Becker: “Zverev ha fatto il 99% di quel che serve per vincere uno Slam. I suoi prossimi 18 mesi saranno decivisi”
07/01/2025 14:15 
9 commenti
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Alexander Zverev
Il prossimo anno e mezzo sarà decisivo per Alexander Zverev, ancora a caccia del suo primo Slam in carriera, e per farcela sarà necessario compiere l’ultimo passo, tirar fuori quel piccolo ma decisivo 1% che manca. Questo afferma Boris Becker alla vigilia degli Australian Open, parlando in podcast insieme ad Andrea Petkovic del più forte tennista tedesco in attività. Boris non lo dice a chiare lettere, ma lascia intendere che quell’1% mancante potrà arrivare solo grazie al supporto di un super-coach che possa affiancare in modo vincente il lavoro svolto dal padre.
“Non ci sono più scuse per Zverev, ora è arrivato a un’età in cui deve vincerlo”, afferma il sei volte campione Slam. “Per me, Sascha deve vincere il titolo del Grande Slam che tanto desidera nei prossimi 18 mesi, perché altrimenti sarà molto più difficile di quanto non sia ora”. Dopo il gravissimo infortunio alla caviglia sofferto a Roland Garros 2022, Sasha ha impiegato un anno abbondante a ritrovare il suo miglior tennis. Nel 2024 ha giocato la finale di Parigi (sua prima in carriera) ed ha chiuso l’annata da n.2 del mondo, davanti ad Alcaraz nonostante i due Slam vinti dallo spagnolo. Un fatto unico, davvero insolito, ma che spiega quanto sia stata consistente la stagione del tedesco.
“Il padre è molto dominante. E la madre è altrettanto dominante. È come un’azienda di famiglia” continua Becker. “Hanno fatto tutto al 99 per cento giusto. Ma quell’uno per cento manca”.
Si è parlato molto in Germania della possibilità che sia proprio Becker l’innesto ideale a far compiere il definitivo salto di qualità a Zverev. Entrambi non hanno scartato quest’ipotesi, affermando che al rientro in Europa dopo la trasferta in Australia potrebbero esserci novità. Molto pare possa dipendere dalla libertà di Boris di viaggiare liberamente per il mondo, visto che su di lui pendono ancora delle restrizioni per via della condanna per reati fiscali già in parte scontata in carcere nel Regno Unito. E vedremo che Zverev tornerà in Germania con o senza l’agognato titolo Slam…
Mario Cecchi
TAG: Alexander Zverev, Boris Becker
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Complimenti zverev.
Zverev, per vincere uno slam, avrebbe bisogno di un’ecatombe dei migliori. Come fu per Cilic.
Purtroppo per lui, Jannik è più forte di Zverev sul duro veloce e Carlos è più forte di Zverev sul rosso, altri campi lenti, ed erba.
Però l’anno scorso ha giocato veramente bene ed io non lo darei sconfitto contro Jannik e soprattutto contro Carlos (ultimi 4 incontri, Zverev 3 – Carlos 1)
Ovviamente, il 2025 è un nuovo anno e sarà da vedere come ognuno dei 3 si presenterà al cancelletto
Il punteggio Atp dice tutto: Zverev punti 7635 e Alcaraz punti 7010 non sono molti per un secondo e terzo in classifica, soprattutto per Alcaraz… non sarà facile vincere due slam anche nel 2025 per rimanere in classifica, oppure entrambi e non solo loro si appellano al processo in corso per la squalifica di Sinner
Diciamo che di suo può metterci lo 0,5? Per raggiungere l’ambito traguardo credo gli serva che la sorte sottragga ad altri quel mezzo punto% che manca per fare 1
A conti fatti è in una buona posizione, mi sembra che questi altri al momento siano individuabili in un insieme minuscolo, che include da 2 a 4 elementi, o al massimo 5.. non di più
Insomma, per ora Zverev è secondo nel ranking più per demeriti di Alcaraz che per meriti suoi. Ha giocato 90 partite nel 2024 ma ha vinto solo 2 tornei (Masters 1000, d’accordo) più una finale al Roland Garros e una al 500 di Amburgo. A livello Slam ha fatto 2 finali entrambe perse al quinto set in rimonta, quindi il problema è più la testa che altro…
Se Becker diventa Coach di Zverev e lo accompagna in Giro per il mondo, rischia l’arresto. Io resterei a cuccia.
Penso che sarà l anno buono per Sacha. Se Medvedev ha vinto uno slam pure zverev lo può fare. Addirittura arrivo a dire che dietro Alcaraz come favorito per un RG Sacha è davanti a Sinner. Però Sinner è nettamente oltre a tutti sul cemento, che a Sacha ha dato troppi dolori in passato, a parte le finals.
Questo Australian Open sarà uno spartiacque per tutti e 3, carlos jannik e Sacha. Con Nole pronto a fare lo scherzetto
E’ inferiore agli altri due, per cui deve solo sperare in fattori esterni, cioe’ TAS e infortuni, per poter (forse) vincere uno slam.