ATP 250 Auckland: out Nardi e Sonego
Due sconfitte per i tennisti azzurri impegnati nel secondo turno dell’ATP 250 di Auckalnd, in Nuova Zelanda, ultimo appuntamento prima dell’Australian Open. In uno scontro tra qualificati, Luca Nardi è stato battuto dal belga Zizou Bergs, che gli appassionati italiani hanno potuto conoscere in Davis Cup lo scorso settembre a Bologna. Tennista dotato di un braccio veloce e colpi aggressivi, Bergs ha giocato un match più continuo, consistente ed offensivo di Nardi, incappato in troppi errori e autore di una prestazione al servizio incolore, 6-1 6-4 il punteggio dell’incontro, durato 1 ora e 21 minuti.
Il pesarese inizia il match subito soffrendo nel suo primo turno di battuta, che porta a casa dopo aver salvato ben quattro palle break (ne concederà ben 12 complessivamente, davvero tante viste lo score conclusivo). Purtroppo Luca non riesce a difendersi sul 2-1 sotto le risposte aggressive del rivale, che mostra in campo più energia nel proprio tennis. A 15 Nardi cede il primo break del match (3-1), mentre Bergs amministra senza particolari problemi i suoi turni di servizio. L’italiano subisce il secondo break del set nel sesto game, per il 6-1 che chiude il parziale nettamente a favore del belga.
Più combattuto il secondo set, con Nardi che alza il ritmo e riesce a scappare avanti 2-0 grazie al primo break a favore strappato nell’incontro. Il vantaggio tuttavia dura l’arco di un solo game: Bergs si riprende subito il game in risposta alla seconda chance, ma poi cede di nuovo il suo turno di battuta, per il 3-1 Nardi. È una fase del match un po’ caotica, ma Luca nonostante un doppio fallo riesce a consolidare il vantaggio sul 4-1 grazie ad alcuni colpi interessanti. Qua purtroppo si ferma la corsa dell’italiano: Bergs ritrova sicurezza mentre Nardi si ecclissa, subendo un parziale di 5 game di fila, inclusi due break nel nel settimo e nono gioco che ribaltano tutto a favore del belga, per il 6-4 che chiude l’incontro.
Zizou Bergs vs Luca Nardi
Statistica | Bergs 🇧🇪 | Nardi 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 274 | 178 |
Ace | 7 | 3 |
Doppi falli | 2 | 6 |
Prima di servizio | 26/47 (55%) | 34/69 (49%) |
Punti vinti sulla prima | 21/26 (81%) | 19/34 (56%) |
Punti vinti sulla seconda | 12/21 (57%) | 13/35 (37%) |
Palle break salvate | 3/5 (60%) | 7/12 (58%) |
Giochi di servizio giocati | 9 | 8 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 211 | 124 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 15/34 (44%) | 5/26 (19%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 22/35 (63%) | 9/21 (43%) |
Palle break convertite | 5/12 (42%) | 2/5 (40%) |
Giochi di risposta giocati | 8 | 9 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti al servizio | 33/47 (70%) | 32/69 (46%) |
Punti vinti in risposta | 37/69 (54%) | 14/47 (30%) |
Totale punti vinti | 70/116 (60%) | 46/116 (40%) |
Esce di scena in Nuova Zelanda anche Lorenzo Sonego, battuto dalla giovane promessa statunitense Alex Michelsen, in quella che è stata la rivincita della finale del torneo di Winston Salem dello scorso agosto, vinto nettamente dal piemontese. Stavolta invece è stato il servizio e potenza dell’americano a prevalere per 7-6(3) 6-2 al termine di quasi due ore di gioco. Michelsen è stato bravo a salvare le tre palle break concesse nell’incontro (racchiuse in un unico game del secondo set), ha servito piuttosto bene e soprattutto ha risposto meglio, andando a prendersi punti pesanti che alla fine hanno fatto la differenza. A Sonego non è basto un eccellente 80% di prime palle di servizio in campo, trasformando il 63% dei punti (e 44% vinti con la seconda).
Il primo set avanza sui turni di battuta, con Michelsen dritto e sicuro senza sbavature, mentre Sonego concede ben 6 palle break complessive, salvandole tutte. Particolarmente complicato il sesto gioco dove l’azzurro ha rimontato da 15-40 salvando tre chance al rivale. Il tiebreak si gioca punto su punto, sino al 4-3, dove Alex vince tre punti di fila aggiudicandosi così il parziale.
Sonego purtroppo accusa mentalmente il set perso: all’avvio del secondo parziale gioca con un po’ di fretta e perde sicurezza, meno focus che paga a caro prezzo, concedendo un break alla nona chance complessiva dell’incontro. Michelsen consolida il vantaggio sul 2-0, quindi sul 2-1 affronta il game più complicato della sua partita. Complice qualche errore di troppo e anche per la velocità di Sonego, concede tre palle break ai vantaggi, ma la cancella tutte forte del servizio e di una buona freddezza, respingendo così la reazione dell’italiano. Servendo sotto 3-1, Sonego concede a 30 il secondo break del match, quello decisivo, per il 6-2 conclusivo a favore dell’americano.
Alex Michelsen vs Lorenzo Sonego
Statistica | Michelsen 🇺🇸 | Sonego 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 304 | 270 |
Ace | 1 | 6 |
Doppi falli | 2 | 1 |
Prima di servizio | 50/70 (71%) | 71/89 (80%) |
Punti vinti sulla prima | 39/50 (78%) | 45/71 (63%) |
Punti vinti sulla seconda | 11/20 (55%) | 8/18 (44%) |
Palle break salvate | 3/3 (100%) | 8/10 (80%) |
Giochi di servizio giocati | 10 | 10 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 132 | 67 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 26/71 (37%) | 11/50 (22%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 10/18 (56%) | 9/20 (45%) |
Palle break convertite | 2/10 (20%) | 0/3 (0%) |
Giochi di risposta giocati | 10 | 10 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti al servizio | 50/70 (71%) | 53/89 (60%) |
Punti vinti in risposta | 36/89 (40%) | 20/70 (29%) |
Totale punti vinti | 86/159 (54%) | 73/159 (46%) |
TAG: Alex Michelsen, ATP 250 Auckland 2025, Lorenzo Sonego, Luca Nardi, Zizou Bergs
Mai letto da parte tua considerare esperti chi da 3 anni pone Musetti fuori dai 100 (poi qualcuno dice 14… non 15) oppure Cobolli (e company) nei 100 massimo 2 settimane e tantomeno considerare espertone chi pronosticava VanAssche plurivincitore slam.
Perchè Bergs (che comunque ha 4 anni più di Nardi, non è un ragazzino) nel frattempo ha fatto dei passi in avanti, Nardi no. Nardi è un tennista in stato di semi-abbandono, per la situazione tecnica in cui si trova è un miracolo che sia nei 100.
Quanto rilevi, con piglio statistico, mi sembra sia evidente a molti, più empiricamente. Rinuncia a tentare di migliorare il proprio tennis, decisione presa di fatto 3 anni fa, forse mal consigliato. Taglio dei costi, tenendo uno solo degli allenatori (che arrotonda facendo il commentatore). Consulenza di Santopadre, credo a gettone. Risultato, gli affari vanno bene, il tennis un po’ meno. Con la prospettiva fra un paio d’anni, dopo il ritiro di Bolelli, di fare coppia con l’amico fraterno Vavassori, nel doppio, chiudendo un’ottima carriera in bellezza, magari con uno Slam. Tutto ciò, molto torinese.
3 anni fa lo batteva in finale al challenger di MAiorca. Adesso il belga è top 50 quasi. Luca ancora a stento in top100.
Vediamo cosa succederà
Gli esperti del sito aspettano godot nardi da tempo immemorabile, ma gli anni passano. Resta la realtà di un tennista che ha raggiunto la classifica attuale con challenger in cui ha battuto un solo top 150 e grazie a 2 ottimi mesi in cui ha avuto un ottimo allenatore poi licenziato. Chi è causa del proprio mal….
Malino purtroppo
La TESTA CARI RAGAZZI dov’è?..quella conta molto
Va bene così, ora è importante fare bene lo slam
Giornata molto negativa per il nostro Tennis,quella odierna……
Dispiace per Sonego ma purtroppo per lui negli ultimi due anni non si è evoluto ed il livello resta di un ottimo giocatore che può navigare bene nei primi 50, forse con qualche acuto, ma la top 20 non credo la possa rivedere più.
No comment per Luca nardi Luca nardi non lo conosco tanto bene nel senso che non so dove punterà.
Ma come? Nardi secondo gli esperti del sito arriverà in top 10 e tu ti permetti di dire che Bergs gli è “qualitativamente superiore”?
Quest’anno si profila purtroppo una regressione per tutti i tennisti italiani…
Insomma, se perde in quel modo contro Bergs diciamo che non va per niente bene. Ma d’altronde che progressi ci si si può aspettare da uno che cambia allenatore ogni 3/4 mesi per poi tornare sempre dal maestro di quando era bambino…
Sonego è competitivo se ( e non solo se) riesce ad avere per tutta la partita un setrvizio molto efficace, sperando che altrettanto non capiti all’avversario. Quando ciò non si verifica, o si verifica il contrario, non c’è santo. Questo aspetto del torinese era evidente 5 anni fa, allora, forse, si sarebbe potuti intervenire, soprattutto con uno staff all’altezza. Ma così non è stato e il nostro, se starà bene, ed avrà un po’ di fortuna, potrà stare nei 100 ancora qualche anno.
La simpatia che ho per Sonego non si discute. Mi sono simpatici anche le sue urla, la pubblicità per le bollicine, il tifo granata, l’amore per il basket, …
Certamente perdere con Michelsen ci sta …
Però sembra che ormai abbia interiorizzato la sconfitta. Morto un papa se ne fa un altro, uscito da un torneo ce ne è subito un altro.
Il 2024 è stato devastante
Gennaio: Slam AustralianOpen +50, ATP250: Adelaide +25, United Cup +0
Febbraio: ATP500 Dubai +50, ATP250 Doha +0, ATP500 Rotterdam +0
Marzo: ATP1000 IndianWells +30, ATP1000 Miami +10
Aprile: ATP1000 MonteCarlo +116, ATP1000 Madrid +30, ATP250: Marrakech +50, ATP250 Bucharest +0, Chall. Cagliari +13,
Maggio: Slam RolandGarros +50, Chal. Torino +50, ATP1000 Roma +10, ATP250 Lione +0
Giugno: ATP500 Halle +50, ATP250 Eastbourne +25
Luglio: Slam Wimbledon +50, ATP250 Umag +50
Agosto: Slam USOpen +10, ATP1000 Canada +50, ATP250 WinstonSalem +250, ATP1000 Cincinnati +16
Settembre: ATP500 Pechino +0, ATP250 Chengdu +0, ATP1000 Shanghai +10
Ottobre: ATP1000 Parigi +40, ATP250 Stockholm +25, ATP500 Vienna +0
Novembre: ATP250: Metz +25
Ho dimenticato qualcosa? Quanti sono? 32 tornei in giro per il mondo a ragranellare il più delle volte (13) un 2. turno ma spessissimo (12) un 1. turno. Forza Sonny, calmati, ridacci fiducia
Entrambi hanno incontrato tennisti qualitativamente superiori, sconfitte preventivabili……
6-1 6-4 vs Bergs credo non ci possa stare tanto. Adesso speriamo in un Nardi piu’ competitivo a Melbourne. Deve cambiare passo!
due sconfitte che ci possono stare.
Certo che perdere due set a zero con l’80% di prime palle fa pensare..
Probabilmente il servizio va tirato di più