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Il presidente WADA sul caso Sinner: “Non paragonabile a Swiatek”
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Il presidente dell’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) Witold Banka ha fatto chiarezza sui casi di Jannik Sinner e Iga Swiatek, spiegando le ragioni del diverso trattamento riservato ai due tennisti. In un’intervista al sito polacco Rz, Banka ha sottolineato l’impossibilità di paragonare i due casi, sia per le sostanze coinvolte che per le circostanze.
Mentre la WADA ha accettato la squalifica di un mese inflitta a Swiatek dall’ITIA per la positività alla Trimetazidina, dovuta a una contaminazione di melatonina assunta per problemi di sonno, ha invece presentato ricorso al TAS contro l’assoluzione di Sinner, trovato positivo al Clostebol.
“Non mettiamo in dubbio che non abbia assunto deliberatamente sostanze dopanti”, ha precisato Banka riguardo a Sinner, “ma richiamiamo l’attenzione sulla responsabilità dell’atleta per le azioni dei suoi collaboratori. Uno sportivo professionista è responsabile anche delle azioni del suo staff e questa è la quintessenza dell’antidoping.”
Il presidente WADA ha evidenziato la sostanziale differenza tra i due casi: “Una traccia di trimetazidina in un medicinale contenente melatonina, come nel caso di Swiatek, è una cosa. Lo steroide contenuto nell’unguento utilizzato dal più stretto collaboratore di Sinner è qualcosa di completamente diverso.” Secondo Banka, l’unico elemento comune tra i due casi è che “stiamo parlando di due dei migliori tennisti del mondo.”
Nel caso di Sinner, la sostanza proibita era presente in un farmaco da banco utilizzato dal suo ex fisioterapista per un taglio al dito, trasmessa poi involontariamente durante un massaggio effettuato senza guanti. Nonostante l’ITIA abbia creduto a questa versione dei fatti assolvendo il tennista italiano, la WADA ha deciso di presentare ricorso, sottolineando come le procedure seguite siano state le stesse di qualsiasi altro caso disciplinare.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Caso Sinner, Jannik Sinner, Wada
Forse non hai letto il mio post 83.
Quell’intervista ha l’unico scopo di dire al mondo che Banka E’ GIA’ RIELETTO (anzi “incoronato”) Presidente Wada per i prossimi 5 anni, per mancanza di altri candidati.
@ gig (#4310584)
La responsabilità oggettiva per il caso Sinner non esiste,NON ha avuto nessun trattamento dal fisio..è stato contaminato
Se al posto di Sinner ci fosse stata Swiatek e Swiatek stava al posto di Sinner avrebbe detto il contrario..ovvero che Sinner l’integratore lo ha preso intenzionalmente,invece Swiatek visto che è polacca non aveva fatto nulla e non poteva controllare quello che faceva il suo staff
Beh lui è l’accusa cosa volete che dica, non dice niente di nuovo che già non sapevamo. Comunque secondo me se fosse vero che l’atleta è SEMPRE responsabile dello staff sarebbe già stato fermato subito dopo il fatto, se è stato assolto e ha continuato a giocare è perché ha provato e dimostrato che non si poteva fare di più!! Io continuo a restare ottimista anche se è difficile.
Sta facendo campagna elettorale contro il presidente USADA.
In altra parte dell’intervista afferma:
-“… Questo dimostra che siamo di fronte a una decisione politica ispirata dal capo dell’Agenzia americana antidoping (USADA), Travis Tygart, che ha anche imposto la narrazione riguardo al caso dei nuotatori cinesi nei media americani. Non è la prima volta che tenta di prendere il controllo del sistema. Tygart è in realtà il proprietario dell’antidoping negli Stati Uniti. Vi opera da quasi vent’anni, non ha una durata in carica, non è soggetta a regole di gestione democratiche e trasparenti.”
Scazzi tra politicanti.
strano che un polacco non abbia fatto ricorso contro una polacca 😆
La polacca è stata CONDANNATA; Sinner invece, in primo grado è stato ASSOLTO.
Difficile fare ricordo, per WADA contro una CONDANNA, più facile che faccia invece ricorso contro una ASSOLUZIONE, se vede che la applicazione delle norme non è allineata con i precedenti e con i fatti come descritti in primo grado (fatti che potranno anche essere approfonditi: esempio il Capo preparazione laureato in scienze farmaceutiche magari aveva PRESCRIZIONE MEDICA PER ANABOLIZZANTI che però in primo grado non è emersa…).
Gli trema la poltrona e attacca gli USA accusandoli di volerlo sostituire col presidente USADA. La sentenza gli torna utile per dimostrare che con lui la WADA non fa favoritismi, anzi non guarda in faccia nessuno che tu sia un anonimo nuotatore cinese o il tennista nr.1 del mondo. Quest’anno, se non ho sbagliato a leggere il regolamento WADA, dopo 5 anni gli scade il mandato. Sta facendo campagna elettorale. Saluti
@ PensiamociBene (#4310812)
Ma stai bono su…
In realta’ non ha spiegato proprio nulla e ritengo dichiarazioni in merito, di qualsiasi natura, scandalose a pochi mesi dall’appello. Oltretutto da parte di una delle due parti in causa. Peraltro siamo nel campo dell’assurdo che fa pensare a cose inquietanti per me che sono un profano in materia. Ovvero, sembrerebbe che la WADA fosse alla ricerca di una qualsivoglia punizione in mancanza della quale, benche minima, fa ricorso portando l’atleta ad una squalifica ben maggiore (1 anno minimo salvo patteggiamento pre appello) di una eventuale pena data al Tribunale Indipendente del Tennis. In altre parole, per assurdo Sinner sarebbe penalizzato dall’essere stato assolto mentre se avesse preso per dire 20-30 gg di squalifica come per la polacca sarebbe finita li. Ingiustizia enorme
Se un capo preparazione super esperto laureato in scienze farmaceutiche porta, privo di prescrizione medica, ANABOLIZZANTI PER VESCICHE (la prescrizione medica è sempre obbligatoria per potere avere sostanze proibite…) presso i tornei la cosa è già condannabile.
Se poi in pratica con uno strano inspiegabile incredibile impossibile maneggio, proprio questi anabolizzanti vanno a finire sotto ai piedi e una minima parte arriva addirittura nelle urine dell’ atleta (700 miliardi le molecole di clostebol trovate nelle urine e immensamente di più quelle che possono essere state messe sotto ai piedi) la assoluzione non è scontata come scienziatoni (del menga) ci intimavano e ci assicuravano (gli stessi che garantivano che WADA non faceva ricorso…).
E’ incredibile / impossibile che un superlaureato in scienze farmaceutiche comperi a caso ANABOLIZZANTI PER VESCICHE e li porti colpevolmente (colpevolmente per l’ atleta) in giro per i tornei all’ estero, bruciando anche i controlli doganali.
E’ incredibile / impossibile che il super-esperto laureato passa ANABOLIZZANTI al massaggiatore dicendogli ATTENTO E’ DOPING, affinché gli spalmi sulle mani.
E’ incredibile impossibile che il super esperto massaggiatore da parte sua non avverta l ‘avvertimento.
E’ incredibile / impossibile che il super-esperto laureato in scienze farmaceutiche omette di chiedere al massaggiatore HAI CAPITO CHE E’ DOPING, TI RICORDI COSA DEVI FARE QUANDO MANEGGI DOPING ? LO FAI ?
E’ incredibile / impossibile che il super-esperto massaggiatore sente la domanda di Sinner (questa volta sente) e gli risponde NO, NON HO MESSO NIENTE, NIENTE DI NIENTE, perché in quel momento non gli era stata ancora passata la pomata spray e poi, dopo avere messo qualcosa non dice un c…xzo.
E’ impossibile / incredibile che il massaggiatore super esperto massaggi con le MANI SPORCHE (senza nemmeno lavarsele) i piedi di Sinner che presentano abrasioni / vesciche.
Ecc.
Sinner può cavarsela se da parte sua dimostra (in primo grado ce l’ ha fatta) che aveva preso tutte le migliori precauzioni “utmost caution” perché MAI ANABOLIZZANTI girassero tra il suo staff e tutte le precauzioni idonee ad impedire che potesse succedere… quello che è successo.
Questo in una cornice dove l’ ANABOLIZZANTE CLOSTEBOL PER VESCICHE E’ USATISSIMO E’ HA PORTATO A NUMEROSE CONDANNE PERCHE’ AIUTA LA GUARIGIONE A RAZZO DI VESCICHE INVALIDANTI E GARANTISCE COSI’ DI POTERE GIOCARE PIU’ PARTITE E SOSTENERE PIU’ ALLENAMENTI senza avere piedi piagati che, soprattutto in climi caldi, possono compromettere le prestazioni… vale un po’ per tutti gli atleti (maratoneti, giocatori di basket, ecc.) infatti le condanne per ANABOLIZZANTE CLOSTEBOL messo sulla pelle (anche sulle labbra piagate al freddo in un caso) dava vantaggio illecito un po’ a tutti i casi condannati (la pelle, le abrasioni, guariscono a razzo e poco / niente passa all’ “assorbimento sistemico”, con possibilità di farla franca).
Consapevole o meno l’ atleta cambia poco, deve dimostrare di avere preso tutte le precauzioni; l’ onere della prova è 100% a carico dell’ atleta perché gli anabolizzanti (per vesciche) li hanno trovati nelle sue urine.
Magari ce la fa.
Diamo il benvenuto a colui il quale ha le fonti a Montecarlo.
Grazie mille, mancavi solo tu
@ Baddow (#4310823)
E’ semplicemente l’unica argomentazione che poteva addurre per motivare il ricorso fatto contro l’assoluzione di Sinner. Va da sè che siano questioni di lana caprina, senza che vi si possa ravvisare una logica. A questo punto io sono altrettanto libero di pensare che lo staff di Swiatek sapesse che il prodotto assunto fosse leggermente contaminato e potesse servire come copertura dell’assunzione, volontaria e magari realmente dopante, della stessa sostanza in altri momenti dell’anno.
Nel primo grado, chiamiamolo così, oltre ad escludere che si sia intenzionalmente “dopato” hanno escluso anche la responsabilità per quello che hanno combinato quei due della squadra. Se la WADA fa appello, ed esclude nuovamente che ci sia intento di doparsi da parte dell’atleta, deve dimostrare in base a cosa ritiene che invece ci sia responsabilità dello stesso atleta per i medicinali usati da componenti della sua squadra, per curare proprie malattie/lesioni, occasionalmente e sfortunatamente entrati in contatto con lui. Con dosi minime e già non sanzionabili, così è stato detto, dal 2027. Cosa doveva fare Jannik, imporre a tuti quelli che lo circondano di lavarsi le mani davanti a lui, e più volte. La responsabilità per quello che fa la squadra qui non c’entra nulla. Un avvocato serio questi li distrugge.
Le regole sono: assolto, oppure almeno un’anno non c’è la via di mezzo
Di sicuro
Ma questi personaggi della Wada se hanno le idee così chiare che aspettano a prendere una decisione. Stanno tenendo sulle spine un atleta e rischiando di rovinargli la carriera. Se lo squalificano dovrebbero scontargli questo ingiustificato anno di inutile attesa. Hanno fatto ricorso all’ultimo e lo fanno attendere per altri 8 mesi. Perché i fenomeni che hanno parlato di trattamento di favore non si lamentano di questo se sono coerenti?
Nulla è come appare, se non si va a fondo, e questo è un caso di scuola……
Banka rilascia una lunghissima intervista che compare nella sezione Sport di un quotidiano polacco a diffusione nazionale (Rzeczpospolita) –“l’unico giornale di orientamento conservatore-liberale in Polonia” (Wiki).
Passo indietro: il 29 maggio 2025 ci sarà l’elezione del Presidente e Vice Presidente Wada (attuali: Banka, ex ministro sport Polonia e Yang, prima medaglia d’oro della Cina nei giochi invernali pattinaggio) e il 2 dicembre 2024 Wada emette la richiesta di candidature che devono pervenire entro il 31 GENNAIO 2025.
Quest’anno si rinnovano anche i vertici CIO e ci sono 7 candidati alla Presidenza.
L’intervista di Banka è stata pubblicata il 2 FEBBRAIO 2025 (strano, vero….) – Copio la parte davvero rilevante (il traduttore automatico dal polacco non è il massimo ma si capisce)
“Domanda – Le tue attività in questa materia è stata valutata positivamente dai partecipanti al vertice olimpico, che Hanno anche sostenuto la sua candidatura per un terzo mandato. Ciò significa che alla fine del Potrebbe non esserci alcuna elezione per il capo dell’AMA, ma solo un’incoronazione?
Risposta -Leggo la raccomandazione come un’approvazione della direzione in cui si sta sviluppando la WADA. È stato concesso dall’intera comunità olimpica, non solo dalle attuali autorità del CIO, ma anche da tutti i candidati al nuovo presidente. Al Vertice Olimpico partecipano i membri del consiglio direttivo, i rappresentanti delle più grandi federazioni e comitati nazionali, ovvero le persone più importanti del mondo dello sport. Quindi è stato un gesto edificante per me. Sento lo stesso sostegno da parte dei governi.
Domanda – È un sostegno così inequivocabile per il Vertice Olimpijska potrebbe scoraggiare possibili avversari alle elezioni?
Risposta – Non ci penso. Mi concentro sul mio lavoro.”
Qualcuno è così ingenuo da pensare che Banka, il 2 febbraio, non sia più che sicuro che sarà incoronato per il terzo mandato ?? Probabilmente non c’è stata nessuna candidatura.
La parte su Sinner e Swiatek è più un riempitivo (non c’è nulla di nuovo – NON era lo scopo) mentre Banka è piuttosto pesante con gli americani e con le balle che hanno raccontato sui cinesi, a scopo politico, probabilmente finalizzate a questo cambio di presidenza, non riuscito, perché nessun addetto ai lavori competente le ha prese in considerazione.
https://sport.rp.pl/sport/art41751731-witold-banka-dla-rzeczpospolitej-iga-swiatek-i-jannik-sinner-te-sprawy-daly-nam-do-myslenia
PS. La prima volta si dovrebbe leggere poi è sotto paywall
Quindi (mi sembra di aver capito) per il presidente (polacco) della Wada la tennista n°1 al mondo (polacca) che ha assunto di sua iniziativa un prodotto con basso contenuto di sostanze dopanti non è negligente.
Invece il tennista n°1 al mondo (non polacco) che accidentalmente è rimasto contaminato da creme con basso contenuto di sostanze dopanti è negligente.
A me sembra clientelismo
Non male, va suggerita a Jannik…
2 anni non li ha presi nemmeno Sharapova. E nemmeno gente che salta i controlli. Qualora lo squalificassero, dopo un anno di attesa oltretutto, sarebbe una mezza bastardata per come sono andate le cose, ma non mi aspetto più di 6-8 mesi. Per fortuna Jannik non è un debole, e mentre la Wada e compagnia lo facevano rosolare a fuoco lento (forse non a caso), non si è pianto addosso e ha vinto tornei.
Mi sembra molto in difficoltà ed ha paura di perdere la poltrona.
Si capisce che prepara le giustificazioni alla mamma come lo scolaro che prende un 4 dal prof, la sua poltrona è legata alla sentenza del CAS probabilmente dopo che ha perso un grande contribuente come gli USA.
Un po’ come un amministratore delegato che perde il miglior cliente della società, difficoltà e paura.
Il pensiero degli ignoranti è ininfluente. Speriamo che Jannik non sia così pessimista… In ogni caso un anno è impossibile.
Se Sinner non si sta allenando per ragioni connesse al doping, significherebbe a mio modo di vedere che ha avuto un nuovo risultato positivo un test e ora si trova nella situazione della Swiatek: sconta la sospensione per questo nuovo esito positivo.
Non vedo come il non allenarsi ora potrebbe essere connesso invece al processo al CAS e ai suoi due test positivi a Indian Wels.
I termini dell’afferente questione giuridica li abbiamo ripetuti sino alla noia in questo forum.
In estrema sintesi: non c’è la responsabilità oggettiva pura e semplice dell’atleta per le fesserie fatte dal proprio staff, ma la responsabilità soggettiva per colpa rispetto alle fesserie fatte dal proprio staff.
L’atleta è tuttavia gravato dell’onere di fornire la ragionevole prova che nessuna colpa può essergli addebitata per le fesserie poste in essere del proprio staff.
Questo è il nocciolo di tutta la questione portata dinanzi all’attenzione del TAS che, a mio avviso, potrebbe essere risolta senza particolari contorsionismi decisionali con la conferma di quanto deciso dall’ITIA sulla base della documentazione prodotta in atti.
Il principio che un’atleta risponde delle azioni del suo staff è GIÀ parte del codice antidoping.
Per esempio, un atleta sarebbe squalificato se il suo staff fosse in possesso di una sostanza proibita dal codice antidoping.
Sono d’accordo con te che il nocciolo della questione è fino a dove giunga questa responsabilità.
Jannik è stato assolto perché ha dimostrato di aver assunto professionisti con credenziali immacolate (che ovviamente si sono comportati come dilettanti che non hanno quelle credenziali)
Fossi stato Berrettini, non avrei mai preso uno dei due nel team perché a questo punto non ha più credenziali immacolate
La penso esattamente come lei.
@ antoniov (#4310699)
Ad aprile si vedrà. Ho letto tutta l’intervista a Witold Banka, è interessante notare come liquidi la questione Cina sostenendo che il pres. USADA sia l’artefice dello scandalo perché vuol diventare presidente della WADA al suo posto. Insomma questo tizio sta difendendo la poltrona che occupa. Il caso Sinner è un escamotage per darsi visibilità a livello mondiale. Per affermare la propria leadership a fronte delle pessime figure raccattate ultimamente. Una sorta di Santanchè in salsa polacca.
Voglio che i, presidente della wda va via assolutamente è molto antipatico e anche quello della federazione italiana per non aver aver portato ludmilla Samsonova italiana e tyna caterina grant italiana. Devono essere licenziati subito . Grazie Mattia saracino.
Sono d’accordo. Aggiungo che una sentenza di condanna di questo tipo apre le porte ad un modello da inquisizione medievale della lotta al doping. Mi spiego, avete mai sentito parlare del reato di compartecipazione psichica? una volta era chiamato concorso morale, cioè io divento complice di una persona che compie un atto illegale, solo per il fatto di essere venuto a conoscenza e non aver denunciato/impedito l’atto illegale. Non importa se prima o dopo il fatto. Non importa se al compimento del reato io ero all’oscuro della cosa. Sono colpevole perché sono responsabile delle azioni di chi mi vive/lavora a fianco. Esempio pratico il mio allenatore diffama un mio avversario sui social, vengo denunciato e condannato anche io perché sono responsabile del suo agire, anche se io non ho offeso nessuno. Alla WADA si rendono conto che, se il mio preparatore atletico fa uso di sostanze vietate, le presta al mio massaggiatore, che me le trasmette (in dosi minimali) a mia insaputa, non posso essere responsabile di una cosa che ignoro? Questa non è lotta al doping è caccia alle streghe, come qualcuno giustamente ha sottolineato. Saluti
Mettiamoci il cuore in pace, Impossibile che non lo squalificano almeno per 6 mesi, anche se 1 anno è piu’ probabile. MA hanno distrutto definitivamente un campione che verrà etichettato dagli ignoranti come dopato.
A me sembra folle che uno che non si è dopato volontariamente e che non avrebbe ottenuto vantaggio dalla sostanza possa essere squalificato per più di 6 mesi.
Doveva controllare meglio le precedute del suo staff?
Ok gli fai 1/2 mesi come punizione e fine.
Il polacco a capo della Wada sta cercando giustificazioni: “Abbiamo agito così perchè ce lo imponeva la Legge dello sport, e non c’erano altre opzioni”. In ogni caso rischiano di perdere la faccia e anche il posto.
Una lunga condanna per Sinner sarebbe seguita da una sollevazione dei tifosi, dei giocatori e soprattutto degli sponsor.
Temo si arriverà a una mediazione con una condanna simbolica (30 giorni) in un periodo a cavallo tra due tornei importanti, verranno salvati “capra e cavoli” e WADA sopravviverà a se stessa.
@ Az67 (#4310654)
Con l’esplosione del tennis in Italia e la potenza della federazione crea problemi a federazioni più forti come USA, Spagna e Germania, Francia non abituate a raccogliere solo briciole
Esatto Pepusch.
Sei 6 mesi di squalifica sarebbe il minimo o massimo un anno. Se Due anni squalifica io a quelli gli ammazzo.
Se si può sapere perché la vedi durissima??? Forse perché questo emerito imbecille (polacco) ha rilasciato una dichiarazione ad una testata (polacca) giustificandosi del motivo per cui non ha fatto ricorso alla sentenza vs la Swiatek (polacca) al contrario di quanto fatto vs il nostro??
L’ unica cosa, semmai, è che tu vivi nel mondo delle bambole e non ne sei a conoscenza.
In realtà la Wada fa così perché sta con l’acqua alla gola
@ gig (#4310584)
la sanzione minima è un anno
Vade retro Satana! 👿
La Wada in evidente difficoltà. Non si spiega diversamente questo maniavantismo prima di un giudizio ufficiale, in cui lo stesso organo presieduto da questo buffone è parte in causa.
Stanno alla frutta, poiché se assolvessero Sinner ci farebbero una figura epocale e con probabilità qualche testa fatalmente potrebbe saltare. È possibile che la Wada sappia già qualcosa, e cioè che l’orientamento del TAS sia per l’assoluzione. Perché esporsi in modo così irrituale e inopportuno, visto l’incarico detenuto da questo signore, se non si celasse l’intento di intimidire e mettere in qualche modo pressione al collegio giudicante?
Ho pensato la stessa identica cosa.
Infatti , a me ancora non è chiaro il perché i ‘poteri forti’ ce l’avrebbero con il nostro, o forse con la ns. Federazione. Perché il complotto? Siamo così potenti e scomodi? Stiamo sulle b…. a qualcuno?
Ah, scusa non avevo capito. Ora ho capito.
@ Lorenzo (#4310482)
Ma vattene te no?
A me pare che, se si affermasse il principio che un’atleta risponde anche delle azioni compiute di membri del suo staff, si arriverebbe un domani a sanzionare un atleta perchè il suo massaggiatore (ad esempio), durante una partita ufficiale, colto da raptus offende ed aggredisce un giudice/arbitro. Qualcuno potrà obiettare che in quel caso l’atleta non c’entra minimamente perchè il fatto è dipeso esclusivamente dall’autonomo comportamento del massaggiatore. Ma allora quale differenza ci sarebbe dall’erroneo ed imprevedibile comportamento del massaggiatore che, all’insaputa dell’atleta, pratica un massaggio dopo essersi applicata “privatamente” una pomata contenente una sostanza proibita?
Con questo approccio della WADA, la vedo durissima per Sinner….d’altronde sono mesi che alcuni giornalisti cercano di preparare l’opinione pubblica ad una più che probabile sospensione (giusta o sbagliata che sia).
Male
Domanda per chi ha info. Jannik è fermo da 12 giorni e zero allenamenti. Non si è visto al country club né sui campi né in palestra, ed è a monaco da giovedì scorso.Ieri ha passato l’intera giornata nel centro sportivo di beausoleil per uno spot pubblicitario. Non ricordo lui fermo 12 giorni senza infortuni. Il prossimo torneo a Doha come minimo si deve presentare venerdì, mi sembra un po’ pochino come preparazione, inoltre questo periodo viene usato come richiamo e completamento della pre season.
L’anno scorso era già sui campi prima e dopo Rotterdam.
Io ho un dubbio agro/dolce visto che è permesso prima dell’udienza del tas. Che abbiamo trovato un pre accordo a 30 giorni di squalifica modello Swiatek. Ma per avere questa certezza dovrebbe saltare Doha con una comunicazione ad inizio settimana con qualche scusa.
Io ho info dirette da monaco e lui è totalmente assente dai campi e dalla palestra, e NON è mai successo prima per 12 giorni di fila.
Correggetemi se sbaglio, ma durante una sospensione per doping all’atleta è vietato anche allenarsi?
Il Villarico continua. Per favore aspetti la sentenza e da allora in poi potra´scrivere quello che vuole. Non e´simpatico quello che fa potrebbe lavorare alla Bild tedesca.
Non emetterei un giudizio così perentorio.
Nella frase seconda la quale la quintaessenza del doping è legare la responsabilità dello sportivo al suo staff ha una sua forte ragione di essere. Se non fosse così, doparsi diventerebbe facile, perché si potrebbe sempre fare in modo che la colpa se la prenda un altro (vittima sacrificale compiacente).
Il principio, siamo d’accordo tutti, è antipatico ma necessario. Occorre però dargli dei limiti, e forse il caso di Sinner servirà a capire che ci sono dei limiti da non varcare. Non si può chiedere a uno sportivo di indagare sulla condotta privata dei suoi collaboratori.
L’unica cosa chiara è che tu soffri di manie di persecuzione
Non si capisce se, secondo questo individuo, il caso di Jan sia più o meno grave di quello della Swiatek, oppure semplicemente parla per darsi importanza
Senza fare i tifosi, era chiaro fin da subito che il ricorso WADA verteva sulla responsabilità oggettiva di Sinner.
Le possibili linee di difesa sono essenzialmente due:
– la prima, che è quella che l’ha fatto assolvere è che Sinner ha fatto tutto quello che un professionista può fare per controllare il suo team e che andare oltre quello che ha fatto minerebbe anche la privacy dei membri del team
– la seconda è che anche la wada ha già messo mano alle norme e che dal prossimo anno (o forse quello dopo) una situazione come quella dimostrata da Sinner non sarebbe più sanzionata e con questo la sentenza di colpevolezza di Sinner non farebbe nemmeno giurisprudenza per il futuro.
Proprio per questo mi sento ottimista, se non per l’assoluzione almeno per una sanzione minima.
Staremo a vedere
Questi della wada si meritano tante pomodorate ma tante….ovunque si presentano. Solo così capiranno quanto sono ridicoli.
Ma questi sono matti ! Mettiamo pure che Jannik sia responsabile, come puoi punire uno con questa quantità MOLTO LIMITATA, che risulta non essere Doping ? WADA del c…. me lo vuoi spiegare !?
Vabbé, essendo “l’accusa” che vi aspettavate che dicesse?
Interessante invece che abbia rilasciato un’intervista non richiesta. Secondo me é indice di paura da parte di Banka. Non avesse paura di rimetterci la faccia gli sarebbe convenuto stare zitto
Ma cosa dici? È pieno di polacchi intelligenti!
Solo Sinner? È tutto il mondo sportivo professionistico che trema ad avere un siffatto presidente WADA.
Praticamente sta dicendo che siccome il protocollo è questo, la burocrazia della Wada deve andare avanti per giustificare il ruolo di chi ne fa parte. Forse hanno già capito che perderanno il ricorso?!…
guarda caso il presidente polacco della Wada difende la sua connazionale
La Wada dice:” non mettiamo in dubbio che non abbia assunto deliberatamente sostanze dopanti”.
Ciò vuol dire che non deliberatamente ha assunto sostanze dopanti.: signori della Wada un miliardesimo di grammo vuol dire non usare sostanze dopanti.Non è così difficile e complicato da capire invece sembra di sì.
un pagliaccio!!!
ma se c’è tutta sta differenza ….perche’ tirarla lunga per tutto sto tempo????….io vorrei solo capire questo!
Questo è uno scemo che deve tenere i n piedi la baracca WADA
Presidente (di quale nazionalità, tra l’altro?) prova a giustificare il proprio operato.
Fa comunque cortocircuito con se stesso, parlando di “somministrazione da parte del proprio staff”. La versione della difesa (che la WADA ha accettato) non può mai essere somministrazione, e quindi non ha nemmeno senso parlare di responsabilità (a meno di non voler che l’atleta professionista controlli tutto e tutti peggio che il grande fratello).
Quindi alla fine vien proprio da pensare che ci stiano provando in tutti i modi…
Lo squalificano al 200 % ormai è chiaro, speriamo solo per 6 mesi anche se 1 anni sembrerebbe la pena più probabile.
…in realtà purtroppo nulla di nuovo,
che il ricorso verte sulla responsabilità dell’atleta verso il suo staff e non sul doping e’ noto da tempo…
Caro presidente, la cosa che più salta all’occhio come differenza tra i due casi è che la Swiatek è polacca, come te, mentre Sinner no.
@ Honi soit qui mal y pense (#4310394)
Sicuro .
Nessuna speranza .
Secondo me se lo squalificano saluta tutti e arrivederci e grazie .
Confermo la tua tesi, che è anche la mia
La quintessenza del doping c’era anche quando vi siete “appecorati” alla giustificazione dei 23 nuotatori cinesi dopati? Giusto per capire.. che buffone!
C’è poco da fare lo squalificano sicuro .
Non escludo che saluti tutti e si goda la vita lontano da questa feccia .
Responsabile per i fatti dei suoi collaboratori quando agiscono in tale qualità, ma non per i loro fatti della vita privata.
Secondo me questa distinzione è decisiva a favore di Sinner.
Se il massaggiatore cura un taglio a Sinner (attività professionale) con il clostebol a sua insaputa Sinner può esserne responsabile.
Se il massaggiatore cura un taglio a sé stesso (vita privata) con il clostebol Sinner non deve esserne responsabile.
Va bene, continuate a spargere veleno sul nostro ragazzo, intanto il secondo AO non siete riusciti a farglielo perdere!
E comunque la quintessenza del doping non è che un atleta è sempre responsabile delle azioni del suo staff ma che un atleta non utilizzi sostanze dopanti per migliorare le proprie prestazioni sportive.
“I due casi sono diversi: la Swiatek è, come me, polacca…”
Come già scritto, a prescindere da come andrà il processo, via il contributo italiano alla Wada (tra i più sostanziosi), come hanno fatto gli USA per il caso cinese (non per seguire l’esempio americano ma perchè va fatto). Come hanno già scritto molti famosi sportivi o ex sportivi, la Wada è corrotta e politicizzata, quella attuale va rasa al suolo e rifondata. Punto!!!
È così e non possiamo farci niente e vedrai che alla fine ci squalificano Jannik.
Benvenuti al festival del ridicolo,una vergogna immane per chi ha presentato questo ricorso e tra due mesi si dovrà andare a nascondere al polo nord oltre al naturale scioglimento di questa organizzazione di pagliacci!!!
Purtroppo temo che la squalifica di Sinner faccia piacere a molti alla luce del dominio degli ultimi 15 mesi…..
Surreale questa intervista di auto promozione su un giornale polacco durante un procedimento in corso.
Distruggete pure il tennis e lo sport,corrotti! Una squalifica di Sinner sarebbe una catastrofe per tutto il tennis mondiale, nonché un’ingiustizia epocale, una carognata senza precedenti.
Excusatio non petita accusatio manifesta….
Ormai sono diventate usuali queste dichiarazioni a processo in corso, che io reputo “pressioni mediatiche”.
A questo signore bisognerebbe chiedere se è lotta al doping questa o caccia alle streghe.
La cosa comune di entrambi i casi è che non combattono nulla mentre i cinesi sono tranquilli.
E lo scribacchino in questo caso non scrive nulla
Sinner sarà sospeso per un anno
Purtroppo in parte ha ragione…i suoi collaboratori hanno commesso una minchiata.
Dopo di chè, l’essenza della lotta al doping non può essere quella di accanirsi nei confronti di uno che non voleva doparsi…
È chiaro ancora una volta. Si sente dal tono,e gli si potrà facilmente leggere in faccia. Lo vogliono condannare a tutti i costi, costi quel che costi, qualunque cosa possa essere detta e fatta. Anzi, lo avevano già condannato da subito, l’unica cosa che ancora balla è la pena da comminare ma la pena ci sarà, eccome. Lo avevano già deciso a priori. Del resto si sono esposti troppo e giunti a questo punto non potrebbero mai ritenerlo innocente o vittima delle circostanze, cosa che tra l’altro non hanno mai pensato, neanche un attimo. Rischierebbero,pensano, di minare la loro immacolata Auctoritas superpartes. Punirlo si deve, questo peccatore, nomen Omen. Quindi preparatevi..la tagliola scatterà…
Commenti di chi si caca nelle mutande
Quanto parlano questi della Wada
Wada come Wada, sarà un successo
La quintessenza della lotta al doping è quella di dare delle procedure chiare e di condannare chi effettivamente si dopa non chi per un fattore esterno indipendente dalla sua volontà va a contatto con una parte infinitesimale si una sostanza proibita. Perchè altrimenti non si combatte il doping ma si fa accanimento con la scusanete del doping.
Il problema è che questi personaggi Wada o non Wada sono tutti politicizzati e quindi non c’è un programma chiaro, equo, preciso. Questi personaggi discutono sulle contaminazioni infinitesimali del doping senza pensare alle loro contaminazioni egoiche che obnubilano le loro menti e non gli permettono di creare un sistema sano.
Povero Sinner, ma veramente, in che mani siamo per la miseria!
…. parla così perché è polacco..
Ha ragione. E aggiungo che lo sportivo deve stare attento anche alle carezze della nonna e sperare che il cameriere al bar si sia lavato le mani prima di asciugare le tazzine.
Ben vengano invece i nuotatori cresciuti col riso alla cantonese e trenbolone!
Ironia a parte, tesi davvero davvero ridicola e secondo me anche debole. Tutto questo mettere le mani avanti credo sia sintomo di chi sa che rischia la faccia.
Ma…
È forse questa esternazione una giustificazione per non aver fatto ricorso pure per la Swiatek ?
Cioè:
“…la quintessenza dell’antidoping è la responsabilitá di uno sportivo professionista verso le azioni del suo staff…” ?
Ma ci si può credere ?
Ma non è la ricerca e la lotta contro chi fa uso di sostanze per alterare le proprie prestazioni sportive ?
Non so:
ma… ha parlato sotto l’effetto di sostanze ? 😉
Lo vogliono triturare ‘sti str*nzi!
Prima con un’ attesa logorante e poi con questo fanatismo da legulei psicopatici.
Non abbiamo mai avuto un fenomeno così, e l’ invidia ce lo vuole distruggere.
È chiaro.
Signori, io lo dico dallo scorso agosto….butta male x il Rouge…vergognosi 10 mesi di attesa