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Novak Djokovic si ritira: Alexander Zverev in finale agli Australian Open (Video)
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Epilogo a sorpresa della prima semifinale degli Australian Open. Novak Djokovic abbandona dopo aver messo in rete la volèe che da il primo set a Zverev. Una fine inaspettata senza che il serbo avesse mostrato segni di sofferenza, o problemi fisici di qualsiasi tipo. Entrato in campo con la coscia sinistra abbondantemente fasciata, Djokovic aveva lottato punto su punto per tutta la prima frazione. Nessuna esitazione nel rincorrere le smorzate del tedesco, nessun cedimento nei bracci di ferro da campo. Molto probabilmente Djokovic ha sentito che non avrebbe potuto tenere il ritmo altissimo della prima frazione ancora per altri tre set. E’ probabile che il 10 volte vincitore del torneo avrebbe abbandonato anche se avesse vinto il tie-break.
“Ho fatto tutto il possibile per gestire sostanzialmente lo strappo muscolare che avevo”, ha detto Djokovic nella sua conferenza stampa post-partita. “I farmaci e, credo, la fascia e il lavoro di fisioterapia mi hanno aiutato in una certa misura oggi. Ma verso la fine di quel primo set ho iniziato a sentire sempre più dolore. Era troppo, credo, da gestire per me in quel momento. Sì, un finale sfortunato, ma ci ho provato.”
Il primo set è stata una battaglia durissima durata un’ora e ventuno minuti. Lottato ed equilibratissimo. Gioco non spettacolare, lunghi scambi da fondo aspettando più l’errore dell’avversario che la ricerca del vincente, ma ritmo molto alto. Nonostante le palle break, 5 per Zverev, quattro nel terzo gioco ed una sul quattro pari, e 3 consecutive per Djokovic, non si spezza l’equilibrio dei giochi di servizio. Anche nel tie-break nessun mini-break tanta è la concentrazione e l’attenzione dei due attori in campo. Poi la fine a sorpresa. Djokovic va a rete per annullare il primo set-point del set e sbaglia la volée di dritto. Fine set e fine partita Alexander Zverev è in finale.
“Non fischiamo per cortesia Djokovic.” Si raccomanda Zverev al pubblico deluso che avrebbe voluto vedere ancora tennis “Novak è uno che tiene a questo sport. Ha vinto questo torneo una volta con uno strappo addominale. Va rispettato. Mi è sembrato un set di alto livello. Ovviamente più vai avanti più un infortunio peggiora. Scambi molto fisici. Mi dispiace per Novak, ma sono felice di essere di nuovo in una finale Slam, la prima qui. Mi dispiace per come è finita, e non c’è giocatore che non rispetti più di Novak.”
Per Zverev questa è la sua terza finale Slam dopo quella persa contro Thiem nel 2020 agli US Open e contro Alcaraz nel 2024 al Roland Garros entrambe al quinto set. Zverev aveva vinto nel 2014 il titolo juniores qui a Melbourne e tenterà domenica di eguagliare il record di Stefan Edberg il solo ad avere vinto da lo Slam australiano anche da junior. Il tedesco aspetta il vincitore dell’altra semifinale che vede opposti Ben Shelton (20) ed il nostro Jannik Sinner (1). Zverev ha vinto nel 2024 a Cincinnati l’unico precedente contro l’americano, mentre è in vantaggio 4-2 contro il numero uno del mondo, con Sinner che si è aggiudicato l’ultimo confronto lo scorso anno sempre a Cincinnati. Per il ventisettenne tedesco che nel 2021 ha vinto le Finals e la medaglia olimpica, manca solo uno Slam per essere consacrato tra i grandi. A domenica per la risposta.
La cronaca
Primo set. Serve Djokovic che inizia con un dritto fuori. Già due lunghi scambi da fondo. Novak nonostante la coscia sinistra fasciata recupera una pregevole smorzata di Zverev: 1-0. Ritmo molto alto da parte di Zverev 1-1. Cerca il serve and volley Novak, Zverev risponde bene 0-30. Servizio vincente ed ace, il serbo recupera 30 pari. Rovescio in rete. Palla break. Dritto in rete del numero due del mondo. Annullata. Dritto lungo di Novak, altra palla break. Insicuro con il rovescio Zverev. Parità. Questa volta il rovescio è vincente. Terza palla break. Passante in rete. Parità. A rete il tedesco che chiude con una demi-volée di dritto. Palla break numero quattro. Si spegne Zverev che stecca il dritto. Parità. Gioco complicato ma Djokovic ne esce fuori 2-1.
Sbaglia a rete il numero due del mondo che mette fuori il rovescio incrociato 0-30. Ancora un errore di rovescio 0-40, tre palle break Djokovic. Esce il rovescio del serbo che spreca la prima occasione. Ace per cancellare la seconda e smash per la terza. Parità. Terzo ace per il tedesco. Se ne esce anche Zverev 2-2. Gioco tranquillo per il dieci volte campione a Melbourne 3-2. Doppio ace per Zverev 3-3. Serve and volley per Nole 15-0. Bene la prima per Djokovic che cerca di scendere a rete appena possibile. Ottimo passante del tedesco. Parità. Tiene Novak: 4-3.
Palle nuove per Zverev. Dritto fuori per Djokovic. Doppio fallo Zverev 15-30. Ace. Ancora un ace, il settimo 4-4. Non controlla la volée Novak, che si riscatta con il terzo ace. Zverev centra la riga 15-30. Rovescio fuori del tedesco 30 pari. Braccio di ferro da fondo, Djokovic mette fuori il rovescio. Palla break. Si salva con il dritto a uscire il serbo. Parità, Accelera con il dritto Djokovic, Zverev può solo guardare 5-4. Il tedesco serve per restare nel set. Seconda a 185 km/h il serbo mette fuori la risposta. Gioco a zero 5-5. Cerca la rete Zverev, che sbaglia la volée. Servizio vincente per l serbo che va avanti 6-5.
Zverev al servizio per guadagnarsi il tie-break. Affonda con il rovescio il numero due del mondo 30-0. Gioco a zero. Tie-break. Il settimo della loro rivalità Tre vinti per parte. Inizia Djokovic. Servizio vincente 1-0. Volée vincente di Zverev 1-1. Smash del tedesco 1-2. Cross di rovescio del servo 2-2. Risposta fuori 3-2. Ancora uno smash per Zverev, si gira sul 3 pari. Ace di seconda 3-4. Ace numero cinque per Djokovic 4-4. Smorzata e lob 5-4. Serve bene il tedesco 5-5. A segno con il dritto Zverev set-point 5-6. Sbaglia una volée a campo vuoto Djokovic set Zverev. Djokovic abbandona, Zverev in finale.
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Statistica | Djokovic 🇷🇸 | Zverev 🇩🇪 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Ace | 5 | 8 |
Doppi falli | 0 | 1 |
Prima di servizio | 29/54 (54%) | 29/38 (76%) |
Punti vinti sulla prima | 21/29 (72%) | 24/29 (83%) |
Punti vinti sulla seconda | 15/25 (60%) | 7/9 (78%) |
Punti al servizio giocati | 29 | 29 |
Punti al servizio vinti | 21 | 24 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Punti di risposta giocati | 29 | 29 |
Punti di risposta in gioco | 18 | 15 |
Punti di risposta vinti | 5 | 8 |
Vincenti in risposta | 0 | 1 |
Errori non forzati in risposta | 0 | 0 |
Punti vinti in risposta | 16% | 33% |
Palle break convertite | 0/3 (0%) | 0/5 (0%) |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 5/14 (36%) | 9/18 (50%) |
Vincenti | 11 | 24 |
Errori non forzati | 16 | 15 |
Totale punti vinti | 43 | 49 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 201 km/h | 219 km/h |
Velocità media prima | 187 km/h | 207 km/h |
Velocità media seconda | 146 km/h | 171 km/h |
COLPI VINCENTI | ||
Dritto | 2 | 4 |
Volée | 0 | 1 |
Approccio | 0 | 0 |
Passanti | 2 | 1 |
Lob | 0 | 0 |
Smash | 0 | 3 |
Drop shot | 0 | 0 |
Enrico Milani
TAG: Alexander Zverev, Australian Open, Australian Open 2025, Novak Djokovic
@ Jojo Spallata (#4298613)
Basterebbe fare una cosa semplice, bannare tutti coloro che lo insultano e dicono che ha finto l’ infortunio per favorire Sinner, e tra qui e i social sono almeno l’ 80% di tifosi che non meritano minimamente di commentare. Ci vuole il pugno duro, basta democrazia.
Io non insulto ne tennisti ne utenti esprimo opinioni su fatti che vedo e parole che leggo, non do del patetico ne al tennista ne all’utente. Sono libera di commentare quando voglio e non ho bisogno di suscitare entusiasmi, non sono un’attrice e qui non è il teatro. Immagino con chi dialoghi cordialmente, con chi la pensa come te. ma per chi non ha buone parole sul tuo idolo parti con insulti alla persona. E non sono l’unica a dirlo.
@ Alessia (#4299613)
Ha parlato la rispettosa….e veramente proprio “tizia” qui dentro non sono, partecipo da anni a questa discussione tennistica e con i competenti corretti ho sempre avuto un dialogo cordiale, mi conoscono molto bene..tu piuttosto, da dove sei spuntata? E non mi sembra che il tuo recente ingresso abbia suscitato entusiasmi, chi posta solo per insultare e pesantemente un tennista pensando di parlare di tennis è fuori strada, questo si chiama in altro modo
@ Diridero (#4299663)
* è…
@ Golden Shark (#4299414)
Educazione zero…Finalmente qualcuno se ne accorto! Non faccio altro che ripeterlo…
Ma anche il due mi permetto di dire..
Anche quest’anno Djokovic non riuscirò fare il Grande Slam,
vediamo se vuole riprovarci ancora un giro
@ Sinner Qua Non (#4299100)
Te lo abbiamo detto e ripetuto in tanti…..mai sentito una cagat simile…..assolutamente ridicola
Bravo. Non è una novità che questa tizia invece di parlare di tennis si scaglia contro gli utenti. L’asilo.
Che pollo Carlos
@ Golden Shark (#4299414)
Sono sette di fila quelle da vincere in uno Slam? Ma va? Pensa che Novak è l’unico ad averne vinte 27 di seguito nello stesso anno e 28 a cavallo dei due anni consecutivi…e commentare come hai fatto, chiamando “difetto” la naturale diminuita resistenza di un 38enne che ha appena battuto il 21enne n.3 Alcaraz ti qualifica come il solito inconsistente rosicone…va bene così? Altrimenti chissene, per abitudine non critico mai ma davanti ad un’assurdita’ simile la reazione è immediata e incontenibile…Novak ha perso? L’avevo previsto e già scritto, ma nel frattempo avevano perso Medvedev, Rune, Ruud, De Minaur, Fritz, Alcaraz!!!! Grande Novak!!
Ascoltami bene … ” povero ” , ” patetico ” o altre cazzate tienile per i tuoi amici .
Qui a vaneggiare sei solo tu .
Il tuo beniamino ha perso , fattene una ragione .
Le partite si vincono con 3 set … e sono sette di fila quelle da vincere in uno slam … cosa vuoi gli diano il trofeo per il match con Alcaraz ?
Obbiettività ..questa sconosciuta , per non parlare dell’incapacità di confrontarsi civilmente con chi la pensa diversamente e dell’educazione ( che non hai ) .
@ Golden Shark (#4299010)
Povero….sei talmente patetico con questi tuoi vaneggiamenti che si affannano a rovistare per trovare limiti a queste ultime prestazioni di Novak che sorrido e mi riguardo uno degli incontri più spettacolari di questi ultimi tempi, una (ennesima peraltro) lezione del
maestro Novak al buon Carlos..e tranquillo, dopo 90 minuti di tennis alla pari col n.2, Novak ha lasciato sapendo di non “poter” più essere performante ai suoi livelli, sapendo di non riuscire più a deliziare te e il pubblico col suo tennis fino allora da grande campione che è, tra le proteste del pubblico che voleva continuare a godere dello spettacolo che Novak, finché sta in campo, vuole e riesce comunque ad offrire
Che cosa avesse il serbo oggi o nei giorni scorsi lo sa solo lui e pubblicamente non lo dirà mai… L’ ho già detto in passato…Quando un infortunio è grave non si vincono le partite o se si vincono grazie ai farmaci, il prezzo lo si paga al turno successivo…Detto questo, di infortuni “veri” il serbo ne ha avuti pochi rispetto a ciò che ha voluto fare credere in carriera…
Avevo premesso che stavo straparlando e mi scuso se é sembrato un attacco personale.
Quello che ho sostenuto é a mio parere profondamente radicato nella nostra società, tu hai chiarito che non sei per lo show must go on a tutti I costi e che il tuo discorso valeva solo nel caso occasionale, quindi ancora mi spiace di aver fatto di tutta l’erba un fascio.
Già che ci sono mi scuso anche con l’utente Detuqueridapresencia, per la mia uscita sulle magliette del Che, non ce l’ho con nessuno, era un iperbole la mia
Premesso che sono un amante dello sport in generale e ho sempre odiato B, non sono per il show must go on a tutti i costi. Ci sono casi dove lo spettacolo si deve fermare e non si discute.
Il problema qui è che non sono più episodi derubricabili come tali.
Ritiri durante la partita ormai sono in ogni torneo, alcuni comprensibili quando la partita ormai è girata in un verso (Monfils vs Shelton) altri invece troppo prematuri o addirittura prima della partita stessa, dei quali la maggior arte evitabili in quanto il qATP uadro fisico dell’atleta era già ampiamente noto. Esempi: Nadal SF Wimbledon 22, Tsitsipas Finals 23, Nole oggi.
Sportivamente parlando, se Alcaraz avesse giovato al posto di Djokovic oggi non sarebbe stato corretto.
Così come non è corretto che Zverev vada in finale senza avere battuto sul campo Djokovic.
In entrambi i casi, il torneo rischia di essere falsato se Zverev o Alcaraz lo vincono.
Quindi, rimanendo questa macchia sportiva a prescindere, salviamo almeno lo spettacolo facendo giocare il LL. Questa figura tra l’altro già esiste ed è prevista per le Finals in versione panchina, che può anche vincere il torneo entrando a torneo avviato.
Non vedo quindi nessun allarme antisportivo a cui appellarsi nel caso un LL vinca un torneo subentrando ad un infortunato.
Siccome dei tennisti che si ritirano in partita quasi sempre si conosce in anticipo il quadro clinico critico, basterebbe che lo staff medico del torneo organizzatore (che già esiste) verificasse la salute di quei casi potenzialmente critici il giorno prima e il giorno stesso prima della partita.
Non vedo niente di stravolgente in tutto questo, soltanto un update doveroso ai regolamenti in un’epoca in cui i tennisti sono spremuti e spesso devono affrontare problemi fisici.
@ Annie (#4298684)
Per me la prestazione , ripeto pur ragguardevole , di Djokovic è a tutti gli effetti macchiata dalla precaria condizione fisica .
Il fatto di non essere ( piu’ ) prestante atleticamente non è un’attenuante ma un ” difetto ” ( seppur compresibile vista l’età ) tanto quanto quello di non essere capace a fare una volee o una palla corta .
Insomma ormai è un limite che non lo porterà mai piu’ a primeggiare in tornei che contano .
Detto questo per me può continuare a giocare altri 10 anni … basta non faccia ogni volta il martire .
@ Michibe71 (#4298785)
Tra l’altro, John McEnroe è un tifoso di Djokovic e l’ha difeso varie volte. McEnroe non aveva detto che finge gli infortuni, aveva detto “Non è la prima volta che è in difficoltà fisica e poi riesce a recuperare”, ma i giornalisti hanno riportato un’informazione sbagliata
Ma tutti i geOni che fingeva, che è un falso, che è un pagliaccio, che lo ha detto McEnroe, quando gli stessi geOni sparivano come ora, lo stesso John tesseva lodi su Nole.
P-A-T-E-T-I-C-I
E
R-O-S-I-C-O-N-I
@ melone (#4298759)
Hai ragione ahahah. Accusano Djokovic di essere complottista, ora però dicono che Djokovic si sia ritirato per favorire Zverev contro Sinner. Sono malati di mente
Torneranno, tranquillo, dagli un attimo per pensare alla prossima. Gli do un suggerimento: sta favorendo Zverev contro Sinner.
Brutta roba i sospettosi vero? Ho accumulato una pluriennale esperienza di rogerini e nolini.
stava fingendo vero fedalini rosiconi?
Scusate se probabilmente straparlo, ma a me sembra proprio che gli USA e il berlusconismo abbiano fatto negli anni dei gran danni. C’é questa mentalità diffusa del pago-pretendo che si spinge a livelli parossistici.
Ma perché chi paga dovrebbe e avere sempre ragione fino ad avere diritto di vita e di morte su tutto? Qualche anno fa son morti due piloti di Formula 1 in un weekend, il secondo un mito mondiale, perché dopo la morte del primo lo show doveva continuare. Anni fa (ora per fortuna meno) se in un match di calcio i tifosi cantavano offese alla mamma di un giocatore, questi le doveva accettare perché il pubblico pagava il biglietto.
Questo discorso sul pubblico che siccome paga dovrebbe influenzare la regolarità di un torneo di tennis é simile. Nello sport prima deve venire il diritto del giocatore a provarci anche se ha solo il 5% di possibilità di finire un incontro, questa cosa non la compra il denaro.
E non sono un comunistone col colbacco e la maglietta del Che, dico solo che questi discorsi estremi valgono solo per lo show business e in generale per tutti i settori privati (quanti impiegati hanno fatto riunioni alle 10 di sera perché al cliente che pagava andava così?), ma mai nel sociale: perché se io pago le tasse devo fare un esame medico fra un anno e comprare la carta igienica per mio figlio alla scuola pubblica? Il 40% del mio stipendio in tasse ha meno potere contrattuale di un biglietto per il centrale degli AO, mi sa che ci hanno davvero fatto un bel lavaggio del cervello
Non ha strappato il primo Set e si è strappato qualcosa dentro, da qui il ritiro.
@ Golden Shark (#4298572)
Ma cosa vuoi che macchi…ma dai il voto a un campione che ha vinto 24 Slam e tutto il resto, che ha giocato appena operato al menisco, che a 37 anni ha vinto l’oro olimpico e che ha appena battuto il 21enne n.3 del mondo riportando, guarda un po’, uno strappo nelle gambe, credo, più messe a dura prova, per spaccate in scivolata e onnipresenza in campo, della storia del tennis? Il pubblico voleva spettacolo? Novak ne ha offerto fin troppo, purtroppo siamo ancora ai giochi nell’arena, che vada il pubblico, ovviamente i più facinorosi,a farsi azzoppare; quanto all’usura del tempo, viene sempre nominata come “una sua pecca”, come se dovesse vincere in eterno…qui, comunque, il suo risultato eclatante l’ha riportato lo stesso, pagandone il prezzo salato, dopo 3 e passa ore di partita con Alcaraz, avendo già ampiamente assolto all’obbligo della spettacolarizzazione del torneo con la partita più appassionante da inizio Slam
Stai parlando di uno che moltiplica racchette e palline, gli strappi non li sente nemmeno. Vedrai che tra poco uscirà un bel documentario che chiarirà tutto.
Esatto…
Questo spiega anche, in parte, perché il numero uno è un altro.
Ma figuriamoci. Assurdo pretendere che un giocatore professionista si ritiri quando è in grado, pur menomato, di portare a termine (e vincere!) l’incontro. Ancora più assurda l’ipotesi del lucky loser (peraltro praticabile solo se il ritiro avvenisse prima di scendere in campo): nel tennis chi perde va a casa e non esiste che venga ripescato (qualificazioni a parte). Gli infortuni sono sempre esistiti nel tennis come negli altri sport, fanno parte del gioco. Il pubblico farà come ha fatto fino ad ora: lo accetta e basta
@ Onurb (#4298568)
Dovrebbe concepire il tennis come il pugilato: mica gli spettatori chiedono il rimborso per un ko dopo trenta secondi! Non c’è la garanzia delle 12 riprese equilibrate che giustifica il costo del biglietto.
STRAPPO muscolare, ma stiamo scherzando?
Se c’è qualcuno che ha mai fatto sport a livello agonistico sa benissimo che è molto difficile giocare con una contrattura, quasi impossibile con uno stiramento ma davvero INCONCEPIBILE correre con uno strappo!!!
Ditemi che c’è stato un uso improprio di un termine nella lingua non propria o un errore di traduzione, perché questa spiegazione non sta in piedi!
Ma sei serio? Io gioco “alla morte” anche un match di 4° categoria e tu vorresti che un professionista con soldi, punti Atp e blasone (head to head) in palio si ritiri al minimo acciacco?
La partita si cerca sempre di portarla a casa, il domani si vedrà.. .
I LL a torneo in corso sarebbero un’ ingiustizia colossale, il pubblico paga, ma non per questo bisogna snaturare l’essenza di un torneo di tennis.
Il tennis non è spettacolo, non è il circo.
Il tennis è sport, agonismo, competizione e anche spettacolo.
Vince il più bravo non il più divertente.
Succede ed è sempre successo come in tutti gli sport individuali.
Attendo allora una tua proposta più intelligente.
Il pubblico ha fischiato perché vuole uno spettacolo per cui ha pagato (e anch’io a casa).
In un’opera lirica c’è sempre pronto un solista sostituito se quello previsto si ritira all’ultimo, ed è un professionista con cui lo spettacolo si può fare altrettanto bene con il pubblico felice.
Lo sport in genere e il tennis in particolare è come uno spettacolo in un teatro, che deve garantire il più possibile un divertimento per cui si paga.
Se il pubblico viene deluso fischia (giustamente) e la volta successiva non compra più il biglietto.
Tutto il carrozzone vive grazie agli introiti degli spettatori. Loro hanno sempre ragione per cui bisogna dare loro quello che si spettano.
@ almas (#4298607)
Anche se non sono un suo tifoso, mi si stava accapponando la pelle nel leggere i commenti assurdi che insinuavano che fingesse infortuni. Ora ovviamente sono scomparsi tutti.. chissà perché
Il genere umano merita chiaramente l’estinzione, viste le cose lette su questo muro per il suo finto infortunio e i fischi dei decerebrati sugli spalti
Che peccato, ci ha provato fino all’ultimo ma l’infortunato e soprattutto il rischio di bloccarsi in campo e quindi di aggravare il tutto lo ha fermato, però complimenti a Zverev e ai gufi in malafede
Prima sotto anche di due set Sinner era ancora ingenuo e rimontabile oggi sarebbe Sinner a recuperargli due set lasciandolo scappare avanti vanamente! E’ l’ effetto svezzamento dei giovani campioni next generation che prima o poi non batti più!
praticamente hai spento 1 secondo dopo che la volèe di Djoker è andata in rete
Pensa quanto è messo male a perdere con uno infortunato…
Ma forse a lui gli Australian Open non interessavano…
L’almanacco del giorno dopo…
🙂 🙂
chi semina vento, raccoglie tempesta! ormai ND è fischiato ovunque giochi
Brutto , bruttissimo colpo per le certezze di Djokovic .
Evidentemente è ( era ) ancora convinto di essere competitivo ai massimi livelli in uno slam … ma questo epilogo dimostra che ormai il naturale declino dovuto al logorio del tempo è irreversibile .
Personalmente mi aveva già stupito andando oltre gli ottavi di finale , quindi da parte mia complimenti per aver disputato un torneo del genere spingendosi fin quasi all’ultimo atto ( e affrontando dei signor giocatori … ) .
Per quanto riguarda la gestione del ritiro odierna … beh ci ha provato … avesse vinto il primo set avrebbe sicuramente continuato … avesse vinto il secondo ed il terzo … si sarebbe presentato in finale … e sperato ancora di vincere in 3 ” straight sets ” .
Chiaramente è come sperare di fare 6 al superenalotto … però era chiaro come alla prima difficoltà si sarebbe ritirato ( oggi o domenica ) … troppo ” orgoglioso ” per stare in campo e perdere sapendo di non avere alcuna possibilità per spuntarla .
Ecco , questo aspetto , ” macchia ” il suo Australian Open … tirando le somme gli do quindi un 7 invece di un 8 e mezzo .
In realtà tiene il ragionamento del muro rappresentato per Djokovic dei top tre non più scavalcabile in sequenza: uno lo potrebbe anche battere inopinatamente ma tre di fila sarebbero fuori portata. Prima era possibile se al vertice come TDS e con sorteggio benevolo mentre oggi già la semi è una grossa impresa con uno dei tre che si è suicidato!
@ Sinner Qua Non (#4298557)
Ancora con questa cagat….dopo tutti gli sbefeggiamenti che ti sei preso mezz ora fa sull altro post,continui di qua….ripeto ,non sei obbligato a seguire o capire il tennis, c è anche il padel….se uno si ritira tu vorresti far giocare quello che ha perso dal ritirato il match precedente, quindi alcaraz? Ma tu vi fai o ci sei ?
Gli strappi muscolari fanno i loro tempi di guarigione. A seconda della lesione, da primo a terzo grado, i tempi possono essere molto lunghi. I rimedi farmacologici e la fisioterapia, fanno qualcosa, ma è sopratutto il riposo a contare di piú. Djokovic non ha voluto aggravare le sue condizioni. Certo, la delusione del pubblico è comprensibile, ha pagato caro il biglietto, ma nessuno puó farci niente. enzo
Mi dispiace molto, speravo in djokovic in finale.
Adesso, forza sinner
Ho visto il primo set, poi ho spento per il sonno, e mi risveglio con questa sorpresa… Onestamente non mi sarei aspettato questo immediato epilogo… Come dice bene l’articolo, a parte la fasciatura, non c’erano avvisaglie di una limitazione fisica. Evidentemente, perso il primo, non voleva tirare oltre la corda.
Questo genere di partite con un giocatore visivamente in difficoltà non sono più purtroppo una rarità, ed è uno spettacolo che il pubblico (stadio e tv) non merita.
Era successo anche a Wimbledon 22 che una semifinale non si giocasse (Nadal-Kyrgios) perché lo spagnolo era a pezzi.
Bisogna intervenire in modo da disincentivare questa pratica e trovare una toppa (tipo LL) per preservare una partita (the show must go on).
Allo stesso tempo, i giocatori devono imparare a farsi da parte quando sanno di non essere in condizione, in questo tennis moderno bisogna essere al 90% almeno per poter competere.
Spero anche che Nole impari la lezione e pensi ad una exit strategy migliore degli altri big
Onore a Djokovic, ma penso che, negli slam, Wimbledon a parte per caratteristiche di superficie, temperatura, ecc ecc, sarà sempre più improbabile una sua vittoria e non faccio un discorso tecnico visto che mi pare ancora ampiamente competitivo su questo lato, ma fisico… Roland Garros scorso, questo AO, insomma, arriva sempre il match in cui si fa male, 3 su 5, 7 partite.. dura anche per un quasi 38enne dal fisico pazzesco come il suo..
Più che Djokovic ha perso il pubblico australiano.
I fischi ed i buuuuu! fanno parte di una sottocultura sportiva a me distante ed intollerabile, chiunque si ritiri, fosse Satana.
Al limite il pubblico pagante dovrebbe chiedere il risarcimento all’incompetente venditore di pentole Tiley che aveva rassicurato sulle condizioni precarie di Djokovic spingendo a fare i biglietti e truffando i paganti.
Non è una novità, già successo quando provò a fare entrare illegalmente Djokovic.
Riassunto: Djokovic era reduce da un infortunio agli adduttori e Alcaraz ha perso da un 37nne menomato.
Sotto antidolorifici ha provato a vincere il primo set dando tutto poi ha abbandonato perché altri 3 set minimo di palleggio sostenuto avrebbe pregiudicato la stagione.
Lo Zverev visto, sprecone e con la tremarella agli innumerevoli break point ha rischiato di lasciare un set a Novak, chissà se invece lo avesse perso.
Djokovic lo scrivo, lo ripeto e metto uno dei miei post in calce: è in grado di competere ai massimi livelli con tutti, non può farlo in modo continuativo.
Lo Slam è proprio il torneo indigesto per un veterano.
Quindi nessuna sorpresa per me.
Paga anche non essere più tds1-2 e quindi obbligato a fare due tre incontri top.
Intanto Zverev allunga da Alcaraz che deve proteggersi da Fritz, a breve perderà 1400 punti, poi ha da riconfermare i 4000 tra Wimbledon e RG, ho molti dubbi che riuscirà.
Ripeto: da USO 2022 tra i numeri ed il gioco visto in campo si vede un progressivo decadimento da una parte e stasi dall’altra.
La testa di un giocatore può essere compresa già da giovanissimo a differenza di altre skills.
Quella di Carlos potrebbe sì migliorare a 23 , 25 o 30 ma più passano gli anni e più è difficile cambiare le proprie impostazioni ,vizi, abitudini ed automatismi.
La testa è un po’ come i tratti somatici, già da adolescente tali sono, mutano davvero poco.
Che pollo Alcaraz,alla luce di questo ritiro di Nole,che occasione persa