Polemica agli Australian Open: doppio rimbalzo non visto nel match Swiatek-Navarro (Video)
Un episodio controverso ha caratterizzato il match dei quarti di finale degli Australian Open tra Iga Swiatek ed Emma Navarro, vinto dalla polacca con il punteggio di 6-1, 6-2. Nonostante il risultato netto, il secondo set è stato teatro di un momento di tensione che ha acceso il dibattito sull’utilizzo della tecnologia nel tennis.
L’episodio si è verificato sul 2-2 nel secondo set, durante il gioco di servizio che ha portato Swiatek sul 3-2. In uno scambio cruciale, la palla ha rimbalzato due volte nella metà campo della polacca prima che quest’ultima la rimettesse in gioco, continuando lo scambio fino a vincere il punto. Un errore che avrebbe dovuto assegnare il punto a Navarro.
Il giudice di sedia Eva Asderaki non ha rilevato il doppio rimbalzo e, quando Navarro ha chiesto di consultare il VAR al termine dello scambio, la sua richiesta è stata respinta. La decisione dell’arbitro si è basata sul protocollo ufficiale del VAR nel tennis, che richiede ai giocatori di fermare immediatamente il gioco in caso di dubbio su situazioni controverse, per poter richiedere la verifica video.
Full replay of the double bounce 😶
Feel sorry for Emma Navarro here… pic.twitter.com/7V9bAAkBh0
— Bastien Fachan (@BastienFachan) January 22, 2025
Navarro, che ha atteso la fine dello scambio per contestare il punto, si è vista negare la possibilità di review, nonostante le immagini televisive abbiano poi confermato il doppio rimbalzo. Il punto, e conseguentemente il game, sono stati assegnati a Swiatek, che avrebbe invece dovuto perderlo secondo il regolamento.
L’episodio riaccende il dibattito sull’utilizzo della tecnologia nel tennis e sulle procedure per la sua applicazione, in particolare in situazioni dove le immagini potrebbero facilmente risolvere ogni dubbio. Il protocollo attuale, che richiede l’immediata interruzione del gioco, mette i giocatori nella difficile posizione di dover decidere in una frazione di secondo se fermare lo scambio, rischiando di perdere un punto potenzialmente regolare.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Australian Open, Australian Open 2025, Iga Swiatek
8 commenti
Non è neanche ammissibile che queste cose succedano sotto la sedia arbitrale. Tranne eccezioni davvero ormai siedono lì sopra solo per scaldarla purtroppo. Alcuni di loro dovrebbero imparare dalla professionalità di Lahyani
Stessa situazione di Sinner a Montecarlo. È stato ingenuo a proseguire il punto e, alla fine, lo ha perso. Restano dubbi sulla professionalità di alcuni arbitri.
In linea generale sarebbe sensato richiedere il VAR anche a posteriori, ma poi si finirebbe per chiamarlo continuamente a fine scambio, su punti importanti o per rompere il ritmo all’avversario o per riprendere fiato.
Peraltro, essendoci il limite di 3 challenge per set, può avere senso.
E la correttissima iga……….
In verità l’arbitro non si accorge nemmeno della successiva invasione della Navarro (tocca con la racchetta la rete)
Per me va bene cosí, come quando uno non gioca una palla che giudica essere andata fuori e si assume la responsabilità, sennò uno gioca il punto e poi contesta solo se lo ha perso.
É un po’ come quando uno risponde ad un servizio fuori di poco tirando un missile all’incrocio delle righe…se fa punto tace, sennò dice che era fuori…la devi chiamare subito!
A sto punto che levassero anche i giudici di sedia. La palla ha rimbalzato due volte sotto la sedia del giudice.
Poi, possibile che la polacca non si sia accorta del doppio rimbalzo?….
E Swiatek non s’è accorta nemmeno lei del doppio rimbalzo? Io penso che i giocatori sappiano eccome se un punto è corretto o no, esattamente come gli sciatori con l’inforcata.