Sinner inarrestabile verso la finale Slam. “Siamo una famiglia, vinciamo per Darren”. Dopo Djokovic-Nadal 2019, torna la finale tra i primi due del ranking (Video)
Jannik Sinner ha raggiunto la finale degli Australian Open 2025, estendendo a 20 la sua striscia di vittorie consecutive, la più lunga della sua carriera. L’azzurro non perde da settembre scorso, quando fu sconfitto da Carlos Alcaraz nella finale di Pechino.
“È stato un primo set molto duro, ma cruciale”, ha dichiarato Sinner nell’intervista con Jim Courier dopo la vittoria su Shelton. “Oggi non ha servito al suo meglio. Entrambi abbiamo risposto meglio di quanto abbiamo servito. Il primo set è sempre molto importante, ti dà fiducia. C’era molta tensione e sono molto contento di come ho gestito la situazione”.
La finale tra Sinner e Zverev segna un momento storico: è la prima volta dal 2019 (Djokovic-Nadal) che i numeri 1 e 2 del ranking ATP si affrontano nell’atto conclusivo a Melbourne.
Sinner ha anche dedicato parole speciali al suo team: “Tutti gli allenatori con cui ho lavorato hanno contribuito alla mia carriera. Ora ho un team incredibile, mi hanno fatto diventare un giocatore diverso. Non siamo solo un team, siamo una famiglia”. Un pensiero particolare è andato a Darren Cahill: “È la sua ultima stagione come allenatore e sono felice che possiamo lottare per un nuovo grande titolo. C’è ancora però tanta stagione davanti a noi”.
Sulla finale ha concluso: “Qualsiasi cosa può succedere, abbiamo avuto scontri diretti duri, ma voglio godermi il momento”.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Australian Open, Australian Open 2025, Jannik Sinner
Troppo poco, almeno partire da 1 set a 0 per l’avversario.
E’ la finale tra i due migliori, attualmente, speriamo che Jannik sia in ottime condizioni fisiche dopo lo stato influenzale e i postumi subiti anche oggi.
Il pimpante ragazzotto americano, nonostante le precarie condizioni di Jannik, e’ stato domato con sicurezza.
Lñ
@ Armando Esteban Quito (#4299383)
Infatti non sto dicendo qualcosa di diverso da quello che tu stai dicendo.
Ho parlato semplicemente di stile di gioco, che puo’ piacere o meno!
@ Alcaraz è già in Spagna a preparare il prossimo torneo che giocherà in preparazione di quello successivo… 🙂 (#4299460)
Questa è bella, da mettere in bacheca.
Altro cagnaccio accalappiato dal nostro educatore cinofilo…
Ora è dura perché credo sia stanco e non sembra aver smaltirò al 100% il malanno dell’altro giorno…
…non tengono nemmeno conto degli H2H…Zverev è avanti 4 a 2 e l’ultima vittoria di Sinner ad agosto 2024 è arrivata dopo una maratona di più di 3 ore…7 a 6 al terzo set…io la vedo 50/50
@ Calvin (#4299317)
Non sono incredibili, rispecchiano la realtà. Sinner se ancora non si fosse capito è un giocatore epocale come Nole, Federer e Nadal e forse più di loro (i conti si faranno tra quindici anni).
@ stefano (#4299270)
Oggi Sinner ha giocato senza prima di servizio altrimenti finiva 62 62 62
Occhio alla canotta dello spagnolo, nel 2024 3 a 0 negli scontri diretti.
Cerchiamo di scindere, Fils comunque è in top 20, ha vent’anni, non è Alvcaraz o Sinner, ma è sicuramnte destinato ad una grande carriera. Su Van Assche avevo scritto già due annì fa che non lo vedevo con grandi prospettive, su Landaluce, se non avesse potuto contare su soldi ed influenza della IMG sarebbe indietro di un 100/200 posizioni, più o meno dove sta Debru….
Intanto, per fatto puramente statistico, con i punti di stamane Jannik raggiunge matematicamente la settimana 41 da n.1, staccando Nastase e agganciando Murray; dovesse vincere domenica, supererebbe anche Kuerten
@ jean (#4299318)
Ma scusa, cosa dici?!
Qual’è il tuo compito in campo contro chi hai davanti? Fare ogni volta due punti consecutivi finali in più per vincerla (semplificando).
In quanto a variazioni diverse, sul modo, sul come e sul quando, ora come ora JS è inarrivabile, non c’è nessuno al mondo che lo possa contrastare, prima di scendere in campo (a livello di pronostico tecnico intendo).
Questa è una forza, non è un minus.
Quasi quasi bisogna ricorrere a quanto ha suggerito Panatta: quando giochi contro di lui, a seconda della tua bravura (top 10 o top 100) dovresti partire da un 0-15 oppure un 0-30, ad ogni set.
Abbiamo in casa un mostro, difficile metabolizzare una cosa del genere, ma non dobbiamo dimenticare Thoeni, Tomba, Rossi, ecc. ovvero che ci siamo già passati anni fa per queste gioie sportive.
L’unica gufata accettabile sarebbe questa (quasi una cattiveria): a quando la prossima sconfitta?
Senza fare i filosofi: la Sinusoide della Vita ce lo ricorda: tutto/ogni cosa ha un crescendo (iperbole), una stabilizzazione (fase rettilinea, intermedia) ed infine una fase calante (parabola), in ogni aspetto umano che si voglia considerare
Se JS sta almeno decente domenica, Zverev non dovrebbe farcela, ancora troppo presto per lui.
Certo, forse non solo in tre set.
Speriamo vada così ma, soprattutto, che sia una partita epica, vera, emozionante, come lo è stato il Quarto tra Novak e Carlitos.
Vedere JS in qualche modo sofferente/non al meglio e portarla a casa ugualmente, è davvero devastante per l’equilibrio psico-fisico dell’avversario di turno.
L’unica chance per Zverev domenica è che JS non stia al meglio della condizione.
@ Sempre leprotto (#4299284)
I risultati conseguiti non ti darebbero ragione…
Ti illumino: non ti sono piaciuti gli ultimi 3 game dopo che ha accusato i crampi? Ha tirato colpi vincenti da qualsiasi angolazione, uno più bello dell’altro. Potrebbe giocare sempre così se volesse, ma vincerebbe di meno. Sinner come Nole, fa sempre quello che serve per vincere. Poi se guardi le sue partite sono spesso piene di colpi spettacolari, come oggi un recupero sulla smorzata con una controcorta incrociata bellissima.
Però ha tarato, e sta tarando ancora, il suo gioco per trovare il giusto mix tra potenza e controllo, al quale dovrà aggiungere le discese a rete, che sono ancora troppo poche, ma arriveranno e lo renderanno anche più spettacolare per i palati fini che vogliono la vittoria e il “bel giuoco” come diceva il berlusca.
@ jean (#4299318)
Ma scusa, cosa dici?!
Qual’è il tuo compito in campo contro chi hai davanti? Fare ogni volta due punti consecutivi finali in più per vincerla (semplificando).
In quanto a variazioni diverse, sul modo, sul come e sul quando, ora come ora JS è inarrivabile, non c’è nessuno al mondo che lo possa contrastare, prima di scendere in campo (a livello di pronostico tecnico intendo).
Questa è una forza, non è un minus.
Quasi quasi bisogna ricorrere a quanto ha suggerito Panatta: quando giochi contro di lui, a seconda della tua bravura (top 10 o top 100) dovresti partire da un 0-15 oppure un 0-30, ad ogni set.
Abbiamo in casa un mostro, difficile metabolizzare una cosa del genere, ma non dobbiamo dimenticare Thoeni, Tomba, Rossi, ecc. ovvero che ci siamo già passati anni fa per queste gioie sportive.
L’unica gufata accettabile sarebbe questa (quasi una cattiveria): a quando la prossima sconfitta?
Senza fare i filosofi: la Sinusoide della Vita ce lo ricorda: tutto/ogni cosa ha un crescendo (iperbole), una stabilizzazione (fase rettilinea, intermedia) ed infine una fase calante (parabola), in ogni aspetto umano che si voglia considerare
Se JS sta almeno decente domenica, Zverev non dovrebbe farcela, ancora troppo presto per lui.
Certo, forse non solo in tre set.
Speriamo vada così ma, soprattutto, che sia una partita epica, vera, emozionante, come lo è stato il Quarto tra Novak e Carlitos.
Vedere JS in qualche modo sofferente/non al meglio e portarla a casa ugualmente, è davvero devastante per l’equilibrio psico-fisico dell’avversario di turno.
L’unica chance per Zverev domenica è che JS non stia al meglio della condizione.
Ripensando a chi dava i vari Fils, VanAssche (ebbene esisteva chi asseriva diventasse un multivincitore slam), Debru, Landaluce e chissà quanti altri come antagonisti unici di Alcaraz… avevano ragione. Si contederanno la possibilità di arrivare alle varie finali contro Sinner.
@ ORONZO (#4299333)
Dici giusto ma guarda che JS ci pensa subito a smontare la tua tesi, guarda come gioca il primo set?!
Sembra strategia, rispettosa del biblietto pagante!
Mi sono alzato presto a vedere la prima semi…, ad un certo punto ho cercato di capire se contro Zverev o Novak ci fosse stato JS, come sarebbe andata a finire quel primo set.
Ho creduto che non sarebbe finita al TB con JS, nonostante il Nostro stenti a carburare nei primi set, forse concedendo troppo agli avversari.
Questo il miglior proposito per la finale, con le doverose mani avanti: purchè JS stia sano.
Credo anch’io che le quote siano un po’ sbilanciate, perché considero in questo momento Zverev meritatamente il numero due del ranking e lo vedo ai livelli cui stava proponendosi quando si è gravemente infortunato al RG, quando stava giocando alla pari contro l’ultimo grande Nadal.
Però Sinner, da Cincinnati in poi, ha inanellato 36 vittorie a fronte di una sola sconfitta (percentuale di incontri vinti al 97,3%!) e questo penso spieghi le quote.
Un appunto al tuo commento: le cannonate possono spararle in tanti, ma pochi riescono ad abbinarle con continuità alla precisione. E nessuno ci riesce come Sinner: è questo, oltre alla centratura mentale, che lo rende al momento l’indiscusso numero uno.
Per come sta andando giusto se si mette a rispondere ai messaggi degli amici durante lo scambio rischia di brutto. scherzo. vai Jan!
L’obiettivo è mettersi a rispondere ad una distanza giusta per rimandare con costanza le bombe di servizio di Zverev: se questo riuscisse poi nel palleggio è dura che il lungagnone Tedesco prevalga su basi regolari sul pressig asfissiante di un ottimo Sinner. Occorre però il Sinner sveglio e presente e non quello sofferente e dormiente di alcuni primi set! In un palleggio equilibrato non vedo Zverev più mobile di Sinner con la sua relativa lentezza inevitabile non sempre utile negli spostamenti rapidi necessari a difendere e contrattaccare.
No, perché il diritto è nettamente inferiore.
Epperò basta con tutte queste vittorie. Quà si rischia la crisi del tennis. Chi pagherà il prezzo del biglietto per vedere incontri di cui si sa già il risultato finale? Sinner vince! Insomma, almeno sul veloce, egregi organizzatori di tornei, fate qualcosa! Pagatelo per stare a casa, costringetelo a giocare con un occhio bendato, una gamba legata, sui pattini, coi moon boot al posto delle scarpe.. non so fate qualcosa, qualsiasi cosa. Per la salvaguardia di questo nobile sport. Per il bene della gioventù. Contro la noia che ci assale. Prendete provvedimenti o sarà la fine. (messaggio autogestito a cura dal comitato no monotonia di Altolà prov Modena)
Alcaraz, Shelton, Shapo, Kyrgios… possono ben poco contro il tennis da manuale di Jannik. Massimo che possono mettere sul piatto è il manuale delle giovani canotte.
Col risentimento alla coscia ha deciso di lasciar andare un pò il braccio e si è visto di cosa è capace, se messo alle corde.
Con Sasha secondo me cercherà di evitare il braccio di ferro continuo e cercherà di giocare più aggressivo. Vedremo.
Non voglio sminuire le qualita’ di questo grande campione e d’altra parte a me fa molto piacere che un italiano sia ai vertici del tennis mondiale. Anche facendo un paragone con altri italiani, Berrettini, Musetti e Sonego per le loro varieta’ di colpi (su tutti il sempre piu’ raro back di rovescio), e’ vero che il tennis e’ cambiato e senza la potenza dei colpi non si va da nessuna parte, ma obiettivamente Sinner gioca davvero un bel tennis? o piuttosto vince appunto anche e soprattutto per la sua potenza.
Che sia anche un fenomeno nella gestione dei punti importanti e’ altrettanto vero e questo contribuisce a renderlo praticamente invincibile.
Sono incredibili, nel senso che è molto lusinghiere e che danno una misura della forza di Jannik, ma anche secondo me anche eccessive le quote uscite per la finale: Sinner 1,3 – Zverev 3,2
Prima nei circoli il riscaldamento si faceva contro il muro…adesso il muro nei circoli si chiama Sinner…
L’altro giorno parlando con alcuni amici del circolo avevo detto che per me l’avversario più pericoloso ( e probabile in finale) era Zverev.
Ho aggiunto che sempre per me per colpi e prestanza fisica Zverev è forse il tennista più completo e che se avesse “la testa” di Sinner sarebbe forse il numero 1
Comunque oggi c’era qualcosa che non andava…non era in spinta sulle palle . Servizio così così!
Semplicemente Fenomeno, il modo con cui reagisce ai momenti difficil, rari, nei match spiega tanto della distanza che c’è con tutti gli altri tennisti e, anche per questo motivo, sta diventando un’impresa batterlo.. 20 vittorie consecutive? Ce ne saranno una miriade di strisce consecutive di vittorie di Jannik perché la “macchina” è ormai attivata, ancora in rodaggio, ma indietro non torna più.. un pensiero sulla finale, poi non ne parlo più fino al post match.. io non sono così certo della vittoria in primis del rosso, favorito sicuramente, ma leggo tanto ottimismo, quasi certezza assoluta.. mah, Zverev è un giocatore che Jannik soffre, si sa, sta giocando bene, si perde ancora in alcuni momenti delle partite (e qui la distanza con il nostro c’è e non poca), ma rimane un cliente pericoloso, quindi a tutta Jannik, forza!!
Classico primo set di rodaggio/riscaldamento per Janick, dopo sgassatella leggera e ci vediamo in finale
Secondo me Sinner ha sbagliato a lasciare Piatti per andare con Vagnozzi
Altri tre schiaffoni rifilati da Giannico, lo ha fatto correre avanti a dietro, da buon montanaro è gentile ma tosto come la roccia quando si lavora.
Partita con Shelton molto più difficile di quanto dica il punteggio.
Primo set complicatissimo ma anche il terzo all’inizio è stato tutt’altro che semplice.
Shelton ha creato non pochi problemi a Sinner con il back e con il dritto liftato, colpi che hanno messo spesso Jannik sulla difensiva.
Con Zverev sarà durissima perchè è di un altro livello rispetto a Shelton, ma come gioco credo che creerà meno problemi a Sinner perchè ha meno variazioni e certi colpi non li ha.
Sono mesi che lo dico…ad oggi contro l’alieno Rouge ci sono solo 2 giocatori che possono sconfiggerlo o sperare di farlo: Alcaraz e Zverev….agli altri sono riservate le briciole e bocconi amarissimi