Australian Open: Il Tabellone Principale Maschile. Sinner pesca Jarry. Subito derby Arnaldi vs Musetti. Dieci azzurri al via. Gigante pesca Humbert. Analisi del tabellone (compresi i qualificati)
Pericolo scampato per Jannik Sinner e subito un derby terribile tra Musetti e Arnaldi. Questi i due punti salienti del sorteggio del tabellone maschile degli Australian Open 2025, effettuato nella notte a Melbourne. C’era un terribile spauracchio sulle spalle di Jannik: il rischio concreto di trovare Djokovic nei quarti e addirittura Alcaraz in semifinale, in quello che sarebbe stato un vero percorso ad ostacoli o meglio campo minato per la difesa del titolo vinto l’anno scorso. I due principali rivali – sulla carta – di Sinner invece sono finiti entrambi nella parte bassa del draw e si sfideranno nei quarti tra di loro con la prospettiva di sfidare in semifinale Zverev, seconda testa di serie. Quindi a Sinner è andata discretamente bene ma non mancano le insidie nel suo tabellone e dovrà guadarsi da diversi giocatori potenzialmente molto pericolosi già dalle prime fasi del torneo. Jannik esordirà contro il cileno Jarry, uno che serve bene e tira fortissimo, ma non è molto solido nei momenti “caldi” del match; poi al terzo turno potrebbe trovare Flavio Cobolli, che però ha un esordio non facile contro l’argentino Etcheverry, uno che ha fatto penare non poco proprio Sinner a Shanghai lo scorso ottobre. Forse l’avversario potenzialmente più scomodo per il n.1 potrebbe essere Rune negli ottavi, ma… in quello slot di tabellone c’è davvero di tutto e di più! Infatti oltre al talento danese, chiamato al riscatto dopo un 2024 negativo, troviamo il ristabilito Hurkacz (che bene ha giocato in United Cup) e anche Griekspoor, in quello che è forse il primo turno più duro in assoluto; e troviamo anche Berrettini che esordirà contro Norrie, in fase discendente.
Quello negli ottavi per Sinner potrebbe essere un match molto duro, forse anche più dei potenziali quarti di finale, dove la testa di serie è De Minaur, sempre battuto in carriera dal nostro campione, o Tsitsipas, ma sulle motivazioni e forma del greco c’è sempre un grosso punto interrogativo. Seguendo il draw Sinner in semifinale potrebbe trovare Fritz, avversario già a US Open e alle Finals, o Medvedev (tds n.5). Tutto sommato un tabellone più che discreto, da affrontare con attenzione e determinazione, ma che lascia a Jannik qualche spazio per giocare con relativa tranquillità qualche turno e risparmiare energie, aspetto importante per presentarsi in ottima condizione alle partite decisive. Possibili mine vaganti dalla sua parte di tabellone: Khachanov (battuto lo scorso anno), Shelton e Tiafoe, forse meno Rublev (affrontato l’anno scorso nei quarti). Ultima nota per Sinner: il tabellone ha aperto finalmente alla possibilità di una finale vs. Alcaraz, il match che tutto il mondo della racchetta spera prima o poi di vedere.
La parte bassa del tabellone è invece davvero tosta, in particolare il terzo slot di tabellone dove Alcaraz e Djokovic potrebbero scontrarsi nei quarti. Proprio il campionissimo serbo dovrà alzare non poco il livello per arrivarci: sulla sua strada ci sono alcune insidie niente male, come Opelka (contro cui ha perso a Brisbane), Machac e Lehecka, due cechi che su questi campi possono essere duri avversari, e Dimitrov, sperando che il bulgaro abbia recuperato dai problemi sofferti nel primo torneo stagionale. Tranquillo l’ingresso nel torneo per Alcaraz (Thompson eventualmente al terzo turno come primo match “vero”), ma negli ottavi invece potrebbe trovare Draper, uno dei giocatori più attesi e potenzialmente pericolosi sul cemento all’aperto.
Zverev capeggia l’ultimo slot del tabellone con la seconda posizione nel ranking mondiale. Ha pescato piuttosto bene, a occhio meglio di tutti tra i big e questo potrebbe giocare assai a sua favore in ottica match decisivi. Per il tedesco ingresso a dir poco comodo contro Pouille e quindi uno tra Darderi, Kyrgios (se mai giocherà e non sembra affatto un problema per il tosto tedesco) e Baez. Per Sasha agli ottavi primo match probante, forse contro Fils o Humbert, e quindi nei quarti uno tra Ruud, Paul, o forse il giovane e potenzialmente fortissimo Mensik, una delle possibili sorprese del tabellone. Zverev potrebbe arrivare discretamente fresco e in forma a sfidare chi uscirà dal quarto di Alcaraz e Djokovic.
Restando alle potenziali sorprese, grande attesa per i due giovanissimi qualificati Landaluce e Fonseca. Lo spagnolo sembra aver preso fiducia nei propri mezzi e possiede colpi per mettere in difficoltà molti avversari. Per lui esordio giocabile contro la WC locale McCabe; Fonseca ha impressionato nelle “quali” triturando ogni avversario e sarà molto interessante vederlo l’opera, ancor più visto che al primo turno ha pescato Andrey Rublev. Davvero una Super sfida, con il russo (fermato da Sinner nei quarti lo scorso anno) che dovrà subito dimostrare la sua classe e soprattutto tenere a bada quei nervi che troppo spesso lo fanno sprofondare negli inferi. Fonseca sembra già aver il tennis e la cattiveria agonistica per giocarsi il match con discrete ambizioni… Altri giocatori da tenere d’occhio potrebbero essere Shang (potrebbe sorprendere Auger-Aliassime al secondo turno), Marozsan e Bergs, che ha un buon tabellone e potrebbe anche impensierire De Minaur.
Capitolo italiani. Terribile il primo turno Musetti – Arnaldi…. Purtroppo, anzi per fortuna, di azzurri in tabellone ce ne sono ben 9 (più Gigante, vedremo dove sarà inserito) quindi il rischio derby era concreto. Sarà una partita non facile per entrambi, Lorenzo parte favorito se servirà bene e sarà aggressivo i suoi game, ma Matteo ha dimostrato in passato di saper giocare bene nei grandi appuntamenti e con la risposta può mandare in crisi molti avversari, quindi sarà una partita tutta da vivere, e vinca il migliore. Cobolli speriamo abbia recuperato al 100% dal problema fisico accusato ad Auckland e possa giocarsela contro Etcheverry, è un brutto primo turno perché l’argentino serve bene e col diritto può lasciarti fermo, servirà tanta “gamba” da parte di Flavio e attitudine molto offensiva. Berrettini ha pescato bene con Norrie, il britannico vanta un passato vincente ma è assai in crisi di risultati e speriamo che non rialzi la testa contro Matteo. Sarà importante per il romano servire come un treno per non dare spazi alla voglia di rivalsa dell’ex semifinalista di Wimbledon. Darderi non è in un buon momento ma contro Martinez se la gioca almeno alla pari, può farcela e così ambire a sfidare Zverev, magari sulla Rod Laver Arena. Sonego ha il destino nelle sue mani contro Wawrinka: qua lo svizzero ha vinto il torneo, ma ormai è super veterano e se Lorenzo gioca con vigore e intensità può farcela, soprattutto se riuscirà a tenere il rivale molte ore in campo. Nardi pesca Diallo, servirà un piglio diverso da quello mostrato nella sconfitta vs. Bergs dell’altro giorno, tecnicamente può vincere se risponderà bene e giocherà con intensità. Per Fognini è già un gran premio essere nel main draw. Non ha pescato bene, Dimitrov è ovviamente favorito, ma se il bulgaro non avesse recuperato al 100%, chissà che la magia del braccio di Fabio non possa compiere il miracolo, a patto che anche lui abbia recuperato dal problema fisico sofferto di recente. Gigante, bravo a qualificarsi, ha pescato Humbert, match non facile soprattutto se il francese sentirà bene la palla e può esaltarsi.
Ci siamo, la difesa del titolo di Jannik Sinner scatterà da domenica, i temi non mancano e vivremo due settimane intense di grande tennis. Allacciamo le cinture, moka già pronta alla sera e via. Buon Australian Open a tutti.
Marco Mazzoni
🇦🇺 Australian Open – Tabellone Principale – parte alta
(1) J. Sinner vs N. Jarry
(WC) T. Schoolkate vs T. Daniel
M. Giron vs Y. Hanfmann
T. Etcheverry vs (32) F. Cobolli
(18) H. Hurkacz vs T. Griekspoor
M. Kecmanovic vs D. Lajovic
M. Berrettini vs C. Norrie
Z. Zhang vs (13) H. Rune
(11) S. Tsitsipas vs A. Michelsen
(WC) J. McCabe vs (Q) M. Landaluce
G. Diallo vs L. Nardi
A. Mannarino vs (19) K. Khachanov
(31) F. Cerundolo vs A. Bublik
F. Diaz Acosta vs Z. Bergs
(Q) T. Boyer vs F. Coria
B. van de Zandschulp vs (8) A. de Minaur
(4) T. Fritz vs J. Brooksby
B. Coric vs (Q) C. Garin
F. Comesana vs D. Altmaier
G. Monfils vs (30) G. Mpetshi Perricard
(21) B. Shelton vs B. Nakashima
P. Carreno Busta vs (Q) K. Majchrzak
R. Bautista Agut vs D. Shapovalov
M. Arnaldi vs (16) L. Musetti
(9) A. Rublev vs (Q) J. Fonseca
L. Sonego vs (WC) S. Wawrinka
T. Seyboth Wild vs F. Marozsan
A. Rinderknech vs (17) F. Tiafoe
(25) A. Popyrin vs C. Moutet
R. Hijikata vs (Q) M. Krueger
C. Ugo Carabelli vs (Q) L. Tien
(WC) K. Samrej vs (5) D. Medvedev
🇦🇺 Australian Open – Tabellone Principale – parte bassa
(7) N. Djokovic vs (WC) N. Basavareddy
(Q) J. Faria vs P. Kotov
(Q) G. Onclin vs R. Opelka
S. Nagal vs (26) T. Machac
(24) J. Lehecka vs (WC) L. Tu
H. Gaston vs (WC) O. Jasika
D. Goffin vs B. Bonzi
F. Fognini vs (10) G. Dimitrov
(15) J. Draper vs M. Navone
T. Kokkinakis vs R. Safiullin
D. Dzumhur vs A. Vukic
(Q) L. Klein vs (22) S. Korda
(27) J. Thompson vs (Q) D. Koepfer
A. Muller vs N. Borges
Y. Nishioka vs (Q) A. Dougaz
A. Shevchenko vs (3) C. Alcaraz
(6) C. Ruud vs J. Munar
(Q) N. Basilashvili vs J. Mensik
J. Shang vs A. Davidovich Fokina
J. Struff vs (29) F. Auger-Aliassime
(23) A. Tabilo vs R. Carballes Baena
J. Duckworth vs D. Stricker
K. Nishikori vs (Q) T. Monteiro
C. O’Connell vs (12) T. Paul
(14) U. Humbert vs (Q) M. Gigante
(Q) H. Habib vs Y. Bu
A. Walton vs Q. Halys
O. Virtanen vs (20) A. Fils
(28) S. Baez vs A. Cazaux
J. Fearnley vs N. Kyrgios
P. Martinez vs L. Darderi
(WC) L. Pouille vs (2) A. Zverev
TAG: Australian Open, Australian Open 2025
aridaje, tu proprio non ce la fai eh? guarda, siccome come dice Walden è inutile controbatterti perchè fai lo gnorri ( me ne sto accorgendo solo ora, o meglio, ho voluto darti il beneficio del dubbio, sbagliando, tra l’altro, ma va beh), ti rispondo solo sulla parte di Alcaraz.. non pensavo avessi doti divinatorie per cui sapresti cosa avrei scritto su un’ipotetica situazione,, se così, mi daresti anche i numeri del lotto che me li gioco, già che ci sei? cercando di rimanere seri, non ho proprio bisogno di dimostrare la mia obiettività quando parlo dello spagnolo e basterebbe leggere i miei post..sempre elogiato e mai fatto riferimento alcuno al suo fisico e i suoi muscoli per cui fosse capitato a lui non avrei infierito, stanne certo e non temo smentita.. giocando al tuo “pensiero di predizione”, io non sarei così sicuro che tu invece,qualora fosse successo a Carlitos, avresti avuto tutta questa voglia d’insinuare e dubitare della sua versione e lo vedo dai tuoi post..altra postilla finale e siamo a 2 oggi, io la smetterei di farti passare per uno pseudo tifoso di Sinner che, come scrivi spesso, spera venga assolto e quant’altro perchè iniziano ad essere troppi i post dove, velatamente, ma neanche tanto, lo attacchi e critichi, per cui, giù la maschera, prendi coraggio e cerca di farti passare per quello che sei veramente
È una risposta perfetta, definitiva, argomentata in modo magistrale. Purtroppo non servirà a nulla perché lui, come molti altri, è impermeabile alla logica e rifiuta i più elementari principi di civiltà (non solo) giuridica. Resterà arroccato nelle sue incoercibili convinzioni: non c’era, non ha visto come si sono svolti i fatti e quindi non lo sa se è vero che Sinner non si è dopato. Per lui il dubbio rimarrà sempre, ma ce ne faremo una ragione.
Scusate qualcuno sa dove trovare un tabellone dell’australian open maschile da stampare decente, non come quello del sito ufficiale che è orribile
Il tabellone del femminile classico fatto come si deve l’ho trovato sul sito della wta ma sul sito dell atp invece non trovo il modulo stampabile.
grazie
Dove vai? Son cipolle! Io parlavo delle persone (tante, fra cui vari personaggi pubblici e una miriade di mentecatti che ammorbano le discussioni su internet) le quali sostengono più o meno apertamente che la versione di Sinner sia tutta una menzogna architettata per coprire una pratica di doping volontario. Ebbene sì, queste persone mi irritano, come generalmente mi irritano gli imbecilli di ogni ordine e grado. Invece non ho mai letto tuoi interventi contro queste manifestazioni di cattiveria o di pura stupidità. Chissà perché.
In effetti, grazie al procedimento che pende sulla testa di Jannik Sinner da circa 10 mesi ad oggi sta ormai emergendo la posizione di ciascun utente di questo forum nei confronti del nostro ragazzo e state pur certi che a breve verranno fuori in modo ancor più inequivocabile coloro i quali lo osteggiano e perché lo osteggiano; aspetto ripugnante considerando la persona che Jannik Sinner ha dimostrato di essere in ogni frangente coi fatti e non con le chiacchiere !
inizia il torneo 250 per Sinner
sinner
alcaraz
fritz
zverev
de minaur
medvedev
djokovic
ruud
hurkacz
khachanov
shelton
fonseca
dimitrov
draper
paul
fils
Passaro è stato estratto come primo lucky loser, deve “solo” attendere che qualcuno del main draw si ritiri: https://x.com/Alenize82/status/1877342648043774250
@ Detuqueridapresencia (#4286045)
Quando mi accusi di non intervenire mai per “bacchettare” chi distorce i fatti… boh, non so veramente che dirti, perché non so a cosa o a chi tu ti riferisca. Peraltro, questa sorta di attività di polizia che ritieni debba essere svolta sul contenuto di tutti gli interventi, decretando ciò che si può dire o non si può dire, sarà la tua missione, ma non è certo la mia.
Quanto a Jarry, cui è stata comminata una sanzione di 11 mesi per colpa lieve (il “torto marcio” è un’altra cosa), sinceramente non credo di avere distorto alcunché.
Anche perchè il tema del mio intervento non aveva certo ad oggetto la sua responsabilità, ma il suo modo di interpretare la vicenda Sinner. Di sicuro non mi sono lasciato andare alle farneticazioni di cui ha tirato fuori l’albero genealogico di Jarry per giustificare la comminazione della sanzione.
Piuttosto, credo che Duncan abbia ragione quando afferma che, in tema di doping, i giudizi che vengono espressi sulle vicende di questo o quel giocatore siano prevalentemente condizionate dal tifo, come diceva giustamente anche Fritz. Di certo fosse successo ad Alcaraz quello che è successo a Jannik, pochi o nessuno avrebbero spezzato una lancia in suo favore. Di certo non tu, non walden, non alex77 e via dicendo. E affermare il contrario sarebbe solo ipocrisia.
@ Cuione (#4286061)
Di tanti discorsi da bar ,superficiali, senza conoscere cosa è successo, quindi ignoranti, questo si batte x i primi posti
Provo a rispondere come si risponderebbe ad una persona seria.
1.L’affermare che la verità la sa soltanto Dio, per chi ci crede, crea un cortocircuito logico: se uno non crede in Dio (anzi dio, se uno non ci crede), e quindi non può rivolgersi a lui per conoscere la verità, automaticamente la verità non esiste, come nel film di Kurosawa “Rashomon”;
2. nel mondo occidentale, dove pur con molti limiti, si sono affermati principi di civiltà giuridica, dove da più di mille anni esiste l'”habeas corpus”, una sentenza sancisce la verità del fatto, dal momento che, in uno stato civile, non può essere demandata a pratiche magiche, come l’ordalia o simili. Quindi la verità processuale è la verità tout court;
3. l’altro grande elemento di civiltà è che non esiste un monarca o una figura superiore che decide cosa sia vero o no, ma la verità viene raggiunta attraverso una dialettica fra le parti. Può sembrare un metodo rozzo, ma è quello che più garantisce la tutela dell’accusato, al quale entrambe le parti si assoggettano;
4. quindi, per poter ribaltare il giudizio non basta avere “un’opinione diversa” o un “sentire diverso” o un “senso di giustizia diverso”: usando questi schemi non saremmo in grado di risolvere neppura una banale lite condominiale;
5. le prove che permettono di affermare un’interpretazione della verità vengono portate dagli attori a conoscenza delle parti, in maniera che possano essere controbattute apertamente; non esiste un “giudice storico” che giudica sulla base diacronica, ma un giudice sincronico, altrimenti ogni tot anni dovremmo rivedere i giudizi. Compito dello storico è trovare le ragioni per cui, in quella particolare circostanza, è stato emesso quel verdetto, ma senza confusione delle parti;
6. Nel caso della vicenda di Sinner, vi è un giudizio che è ormai accertato e definitivo: Sinner non ha fatto uso volontario di sostanze vietate, è stato contaminato da un collaboratore che, per ragioni sue, e lecitamente, ne aveva fatto uso, non essendo un atleta, ma un operatore sanitario. L’unico aspetto che viene contestato, qui ed ora, è se vi siano delle responsabilità del tennista sul fatto di essere stato involontariamnte contaminato. Il retrocedere rispetto a questo è solo frutto o d’ignoranza o di malafede;
7. non c’è quindi spazio per altre opinioni come alcuni personaggi che scrivono su queste liste continuano a fare, e trovano complici in chi ne giustifica gli interventi. Mi sembra quindi del tutto legittimo che, ognuno secondo il proprio stile comuinicativo, sanzioni questi interventi come inopportuni e provocatori: non si deve guardare al dito ma alla luna che indica.
ZVEREV
SINNER
MEDVEDEV
DJOKOVIC
DE MINAUR
FRITZ
ALCARAZ
RUUD
RUNE
TSITSIPAS
SHELTON
TIAFOE
LEHECKA
DRAPER
PAUL
HUMBERT