Australian Open: Djokovic cresce di condizione e batte Machac in tre set
Al terzo turno Novak Djokovic che vince e convince in tre set contro il ceco Tomas Machac (6-1 6-4 6-4 lo score). Avversario difficile, ma domato dal serbo che ha giocato tatticamente in modo perfetto, alzando il suo livello di gioco rispetto ai primi due turni del torneo.
C’era attesa per vedere come se la sarebbe cavata il campione serbo in questo terzo turno degli Australian Open. Djokovic veniva da due match in cui aveva in entrambi ceduto un set. Contro l’americano Basavareddy 19 anni e 107 del mondo al primo turno e con il portoghese Faria, classe 2003 e 125 del ranking. L’avversario non era dei più difficili. Tomas Machac ceco, 26 ATP, una finale persa a Ginevra, contro Ruud, nel maggio 2024 oro a Parigi nel doppio misto con Siniakova. Buon servizio, ottime gambe, ma un tennis da incontrista basata sulla resistenza e sullo sfruttamento della potenza dell’avversario. Diciamo il tipo che giocatore che piace a Novak e che non gli pone nessun tipo di problema. E così è stato. Due palle break per il serbo già nel primo gioco della partita e tanta tattica da parte di Novak che manovra e manovra Machac fino allo sfinimento. Punti da 25, 30 scambi con conclusione logica a favore del serbo. C’era tanto Murray nel Novak di oggi. L’uso del back di rovescio e l’esasperazione di uno schema di gioco. Un primo parziale senza storia chiuso 6-1.
Gli schemi si ripetono anche nel secondo parziale. Si conta un punto con 35 scambi. Novak tira il fiato e perde il servizio, ma poi mette la freccia, recupera il break a va avanti. Certo che il 10 volte campione di Melbourne deve trovare qualche soluzione che non sia giocare ogni punto su 20/30 scambi. Una fatica inutile anche se pagante, ed infatti Novak che sembra non respirare bene chiede l’intervento del fisio. Niente di grave il medico lascia un paio di pasticche e si riparte.
Continua il lavoro ai fianchi di Djokovic che guadagna un’altra palla break. Un altro punto da 30 colpi e nuova palla break. Incredibile la forza mentale di Novak nello stare lì a scambiare, scambiare, scambiare senza perdere terreno ed accelerare nel momento giusto. Break e Djokovic passa a condurre. Alza il piede il serbo, ma questo non gli impedisce di portare a casa anche il secondo set 6-4.
Partita ormai segnata visto che Novak in vantaggio di due set a zero, ha perso una solo una volta su 286. Ed infatti anche nel terzo set la musica non cambia. Break al primo gioco con il serbo che In fiducia ritrova anche il servizio, fino allora al 50%, e mette a segno sei ace nel set . Finisce 6-4 sul secondo match point, Novak c’è.
E’ stata una prova di resistenza fisica ben riuscita. Incredibile se pensiamo che Djokovic compirà trentotto anni il prossimo giugno. Si è vista la mano di Murray nella preparazione della partita e della perfetta tattica da adottare. Tecnicamente mentalmente perfetto Novak ha sfinito Machac facendolo correre su ogni palla.
Bisognerebbe però vederlo contro qualcuno che accelera lui la palla, non contro un incontrista come il ceco che si appoggia sui colpi dell’avversario. Giocare come oggi si può fare se l’avversario non ti toglie il tempo e ti permette di preparare il colpo.
L’impressione è che Sinner ed Alcaraz e forse anche Zverev siano fuori dalla sua portata. Sicuramente Djokovic non è d’accordo, ma il prossimo avversario Jiri Lehecka 23 anni e 29 del mondo sarà un test probante per il serbo. Novak ha vinto l’unico precedente alla United Cup del 2024, il ceco è on fire, ma il re leone non si arrende mai.
Enrico Milani
(7) N. Djokovic vs (26) T. Machac
Statistica | Djokovic 🇷🇸 | Machac 🇨🇿 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Ace | 9 | 4 |
Doppi falli | 4 | 5 |
Prima di servizio | 51/79 (65%) | 55/87 (63%) |
Punti vinti sulla prima | 41/51 (80%) | 35/55 (64%) |
Punti vinti sulla seconda | 15/28 (54%) | 12/32 (38%) |
Punti al servizio giocati | 51 | 55 |
Punti al servizio vinti | 41 | 35 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Punti di risposta giocati | 55 | 51 |
Punti di risposta in gioco | 41 | 30 |
Punti di risposta vinti | 20 | 10 |
Vincenti in risposta | 1 | 0 |
Errori non forzati in risposta | 0 | 5 |
Punti vinti in risposta | 40% | 24% |
Palle break convertite | 5/15 (33%) | 1/3 (33%) |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 12/18 (67%) | 12/22 (55%) |
Vincenti | 28 | 25 |
Errori non forzati | 20 | 35 |
Totale punti vinti | 96 | 70 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 200 km/h | 200 km/h |
Velocità media prima | 188 km/h | 185 km/h |
Velocità media seconda | 155 km/h | 153 km/h |
COLPI VINCENTI | ||
Dritto | 6 | 11 |
Volée | 2 | 3 |
Approccio | 0 | 0 |
Passanti | 1 | 0 |
Lob | 0 | 0 |
Smash | 2 | 0 |
Drop shot | 0 | 0 |
TAG: Australian Open 2025, Enrico Milani, Novak Djokovic, Tomas Machac
Walden, ho capito e ho già approvato la tua osservazione, ma allora a maggior ragione non si doveva mettere in bocca al pescecane vivo e vegeto, tentando insistentemente di renderlo innocuo con l’estirpazione dei denti a uno a uno 🙂
Nole è immenso ma oggi Machac ha giocato davvero male, bisogna essere obiettivi. Già il prossimo turno sarà più probante ma, secondo me, anche dovesse farcela, non potrebbe nulla contro Alcaraz-Zverev-Sinner.
Ha messo un tiro da 4?
Beh ma cosa c’entra, si parla di oggi, con un Nole che fino a prova contraria sta sotto a Sinner e Alcaraz (e forse un paio d’altri), mica di 3, 5 o 10 anni fa, altrimenti anche Rod Laver potrebbe dire la sua, se si discutesse sulla base dei trofei vinti in carriera 🙂
@ Mauriz70 (#4292269)
Sono felice di trovare tifosi di tennis che la pensano come me. Sulle idee di Djokovic.. eh vabbè, lo sappiamo. Però non ha senso parlarne, è una perdita di tempo. Molti hanno sprecato troppe energie (e continuano a sprecarle) parlando delle sue idee.
Ogni tanto bisogna pur rilassarsi e guardare il tennis senza pensare nel dettaglio a ciò che dicono fuori dal campo. Altrimenti non è più tennis, ma è solo polemica. Concordo su quello che hai detto sul suo tennis, pure secondo me ATTUALMENTE sta meglio di gennaio 2024
Guarda che Jim Courier si è ritirato…
Per quello che ho potuto sin qui vedere è un Djokovic decisamente superiore a quello visto la scorsa stagione.sono ancora più convinto che si giocherà con Alcaraz il posto da finalista e che non parta per nulla sfavorito, né con lo spagnolo, né con Jannik. Del personaggio non parlo più, come ognuno di noi ho una mia idea precisa, ma non ha alcuna importanza, il tennista resta invece un fuoriclasse assoluto che alla soglia dei 38 anni rulla come birilli ragazzi promettenti che potrebbero,anagrafica alla mano, essere suoi figli. Chapeau.
Machac era chiaramnete fuori condizione, battuta ridicola, più lento di Djokovic negli spostamenti, non si è ripreso in tempo dall’infortunio capitatogli in UC, e/o aveva paura di una ricaduta. Terst poco probante. Lehecka sembra in un buon periodo, sarà sicuramente più attendibile.
@ Sudtyrol (#4292104)
No li fa a maggio ….e quindi è ancora giovinetto?
L’ho scritto, sono rimasto molto sorpreso da questa versione “pappamolle” di Machac, non era lui. Non per sminuire la vittoria di Nole, ma se il ceko avesse giocato come negli ultimi 8-9 mesi …
Meno male che c’è pure qualcuno che ha visto ciò che ho visto io … 😉
Infatti è una roba da fantascienza per la quale anch’io non ci punterei neppure un euro … 🙂
Contro Machac chi lo avrebbe dato per sconfitto?
Personalmente avevo semplicemente scritto che Djokovic con Machac avrebbe rischiato forse anche più che con Lehecka, ma NON che avrebbe perso.
Auguro al tennista serbo di spazzare via anche il secondo ostacolo ceco, dopo di che, quando il gioco si farà più duro, vedremo meglio cosa è effettivamente ancora rimasto del vero Djokovic, il quale secondo un acuto utente sarà competitivo con i migliori per altri 7/8 anni !
@ antoniov (#4292165)
Intende adesso, comunque è sotto anche a Sinner, basta vedere com’è finita a Shanghai……
Il vero Djokovic al gioco del tennis non era sotto a nessuno !
Mah secondo me parte ancora molto sfavorito con tutti i primi 4 del mondo. Forse contro Fritz potrebbe sperare di vincerla mentalmente, se l’americano restasse quello che é sempre stato nei momenti importanti, ma tanto é dall’altra parte.
Olga Danilovic impressionante
Djokovic ha giocato un ottima partita in risposta, Machac costantemente costretto a difendere il servizio. Non so come faccia a reggere e vincere ancora scambi da 30 colpi. Fa fatica e si vede, ma oggi tanta roba…un segnale forte e chiaro.
Quando è in forma è sotto solo ad
Alcaraz.
Dotato di un vero talento, non colpisce solo forte la pallina come IL ROSSO.
Machac mi ha deluso. Quel demonio che tirava pallate contro Alcaraz e Sinner a Shanghai non si è visto. Pensava di vincere palleggiando con Nole? Sbagliato completamente partita. Buon per Nole che nel primo set faceva fatica a respirare, avesse trovato un avversario più propositivo potevano iniziare le difficoltà….
@ Sudtyrol (#4292104)
Da “37 anni e 8 mesi” a “38 anni” c’è pochissima differenza.
Su carta ovviamente c’è differenza, ma a livello fisico il discorso è valido
Può tutto, e farà di tutto. Certamente non regalerà niente a nessuno.
Nei primi due turni aveva giocato a regimi bassissimi e mi fa specie che tanti lo vedevano già cotto .Oggi ha alzato il regime e si è visto, sta cercando di dosare al minimo lo sforzo perchè sa che ha un tabellone di fuoco e ha 38 anni che a mio avviso può essere il solo suo limite perchè è un marziano ha vinto punti da 20 30 scambi con uno che era considerato in formissima e con 13 anni in meno .
Molto seria questa affermazione serba, fa pensare molto. Il suo avversario non si batte certo da sé, è in un periodo aureo, si muove bene, è brevilineo, si stanca poco e tira molto forte. Questa stesa la dice lunga sull’approccio dell’highlander serbo che oramai non fa che superarsi e leggendificarsi. Sarà molto curioso vederlo muoversi tra i due o tre che contano. A mio avviso non è certo il favorito anzi, tutti lo danno in qualche modo non dico perdente ma declinante in ogni turno. Il non essere più quello da battere lo mette ancora di più nella condizione di fare e provare ogni cosa che magari la sua pregressa preminenza gli vietava. Se sommiamo questa nuova auto consapevolezza – che gli regala un tennis più ‘leggero’,piu ‘facile’- innestandola sul suo mostruoso carapace mentale saranno dolori, anche se non credo riuscirà a vincere e a tenere la barra così in alto per tutti i turni accidentati a venire. Ha pur sempre quasi 40 anni. Detto ciò La domanda, spinoziana, si pone ancora e ancora da sé: cosa può un Djokovic?
Il vero Slam inizia ai quarti.
I 38 li fa solo ad Aprile.
EX migliore risponditore del mondo
Se vince questo slam devono fargli un monumento : battere uno dopo l’altro avversari del genere alla sua età in un 3 su 5 è da roba da fantascienza .
Personalmente non ci punterei neanche un euro …
Possibile
@ dyoker (#4292075)
Mi raccomando, tu che ci vedi bene, gioca tutto il tuo patrimonio sul serbo vincente agli AO. Se ti sbrighi adesso è dato a 4
Che dire, chapeau. Machac era di ben altra levatura rispetto ai due giovincelli dei primi turni, eppure Djokovic lo ha sempre tenuto a debita distanza. Se dovesse ripetere questa prestazione con Lehecka, contro Alcaraz potrebbe giocarsela alla pari.
L’avevo detto dopo la partita con Faria che era troppo presto per fare il funerale a Djokovic, che appunto anche nel suo prime qualche set nei primi turni lo lasciava spesso. Ha un tabellone complicato, bene oggi con Machac, ora Lehecka con cui comunque sarà un’altra partita insidiosa e dopo eventualmente Alcaraz. Ribadisco che fatico a vederlo come vincitore dello slam, ma con Nole mai dire mai
Eppure Novak è sul campo da vent’anni…come si fa a non averlo ancora inquadrato almeno “per sommi capi”…e capisco che chi lo avversa si butti con soddisfazione su certi dati, ma non aver capito che il match precedente e il set perso derivava dal desiderio di risparmiare energie con un avversario sottovalutato per ranking e non motivava commenti catastrofici di ritiro certo, condizioni disastrose di Novak nonché quasi certezza di fine Slam con Machac rivela un approccio non oggettivo e troppo prevenuto nei confronti di Novak…e personalmente sono la prima a guardare con curiosità il percorso del quasi 38enne Novak in questo Slam senza dare alcunché per scontato ma che il suo valore lo renda almeno ancora concorrenziale col ceko senza darlo come fuori dai giochi mi sembra una visione realistica di un Novak che non ho mai visto lento e appesantito da inizio torneo come è stato dipinto dagli utenti di LT…che poi l’età renda molto più complicato il raggiungimento dei precedenti traguardi è un dato di fatto ma intanto si è assicurato un altro ottavo Slam, bravo Novak
Machac non si è chiaramnete ripreso dall’incidente che ne ha provocato il ritiro alla UC due settimane fa. Battere con una media la prima a meno di 190 significa non essere Machac.
Bravo Nole
Giusto!
ma guarda che mi tocca leggere il più vincete tennista di tutti i tempi deve pensare a Zverev Alcaraz o sinner….. sono loro che devono pensare se arriveranno a fare quello che ha fatto djokovic….siete accecati dal tifo….
ma guarda che mi tocca leggere il più vincete tennista di tutti i tempi deve pensare a Zverev Alcaraz o sinner….. sono loro che devono pensare se arriveranno a fare quello che ha fatto djokovic….siete accecati dal tifo….
Solo per quelli che al primo turno ad ogni partita dei vari top player iniziavano la cantilena “Deve cambiare ritmo, Così non va avanti, Deve inclinare di più la racchetta, Ha avuto una involuzione, Cambiare dietologo, …”
When the going gets tough, the tough gets going
Prima di trarre delle conclusioni “assolute” bisogna considerare che il ceco ha una “prima” di servizio poco incisiva (sui 190 kmh) ed appunto ha vinto solo il 64% del suo 63% di prime…
Anche peggio con la “seconda”.
Davanti al migliore “risponditore” al mondo c’era una sentenza praticamente scritta, a meno che Nole non si mettesse a sparacchiare fuori dalle righe.
Vedremo se Lehecka riuscirà a farlo sudare, un poco…
prima di pensare a Sinner farà bene a pensare ad Alcaraz e Zverev. Poi, forse, Djokovic potrà parlare di Sinner
Djokovic si è trovato un tabellone molto pesante. Trovarsi Lehecka, Alcaraz e Zverev di seguito sarà una tortura.
Tuttavia, per un 38enne i suoi movimenti fanno davvero paura. Come tennista è spettacolare
Dove sono quei quattro o cinque espertoni che prevedevano la sconfitta di Nole. Ancora non hanno capito, come molti qui, che ogni partita ha una storia tutta sua, indipendentemente da quello che hai fatto i turni prima e vale per tutti. Quindi é sempre meglio parlare a partita finita, specialmente per Nole
Il serbo non finisce di stupirmi, ero convinto che avrebbe avuto vita dura e che difficilmente avrebbe portato a casa il risultato.
A questo punto non faccio più pronostici e starò a vedere, questo ha nove vite come i gatti.
Djoko pazzesco, da l’impressione che fisicamente sia superiore a sti ragazzi 15 anni più giovani, più va avanti il match e più domina. Sui 5 set fisicamente è dietro solo a Jannik e a Carlos
Nole manda un bel segnale a Sinner, e’ sul pezzo.
Quando uno vince 3 set a ero facili in una partita sulla carta complicata, puoi solo dirgli bravo. Vista a pezzi, sicurmente Nole molto più centrato (ma non straripante) però Machac lo ha aiutato veramente molto, con gratuiti a pioggia. Sulla base dei risultati di oggi si dovrebbe dedurre che Nole sta meglio di Carlos (anche contando che aveva l”avversario più difficile) all’opposto di quanto letto fino a ieri sera 🙂