Jannik Sinner dopo il trionfo su De Minaur: “Sensazioni ottime, ora Shelton in semifinale” (Video e conferenza stampa in italiano)
Jannik Sinner si presenta in conferenza stampa con il sorriso dopo la convincente vittoria su Alex De Minaur nei quarti di finale degli Australian Open. “Oggi avevo ottime sensazioni, De Minaur è un grande avversario, ma è andato tutto per il meglio”, ha esordito l’azzurro. “Quando ottieni il break presto, è tutto più semplice. Ci conosciamo bene, e cerchiamo sempre di cambiare qualcosa per metterci in difficoltà: partite come queste possono cambiare se hai anche solo un piccolo calo, ma è andata benissima”.
Particolare attenzione è stata dedicata al recupero dopo i problemi fisici accusati negli ottavi di finale. “Ieri è stata una giornata tranquilla”, ha spiegato Sinner. “Mi sono allenato per 40 minuti circa con i miei allenatori, ed evidentemente mi hanno dato un buon ritmo. Dal punto di vista fisico, quando sei giovane recuperi fortunatamente molto in fretta”. L’altoatesino ha poi sottolineato l’importanza della routine e del suo team: “Ho cercato di dormire, di rilassarmi. Di solito la routine dipende sempre da come ci si sente, e sono fortunato che il mio team mi capisca benissimo”.
La preparazione per il match serale è stata meticolosa: “Oggi invece mi sono svegliato e mi sentivo pronto. Quando gioco nel serale cerco di rilassarmi e scaldarmi con calma, mangiando le cose giuste durante la giornata. Mi sono allenato indoor per sentire al meglio la palla ed i risultati sono stati eccellenti”.
Guardando alla semifinale contro Ben Shelton, testa di serie numero 21, Sinner ha le idee chiare: “Abbiamo giocato diverse partite l’anno scorso, spero di restare concentrato e rispondere il più possibile: lui è uno di quelli che serve meglio, è mancino e ha traiettorie un po’ differenti da fondo campo”.
L’azzurro ha anche commentato brevemente l’altra parte del tabellone, dove si è consumata la sfida tra Alcaraz e Djokovic: “Ho visto la partita, al momento è la miglior rivalità che c’è nel tennis, peccato che si siano affrontati solo nei quarti di finale”. E sulla sfida tra Djokovic e Zverev ha aggiunto: “Sarà dura, si conoscono bene, hanno giocato tante volte in passato”.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Australian Open, Australian Open 2025, Jannik Sinner
@ Di Passaggio (#4297362)
Bhe semplicemente negli ultimi sei mesi non esiste un rivale da appuntamento top per Sinner! I rivali designati non sono nemmeno arrivati in finale (Pechino non è considerabile un gran torneo da 500)per cui la rivalità equilibrata è stata davvero Djokovic vs Alcaraz per tornei importanti.
Da molti mesi a questa parte la sensazione è che Zverev attualmente sia superiore ad Alcaraz nel lungo periodo.
Resta il fatto che lo spagnolo è molto giovane, ha tantissima classe ed ha vinto già in maniera smodata quindi in tempi bervi, salvo fatti stranissimi, sarà lui l’avversario numero uno.
Per questo torneo Shelton pare impossibile che lo metta in difficoltà, nei limiti dell’imprevedibilità del tennis, metre la finale sarebbe comunque una partita isidiosissima, da 60-40 per intendrci
JS in gran forma, se mantiene la concentrazione che aveva oggi non vedo chi possa batterlo agli AO.
Carlos almeno ieri e’ stato ridimenzionato da Nole.
Forza Jannik!
Siccome non risparmio critiche a Nole come personaggio, nei suoi (per me insopportabili) comportamenti non tennistici fuori e dentro dal campo, mi sento in diritto di ribadire che, contro Alcaraz, Nole ha fatto vedere un tennis di abbagliante bellezza. E anch’io come te sono molto ammirato dal fatto che questo tennis si esprima in tarda età.
Nole “È” il tennis odierno. Con questi campi, questi materiali, queste tecniche di allenamento, è il modello assoluto, il non plus ultra. Anche senza la potenza devastante di un Sinner. Non me ne vorranno i fans di Sampras, Federer, Nadal, Alcaraz, ma io, tecnicamente, la vedo così. E non ho dubbi in proposito.
Dopo quello che ha fatto l’ambiente su di lui, è fin troppo comprensibile. Per carattere non è arrogante, quindi la sua ironia cattiva ha un certo stile, ma sempre cattiva è. Due anni fa non avrebbe detto questa frase, ne sono sicuro.
Francamente spero si tolga in fretta da ogni situazione psicologica di rivalsa. Molto dipende dalla giustizia sportiva. Ma il più dipende da come si comportano i colleghi. E, per dirla con le parole del Fogna, l’ambiente non è il massimo.
Peccato, perchè anche con un Sonego al 120%, JS cmq vince passeggiando. Invece con Ben qualche rischio c’è. Poi certo, in semifinale è mille volte meglio Shelton del tedesco o di Nole o di Carlos, però trovare uno come Sonego sarrebbe stato davvero ghiotto…
Jannik … talento tecnica abnegazione e umiltà … serve altro?
NUMERO UNO!
Ho visto uno Jannik calibrare perfettamente le energie, come nelle interviste, dice il necessario.
Shelton, Rune ed Alcaraz mettono più muscoli che cervello nelle loro partite.
Giocano un tennis dispendioso e non si risparmiamo.
Jannik sa che per vincere servono i vincenti, non le urla, sa che al fine della classifica contano i punti ATP e non gli applausi.
Ed allora lascia agli altri queste glorie effimere “la più grande rivalità del tennis è tra Djokovic e Alcaraz”, mi ha fatto ridere, è un ragazzo molto pratico.
Un Sinner così alieno a Shelton e al Serbo se li mette come souvenir sul caminetto in Trentino….
Grande!
Avrebbe potuto anche dire povero alcaraz … 🙂 🙂
E noi aggiungiamo povero Mauro nostro… 🙂 🙂
@ Luca (#4297307)
TAS permettendo…
Boh io sarei abbastanza d’accordo, e non solo io mi sa
Sotto a chi tocca oggi Shelton non mi ha entusiasmato con Sonego la vittoria è risicata e nel terzo e quarto è calato
Ha ragione invece, perché quando c’è lui in campo al momento non c’è rivalità…
La superiorità nei confronti del n 8 al mondo è stata imbarazzante.
Se il campione giocherà la semi in queste condizioni non ci sarà partita con l’americano che ha sofferto e molto contro Matteo e Sonny Boy. Io sono già proiettato alla finale e li sarà un altro discorso soprattutto se vincesse Nole. Ieri ho visto una delle partite più intense e solide di sempre del marziano campione olimpico. Ma andiamo per gradi. La semi non mi preoccupa minimamente.
“Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, l’uomo con la pistola è un uomo morto” (cit.)
“Ho visto la partita, al momento è la miglior rivalità che c’è nel tennis”.
il ragazzo sta anche imparando a trollare. Avanti così.
Ultim’ora
Carlitos ha dichiarato che ora il suo obiettivo è tatuarsi un panda e per farlo comprerà il videocorso apposito preparato da Massimo Decimo Meridio Bianco Natale nei ritagli di tempo della scrittura del suo volume sulle malefatte del don abbondio italico
Letteralmente dominante sotto tutti i punti di vista..
10 punti concessi in risposta spalmati su 3 set la dicono lunga sulla solidità di oggi al servizio.
Dicevamo qualche tempo fa che se avesse sistemato la prima di servizio ci saremmo davvero divertiti ed eccolo qui, a sfoderare come quasi sempre accade, il suo miglior tennis dai quarti in poi..
Sempre più convinto che quest’anno abbia deliberatamente cambiato qualcosina sulla preparazione per arrivare super pronto in estate cercando finalmente di trionfare a Parigi e soprattutto a Wimbledon..allora si che entrerebbe di diritto, e rovescio, nel gota del tennis mondiale..
L’anno scorso perse 6 volte in stagione, quest’anno non so se qualcuno riuscirà nell’impresa di battere più di una volta in stagione Jan, anche vedendo un impercettibile calo delle prestazioni di Carlos di questi inizio anno.vedremo cosa riuscirà a fare Carlitos nel corso dell’anno, tenendo presente che personalmente quest’anno l’ avversario da battere sarà zverev..
Ultima battuta su Novak, si può amare o si può odiare, ma non si può negarne l’enormità sportiva di quest’uomo di quasi 38 anni con fuoco dentro ogni volta scende in campo, ieri ha letteralmente distrutto alcaraz in ogni angolo del campo.e sappiamo quanto lo spagnolo paghi poi queste prestazioni..
Avanti con Shelton, bravo Sonny a portarlo quantomeno al quarto set, peccato per quelle due voleè nel tie-break del 4 sbagliate in malo modo..forse se lo portava al 5.. cmq grande iniezione di fiducia per il proseguo della stagione.
Shelton appunto, mio personale pronostico primo set combattuto, secondo e terzo in controllo per Jan e sotto con un altra finale Slam..e vedremo se Jan continuerà a non perdere le finali slam…
Forse non vincerà Parigi, sul rosso ha ancora molti margini di miglioramento..e poi il tempio di Londra quest’anno deve essere suo! forza Jan!!!!
Sinceramente dipende tutto da Jannik, se ristabilitosi pienamente come sembrato oggi, ciao Shelton
Ragazzi, questo (Jannik) fa un altro sport e non è lo sci !!!!!!
Il Fuoriclasse Umile ♥️
Rispolvero, per l’occasione, un commento memorabile regalatoci dal nostro Enzo Barbiturico, più confuso che mai. Scritto in occasione di un ritiro di Jannik ad Amburgo.
enzolabarbera1938@libero.it (Guest)88
@ Pippo (#3266727)
Con la testa può arrivare ovunque, è con il fisico che non arriverà! Ne ha sempre una enzo
ReplicaQuota 0 15-07-2022 21:16