Zverev: “Pronto per il mio primo Slam. Djokovic merita più rispetto” (Video)
Alexander Zverev è a un passo dal suo primo titolo del Grande Slam dopo il ritiro di Novak Djokovic in semifinale agli Australian Open 2025. Il tedesco, che ha già vissuto due cocenti delusioni in finali Slam, si presenta a questo appuntamento con una maturità e una consapevolezza diverse, frutto di un percorso di crescita sia tecnico che mentale.
“Il livello del primo set era altissimo da entrambe le parti, per questo non mi aspettavo il suo ritiro”, ha commentato Zverev sulla semifinale interrotta. Il tedesco ha poi rivelato i dettagli del post-partita: “Ho parlato con il suo team e mi hanno spiegato della lesione. Uno strappo muscolare è un problema che non migliora giocando, è impossibile continuare a lungo in queste condizioni”.
La stima per Djokovic è emersa chiaramente nelle parole di Zverev: “Ammiro moltissimo tutto quello che ha fatto Novak, provo un enorme rispetto per lui. La gente dovrebbe apprezzare di più quanto ha dato al tennis negli ultimi 20 anni. Ha vinto questo torneo con l’addominale rotto, è dieci volte campione qui… Merita molto più rispetto da parte di tutti”.
Il rapporto tra i due campioni si è consolidato negli ultimi mesi, come ha rivelato lo stesso Zverev: “Dopo gli US Open ero moralmente a terra. Sentivo di aver sprecato un’opportunità e non mi vedevo più in grado di vincere tornei importanti. A Shanghai abbiamo passato molto tempo insieme, ci siamo allenati e gli ho chiesto come gestiva i momenti difficili della sua carriera. È stato incredibilmente onesto e aperto con me, mi ha raccontato come è riuscito a superare le situazioni più complesse. Il suo supporto significa moltissimo per me, specialmente perché viene da qualcuno che ammiro così tanto”.
La svolta nella preparazione di Zverev è arrivata dopo l’ultima delusione agli US Open: “Ho capito che dovevo migliorare alcuni aspetti se volevo realizzare il mio sogno. Mi sono concentrato soprattutto sulla condizione fisica. Ho richiamato Jez Green come preparatore atletico, con cui avevo già lavorato per sette anni. Con lui mi sentivo uno dei giocatori più forti fisicamente nel circuito. Nella finale contro Carlos al Roland Garros mi sono esaurito fisicamente, e ho deciso che non doveva più succedere”.
Questo Australian Open rappresenta per Zverev la terza opportunità di conquistare un Major, e il tedesco si sente pronto: “Ora sono preparato per vincere un Grande Slam. Ho lavorato su tutti gli aspetti che necessitavano miglioramenti, sia fisici che mentali. L’esperienza delle finali precedenti mi ha insegnato molto, e questa volta mi sento davvero pronto per fare l’ultimo passo”.
Il supporto di Djokovic ha un significato particolare per Zverev: “Che mi sostenga e desideri vedermi vincere uno Slam è qualcosa di speciale. Non è solo uno dei più grandi di sempre, ma è anche qualcuno che ha attraversato momenti simili nella sua carriera prima di diventare il campione che è oggi”.
Ora Zverev ha davanti a sé l’opportunità di entrare nella storia del tennis tedesco, aggiungendo il suo nome alla lista dei vincitori Slam. La sua evoluzione, sia come atleta che come persona, sembra averlo portato al momento giusto per questo traguardo storico.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Alexander Zverev, Australian Open, Australian Open 2025, Novak Djokovic
Se l’intervista è riportata per intero, non una parola per riconoscere che l’eventuale vittoria dipende anche dall’avversario e contro il numero 1 del mondo sarà difficile, non dipende solo da lui. Questo atteggiamento mi dà speranza.
Niente da dire sulle parole di lode a Djokovic, sono giuste
Ma ha detto che è pronto, pronto, pronto, pronto! Sarà pronto!
@ DuDu (#4299135)
Spero tu abbia ragione. Temo sarà più difficile l’ostacolo perchè mi sembra uno Zverev pre infortunio
Dubito fortemente che Djokovic si sia strappato, addominale (??) poi, non sarebbe nemmeno sceso in campo. Comunque se il tedesco è pronto lo è anche l’italiano.
Che sia ad un passo (una partita) è innegabile, che quel passo sia a strapiombo su un burrone di centinaia di metri, con superficie ghiacciata e anche un po’ franosa (e rossiccia..), credo sia altrettanto innegabile
Zverev lo Slam se lo meriterebbe tutto, solo che contro Jannik, in finale, non troverebbe certo l’ostacolo più facile.
Di sicuro, almeno per me, è il giocatore contro il quale accetterei più volentieri di vedere sconfitto il nostro n.1 in una finale Slam, anzi l’unico.
Onore a Djokovic.
Bravo Zverev che umanamente è spesso migliore di quello che potrebbe sembrare a prima impressione.
Il titolo però “a un passo dal primo slam” mi ha provocato un sano accaparramento di ammennicoli. Anche se non è finita l’altra semifinale ma … si sa già come finirà
Djokovic guarderà la partita soddisfatto sperando che si prolunghi il più possibile
Zverev si è messo già la divisa dell’Armata Rossa ma attenzione, Sinner col suo bianco-giallo canarino veste i colori del Vaticano… Sarà il Diavolo contro l’Acqua Santa 🙂
questi non sono tifosi. non cosa siano e da dove sbuchino ma di certo non sono tifosi
Perfetto
Esatto.
Neanche il tempo di scriverlo sull’altro thread.
A me fa piacere che Sinner abbia tifosi e sia sostenuto, ma questo tipo di supporto è tossico da far paura.
@ Alcaraz è già in Spagna a preparare il prossimo torneo che giocherà in preparazione di quello successivo… 🙂 (#4298834)
Si che Alcaraz è stato un pollo a perdere siamo assolutamente d’accordo, forse falsato non è la parola giusta ma intendo dire che a quasi 38 anni in cuor tuo lo sai
che non puoi più reggere così tante partite 3 su 5 dai…ha vinto
di tutto e di più, largo ai giovani ora!
@ Silvy (#4298773)
Falsare i tornei? Ma roba da matti, ma dove vivi? Su Marte?
Infatti!
Ma cosa avrebbe falsato?
Alcaraz è stato un pollo e ogni vita dimostra che ha poco cervello!
@ Silvy (#4298773)
Ma di cosa parliamo? Djoko può piacere o non piacere, ma.. la partita con Alcaraz l’ha vinta.
Cosa ha falsato???
Avrebbe falsato il torneo non giocandola al massimo. Non poteva sapere se avrebbe recuperato o meno dal problema (tra l’altro lo perculavate che fingesse), ma lui in semifinale ci è arrivato per merito non stando bene!
Pensate che ha finto l’infortunio anche oggi? 😯
Se sui tabelloni ci può essere qualche dubbio direi che sicuramente sui ritiri non ci sia nulla da speculare. Sfortunato chi si ritira e fortunato chi riposa, magari Zverev non è contento perchè dopo 5 giorni senza qualche partita vera potrebbe non avere gran ritmo, giusto per dirne una.
Ma che discorso è? Se si fosse ritirato con il tennista precedente pur potendo giocare avrebbe allora sfavorito zverev secondo questa teoria…
Il serbo deve capire che il tempo passa anche per lui, carriera stellare, indimenticabile, tantissimi record, ma non può falsare i tornei in questo modo. Zverev arriva in finale con una partita in meno, fresco e riposato! Non ho parole.
bravo PerticOne belle parole. meriti di vincere lo slam però la prossima volta ok? questo lo vincerà il nostro
Bravo Sascione!
Ma contro Sinner per me non ha speranze.
Non dimentico che la pallina è sempre rotonda (anche per l’altra semifinale che si sta disputando in questi istanti), ma a mio parere non c’è storia: solo Sinner “può perdere” questo torneo, nessun altro “può vincerlo”.
Spero che, costretto alla disperata dal muro di gomma sud tirolese, si debba ricordare degli insegnamenti sotto rete da parte del fratello, almeno si vedrebbe qualche scambio interessante.
Ma, sinceramente, penso che a rete sia più facile che ci vada Sinner.
per il tuo fegato e i tuoi denti sicuramente
Zverev sembra pronto, ma come De Minaur credo abbia il gioco perfetto per far fare un figurone a Sinner.
Magari sarà un match equilibrato ma se Jannick sta bene non vedo come il tedesco possa spuntarla..
il punto è che al centro nn deve esserci il tennis, ma lui.
se ne vada prima possibile! ormai è tossico