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Da Melbourne – Carlos Alcaraz a tutto campo: dal fratello Jaime alla sfida con Djokovic (Video)
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
Carlos Alcaraz ha mostrato ancora una volta la sua maturità in conferenza stampa dopo la qualificazione ai quarti degli Australian Open 2025, analizzando il suo percorso nel torneo e la possibile sfida con Djokovic.
“Non mi piace vincere quando l’avversario si ritira, è sempre un momento difficile”, ha detto lo spagnolo riferendosi al match con Jack Draper. “Ho parlato con lui negli spogliatoi e spero possa recuperare presto. Sono sicuro che presto rivedremo il suo miglior tennis.”
Sul suo approccio agli Slam, Alcaraz ha mostrato grande consapevolezza: “Se ho imparato qualcosa nella mia carriera è che devi andare giorno per giorno e pensare solo al prossimo match. È necessario rispettare tutti gli avversari, concentrarsi sul presente e dare il 100%. In un torneo dello Slam ogni match è una storia a sé e non puoi permetterti di guardare troppo avanti.”
L’attenzione si è poi inevitabilmente spostata sulla possibile sfida con Djokovic: “Non ha praticamente punti deboli. Sarebbe la prima volta che ci affrontiamo in uno Slam sul cemento e sarebbe emozionante. Sono pronto a fare quello che serve per batterlo su questa superficie. È impressionante la sua forma, ma so di poter esprimere un buon tennis contro di lui.”
Lo spagnolo ha poi spiegato il suo approccio mentale alle grandi sfide: “Cerco di non pensare a tutto ciò che rappresenta per lo sport quando lo affronto, altrimenti sarebbe impossibile competere. Per me non cambia nulla se lo incontro in semifinale o nei quarti. Sono partite che si decidono sui dettagli e devi essere pronto mentalmente prima ancora che tecnicamente.”
Un momento particolarmente tenero quando ha parlato del fratello minore Jaime, impegnato nel torneo Le Petit As: “Ricordo con affetto quel torneo e quel periodo della mia vita. Ho fatto molti amici, sono felice che mio fratello stia vivendo questa esperienza. Cerco di sostenerlo sempre e alleggerire la pressione che la gente mette su di lui. Mi piace vederlo crescere e diventare poco a poco un uomo. Non è facile essere ‘il fratello di’, ma lui sta trovando la sua strada.”
Alcaraz ha concluso parlando del suo stato di forma: “Mi sento bene fisicamente e sto crescendo partita dopo partita. In uno Slam è fondamentale gestire le energie e arrivare alle fasi finali nelle migliori condizioni possibili. Il livello del torneo sta salendo e sono pronto ad alzare anche il mio.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: Australian Open, Australian Open 2025, Carlos Alcaraz
@ Alcaraz numero 3 vero (#4293860)
ma quanti account creerai nei prossimi 15 anni , dato che Carlos lottera’ sempre al vertice? ascolta un saggio: fai un controllo al fegato perche’ ti vedo molto male
E neanche Paul , Davidovich Fokina era il favorito per la vittoria di questo slam
Ma il fratello di Carlos, di cognome, lo chiamano Alcaraz o Alcaraz Garfia?
Cioè tutti gli spagnoli Davidovich Fokina, Carballes Baena, Carreno Busta…hanno 2 cognomi, all’uso spagnolo, Carlos che è famoso e “internazionale”, è come se ne ha uno solo, Alcaraz.
Come comportarsi per il fratellino, che non è famoso come lui e non ha (ancora) vinto niente?
A Sinner?
Penso che voleva solo sfottere tutti sappiamo quanto e´forte carlettino.
Vero numero 1.
Devi limitare lo zucchero…
@ Tyler_durden (#4293816)
Hai ragione, ci provero’ 😉
@ Pandistelle81 (#4293745)
lascialo perdere, è un noto troll
@ il capitano (#4293762)
Capitano, io di Rune non mi fido assolutamente e ripeto che Jannik non mi sembra (al momento) in gran forma. Ma negare che abbia un sorteggio molto piu’ agevole di tutti gli altri per me ‘ e’ una cretinata 😎
Attenzione Capitano, non sottovalutiamo Zverev…
@ Pandistelle81 (#4293745)
Ma anche draper agli ottavi era il peggior sorteggio possibile, poi che l’inglese non ci sia arrivato bene fisicamente e si è anche fatto male è un altro discorso, ma a inizio torneo affrontare in serie Draper,Djokovic,Zverev e in finale Sinner era uno dei peggiori sorteggi possibili bisogna essere onesti
Per me con Zverev rischia tanto, l’anno scorso fu travolto qua dal tedesco, riuscì a vincere un set per miracolo e braccino di Zverev
Rune negli ottavi e’ insidioso. de
minaur gioca in casa ma con sinner non ha mai visto palla.
là semi ( credo con il vincente di shelton / monfils) non è male invece. erano peggio fritz o medvedev.
Sinner che abbia vinto o perso contro il tedesco ma a colazione non se lo è mai mangiato. Quindi nell’improbabile ipotesi che ciò dovesse accadere sarebbe una ennesima impresa di Alcaraz e non il frutto di un tabellone fortunato…giusto?poi mettere rune e zverev nello stesso discorso dice tanto di te…ahahah
E Rune, dove lo metti? L’unico ostacolo per Alcaraz è Djokovic, Zverev se lo mangia a colazione. 😉
Povero Sinner, che avrà mai fatto di male per meritare dei tifosi così piccoli?
E’ evidente che si stia andandano verso un dominio assoluto del circuito tra:
Sabalenka/Swiatek
Sinner/Alcaraz
Al resto del gruppo le briciole
@ Alcaraz numero 3 vero (#4293740)
aiuto, stai messo proprio male. Avra’ probabilmente Nole nei quarti, Zverev in semi e parli di botta di c..o ? 😆 😆 affrontare invece nei quarti De Minaur e in semifinale uno tra Monfils, Sonego , Shelton o Tien cosa sarebbe allora?
Mamma mia che botta di c…o
Tra sorteggi e infortuni gli va sempre di lusso!!