Medjedovic rinuncia alle qualificazioni dell’Australian Open per puntare alla top 100: “In questo momento, preferisco scalare posizioni nel ranking piuttosto che guadagnare denaro”
Scelta coraggiosa e inaspettata quella di Hamad Medjedovic, vincitore delle Next Gen ATP Finals 2023. Il giovane talento serbo ha deciso di rinunciare alle qualificazioni dell’Australian Open 2025, optando invece per partecipare al Challenger di Oeiras.
Una decisione sorprendente, considerando il sacrificio economico che comporta saltare un torneo del Grande Slam, ma che rispecchia la chiara visione del 21enne per la sua carriera. “È un viaggio molto importante e non mi garantiva punti ATP. In questo momento, preferisco scalare posizioni nel ranking piuttosto che guadagnare denaro. Voglio entrare quanto prima nella top 100”, ha dichiarato Medjedovic, che si allena sotto la guida di Jorge Aguirre.
Nonostante le grandi aspettative generate dalla vittoria alle Next Gen Finals dello scorso anno, il serbo non è riuscito a confermarsi pienamente nella stagione passata. Ora, questa scelta controcorrente dimostra la sua determinazione nel voler trasformare il suo evidente potenziale in risultati concreti, privilegiando un percorso più graduale ma potenzialmente più solido per la sua crescita.
La decisione di Medjedovic rappresenta un interessante caso di studio su come i giovani tennisti gestiscono la propria carriera, talvolta preferendo rinunciare a opportunità prestigiose nell’immediato per perseguire obiettivi di lungo termine.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Curiosità, Hamad Medjedovic
Avrebbe avuto senso se fosse stato più indietro in classifica, tipo 150/180, ma è già a ridosso dei tabelloni Slam e il cut-off per Parigi è ancora lontano, i punti avrebbe potuto farli in carrozza questo inverno e ad inizio primavera.
Scelta anomala, decisamente.
Scelta molto strana
Sono quasi tutti in Australia i TOP 200, e il furbetto ha strada libera per trionfare nei Challenger e fare man bassa di punticini. Gran Stratega .
Qualcuno sa come ai dice in serbo “chi non risica non rosica”?
stiamo comunque parlando di un recente finalista atp.
per me ha il potenziale per entrare in top 50 stabilmente
ci sono 2 2006 che si sono guadagnata la qualificazione .. altra mentalità
Per me é una scelta discutibile, la componente punti dovrebbe essere una conseguenza di un livello tecnico e mentale, piú che un lavoro da ragionieri, a 21 anni poi….ma ognuno si fa i conti i tasca da solo.
Nel 2022 Draper, che era piuttosto indietro in classifica (intorno alla 300esima posizione), giocò una serie di Challengers a Forli in questo periodo, vincendone 4. Vi fu chi lo predisse in top 10 a fine anno… ma entro nei primi 150
Scelta giustificata!
La testa di serie #3 al CH di Oeiras in cui è impegnato questa settimana è il numero 243 Atp. Il solo arrivare in finale paga meglio, in termini di punti, di un’eventuale qualificazione al tabellone principale dell’AO: tutto questo con avversari molto indietro in classifica.
Dal punto di vista del ranking la scelta è inattaccabile. La probabilità di vincere 4 partite, qualificazioni comprese, in Australia è decisamente più bassa: tra l’altro con un delta di punti risicato.
Poi possiamo parlare di prestigio, di soldi, di esperienza…
Beh, direi che il concetto è “provo a fare incetta di punti contro gente fuori dai primi 300, che sennò a Melbourne rischio di perdere al primo turno di quali…”
Scelta decisamente inusuale di questi tempi (prima, non andare in Australia era all’ordine del giorno) ma chi vivrà vedrà… di fatto gli manca poco per entrare nei 100 e non doversi più preoccupare dslle quali da Parigi in poi… alla fine, dovesse vincere già questa settimana a Oeiras, potrebbe aver ragione lui.
…secondo me ha fatto bene. Zeppieri avrebbe dovuto fare lo stesso. Ben oltre la 100ma posizione avvenne dovuto continuare ad allenarsi e fare i challenger europei per riguadagnare subito posizioni in classifica ed entrare nei tornei atp già da marzo/ aprile. Che ha fatto invece? Si è sparato un viaggio in Australia solo per le quali, a corto di preparazione e senza match sulle gambe e dove ha perso da Passaro. Certo, visioni diverse…
Scelta totalmente insensata,con i challenger si sale in classifica solo se li vinci,con le qualificazioni di uno slam si fanno 20/30 punti e solo superare il primo turno vale 50 punti,è con gli slam che si fanno grossi punti
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