Australian Open; Cobolli si arrende a Etcheverry, pesano le condizioni fisiche non ottimali
Flavio Cobolli esce di scena al primo turno degli Australian Open dopo una battaglia di 3 ore e 37 minuti. Il numero 32 del mondo, non al meglio della condizione fisica dopo i problemi accusati ad Auckland, si è arreso all’argentino Tomas Martin Etcheverry (n.38 ATP) con il punteggio di 6-7(8), 6-4, 7-5, 6-1.
Le statistiche raccontano di una partita decisa dall’efficienza della prima di servizio (76% per l’argentino contro il 60% del romano) e dal rapporto vincenti/errori gratuiti: 49/74 per l’italiano contro il più solido 36/33 di Etcheverry.
Il giovane romano ha lottato strenuamente nel primo set, conquistato al tie-break per 10-8 con un diritto devastante, dopo aver mancato due set point nel decimo game e uno nella fase decisiva del tiebreak con una volée alta di rovescio finita in rete.
Lo sforzo profuso ha però presentato il conto nel secondo parziale, dove Cobolli ha accusato anche il fastidioso tifo argentino presente sul campo 7. Etcheverry ne ha approfittato strappando il servizio nel sesto game e, nonostante delle palle break nel nono gioco, ha chiuso 6-3.
Il terzo set è stato il più equilibrato, con uno “scambio di cortesie” in avvio e una lotta serrata da fondo campo. Decisivo il rush finale, dove l’azzurro ha mancato una palla set nel decimo game per poi cedere il servizio e il parziale 7-5.
Nel quarto set è emersa tutta la stanchezza fisica e mentale di Cobolli, che è crollato cedendo 6-1. Etcheverry prosegue così il suo cammino e affronterà al secondo turno l’americano Marcos Giron.
Statistica | Etcheverry 🇦🇷 | Cobolli 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Ace | 16 | 10 |
Doppi falli | 3 | 3 |
Prima di servizio | 84/136 (62%) | 86/150 (57%) |
Punti vinti sulla prima | 64/84 (76%) | 52/86 (60%) |
Punti vinti sulla seconda | 30/52 (58%) | 37/64 (58%) |
Palle break conquistate | 6/15 (40%) | 1/8 (13%) |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Vincenti | 36 | 49 |
Vincenti in risposta | 1 | 3 |
Errori non forzati | 33 | 74 |
Errori non forzati in risposta | 4 | 12 |
Punti vinti a rete | 17/25 (68%) | 13/20 (65%) |
Punti vinti in risposta | 58/150 (39%) | 39/136 (29%) |
Totale punti vinti | 155 | 131 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 214km/h | 204km/h |
Velocità media prima | 194km/h | 179km/h |
Velocità media seconda | 152km/h | 141km/h |
Marco Rossi
TAG: Australian Open, Australian Open 2025, Flavio Cobolli
Peraltro ha perso contro Etcheverry non contro Pucinelli de Almeida … pare che l’avversario non esista mai
@ Gian Paolo Pasquali (#4289699)
Commento senza senso che affossa a vita un Cobolli semplicemente non in perfetta forma fisica, che purtroppo temo non abbia ancora risolto i problemi che lo hanno afflitto anche recentemente…soprattutto nel quarto set si vedeva che non stava bene e che aveva rinunciato a tentare il recupero, per me un Cobolli al top della forma se la può giocare con Etcheverry sicuramente più alla pari anche se l’argentino non va sottovalutato, molto potente, fisicità importante, lui al contrario sembra in un momento di piena efficienza fisica
Flavio ha avuto il sorteggio più sfigato del primo turno insieme a Jannik e, quindi, la sconfitta ci sta tutta. Sotto con i prossimi tornei ora.
No no, gli argentini sono come gli italiani, s e’ impallato da solo
@ zedarioz (#4289753)
E’ già. Ma come scrisse Dante, il mondo non è forse “l’aiuola che ci fa tanto feroci”? Ma costoro, mi domando…si piacciono? Sono così irreprensibili da sentirsi sempre legittimati a scagliare la prima pietra?
Dimenticavo di aggiungere che se nel torneo precedente s’è ritirato lasciando il turno direttamente a Nardi qualcosa che non andava doveva esserci e potrebbe esserci ancora.
Siamo alle solite. Appena c’è una sconfitta si comincia con le querimonie sul livello qua e là di questo o quel giocatore italiano. Sono frasi che sono state scritte e lette ripetutamente per Berrettini, Sonego, Sinner, Arnaldi, Musetti (non ne parliamo), Darderi, Cobolli. Sinner non illudiamoci non sarà mai nè vincerà mai bla bla, Berrettini con quel rovescio è già tanto se…Musetti mai più potrà tornare bla bla. Ma il pregresso non insegna nulla? Cobolli in questo stesso mese dello scorso anno non veniva preso in considerazione come giocatore di livello da quasi nessuno, poi è arrivato attorno alla posizione 30. Adesso dobbiamo rassegnarci a che cosa? Che cosa sarebbe lui o chiunque altro dei nostri top 100? Sembra quasi che le altre nazioni abbiano solo campioni in grado di restare stabilmente per anni nelle stesse posizioni di classifica. Cosa che, prima o poi, viene smentita da alti e bassi da un anno all’altro o da un segmento temporale della stessa stagione. Ma i professionisti dello sport stanno lì per fare forse da tirassegno per gli entusiasmi o delusioni di chi li segue? E’ tennis reale, non certo una serie di Dragonball. Ma molti sembrano non rendersene conto. Non è che i nostri campioni o buoni giocatori debbano sempre e solo dare, dare dare. E’ il caso che ogni tanto siamo noi stessi a restituire qualcosa per ciò che hanno dato: comprensione.
Onesta carriera da professionista è una definizione che si addice a Fabbiano, Marcora, Pellegrino… Questo sminuire uno che a 22 anni è n. 32 del mondo che senso ha? Per poi dopo una sconfitta sentenziare su tutta la carriera futura?
Non era al top e si vedeva. Lo vedo tra i primi 20 fra non molto
E’ numero 30….non e’ Che si puo fare molto meglio di cosi
Ma con condizioni fisiche non ottimali cosa si intende?
Postumi di un’influenza? Un malanno muscolare non del tutto recuperato?
Perché in teoria uno dovrebbe andare in uno slam dopo una accurata preparazione
Brutto colpo per Groucho..
Male male
La “cilindrata” di Cobolli è questa. Gli auguro ogni bene, quindi spero di sbagliarmi, ma credo che difficilmente farà molto di più di una onesta carriera da professionista.
Quando capita a Musetti di perdere vi scatenate, in questo caso si cercano (senza trovare nulla) tutte le giustificazioni del mondo. Cobolli questo è, a tanto arriva e difficilmente farà meglio.
Brutta sconfitta per Cobolli.
Per carità, può perdere contro i N.39 ma è il modo.
A fine terzo set si è innervosito, mentalmente è uscito dalla partita e ha smesso di lottare.
Queste cose me le aspetto da Musetti o da Nardi, non da Cobolli che ha sempre fatto della combattività il suo punto di forza.
È evidente che gli hater abbiano preso di prima questo ragazzo dal talento purissimo… Secondo loro nelle disamine del post partita al posto del commento si dovrebbe stilare una relazione medica sull’apparato muscolo scheletrico del giocatore!
Sorteggio sfortunato, come per Sinner. Speriamo trovi la perfetta salute, ma non l’ho visto limitato fisicamente. L’argentino ha meritato. Ora Flavio ha tempo per guarire e rifinire la preparazione.
In quale aspetto del gioco sono pesate le condizioni non ottimali ? Spostamenti ? Servizio ? Tenuta dello scambio ? In cosa le condizioni fisiche lo hanno limitato ? Non si danno i giusti meriti all’argentino
Poi quelle dichiarazioni per il derby con Sinner…
Bisogna arrivarci al derby!
Avversario ostico che ha giocato bene sia in difesa che in attacco.
Cobolli è comunque un talento e ha giocato con autorità dei punti importanti nel tie break del primo set
Lo slam è andato, ma lo aspettiamo a breve.
Mi ricordo qualche anno fa la finale di un torneo challenger a Roma in cui Cobolli nonostante un notevole tifo a favore perse la finale con Agamennone soprattutto per la sua incostanza. Temo che nonostante I suoi molti progressi Cobolli non abbia ancora raggiunto la capacità di gestire gli incontri ( vedi la grossa differenza tra lui e l’avversario tra vincenti ed errori gratuiti).
Perdere al primo turno in uno slam è facilissimo, la qualità è altissima e si trovano avversari rodati e con esperienza. Cobolli deve stare calmo. Troppa foga, troppo entusiasmo, troppo dentro/fuori, troppa victoria o muerte in ogni singolo punto. Il tifo avverso poi; anche ciò, il saperlo torcere a proprio favore fa parte del bagaglio da costruire.
Uscire subito al primo turno ci sta in un uno slam. La qualità è necessaria alta e molto selettiva. Cobolli si deve rilassare, è troppo teso,troppo dentro o fuori, troppo vittoria o muerte. No m funziona così
Malino COBOLLINO… ti sei impelagato con i tamarri del pubblico!