Alcaraz elogia Sinner e si prepara per Rotterdam: “Jannik è il migliore in questo momento”
Carlos Alcaraz non ha dubbi: in questo momento Jannik Sinner è il miglior giocatore al mondo. Parlando alla vigilia del torneo ATP 500 di Rotterdam, lo spagnolo ha espresso tutta la sua ammirazione per il recente vincitore degli Australian Open.
“Jannik è il migliore in questo momento,” ha dichiarato Alcaraz durante la conferenza stampa di domenica. “Ha perso solo quattro o cinque partite nell’ultimo anno, è una cosa incredibile. So che la gente discute su chi sia il migliore tra noi due. Alcuni dicono Jannik, altri dicono me. Ma dal mio punto di vista, come tennista, lui sta vincendo praticamente ogni torneo che disputa. È sempre concentrato, quindi penso che sia lui il migliore. In ogni torneo che gioca, o arriva in finale o alza il trofeo.”
Sinner, che ha sconfitto Alexander Zverev in finale a Melbourne conquistando il suo nono titolo dal 2024, ha raggiunto quota otto “big titles”, uno in meno di Alcaraz. Lo spagnolo, che puntava a diventare il più giovane giocatore a completare il Career Grand Slam, è stato fermato nei quarti di finale da Novak Djokovic.
“Non sento che sia stata un’opportunità mancata contro Novak,” ha riflettuto Alcaraz. “Volevo davvero vincere il torneo e sentivo di poterlo fare, ma Novak ha giocato una partita incredibile. Affrontare Novak nei quarti di finale di uno Slam è la cosa peggiore. È stata comunque una bella partita. Ho cercato di prendere le cose positive da quel match e ora guarderò avanti.”
La preparazione di Alcaraz per Rotterdam, dove farà il suo debutto nel torneo, non è stata ideale. Dopo essere tornato a casa dall’Australia, ha dovuto fare i conti con un raffreddore che ne ha limitato gli allenamenti: “Ho potuto allenarmi solo per due giorni e poi ho dovuto riposare fino a quando il raffreddore non è migliorato. Ma passare del tempo a casa, anche se sei malato, è sempre fantastico, avere la famiglia vicino. Ti permette di essere mentalmente fresco per ripartire.”
Nonostante sia stato visto allenarsi con delle strisce nasali durante la sessione con Jiri Lehecka, Alcaraz ha assicurato di sentirsi in forma. Il suo esordio non sarà dei più semplici: affronterà il wild card locale Botic van de Zandschulp, che lo ha già battuto nel secondo turno degli US Open. “È un giocatore davvero duro,” ha commentato lo spagnolo. “Ho già giocato contro di lui alcune volte e l’ultima volta ho perso. Ora lo affronterò nel suo paese. Mi godrò il mio primo match qui a Rotterdam e vedremo come andrà. Il pubblico sarà probabilmente contro di me, ma me la godrò e darò il massimo. Sono qui per la sfida e per andare avanti.”
Francesco Paolo Villarico
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Che gentleman bimbo Alky !
Se anche Alcaraz si rassegna al fatto che sia inferiore….
Credo che nessuno pensi che ALcaraz sia tanto più forte, fatto salvo qualche manicheista da tastiera.
Solo io personalmente credo che la distanza attuale sia un poco maggiore di quella reale perché Alcaraz ha avuto una crisetta dopo lo scorso Wimbledon ed in contamporanea con il momento migliore di Jannik.
Alcaraz ad oggi ha molto meno continuità e, soprattutto, non sa vincere senza forzare tantisismo, quindi quando non è al massimo rischia le brute figure, mentre Jannik sa vincere giocando al minimo ecessario per farlo.
Per contro (insisto è una questione legata anche acontingenze) JAnnik deve ancora dimostrare di poter fare altrettanto bene su terra e erba.
Ad oggi in questo momento oggettivamente Sinner è più forte, ma è una situazione in fieri e sul medio-lungo periodo, per me, si equivalgono e sono i due più grandi talenti el tennis mondiale.
@ Pikario Furioso (#4307744)
Pechino è un ricordo lontano vediamo se si incontrano adesso se Alcaraz è così tanto più forte
È più intelligente lui di certi tifosi che negano la realtà. Per il futuro rimane l’ avversario più ostico per Sinner, anche più di Zverev che pure in questo momento è davanti a lui in classifica.
Certo che con quei randelli nodisi e con quello coscie nerborute, non poteva scegliere un altro sport? Tipo, sollevamento pesi, triathlon, inseguimento su pista etc…cosi’ magari sarebbe potuto diventare il vero n.1
Beh, diciamo che lo ha strapazzato negli ultimi due set. Pero’ a Pechino si vide un’altra storia; Alcaraz merito’ di vincere la partita. Ricordo che Sinner dovette annullare molti break point e alla fine, malgrado fosse avanti 3-0 nel tiebreak, Carlitos tiro fuori dal cilindro colpi da campione. Io vedo in Carlitos, sin dai giorni dei challengers, una minaccia al dominio del Divino di Innichen.
Ogni tanto penso spesso alla “sliding door” dello US Open 2022…..sono convinto che se avesse convertito quel match point Sinner avrebbe poi vinto il torneo…chissà cosa sarebbe successo dopo. Certo è che la crescita di Sinner è stata più graduale se si può definire così. Una volta “arrivato” in cima, ci è arrivato pronto e consapevole dei proprio mezzi. Alcaraz ci è arrivato grazie al suo infinito talento, ma forse non così pronto come il nostro….
Oh bravo Carlos, onesto nel riconoscere la superiorità di Jannik in questo momento.
Jannik è il migliore, punto.
Non significa nulla dire” in questo momento , visto che sono molte settimane da numero 1 e tutto lascia presagire che lo sarà per un anno almeno.
Continuo a ripetere che è tutto prematuro….ne riparliamo a metà luglio, dopo rg e wimbledon che sono le superfici preferite di alcaraz….sul cemento jannik ha vinto i suoi 3 slam ed è superiore….su rosso e erba alxaeaz ha vinto 3 slam, jannik zero …quindi basta attendere 6 mesi….sulla muscolatura mi sa che alcaraz diventerà come nadal
Esatto e li ballavano 6,5 milioni di dollari… 🙂 🙂
Il numero uno che dice che il numero due è il numero uno.
Ahahahahaha…
Si scherza!!!!
Bravo Carlos, la realtà va riconosciuta e non negata.
Ti fa onore. Riprenditi presto se no il nostro lo dovrai guardare coi binocoli…
@ Vae victis (#4307664)
Ultima volta che si sono affrontati Jannik gli ha dato na bella strapazzate
E se ci mettiamo che è sulla graticola da un anno per il caso clobestol…
Forse volevi dire “madre palestra”. Comunque dichiarazioni oneste e apprezzabili di Alcaraz, come spesso gli capita quando non è “telecomandato”.
Per me si equivalgono, almeno ad oggi, pur essendo molto motlo differenti.
Poi è evidente che Alcaraz non attraversi un momento particolamente brillante e che Jannik invece si dalla scorsa estate in un momento straordinario, quindi se si parla degli ultimi mesi non c’è partita.
Vedremo se Alcaraz troverà continuità, l’età fa presagire di si.
Vedremo anche se Jannik riuscirà a fare quell’ultimo step su terra rossa che, con mille ragioni, non ha ancora fatto.
Se Alcaraz avesse 5 centimetri in più, sarebbe il prototipo ideale del tennista perfetto. Quello che io definisco da sempre, in possesso del “fisico bestiale” enzo
se Carlos non si da una regolata in tal senso rischia di ritirarsi a 27 anni
Nello stesso periodo Zverev ha vinto 4 tornei conquistando 11.580 punti ovvero 6.820 meno di Sinner con 108 vittorie e 33 sconfitte…fate un po’ voi..
Carletto quando è all’altezza se la può giocare con il rosso, ma solo se va tutto più che bene altrimenti no, ci perde come tutti. Fossi in lui ci andrei cauto coll’appaiarsi a lui, per ora, salvo qualche fiammata non lo ha dimostrato. È da molto che non affronta sinner e non vorrei che per lui fossero dolori, temo sia rimasto ad un sinner ancora diciamo ‘imperfetto’, visto col retrovisore.
E già non come Jannik vero?
Lo stesso Jannik che secondo le tue elucubrazioni mentali non avrebbe mai vinto nulla, figuriamoci 3 slam!!!
E in questo anno e mezzo Sinner ha vinto 11 titoli di cui 7 big titles e Çarlos 5..
Proprio per questo motivo si rompe spesso .
Bravo e onesto. Un dato forse fa capire, infatti da Wimbledon 2023 ad oggi Sinner ha conquistato 18.230 punti vs gli 11.580 di Alcaraz con una differenza di 6.740 punti mentre Sinner ha vinto 112 partite e perse 11 mentre Alcaraz 83 contro 22 sconfitte….
Redazione, cosa c’entra la foto di Jarry in copertina?
Finalmente dichiarazioni più morigerate, avanti così
Bravo Carlitos, dimostra di aver piu’ sale in zucca di Patrick Mouratoglu .
Impressionante la foto. Alcaraz sembra avere randelli nodosi al posto delle braccia. Guardategli pure le cosce nerborute, tipiche degli atleti dotati da madre natura enzo
Quindi lo vedremo con il naso da pagliaccio?? 🙂 🙂
Non ha prezzo…