I campioni azzurri al Quirinale. Mattarella: “Grazie per gli straordinari progressi. Mi auguro che questa cerimonia diventi un’abitudine”
Guidati dal Presidente FITP Angelo Binaghi, i campioni del tennis azzurro in Davis Cup e Billie Jean King Cup sono stati ricevuti al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un incontro cordiale e simpatico per celebrare i grandissimi successi dei tennisti italiani nel 2024, dalla vittoria nelle due massime competizioni a squadre per nazioni ai risultati eccezionali raccolti in singolare. Assente, come già annunciato, il leader del tennis azzurro Jannik Sinner.
Così Sergio Mattarella ha salutato la delegazione dei nostri tennisti. “Quest’anno sono davvero lieto di poter anche dire benvenute al Quirinale. È stato un anno di grande successo: la Coppa Davis vinta per il secondo anno consecutivo, la Billie Jean King Cup. Ringrazio i presidenti Malagò e Binaghi per quanto hanno detto e Jasmine Paolini e Matteo Berrettini per le loro parole. Ho seguito tutti e due gli eventi in maniera attenta e costante, complimenti davvero. Sono due successi straordinari, ma non sono i soli. Le Olimpiadi sono state un enorme successo, con la medaglia d’oro di Sara Errani e Jasmine Paolini e il bronzo di Lorenzo Musetti. Anche il 2025 è iniziato bene, con la vittoria di Jannik Sinner all’Australian Open per il secondo anno consecutivo e con la finale di doppio di Bolelli e Vavassori, ancora una volta. La prossima volta certamente aggiungerà un altro risultato, ma le finali, raggiunte più volte, già sono un enorme risultato. Vorrei fare i complimenti non soltanto ad atleti e atlete, ma a tutti coloro che sono alla base di questi successi e ha contribuito a conseguirli. Gli allenatori: saluto con grande riconoscenza Filippo Volandri e Tathiana Garbin. Guardo sempre con grande curiosità nei cambi di campo il modo in cui vi rivolgete ad atleti e atlete. Non so se sia un lavoro tecnico o psicologico, ma è sicuramente prezioso: grazie per il vostro lavoro. Complimenti agli staff medici, ai preparatori, a tutti coloro che contribuiscono a questa grande raccolta di successi. Avete posto il tennis ad un livello di enorme popolarità nel vostro Paese e questo fa ben sperare per le nuove leve. Grazie per lo straordinario progresso. Spero divenga un abitudine, ma non è giusto né pretenderlo né chiederlo: ci sono anche gli altri e sono bravi anche loro. Però mi auguro che questa cerimonia sia una bella abitudine che si possa ripetere frequentemente nel tempo. Non è necessariamente la vittoria che suscita entusiasmo, ma il modo in cui ci si impegna”.
Il Presidente Binaghi nel suo discorso non nasconde l’orgoglio per l’incredibile successo del tennis italiano nel 2024 e la voglia di fare ancora di più: “La Coppa Davis e la Billie Jean King Cup hanno un valore maggiore se, come nel nostro caso, sono il frutto di un lavoro di squadra e dell’armonia di un gruppo di amiche e amici che, quando giocano per la nazionale, riescono ad esaltarsi e a onorare al meglio il nostro Paese. I nostri ragazzi e le nostre ragazze trasmettono alle giovani generazioni il valore dell’amicizia, della lealtà e dello sforzo comune. E ci consentono di mostrare al resto del mondo come sappiamo fare squadra noi quando vogliamo raggiungere un grande obiettivo. Lo scorso anno avevamo espresso l’auspicio che questa bellissima cerimonia potesse diventare una consuetudine. Ci tenevamo talmente tanto che probabilmente abbiamo esagerato. Quello che i nostri ragazzi e le nostre hanno ottenuto nel 2024 non ha paragoni nella storia del tennis italiano: hanno fatto diventare la nostra nazione per la prima volta la migliore al mondo. Purtroppo non siamo riusciti a seguire le preziose indicazioni del Ministro Abodi, che ringraziamo per tutto quello che fa per lo sport italiano, che ci ha ricordato più volte come, nella vita e nello sport, bisogna saper vincere senza mai stravincere”.
Le vittorie a squadre del 2024 continua Binaghi “valgono ancora di più delle precedenti perché è il tennis in Italia che vale sempre di più di anno in anno, in quanto è sempre più seguito, più popolare e soprattutto molto più praticato. Vogliamo far crescere ancora il tennis: pensiamo che questo debba essere il nostro contributo per avere un Paese migliore. Lo faremo con i successi dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze, con la loro semplicità e la loro grande capacità di comunicare i propri valori. Lo faremo operando in ogni modo possibile perché in tv, tutti i giorni dell’anno, tutti gli italiani di qualunque età e classe sociale possano emozionarsi con le straordinarie imprese dei nostri ragazzi. Lo faremo anche con un’azione capillare in tutte le scuole dell’obbligo del nostro Paese dove andremo a far conoscere e praticare il tennis a centinaia e centinaia di migliaia di bambini che impareranno le nostre discipline e i valori dello sport”.
Raggiante Matteo Berrettini nel discorso ai presenti: “Per me è un’emozione grandissima. L’anno scorso ero già qui, ma con vesti diverse. Grazie ai miei compagni e alle ragazze ho avuto l’ispirazione per tornare, sognando di riportare qui la Coppa Davis. È difficile parlare, ho sempre amato lo sport, grazie alla mia famiglia e grazie a loro sono uscito da un periodo complicato, fatto di infortuni. Ringrazio loro e tutte le persone che ci hanno aiutato in questi mesi. La Davis e la Billie Jean King Cup sono competizioni lunghe e abbiamo una squadra molto lunga per fortuna, ci sono anche ragazzi e ragazze che non hanno potuto partecipare oggi qui. C’è un ragazzo altoatesino che ci ha aiutato molto”, sorride Matteo, ovviamente parlando di Jannik Sinner.
“c’è un ragazzo altoatesino che ci ha aiutato un pochino” matteo sarai per sempre IL sinnerista pic.twitter.com/qmrrcRHZVr
— sconnessa (@alexiuss11) January 29, 2025
“Grazie anche a loro ce l’abbiamo fatta. Ringrazio capitan Filippo Volandri per la fiducia, nonostante i risultati non stessero arrivando in alcuni momenti. Anche Tathiana Garbin ci ha dimostrato che lottare fino alla fine vale sempre la pena. Ho vissuto in prima persona le partite delle ragazze a Malaga. Abbiamo preso molta energia da loro, è questo il segreto di tutte le nazionali forti, abbiamo preso energia da tutti gli italiani, da tutti quelli che hanno iniziato a giocare a tennis, e mi piace pensare che l’abbiano fatto anche grazie a noi L’obiettivo non è semplice da fissare, dopo un’annata così densa di successi. Ma noi ci proveremo, la cosa più importante è portare gioia ed emozione nelle case degli italiani che ci guardano”.
Queste le parole di Jasmine Paolini, leader del tennis femminile italiano e protagonista nel 2024 della mia stagione nella storia del nostro tennis per una giocatrice: “Sig. Presidente, che onore e privilegio: siamo qui al Quirinale. Lei ha riunito tutta la famiglia del tennis azzurro e non porremmo essere più lieti. E’ un grande orgoglio essere qui tutti insieme, l’Italia del tennis femminile e quella maschile. Abbiamo condiviso due traguardi straordinari, la Coppa Davis e la BJK Cup, ed è stato un momento storico per il tennis italiano e per la storia del nostro paese. Questi successi sono la testimonianza di quel che si può ottenere quando si lavora insieme, con parsimonia e dedizione, determinazione e spirito di squadra. Lo sport ci ha insegnato questo: a perseverare quando le cose non vanno come vorremmo, a non arrenderci mai, ad apprezzare ogni singolo traguardo, a circondarsi di persone che come noi hanno lo stesso obiettivo con cui poter condividere il percorso. Abbiamo superato le difficoltà insieme, ognuno di noi ha dato il suo contributo, da noi atlete e atleti, agli allenatori, allo staff medico, alla Federazione e a tutte le persone che ogni giorno fanno questo viaggio con noi. A tutti va la nostra gratitudine. Ma un grande grazie va anche agli italiani che stanno amando il nostro sport come mai prima d’ora. Abbiamo sentito l’Italia cantare l’inno di Mameli con noi prima di ogni partita, sono stati momenti di profonda emozione, indimenticabili. Sappiamo anche come Lei, sig. Presidente, sia un appassionato competente del nostro sport, lo ha già dimostrato più volte nel recente passato. Consapevoli dunque che oggi non è solo un momento di formale riconoscimento, ma un segno di vero affetto. Lei sa benissimo come nello sport si vinca e si perda, quindi l’unica promessa che possiamo farle è che ce la metteremo sempre tutta, continuando a lottare e a migliorarci, rappresentando l’Italia con orgoglio e onore. Sig. Presidente grazie dunque per averci accolto oggi, questo è un giorno che porteremo sempre nel cuore”.
Mario Cecchi
TAG: Angelo Binaghi, Jasmine Paolini, Matteo Berrettini, Quirinale, Sergio Mattarella
Non è questione di Quirinale ma di rapporto con la Federazione. In questo momento, Sinner è soggetto a un procedimento politico più che giuridico, è inutile illudersi che si tratti di una battaglia “esclusivamente” legale. Sull’interpretazione che sarà data a certe regole peseranno le opinioni, le prese di posizione, i rapporti di forza, si conterà chi è con lui o contro di lui… E la Federazione italiana, da questo punto di vista, per quanto si possa criticare chi la rappresenta, è sempre stata attivamente al suo fianco e non si è mai risparmiata, avrebbe potuto tacere e voltarsi dall’altra parte e invece ha sempre cercato di far sentire la propria voce. A questo mondo non sono tutti disposti a sposare la causa di Sinner, lo abbiamo già visto e dev’essere chiaro a tutti. E allora, perché non mostrare un po’ di riguardo, perché raffreddare questo rapporto proprio ora? Un piccolo sacrificio poteva farlo, questo io dico, almeno quest’anno poi in futuro se la cosa dovesse ripetersi potrà dire basta alle cerimonie inutili
Tra ieri e oggi ho avuto impegni indifferibili che non mi hanno consentito di intervenire compiutamente nell’altro thread connesso a questo e sul quale non mi sembra neppure il caso di ritornarci più di tanto, dato che ormai, anche in questi ultimi post, ciò che avevo da dire lo avete sviscerato in tanti.
Certo, a me avrebbe fatto piacere che Jannik fosse stato presente nell’incontro al Quirinale dinanzi al Capo dello Stato, ma la sua assenza non significa che se ne sia infischiato di chi rappresenta l’Unità d’Italia, né può essere intesa come automatica mancanza del senso di appartenenza al Paese.
Non credo sia stato dimenticato che Jannik ha già partecipato non tanto tempo fa ad altra analoga cerimonia col Presidente Mattarella e in quella occasione ho notato anche una certa commozione sul viso del ragazzo, nonostante la sua solita espressione imperscrutabile; così come non penso sia stato dimenticato che ha rappresentato l’Italia, portandola alla vittoria nelle ultime due edizioni della Coppa Davis, unendosi agli altri ragazzi con uno spirito d’altri tempi, oserei dire quasi patriottico, anche se per alcuni quest’ultimo termine è diventato talmente anacronistico da poter essere pure cancellato dal dizionario della lingua italiana 🙂
Gramellini è bello bravo e fa comodo solo quando attacca la destra, cioè 6 giorni su 7 tipo, al settimo può diventare cattivo per tutti.
Se Sinner non è andato presumo abbia avuto i suoi buoni motivi, certo spero sia effettivamente per forza di causa maggiore e non solo perchè non ha voglia ed è stanco. Perchè è tanto bravo in campo quanto riesca a non attirare tante simpatie fuori
Berrettini: alla festa manca il ragazzo sudtirolese…..cosa avrà voluto dire? enzo
Secondo te “delle Olimpiadi, dell’italianità, delle tasse a Montecarlo, dell’opportunità o meno, del rispetto delle istituzioni” sarebbero delle boiate? Non serve una risposta basterebbe sapere per chi hai votato e non avrei altre domande, vostro onore. E non scrivete per favore che qui non si debba parlare di politica. Questo argomento “rispetto delle istituzioni”, definito boiata, è politico ed è il senso di questo articolo e della discussione. Qui non c’entra il tennis e altre amenità. Comunque continuiamo pure così, a disprezzare o quantomeno ignorare il senso dello stato e delle istituzioni, vedremo come finirà…. Buona serata e soprattutto buona fortuna
@ luigi (#4304305)
Posso darti un consiglio? La prossima volta rileggi quello che hai postato, e quando ti accorgi di aver scritto delle sciocche inesattezze hai 5 minuti per correggerle o meglio cancellarle. Sinner ha fatto vincere 2 coppe davis all’Italia e solo Berrettini lo ha ricordato oggi nel suo discorso, non è andato alle olimpiadi solo per il caso clostebol che solo lui già conosceva, inoltre oggi mancavano anche altri giocatori e giocatrici che avevano contribuito alle vittorie, rileggi quello che scrivi, rileggi…
Siamo tutti tifosi di Sinner, e ci vantiamo di avere il numero 1 al mondo. Però possiamo dire che avremmo preferito che il nostro campione fosse presente al Quirinale, senza incorrere in prese in giro di gusto assai dubbio??Il nostro Presidente ha dato prova di essere un grandissimo sportivo, come quando sotto il diluvio, alla sua veneranda età,
assisteva alla sfilata dei nostri atleti alle Olimpiadi di Parigi.
Questa è perfida! Ma piace!
Ci poteva andare il giorno dopo
Tutti bravi a criticare Sinner perché non è andato alla cerimonia. Vi ricordo che quest’ultimo slam è stato molto difficoltoso per Sinner, più di quello dello scorso anno, perché contro Rune è stato molto male, è stato un mezzo miracolo che sia riuscito a continuare a giocare e a vincere. Successivamente ha dovuto spremere fino all’ultima goccia tutte le sue energie mentali e fisiche per andare in finale e surclassato Zverev nel modo spaventoso che abbiamo visto. È tornato in Italia martedì e già oggi avrebbe dovuto presenziare al Quirinale?! Hanno sbagliato coloro che han programmato la festa al Quirinale appena 3 giorni dopo la finale nell’altro capo del mondo. Secondo me, pur non volendolo magari, ha dato spazio a tutti i suoi compagni, lui avrebbe monopolizzato l’attenzione. Fa bene a riposarsi, ne ha gran bisogno.
Oh, comunque il grande Matta ci da dei punti a tutti in quanto a passione, competenza e conoscenza di Tennis. Ha ricordato Cucelli e Del Bello, primi tennisti italiani di fine anni 40 che cercarono di inserirsi a grandi livelli. Sciapò, Re Sergio!
Credevo di essere un super tifoso incallito di Jannik, ma vedo che chi anche solo velatamente ha pensato che forse sarebbe stato opportuno andare al Quirinale viene preso in giro.
Il miglior commento che abbia letto negli ultimi 3 giorni. Standing ovation !!!!
Cosa fa Sinner nel suo tempo libero sono totalmente fatti suoi. Lui non e’ stato eletto democraticamente ne’ viene pagato per andare al quirinale. Noi non sappiamo esattamente perche’ non sia andato, ma non possiamo che rispettare le sue decisioni.
A me, per mio temperamento, piace che eviti il palcoscenico. Meglio farsi bello con una finale (vinta possibilmente) al RG, invece che al podio al Quirinale. Poi se voi vi divertite di piu’ con il Quirinale, lasciate un commento.
Bravi ai nostri campioni e grazie al Presidente Mattarella per evidenziare la grandezza attuale del tennis italiano, dentro e fuori dal campo! ❗
Applausi!
Novantadue minuti di applausi. E sono pure pochi.
@ vecchiogiovi (#4304309)
Si certo durante il viaggietto ha dormito in…..ECONOMYYYYY????
Certo a 40 anni sarà stanchino….
Oppure la prossima volta non gioca la coppa davis così dal presidente ci vanno i campioni del mondo di briscola…
@ vecchiogiovi (#4304309)
Oh finalmente! Concordo al 100%. La prossima volta cerchera’ di farsi buttare fuori al secondo turno così arriva in tempo alla cerimonia e l’italiano medio è contento!
Luigino il precisino, anche Bronzetti mancava…
Perchè non parli di lei? Troppo italica?
FATE PENA
@ luigi (#4304305)
Io mi sorprendo che tu non abbia valutato che Sinner quasi appena sbarcato dall’aereo sarebbe dovuto correre al Quirinale. Superficialità a gogo’
Dai Luigino, torna a giocare con i playmobill
Ho capito. Sei di quelli che hanno bisogno di scrivere un numero minimo di parole al giorno ma così, a caso. Studia, studia, studia.
Addirittura non andando al Quirinale rischierebbe di isolarsi? E ciò potrebbe avere riflessi negativi in vista del processo? Non ti pare di esagerare un filino? Qui si sta sconfinando nella paranoia.
Già. Molto più maturo di molti 60enni che commentano ad minchiam.
Anche Cobolli e Nardi. Vergogna!!!
Ottima scelta Jannick…Riposa e riprendi vigore tra le tue belle montagne di Sesto aria pulita, gente semplice e genuina altro che fetore e intrallazzatori de Roma…
Già, perché Sanremo è Sanremo.
Tu, invece, per cosa brilli? Te lo sei mai chiesto?
…della Nazione ne ha pochino? Si è presentato stremato sia nel 2023 che nel 2024 e ci ha fatto gioire dopo 50 anni di attesa. Ma stai bene?
Ci ha fatto vincere due volte in due anni la Coppa Davis e tu dici che di senso d
Santissima parole. No a passerelle stantie e a discorsi di maniera. Si al riposo e, dopo, al duro lavoro.
Concordo.
@ Il Gatto di Monticone (#4304197)
Giulia Monticone si è ritirata un paio d’anni fa, cosa ci fa ancora qui il suo gatto?
Lorenzo Fares su twitter:
Sogno un mondo in cui si parli di Jannik #Sinner solo quando gioca a #tennis
Mi viene da pensare che si sia arrivati a stabilire che la cosa migliore fosse invitare Sinner,
ma che poi lui non andasse…
sono d’accordo, sono impegni che di sforzo ne richiedono poco, poco sforzo e agitano invece mille polemiche come si vede anche qui dai commenti
come avrebbe detto harley quinn seguendo will smith “e voi? avete altro da fare?”
Ma chissenefrega di cosa fa sinner fuori da un campo da tennis ?? E’ un tennista strapagato per fare uno spettacolo dentro un campo da tennis, fuori faccia quello che meglio crede , non è pagato per il fuori
Probabilmente chi critica Sinner per non essere andato al Quirinale (magari per dare lustro a qualcun altro ancor prima che a se stesso) non ha idea delle fatiche affrontate per regalarsi, e regalare a chi vuol splender della sua luce, l’AO e tutto il resto.
Torna da Melbourne esausto fisicamente e mentalmente, dopo aver contratto anche una virosi.
E, perdio, se dovesse andare a farsi una sciata a casa sua coi suoi amici, cosa c’è di meglio per recuperare che la candida neve, l’aria aperta, affetto e quattro risate?
Ops, dimenticavo la residenza a Montecarlo dove, forse non tutti sanno, risiedono anche Pietrangeli, Gaudenzi, Volandri, Pescosolido, Camporese, Nargiso,Musetti e Berrettini…
…mi limito a dire che tutte le polemiche sulla coppa davis, le olimpiadi ecc, hanno portato fortuna a Sinner che non ha sbagliato una scelta quindi gli auguro tante altre polemiche
Evito di riportare le note di Zorzoli che ha viaggiato con lui in aereo dopo che ha dormito due ore e fatto tra lunedì e martedì 24 ore di volo che a me che di anni ne ho 66 mi portavano direttamente in ospedale
lezione di geografia, per chi non conoscesse la distanza Australia-Italia.
Domenica Sinner alle ore 13.00 circa italiane ha vinto un torneino che si disputa laggiù.
Dopo le celebrazioni di rito, cui credo anche volendo non avrebbe potuto sottrarsi, il giorno dopo ha preso l’aereo per un viaggetto attraverso mezzo mondo e con un fuso orario di quasi mezza giornata durato presumibilmente fino a martedì inoltrato (toh, ieri era martedì). Che sia il caso di tener conto del Jet Leg per Sinner come per tutti gli altri cristiani? che sia il caso di ritenere che se fosse andato da Mattarella sarebbe stato sveglio per tre gg di fila? Sono chiacchiere da lavandaie e da bar sport quelle di chi stigmatizzi anche minimamente il comportamento di Sinner, quel pieno di sè di Binaghi doveva prevedere che Sinner sarebbe potuto arrivare in finale, e chiedere, come l’anno scorso, una data compatibile. “Approposito”: dov’è Lucia Bronzetti, che, se non sbaglio, ha vinto una partita decisiva per la Fed Cup? Assente giustificata, era fino a ieri a Linz, in Austria, al confine con la repubblica Ceca. Mi vergogno per Malagò, per Gramellini e per tutti coloro che vogliono insegnare agli altri come stare al mondo quando non sanno nemmeno dov’è l’Australia e cosa significhi in tre gg tornare da laggiù. Magari gli articolisti, che dovrebbero aver studiato storia geografia e scienze, avrebbero potuto mettere in risalto il problemino del rientro. Forse per i critici della decisione di Jannick sarebbe stato meglio se avesse saltato la finale per arrivare lavato e profumato al Quirinale. Quindi lascio alle vs. intelligenze il pensiero sul contenuto delle teste di chi parli delle Olimpiadi, dell’italianità, delle tasse a Montecarlo, dell’opportunità o meno, del rispetto delle istituzioni e altre boiate affini.
c’erano tutti, perchè mancare?
anche per rispetto per un signore che rappresenta la nostra Nazione; non hai voglia,?? ci vai lo stesso, anche per dare l’esempio, cosa che peraltro fa benissimo in campo.
il ragazzo lo conosciamo ormai, rifiuta talvolta le convocazioni in Davis, rifiuta di andare alle Olimpiadi…che dire…senso della nazione pochino, e poi ci si sorprende se qualcuno lo considera più crucco che italiano…
Concordo in parte con queste e con altre analisi, ma ciò non toglie che avrebbe fatto comunque meglio ad andarci almeno quest’anno ancora. Capisco il suo disagio per le esibizioni retoriche, le perdite di tempo e per chi vuole usarlo come medaglia da appuntare sulla propria giubba… Ma insomma, tempo a disposizione ne aveva visto che non andrà a Rotterdam (mentre l’anno scorso ci è andato anche dopo la tappa al Quirinale) e poi non dovrebbe rischiare di isolarsi proprio ora, in un momento delicato in attesa della decisione del Tas, perché l’Italia è tutta con lui e degli altri meglio non fidarsi troppo… Per un anno ancora, magari per l’ultimo, avrebbe dovuto sopportare anche la vanagloria di Binaghi (perché di quello si tratterà, non di Mattarella) e prestarsi pazientemente al gioco un po’ come fa intrattenendosi con i fan.
È una mia opinione ovviamente
guarda che non si parlava di andare a Sanremo o a domenica in.
ma dal quirinale dal capo dello stato.
sono 2 cose completamente e talmente diverse che se non l’hai capito è inutile che mi metta a spiegartelo.
inoltre Sinner lo troviamo già ora qua e ora la perché è in 100 pubblicità.
quindi non è questo il punto.
detto questo ritengo che Sinner doveva andare ma non credo nemmeno che ci sia da fare tutto sto casino perché non è andato.
@ Claude (#4304287)
Binaghi parla sempre “pro domo sua” come se stesse in un infinito consesso prelettorale, gli interessa Sinner per giustificare gli assurdi prezzi dei biglietti del foro italico, come ha già fatto lo scorso anno costringendolo a fare il santino della manifestazione nonostante non potesse giocare. . .
sinner brilla per la sua assenza
Le polemiche stanno a zero, fra un paio di giorni tutti si saranno dimenticati di questa ridicola querelle
Ci andrai tu quando ti chiameranno
@ Jannik Uber Alles (#4304199)
Gramellini è un signor .., e come tale sà a chi deve porgere i suoi servigi per mantenere intatta la sua carica, quindi sempre grande Sinner ed ancora di più in questo caso. . .
Gramellini, vabbé abbiamo già detto tutto 😉
La maggioranza dei commenti, sia quelli pseudo politici che quelli pseudo sportivi, sono di una pochezza ed ignoranza abissali. E pensare che c’è ancora qualcuno che parla in maniera altezzosa e con sufficienza della rozzezza e ignoranza dei tifosi di calcio. Buon tennis a tutti. Quello vero.
Aggiungo che Sinner detesta farsi tirare la giacchetta dai Malagò, Binaghi ecc.li solo per sfuttarlo e vantare meriti che non hanno. Binaghi sale sul carro del vincitore, JS, che nulla deve alla Fitp; si è costruito da solo affidandosi ad altri, non certo alla Fitp, che tiene alla larga appena può…
@ HenriLeconte (#4304272)
Anche a me sarebbe piaciuto fosse andato, anche per evitare polemiche presenti, passate e presumibilmente future.
@ HenriLeconte (#4304272)
Sono parzialmente d’accordo, credo però che sia innegabile che Jannik abbia una spiccata sensibilità, tantissime volte l’ha dimostrata, molto probabilmente però la sua sensibilità è votata ad abbracciare altre realtà (il Quirinale è Sanremo, abbiamo appurato, non rientrano tra queste)…
Ottimo commento, che condivido in tutto e per tutto.
È ora di dare la libertà a chi vuole di liberarsi di questi riti medievali
a me che non vada da Mattarella a una celebrazione simile dà veramente fastidio, anche dopo tante notti e mattine entusiasmanti che ci ha fatto provare. Io ho 60 anni e aspettava questi momenti dopo essermi ingugnato tanti anni bui in cui non entravano nemmeno nel tabellone degli slam, quindi sono assolutamente “grato”a Sinner per quello che sta facendo. Però da Mattarella, dopo anche lo “sgarbo”delle olimpiadi, secondo me doveva proprio andare. Non so dove sia ma perdere due giorni a Roma e fare qualche ora di volo poteva anche sopportarla a meno che, dopo il tremore del match con Rune, non abbia chissà che cosa. Non è proprio una bella immagine per lui…fa sempre la figura del tedesco poi quando gioca ci fa comodo.. però
@ Adrien Ouilecoup (#4304168)
Grande!
Comunque, anche se non importa a nessuno, faccio presente che non sono d’accordo con la maggioranza dei commenti qui presenti: giustifichiamo pure Sinner, lo ha fatto anche Mattarella, ma il Quirinale non è Sanremo.
Potrebbe aver deciso di non andare per non prendersi tutto il merito ma lasciare spazio anche agli altri?
È solo un’idea
Jannik Sinner????…. Senatore a vita!!!!….E Santo subito!!!!… per non far torto a nessuno….
Quello che avrebbero festeggiato con Sinner: la vittoria nello stesso anno di Coppa Davis e di Billie Jean King Cup, un evento storico.
non mi ricordo quale mamma sia sempre incinta ….
da Gioggia a fare cosa? A sentire uno sproloquio in romanesco stretto? Il Presidente della Repubblica rappresenta l’Italia e tutte le istituzioni. Studia ragazzo, studia!
si, la Bronzetti, protagonista della finale.
Basta messaggi politici!!
* buttatela
Non buttarla in politica anche qui, per favore. Lo
Quando si fa sport ad alti livelli, bisogna essere ancora più bravi nella gestione di tutto ciò che circonda le fasi post prestazioni. Abbiamo già visto cosa accadde a Berrettini dopo la sua finale a Wimbledon, tutti che lo tiravano per la giacca, Sanremo 2022, passerelle sul bus con i campioni d’europa di calcio, gossip a gogo per la questione Satta, e lui che travolto da tutte queste cose che si infortunava ripetutamente. Ma se vogliamo continuare a gioire per le vittorie di Sinner, dovremmo imparare a lasciarlo stare in pace, imparare a rispettare le sue scelte poiché volte soltanto alla sua professione, dato che è un ragazzo serissimo che pensa solo a far bene ciò che sa fare. Se avesse una testa diversa, allora probabilmente ce lo troveremmo ora qua ora là, a presenziare di continuo eventi e chi più ne ha più ne metta, e sono sicuro che al primo scivolone non glielo perdonerebbero. Quindi, a mio avviso fa benissimo Jannik a preservare questo stato di integrità morale, che per quanto possa irretire i soliti soloni italioti benpensanti, lui non si scompone minimamente e va avanti per la sua strada. Chapeau Jannik, anche in questo dimostri una maturità pazzesca.
beata ignoranza……la meloni rappresenta una piccolissima parte del popolo italiano…..mattarella lo rappresenta tutto e se tu non lo capisci il problema non è certo lui….non lo dico io ma la costituzione che forse tutti dovremmo conoscere meglio per valorizzarla come merita.
@ Il Gatto di Monticone (#4304197)
Carissimo Sig.Gatto, evita di fare politica, è la prima ragione per cui Sinner ha evitato questo incontro, non vuole apparire al fianco dei vari politici del momento, inoltre cè tanta gente che ha idee diverse dalle tue, visto che ti piace tanto la Signora Meloni , convincila a fare pulizia nel proprio governo, tanto ti dovevo buona giornata
@ Il Gatto di Monticone (#4304197)
Carissimo Gatto, evita di fare politica, è la prima ragione per cui Sinner ha evitato questo incontro, non vuole apparire al fianco dei vari politici del momento, inoltre cè tanta gente che ha idee diverse dalle tue, visto che ti piace tanto la Signora Meloni , convincila a fare pulizia nel proprio governo, tanto ti dovevo buona giornata
@ Il Gatto di Monticone (#4304197)
Studia prima di scrivere castronate…
Bah…io non capisco il senso di questi incontri, poi comunque i presenti alla cerimonia sono tutti usciti al secondo o al terzo turno dagli AO, ciò significa che è già 10 giorni che sono a casa e arrivano freschi e riposati agli eventi pubblici!! Assolutamente non paragonabile a chi arriva in fondo a tutti i tornei a livello di stanchezza fisicamente e mentale!! Ma di che parliamo. In più che Jannik non ama le cerimonie e gli eventi mondani ormai si è capito, ed è il motivo per cui lo amo
@ Il Gatto di Monticone (#4304197
Mattarella rappresenta tutti gli italiani, aldilà delle opinioni politiche
Ma stai ancora a commentare Gramellini? Ma per favore…
Si mancavi tu ma non di certo a noi
Meloni chi? L’amica di quello con il braccio alzato?
Gramellini non mi è mai piaciuto. Spocchioso e bigotto. Sinner sa il fatto suo, la professionalità al suo livello richiede una disciplina che al quirinale non è nota.
@ Il Gatto di Monticone (#4304197)
Perfetto
La verità è che Jannik detesta le passerelle, le celebrazioni. Dipendesse da lui, alla fine di un torneo vinto stringerebbe la mano all’avversario e al giudice di sedia e, nel giro di 5 minuti, prenderebbe il trofeo, saluterebbe con la mano il pubblico (senza interviste), risistemerebbe i borsoni ed andrebbe via per farsi la doccia e riposarsi; per poi l’indomani riprendere gli allenamenti. Cahill già da tempo sta faticosamente cercando di prepararlo per il cerimoniale a Wimbledon …
@ Jannik Uber Alles (#4304199)
Gramellini già capisce poco di suo ,figuriamoci cosa capisce di tennis…
@ Il Gatto di Monticone (#4304197)
Quanta ignoranza
Vorrei fare un piccolo commento sull’articolo di Gramellini (nel caso un “caffè al veleno”) fatto sul Corriere della Sera circa l’assenza di Sinner nella cerimonia del Quirinale.
“L’invito del Presidente della Repubblica non è equiparabile a quello del festival di Sanremo: chiamarsene fuori procura disagio, specie se il tuo nome è il primo della lista degli invitati. Sembra uno sgarbo, anche se non vuol esserlo”.
L’affermazione di questa specie di giornalista mi sembra tanto gratuita quanto ingiusta!
Forse lui è pure medico? Forse ha parlato con il medico di Sinner? Forse ha visitato lui stesso Sinner?
Lo stress di Sinner nelle ultime fasi degli Australian Open è stato evidente (perlomeno a chi ha seguito gli incontri) e il MTO vissuto nell’incontro con Rune è stato davvero terribile, per Jannik e credo pure per migliaia di tifosi o semplici appassionati.
Che il nostro campione non fosse completamente “a posto” si è capito anche nell’incontro con Shelton dove ho (credo abbiamo) temuto che il prolungarsi della gara avrebbe potuto creare problermi al risultato e soprattutto alla condizione fisica del “rosso”.
Poi la finale è stata giocata dal divino di Sexten con l’obiettivo di chiudere nel tempo più breve possibile, utilizzando un contrattacco molto spinto, per il pericolo di trasferire lo scontro dal piano tecnico a quello atletico.
L’ultima nota: Jannik è tornato in Italia dopo 3 settimane MOLTO impegnative, sul piano fisico ed emotivo, sopportando oltre 20 ore di volo, a cui avrebbe dovuto aggiungere altre ore per raggiungere Roma ed entrare in un “carosello” di incontri che non si sarebbe certamente limitato alla visita al Presidente Mattarella ma sarebbe stato fagocitato dai dirigenti FITP, dai media, dagli sponsor e dai tifosi. Se vi ricordate gli avvenimenti dell’anno scorso, quando Jannik ha finito per girare come una trottola per TRE giorni consecutivi in situazioni ed ambienti che lo stancano molto di più del campo da tennis…
Personalmente preferisco vederlo vincere sul campo piuttosto che perdersi in banali chiacchere; per quello abbiamo tanti personaggi collaterali, insignificanti per lo sport, proprio come Gramellini.
Dovevano andare da Giorgia Meloni che è stata eletta democraticamente dal voto dei cittadini italiani e non da Mattarella che sta lì perchè messo da un partito come il Pd filo Hamas/Hezbollah
Qualcuno mancava o mi sbaglio.
Senza Sinner che festeggiano?
E poi quei tremolii in Australia a me non sono affatto piaciuti. Forse alla fine è passato tutto sotto silenzio perché ha vinto il titolo, ma c’è qualcosa di più grave nel suo organismo. Che non è stato ancora del tutto debellato …. speriamo bene. La salute davanti a tutto Jannik, e chissenefrega se te la menano per l’assenza al Quirinale. Pensa alla salute, per te, ma anche per noi che ti vogliamo bene e che ci aspettiamo nuove vittorie. E scusaci se lo facciamo, mettendoti ulteriore pressione addosso …
Anche la partenza del 2025 è comunque già eccezionale, con 1 titolo Slam in singolare M, 1 titolo 250 in doppio M e la finale dello Slam (peraltro persa di un soffio!) sempre in doppio M.
Nel 2024 ci siamo fatti la bocca anche troppo “buona”, dimenticandoci che solo nel “lontano” 2019 abbiamo festeggiato il 1000 di Montecarlo vinto dal buon Fognini come una specie di miracolo…
Forza azzurre/i!
Forza Sinner!!!
Tra 10 anni i tennisti azzurri conosceranno i muri del quirinale meglio dei politici assenteisti
Grandi tutti, ragazze e ragazzi che lo scorso anno ci hanno fatto sognare insieme a loro, e reso orgoglioso il nostro Paese . Grazie!!!
Lui non c’é perché è stanco. Dicono che ha sbagliato, che si risponde comunque all’invito del Presidente della Repubblica. Io dico che si risponde se si sta bene, non in ogni caso. Ha saltato Rotterdam, ci sarà un motivo. Certo, se domani lo vedranno sciare sulle nevi dell’Alto Adige possono avere ragione. Ma altrimenti ha ragione Lui. Anche il presidente avrebbe disdetto l’incontro se stava male. Non vedo perché non può capitare l’inverso. Non credo che a Jannik faccia piacere non andare da Mattarella. Prima la storia di Montecarlo, ora del Presidente. Ormai, conoscendo l’onestà e la pulizia del ragazzo, sappiamo che se non ci è andato significa che non sta affatto bene. O credete che sia un Krigios qualsiasi …
@ ENZO LA BARBERA (#4304161)
“E’ sembrata la festa del ringraziamento americano, 27 Novembre, senza il tacchino! enzo”
Qualcuno vestirà Tacchini.
Comunque si è capito che la cerimonia non è stata pensata per il trionfo di Sinner agli Australian Open(altrimenti lo avrebbero fatto anche l’anno scorso dopo gli Us Open)era per i trionfi in Coppa Davis e Billie Jeane king Cup,anche l’anno scorso era per quello,poi con lo slam vinto da Sinner hanno preso 2 piccioni con una fava.Io però se fossi stato lungimirante questa volta non avrei messo l’invito a ridosso di uno slam sapendo che abbiamo il numero 1 che è da 18 mesi che sul cemento in particolar modo sta dominando e ci sono alte probabilità che anche in questa stagione riprenda dove ha lasciato.Poi se la vogliono mantenere lo stesso quella data ok ma nessuno si deve sorprendere o storcere il naso se poi riconfermatosi campione anche questa volta,a pochi giorni dalle fatiche del torneo il citato fuoriclasse è indisposto
Poveracci, diciamocelo onestamente.
E’ sembrata la festa del ringraziamento americano, 27 Novembre, senza il tacchino! enzo