IMMENSO SINNER! Servizio impressionante e consistenza da n.1, doma Zverev e vince il secondo titolo all’Australian Open
Così si gioca in Paradiso. O meglio, nell’Olimpo dei più grandi della storia del tennis, divertendosi a tirare rovesci spaziali e diritti vincenti sulle righe insieme agli Dei. IMMENSO JANNIK SINNER!!! IMMENSO! Il nostro campione è diventato talmente forte, solido, completo, lucido, aggressivo, in una parola dominante da far sembrare un tosto n.2 al mondo come Alexander Zverev due, tre o più categorie sotto per qualità complessiva di gioco. Con un tennis fantastico, arrivato a toccare davvero il cielo per completezza e qualità, Sinner domina la finale degli Australian Open 2025 stroncando resistenza e il “sogno” di un buon Zverev in tre set, 6-3 7-6(4) 6-3 lo score al termine di una partita gestita da campione in ogni fase, angolo del campo, situazione tecnico-tattica o di punteggio. Banalmente, Sinner ha vinto perché ha fatto tutto meglio del rivale. Tutto. Non c’è stato un singolo passaggio che ha gestito peggio, niente. Jannik è stato impressionante nella gestione dei propri turni di servizio e fortissimo in risposta. Ha applicato alla perfezione schemi di gioco fluidi, semplici, efficienti, come spingere duro sul rovescio di Zverev e poi farlo correre a destra, mettendo a nudo i difetti del rivale. Ha controllato la finale, il tempo di gioco, il campo. Tutto.
Spettacolare come Sinner ha spaccato l’equilibrio sul 4-3 del primo set: all’improvviso ha cambiato posizione in risposta, arretrando. Scelta rischiosa ma eccezionale: ha aperto gli angoli del campo al rivale, una sfida… Una scelta operata nel momento di massima pressione che ha stravolto i riferimenti a Zverev, caduto nella trappola sapiente del nostro, perfetto nel rispondere tanto e profondo, riguadagnare come un fulmine una posizione vicina alla riga di fondo e prendersi il punto di forza; e il break che gli ha dato l’allungo decisivo. Durissimo il secondo set, con Zverev salito di livello, meno falloso e più efficace col diritto; Sinner resta solido, concentrato, non riesce a strappare il break (perfetto il rivale nelle chance concesse), e qua si vede tutta la differenza tra i due giocatori. Sotto massima pressione, sotto 6-5 e 30 pari, Sinner vince un punto clamoroso, il più bello del match, e anche il più importante perché Sasha era minaccioso, in ritmo e fiducia. Al tiebreak Jannik gioca meglio, con più aggressività e scelte corrette, ed è pure baciato davvero dagli Dei con quel nastro mortale che gli porta un punticino fondamentale. Ma, come sempre, la fortuna uno deve andare a prendersela… E Jannik se l’è meritata tutta. Pratico, solido, ha gestito da campione il terzo set e con il secondo break è scappato via verso il traguardo.
Una prestazione clamorosa per qualità abbinata a praticità, questo è il segreto che rende Sinner vincente, dominante, a tratti mostruoso: non si vede una crepa nel quale l’avversario possa provare a martellare per scalfirlo. Nessuna, mentre lui martella e lavora ai fianchi, aprendo crepe nelle certezze del rivale, ferite, fratture tecniche e quindi mentali sulle quali continua a incidere fino alla rottura che gli porta game, break, vittorie. Sinner nella seconda finale di Melbourne ha controllato i suoi game di battuta in modo totale: Nessuna Palla Break Concessa! ZERO! 60% di prime palle in campo, un numero buono… ma è eccezionale la resa: 84% di punti vinti sulla prima, pazzesco il 63% sulla seconda. Jannik ha concesso solo 9 punti sulla prima palla, niente… e 14 sulla seconda. E poi, la gestione mirabile della prima palla da destra. Questo l’altro segreto che l’ha portato al secondo trionfo agli Australian Open 2025 in finale: in ogni situazione di “set-up” per dirla alla Brad Gilbert, ossia i 30 pari, vantaggio pari, Sinner ha servito in modo perfetto, scegliendo oggi una traiettoria veloce, angolata e con palla liftata sul diritto di Zverev, che per colpa della sua apertura troppo ampia e l’impossibilità di bloccare bene il colpo in risposta, non è mai riuscito a rispondere con qualità e quindi mettersi in condizione di costruirsi lo spazio per una chance di break. Quello zero nella casella break point pesa come un macigno sulla testa di Sasha, che a testa bassa pensava dopo la sconfitta sulla sua panchina.
È una sconfitta davvero pesante per il tedesco, perché mai era arrivato così bene in carriera a una finale Slam, e mai si è avuta la sensazione che potesse farcela. Non ha servito nemmeno così male, 68% di prime, ma la risposta di Jannik è stata troppo più efficace, in particolare nei momenti cruciali… E qua si torna al suo limite principale, la gestione della pressione. Eppure nella finale di AO25 Sasha ha gestito mai così bene la pressione, non ha regalato molto, anzi… ha fatto scelte complessivamente corrette, eccetto pochi passaggi, ma Jannik è stato semplicemente migliore. In tutto. Era chiaro che Sinner dovesse spingere forte sul rovescio per poi farlo correre a destra, in modo da mettere a nudo la difficoltà di gestire il diritto in corsa su palla bassa. Jannik ha eseguito in modo mirabile. Eppure Zverev correva prima, ci andava prima, ha anche cercato di accelerare lo swing perché sapeva che li sarebbe stato martellato… Non è bastato, perché l’esecuzione di Sinner è stata mirabile, meccanicamente ossessiva e precisa. Alla fine Zverev ha commesso 45 errori, di cui 24 col diritto. Lì Sinner ha vinto, insieme a come ha gestito gli spazi del campo. Infatti in più fasi Jannik è stato bravo a chiamare avanti il rivale, ma Sasha a rete vinto solo 14 punti su 27.
Si temeva che negli scambi lunghi Jannik potesse soffrire, stancarsi e pagare dazio. Per questo Sinner ha cercato di accorciare i tempi di gioco e l’ha fatto bene, per non scivolare nella palude preferita del rivale, la lotta di fisico. C’è riuscito per buona parte del match, e questo l’ha aiutato a vincere, …ma se si guarda il bilancio dei punti andati oltre i 9 colpi, Sinner ne ha vinti 27 contro i 13 di Zverev! Servizio, risposta, diritto (no match davvero tra i due in questo colpo), rovescio per stabilità, pure negli scambi lunghi e fisici… Sinner ha DOMINATO tutto, si è preso tutto. Si è preso con pieno merito il terzo titolo Slam, che lo rende l’italiano più vincente nei Major e sempre più n.1 del mondo.
Ci sarebbero anche altre fasi da raccontare, come la scelta nel secondo set di provare la smorzata per spezzare il ritmo (migliorato) da Zverev, e che nel tiebreak e poi nel terzo set ha fruttato un paio di punti decisivi; o la incredibile velocità con la quale Sinner dal centro del campo si è avventato sulle prime palle più corte del rivale, andando a prendersi punti importantissimi. Mi fermo qua. La vittoria di Sinner su Zverev nella finale degli AO25 è nettissima, limpida, senza macchia. Jannik Sinner è il tennista più forte del mondo, quasi ingiocabile sul cemento. Ha trionfato in modo totale a quest’Australian Open. Numero Uno con Tre Slam vinti. Grazie Jannik per le splendide emozioni che ci regali. I nostri sogni sono diventati bellissime realtà, e raccontare le tue imprese è un privilegio.
Marco Mazzoni
La cronaca
La finale degli Australian Open 2025 inizia con un ACE al centro di Sinner. Il servizio sarà ovviamente fondamenterebbero, soprattutto cercando il diritto di Zverev, colpo assai più macchinoso con apertura molto ampia che necessita di tempo. Servizio TOP di Jannik, 4 prime palle in campo, molto incisive e un minimo scambio sull’ultima con lo schema che Sinner userà molto: bordata sul rovescio con il cross e poi via a far correre il tedesco a destra, solleticando il lato debole. 1-0 Sinner. Il primo scambio sul servizio di Sasha lo comanda Jannik e si prende il punto di forza. 5 punti a 0. Vince un punto Zverev con un lungo scambio, con più rotazione alla palla. Appena Zverev accorcia Sinner è pronto ad entrare col rovescio, bellissimo quello inside out sul 15 pari, vincente. 1 pari. Segue un altro turno di battuta di Jannik perfetto, prima palla in gioco e via, comanda a chiude con sicurezza. Vince anche il primo lunghissimo scambio, provocando l’errore del tedesco. Sul 2-1, in risposta, è la risposta di Sinner a salire in cattedra. Risposta pesante, profonda, al centro con margine, e Zverev sbaglia. 0-30, primo momento di tensione per Sasha. Sul 15-30 pessimo il tentativo di smorzata di Zverev, Sinner intuisce spinta e chiude. Un fulmine e controllo massimo col rovescio. 15-40 Due Palle Break Jannik! Serve bene il tedesco, rapido e chiudere col diritto sotto rete sulla seconda chance. 4 punti di fila con ottimo servizio, 2 pari. Nello scambio Zverev ha una posizione piuttosto arretrata, comanda Sinner con bel ritmo e non cerca la riga, ha buon margine e punta sull’intensità. Si scambia di più nel quinto game, controlla l’azzurro e sposta il rivale, non andando in difficoltà visto l’anticipo e la pressione. Il game va ai vantaggi, sul 40-30 Jannik sbaglia un tocco di volo, giocando un metro troppo lontano dal net. Molto bravo Jan a giocare duro sul diritto, sempre più stretto, forzando l’errore del rivale. Un po’ impreciso l’azzurro in questa fase, senza l’aiuto dei punti con la battuta. Un po’ di fatica, ma Jan si porta 3-2. Gran turno di battuta del tedesco e 3 pari. Per niente facile lo smash al rimbalzo di Jannik sul primo punto del game #7, su palla alta e molto laterale, fare un disastro era possibile… Sinner supera indenne il fatidico settimo gioco, 4-3. Pochissime variazioni agli schemi prestabiliti, per ora di spettacolo pochino. Jannik inizia l’ottavo game rispondendo più da lontano, si avvicina al campo e comanda lo scambio, 0-15. Prima importante variazione del match? Sì, perché lo schema si ripete nel secondo punto e l’enorme apertura di Sasha correndo a destra provoca un altro errore, ottavo da destra nel match. 0-30. Di nuovo sul 15-30 Sinner si butta in risposta, CLAMOROSO come trova profondità e l’attacco di Zverev è dalla parte sbagliata, c’è il passante di Sinner, 15-40 e altre Due Palle Break! Bene il tedesco sulla prima chance, servizio e via avanti a chiudere; altra gran prima, parità. Il game diventa duro, Sasha sbaglia malamente sotto rete sul proprio vantaggio. Sinner è molto dietro anche sulla seconda palla, provoca il rivale che rischia una seconda palla velocissima (218 km/h!) e gli va bene, ma non da sinistra. Con un altro bel passante di rovescio Sinner strappa la terza Palla Break del game, ma poi non riesce a tenere in campo un diritto difensivo in corsa. Peccato, qua c’era una mini chance. Pressa Jan, spinge dopo la risposta e ottiene una Quarta Palla Break. ECCOLA!!! La prima non c’è, si scambi e arriva un pessimo attacco col rovescio di Zverev, incerto, corto, Sinner passa con il Martini in mano… BREAK SINNER, 5-3! Un gatto Jan sotto rete sul 30-0, fantastico come ha aggredito il net e si è buttato dalle parti giuste. 40-0 e Tre Set Point Sinner!!! ACE! Ha iniziato con l’Asso, e chiuso con l’Asso. 6-3 Sinner. 45 minuti. 6 palle break per Sinner, nessuna per Zverev, più solido e aggressivo l’azzurro, e fantastico il cambio in risposta nel game chiave, ha tolto riferimenti al tedesco e i suoi attacchi modesti sono stati puniti dall’azzurro alla quarta occasione, quando la battuta non l’ha aiutato.
Secondo set, Zverev to serve. Sbaglia uno smash terribile, forse scorie del set perso, ma alla fine la battuta lo aiuta e vince il game, 1-0. Lo scoramento sul volto di Sasha dopo aver sbagliato l’ennesimo diritto da destra nel terzo game è la foto del momento del match. Enorme la differenza di energia e positività che esprime l’incedere di Jan rispetto a quello di Sasha. Il tedesco sulla risposta un po’ più corta attacca, ma non lo fa bene… Ancora è il cambio in risposta, da più dietro, apre il campo al rivale che si sente di dover attaccare e non lo fa con qualità. 0-30. Sul 15-30 Zverev rischia la seconda palla, e stavolta arriva il doppio fallo, primo del match. 15-40, Due Palle Break!!! UFFFFF resta in campo di un capello uno smash tremebondo di Zverev… 30-40; meglio sulla seconda, stavolta attacca con qualità dopo una prima di servizio esterna. 2-1 Zverev. Nel quarto game Sasha prova a tagliare col rovescio, visto che nello scambio non riesce a fare la differenza, ma è una scelta che non paga perché Jannik è troppo rapido nell’avventarsi sulla palla. E col diritto in spinta finora non c’è gara, clamorosa la mazzata inside out dal centro che gli vale un super vincente. 2 pari, in controllo Sinner in questa fase. Nel sesto game Sinner tocca la prima smorzata del match, perfetta col diritto. Poi un’altra sul 30 pari, è il momento ideale per farlo perché il tedesco pare più solido col rovescio in spinta. 3 pari. Non c’è gara tra i due diritto vs. diritto, troppo più rapido e profondo quello di Jannik, ma anche l’accelerazione di rovescio sul 30-15 è talmente pesante e potente che Sasha non riesce a reggere. Zverev con un bel rovescio chiude il settimo game, 4-3. Nel tornare verso la panchina, Jannik si tocca sotto al gluteo sinistro, speriamo non sia niente. Intanto inizia l’ottavo game con un gran passante di diritto, non sembra accusare fastidi nei movimenti. Bellissima anche l’accelerazione vincente di diritto (160 km/h) dopo una prima palla potente, 40-0 e 4 pari vincendo l’ennesimo scambio di pressione ben condotto. Buon Zverev in questa fase, spinge con più intensità anche col diritto, e il rovescio è carico e pesante. 5-4. Regala un diritto in spinta all’inizio del game #10 Jannik, errore inconsueto. Poi un rovescio in scambio. Attenzione, 0-30, due regali. Servizio esterno e diritto al volo vincente, molto bene (12esimo punto su 12 giocati con la 1a in campo nel set). Poi bella botta al T, 30 pari. Ancora un servizio esterno, con bella curva che sorprende il rivale. Quattro punti di fila, 5 pari. Come si è cavato bene dalla “buca”… Servendo sotto 6-5, Sinner commette doppio fallo (secondo del match) e sbaglia una smorzata. 30 pari. BELLISSIMO scambio!!! Sinner riprova la smorzata, tutti e due avanti e indietro, alla fine il passante di rovescio in corsa chiude il punto al 21esimo colpo, Pandemonio sulla Rod Laver Arena… poteva essere set point per il tedesco. Poche prime per Jan ora… ma vince un altro scambio duro. Tiebreak. Zverev trova tre righe nel terzo punto dalla risposta (risposta inclusa), strappa un mini-break con l’errore di misura di Sinner, 2-1. Poi sbaglia un diritto in spinta dopo il servizio, apertura troooooppo ampia, ha perso il tempo sulla palla. 2 pari. Bravo Jannik a martellare col diritto sul diritto del rivale, e Sasha cede. 3-2 Sinner, e servizio. Poi è Sinner a sbagliare il diritto in scambio. Fin troppo lunghi quesi scambi, Jan deve cambiare ritmo prima, quella è la palude di Zverev… GRAN Servizio al T, 207 km di bellezza. 4-3 Sinner. Non entra invece la 1a di Zverev, Sinner resta molto dietro in risposta, ma sbaglia la risposta aggressiva col diritto. 4 pari. NOOOO Nastro MORTALE pro-Sinner, un diritto si impenna e ricade imprendibile. Che fortuna. 5-4 Sinner. Lo sguardo di Zverev è tutto un programma… Jannik trova una prima palla esterna ottima, 6 punti a 4. Due Set Point! Servizio e attacco fulmineo col diritto sulla riga. 7 punti a 4, SET SINNER! Pizzico di fortuna, ma bisogna anche sapersela guadagnare. Una mazzata, perché Sasha stava giocando bene, il mio miglior tennis del match per costanza nello scambio e aggressività, anche con dei diritti lungo linea che davano noia all’azzurro. Due set a zero Jannik.
Terzo set, Sinner to serve. Buon game a 15, incluso un passante potente che punisce l’attacco del rivale. Zverev non crolla, nonostante la frustrazione del secondo set perso scaricata sulle racchette… spinge e attacca, ma Jannik rimanda al mittente con qualità e costanza di spinta. Bellissimo il rovescio cross che chiude a zero il terzo game (2-1). In controllo. Impressionante come comanda gli angoli e poi entra col lungo linea di prepotenza. E nei suoi game ha perso solo 5 punti con la prima palla in gioco (Zverev ben 13). Sul 3-2 Sinner inizia con una risposta quasi sulla riga, Zverev non contiene. Non c’è la prima palla del tedesco, e col ritmo Jannik provoca un errore di diritto del rivale, che si ritrova sotto 0-30, 2 ore e 22 minuti. Teso il volto di Sasha, ma spara un Ace imprendibile esterno. Il quarto punto se le prende Jannik con la potenza del diritto, 15-40 Due Palle Break Sinner! Attenzione! Scuote la testa papà Zverev… E la prima del figlio è scomparsa. Bravo Zverev, regge bene lo scambio e trova un lungo linea di rovescio bellissimo, forse suo miglior winner del match, 30-40. Il BREAK arriva sulla seconda chance, con lo schema più fruttuoso per Sinner, risposta profonda sul rovescio e poi fa correre il rivale a destra, per l’errore di diritto di Zverev. 4-2 e servizio Sinner. Serve da campione l’azzurro, da sinistra trova un angolo così stretto che nemmeno il massimo allungo del tedesco può far qualcosa per acchiappare la palla. Troppi errori di Zverev col diritto, resta il punto dolente del suo gioco. Ne sbaglia un altro di 20 cm dopo essersi ben aperto il campo. È il suo errore n.23 finora contro solo 2 vincenti. Di pura rabbia ne tira uno vincente bellissimo il tedesco, porta il game ai vantaggi (solo il secondo di Sinner nel match), non gli basta a girare il game, Jannik serve troppo bene da destra con una curva così rapida e stretta che l’apertura ampia di Sasha non riesce a gestire, oppure l’ACE. Impressionante come Jan giochi bene il vantaggio da destra, infatti non ha ancora concesso una sola palla break in tutto il match, contro i due strappati al rivale. 5-2 Sinner, A UN PASSO dalla vittoria! Chiude Jannik 6-3 con un bel turno di servizio, al primo match point con il passante dopo la smorzata. VITTORIA!!! È il più forte al mondo, quasi ingiocabile sul cemento. Un successo che conferma quanto sia forte in ogni angolo del campo, contro ogni tipo di avversario. Bravissimo!
(1) J. Sinner vs (2) A. Zverev
Statistica | Sinner 🇮🇹 | Zverev 🇩🇪 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Ace | 6 | 12 |
Doppi falli | 2 | 2 |
Prima di servizio | 57/95 (60%) | 65/95 (68%) |
Punti vinti sulla prima | 48/57 (84%) | 45/65 (69%) |
Punti vinti sulla seconda | 24/38 (63%) | 15/30 (50%) |
Punti al servizio giocati | 57 | 65 |
Punti al servizio vinti | 48 | 45 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Punti di risposta giocati | 65 | 57 |
Punti di risposta in gioco | 40 | 33 |
Punti di risposta vinti | 20 | 9 |
Vincenti in risposta | 0 | 0 |
Errori non forzati in risposta | 1 | 0 |
Punti vinti in risposta | 35% | 22% |
Palle break convertite | 2/10 (20%) | 0/0 (0%) |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 10/13 (77%) | 14/27 (52%) |
Vincenti | 32 | 25 |
Errori non forzati | 27 | 45 |
Totale punti vinti | 107 | 83 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 209 km/h | 223 km/h |
Velocità media prima | 197 km/h | 205 km/h |
Velocità media seconda | 149 km/h | 170 km/h |
COLPI VINCENTI | ||
Dritto | 8 | 3 |
Volée | 2 | 1 |
Approccio | 0 | 0 |
Passanti | 3 | 0 |
Lob | 0 | 0 |
Smash | 1 | 3 |
Drop shot | 1 | 0 |
TAG: Alexander Zverev, Australian Open 2025, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
Sei un grande!!! Grazie per queste stats!!!
@ il capitano (#4301497)
Capitano, a volte non ti capisco..ma se mi hai messo il like quando avevo scritto che forse per Jannik era meglio che avanzasse Novak piuttosto che Carlito e nonostante si sia speso al massimo per, diciamo così, semplificare la vita a Jannik levando dal torneo in un colpo solo Alcaraz e se stesso dopo una partita storica, me lo tratti sempre male…non c’è verso, per me Kyrgios c’entra poco, non riesci a dimenticare quella calda notte insonne del luglio 2019..
E Connors? Anche peggio
Chiudo con una nota statistica, i numeri dovrebbero essere giusti, scusate se ci fosse qualche refuso, l’ora è tarda.
Nelle ultime 108 partie abbiamo
– Sinner 100V 8P dal 29.9.2023, 92.59% vittorie;
– Zverev 84V 24P dal 23.10.2023, 77,78% vittorie;
– Alcaraz 86V 22P dal 23.6.2023, 79.63%;
– Fritz 76V 32P dal 03.08.2023, 70.37%;
– Djokovic 90V 18P dal 29.01.2023, 83.33%
– Medvedev 74V 34P dal 15.6.23, 68.52%
bonus
– Rune 68V 40P dal 16.5.2023, 62.96%.
Buona notte e buona vittoria a tutti
@ enzola barbera (#4302195
Hai ragione..ma..200 volte l’ hai detto tu.per 4 anni..
Hai detto che non avrebbe mai vinto uno slam..che aveva limiti invalicabili che non sarebbe mai riuscito a superare un anno e mezzo fa..e adesso stai dicendo a tuo nipote che c’era un ragazzino di quasi 17 anni nel 2017/2018 ovvero otto anni fa quando non aveva fatto ancora mezza partita partita agonistica e non sapeva ancora se avesse giocato a tennis o fatto altro.
Che aveva le stigmate del campione..
Hai sempre e solo ribadito a tutti che non avrebbe vinto mezzo slam nella sua vita .non una volta.perche’ non aveva il fisico..
E adesso e’ un campione da otto anni e l’ hai visto per primo?
Su dai.. non puoi non pensare che dopo tre slam vinti le finals due Davis e quattro mille un po’ non ti si possa prendere in giro ..bonariamente da parte mia.ma di castronerie assurde per avvalorare la tua tesi contro “Yannick” non le potremmo mai dimenticare.
Non puoi dirci che adesso è riuscito a mettere su due tre kg di muscoli ed è diventato un campione ..e’ la meta’ di me di spalle torace braccia..io lo vedo gracilino come nel 2021,2022,2023,2024..
Puoi ammettere almeno che nel tennis le tue boiate del fisico non contano poi così’ tanto?
Sinner è il piu’ forte del mondo adesso ..da circa tre mesi dopo che hai scritto :
1)Questo è l’obiettivo irrisolto da 5 anni a questa parte, rassegnatevi, ognuno ha i suoi limiti. enzo
2)Noin dire: meglio preparati! A Sinner non manca la preparazione, non fa altro durante il giorno, devi ammettere che ha dei limiti fisici invalicabili e non da ieri. enzo
ReplicaQuota -1 02-06-2023 10:42
Invalicabili ..neanche tre mesi dopo ha cominciato a dominare il tennis mondiale..
Abbiamo ragione a scherzarci su non credi?,aio
Solo chi fa i pronostici li sbaglia,questo è certo e pronosticare questi incredibili risultati furono solo degli inguaribili ottimisti.
Ma il soggetto non solo reiterava le sue considerazioni da esperto ad ogni sconfitta del ragazzo (che nel tennis,come l’errore,capita) ma si ostinava con farneticazioni tecniche quali il fisico possente e la memorabile “occorre forza per stringere la racchetta”,boiata che mai e poi mai si insegna perché a)non spingi una mazza e b)favorisci l’insorgere di patologie quali epicondilite ed epitrocleite a seconda del colpo eseguito.
La chiosa poi del “Enzo non sbaglia mai” segna un unicum nel forum (quasi unico a pensarci bene).
In sincerità non credevo ad esempio che Sinner raggiungesse una simile solidità col servizio temendo che sotto pressione vecchie scorie potessero riemergere (e non è detto che non accada) ma il risultato del team è straordinario così come l’aver aumentato forza e resistenza senza limitarne la fluidità dei colpi, obiettivo difficilissimo e pienamente riuscito.
PREMIO GIACHETTI
Davvero istruttivo rileggere i commenti dopo una sconfitta al quinto..
Purtroppo uno dei tant limiti italici é sempre stato quello di salire sul carro del vincitore per poi scendere alla velocità della luce alla prima difficoltà.
A parziale giustificazione dei tanti commenti schifosi ( io prenderei i nomi) é il fatto che realmente sul rosso ancora non ha vinto i trofei importanti e il fatto che i frutti del lavoro fatto con il nuovo team sono arrivati mesi dopo, quei difetti ravvisati in fondo avevano un fondamento, il servizio era ancora scarso o e il gioco sotto rete e al volo deficitario.
Però questo non giustifica le parole così pesanti e impietose scritte mesi fa, vergognatevi.
Perle, perle ovunque si leggono, come il mai dimenticato Tafanus che ricordava a tutti di aver commentato negativamente il divorzio tra Sinner e Piatti e lo rivendica a gran voce.
Magnifico, la riva del fiume è un posto bellissimo, ma grazie a Jannik non è più un fiume ma è la riva di un oceano.
Il PIÙ FORTE GIOCATORE DEL MONDO.
Con distacco.
Prima o poi perderà, è inevitabile, ma la risposta che sembra dare alla sconfitta, vedi la partita con Rune vinta in condizioni fisiche davvero precarie, mi ricorda quella di Aria Stark del trono di Spade di fronte alla morte: non oggi.
Non ce n’è per nessuno, più passa il tempo più Sinner allunga sul gruppo inseguitori !!!
Dopo la finale di oggi vinta da Jannik in maniera impeccabile,ricordo le parole quasi preveggenti di Daniil Medvedev,tra i più arguti e intelligenti tennisti del circuito, dopo la sconfitta alle finals di torino 2024:
“Forse a un certo punto perderà fiducia, inizierà a sbagliare qualche palla. Altrimenti, tutti – non solo io – ci aspettano anni molto, molto difficili davanti a noi perché è molto giovane.”
Aggiungo solo TAS permettendo….
Jannik mostruoso.
Niente altro da aggiungere
Diteglielo a qualche tennista italiano e non (senza fare nomi) che muore di invidia.
SALVATE ENZO.
TOGLIETEGLI IL FIASCO!
@ Lo Scriba (#4301920)
Credo che sto per morire ahahaha..la 112 ho pensato vabbe’ l’ ha detto mille volte e anche peggio..ma quella dei limiti invalicabili ..hahahahaha.letta oggi poi dopo quella del 2017..grazie grazie grazie muoio ma felice.
Bisogna farne un libro davvero.ahahahaha
Rileggendo i commenti di allora il povero Enzo era in folta compagnia nel denigrare il mingherlino.
Anche il 254 con i “limiti invalicabili”.
Bisognerebbe raccogliere tutti quei commenti degli esperti in un libro, meravigliosi
Il più forte …il migliore…ha dominato giocando secondo e terzo set col 55% di prime in campo…immenso,ma NON DICIAMO SERVIZIO IMPRESSIONANTE.
quando avrà il servizio tipo zverev allora probabilmente gli avversari potranno direttamente non scendere neanche in campo…per adesso vince e domina lo stesso
Perché gli altri dopo un anno e mezzo non millantano doti di vaticinio come il buon Enzo.
Sinner é il tennista più ordinato che abbia visto agli AO.
Alcaraz quello più disordinato con un match giocato malissimo e in totale confusione contro Djokovic.
Eppure oggi penso sia l’unico tennista in grado di farlo soffrire e forse anche di batterlo. Forse non in questo torneo, molto probabilmente in Australia avrebbe vinto lo stesso Sinner, ma in generale si. La rivalitá continua.
ma jannik che sa di essere gracilino ha deciso di vincere in 3 set
Vorrei dire che tutta la pagina citata è impietosa verso i molti disfattisti frettolosi. Perché prendersela solo con l’Enzo?
Fra l’altro, aggiungerei alle considerazioni che condivido, dei big 3 solo Nadal era muscoloso, Federer non lo era per niente come non lo è Djokovic.
Sia l’anno scorso che oggi Sinner ha chiuso il match con due vincenti spettacolari!
@ Pier no guest (#4302118)
Cambi discorso? Quando scrissi che era gracilino, Sinner era “secco” come un chiodo, e niente lasciava pensare alla possibilità di riuscire ad irrobustirsi. In parte c’è riuscito, ma isogna anche ammettere che glie ne sono capitate di ogni tipo. Ancora oggi abbiamo temuto quando si è ripetutamente toccato il retromuscolo della coscia. Su una cosa non transigo. Ho sempre chiuso il commento cosí: malgrado l’apparente fragilità fisica, Sinner è l’unico italiano a poter salire in alto. E adesso finiamola col gracilino, ha stufato. enzo
Se non sbaglio l ex giudice della corte suprema inglese è proprio il suo avvocato difensore
Incomincio a pensare seriamente che Sinner sia più forte di Djokovic. Voglio dire: è più completo, più offensivo, con più margine, con meno rivali anche, per poter vincere anche più del serbo. I prossimi 2 anni saranno decisivi per capire se Alcaraz e o Fonseca potranno impensierirlo soprattutto su terra magari. Sugli altri attuali over 20 e top 10 20 ha troppo margine. Unico problema questo ricorso assurdo della Wada.
Grazie! E buon appetito!
Dai Pier, un troll non dice mai che ha sbagliato!
Comunque, giusto per ridere, ho postato qui sotto un link per leggere le facezie del grande Enzo.
Mannaggia hai ragione tu, proprio nel 1984 cambiò superficie.
Vabbè sto per mettere in tavola del pastin di Selva di Cadore,te ne riservo un paio di pezzi.
@ Pier no guest (#4302118)
Tu tenevi a Shelton in semifinale due giorni fa..perche’? non ti entusiasma il gioco di Sinner.. te lo ricordo ancora.
Stai pure a giocare a carte con il signor Enzo cosi’ gli correggi le date quando sbaglia.
@ Detuqueridapresencia (#4301968)
Non aveva un dannato punto atp..mi ha fatto morire!!!!
Prova a guardare da quanto scrivo qui,non otto anni,e le stupidaggini sul fisico gracilino tu ,quello che non sbaglia mai,le ripetevi in continuazione.
Se vuoi mettiamo mano all’archivio e se troviamo una tua dichiarazione più recente (molto più recente) sul fatto che il fisico di Jannik non gli avrebbe consentito di primeggiare,come la mettiamo?
Fai mea culpa e torni a non scrivere più?
Non te lo chiedo,a volte sei pure divertente,ma dire “ho sbagliato” sarebbe segno che l’età porta saggezza.
@ Detuqueridapresencia (#4301968)
E’ troppo gracilino.non ha il fisico..ma non una duecento volte davvero .un fiasco dietro l’ altro e sale pure sul carro..pero’facciamolo salire dai.
Lo segue da 8 anni da quando ne aveva 17..
Jannik immenso….però io vorrei fare grandi complimenti alla prosa di Marco Mazzoni….da tempo leggo e ascolto di tennis ovunque posso e devo dire che, come Sinner è indiscutibilmente e per distacco il n°1, Mazzoni lo è come giornalista italiano per il tennis….secondo me è l’unico che non fa rimpiangere Rino e Gianni, anzi ne rappresenta un’ottima sintesi…spero che qualcuno di SKY o Warner mi legga…sarei curioso di vedere se potresti funzionare altrettanto bene posando la penna e inforcando cuffia e microfono, magari in coppia con Bertolucci o Santopadre…
No, però la terra verde era più veloce di quella rossa europea degli anni 80.
C’è poi da dire che Mac giocò pochissimo sulla terra battuta al contrario di Becker, che non vinse mai anche perché si ostinava a voler vincere da fondo invece di cercare la rete dove primeggiava.
@ Lo Scriba (#4301775)
Non sono molto ferrato, prendendo ad esempio Charleston, è veloce come Indian Wells?
e 3700 punti in classifica
Non è vero. Sampras ci è riuscito quando ha battuto Becker nella finale di Wimbledon 95…
Edberg lo aveva anche peggio però lo usava meglio (e la risposta di diritto comunque era molto buona perché rispondeva d’incontro). Però erano altri tempi, impossibile fare davvero un confronto.
Abbiamo un campione assoluto… Più ci penso e più mi sembra un sogno…Grande Jannik!
Super Sajannik!
@ Pier no guest (#4301954)
Allora mi spiego meglio! Sinner nasce nel 2001. Si fa notare a 16 anni, quasi 17. Siamo quindi fra il 2017 e il 2018. Per arrivare al 2025 quanti anni ci vogliono? 7 1/2-8! Dov’è l’errore? Così vi è chiaro? enzo
@ Pheanes (#4301921)
E anche sulla matematica siamo carenti caro Enzo
Da quando Sinner è diventato (definitivamente) Sinner (Pechino 2003, dopo la rinuncia alla Davis e la campagna diffamatoria della Gazzetta):
100 vittorie 8 sconfitte (92.6%)
29 vittorie 6 sconfitte (82.9%) contro TOP TEN
19 vittorie 5 sconfitte (79.2%) contro TOP 5
3 Major
3 ATP 1000
1 ATP Finals
4 ATP 500
Quando si dice vittorie facili si dimentica che le partite (anche questa) corrono sul filo e basta un punto (anche stavolta) a indirizzarle
Ma come si fa ad avere la faccia come il popò come quella di lo fiasco,dico io? Sinner a 16 anni (26 gennaio 2017 otto anni fa) non dico che ancora facesse solo sci ma quasi. Non aveva un dannato punto atp. Il primo punto lo ha fatto a Sharm El Sheik sette anni fa (29 gennaio 2018) battendo Goveas in un F3.
E questo bamba che nemmeno sa scrivere il nome di Sinner (per una vita ha scritto Yannick) ci vuole dare ad intendere che li seguiva da quando usava più le racchette da sci che da tennis?
ma veramente????
Il medesimo lo fiasco che fino a 18 mesi fa scriveva che è un buon giocatore ma non in grado di battere quelli più forti di lui?
Beh in realtà Jannik non batterà mai più qualcuno più forte perché semplicemente È IL PIÙ FORTE
Io tollero qualsiasi cosa ma non l’ipocrisia di chi adesso vuole salire sul carro dopo aver scritto baggianate PER ANNI
signor la barbera ci faccia la cortesia di avere un BRICIOLO DI DIGNITÀ E RISPETTO
Dai non diamogli addosso,non è colpa sua è che ha sempre avuto dei cattivi maestri tipo “ridurremo le accise sui carburanti…via il canone e il bollo auto…abbiamo abolito la povertà…vincere e vinceremo…”,frasi così.
Non le chiedo nulla riguardo al tennis per non togliermi la sorpresa, ma visto che Sinner ha 23 anni – e non 25 – sarebbe così gentile da mandarmi un elenco dei prossimi numeri estratti del SuperEnalotto, perché ovviamente lei scrive da due anni nel futuro?
Grazie!
L’anno scorso a Melbourne ha battuto Rublev, Djoko, Medvy, in un periodo in cui nessuno li avrebbe voluti incontrare.
A parte la bravura; mensa del nostro campionissimo, uno destinato a rimanere nei grandi di questo sport,vorrei fare qualche considerazione generale.
Sicuramente milioni di spettatori avranno visto la partita e tra questi una bella fetta sa poco e niente di tennis, non conosce le regole, non sa bene i punteggi, Ancor meno i Tiè break o la velocità della palla.
Se non ci fosse stato un italiano in finale, avrebbero sicuramente cambiato canale, perché fino al 3 a 3 del primo set, la partita era noiosa, fortunatamente si é poi accesa,ma nell’ insieme il dominio di Sinner era evidente.
Per paradosso la finale di Bole/ Vava é stata molto più emozionante, divertente e pulsante, seppur persa, di quella vittoriosa di Sinner.
La colpa non é certo dei giocatori, che sono grandissimi atleti, ma credo si debba fare assolutamente qualcosa per rendere il tennis moderno più spettacolare, altrimenti ci assefueremo alle vittorie del nostro campione e le daremo per scontate e l’ interesse calerà
Sei sicuro? Sul sito dell’ATP c’è scritto indoor carpet.
il tennis non è uno sport da macho, è un gioco di destrezza, un gioco gentile. Occorre semmai resistenza, non forza esplosiva, e occorre soprattutto grandissima tecnica nonché forza emotiva. Il fisico mingherlino aiuta Sinner perché lo fa essere resistente e agile, non lo costringe a portare zavorre in giro per il campo (i muscoli pesano e, se non servono, meglio non averli!) e la sua immensa tecnica gli consente anche di tirare bombe terrificanti così come di piazzarla o smorzarla quando vuole, sia di dritto che di rovescio. E poi la forza emotiva: è un pezzo di ghiaccio, non ha paura mai, né di vincere, né di perdere. Evviva i mingherlini glaciali! Comprendo che per gli amanti del machismo vedere Sinner “ il secchetto ” praticamente imbattibile sia un po’ frustrante ma, se non vi piace più il tennis per questo motivo, seguite altri sport (vi suggerisco sollevamento pesi)
Queste fantasie sono i tuoi migliori commenti (sempre errati quando sono pronostici)
Sì, volevamo un tuo parere sui commenti 255 e 112 espressi un anno e mezzo fa con Sinner più che diciassettenne
https://www.livetennis.it/post/390523/roland-garros-delusione-sinner-non-sfrutta-due-match-point-nel-quarto-set-e-subisce-la-rimonta-di-altmaier-una-partita-epica-durata-5-ore-e-26-minuti/comment-page-2/#comment
Sulla terra conta molto la resistenza e quello e’ al momento l’ unico tallone d’ Achille di Sinner. Quindi vedo difficile una sua affermazione a Parigi, almeno quest’ anno. Non vedo invece alcuna incompatibilità con l’ erba. Lo scorso anno perse con Medvedev al quinto, ma non era al meglio e il russo fece una partita tatticamente stellare. Per me fu un episodio. I bgeberale per me su 3 slam su quattro lo vedo favorito.
Immenso jannik, una sola pecca ma non per sua colpa, ha sconfitto nelle finali GS solo comprimari,tennisti chiaramente non alla sua altezza
1984 vinse su terra rossa con Smid a Madrid 60 64
E dire che qualcuno che ben conosciamo aveva detto che il difficile non è vincere, ma ripetersi !
Infatti, inizialmente lui non si ripeté a Melbourne !
E ce ne sarebbero ancora di sassolini da togliersi dalle scarpe !
Oggi un solo grande e immenso GRAZIE JANNIK!!!
Se penso che c’è una sola persona al mondo che può fermare Jannik…. Alcaraz? Nooooo…. Nole? Nemmeno. É un anziano giudice inglese ex membro della Corte Suprema. Pur non avendo alcun appiglio giuridico per ribaltare la sentenza di primo grado, totalmente giusta e impeccabile dal punto di vista giuridico, se gli gira può inventarsi qualsiasi cosa…. Rabbrividisco al solo pensiero….
È cominciata l’era Sinner. Noi godiamo e godremo come ricci, forse tra quattro o cinque anni qualcuno si potrebbe pure annoiare…. 🙂
Ora qualcuno di quelli in malafede mi risponda: come fa sinner ad essersi dopato dopo che da quando è stato trovato positivo ha praticamente vinto tutto e in ogni caso molto più di quanto avesse vinto prima.. considerato che da quando è stato trovato positivo viene testato in ogni torneo visto che è arrivato praticamente sempre in semifinale e finale ed è quindi stato sempre trovato pulito, detto ciò, con quale coraggio definite Jannik dopato e non date per scontato che l’operazione wada sia stata solo una opportunistica, sporca e in malafede operazione politica? Si in malafede proprio come voi che definite Jannik dopato! Vergognatevi…
Non è solo obsoleta, ma ha pure meno campo del telefono di Shelton, e può accedere solo alla memoria cache aggiornata a due anni fa.
Tralasciamo il fatto che sul cemento sia il più forte di sempre, anche se hai scritto “forse”. Ma il discorso che su terra abbia vinto solo un 250 in 5 anni è vero ma bisogna vedere a quali tornei ha partecipato su questa superficie, al momento della sua esplosione avvenuta a fine del 2023.
Comunque è sempre un piacere leggere Mazzoni!!
Avevi scritto:
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Bel Fusto (Guest) 16-01-2025 19:23
Alcaraz vero numero 1
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La tua sfera di cristallo è OBSOLETA!!!
E’ ora di CAMBIARLA!!!
Penso che oggi possiamo esser magnanimi con costoro:trattamenti a base di Proctosedyl e vi passa…prima o poi
E la testata Bild ha smesso di scrivere cassate!
Avevi scritto:
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Bel Fusto (Guest) 22-01-2025 13:29
In semifinale la vedo dura.
Non so come IL ROSSO riuscirà a rispondere alle bordate di Shelton.
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ADESSO HAI CAPITO…….!!!!!!
Sinner é una macchina da guerra e anche Zverev ha ammesso una manifesta inferiorità.
Jannik vince uno Slam come se fosse quello del circolo del suo paese…non ho parole…
Cosa rara ma questa volta sono del tuo parere.
E mi sa che è una dura verità
@ frafra (#4301617)
Hai scritto:
frafra (Guest) 16-01-2025 13:22
sinner…….
………….il più…. noioso.
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E’ ORA di CAMBIARE MUSICA!!!!!!
Hahahaha inutile rispondere a Fra Fra , Bel Fusto e compagnia bella, visto che sono tutti impegnati a rosicare .
Io voglio sapere cosa non ha voluto dire “UN QUARTINO DI .. ” prima della partita.
Grazie Mazzoni per la “sintesi”. Inutile dire che concordiamo al 100% colla tua analisi!!!! Forza Jannik, forza LT!!!!
Troppo più forte degli altri sia jndoor che outdoor. è proprio dominante sul duro. però carlos esce sempre prima della finale e ciò impedisce lo scontro diretto. ora siamo a 3 slam, alcaraz è a 4, stiamo arrivando.
Onore a Zverev, numero 2 con merito, grande campione (come provato da ben 3 finali slam). Anch’io penso che meriterebbe di vincere uno slam, ma credo pure che potrebbe farlo solo al RG. Purtroppo per lui c’è Jannik.
@ frafra (#4301617)
Hai scritto:
frafra (Guest) 26-01-2025 13:27
@ Intrepido (#4301578)
sinner non sa nemmeno che tu esista, e nel caso non si cura di te, e tu ti commuovi?
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Probabilmente “Intrepido” ha una TESTA e un CUORE meglio di TE!!!
Faccio il “precisino”, terra rossa, Mac vinse tornei sulla terra verde americana.
WADA organo politico…
Bravo!
Nella grande gioia per lo Slam vinto, a me spiace che la vittima designata oggi sia stata Zverev, mentre avrei preferito Djokovic (come ho scritto più volte), perché in tal caso Jannik gli avrebbe fatto sputare dalla bocca, con una esemplare spianata, tutto il veleno accumulato dalla fine del 2023 ad oggi e avrebbe così vendicato in parte tutte le scorrettezze subìte, facendogli capire definitivamente chi è il più forte e anche di gran lunga.
I suoi detrattori e/o finti sostenitori potranno ripetere affannosamente : ma quell’altro ha vinto questo, quello e quell’altro, aggiungeranno: neanche Spartacus fu forte allo stesso modo !
Io vorrei far notare loro che anche Roma vinse a Zama definitivamente coi cartaginesi, anche Cesare vinse strepitosamente nella Gallia e non solo nella Gallia, le cui gesta possiamo leggere nel suo De bello gallico, pure l’imperatore Augusto celebrò a modo suo la “Roma caput mundi” … e oggi manco la squadra calcistica della Roma può più permettersi quello che Roma fu …
Pure nel tennis bisogna guardare soprattutto al presente e in subordine a ciò che potrebbe prospettarsi in futuro … e il presente si chiama JANNIK SINNER !
Piuttosto viene da chiedersi un altra cosa. Se questo è il livello di gioco in grado di esprimere avendo addosso la spada di damocle della possibile squalifica, una volta che la mente sarà sgombra da pensieri, chi potrà fermarlo per i prossimi 8/10 anni?
Grazie Jannik, oggi hai dato un esempio di come deve comportarsi uno sportivo.
Grazie per la Tua signorilita’ e per la Tua classe.
Ad Eurosport erano tutti stupiti, non e’ da Sinner esagerare quando si fa un punto, come i grandi passanti, buttarsi a terra.
Sinnerincoraggia Zverev, dai forza potrai vincere il prossimo AO.
Sei un esempio per tutti i ragazzi
che si avvicinano allo sport.
Che lezione hai dato a Bild e a tanti altri.
Grazie Jannik!
@ Donatellay (#4301684)
Lo se6guo da quando non aveva ancora 17 anni. 17+8=25.mi sembra che mese piú mese meno, i conti tornano. Mio nipote è Giugno 2001, Sinner,
Agosto 2001. Federico, ricordo di avergli detto, c’è un ragazzino della tua età, non ancora 17enne, che ha le stimmate del campione, peccato che sia troppo magro. Volete sapere altro? enzo
Tra il primo e il secondo al mondo ci sono 3 set senza palle break concesse.
Le madri degli imbecilli sono sempre incinte.
In questa giornata di tripudio il mio pensiero solidale ed empatico (e anche epatico) va al fegato di frufru che con sprezzo del pericolo ed eroica resilienza resiste indomito a lavorare nonostante il suo ambiente di lavoro sia infarcito di tossine e scorie.
Hasta la victoria siempre caro fegato di frufru
Ti sono vicino con commossa partecipazione
@ Takeshi (#4301644)
No, se lo squalificano, avrà qualche mese per affinare ancor piu la “manina”; tornerà più incazzato che mai e sarà Grande Slam
Semplicemente devastante. Non si è mai avuta l’impressione, neanche per un secondo, che Jannik potesse perdere questo match. Sul cemento non ce n’è per nessuno e almeno fino a fine Marzo manterrà il n.1. Grazie di tutto Jannik!
Bravo Sinner….ora quante sono le settimane da numero 1? A già superato Alcaraz?
IGNORALO!
SINNER simply the BEST !
Jannik über Alles !!!
(*-*)
Ti ringrazio! Si cerca di fare il meglio possibile. Grazie a Jannik per regalarci queste emozioni impagabili.
M.
🙂 🙂 Grande 🙂
Già hai dimostrato più volte quello che sei ma ora dopo questo commento mi commuovo per il dispiacere che hanno i tuoi cari ad averti
Campione!!!
Forza JANNIK sempre!!!