, il tecnico Firestone fece cambiare il set di gomme. Al rientro dopo qualche giro gli chiese che differenze di comportamento avesse riscontrato rispetto al set precedente.
“Nessuna differenza, sono perfettamente uguali a quelle di prima”.
Erano infatti uguali a quelle montate in precedenza e il tecnico della Firestone voleva semplicemente verificare se Amon fosse un collaudatore efficace e credibile.
È tornato il vero Alcaraz purtroppo,ora sono cavoli amwri per tutti
@ Daieeeeee…. (#4311249)
non si può dire che kenobi si stia inventando tutto dai. Spesso e volentieri alcaraz si è quasi autogufato con queste dichiarazioni, probabilmente caricandosi di eccessiva pressione. Poi magari stavolta ci piglia, però per vincere il torneo non potrà permettersi gli alti e bassi dell’ultimo periodo
Queste dichiarazioni sono state riportate ampiamente dalla stampa o dai social, questo non significa che sia un mentecatto, ma che deve darsi due toni in meno..
Dai con questo cerotto e con quella canotta… 🙂 🙂
Dipende da dove sono posizionati:se polarizzi cambi il bilanciamento e ti sembra di avere un telaio molto più pesante (in testa) o leggero se arretri (manico ma può bastare un grip in cuoio che sono una decina di grammi in più). Messi sugli steli è meno percettibile ma il colpo cambia.
I professionisti a volte si accorgono di ogni minima variazione,altri no;a Gasquet mi pare gli ridussero molto la tensione,senza dirglielo,e non se ne accorse …e poi la mantenne pure.
Diciamo che molte di queste dichiarazioni non erano proprio così, però ok, abbiamo capito il mood. Ormai Alcaraz è considerato un povero scappato di casa. Chissà se questa supponenza non porti male ai tifosi italici.
Se è tutto lì è fatta. Gli basterà dire a ogni conferenza: “sono il più scarso di sempre”, e saranno slam a raffica.
Se ne sono fatti una ragione.
Allora hai sbagliato circo!
Se è vero che gioca con una racchetta dal peso stock dovremmo essere a 310 grammi con l’ aggiunta fatta, resta comunque una racchetta leggerissima per un giocatore top. Ho in casa una Prestige 600 di Pescosolido degli anni 90 e pesa 401 grammi, manico 4 in cuoio cui poi il buon Stefano aggiungeva due overgrip.
Non mi pare che gli mancasse potenza nei colpi.. comunque mi chiedo se sia più un aiuto di natura diciamo “psicologica”, o se davvero questi campioni riescano ad avvertire una differenza degna di nota aggiungendo 5g
I nuovi 5 grammi, rimarranno sul gomito destro…
Corre voce che abbia già preso appuntamento per farsi tatuare un mulino a vento per celebrare la vittoria…
@ Pier no guest (#4311208)
Grazie per la bella spiegazione
Le dichiarazioni di Alcaraz non portano bene ricordiamo in ordine:
1) Vincerò l’oro alle olimpiadi e poi perse da Djokovic malamente
2) tornerò ad essere n.1 recuperando punti a Jannik e poi perse in USO da Botic van de Zandschulp
3) Gasato dopo Pechino ripetè che tornerà ad essere n.1 recuperando punti a Jannik e poi perse da Macháč
4) La Spagna vincerà la Davis e poi perse dall’OLANDA
5) Vincerò le Finals e poi non superò neanche il RR
6) Mi tatuerò un bel canguro dopo che vincerò AO e poi prese una lezione da un quasi 38nne mezzo infortunato per la seconda volta
7) Mi piacerebbe aggiungere il mio nome all’albo d’oro visto che ho cambiato peso alla racchetta alla vigilia dello scontro con Hurkacz.
Vediamo se alla settima dichiarazione ci riuscirà.
Alcaraz nel 2023 giocava col vecchio telaio del 2020 ed a distanza di qualche tempo,e vista la sua di massa, è inevitabile che cerchi di avere più “consistenza” nel telaio.Non è dato a sapere come siano distribuite le masse, sappiamo (a detta del suo Staff e non da articoli al riguardo)che il peso sia in posizione neutra (steli) e non polarizzata (punta o manico)non cambiando quindi il bilanciamento e limitando,quasi impercettibilmente però,il movimento della testa.
Racchetta più stabile, più potenza ma non così tanta e quindi un attrezzo sempre gestibile.
Non mi stupirebbero aggiustamenti più decisi.
Per ora son chiacchere. Lo voglio intanto vedere cosa farà contro il demone, tolto per lui il problema non da poco di Bellucci. Bisogna sconfiggere i più forti e anche lì poi non basta, bisogni risconfiggerli ancora di nuovo Carletto. Martinez e vavassori valgono 0, sono solo pretesti per aprir bocca in libertà.
Capitano the best
Se ha più potenza è perchè i 5 grammi li ha messi in testa alla racchetta, sicuramente tanti non condiveranno la frase che il controllo è uguale…..per mia esperienza è fattibile, all’inizio perdi qualcosa sul controllo ma poi usandola non senti più la differenza, perdi sicuramente come maneggevolezza
Non ha niente a che fare con il tennis
Pero’ il carletto non e’ proprio fotogenico.
Scatentatevi paisà!
Mamma mia con sto cerotto sul naso sembra un pugile stonato
Ti prego…
I campioni a vincere questo torneo sono stati il multimiliardario Roger Federer e l’ex sciatore Jannik Sinner. Novak Djokovic e Rafa Nadal non pervenuti.
Mi piacerebbe che parlasse del suo naso da pagliaccio… 🙂 🙂
Dobbiamo cominciare a preoccuparci?
Dichiarazione di un certo peso
Ecco qui,oggi Alcaraz uscirà con Hurkacz.Ogni volta che Alcaraz fa queste dichiarazioni presuntuose e piene di sè puntualmente arriva la scoppola.Seppur ripetitive e quasi preparate per levarsi la pressione a me piace il mood modesto di Sinner “Spero di giocare un buon tennis e poi vediamo come va”.È per questo che Alcaraz è distante più di 4500 punti da Sinner ed è uscito anche questa volta mestamente ai quarti degli AO mentre Sinner ha proseguito il trend dell’anno scorso
Questa è roba per Duccio. Scatentati! 😎