IMMENSO SINNER! Servizio impressionante e consistenza da n.1, doma Zverev e vince il secondo titolo all’Australian Open
Così si gioca in Paradiso. O meglio, nell’Olimpo dei più grandi della storia del tennis, divertendosi a tirare rovesci spaziali e diritti vincenti sulle righe insieme agli Dei. IMMENSO JANNIK SINNER!!! IMMENSO! Il nostro campione è diventato talmente forte, solido, completo, lucido, aggressivo, in una parola dominante da far sembrare un tosto n.2 al mondo come Alexander Zverev due, tre o più categorie sotto per qualità complessiva di gioco. Con un tennis fantastico, arrivato a toccare davvero il cielo per completezza e qualità, Sinner domina la finale degli Australian Open 2025 stroncando resistenza e il “sogno” di un buon Zverev in tre set, 6-3 7-6(4) 6-3 lo score al termine di una partita gestita da campione in ogni fase, angolo del campo, situazione tecnico-tattica o di punteggio. Banalmente, Sinner ha vinto perché ha fatto tutto meglio del rivale. Tutto. Non c’è stato un singolo passaggio che ha gestito peggio, niente. Jannik è stato impressionante nella gestione dei propri turni di servizio e fortissimo in risposta. Ha applicato alla perfezione schemi di gioco fluidi, semplici, efficienti, come spingere duro sul rovescio di Zverev e poi farlo correre a destra, mettendo a nudo i difetti del rivale. Ha controllato la finale, il tempo di gioco, il campo. Tutto.
Spettacolare come Sinner ha spaccato l’equilibrio sul 4-3 del primo set: all’improvviso ha cambiato posizione in risposta, arretrando. Scelta rischiosa ma eccezionale: ha aperto gli angoli del campo al rivale, una sfida… Una scelta operata nel momento di massima pressione che ha stravolto i riferimenti a Zverev, caduto nella trappola sapiente del nostro, perfetto nel rispondere tanto e profondo, riguadagnare come un fulmine una posizione vicina alla riga di fondo e prendersi il punto di forza; e il break che gli ha dato l’allungo decisivo. Durissimo il secondo set, con Zverev salito di livello, meno falloso e più efficace col diritto; Sinner resta solido, concentrato, non riesce a strappare il break (perfetto il rivale nelle chance concesse), e qua si vede tutta la differenza tra i due giocatori. Sotto massima pressione, sotto 6-5 e 30 pari, Sinner vince un punto clamoroso, il più bello del match, e anche il più importante perché Sasha era minaccioso, in ritmo e fiducia. Al tiebreak Jannik gioca meglio, con più aggressività e scelte corrette, ed è pure baciato davvero dagli Dei con quel nastro mortale che gli porta un punticino fondamentale. Ma, come sempre, la fortuna uno deve andare a prendersela… E Jannik se l’è meritata tutta. Pratico, solido, ha gestito da campione il terzo set e con il secondo break è scappato via verso il traguardo.
Una prestazione clamorosa per qualità abbinata a praticità, questo è il segreto che rende Sinner vincente, dominante, a tratti mostruoso: non si vede una crepa nel quale l’avversario possa provare a martellare per scalfirlo. Nessuna, mentre lui martella e lavora ai fianchi, aprendo crepe nelle certezze del rivale, ferite, fratture tecniche e quindi mentali sulle quali continua a incidere fino alla rottura che gli porta game, break, vittorie. Sinner nella seconda finale di Melbourne ha controllato i suoi game di battuta in modo totale: Nessuna Palla Break Concessa! ZERO! 60% di prime palle in campo, un numero buono… ma è eccezionale la resa: 84% di punti vinti sulla prima, pazzesco il 63% sulla seconda. Jannik ha concesso solo 9 punti sulla prima palla, niente… e 14 sulla seconda. E poi, la gestione mirabile della prima palla da destra. Questo l’altro segreto che l’ha portato al secondo trionfo agli Australian Open 2025 in finale: in ogni situazione di “set-up” per dirla alla Brad Gilbert, ossia i 30 pari, vantaggio pari, Sinner ha servito in modo perfetto, scegliendo oggi una traiettoria veloce, angolata e con palla liftata sul diritto di Zverev, che per colpa della sua apertura troppo ampia e l’impossibilità di bloccare bene il colpo in risposta, non è mai riuscito a rispondere con qualità e quindi mettersi in condizione di costruirsi lo spazio per una chance di break. Quello zero nella casella break point pesa come un macigno sulla testa di Sasha, che a testa bassa pensava dopo la sconfitta sulla sua panchina.
È una sconfitta davvero pesante per il tedesco, perché mai era arrivato così bene in carriera a una finale Slam, e mai si è avuta la sensazione che potesse farcela. Non ha servito nemmeno così male, 68% di prime, ma la risposta di Jannik è stata troppo più efficace, in particolare nei momenti cruciali… E qua si torna al suo limite principale, la gestione della pressione. Eppure nella finale di AO25 Sasha ha gestito mai così bene la pressione, non ha regalato molto, anzi… ha fatto scelte complessivamente corrette, eccetto pochi passaggi, ma Jannik è stato semplicemente migliore. In tutto. Era chiaro che Sinner dovesse spingere forte sul rovescio per poi farlo correre a destra, in modo da mettere a nudo la difficoltà di gestire il diritto in corsa su palla bassa. Jannik ha eseguito in modo mirabile. Eppure Zverev correva prima, ci andava prima, ha anche cercato di accelerare lo swing perché sapeva che li sarebbe stato martellato… Non è bastato, perché l’esecuzione di Sinner è stata mirabile, meccanicamente ossessiva e precisa. Alla fine Zverev ha commesso 45 errori, di cui 24 col diritto. Lì Sinner ha vinto, insieme a come ha gestito gli spazi del campo. Infatti in più fasi Jannik è stato bravo a chiamare avanti il rivale, ma Sasha a rete vinto solo 14 punti su 27.
Si temeva che negli scambi lunghi Jannik potesse soffrire, stancarsi e pagare dazio. Per questo Sinner ha cercato di accorciare i tempi di gioco e l’ha fatto bene, per non scivolare nella palude preferita del rivale, la lotta di fisico. C’è riuscito per buona parte del match, e questo l’ha aiutato a vincere, …ma se si guarda il bilancio dei punti andati oltre i 9 colpi, Sinner ne ha vinti 27 contro i 13 di Zverev! Servizio, risposta, diritto (no match davvero tra i due in questo colpo), rovescio per stabilità, pure negli scambi lunghi e fisici… Sinner ha DOMINATO tutto, si è preso tutto. Si è preso con pieno merito il terzo titolo Slam, che lo rende l’italiano più vincente nei Major e sempre più n.1 del mondo.
Ci sarebbero anche altre fasi da raccontare, come la scelta nel secondo set di provare la smorzata per spezzare il ritmo (migliorato) da Zverev, e che nel tiebreak e poi nel terzo set ha fruttato un paio di punti decisivi; o la incredibile velocità con la quale Sinner dal centro del campo si è avventato sulle prime palle più corte del rivale, andando a prendersi punti importantissimi. Mi fermo qua. La vittoria di Sinner su Zverev nella finale degli AO25 è nettissima, limpida, senza macchia. Jannik Sinner è il tennista più forte del mondo, quasi ingiocabile sul cemento. Ha trionfato in modo totale a quest’Australian Open. Numero Uno con Tre Slam vinti. Grazie Jannik per le splendide emozioni che ci regali. I nostri sogni sono diventati bellissime realtà, e raccontare le tue imprese è un privilegio.
Marco Mazzoni
La cronaca
La finale degli Australian Open 2025 inizia con un ACE al centro di Sinner. Il servizio sarà ovviamente fondamenterebbero, soprattutto cercando il diritto di Zverev, colpo assai più macchinoso con apertura molto ampia che necessita di tempo. Servizio TOP di Jannik, 4 prime palle in campo, molto incisive e un minimo scambio sull’ultima con lo schema che Sinner userà molto: bordata sul rovescio con il cross e poi via a far correre il tedesco a destra, solleticando il lato debole. 1-0 Sinner. Il primo scambio sul servizio di Sasha lo comanda Jannik e si prende il punto di forza. 5 punti a 0. Vince un punto Zverev con un lungo scambio, con più rotazione alla palla. Appena Zverev accorcia Sinner è pronto ad entrare col rovescio, bellissimo quello inside out sul 15 pari, vincente. 1 pari. Segue un altro turno di battuta di Jannik perfetto, prima palla in gioco e via, comanda a chiude con sicurezza. Vince anche il primo lunghissimo scambio, provocando l’errore del tedesco. Sul 2-1, in risposta, è la risposta di Sinner a salire in cattedra. Risposta pesante, profonda, al centro con margine, e Zverev sbaglia. 0-30, primo momento di tensione per Sasha. Sul 15-30 pessimo il tentativo di smorzata di Zverev, Sinner intuisce spinta e chiude. Un fulmine e controllo massimo col rovescio. 15-40 Due Palle Break Jannik! Serve bene il tedesco, rapido e chiudere col diritto sotto rete sulla seconda chance. 4 punti di fila con ottimo servizio, 2 pari. Nello scambio Zverev ha una posizione piuttosto arretrata, comanda Sinner con bel ritmo e non cerca la riga, ha buon margine e punta sull’intensità. Si scambia di più nel quinto game, controlla l’azzurro e sposta il rivale, non andando in difficoltà visto l’anticipo e la pressione. Il game va ai vantaggi, sul 40-30 Jannik sbaglia un tocco di volo, giocando un metro troppo lontano dal net. Molto bravo Jan a giocare duro sul diritto, sempre più stretto, forzando l’errore del rivale. Un po’ impreciso l’azzurro in questa fase, senza l’aiuto dei punti con la battuta. Un po’ di fatica, ma Jan si porta 3-2. Gran turno di battuta del tedesco e 3 pari. Per niente facile lo smash al rimbalzo di Jannik sul primo punto del game #7, su palla alta e molto laterale, fare un disastro era possibile… Sinner supera indenne il fatidico settimo gioco, 4-3. Pochissime variazioni agli schemi prestabiliti, per ora di spettacolo pochino. Jannik inizia l’ottavo game rispondendo più da lontano, si avvicina al campo e comanda lo scambio, 0-15. Prima importante variazione del match? Sì, perché lo schema si ripete nel secondo punto e l’enorme apertura di Sasha correndo a destra provoca un altro errore, ottavo da destra nel match. 0-30. Di nuovo sul 15-30 Sinner si butta in risposta, CLAMOROSO come trova profondità e l’attacco di Zverev è dalla parte sbagliata, c’è il passante di Sinner, 15-40 e altre Due Palle Break! Bene il tedesco sulla prima chance, servizio e via avanti a chiudere; altra gran prima, parità. Il game diventa duro, Sasha sbaglia malamente sotto rete sul proprio vantaggio. Sinner è molto dietro anche sulla seconda palla, provoca il rivale che rischia una seconda palla velocissima (218 km/h!) e gli va bene, ma non da sinistra. Con un altro bel passante di rovescio Sinner strappa la terza Palla Break del game, ma poi non riesce a tenere in campo un diritto difensivo in corsa. Peccato, qua c’era una mini chance. Pressa Jan, spinge dopo la risposta e ottiene una Quarta Palla Break. ECCOLA!!! La prima non c’è, si scambi e arriva un pessimo attacco col rovescio di Zverev, incerto, corto, Sinner passa con il Martini in mano… BREAK SINNER, 5-3! Un gatto Jan sotto rete sul 30-0, fantastico come ha aggredito il net e si è buttato dalle parti giuste. 40-0 e Tre Set Point Sinner!!! ACE! Ha iniziato con l’Asso, e chiuso con l’Asso. 6-3 Sinner. 45 minuti. 6 palle break per Sinner, nessuna per Zverev, più solido e aggressivo l’azzurro, e fantastico il cambio in risposta nel game chiave, ha tolto riferimenti al tedesco e i suoi attacchi modesti sono stati puniti dall’azzurro alla quarta occasione, quando la battuta non l’ha aiutato.
Secondo set, Zverev to serve. Sbaglia uno smash terribile, forse scorie del set perso, ma alla fine la battuta lo aiuta e vince il game, 1-0. Lo scoramento sul volto di Sasha dopo aver sbagliato l’ennesimo diritto da destra nel terzo game è la foto del momento del match. Enorme la differenza di energia e positività che esprime l’incedere di Jan rispetto a quello di Sasha. Il tedesco sulla risposta un po’ più corta attacca, ma non lo fa bene… Ancora è il cambio in risposta, da più dietro, apre il campo al rivale che si sente di dover attaccare e non lo fa con qualità. 0-30. Sul 15-30 Zverev rischia la seconda palla, e stavolta arriva il doppio fallo, primo del match. 15-40, Due Palle Break!!! UFFFFF resta in campo di un capello uno smash tremebondo di Zverev… 30-40; meglio sulla seconda, stavolta attacca con qualità dopo una prima di servizio esterna. 2-1 Zverev. Nel quarto game Sasha prova a tagliare col rovescio, visto che nello scambio non riesce a fare la differenza, ma è una scelta che non paga perché Jannik è troppo rapido nell’avventarsi sulla palla. E col diritto in spinta finora non c’è gara, clamorosa la mazzata inside out dal centro che gli vale un super vincente. 2 pari, in controllo Sinner in questa fase. Nel sesto game Sinner tocca la prima smorzata del match, perfetta col diritto. Poi un’altra sul 30 pari, è il momento ideale per farlo perché il tedesco pare più solido col rovescio in spinta. 3 pari. Non c’è gara tra i due diritto vs. diritto, troppo più rapido e profondo quello di Jannik, ma anche l’accelerazione di rovescio sul 30-15 è talmente pesante e potente che Sasha non riesce a reggere. Zverev con un bel rovescio chiude il settimo game, 4-3. Nel tornare verso la panchina, Jannik si tocca sotto al gluteo sinistro, speriamo non sia niente. Intanto inizia l’ottavo game con un gran passante di diritto, non sembra accusare fastidi nei movimenti. Bellissima anche l’accelerazione vincente di diritto (160 km/h) dopo una prima palla potente, 40-0 e 4 pari vincendo l’ennesimo scambio di pressione ben condotto. Buon Zverev in questa fase, spinge con più intensità anche col diritto, e il rovescio è carico e pesante. 5-4. Regala un diritto in spinta all’inizio del game #10 Jannik, errore inconsueto. Poi un rovescio in scambio. Attenzione, 0-30, due regali. Servizio esterno e diritto al volo vincente, molto bene (12esimo punto su 12 giocati con la 1a in campo nel set). Poi bella botta al T, 30 pari. Ancora un servizio esterno, con bella curva che sorprende il rivale. Quattro punti di fila, 5 pari. Come si è cavato bene dalla “buca”… Servendo sotto 6-5, Sinner commette doppio fallo (secondo del match) e sbaglia una smorzata. 30 pari. BELLISSIMO scambio!!! Sinner riprova la smorzata, tutti e due avanti e indietro, alla fine il passante di rovescio in corsa chiude il punto al 21esimo colpo, Pandemonio sulla Rod Laver Arena… poteva essere set point per il tedesco. Poche prime per Jan ora… ma vince un altro scambio duro. Tiebreak. Zverev trova tre righe nel terzo punto dalla risposta (risposta inclusa), strappa un mini-break con l’errore di misura di Sinner, 2-1. Poi sbaglia un diritto in spinta dopo il servizio, apertura troooooppo ampia, ha perso il tempo sulla palla. 2 pari. Bravo Jannik a martellare col diritto sul diritto del rivale, e Sasha cede. 3-2 Sinner, e servizio. Poi è Sinner a sbagliare il diritto in scambio. Fin troppo lunghi quesi scambi, Jan deve cambiare ritmo prima, quella è la palude di Zverev… GRAN Servizio al T, 207 km di bellezza. 4-3 Sinner. Non entra invece la 1a di Zverev, Sinner resta molto dietro in risposta, ma sbaglia la risposta aggressiva col diritto. 4 pari. NOOOO Nastro MORTALE pro-Sinner, un diritto si impenna e ricade imprendibile. Che fortuna. 5-4 Sinner. Lo sguardo di Zverev è tutto un programma… Jannik trova una prima palla esterna ottima, 6 punti a 4. Due Set Point! Servizio e attacco fulmineo col diritto sulla riga. 7 punti a 4, SET SINNER! Pizzico di fortuna, ma bisogna anche sapersela guadagnare. Una mazzata, perché Sasha stava giocando bene, il mio miglior tennis del match per costanza nello scambio e aggressività, anche con dei diritti lungo linea che davano noia all’azzurro. Due set a zero Jannik.
Terzo set, Sinner to serve. Buon game a 15, incluso un passante potente che punisce l’attacco del rivale. Zverev non crolla, nonostante la frustrazione del secondo set perso scaricata sulle racchette… spinge e attacca, ma Jannik rimanda al mittente con qualità e costanza di spinta. Bellissimo il rovescio cross che chiude a zero il terzo game (2-1). In controllo. Impressionante come comanda gli angoli e poi entra col lungo linea di prepotenza. E nei suoi game ha perso solo 5 punti con la prima palla in gioco (Zverev ben 13). Sul 3-2 Sinner inizia con una risposta quasi sulla riga, Zverev non contiene. Non c’è la prima palla del tedesco, e col ritmo Jannik provoca un errore di diritto del rivale, che si ritrova sotto 0-30, 2 ore e 22 minuti. Teso il volto di Sasha, ma spara un Ace imprendibile esterno. Il quarto punto se le prende Jannik con la potenza del diritto, 15-40 Due Palle Break Sinner! Attenzione! Scuote la testa papà Zverev… E la prima del figlio è scomparsa. Bravo Zverev, regge bene lo scambio e trova un lungo linea di rovescio bellissimo, forse suo miglior winner del match, 30-40. Il BREAK arriva sulla seconda chance, con lo schema più fruttuoso per Sinner, risposta profonda sul rovescio e poi fa correre il rivale a destra, per l’errore di diritto di Zverev. 4-2 e servizio Sinner. Serve da campione l’azzurro, da sinistra trova un angolo così stretto che nemmeno il massimo allungo del tedesco può far qualcosa per acchiappare la palla. Troppi errori di Zverev col diritto, resta il punto dolente del suo gioco. Ne sbaglia un altro di 20 cm dopo essersi ben aperto il campo. È il suo errore n.23 finora contro solo 2 vincenti. Di pura rabbia ne tira uno vincente bellissimo il tedesco, porta il game ai vantaggi (solo il secondo di Sinner nel match), non gli basta a girare il game, Jannik serve troppo bene da destra con una curva così rapida e stretta che l’apertura ampia di Sasha non riesce a gestire, oppure l’ACE. Impressionante come Jan giochi bene il vantaggio da destra, infatti non ha ancora concesso una sola palla break in tutto il match, contro i due strappati al rivale. 5-2 Sinner, A UN PASSO dalla vittoria! Chiude Jannik 6-3 con un bel turno di servizio, al primo match point con il passante dopo la smorzata. VITTORIA!!! È il più forte al mondo, quasi ingiocabile sul cemento. Un successo che conferma quanto sia forte in ogni angolo del campo, contro ogni tipo di avversario. Bravissimo!
(1) J. Sinner vs (2) A. Zverev
Statistica | Sinner 🇮🇹 | Zverev 🇩🇪 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Ace | 6 | 12 |
Doppi falli | 2 | 2 |
Prima di servizio | 57/95 (60%) | 65/95 (68%) |
Punti vinti sulla prima | 48/57 (84%) | 45/65 (69%) |
Punti vinti sulla seconda | 24/38 (63%) | 15/30 (50%) |
Punti al servizio giocati | 57 | 65 |
Punti al servizio vinti | 48 | 45 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Punti di risposta giocati | 65 | 57 |
Punti di risposta in gioco | 40 | 33 |
Punti di risposta vinti | 20 | 9 |
Vincenti in risposta | 0 | 0 |
Errori non forzati in risposta | 1 | 0 |
Punti vinti in risposta | 35% | 22% |
Palle break convertite | 2/10 (20%) | 0/0 (0%) |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 10/13 (77%) | 14/27 (52%) |
Vincenti | 32 | 25 |
Errori non forzati | 27 | 45 |
Totale punti vinti | 107 | 83 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 209 km/h | 223 km/h |
Velocità media prima | 197 km/h | 205 km/h |
Velocità media seconda | 149 km/h | 170 km/h |
COLPI VINCENTI | ||
Dritto | 8 | 3 |
Volée | 2 | 1 |
Approccio | 0 | 0 |
Passanti | 3 | 0 |
Lob | 0 | 0 |
Smash | 1 | 3 |
Drop shot | 1 | 0 |
TAG: Alexander Zverev, Australian Open 2025, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
Scusate il ritardo, colpa dei brindisi..
SINNER über Zverev!
SINNER über Bild!
SINNER über Deutschland!
Jannik über Alles!
Ancora una volta CAMPUONE
fra fra deve essere uno di quelli che è stato menato da piccolo, ma evidentemente non a sufficienza.
fra fra deve essere uno di quelli che è stato menato da piccolo, ma evidentemente non a sufficienza.
No trips for cats
Jannik fa commuovere, tu fai pietà.
Poi torna.
Solito Sinner mostruoso, sul cemento non c’è storia
Bild, SUCA !!!
Rosica, rosica…
Idem, con un minimo di cattiveria in più era un 6-3 6-3 6-3
Alcune brevi osservazioni dopo questo terzo slam
1) sul cemento non ci sono rivali
2) se riesce a sistemare quei piccoli gap su terra c’è da avere paura. Perché rischia di fare il grande slam. Su erba secondo me è già pronto per battagliare
3) Alcaraz e’ sempre un fenomeno e continuerà a vincere ma attenzione perché la rivalità è anche o soprattutto psicologica. E qui il nostro Jannik è nettamente superiore. Potrebbe entrare in un loop negativo ma questo lo sapremo nei prossimi anni
Detto ciò si aspetta solo il TAS che potrebbe cambiare lo scenario
Ne Becker, ne Mac hanno mai vinto nemmeno un 250 su terra battuta. Non per questo sono considerati dei mediocri.
Eccolo la,
1 anno forse 1.5 da dominatore, 3 Slam certo mica poca roba anzi.. che subito tutta la storia del tennis sparisce.. il Più forte di sempre.. sempre i paroloni
Povero Zverev dopo la sconfitta (anche se un esagerato…)
Si Sinner poco da dire è in n.1 assoluto e ha pure giocato non al massimo vincendo uno slam in carrozza!
Almeno in giornate come questa la redazione dovrebbe moderare il forum per evitare che i troll e i rosiconi ci ammborbino l’aria…
Ti sei mangiato il fegato vero ? frafra llone
@ Donatellay (#4301684)
Chi segue seriamente il tennis, 8 anni fa seguiva il percorso di quel ragazzino che sembrava una scopa secca ma aveva già una testa enorme
Si a cavallo 96/97…..quindi sono stati in 3, sampras, Federer djokovic. Ognuno 1 volta nella loro carriera
Mamma mia quanti fegati staranno scoppiando 🙂
No ma ragazzi… nessuna palla break concessa …in finale al num 2…assurdo… non è tennis…e’ mattanza
Marco Mazzoni, articolo e cronaca meravigliosi.
Ho smesso di vedere sul 6-6 del secondo set…tu mi hai fatto “vedere” il resto del match.
E come a New York un tabellone con 127 giocatori che non avevano nessuna chance di vincere il torneo. Non si dica ora, come si sta facendo da un anno, che se peró questo o quello fosser stati dalla parte di Jannik o in finale allora…da quanti tornei si legge che Jannik deve temere x y z e invece, se sta bene, veleggia di successo in successo? Nole e Medvedev non sono in grado di battere un buon Jannik, Zverev e Fritz nemmeno; Alcaraz? Forse, ma con il servizio cosí affibabile che ora a Jannik ho qualche dubbio che il miglior Alcaraz possa battere il miglior Sinner.
8 anni, quando Sinner aveva 15 anni! Enzo, sei sempre il mio troll preferito!
fin troppo facile ……zverev deludente e non è da nr 2,altro che nr 1…..felice che abbia deluso le aspettative di Bild,djoko e kyrgioss
Pensa quelli che rosicano!
Nessuno mi pare,ci riuscí Sampras
@ enzola barbera (#4301523)
Perché lei 8 anni fa seguiva Jannik Sinner?
Per un saluto! 😀
Per strada a Montecarlo.
@ Emiliano (#4301650)
Si’, Lendl si’, hai ragione
Ma chi se frega! Secondo te al TAS gliene importa qualcosa del clima ostile? Facciamo le persone serie ed evitiamo le solite dietrologie da quattro soldi. La questione verrà esaminata dal punto di vista giuridico e Jannik non potrà che essere assolto.
Ma anche vittoria con retrogusto ……
In 14 mesi 3 Slam, 1 Master Finals, 2 coppe Davis; tralascio gli atp 1000 e tutto il resto.
Viva Jannik Sinner, il Campionissimooooo!!!!
Sì se dovessi scegliere anch’io dico W. Però, in Italia, Parigi resta lo slam più sentito, quindi… Ma non sarà facile
Mauro e pensa che te ti commuovi per uno spagnolo… 🙂 🙂
Certo te sei meglio…
In quanto ad Alcaraz se vuole vincere con Jannik deve smetterla di perdere da pollo a destra e a manca… 🙂 🙂
Jannik Sinner il demolitore gentile e silenzioso
Imbarazzante la superiorita’ sul numero 2 del mondo.Se De Minaur ha visto la partita si sara’ rinfrancato.
Imbarazzante la superiorita’ sul numero 2 del mondo.Se De Minaur ha visto la partita si sara’ rinfrancato.
Imbarazzante la superiorita’ sul numero 2 del mondo.Se De Minaur ha visto la partita si sara’ rinfrancato.
@ Il mio personalissimo cartellino (#4301642)
Infatti non ho fatto nessun paragone la mia era una domanda. Comunque Lendl gli AO li giocava eccome
Ma perché dopo decenni di magra trovo commenti di gente che vuole vedere perdere Jannik e dare lo Slam alla carriera a Zverev neanche fosse un Oscar, che vuole vedere Alcaraz batterlo altrimenti non si diverte ?
Avesse vinto 30 slam potrei capire, ma sono 3 slam con migliaia di problemi sulla schiena (CAS è l’ultimo ) dopo un digiuno tennistico nazionale durato più di 40 anni.
Ma godetevi in pace il nuovo dominatore e se arriverà uno più bravo di lui pace, ma non auguriamolo al nostro tennis.
L’italiano è proprio un popolo autolesionista.
Confermata la mostruosità di questo ENORME CAMPIONE. Hai dimostrato che non ce n’è per nessuno, avversari, haters, Trolls e la vergognosa Wada. Spinta da tuoi colleghi haters e invidiosi e perché sei italiano. GRANDEEEEEE
Anche il corriere insinua che ci sua volontà di creare un clima ostile a Jannik in vista del suo processo. Di indizi in effetti ne abbiamo visti…
Se lo squalificano smetto di seguire il tennis
E del Greco australiano tatuato
@ Emiliano (#4301632)
All’epoca di Borg, Connors, McEnore e Lendl, gli Australian Open non andavano a gorcarli. Borg ci è andato solo una volta, a 18 anni, per dire… Quindi il paragone non regge
Un abbraccio virtuale a tutti quelli che hanno tifato Jannik (con un pensiero speciale ad Ariella)
C’è solo un problema:
sono già in astinenza sino al prossimo Torneo! 🙂 🙂
Grazie Jannik
Il buon Sasha era il ritratto della depressione, si vede “vecchio” e sfortunato (senza l’incidente al RG avrebbe vinto uno slam e conquistato il N° 1). Bello che Jannik lo abbia rincuorato con due mani sulle spalle.
Adesso auguro al nostro campione Wimbledon e non Parigi!
Grande Capitano
Mi raccomando e moeche per il Rolando. Sarà la stagione giusta
E tre! Grandissimo Jannik. Le altre parole sono finite ormai da un pezzo.
Che dire?
Speriamo che Alcaraz torni al top della forma almeno avremo finali slam più equilibrate.
È assurdo dirlo, ma era tanto superiore a zverev che di emozioni ce ne sono state pochine.
Certo che. Zverev, per carità ottimo giocatore, ma per essere un numero 2 del mondo ha un dritto imbarazzante
Qualcuno di voi è in grado di dirmi chi tra Connors borgo mcenroe e lendl sono riusciti nel trittico US open, finals, ao?? Federer e djokovic ci sono riusciti 1 volta in carriera
Ahahaha ahahaha ahahaha ahahaha ahahaha ahahaha ahahaha ahahaha
Al momento è occupato con la coppa Pozzi e Ginori
Ovviamente passerà in secondo piano ma giusto per ricordare che anche quest’anno dopo il primo torneo della stagione siamo certi (Tas permettendo)che Sinner lo ritroveremo a Torino anche quest’anno
a neuroni invertiti, e direi anche a team invertiti, vinceva il tedesco.
JANNIK DI TESTA VALE NOLE+BECKER+MATS
Questo sta ammazzando il tour. In un certo senso mi auguro un veloce cambio di passo di Alcaraz (Carlos, liberati di Ferrero!) e una veloce ascesa di Fonseca.
In realtà faccio mio il pensiero di Zverev, durante la premiazione: caro Jannik, sei semplicemente troppo forte, nessuno merita come te i successi conquistati e quelli futuri.
“BY FAR” (cit.)
A S S E S S I N N E R !!!
🙂 😉
Ragazzo e Campione Formidabile !
Redazione
Butto un’idea, sarebbe bello cominciare a tenere una statistica dei record del ragazzo.
Magari la classifica dei vincitori slam così ci godiamo la scalata piano piano e vediamo dove arriva.
@ Intrepido (#4301578)
sinner non sa nemmeno che tu esista, e nel caso non si cura di te, e tu ti commuovi?
grave pecca di Sinner non aver rivolto un pensiero agli utenti di livetennis.it, quelli pronti a supportarlo psicologicamente in caso di squalifica
@ Born in the U.S.A. (#4301612)
Non in era open!!!
In realtà è solo nel 21° secolo… Andando più indietro era già successo…
Ho finito gli aggettivi per questo meraviglioso ragazzo! Ha superato ampiamente le mie aspettative perché avevo detto Sinner in 4 e invece…ha letteralmente dominato tutta la partita. Che onore avere un campione del genere in Italia!
GRAZIE GRAZIE GRAZIE IMMENSO CAMPIONE
Adesso spero solo una cosa..
Che a nessuno di quei cavolo di giornalisti sportivi gli passi l’idea di metter un microfono davanti s Pietrangeli che poi quello parte con: “Sì, bravo, ma però io.. “
Immenso le partite le può perdere solo lui
@ Seiichiro_style (#4301533)
Ti correggo: Non è a livello di Sinner, tutti gli altri li sono dietro. Zverev avrebbe vinto questi AO se non ci fosse stato il Rosso…
Doppio ahahahah alla faccia loro
Bravo Sinner, nei prossimi tornei, tutti incroceranno le dita per non trovarsi nel tuo girone
Vorrei solo ricordare a quelli che contro Schoolkate e Rune dicevano “non è il Sinner dell’anno scorso”,
che il 2025 è iniziato meglio, ha perso solo 2 set contro i 3 dell’anno scorso.
M-O-S-T-R-U-O-S-O!!!!!!
Dominante in ogni aspetto, decisamente mostruoso in risposta, mai in dubbio la sua vittoria, un secondo set giocato con un intelligenza sportiva da altri tempi..
Bellissimo il messaggio di zverev.. decisamente troppo forte Jan..
Guardando le statistiche, che poi sono quelle che fanno fede, sinner monumentale nei propri turni di battuta e molto aggressivo nei turni di risposta dove, ancora una volta, ha fatto la differenza..
Mai in affanno, sempre in anticipo giocando prima corto e poi basso sul dritto di zverev..un mostro!!
Trovare oggi chi lo possa battere al netto di condizioni fisiche, è molto difficile..
Credere che smetta di dominare così gli avversari è altrettanto difficile in questo momento.
Grazie Jan, per farci vivere questo momento storico nel tennis italiano mondiale..
Ah, quasi dimenticavo, solo 3 tennisti nella storia di questo sport hanno vinto una finale senza concedere nemmeno un palla break..si tratta di re Roger, king Rafa e Jannik sinner..a voi i commenti!!!!
Impressionanti le virtù medianiche del Capitano: la partita è finita alle 12.30 in punto.
Sì, dopo questa diventa sempre più difficile dargli addosso.
bellissimo!
Piano che sulla terra ha vinto solo jn 250 in 5 anni.
Il Roland Garros è Wimbledon sono due scogli non da poco.
Intanto godiamo del fatto che sul cemento è forse non solo il più forte ma forse il più forte di sempre.
Immenso nella sua sobrietà e normalità. Ci siamo abituati troppo bene, sembra ormai scontato che vinca e domini gli Slam. Ora qualche torneo ma la partita più importante sarà con quei buffoni della wada, minuscolo di proposito. Grazie campione!!!
Immenso ed è difficile trovare altri aggettivi, e questo era il numero 2! Jannik non ha mai dato neppure l’idea che potesse non farcela
SI GODE
Strano, mi aspettavo che la coppa gliela consegnasse Kyrjos.
Wada, di nuovo, sconfitta….
Splendido splendente Jannik! Grazie!
@ Faustoc62i (#4301577)
Guardando il padre ci può stare
Sì, solo quegli altri due sono stati capaci di tali crudeltà.
E Jannik va sulla cattiva strada.. 😀
Campione! E per l’ennesima volta mi fai commuovere! Grazie grazie grazie!
Ma è una mia impressione o Zverev sta perdendo i capelli?
Chiedo scusa, ho dubitato, ed ho anche imprecato all’inizio del secondo set quando Jannik non ha sfruttato un momento di crisi di zverev
Grazie Grazie Grazie Grazie Grazie.
JANNIK
M’illumino
d’immenso
Lentissimo e non capace di piegarsi sulle palle basse di Sinner, era un match senza Storia, a prescindere.
Se il cas nn emette una condanna politica, c è odore di grande slam
Fuori nole ….zverev non fa paura a sinner deve avere un infortunio
sinner per vincere .si sapeva che oggi al massimo si sarebbe giocato un toebrek ma se sinner gioca come al solito non perde mai da zverev
Dispiace per Zverev che sembrava proprio abbacchiato, ma non si può vincere con gli extraterrestri e in questo momento Sinner lo è
Era Kyrgy, che per non farsi riconoscere ha indossato una parrucca e urlato in falsetto: ” questo è un titolo falsato dal doping!”
L’ho letto su Bild.
Se mi fermano questo, sarà peggio della rivoluzione francese…
Cosa gli vuoi dire alla fine a zverev, abituandosi a remare da fondo può gestire meglio le energie (e il diabete) e con quelli sotto di lui vince sempre. Ovviamente lo slam è proprio fuori portata però
Questo Ragazzo ha due palle grandi come pianeti, Che Fenomeno assurdo!!!!
Zverev ha avuto un percorso particolarmente fortunato, non afferro il senso delle lacrime.
Voglio dire: capirei se fosse stato il favorito in campo oppure se avesse avuto occasioni sensazionali per chiuderla o ancora se fosse stato in grande vantaggio e l’avesse buttata…