Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Lunedì 27 Gennaio 2025

Only Nardi 😳 ,Ceck-out ahime’…

Scritto da walden

Scritto da Baleta Sgunfia
Che palle con sto staff “all’altezza” per Nardi. Ma che ne sapete di coach che conoscete a malapena quelli dei primi 20 (esagero)
Volete proprio morire pallonari, schiavi della campagna acquisti (il prossimo anno siamo più forteeeeehhh)

Caro Baleta, io giudico i coach dai progressi dell’atleta, dalle scelte di programmazione, dai risultati.

Beh. Giusto in teoria, ma è un ragionamento che da troppo per scontato che l’allenatore possa incidere molto. Non sempre è così.
Secondo me nel caso di Nardi siamo proprio di fronte al classico caso in cui la mentalità poco vincente (intendo con questo la capacita di un giocatore di rimanere lucido durante le fasi calde delle partite) e la scarsa determinazione hanno la meglio sia rispetto al suo talento ed anche sui consigli e la programmazione dell’allenatore

Scritto da walden

Scritto da ProVax
@ victor (#4303028)
Ho commentato per primo stamattina, proprio sulle scelte da fare da parte di alcuni nostri atleti.
SVR credo che possa davvero pensarci, primo perché ha un’ ottima battuta,secondo si muove bene, peccato che il resto dei colpi siano normali.
Nel doppio nel caso di ritiro di Bollelli l’anno prossimo, avremmo un buco difficilmente ripianabile,visto che l’ unico altro specialista é Bortolotti.
Di Nardi si e già detto tutto, ma le sconfitte di oggi di Check e Mager dovrebbero farli riflettere.

Francamenti di Ruggeri doppista non ho ricordo, sinceramente per sostituire Bolelli ci vorrebbe qualcosa di più, Sonego, Darderi, se proprio vogliamo metterci un giovane allora Filippo Romano, che in doppio sa già giocare.
Io a Cecchinato e Mager ho dato anche un suggerimento, forse un po’ duro, ma direi non troppo duro.

Ragazzi, Vavassori e Sonego sono una coppia affiatata che non gioca molto solo perché Lollo si è dedicato al singolare al 100%. Sono loro il dopo Bolelli. Matematico.

Darderi nasce doppista prima che singolarista ed è valido in doppio, ma il problema è che è terraiolo e in Davis si gioca IH.

Comunque sia il migliore doppista in assoluto da affiancare a Vavassori e adatto a tutte le superfici è Sonego. Bisogna giochino un po’ insieme per levare un po’ di ruggine dagli automatismi di coppia.

Buona l’idea di Filippo Romano, magari con Gigante.

Darderi Zeppieri potrebbero andare bene ma solo su TB.

Da testare Cobolli, magari con un compagno dalla mano felice (esempio con Musetti)

Scritto da ProVax
@ walden (#4303101)
Infatti SVR al momento non é doppiata,ma potrebbe ” studiare” per diventarlo, anche perché credo che come singolarista non credo avrà molti sbocchi, non ha la palla pesante é regolare e anche un buon lottatore, però le carte anche solo per entrare nei 100 la vedo dura.
Invece inventarsi doppiata con un buon socio fisso potrebbe dargli molte soddisfazione.
Bortolotti continua a cambiare socio per esempio, non so se sono compatibili però lo trovo possibile

Naturalmente é doppista…

@ walden (#4303101)

Infatti SVR al momento non é doppiata,ma potrebbe ” studiare” per diventarlo, anche perché credo che come singolarista non credo avrà molti sbocchi, non ha la palla pesante é regolare e anche un buon lottatore, però le carte anche solo per entrare nei 100 la vedo dura.
Invece inventarsi doppiata con un buon socio fisso potrebbe dargli molte soddisfazione.
Bortolotti continua a cambiare socio per esempio, non so se sono compatibili però lo trovo possibile

Federico Cinà quando tornerà a giocare?

Scritto da Baleta Sgunfia
Che palle con sto staff “all’altezza” per Nardi. Ma che ne sapete di coach che conoscete a malapena quelli dei primi 20 (esagero)
Volete proprio morire pallonari, schiavi della campagna acquisti (il prossimo anno siamo più forteeeeehhh)

Caro Baleta, io giudico i coach dai progressi dell’atleta, dalle scelte di programmazione, dai risultati.

Che palle con sto staff “all’altezza” per Nardi. Ma che ne sapete di coach che conoscete a malapena quelli dei primi 20 (esagero)

Volete proprio morire pallonari, schiavi della campagna acquisti (il prossimo anno siamo più forteeeeehhh)

Scritto da gisva

Scritto da walden

Scritto da JOA20

Scritto da Luca Franzese
Però a questo punto Nardi o ha una wc anche a Rotterdam oppure il torneo tedesco si sovrappone alle quali del torneo olandese

Siamo seri, Nardi a Koblenz ha molte più possibilità di vincere il torneo, a Rotterdam sarà già tanto se passa le quali. Se venerdì è ancora in corsa che resti in Germania.

se si qualifica e gioca il primo turno a Rotterdam prende gli stessi punti che prenderebbe arrivando in finale a Coblenza. E’ vero che la prima testa di serie di questo torneo, Squire, è più di cento posizioni dietro di lui, ma nel tabellone ci sono un paio di possibili sorprese (Engel, Dedura Palomero). Comunque, a parte i punti, da un simile challenger ricava poco e niente. Questi Challenger li vinceva tre anni fa…anzi erano anche meglio.

Ma soprattutto prende molti più soldi se va avanti a Rotterdam.

Ma ne prenderà molti di meno, se da qui a pochi mesi non avrà la classifica per partecipare ai 1000 e agli slam. Quindi bene che provi a raccogliere punti comunque pesanti, considerando che tra febbraio e marzo ne deve difendere quasi trecento.

Scritto da walden

Scritto da JOA20

Scritto da Luca Franzese
Però a questo punto Nardi o ha una wc anche a Rotterdam oppure il torneo tedesco si sovrappone alle quali del torneo olandese

Siamo seri, Nardi a Koblenz ha molte più possibilità di vincere il torneo, a Rotterdam sarà già tanto se passa le quali. Se venerdì è ancora in corsa che resti in Germania.

se si qualifica e gioca il primo turno a Rotterdam prende gli stessi punti che prenderebbe arrivando in finale a Coblenza. E’ vero che la prima testa di serie di questo torneo, Squire, è più di cento posizioni dietro di lui, ma nel tabellone ci sono un paio di possibili sorprese (Engel, Dedura Palomero). Comunque, a parte i punti, da un simile challenger ricava poco e niente. Questi Challenger li vinceva tre anni fa…anzi erano anche meglio.

La FINALE di un Challenger 100 (KOBLENZ) vale 50 punti, 100 punti chiaramente la VITTORIA .
Per fare gli stessi punti a Rotterdam Nardi dovrebbe non solo passare due turni di quali ma anche VINCERE IL PRIMO TURNO (quindi approdare al SECONDO TURNO)e non solo GIOCARLO !
Questo e’ quello che stabilisce la distribuzione dei punti dell’ATP.
Solo per precisione…non e’ bello distorcere i dati reali solo per portare acqua al proprio mulino.

Nardi si deve dare una svegliata.

Scritto da ospite1
Ceck LL

Guardato 5 minuti oggi mentre aspettavo in coda… il livello ormai è da open bnl.

Scritto da walden

Scritto da JOA20

Scritto da Luca Franzese
Però a questo punto Nardi o ha una wc anche a Rotterdam oppure il torneo tedesco si sovrappone alle quali del torneo olandese

Siamo seri, Nardi a Koblenz ha molte più possibilità di vincere il torneo, a Rotterdam sarà già tanto se passa le quali. Se venerdì è ancora in corsa che resti in Germania.

se si qualifica e gioca il primo turno a Rotterdam prende gli stessi punti che prenderebbe arrivando in finale a Coblenza. E’ vero che la prima testa di serie di questo torneo, Squire, è più di cento posizioni dietro di lui, ma nel tabellone ci sono un paio di possibili sorprese (Engel, Dedura Palomero). Comunque, a parte i punti, da un simile challenger ricava poco e niente. Questi Challenger li vinceva tre anni fa…anzi erano anche meglio.

Ma soprattutto prende molti più soldi se va avanti a Rotterdam.

Ceck LL

Scritto da walden
Non ho visto le partite di Gianluca Mager e Marco Cecchinato. Mager giocava contro il russo Vatutin, da lui battuto nelle precedenti occasioni, fra cui proprio qui a Coblenza quando, vincendo il suo primo Challenger, aveva iniziato quell’ascesa che l’avrebbe poratao, un anno dopo in top60. Cecchinato giocava contro Aboian, modesto frequentatore di tornei di Q a Challenger in sudamerica, che l’anno scorso perse a Todi contro il nostro 2017 Basile.
Entrambi hanno perso in due sets, non avendo visto la partita non entro, ovviamente, in una valutazione tecnica. Ma mi permetto di fare una richiesta: ragazzi, piantatela li e dedicatevi alla famiglia.

È un’esperienza religiosa… 😉

Scritto da ProVax
@ victor (#4303028)
Ho commentato per primo stamattina, proprio sulle scelte da fare da parte di alcuni nostri atleti.
SVR credo che possa davvero pensarci, primo perché ha un’ ottima battuta,secondo si muove bene, peccato che il resto dei colpi siano normali.
Nel doppio nel caso di ritiro di Bollelli l’anno prossimo, avremmo un buco difficilmente ripianabile,visto che l’ unico altro specialista é Bortolotti.
Di Nardi si e già detto tutto, ma le sconfitte di oggi di Check e Mager dovrebbero farli riflettere.

Francamenti di Ruggeri doppista non ho ricordo, sinceramente per sostituire Bolelli ci vorrebbe qualcosa di più, Sonego, Darderi, se proprio vogliamo metterci un giovane allora Filippo Romano, che in doppio sa già giocare.
Io a Cecchinato e Mager ho dato anche un suggerimento, forse un po’ duro, ma direi non troppo duro.

Scritto da walden
Non ho visto le partite di Gianluca Mager e Marco Cecchinato. Mager giocava contro il russo Vatutin, da lui battuto nelle precedenti occasioni, fra cui proprio qui a Coblenza quando, vincendo il suo primo Challenger, aveva iniziato quell’ascesa che l’avrebbe poratao, un anno dopo in top60. Cecchinato giocava contro Aboian, modesto frequentatore di tornei di Q a Challenger in sudamerica, che l’anno scorso perse a Todi contro il nostro 2017 Basile.
Entrambi hanno perso in due sets, non avendo visto la partita non entro, ovviamente, in una valutazione tecnica. Ma mi permetto di fare una richiesta: ragazzi, piantatela li e dedicatevi alla famiglia.

Ho visto una buona mezz’ora del ceck, a tratti fa sempre dei bei punti, ma in risposta è stato veramente inconsistente, contro uno che non ha nessun punto di forza. Mi è sembrato svuotato di ogni ambizione.

@ victor (#4303028)

Ho commentato per primo stamattina, proprio sulle scelte da fare da parte di alcuni nostri atleti.
SVR credo che possa davvero pensarci, primo perché ha un’ ottima battuta,secondo si muove bene, peccato che il resto dei colpi siano normali.
Nel doppio nel caso di ritiro di Bollelli l’anno prossimo, avremmo un buco difficilmente ripianabile,visto che l’ unico altro specialista é Bortolotti.
Di Nardi si e già detto tutto, ma le sconfitte di oggi di Check e Mager dovrebbero farli riflettere.

Scritto da JOA20

Scritto da Luca Franzese
Però a questo punto Nardi o ha una wc anche a Rotterdam oppure il torneo tedesco si sovrappone alle quali del torneo olandese

Siamo seri, Nardi a Koblenz ha molte più possibilità di vincere il torneo, a Rotterdam sarà già tanto se passa le quali. Se venerdì è ancora in corsa che resti in Germania.

se si qualifica e gioca il primo turno a Rotterdam prende gli stessi punti che prenderebbe arrivando in finale a Coblenza. E’ vero che la prima testa di serie di questo torneo, Squire, è più di cento posizioni dietro di lui, ma nel tabellone ci sono un paio di possibili sorprese (Engel, Dedura Palomero). Comunque, a parte i punti, da un simile challenger ricava poco e niente. Questi Challenger li vinceva tre anni fa…anzi erano anche meglio.

Scritto da alfredino
Nardi vs Julie Sels con vista ,eventuale , Escoffier/Blancaneaux

Ottimo sorteggio.

Scritto da JOA20

Scritto da Luca Franzese
Però a questo punto Nardi o ha una wc anche a Rotterdam oppure il torneo tedesco si sovrappone alle quali del torneo olandese

Siamo seri, Nardi a Koblenz ha molte più possibilità di vincere il torneo, a Rotterdam sarà già tanto se passa le quali. Se venerdì è ancora in corsa che resti in Germania.

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Non ho visto le partite di Gianluca Mager e Marco Cecchinato. Mager giocava contro il russo Vatutin, da lui battuto nelle precedenti occasioni, fra cui proprio qui a Coblenza quando, vincendo il suo primo Challenger, aveva iniziato quell’ascesa che l’avrebbe poratao, un anno dopo in top60. Cecchinato giocava contro Aboian, modesto frequentatore di tornei di Q a Challenger in sudamerica, che l’anno scorso perse a Todi contro il nostro 2017 Basile.
Entrambi hanno perso in due sets, non avendo visto la partita non entro, ovviamente, in una valutazione tecnica. Ma mi permetto di fare una richiesta: ragazzi, piantatela li e dedicatevi alla famiglia.

Scritto da Luca Franzese
Però a questo punto Nardi o ha una wc anche a Rotterdam oppure il torneo tedesco si sovrappone alle quali del torneo olandese

Siamo seri, Nardi a Koblenz ha molte più possibilità di vincere il torneo, a Rotterdam sarà già tanto se passa le quali. Se venerdì è ancora in corsa che resti in Germania.

Scritto da victor
Ruggeri sconfitto da Masur..meglio si dedichi seriamente al doppio…

meglio che si cerchi un altro coach, è da un anno che gira gira, sembra sul punto e poi scende….

Scritto da piermonticchio
Forza ragazzi Koblenz deve essere italico, cerchiamo di risollevare un inizio di stagione avaro per il tennis nostrano…OPSSSSS

Tu ci scherzi, ma è quello che scriverebbe il Bamba 2…magari lodando i grandi progressi compiuti dai francesi…

Ruggeri sconfitto da Masur..meglio si dedichi seriamente al doppio…

@ Il GUEst (#4302932)

Certo

Nardi vs Julie Sels con vista ,eventuale , Escoffier/Blancaneaux

Nardi vs Julie Sels con vista ,eventuale , Escoffier7Blancaneaux

Scritto da Koko
Per fare le Finals senza andare incontro a figuracce vincere tanti challenger non basterebbe anche se sul piano numerico fosse per assurdo possibile. Essere umiliati ad ogni match porterebbe si denaro ma zero reputazione e biciclette musettiane poco incoraggianti. Prima deve essere in grado di non crollare alla distanza contro spilungoni Canadesi sulla carta meno corridori di uno alto nella media!

Lì urge lavoro fisico, preparazione atletica di alto livello, che al momento, strano ma vero, non c’è.

Scritto da Flyer
@ Luca Franzese (#4302941)
vediamo perchè i ritiri a Rotterdam potrebbero essere tanti…

Dovrebbero essere tantissimi, piuttosto, c’è ancora un WC in palio che credo volessero dare a Mensik, che però è entrato direttamnte, se ci fosse qualche altro ritiro, e quindi entrassero anche Monfils, Goffin, Sonego, potrebbero giocarsela lui e Bergs.

Scritto da Palmeria
Nardi ha voglia di provarci seriamente con uno staff all’altezza?

Purtroppo, al momento, no.

Per fare le Finals senza andare incontro a figuracce vincere tanti challenger non basterebbe anche se sul piano numerico fosse per assurdo possibile. Essere umiliati ad ogni match porterebbe si denaro ma zero reputazione e biciclette musettiane poco incoraggianti. Prima deve essere in grado di non crollare alla distanza contro spilungoni Canadesi sulla carta meno corridori di uno alto nella media!

@ Luca Franzese (#4302941)

vediamo perchè i ritiri a Rotterdam potrebbero essere tanti…

Pero a questo punto Nardi o ha una wc anche a Rotterdam oppure il torneo tedesco si sovrappone alle quali del torneo olandese

@ Betafasan (#4302807)

Magari aspettiamo di vedere come finisce il torneo, no? Sinner agli Australian Open ha perso un set con Schoolkate, 170 al mondo, poi però pare abbia vinto il torneo…

Forza ragazzi Koblenz deve essere italico, cerchiamo di risollevare un inizio di stagione avaro per il tennis nostrano…OPSSSSS

Forza Luca sempre, vittoria o sconfitta che sia!!! Detto questo, chiedo al presidente Binaghi di pagare un maestro federale, esperto di colpi inizio gioco, ed alloggiarlo in zona Pesaro per un anno. Troppo poco il 50% di prime, troppo alto il lancio di palla, troppe palle finite in rete. In compenso rovescio incrociato e lungolinea sempre di alto livello.

Scritto da Brufen
@ walden (#4302684)
Invece sbagli, perché se raggiungi una certa classifica, ai challenger non puoi più iscriverti. La giocosa ipotesi, dunque, oltre che balzana è anche tecnicamente impossibile.

Quando superi i 50 di ranking puoi farlo solo con la WC, ma puoi

@ walden (#4302684)

Invece sbagli, perché se raggiungi una certa classifica, ai challenger non puoi più iscriverti. La giocosa ipotesi, dunque, oltre che balzana è anche tecnicamente impossibile.

Scritto da Palmeria
Nardi ha voglia di provarci seriamente con uno staff all’altezza?

Non penso al momento.
Penso, ma spero di no, che sarà il solito casi di un tennista che arriva troppo tardi a certi livelli.
Alla fine lui vuole così

@ Borg (#4302840)

E’ 259 stiamo testando il programma. Grazie per la correzione.

Ma come mai pellegrino qui risulta 149 mentre dovrebbe essere circa 250?

@ Palmeria (#4302565)

È partito già male

Nardi insufficiente. Ieri ha perso un set contro un sig. nessuno. Anche fare le qualifiche in un challenger per dimenticanza è grave!

Scritto da Givaldo Barbosa
Azzardo un’ipotesi (quasi) scherzosa per quanto riguarda la stagione 2025 di Nardi.
Visto il suo ottimo storico nei Challenger, potrebbe dedicarsi solo a loro, senza mai scendere sotto i Challenger 100. Così facendo, vincendone due al mese e ottenendo qualche passaggio di turno in un paio di Slam, potrebbe, calcoli alla mano, sfiorare se non entrare alle Finals.

L’ipotesi, per quanto balzana, non sarebbe teoricamnete impossibile, 250 (o di più quando ci sono i 175, che però sono quasi tutti sulla terra battuta) al mese gli permettrebbe di fare 2500 punti all’anno, credo che in passato con quel punteggiio qualcuno, magari anche a seguito di defezioni sia entarto con quel punteggio. Il problema è che , se ha la classifica per disputare i Masters non può iscriversi ad altri tornei.
Stiamo scherzando, com’è ovvio, Luca deve trovare un tream all’altezza, che lo faccia crescere come tennista professionista, sempre che lui lo voglia veramente, e sappia programmare in maniera sensata la sua stagione. Cosa che non succede da tre anni, chiunque avesse come coach.
Fra l’altro mi viene in mente che qualche anno fa, Tallon Griekspoor raggiunse la top 50 o giù di li, giocando, e vincendone parecchi, quasi esclusivamnte challengers, ed ancora più anni prima un percorso simile lo fece Paolo Lorenzi.

Scritto da walden

Scritto da zedarioz

Scritto da tonino
Ma perchè Nardi fa le qualificazioni se ha un ranking 83 così alto per questo torneo?

Perché non si era iscritto e ha chiesto una Wild card per farle. Evidentemente le wc per il main draw erano già assegnate.

Si è svegliato all’ultimo colto dal panico….

Comunque è una cosa buona: si gioca partite abbordabili sul veloce indoor, certamente non la sua superficie di elezione.

Nardi ha voglia di provarci seriamente con uno staff all’altezza?

@ Givaldo Barbosa (#4302550)

Faccio poi notare che il buon Luca è già 41 nella Race, con 152 punti. E, dovesse vincere a Coblenza, si piazzerebbe tra i primi 20 stagionali.
Così, giusto per un po’ di buon umore.

Azzardo un’ipotesi (quasi) scherzosa per quanto riguarda la stagione 2025 di Nardi.
Visto il suo ottimo storico nei Challenger, potrebbe dedicarsi solo a loro, senza mai scendere sotto i Challenger 100. Così facendo, vincendone due al mese e ottenendo qualche passaggio di turno in un paio di Slam, potrebbe, calcoli alla mano, sfiorare se non entrare alle Finals.

Scritto da zedarioz

Scritto da tonino
Ma perchè Nardi fa le qualificazioni se ha un ranking 83 così alto per questo torneo?

Perché non si era iscritto e ha chiesto una Wild card per farle. Evidentemente le wc per il main draw erano già assegnate.

Si è svegliato all’ultimo colto dal panico….

Scritto da tonino
Ma perchè Nardi fa le qualificazioni se ha un ranking 83 così alto per questo torneo?

Perché non si era iscritto e ha chiesto una Wild card per farle. Evidentemente le wc per il main draw erano già assegnate.

Scritto da tonino
Ma perchè Nardi fa le qualificazioni se ha un ranking 83 così alto per questo torneo?

Ha ricevuto una WC

Ma perchè Nardi fa le qualificazioni se ha un ranking 83 così alto per questo torneo?

Grande Redazioneeeeeeeeeeeeee
Finalmente non devo andare a cercarmi i ranking di chi gioca
Grazie

I match di oggi dei nostri colori sono molto più equilibrati di ieri e il rischio che non passi nessuno o quasi é reale.
Questa settimana avremo 11 giocatori in top 100, cosa che é oggettivamente la fotografia della forza del movimento attuale, al di là di Sinner.
Questo é il momento da parte di molti di fare le scelte giuste, perché ormai essere un giocatore di punta anche solo in campo nazionale sta diventando sempre più difficile.